Piano Aria Prot 1777 29 4 2009 La Commissione ispettiva SENZA Relazione conclusiva per prolungata Assenza per Malattia di Uno dei Suoi Componenti e per dimissioni Assessore Interlandi pro tempore, Assessore Interlandi istituisce la commissione di verifica del Piano Regione Sicilia qualità aria e ambiente nota 5672 22 novembre 2007 Piano adottato con D.A. 176/GAB 9.8.07
FASCICOLO FONTI DEL COPIATO DEL PIANO ARIA REGIONE SICILIA TUTELA QUALITA ARIA AMBIENTE APPR CON D.A. 176GAB 9 8 07
A CURA DEL COMITATO CITTADINO ISOLA PULITA di Isola delle Femmine
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/
http://lapiazzaisolana.wordpress.com/
Italcementi anza' crocetta dichiara ce ne volevano di soldi all'assessorato a...Pino Ciampolillo
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Cannova gianfranco tangenti e rifiuti la regione nel processo grande assente ...Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Cannova gianfranco tangenti e rifiuti la regione nel processo grande assente (7)Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Cannova gianfranco tangenti e rifiuti la regione nel processo grande assente ...Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Italcementi anza' crocetta dichiara ce ne volevano di soldi all'assessorato a...Pino Ciampolillo
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Cannova gianfranco tangenti e rifiuti la regione nel processo grande assente ...Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Cannova gianfranco tangenti e rifiuti la regione nel processo grande assente (7)Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Cannova gianfranco tangenti e rifiuti la regione nel processo grande assente ...Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Piano aria sicilia capitolo 1 da pag 9 a pag 29 sicilia 1Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 226 e 227 sono state incollate 44 righe...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 220 sono state incollate 19 righe del ...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Peraltro, le correzioni riguardano solo una piccola parte delle strafalcionerie messe sinteticamente in evidenza nella conferenza stampa di Legambiente del 21/11/2007, non risultando prese in considerazione tante altre parti di cui non era stata fatta esplicita menzione.
In definitiva, nel copia e incolla, i refusi da “refusi veneti” sono diventati “refusi siciliani” e gli autori siciliani, con il citato D.A. n. 43, dopo 7 mesi li hanno corretti facendoli comparire come propri errori di stampa. (sic!)
Ma nonostante questo, alla data del 22/10/2008(*) (dopo ulteriori 7 mesi) sul sito web dell’Assessorato era possibile trovare sì la versione “corretta” del Piano, salvo ad accorgersi che conteneva le stesse precedenti strafalcionerie. (sic!).
Dalla fine di ottobre 2008 sul sito risulta inserita la versione con i “refusi” veneti corretti, ma soltanto il 29/04/2009, con la nota n. 1777, il Capo di Gabinetto dell’ARTA era costretto a comunicare, con malcelato imbarazzo, che la Commissione ispettiva costituita dall’Assessore Interlandi il 22/11/2007 (per dimostrare che il Piano non era stato copiato) “non aveva reso alcuna relazione conclusiva”. Un’affermazione criptica per cercare di stendere il velo su una vicenda insostenibile ed indifendibile.
Per definire tutta la complessa vicenda, dunque, Ciampolillo usò nel suo blog le parole “probabili ipotesi di truffa”. A dire il vero parole appropriate essendovi per la legge “truffa” quando ricorre la condotta di <<chiunque,>> (articolo 640 codice penale). E nei fatti testé narrati sono presenti i seguenti elementi :
- l' “artifizio e il raggiro”, che è quello di chi ha presentato come “sua” un’opera che nient'altro era se non la manipolazione, peraltro incompleta e raffazzonata, di un'opera altrui (e perché allora non usare la parola “plagio” intesa come “appropriazione indebita e divulgazione sotto proprio nome di un'opera altrui o di una parte di essa, specialmente in ambito artistico e letterario”? - vedasi dizionario De Mauro della Lingua Italiana);
- “inducendo taluno in errore”, anzi non “qualcuno” ma l'intera comunità isolana che si affida agli organi istituzionali -e segnatamente a quelli per la tutela della qualità dell'aria- per godere del sacrosanto diritto alla salute (art. 32 Cost.) ;
- “… con altrui danno” : oltre al presumibile danno alla salute derivante dall’ inesistenza sostanziale delle misure di monitoraggio sulla qualità dell’ aria (che nel documento erano calibrate per il Veneto e non per la Sicilia), vi è poi il danno economico alla Regione sicilia che ha investito fondi di bilancio per la produzione di un documento risultato sin da subito posticcio.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Piano aria regione sicilia audizioni in commissione territorio ambiente inter...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
Allegati enea 1999 piano aria sicilia capitolo 2 pag 105 106 all 26 sched...Pino Ciampolillo
Decadenza, per inosservanza prescrizioni, decreto 693 18 luglio 2008
Il Sottoscritto Coordinatore del Comitato Cittadino Isola Pulita con la presente intende ribadire quanto dichiarato nel corso della riunione del Tavolo tecnico tenutosi presso il 1° Servizio VIA-VAS di questo Assessorato, avente ad oggetto “Procedura A.I.A. Impianto IPPC ditta Italcementi S.p.a.”:
Considerato che la procedura di autorizzazione integrata ambientale, in particolare per I cementifici, ha diverse funzioni, quelle di maggior interesse sono le seguenti:
a) verifica puntuale delle autorizzazioni ambientali esistenti per ricondurle ad una unica autorizzazione tenendo conto del principio della applicazione della prevenzione e riduzione dell’inquinamento, al fine di raggiungere l’obiettivo di un elevato livello di protezione ambientale e della popolazione.
b) Verifica della applicazione delle migliori tecnologie disponibili (sulla base di linee guida redatte per conto della Commissione della Unione Europea ed a livello nazionale) atte a ridurre gli impatti ambientali e, tenendo conto delle caratteristiche tecnologiche e la durata di vita tecnica dell’impianto, la previsione di prescrizioni atte a ricondurre l’impianto, ove necessario, a raggiungere prestazioni idonee entro tempi certi.
