L'ing. Antonio Casotto spiega quali caratteristiche devono avere le aziende preposte a eseguire attività d sanificazione e igienizzazione degli ambienti, come si svolge l'attività, quali prodotti vengono utilizzati e perché.
Seminario: "PRODOTTI SOSTENIBILI, GREEN E DI QUALITÀ" .
POLO TECNOLOGICO DI PORDENONE "ANDREA GALVANI" - 21 maggio 2013.
A cura di eAmbiente.
Intervento di Federico Balzan, eAmbiente.
Daliform Group srl è stata costituita nel 2009 con l’obiettivo di ereditare il prestigioso ed esclusivo patrimonio di conoscenze e competenze della Daliform srl di Pordenone che sin dal 1993 si è contraddistinta per la capacità di creare prodotti evoluti per l’edilizia in plastica riciclata finalizzati a risolvere in maniera definitiva il problema dell’umidità di risalita nonchè della concentrazione di Gas Radon affiorante dal sottosuolo.
Vespai ventilati; vasche di stoccaggio o dispersione; solai a piastra alleggeriti bidirezionali e monodirezionali; grigliati per prati carrabili, protezione per prati, per consolidamento e stabilizzazione di terreni equestri o destinati al bestiame in genere, per il verde verticale rampicante.
Seminario: "PRODOTTI SOSTENIBILI, GREEN E DI QUALITÀ" .
POLO TECNOLOGICO DI PORDENONE "ANDREA GALVANI" - 21 maggio 2013.
A cura di eAmbiente.
Intervento di Federico Balzan, eAmbiente.
Daliform Group srl è stata costituita nel 2009 con l’obiettivo di ereditare il prestigioso ed esclusivo patrimonio di conoscenze e competenze della Daliform srl di Pordenone che sin dal 1993 si è contraddistinta per la capacità di creare prodotti evoluti per l’edilizia in plastica riciclata finalizzati a risolvere in maniera definitiva il problema dell’umidità di risalita nonchè della concentrazione di Gas Radon affiorante dal sottosuolo.
Vespai ventilati; vasche di stoccaggio o dispersione; solai a piastra alleggeriti bidirezionali e monodirezionali; grigliati per prati carrabili, protezione per prati, per consolidamento e stabilizzazione di terreni equestri o destinati al bestiame in genere, per il verde verticale rampicante.
GAIA s.r.l. è la Società Agricola italiana con sede a Squillace (Catanzaro), attiva dal 2015 nel settore ambientale. La mission è la promozione dei valori di tutela e salvaguardia dell'ambiente, attraverso lo studio e l'implementazione di soluzioni innovative che utilizzano risorse naturali per risanare l'ambiente, attraverso la vendita di germogli di bambù e la vendita di quote di anidride carbonica (CO2), oltre che fornire soluzioni ad alcune delle sfide sociali, agricole e ambientali più complesse, combinando competenza tecnica con innovazione imprenditoriale, contribuendo a migliorare la qualità della vita e a offrire soluzioni alternative in ambito ambientale e sociale.
GAIA srl collabora con ditte e professionisti che credono nella tutela e nello sviluppo ambientale, volendosi proporre al mondo delle industrie maggiormente inquinanti quale fornitore di quote di emissione, attualmente regolato dal sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS UE)
Il progetto studiato, in corso d'attuazione e sostenuto dalla Società agricola, vuole rispondere a un duplice obiettivo specifico in ambito di tutela ambientale e sviluppo socio-economico:
1) il primo prevede la piantumazione di bambù (pianta che più di tutte assorbe il maggior quantitativo di anidride carbonica e che, inoltre, può essere trasformata per i settori alimentare, del benessere, tessile e non solo)
2) il secondo prevede la valorizzazione economica di quote di captazione CO2.
L'obiettivo generale è riuscire ad applicare modalità sostenibili e replicabili per la captazione di anidride carbonica (CO2). In un momento in cui le grandi città sono soffocate dallo smog, si è sempre più attivi nella ricerca di soluzioni atte a contenere e a diminuire l’emergenza della concentrazione di CO2 e delle polveri sottili prodotte, con attività a supporto dei provvedimenti già attuati, favorendo la diffusione del verde pubblico e privato.
