Regione Veneto - Bando per progetti di R&S da parte di imprese facenti parte dei Distretti industriali o delle Reti innovative regionali e di organismi di ricerca - Scadenza 17/10/2017
REGIONE PIEMONTE - MANUNET III _ Progetti innovativi transnazionali in ambito...Guido Alberto Micci
AREE TERRITORIALI INTERESSATE: Piemonte, Lombardia, Puglia, Toscana, Europa.
Il bando intende supportare la costituzione e/o la stabilizzazione di collaborazioni transnazionali partecipate prevalentemente da Micro, Piccole e Medie imprese, localizzate negli Stati Membri della Rete MANUNET III, e finalizzate a realizzare attività di ricerca e sviluppo con l’obiettivo di individuare e sviluppare tecnologie abilitanti coerenti non solo con gli ambiti definiti dalla Rete ma, per la componente piemontese, anche con le traiettorie e i settori individuati dalla Strategia di Specializzazione della Regione Piemonte (S3).
REGIONE LOMBARDIA - Bando "INOODRIVER S3 - Edizione 2017 - Misure A, B e C - ...Guido Alberto Micci
Nell’ambito dell’Azione I.1.B.1.1. del POR FESR 2014-2020 Regione Lombardia intende sostenere le PMI nell’acquisizione e nello sviluppo di servizi avanzati di innovazione tecnologica, avvicinandole ai temi dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione.
Workshop su smart manufacturing e industria 4.0 a cura di Giovanni Ferrara (Università degli studi di Firenze). 9 Maggio "Trasformazione di vitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione"
ELABORAZIONE DEI RISULTATI DEL WORKSHOP
Criteri di selezione delle operazioni cofinanziate dal Pon Imprese e competit...Daniele De Felice
300 milioni per innovazione e sostenibilità nelle PMI del Sud
Circolare 18 febbraio 2016, n. 14722 - Contratti di sviluppo di cui al dm 9 dicembre 2014. Criteri di selezione delle operazioni cofinanziate dal Pon Imprese e competitività 2014-2020 Fesr
REGIONE PIEMONTE - MANUNET III _ Progetti innovativi transnazionali in ambito...Guido Alberto Micci
AREE TERRITORIALI INTERESSATE: Piemonte, Lombardia, Puglia, Toscana, Europa.
Il bando intende supportare la costituzione e/o la stabilizzazione di collaborazioni transnazionali partecipate prevalentemente da Micro, Piccole e Medie imprese, localizzate negli Stati Membri della Rete MANUNET III, e finalizzate a realizzare attività di ricerca e sviluppo con l’obiettivo di individuare e sviluppare tecnologie abilitanti coerenti non solo con gli ambiti definiti dalla Rete ma, per la componente piemontese, anche con le traiettorie e i settori individuati dalla Strategia di Specializzazione della Regione Piemonte (S3).
REGIONE LOMBARDIA - Bando "INOODRIVER S3 - Edizione 2017 - Misure A, B e C - ...Guido Alberto Micci
Nell’ambito dell’Azione I.1.B.1.1. del POR FESR 2014-2020 Regione Lombardia intende sostenere le PMI nell’acquisizione e nello sviluppo di servizi avanzati di innovazione tecnologica, avvicinandole ai temi dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione.
Workshop su smart manufacturing e industria 4.0 a cura di Giovanni Ferrara (Università degli studi di Firenze). 9 Maggio "Trasformazione di vitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione"
ELABORAZIONE DEI RISULTATI DEL WORKSHOP
Criteri di selezione delle operazioni cofinanziate dal Pon Imprese e competit...Daniele De Felice
300 milioni per innovazione e sostenibilità nelle PMI del Sud
Circolare 18 febbraio 2016, n. 14722 - Contratti di sviluppo di cui al dm 9 dicembre 2014. Criteri di selezione delle operazioni cofinanziate dal Pon Imprese e competitività 2014-2020 Fesr
REGIONE LOMBARDIA - Fashiontech _ Progetti di Ricerca & Sviluppo per la moda ...Guido Alberto Micci
L’obiettivo generale della presente misura consiste nel sostegno a progetti di R&S (ricerca industriale e sviluppo sperimentale) finalizzati a sostenere l’innovazione del settore “Tessile, Moda e Accessorio” secondo il principio di sostenibilità, quale pilastro per la creazione di valore condiviso tra i molti stakeholder, quali l'ambiente, la società, le istituzioni, l'arte, la cultura, il territorio e i consumatori.