c) La fissazione di limiti emissivi per le diverse matrici ambientali di interesse (emissioni, scarichi, rumore, ecc) che tengano conto delle tecnologie disponibili e applicabili al caso in esame ma anche delle caratteristiche ambientali della area limitrofa all’impianto. In tal caso possono essere prescritti limiti inferiori a quelli stabiliti dalle norme nazionali applicabili all’impianto e anche limiti inferiori alle prestazioni ottenibili dall’applicazione delle migliori tecnologie ove le criticità locali siano tali da renderle necessarie.
d) La individuazione di dettaglio di un programma di monitoraggio a cura del gestore e di un programma di controllo da parte degli enti preposti che riguardi oltre al rispetto dei limiti emissivi disposti anche le specifiche modalità gestionali prescritte e il rispetto concreto delle migliori tecnologie disponibili individuate per l’impianto.
http://isoladellefemmineitalcementieambiente.blogspot.it/2013/11/siracusa-imprese-preoccupate-dellesame.html
TRASFERITO ANZA Salvatore dirigente ARTA Rotazione per tutti gli assesorati ...Pino Ciampolillo
Piano Aria Prot 1777 29 4 2009 La Commissione ispettiva SENZA Relazione conclusiva per prolungata Assenza per Malattia di Uno dei Suoi Componenti e per dimissioni Assessore Interlandi pro tempore, Assessore Interlandi istituisce la commissione di verifica del Piano Regione Sicilia qualità aria e ambiente nota 5672 22 novembre 2007 Piano adottato con D.A. 176/GAB 9.8.07
FASCICOLO FONTI DEL COPIATO DEL PIANO ARIA REGIONE SICILIA TUTELA QUALITA ARIA AMBIENTE APPR CON D.A. 176GAB 9 8 07
A CURA DEL COMITATO CITTADINO ISOLA PULITA di Isola delle Femmine
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/
http://lapiazzaisolana.wordpress.com/
Piano aria regione sicilia allegato ddus n. 19_del_5_settembre_2006Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 7 pag 219 a 233 righe copiate dal piano veneto ...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 1 prog plurin sinanet agenda 21 Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Copia di delibera della commissione straordinaria consiglio n.21Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Delibera della commissione straordinaria consiglio n.21Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
Lo Bello e Capilli nelle due audizioni a giustificazione del Piano copiato? Che ha prodotto "effetti" (amministrativi). Purtroppo, devo darvi la brutta notizia che avevano ragione. Il Piano copiato ha prodotto "effetti", e... che "effetti": ECCOLI !!!
a) D.A. 168/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione metalli e IPA
b) D.A. 169/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione ozono
MA, C'E' SEMPRE UN MA. PER LA LO BELLO E CAPILLI LA BRUTTA SORPRESA E' PER LORO; SE LEGGIAMO LE ZONIZZAZIONI (per brevità allego le "conclusioni", che già bastano e assuvecchiano), SCOPRIAMO CHE:
a) per quanto riguarda la zonizzazione dei metalli sul territorio regionale, a guardare la carta tematica riassuntiva, niente paura, tutto a posto, eccetto per i Comuni
sorpresa che leggerete: altro che aree a rischio (p.e. nella valle del Mela ci si può fare l'aerosol !!! (come al solito lo studio, oltre ai 3/4 di capitoli e paragrafi
riempitivI sulle solite generalità, conclude rimandando all'effettuazione di un altro studio per individuare - udite, udite - le aree critiche; vuoi vedere che ancora non se
ne sono accorti dove sono ?)
b) purtroppo, c'è sempre un purtroppo, in un altro allegato del Piano si afferma tutto l'opposto, con tonnellate/anno di metalli emessi in atmosfera, salvo a non dire
dove queste tonnellate si vanno a depositare (di sicuro chi ha scritto l'uno ha dimenticato cosa ha scritto nell'altro, e nessuno dei "redattori" si è letto i due
documenti)
c) per quanto riguarda l'ozono, leggerete nelle conclusioni l'ammissione che lo studio è carente e che si rimanda alla...previsione di un altro studio per identificare -
le correlazioni tra danno fogliare e le concentrazioni di ozono (come dire, altro giro, altra corsa).
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Anza1° parte piano dell’aria sicilia fonti del copiato rassegna stampa denun...Pino Ciampolillo
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA COORDINATORE PIANO QUALITA’ DELL’ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO ED DA 27 ALTRE FONTI
“Può ritenersi accertato che il PIANO (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva se non errori comunque vistose copiature di un piano di altra Regione. Appare evidente che gli errori del Piano regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria non potevano essere semplici refusi, giacchè non potrebbe logicamente giustificarsi la creazione ad hoc di una Commissione composta da tre soggetti che ha lavorato per quattro mesi per la correzione di un elaborato di appena 385 pagine compresi gli allegati. Nello stesso decreto di correzione relativo al piano si legge di comunità montane argini fi fiumi e canali intero territorio pianeggiante della regione, bacino archeologico padano. Può pertanto ritenersi accertato che il piano conteneva se non errori, comunque vistose copiature di un piano di altra regione….
Tribunale di Palermo sentenza di condanna a SALVATORE ANZA Alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione n. 5455/ 18 ottobre 2012
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
La tragicommedia continua: SISTRI Atto IItramerper
Nell’estate 2012 ho pubblicato “SISTRI - UNA STORIA DEI NOSTRI TEMPI ”
La STORIA si concludeva con la notizia della pubblicazione della legge 134/2012 con la quale si disponeva la sospensione del SISTRI al fine di effettuare le necessarie verifiche.
E, nel concluderla, mi chiedevo : ma, nei prossimi mesi, che succederà ?
Allora: cosa è successo ?
Ecco qua cosa è successo !