(diritti riservati. www.bambugaia.eu)
Il progetto prevede la realizzazione, presso il polo petrolchimico di Brindisi, di un impianto in grado di trasformare 25 tonnellate al giorno di plastica “sporca”, proveniente dalle discariche o da lavorazioni industriali, in 23.500 litri di olio combustibile di elevata qualità, mediante un processo chimico a zero impatto ambientale. L’impianto utilizzerà un “catalizzatore”, prodotto con brevetto indiano, per la conversione dei polimeri ottenibili dai rifiuti plastici in una miscela di combustibile utilizzabile tal quale in impianti di generazione elettrica o da sottoporre a raffinazione per la produzione di carburanti. E’ strategico il posizionamento all’interno del polo petrolchimico di Brindisi in quanto in esso vi è tutto ciò di cui si ha bisogno per l’attività: materia prima in quantità inesauribili e posizionamento di tutto il prodotto di lavorazione. L’investimento previsto è di 7 milioni di euro, il fatturato annuo sarà di 4,5 milioni, il margine operativo annuale di 1,5 milioni, pay back a 4,5 anni.
OSI - Organizzazione Servizi Industriali. Dal 1980 Laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche. Ambiente, Igiene degli alimenti, Sicurezza sui luoghi di lavoro, igienizzazione circuiti idrici e aeraulici.
Superfici d’arredo per il “contract”: vantaggi funzionali ed estetici delle s...infoprogetto
Nell'intervento verranno presentate le caratteristiche generali e i vantaggi funzionali del Gres Porcellanato, gli elementi fondamentali come la sicurezza, i costi e la manutenzione.
2015 12 15 greenLIFE ILSA processi di recupero per la produzione di fertilizz...greenLIFE project
Dal convegno #greenleather2016 organizzato da greenLIFE project lo scorso 15 Dicembre 2015, le slide della relazione ILSA, presentata da Franco Cavazza, direttore industriale. Il titolo dell'intervento: processi di recupero per la produzione di fertilizzanti a base di proteine idrolizzate derivanti da sottoprodotti delle fasi di calcinaio e concia chromium-free.
Reference slides (ITA) for the second conference of the cicle "Ad Ali Spiegate", held in Monza, Milan, Italy on January 30th, 2015.
Check out the video on YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=LzmUTI28UOM
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Il dottore Anzà, responsabile del “servizio 3 tutela dell'inquinamento atmosferico" del Dipartimento regionale Territorio e Ambiente della Regione siciliana, lamenta di subire un danno alla sua reputazione e all’ immagine ad opera del convenuto Ciampolillo Giuseppe il quale, a nome del “Comitato Cittadino Isola Pulita” dedito a campagne per la tutela dell'ambiente e della salute nel comune di Isola delle Femmine, sarebbe autore di una campagna di diffamazione condotta attraverso alcuni siti Internet.
Il ricorrente produce perciò cinque allegati a riprova di tali affermazioni.
Il primo ed il secondo degli allegati riporta la “richiesta di intervento a tutela della salute pubblica” contenuto all'interno di un blog ( un sito web, generalmente gestito da una persona o da un ente, in cui l'autore, detto “blogger”, pubblica più o meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni ed altro, assieme, eventualmente, ad altre tipologie di materiale elettronico come immagini o video) in cui si denuncia all'opinione pubblica ed all'assessore regionale al Territorio e Ambiente della regione Sicilia, Rossana Interlandi, e al dirigente generale del Dipartimento Territorio Ambiente arch. Pietro Tolomemeo, in particolare, la anomala richiesta di modifica delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera da parte della società Italcementi che ha un impianto nel comune di Isola delle Femmine.