Nello specifico la finalità della presente misura è sostenere l’innovazione del settore moda secondo i principi di sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale attraverso progetti di R&S (ricerca industriale e sviluppo sperimentale). La sostenibilità coinvolge tutti i passaggi dal design, alla scelta dei materiali, alla produzione ed alla distribuzione dei prodotti, con l’effetto di rispettare il più possibile l’ambiente.
I risultati della programmazione 2007-13, best practices e opportunità del POR FESR 2014-2020- Tutte le presentazioni del workshop del 27 Febbraio in occasione di #ToscanaTech
Benedetta Squittieri 5g #digit19 Pin Prato 14 -15 marzo Marco Renzi
presentazione dell'intervento sul 5g dell'assessore all'innovazione del comune di Prato Benedetta Squittieri al panel di #digit19 dal titolo La rivoluzione digitale della Quinta Generazione
MISE _ Bando EuroTransBio - Progetti di ricerca e sviluppo per le PMIGuido Alberto Micci
Il Programma europeo EuroTransBio si propone di sostenere la crescita delle piccole e medie imprese nel settore delle biotecnologie in Europa e coinvolge diversi Ministeri e Agenzie governative attivi in più Paesi e Regioni.
Il Programma, al quale partecipa per l’Italia il Ministero dello Sviluppo Economico, prevede in particolare lo scambio di informazioni tra Ministeri e Agenzie in Europa specializzate nel settore e, soprattutto, la realizzazione di programmi congiunti per il finanziamento a bando di progetti di sviluppo sperimentale e ricerca industriale transnazionali presentati da almeno due imprese di due differenti Paesi europei, e coordinati da una PMI. Oltre alle imprese, possono partecipare all’iniziativa anche gli organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, purché sia coinvolta un’impresa del corrispondente Paese.
Bando innovazione 2017 (por fesr 2014-2020 rev-1 0)Danilo Mascolo
POR-FESR 2014-2020 dell’ Asse 1 - Ricerca e Innovazione:
Azione 1.1.2 - Sostegno a progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio per le PMI.
Sostenere percorsi di innovazione tecnologica e diversificazione, con l'obiettivo di accrescere la quota di mercato o di penetrare in nuovi mercati.
Sostenere PMI che necessitano di acquisire all'esterno i servizi innovativi e le competenze per completare, anche dal punto di vista manageriale, i percorsi per la loro introduzione sul mercato.
Workshop su sensoristica e industrial internet a cura di Roberto Pini, ICA CNR - Firenze. 9 Maggio "Trasformazione di vitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione"
DATI CONCLUSIVI DEL WORKSHOP
REGIONE LOMBARDIA - Fashiontech _ Progetti di Ricerca & Sviluppo per la moda ...Guido Alberto Micci
L’obiettivo generale della presente misura consiste nel sostegno a progetti di R&S (ricerca industriale e sviluppo sperimentale) finalizzati a sostenere l’innovazione del settore “Tessile, Moda e Accessorio” secondo il principio di sostenibilità, quale pilastro per la creazione di valore condiviso tra i molti stakeholder, quali l'ambiente, la società, le istituzioni, l'arte, la cultura, il territorio e i consumatori.
Nello specifico la finalità della presente misura è sostenere l’innovazione del settore moda secondo i principi di sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale attraverso progetti di R&S (ricerca industriale e sviluppo sperimentale). La sostenibilità coinvolge tutti i passaggi dal design, alla scelta dei materiali, alla produzione ed alla distribuzione dei prodotti, con l’effetto di rispettare il più possibile l’ambiente.
I risultati della programmazione 2007-13, best practices e opportunità del POR FESR 2014-2020- Tutte le presentazioni del workshop del 27 Febbraio in occasione di #ToscanaTech
Benedetta Squittieri 5g #digit19 Pin Prato 14 -15 marzo Marco Renzi
presentazione dell'intervento sul 5g dell'assessore all'innovazione del comune di Prato Benedetta Squittieri al panel di #digit19 dal titolo La rivoluzione digitale della Quinta Generazione
MISE _ Bando EuroTransBio - Progetti di ricerca e sviluppo per le PMIGuido Alberto Micci
Il Programma europeo EuroTransBio si propone di sostenere la crescita delle piccole e medie imprese nel settore delle biotecnologie in Europa e coinvolge diversi Ministeri e Agenzie governative attivi in più Paesi e Regioni.