Come è noto il 1 ottobre 2013 per alcune tipologie di aziende, e il 3 marzo 2014 per le altre, dovrebbe ripartire il SISTRI (il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti).
Tuttavia i recenti incontri svoltisi fra le rappresentanze delle associazioni delle imprese interessate con i rappresentanti del Ministero avevano chiaramente messo in evidenza che il SISTRI, così com’è, NON può partire.
E invece cosa succede ?
Come chiamarlo ? Un colpo di sole agostano ?
Il sito ufficiale del SISTRI (http://www.sistri.it/) si risveglia dal lungo letargo
Piano aria sicilia capitolo 1 da pag 9 a pag 29 sicilia 1Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 226 e 227 sono state incollate 44 righe...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 220 sono state incollate 19 righe del ...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Peraltro, le correzioni riguardano solo una piccola parte delle strafalcionerie messe sinteticamente in evidenza nella conferenza stampa di Legambiente del 21/11/2007, non risultando prese in considerazione tante altre parti di cui non era stata fatta esplicita menzione.
In definitiva, nel copia e incolla, i refusi da “refusi veneti” sono diventati “refusi siciliani” e gli autori siciliani, con il citato D.A. n. 43, dopo 7 mesi li hanno corretti facendoli comparire come propri errori di stampa. (sic!)
Ma nonostante questo, alla data del 22/10/2008(*) (dopo ulteriori 7 mesi) sul sito web dell’Assessorato era possibile trovare sì la versione “corretta” del Piano, salvo ad accorgersi che conteneva le stesse precedenti strafalcionerie. (sic!).
Dalla fine di ottobre 2008 sul sito risulta inserita la versione con i “refusi” veneti corretti, ma soltanto il 29/04/2009, con la nota n. 1777, il Capo di Gabinetto dell’ARTA era costretto a comunicare, con malcelato imbarazzo, che la Commissione ispettiva costituita dall’Assessore Interlandi il 22/11/2007 (per dimostrare che il Piano non era stato copiato) “non aveva reso alcuna relazione conclusiva”. Un’affermazione criptica per cercare di stendere il velo su una vicenda insostenibile ed indifendibile.
Per definire tutta la complessa vicenda, dunque, Ciampolillo usò nel suo blog le parole “probabili ipotesi di truffa”. A dire il vero parole appropriate essendovi per la legge “truffa” quando ricorre la condotta di <<chiunque,>> (articolo 640 codice penale). E nei fatti testé narrati sono presenti i seguenti elementi :
- l' “artifizio e il raggiro”, che è quello di chi ha presentato come “sua” un’opera che nient'altro era se non la manipolazione, peraltro incompleta e raffazzonata, di un'opera altrui (e perché allora non usare la parola “plagio” intesa come “appropriazione indebita e divulgazione sotto proprio nome di un'opera altrui o di una parte di essa, specialmente in ambito artistico e letterario”? - vedasi dizionario De Mauro della Lingua Italiana);
- “inducendo taluno in errore”, anzi non “qualcuno” ma l'intera comunità isolana che si affida agli organi istituzionali -e segnatamente a quelli per la tutela della qualità dell'aria- per godere del sacrosanto diritto alla salute (art. 32 Cost.) ;
- “… con altrui danno” : oltre al presumibile danno alla salute derivante dall’ inesistenza sostanziale delle misure di monitoraggio sulla qualità dell’ aria (che nel documento erano calibrate per il Veneto e non per la Sicilia), vi è poi il danno economico alla Regione sicilia che ha investito fondi di bilancio per la produzione di un documento risultato sin da subito posticcio.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Piano aria regione sicilia audizioni in commissione territorio ambiente inter...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
Allegati enea 1999 piano aria sicilia capitolo 2 pag 105 106 all 26 sched...Pino Ciampolillo
Decadenza, per inosservanza prescrizioni, decreto 693 18 luglio 2008
Il Sottoscritto Coordinatore del Comitato Cittadino Isola Pulita con la presente intende ribadire quanto dichiarato nel corso della riunione del Tavolo tecnico tenutosi presso il 1° Servizio VIA-VAS di questo Assessorato, avente ad oggetto “Procedura A.I.A. Impianto IPPC ditta Italcementi S.p.a.”:
Considerato che la procedura di autorizzazione integrata ambientale, in particolare per I cementifici, ha diverse funzioni, quelle di maggior interesse sono le seguenti:
a) verifica puntuale delle autorizzazioni ambientali esistenti per ricondurle ad una unica autorizzazione tenendo conto del principio della applicazione della prevenzione e riduzione dell’inquinamento, al fine di raggiungere l’obiettivo di un elevato livello di protezione ambientale e della popolazione.
b) Verifica della applicazione delle migliori tecnologie disponibili (sulla base di linee guida redatte per conto della Commissione della Unione Europea ed a livello nazionale) atte a ridurre gli impatti ambientali e, tenendo conto delle caratteristiche tecnologiche e la durata di vita tecnica dell’impianto, la previsione di prescrizioni atte a ricondurre l’impianto, ove necessario, a raggiungere prestazioni idonee entro tempi certi.
c) La fissazione di limiti emissivi per le diverse matrici ambientali di interesse (emissioni, scarichi, rumore, ecc) che tengano conto delle tecnologie disponibili e applicabili al caso in esame ma anche delle caratteristiche ambientali della area limitrofa all’impianto. In tal caso possono essere prescritti limiti inferiori a quelli stabiliti dalle norme nazionali applicabili all’impianto e anche limiti inferiori alle prestazioni ottenibili dall’applicazione delle migliori tecnologie ove le criticità locali siano tali da renderle necessarie.
d) La individuazione di dettaglio di un programma di monitoraggio a cura del gestore e di un programma di controllo da parte degli enti preposti che riguardi oltre al rispetto dei limiti emissivi disposti anche le specifiche modalità gestionali prescritte e il rispetto concreto delle migliori tecnologie disponibili individuate per l’impianto.