Nel suo articolo, il convenuto Giuseppe Ciampolillo prende in esame lo svolgimento della conferenza di servizi convocata e presieduta dal dottore Anzà il 4 luglio 2007, indetta ai sensi dell'articolo 269 del decreto legislativo n. 152/2006, ed avente ad oggetto la richiesta di autorizzazione (modificativa di quelle già in atto) alle emissioni in atmosfera da parte della ditta Italcementi: cosa che destava allarme in tanti cittadini ed al citato comitato isola pulita per la manifesta intenzione della Italcementi di fare uso del pet-coke, trasportandolo all'interno del suo stabilimento dopo averlo fatto transitare lungo il tessuto urbano, pur essendo noto che il pet-coke è sostanza pericolosa e dannosa alla salute (il pet-coke e' l'ultimo prodotto delle attivita' di trasformazione del petrolio e viene considerato lo scarto dello scarto dell'oro nero tanto da guadagnarsi il nome di "feccia del petrolio". Per la sua composizione, comprendente oltre ad IPA (in particolare benzopirene) e metalli pesanti come nichel, cromo e vanadio, va movimentato con cura per evitare di sollevare polveri respirabili. Il trattamento consistente in carico, scarico e deposito del pet-coke deve seguire le regole dettate dal decreto del Ministero della Sanita' 28 aprile 1997 concernente il trasporto di sostanze pericolose).
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
HFiltration S.r.l. opera, con un’esperienza trentennale, nel settore della depurazione e filtrazione aria in molteplici settori industriali a salvaguardia dell’ambiente e della sua sostenibilità applicando da sempre le regole delle certificazioni di Qualità e Ambiente.
L’esperienza acquisita negli anni e la competenza dello staff tecnico permettono ad HFiltration di offrire consulenza ed assistenza altamente qualificata in grado di trovare la soluzione più idonea nel campo della filtrazione e depurazione.
HFiltration sviluppa e commercializza sistemi per la filtrazione dell’aria per molteplici applicazioni industirali. In particolare l’attenzione è rivolta alle tematiche della qualità dell’aria negli ambienti di lavoro.
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GAIA s.r.l. è la Società Agricola italiana con sede a Squillace (Catanzaro), attiva dal 2015 nel settore ambientale. La mission è la promozione dei valori di tutela e salvaguardia dell'ambiente, attraverso lo studio e l'implementazione di soluzioni innovative che utilizzano risorse naturali per risanare l'ambiente, attraverso la vendita di germogli di bambù e la vendita di quote di anidride carbonica (CO2), oltre che fornire soluzioni ad alcune delle sfide sociali, agricole e ambientali più complesse, combinando competenza tecnica con innovazione imprenditoriale, contribuendo a migliorare la qualità della vita e a offrire soluzioni alternative in ambito ambientale e sociale.
GAIA srl collabora con ditte e professionisti che credono nella tutela e nello sviluppo ambientale, volendosi proporre al mondo delle industrie maggiormente inquinanti quale fornitore di quote di emissione, attualmente regolato dal sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS UE)
Il progetto studiato, in corso d'attuazione e sostenuto dalla Società agricola, vuole rispondere a un duplice obiettivo specifico in ambito di tutela ambientale e sviluppo socio-economico:
1) il primo prevede la piantumazione di bambù (pianta che più di tutte assorbe il maggior quantitativo di anidride carbonica e che, inoltre, può essere trasformata per i settori alimentare, del benessere, tessile e non solo)
2) il secondo prevede la valorizzazione economica di quote di captazione CO2.
L'obiettivo generale è riuscire ad applicare modalità sostenibili e replicabili per la captazione di anidride carbonica (CO2). In un momento in cui le grandi città sono soffocate dallo smog, si è sempre più attivi nella ricerca di soluzioni atte a contenere e a diminuire l’emergenza della concentrazione di CO2 e delle polveri sottili prodotte, con attività a supporto dei provvedimenti già attuati, favorendo la diffusione del verde pubblico e privato.