Il Programma, al quale partecipa per l’Italia il Ministero dello Sviluppo Economico, prevede in particolare lo scambio di informazioni tra Ministeri e Agenzie in Europa specializzate nel settore e, soprattutto, la realizzazione di programmi congiunti per il finanziamento a bando di progetti di sviluppo sperimentale e ricerca industriale transnazionali presentati da almeno due imprese di due differenti Paesi europei, e coordinati da una PMI. Oltre alle imprese, possono partecipare all’iniziativa anche gli organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, purché sia coinvolta un’impresa del corrispondente Paese.
Bando innovazione 2017 (por fesr 2014-2020 rev-1 0)Danilo Mascolo
POR-FESR 2014-2020 dell’ Asse 1 - Ricerca e Innovazione:
Azione 1.1.2 - Sostegno a progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio per le PMI.
Sostenere percorsi di innovazione tecnologica e diversificazione, con l'obiettivo di accrescere la quota di mercato o di penetrare in nuovi mercati.
Sostenere PMI che necessitano di acquisire all'esterno i servizi innovativi e le competenze per completare, anche dal punto di vista manageriale, i percorsi per la loro introduzione sul mercato.
Workshop su sensoristica e industrial internet a cura di Roberto Pini, ICA CNR - Firenze. 9 Maggio "Trasformazione di vitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione"
DATI CONCLUSIVI DEL WORKSHOP
Veneto - PSR 2014-2020 - Azione 1.1.4 - Progetti di R&S sviluppati dai Distretti industriali e dalle Reti innovative regionali
1. Veneto
POR FESR 2014-2020 - Azione 1.1.4
Progetti di R&S sviluppati dai Distretti
industriali e dalle Reti innovative regionali
Pagina 1/3
Aggiornamento: 21/08/2017
dott. Marco Palumbo
mobile: +39 348 5626013 - Skype: mar_palumbo
LinkedIn: http://it.linkedin.com/in/palumbomarco
via G. Segantini, n. 13 - 41124 Modena (MO) - Italy
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono PRESENTARE domanda di
contributo I DISTRETTI INDUSTRIALI E LE
RETI INNOVATIVE REGIONALI.
Le domande di contributo devono
prevedere la PARTECIPAZIONE
COLLABORATIVA di:
- almeno 1 PMI facente parte del Distretto
industriale o della Rete innovativa
regionale, diversa dal soggetto giuridico
che rappresenta il Distretto industriale
o la Rete innovativa regionale;
- almeno 1 organismo di ricerca.
E’ ammessa la partecipazione di grandi
imprese facenti parte del Distretto
industriale o della Rete innovativa
regionale.
In caso di progetti riferiti a Distretti
industriali, l’impresa partecipante deve
avere una sede operativa in uno dei
Comuni, e svolgere un’attività
appartenente ad almeno uno dei settori di
cui alla Classificazione delle attività
economiche ATECO 2007, elencati in
allegato al bando.
Le imprese partecipanti devono essere
autonome, ai sensi del Regolamento (UE)
651/2014, rispetto a ogni altra impresa
partecipante al progetto.
L’organismo di ricerca deve essere
registrato nel Catalogo regionale della
ricerca di cui alla DGR 2609/2014.
INIZIATIVE E SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili progetti di RICERCA
INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE per
lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi e lo
sviluppo di tecnologie innovative
sostenibili, efficienti e inclusive per
introdurre nei sistemi produttivi prodotti e
impianti “intelligenti”, dispositivi avanzati,
di virtual prototyping e servizi ad alta
intensità di conoscenza (KIBS), anche
attraverso il sostegno alla progettazione e
all’attrezzamento di laboratori specifici,
nonché al potenziamento degli apparati
strumentali ritenuti indispensabili al
sostegno dei progetti di cooperazione e dei
piani di sviluppo.
Il progetto deve essere coerente con il
Documento di strategia regionale della
ricerca e l’innovazione in ambito di
specializzazione intelligente e con il Piano
strategico regionale per la ricerca
scientifica e lo sviluppo tecnologico e
l’innovazione, e riferito ad una o più tra le
TRAIETTORIE DI SVILUPPO E TECNOLOGICHE
indicate in allegato al bando in relazione ai
seguenti AMBITI DI SPECIALIZZAZIONE:
- Smart Agrifood;
- Sustainable Living;
- Smart Manufacturing;
- Creative Industries.