http://isoladellefemmineitalcementieambiente.blogspot.it/2013/11/siracusa-imprese-preoccupate-dellesame.html
TRASFERITO ANZA Salvatore dirigente ARTA Rotazione per tutti gli assesorati ...Pino Ciampolillo
Piano Aria Prot 1777 29 4 2009 La Commissione ispettiva SENZA Relazione conclusiva per prolungata Assenza per Malattia di Uno dei Suoi Componenti e per dimissioni Assessore Interlandi pro tempore, Assessore Interlandi istituisce la commissione di verifica del Piano Regione Sicilia qualità aria e ambiente nota 5672 22 novembre 2007 Piano adottato con D.A. 176/GAB 9.8.07
FASCICOLO FONTI DEL COPIATO DEL PIANO ARIA REGIONE SICILIA TUTELA QUALITA ARIA AMBIENTE APPR CON D.A. 176GAB 9 8 07
A CURA DEL COMITATO CITTADINO ISOLA PULITA di Isola delle Femmine
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/
http://lapiazzaisolana.wordpress.com/
Piano aria regione sicilia allegato ddus n. 19_del_5_settembre_2006Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 7 pag 219 a 233 righe copiate dal piano veneto ...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 1 prog plurin sinanet agenda 21 Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Copia di delibera della commissione straordinaria consiglio n.21Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Delibera della commissione straordinaria consiglio n.21Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
Lo Bello e Capilli nelle due audizioni a giustificazione del Piano copiato? Che ha prodotto "effetti" (amministrativi). Purtroppo, devo darvi la brutta notizia che avevano ragione. Il Piano copiato ha prodotto "effetti", e... che "effetti": ECCOLI !!!
a) D.A. 168/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione metalli e IPA
b) D.A. 169/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione ozono
MA, C'E' SEMPRE UN MA. PER LA LO BELLO E CAPILLI LA BRUTTA SORPRESA E' PER LORO; SE LEGGIAMO LE ZONIZZAZIONI (per brevità allego le "conclusioni", che già bastano e assuvecchiano), SCOPRIAMO CHE:
a) per quanto riguarda la zonizzazione dei metalli sul territorio regionale, a guardare la carta tematica riassuntiva, niente paura, tutto a posto, eccetto per i Comuni
sorpresa che leggerete: altro che aree a rischio (p.e. nella valle del Mela ci si può fare l'aerosol !!! (come al solito lo studio, oltre ai 3/4 di capitoli e paragrafi
riempitivI sulle solite generalità, conclude rimandando all'effettuazione di un altro studio per individuare - udite, udite - le aree critiche; vuoi vedere che ancora non se
ne sono accorti dove sono ?)
b) purtroppo, c'è sempre un purtroppo, in un altro allegato del Piano si afferma tutto l'opposto, con tonnellate/anno di metalli emessi in atmosfera, salvo a non dire
dove queste tonnellate si vanno a depositare (di sicuro chi ha scritto l'uno ha dimenticato cosa ha scritto nell'altro, e nessuno dei "redattori" si è letto i due
documenti)
c) per quanto riguarda l'ozono, leggerete nelle conclusioni l'ammissione che lo studio è carente e che si rimanda alla...previsione di un altro studio per identificare -
le correlazioni tra danno fogliare e le concentrazioni di ozono (come dire, altro giro, altra corsa).
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Anza1° parte piano dell’aria sicilia fonti del copiato rassegna stampa denun...Pino Ciampolillo
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA COORDINATORE PIANO QUALITA’ DELL’ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO ED DA 27 ALTRE FONTI
“Può ritenersi accertato che il PIANO (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva se non errori comunque vistose copiature di un piano di altra Regione. Appare evidente che gli errori del Piano regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria non potevano essere semplici refusi, giacchè non potrebbe logicamente giustificarsi la creazione ad hoc di una Commissione composta da tre soggetti che ha lavorato per quattro mesi per la correzione di un elaborato di appena 385 pagine compresi gli allegati. Nello stesso decreto di correzione relativo al piano si legge di comunità montane argini fi fiumi e canali intero territorio pianeggiante della regione, bacino archeologico padano. Può pertanto ritenersi accertato che il piano conteneva se non errori, comunque vistose copiature di un piano di altra regione….
Tribunale di Palermo sentenza di condanna a SALVATORE ANZA Alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione n. 5455/ 18 ottobre 2012
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
La tragicommedia continua: SISTRI Atto IItramerper
Nell’estate 2012 ho pubblicato “SISTRI - UNA STORIA DEI NOSTRI TEMPI ”
La STORIA si concludeva con la notizia della pubblicazione della legge 134/2012 con la quale si disponeva la sospensione del SISTRI al fine di effettuare le necessarie verifiche.
E, nel concluderla, mi chiedevo : ma, nei prossimi mesi, che succederà ?
Allora: cosa è successo ?
Ecco qua cosa è successo !
Come è noto il 1 ottobre 2013 per alcune tipologie di aziende, e il 3 marzo 2014 per le altre, dovrebbe ripartire il SISTRI (il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti).
Tuttavia i recenti incontri svoltisi fra le rappresentanze delle associazioni delle imprese interessate con i rappresentanti del Ministero avevano chiaramente messo in evidenza che il SISTRI, così com’è, NON può partire.
E invece cosa succede ?
Come chiamarlo ? Un colpo di sole agostano ?