(diritti riservati. www.bambugaia.eu)
Il progetto prevede la realizzazione, presso il polo petrolchimico di Brindisi, di un impianto in grado di trasformare 25 tonnellate al giorno di plastica “sporca”, proveniente dalle discariche o da lavorazioni industriali, in 23.500 litri di olio combustibile di elevata qualità, mediante un processo chimico a zero impatto ambientale. L’impianto utilizzerà un “catalizzatore”, prodotto con brevetto indiano, per la conversione dei polimeri ottenibili dai rifiuti plastici in una miscela di combustibile utilizzabile tal quale in impianti di generazione elettrica o da sottoporre a raffinazione per la produzione di carburanti. E’ strategico il posizionamento all’interno del polo petrolchimico di Brindisi in quanto in esso vi è tutto ciò di cui si ha bisogno per l’attività: materia prima in quantità inesauribili e posizionamento di tutto il prodotto di lavorazione. L’investimento previsto è di 7 milioni di euro, il fatturato annuo sarà di 4,5 milioni, il margine operativo annuale di 1,5 milioni, pay back a 4,5 anni.
OSI - Organizzazione Servizi Industriali. Dal 1980 Laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche. Ambiente, Igiene degli alimenti, Sicurezza sui luoghi di lavoro, igienizzazione circuiti idrici e aeraulici.
Superfici d’arredo per il “contract”: vantaggi funzionali ed estetici delle s...infoprogetto
Nell'intervento verranno presentate le caratteristiche generali e i vantaggi funzionali del Gres Porcellanato, gli elementi fondamentali come la sicurezza, i costi e la manutenzione.
2015 12 15 greenLIFE ILSA processi di recupero per la produzione di fertilizz...greenLIFE project
Dal convegno #greenleather2016 organizzato da greenLIFE project lo scorso 15 Dicembre 2015, le slide della relazione ILSA, presentata da Franco Cavazza, direttore industriale. Il titolo dell'intervento: processi di recupero per la produzione di fertilizzanti a base di proteine idrolizzate derivanti da sottoprodotti delle fasi di calcinaio e concia chromium-free.
Reference slides (ITA) for the second conference of the cicle "Ad Ali Spiegate", held in Monza, Milan, Italy on January 30th, 2015.
Check out the video on YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=LzmUTI28UOM
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Il dottore Anzà, responsabile del “servizio 3 tutela dell'inquinamento atmosferico" del Dipartimento regionale Territorio e Ambiente della Regione siciliana, lamenta di subire un danno alla sua reputazione e all’ immagine ad opera del convenuto Ciampolillo Giuseppe il quale, a nome del “Comitato Cittadino Isola Pulita” dedito a campagne per la tutela dell'ambiente e della salute nel comune di Isola delle Femmine, sarebbe autore di una campagna di diffamazione condotta attraverso alcuni siti Internet.
Il ricorrente produce perciò cinque allegati a riprova di tali affermazioni.
Il primo ed il secondo degli allegati riporta la “richiesta di intervento a tutela della salute pubblica” contenuto all'interno di un blog ( un sito web, generalmente gestito da una persona o da un ente, in cui l'autore, detto “blogger”, pubblica più o meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni ed altro, assieme, eventualmente, ad altre tipologie di materiale elettronico come immagini o video) in cui si denuncia all'opinione pubblica ed all'assessore regionale al Territorio e Ambiente della regione Sicilia, Rossana Interlandi, e al dirigente generale del Dipartimento Territorio Ambiente arch. Pietro Tolomemeo, in particolare, la anomala richiesta di modifica delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera da parte della società Italcementi che ha un impianto nel comune di Isola delle Femmine.