Il progetto deve identificare lo sfruttamento
di una o più TECNOLOGIE ABILITANTI (micro
e nano elettronica, ICT, materiali avanzati,
biotecnologie industriali, fotonica,
nanotecnologie e sistemi avanzati di
produzione) e l’individuazione di uno o più
DRIVER DELL’INNOVAZIONE.
2. Veneto
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Progetti di R&S sviluppati dai Distretti
industriali e dalle Reti innovative regionali
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Sono ammissibili le seguenti spese:
- PERSONALE DIPENDENTE: ricercatori e
personale tecnico;
- STRUMENTI E ATTREZZATURE tecnico-
specialistiche, nuove, nella misura
dell’effettivo utilizzo nell’ambito del
progetto. Sono ammissibili anche beni
acquisiti in leasing o tramite noleggio;
- IMMOBILI, nella misura dell’effettivo
utilizzo nell’ambito del progetto, e nel
limite del 10% del costo complessivo di
progetto;
- CONSULENZE SPECIALISTICHE E SERVIZI
ESTERNI: ricerca contrattuale,
conoscenze, brevetti acquisiti od
ottenuti in licenza da fonti esterne,
servizi di consulenza (compresa
l’acquisizione di un temporary
manager);
- REALIZZAZIONE DI UN PROTOTIPO: materiali
(componenti e semilavorati) e
lavorazioni direttamente imputabili alla
realizzazione del prototipo, dimostratore
o impianto-pilota. Sono ammissibili i
soli materiali di consumo utilizzati per
l’eventuale validazione del
funzionamento del prototipo,
dimostratore o impianto-pilota;
- SPESE GENERALI, nella misura forfettaria
del 10% dei costi del personale;
- GARANZIE per l’erogazione dell’anticipo.
Il soggetto giuridico presentatore della
domanda di contributo può essere l’unico
centro di costo per il progetto, per cui può
sostenere e quietanzare i relativi costi (con
esclusione delle spese per il personale
dipendente, delle spese generali e degli
ammortamenti). Peraltro, in sede di
rendicontazione, deve essere data evidenza
dell’avvenuto riversamento dei costi alle
imprese partner.
I partner organismi di ricerca devono
sostenere un ammontare di spesa
compreso tra il 10% e il 30% del costo
complessivo di progetto.
Il progetto deve avere ricaduta almeno:
- in caso di progetti riferiti a Distretti
industriali, sul territorio del Distretto
industriale di riferimento;
- in caso di progetti riferiti a Reti innovative
regionali, sul territorio regionale.
L’importo MINIMO DI SPESA ammissibile per
progetto è fissato in 500.000,00 euro.
3. Veneto
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Progetti di R&S sviluppati dai Distretti
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AGEVOLAZIONI
Sono previsti CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO,
nelle seguenti percentuali delle spese.
Attività
Progetti
senza
grandi
imprese
Progetti con
grandi
imprese
Ricerca industriale 70% 60%
Sviluppo sperimentale 50% 40%
L’importo MASSIMO DEL CONTRIBUTO per
progetto è fissato in 3.000.000,00 euro.
ITER PROCEDURALE
L’iter per l’ottenimento delle agevolazioni
prevede le seguenti fasi:
- PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA di
agevolazioni, ENTRO IL 17/10/2017;
- inserimento delle domande nella
GRADUATORIA, in base a determinati
criteri, relativi alle caratteristiche dei
soggetti proponenti e del progetto. Si
tratta dell’ASPETTO CRITICO per
l’ottenimento delle agevolazioni;
- EROGAZIONE delle agevolazioni, secondo le
seguenti modalità:
* anticipo nella misura massima del
40% del contributo concesso, a fronte
di fidejussione fornita da banche,
società di assicurazione o consorzi di
garanzia collettiva fidi;
* quote in acconto, in numero minimo di
1 e massimo di 3, alla conclusione di
ogni fase progettuale definita
nell’accordo per la ricerca e lo
sviluppo, a fronte del sostenimento
delle relative spese. L’eventuale
anticipo può essere cumulato con gli
acconti fino alla concorrenza
dell’80% del contributo concesso;
* saldo, a conclusione del progetto.