Il sito ufficiale del SISTRI (http://www.sistri.it/) si risveglia dal lungo letargo
Bortoletti, integrità e etica, scuola superiore economia finanze, roma, 24 n...Maurizio Bortoletti
Serve una rappresentazione oggettiva, una “fotografia” che non vuole scontare alcuna posizione preconcetta o pregiudizio ideologico, nella consapevolezza che la corruzione vada contrastata senza “se” e senza “ma”, pur senza sostituire al bisturi della prudenza la mannaia dell’indignazione: purtroppo, le risposte che sono state date a questo problema sono le più diverse, e spesso ricalcano o risentono delle idee correnti, degli stereotipi, dei luoghi comuni, in un movimento ondivago nel quale il rischio è quello di “riverniciare” l’immaginario collettivo, di rivestirlo e avallarlo, rischiando di perpetuare errori di prospettiva che hanno a lungo impedito e complicato la formulazione e la messa in pratica di risposte efficaci e coerenti al fenomeno.Need an objective representation, a "snapshot" that does not want to serve any preconceived position or ideological bias, recognizing that corruption should be tackled without "ifs" and "buts", without replacing the scalpel of prudence cleaver indignation: unfortunately, the answers that have been given to this problem are very different, and often follow or are influenced by current ideas, stereotypes, clichés, in a wavering movement in which the risk is to "repaint" the collective imagination, to clothe him, and endorse it, at the risk of perpetuating errors of perspective that have long hindered and complicated the formulation and implementation of consistent and effective responses to the phenomenon.
Caso cannova i 5 stelle crocetta un campione (1)Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Bortoletti, corruzione percepita e fenomeno reale. utilità ed effettività d...Barbara Minguzzi
Serve una operazione verità, per diventare Tutti consapevoli che non possiamo più continuare a vivere, almeno per i prossimi anni, al di sopra delle nostre possibilità.
La canoa italiana – come ha recentemente ricordato Davide Giacalone - ha imboccato il ramo delle rapide, senza sapere se e quando ci sono le cascate. C’è chi s’inebria con un futuristico elogio della schiuma e della velocità, chi coglie l’occasione per sbracciarsi e mettersi in mostra, e chi, all’opposto, approfitta della distrazione per nascondere il vuoto d’idee. Tutto in un delirio tatticistico e politicista, senza che ci si curi di quel che viene dopo lo spumeggiare.
Newsletter UIL Contratta@innovazione settembre 2013Giuseppe Mele
Newsletter UIL Contratta@innovazione settembre 2013
Il decreto che peggiora la sicurezza
Rls News
Stecca pelosa dell’aiuto al lirico-sinfonico
Alla ricerca della ripresa perduta
4 milioni di lettere
Agcom: se scegliessero un networker?
Volevano tagliare l’Iva, invece..
I CED UE sprecano 500 milioni
Tv stipendi da divi
Imposta di soggiorno 320 milioni
Firme pluraliste e monopoliste
TRASFERITO ANZA Salvatore dirigente ARTA Rotazione per tutti gli assesorati apalti limpidi
1. 1
TRASFERITO ANZA' SAVATORE DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE
"Rotazione per tutti gli assessorati, appalti limpidi"
"Rotazione per tutti gli assessorati, appalti limpidi"
Crocetta rivolta la Regione come un calzino
Finalmente il nostro urlo è stato raccolto "INTERVENIRE
PESANTEMENTE SULL'OPERATO DEGLI UFFICI DELL'ASSESSORATO
AMBIENTE"
“Vi pare possibile – spiega il governatore – che ci siano tremila
pratiche per le autorizzazioni della Via-Vas inevase? Certamente il mio
giudizio nei confronti di chi, da anni gestisce quegli uffici, non può
essere positivo”.
CARO GOVERNATORE CROCETTA la domanda che LEI pone "Vi pare
possibile?" purtroppo i Cittadini Siciliani lo hanno subito sulla propria
pelle in termini di sicurezza, di rischi sulla propria salute in generale
della qualità della vita nonchè della protezione delle nostre bellezze
naturali.
I dirigenti oggetto del provvedimento di trasferimento sono proprio
quei dirigenti, per esempio il dottor Salvatore Anzà, che hanno curato
nel biennio 2007 2008 la questione della concessione del micidiale
combustibile del pet-coke da parte della Italcementi di Isola delle
Femmine.
Sono quei stessi dirigenti che hanno concesso l'Autorizzazione
Integrata Ambientale alla Italcementi, tanto discussa dalle
Associazioni Ambientaliste sino ai vari ricorsi al TAR.
Sono quei stessi dirigenti, che sono rimasti sordi di fronte alle richieste
dei Cittadini di Isola delle Femmine che sollecitavano il servizio 2
diretto dal Dr. Zuccarello ad intervenire presso la Italcementi perché
sprovvista della regolare Autorizzazione Integrata Ambientale imposta
oltre che dalle leggi nazionali anche da parte della Comunità Europea.
Non ha avuto alcun seguito la Raccomandata RR n. 14344889362 del
21 marzo 2011, indirizzata al secondo servizio VIA/VAS diretto dal dr.
Zuccarello: Un atto di invito e diffida provvedere con istanza in
autotutela sul decreto 693 del 18 luglio 2008 comparso sulla Gazzetta
Ufficiale il 29.8.08, per il mancato adeguaento alle prescrizioni entro
24 mesi da parte della ITALCEMENTI.
Pino Ciampolillo Comitato Cittadino Isola Pulita
2. 2
A GELA PER PRESENTARE I CANDIDATI DEL MEGAFONO
Crocetta:"Alla Regione stiamo smantellando il
sistema mafioso"
Il governatore parla dei
provvedimenti adottati nelle
ultime ore negli assessorati.
"Al Territorio ed ambiente
per fare uscire una pratica
bisognava pagare tangenti".
La corruzione anche alla
Formazione l'avrebbe fatta
da padrona
POLITICA - "La mafia deve
avere paura. Le minacce
non mi fermano. Anche
all'interno della Regione ho
trovato un sistema mafioso,
ma lo stiamo smantellando.