Nel suo articolo, il convenuto Giuseppe Ciampolillo prende in esame lo svolgimento della conferenza di servizi convocata e presieduta dal dottore Anzà il 4 luglio 2007, indetta ai sensi dell'articolo 269 del decreto legislativo n. 152/2006, ed avente ad oggetto la richiesta di autorizzazione (modificativa di quelle già in atto) alle emissioni in atmosfera da parte della ditta Italcementi: cosa che destava allarme in tanti cittadini ed al citato comitato isola pulita per la manifesta intenzione della Italcementi di fare uso del pet-coke, trasportandolo all'interno del suo stabilimento dopo averlo fatto transitare lungo il tessuto urbano, pur essendo noto che il pet-coke è sostanza pericolosa e dannosa alla salute (il pet-coke e' l'ultimo prodotto delle attivita' di trasformazione del petrolio e viene considerato lo scarto dello scarto dell'oro nero tanto da guadagnarsi il nome di "feccia del petrolio". Per la sua composizione, comprendente oltre ad IPA (in particolare benzopirene) e metalli pesanti come nichel, cromo e vanadio, va movimentato con cura per evitare di sollevare polveri respirabili. Il trattamento consistente in carico, scarico e deposito del pet-coke deve seguire le regole dettate dal decreto del Ministero della Sanita' 28 aprile 1997 concernente il trasporto di sostanze pericolose).
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
HFiltration S.r.l. opera, con un’esperienza trentennale, nel settore della depurazione e filtrazione aria in molteplici settori industriali a salvaguardia dell’ambiente e della sua sostenibilità applicando da sempre le regole delle certificazioni di Qualità e Ambiente.
L’esperienza acquisita negli anni e la competenza dello staff tecnico permettono ad HFiltration di offrire consulenza ed assistenza altamente qualificata in grado di trovare la soluzione più idonea nel campo della filtrazione e depurazione.
HFiltration sviluppa e commercializza sistemi per la filtrazione dell’aria per molteplici applicazioni industirali. In particolare l’attenzione è rivolta alle tematiche della qualità dell’aria negli ambienti di lavoro.
Similar to Tutorial: come si esegue l'attività di sanificazione e igienizzazione ambienti e chi può eseguirlo (20)
SOLUZIONI PER LA FILTRAZIONE INDUSTRIALE DI ARIA, FUMI SECCHI E PARTICELLE OL...
Tutorial: come si esegue l'attività di sanificazione e igienizzazione ambienti e chi può eseguirlo
1. ETHAN spa
PREVENZIONE E SICUREZZA
NEGLI AMBIENTI E LUOGHI DI LAVORO
16.04.2020
Ing. Antonio Casotto
2. ETHAN spa
Il gruppo ETHAN opera nel settore della Sostenibilità
Ambientale:
- Recupero Rifiuti
- Bonifiche Ambientali
- Energie rinnovabili e Risparmio
Energetico
Quantitativo rifiuti: 48.000 tons/anno
3. ETHAN: settore ECOLOGY
✹ GRISIGNANO (VI)
Selezione dei rifiuti non pericolosi
Produzione css
Trattamento-recupero rifiuti per produzione MPS
Divisione bonifiche ambientali, rimozione eternit
✹ BRENDOLA (VI)
Triturazione, macinazione e lavaggio di plastiche
e metalli (recupero rifiuti non pericolosi e pericolosi)
✹ TEOLO (PD)
Stoccaggio e trattamento di rifiuti P e NP: miscelazione di
rifiuti da avviare alla termovalorizzazione
✹ MONSELICE (PD)
Stoccaggio rifiuti del settore automotive e trattamento dei
solventi (rigenerazione)
✹ SONA (VR)
Stoccaggio e trattamento di rifiuti P e NP: triturazione e miscelazione di
rifiuti. Processi elettrolitici per il recupero di metalli preziosi
GLI IMPIANTI DEL SETTORE ECOLOGY
4. Gruppo ETHAN: ca 105 addetti e 18.0 milioni fatturato
SUSTAINABILITY EXPORTECOLOGY
5. ETHAN spa
Autorizzazioni
Il gruppo ETHAN dispone di TUTTE le iscrizioni
all’Albo Gestori Ambientali e di tutte le autorizzazioni
per la gestione di TUTTE le tipologie di rifiuti del
catalogo CER.
Gamma Servizi Ambientali
Recupero e smaltimento di rifiuti
Rimozione amianto
Bonifiche ambientali
Disinfestazioni, igienizzazioni, sanificazioni
Caratteristiche Principali
6. ELITE Ambiente srl: Div. C
Igienizzazioni e Sanificazioni
✹PULIZIA
✹IGIENIZZAZIONE-DISINFEZIONE
✹SANIFICAZIONE
ELITE Ambiente srl: prima azienda in Italia
ad ottenere la certificazione ISO 14001 e la registrazione EMAS
7. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
REQUISITI
81.21.00 - Pulizia generale (non specializzata) di edifici;
81.29.10 - Servizi di disinfestazione.
PREPOSTO ALLA GESTIONE TECNICA DELL’ATTIVITA’
LAUREA TECNICA: comunicazione alla CCIAA della data di
conseguimento della laurea e sede dell'Università;
ELITE Ambiente srl: prima azienda in Italia
ad ottenere la certificazione ISO 14001 e la registrazione EMAS
8. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
REQUISITI
Contratto quadro con azienda di smaltimento rifiuti speciali
pericolosi: in particolare CER 180103* oppure (meglio)
Autorizzazione al trasporto di rifiuti pericolosi: cat 5 Albo Gestori
Ambientali.
ELITE Ambiente srl: prima azienda in Italia
ad ottenere la certificazione ISO 14001 e la registrazione EMAS
9. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
IGIENIZZAZIONE-DISINFEZIONE
Fase preliminare: PULIZIA
Fase secondaria: utilizzo di Prodotti Chimici
- Perossido di Idrogeno (acqua ossigenata)
- Prodotti a base di Cloro
- Prodotti a base alcool
- …….
ELITE Ambiente srl: prima azienda in Italia
ad ottenere la certificazione ISO 14001 e la registrazione EMAS
10. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
PRODOTTI: classificazione
- GERMICIDA
un agente che distrugge i microorganismi patogeni (battericida,
virulicida, funghicida, sporacida, tubercolocida, ecc.)
- DISINFETTANTE
germicida che inattiva tutti i microorganismi patogeni ma non
necessariamente tutte le forme microbiche;
- ANTISETTICO
-germicida chimico formulato per l’uso su cute o tessuti che non puo’
essere utilizzato per la decontaminazione di oggetti inanimati.
11. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
PRODOTTI: efficacia
- Sali d’ammonio quaternario
- Iodofori
- Cloroderivati
- Acidi
- Alcali
- Formaldeide
- Alcoli
- Acqua ossigenata
- Fenoli
- Glutaraldeide
E’ CHIARO CHE L’EFFICAZIA DELLA SANIFICAZIONE DIPENDE,
OLTRE CHE DALLA TIPOLOGIA DEL PRODOTTO, ANCHE DALLA SUA CONCENTRAZIONE
12. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
PRODOTTI
La scelta dipende dai seguenti fattori:
- Struttura chimica del gruppo (fattore ossidante)
- Meccanismo d’azione ed - Azione microbica
- Tossicità
- Azione corrosiva
- Praticità d’impiego
- Costo del prodotto
SCHEDE TECNICHE DEI PRODOTTI: ESEMPI
13. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
SANIFICAZIONE (con Ozono)
Caratteristiche dell’Ozono:
- potente ossidante
- forte reattività
- instabilità
- tempo di decadimento basso
- ideale per arredo (imbottiture)
OZONO: EFFICACE ALLO STATO GASSOSO ED ANCHE COME IGIENIZZANTE DELL’ACQUA
15. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
ATTREZZATURE
- Nebulizzatori a spalla
- Atomizzatori
- Generatori di ozono
- Spray System
- …….
16. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
DPI
• maschere con filtro assoluto
• mascherine FFP3
• guanti in nitrile o lattice
• tute in tyvek
• calzari
17. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
STRUMENTAZIONE DI ANALISI
18. ELITE Ambiente srl: Igienizzazioni
e Sanificazioni
SMALTIMENTO RIFIUTI
- Rifiuti urbani (produzione domestica
- Rifiuti speciali (ambito lavorativo)
- Rifiuti provenienti da strutture
sanitarie
- Rifiuti provenienti da attività di
sanificazione