Noi andiamo avanti, non
temiamo lo scontro duro con la mafia anche se ogni tanto c'e' qualche 'rascapignati' che
tira fuori qualche falso dossier. Non saranno queste minacce che ci fermeranno, ne' la
telefonatina dagli Stati Uniti ne' la letterina. Quello che stiamo facendo inizia a pesare". Lo
ha detto a Gela il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, dopo le ultime
minacce di morte. "Quello che…
Sabato, 26 Gennaio 2013 16:48
http://www.gazzettadisicilia.it/
26/01/2013 -
Crocetta: "Corruzione al Territorio, soldi per
sbloccare le pratiche"
"I provvedimenti che abbiamo assunto in poco
più di due mesi non sono stati adottati dai miei
predecessori neanche in intere legislature". E
annuncia altre misure imminenti ed eclatanti
GELA. "Per sbloccare le pratiche all'assessorato
regionale al Territorio e ambiente bisognava
pagare". Lo ha rivelato il governatore della
Sicilia, Rosario Crocetta, incontrando i
giornalisti, a Gela, in occasione della
3. 3
presentazione delle liste che sosterrà: la sua, il "Megafono", al Senato, e quella
del Pd alla Camera. "Ce ne volevano di soldi", ha detto in dialetto Crocetta, in
un posto dove "la corruzione l'ha fatta da padrona in questi anni".
E sulle polemiche sorte dopo i provvedimenti adottati sulla rotazione di
dirigenti e personale da un ufficio all'altro, ha avuto parole dure verso chi lo ha
criticato, organizzazioni sindacali comprese: "Lo sanno tutti - ha detto,
Crocetta - che la macchina regionale non funziona. I sindacati da che parte
stanno? Dalla parte dei cittadini o vogliono rappresentare la difesa del
privilegio? La rotazione rientra nelle norme sulla trasparenza e non nell'ambito
della trattativa sindacale".
"I provvedimenti che abbiamo assunto in poco più di due mesi non sono stati
adottati dai miei predecessori neanche in intere legislature". E annuncia altre
misure imminenti ed eclatanti.
Quando i cronisti gli hanno chiesto se non temesse per la sua vita dopo le
minacce di morte ricevute da anonimi, il presidente della Regione ha risposto
dicendo che "sono loro che devono aver paura. All'interno della Regione - ha
proseguito - ho trovato un sistema mafioso ben radicato. Noi andiamo avanti,
non temiamo lo scontro duro con la mafia anche se ogni tanto
c'é qualche 'rascapignati' (raschia pentole, ndr) che tira fuori qualche falso
dossier". Infine, Crocetta ha annunciato di aver sbloccato i progetti per i porti
di Gela, Marsala, Augusta e Termini Imerese.
http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/237843/
Pareri e autorizzazioni, il nuovo ufficio della Regione
Nel giorno dell’azzeramento dell’assessorato
all’Ambiente, Rosario Crocetta e Maria Lo Bello
illustrano la nuova "task force" di esperti che
dovrà avere tempi di risposta europei
di GIACINTO PIPITONE
PALERMO. L’obiettivo è quello di fare in
modo che al massimo in due o tre mesi
arrivino le autorizzazioni per imprese ma
anche enti pubblici. E così, nel giorno in cui annunciano l’azzeramento dell’assessorato
all’Ambiente anche a causa dei ritardi nell’esame delle pratiche autorizzative, Rosario
Crocetta e Maria Lo Bello illustrano il nuovo ufficio che dovrà avere tempi di risposta
4. 4
europei.
Sarà una sorta di task force di esperti che lavorerà direttamente alle dipendenze del
presidente e potrà agire anche in via sostitutiva rispetto agli assessorati che faranno
registrare ritardi significativi. «In questo ufficio - spiega Crocetta - lavoreranno dirigenti e
funzionari provenienti da tutti i dipartimenti. Le richieste di autorizzazioni dei privati e degli
enti pubblici verranno indirizzate a questo ufficio, che a sua volta invierà contestualmente
a tutti i dipartimenti normalmente interessati la parte del procedimento che li riguarda. Se
gli assessorati non trasmetteranno entro un mese pareri e atti di competenza, il nuovo
ufficio potrà sostituirsi a loro ed emetterli entro il mese successivo».
Crocetta e la Lo Bello hanno ricordato che «non stiamo licenziando nessuno, stiamo solo
normalizzando la pubblica amministrazione. Un tentativo disperato». Ma sul quale il
presidente ha registrato subito il consenso di Pmi Sicilia, associazione delle piccole e medie
imprese: «Spostare personale che ”ristagna” da molto tempo negli stessi uffici - commenta
Umberto Terenghi - vuol dire operare un vero cambiamento al quale va senz'altro il nostro
plauso. Adesso si accendano i riflettori anche sui milionari appalti di global service nel
settore della sanità».
Ma le mosse di Crocetta indispettiscono l’Mpa che con il segretario Rino Piscitello va giù
pesante: «C’è un clima di intimidazione. Gruppi che detengono il potere politico ed
economico stanno facendo campagna acquisti nell’opposizione promettendo la creazione di
nuovi gruppi parlamentari, commissariamento a lungo termine di enti locali, prossimi
passaggi di mano degli enti di formazione professionale, ispezioni a tappeto su enti vari ed
epurazioni nel settore sanitario». Piscitello vede anche «una regia nelle scissioni di alcuni
partiti» e anticipa che informerà l’autorità giudiziaria.
Ma Crocetta guarda avanti. «Meritiamo l’applauso dei sindacati e di quanti si lamentano da
sempre per la paralisi della Regione e per l’utilizzo irrazionale delle risorse». Il presidente
fa sapere che, dopo la rotazione del personale «che coinvolgerà tutti gli assessorati senza
licenziare nessuno», sarà modificato il sistema di attribuzione dello straordinario: «Il
cosiddetto salario accessorio verrà legato alla reale produttività».
E la giunta ha anche deliberato un atto di indirizzo a tutti i dirigenti generali: «C’è già una
legge - spiega Crocetta - che impone ai dirigenti di non firmare impegni di spesa che non
hanno copertura finanziaria. Chi non rispetterà questa norma verrà rimosso e non potrà
avere incarichi di primo livello per i successivi tre anni. In pratica, verrà retrocesso a
direttore di terza fascia. Non ci possono più essere spese senza copertura che fanno
aumentare il buco della Regione. Dovrebbe essere un fatto naturale ma fino a ora la prassi
è stata molto diversa».
5. 5
Sicilia, il governatore Crocetta avvia maxi-
rotazione in un paio di assessorati
di Nino Amadore
PALERMO - Una società esclusa dai lavori
dell'Expo per mafia che continua a operare
per conto del Consorzio per le autostrade
siciliane, tremila autorizzazioni bloccate, una
mostra organizzata dall'assessorato al
Turismo costata tre milioni nemmeno fosse
«una mostra sulla Gioconda». Rosario
Crocetta, il presidente della Regione siciliana,
è un fiume in piena. E non è tipo che si
sottrae quando viene chiamato in causa. E
così, a qualche settimana di distanza
dall'articolo del Sole 24Ore (si veda Giuseppe
Oddo) in cui gli si chiedeva concretezza nel
contrasto contro le infiltrazioni criminali alla
regione, il governatore siciliano è passato all'azione. Provvedimenti che
arrivano quasi quotidianamente, a dispetto di qualsiasi minaccia mafiosa o
tentativo di intimidazione (come è avvenuto l'altro giorno con la lettera inviata
al presidente dell'Ance di Palermo Giuseppe Di Giovanna). Il lavoro, cominciato
da tempo ma concluso solo 48 ore fa, ha riguardato intanto un settore
nell'occhio del ciclone per gli interessi trasversali e i collegamenti con gli affari
privati di politici regionali e nazionali: la formazione professionale.
Trasferimenti e denunce all'assessorato alla formazione
Prima l'assessore Nelli Scilabra ha inviato i questionari per capire gradi e livelli
di parentela, poi ha denunciato infiltrazioni mafiose in un ente di Agrigento
(accreditato), e infine il governatore ha trasferito con effetto immediato 60
impiegati e dirigenti ad altri incarichi. Un settore, quello della formazione
professionale, interessato da almeno un paio di inchieste della procura di
Palermo e che ha fatto molto discutere per la leggerezza con cui sono stati
gestiti capitoli di spesa e risorse pubbliche: è stato scoperto che alcuni
funzionari canalizzavano sui propri conti correnti i fondi pubblici. Tutto
documentato e agli atti della procura palermitana. Ma evidentemente si tratta
solo della punta di un iceberg considerato che lo stesso governatore nei mesi
scorsi e ancora recentemente ha denunciato le infiltrazioni mafiose
nell'apparato regionale grazie alle collusioni di funzionari e dipendenti.
La maxirotazione all'assessorato al territorio
6. 6
Ed è proprio per sventare l'affarismo che si annida in alcuni uffici regionali che
il presidente ha agito. del resto lo ha spiegato lui stesso nel corso di un
incontro con i giornalisti già spiazzati dalla rotazione di ieri all'assessorato alla
Formazione ma ancora più sorpresi oggi di fronte a una rotazione di dirigenti
complessiva in quasi tutti i dipartimenti regionali: una cosa mai vista che
rompe tutti gli equilibri e scardina anche rendite di soggetti che, ha detto
Crocetta, «stanno nello stesso posto da 25 anni». Oggi è toccato
all'assessorato al Territorio: qui 7 dirigenti, sugli 11 attualmente in servizio,
saranno trasferiti al dipartimento della Funzione pubblica e sarà spostato
inoltre a diversi incarichi il 30% del personale, in tutto circa 90 persone. «Il
criterio – ha spiegato Crocetta – è quello della rotazione generalizzata richiesto
dalla legge sulla trasparenza, mai applicato in questa Regione dove infatti è
stata consentita la cristallizazione negli uffici. Fin dal nostro insediamento
abbiamo chiesto all'assessorato all'Ambiente di fornirci il numero delle pratiche
in sospeso, ma non abbiamo mai avuto alcuna risposta. La cristallizazine ha
portato a questo, é stata un grave errore. Abbiamo circa 3.000 pratiche di
parere Via-Vas (valutazioni spesso essenziali per far partire inbvestimenti
anche di rilievo ndr) bloccate e non possiamo dare un buon giudizio
sull'efficienza. Dobbiamo smetterla».
Una mostra costata milioni
E poi ha denunciato i paradossi o gli scandali. Come quello dell'assessorato al
Turismo: «Per una sola mostra la Regione ha pagato 3 milioni di euro. Vi
rendete conto? Hanno portato la Gioconda in Sicilia? Non me ne sono accorto.
Ecco, questi sono gli sprechi e le anomalie che stiamo combattendo. E
l'assessore Franco Battiato (criticato per le sue assenze ndr) è già al lavoro
all'assessorato al Turismo per cambiare le cose». Nessun riferimento dal
presidente ma quello al turismo è l'assessorato toccato dalla megainchiesta
della procura palermitana sui Grandi eventi.
Lavori a imprese in odor di mafia
Infine il tema delle infiltrazioni mafiose nel settore dei lavori pubblici. E qui
Crocetta ha messo il dito su una piaga: il Cas, il Consorzio per le autostrade
siciliane. «La società Ventura Spa di Furnari, Comune del Messinese,
nonostante abbia ricevuto dalla Procura l'informativa interdittiva antimafia
continua ad esercitare e a ricevere appalti dal Cas», il Consorzio autostrade
siciliane. Crocetta anticipa la presentazione di un esposto alla Procura sulla
vicenda dell'impresa del comprensorio di Barcellona Pozzo di Gotto che
avrebbe ottenuto appalti dal Cas, da tre milioni di euro per la manutenzione
7. 7
del verde e da nove milioni per la sicurezza per 18 mesi. «Continuiamo a
lavorare con imprese mafiose in Sicilia e questo é inammissibile. È assurdo che
vengano affidati dal Cas appalti ad imprese mafiose, e che questi incarichi non
vengano revocati». Sempre per quanto riguarda la mafia il governatore ha
annunciato che la Regione si costituirà parte civile contro il clan Madonia in un
processo che si tiene a Caltanissetta e poi ha presentato un provvedimento che
prevede il riconoscimento di vittime di mafia e dunque estendendo i benefici
della legge 20/99 a tutti a partire dall'approvazione dello Statuto siciliano. Lo
ha stabilito la giunta regionale, presieduta da Rosario Crocetta, che ha dato
mandato all'ufficio legale e legislativo e alla Ragioneria generale di predisporre
una apposita norma. La nuova norma dunque estende la platea dei beneficiari.
Finora, per esempio, Placido Rizzotto, il sindacalista ucciso dalla mafia e
gettato in una foiba della Rocca Busambra non era considerata vittima di
mafia.
FONTE: HTTP://WWW.ILSOLE24ORE.COM/ART/NOTIZIE/2013-01-26/SICILIA-GOVERNATORE-CROCETTA-AVVIA-125759.SHTML?UUID=ABO9WNOH
25/01/2013 -
Assessorato Territorio, trasferiti 90 impiegati
Rosario Crocetta
Il provvedimento del governatore Rosario Crocetta
colpisce dirigenti e funzionari di Ambiente e Territorio.
La giunta regionale ha scoperto migliaia di pratiche e
autorizzazioni bloccate da tempo con "ritardi
inspiegabili"
PALERMO. Nuovo maxi trasferimento alla Regione
siciliana. Questa volta, il provvedimento del
governatore Rosario Crocetta, colpisce una novantina
tra dirigenti e funzionari dell'assessorato all'Ambiente e
Territorio, dove la giunta ha scoperto migliaia di
pratiche e autorizzazioni bloccate da tempo con "ritardi
inspiegabili". "I provvedimenti sono in corso - dice Crocetta - Il personale sarà a
disposizione della Funzione pubblica per altri incarichi".
I dirigenti trasferiti sono sette (4 quelli che rimangono nelle loro funzioni e prenderanno ad
interim i posti vacanti) ùa ottantina i funzionari. Il trasferimento riguarda il 30% del
personale di ogni ufficio dell'assessorato Ambiente. "C'e gente che sta in quei posti da
8. 8
decenni, hanno fatto le radici eppure abbiamo scoperto che ci sono 3 mila autorizzazioni
Via-Vas", afferma Crocetta.
Il governatore ha motivato la decisione "per il mal funzionamento dell'amministrazione,
nessuno li criminalizza, andranno a svolgere altri compiti: avevamo chiesto agli uffici
l'elenco delle pratiche ferme, il metodo d'esame dei pareri ma nessuno ha risposto". "Se
poi dovessimo scoprire comportamenti illegali, di questo se ne occuperà la magistratura",
aggiunge.
Il maxi trasferimento all'Ambiente segue quello messo in atto due giorni fa all'assessorato
alla formazione e che ha coinvolto 60 persone, 7 dirigenti e 53 funzionar i .
che ha annunciato un esposto alla Procura di Palermo e azioni nei confronti del Consorzio
autostrade siciliane.
Si tratta della società "Ventura spa" con sede a Furnari, paese che confina con il comune
di Barcellona Pozzo di Gotto (Me). La società si occupava già della sorveglianza delle
autostrade, avendo vinto un appalto precedente di 3 milioni di euro. La nuova gara,
9. 9
aggiudicata alla stessa ditta dal Cas (Consorzio autostradale), è per 9 milioni e un periodo
di 18 mesi.
"E' incredibile che pur in presenza dell'interdittiva antimafia della Prefettura di Milano che
ha aggravato la precedente informativa antimafia atipica il Cas abbia comunque assegnato
la gara a questa società", aggiunge il governatore. "Tra l'altro - prosegue - questa società
ha tre furgoncini: li avete mai visti nelle autostrade? E' semplicemente scandaloso, la
sorveglianza potrebbe essere fatta tranquillamente senza costi dai nostri forestali armati".
Oltre alla revoca dell'appalto alla Ventura Spa, Crocetta chiede al Cas di allontanare tutte
le aziende in odore di mafia.
http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/237661/
Venerdì 25 Gennaio 2013 - 09:55 di Accursio Sabella
Conferenza-show del presidente della Regione: "Abbiamo trasferito 7 dirigenti e
un'ottantina di dipendenti dell'assessorato Territorio e ambiente: c'erano tremila
pratiche inevase. Presenterò un esposto alla Procura sugli appalti concessi a una
società in odor di mafia. Il governo non effettuerà nomine fino alle elezioni".
Il presidente della Regione, Rosario Crocetta
“Io non ci sto”. Nel titolo del suo libro, in uscita il prossimo 22 aprile, c'è il
nucleo della sua rivoluzione. L'innesco. Rosario Crocetta ha iniziato a mettere
le mani nell'amministrazione regionale.
A danzare tra i fili ad alta tensione degli assessorati. E dei primi atti (che
finalmente hanno travalicato gli annunci) il governatore ha dato conto alla
stampa in una conferenza nella quale trovi tutto il suo modo d'agire, di fare, di
comunicare. Compresa quella punta di “istrionismo”, quella voglia di stupire,
10. 10
che ha contraddistinto l'ingresso a gamba tesa del nuovo e più autorevole
inquilino di Palazzo d'Orleans. "Sarà una conferenza stampa incandescente –
dice appena arrivato – vi ho preparato delle 'bombette'”.
Così, oggi, Crocetta ha passato in rassegna quella che è, né più né
meno, un'opera di demolizione. Che non risparmia nulla. Nemmeno quelle
che sembravano certezze. “Rotazione dei dipendenti”, la chiama Crocetta.
Mentre i sindacati parlano di “liste di proscrizione”. “Mica vanno all'inferno –
dice in conferenza stampa – vanno solo al purgatorio. Li abbiamo spostati –
aggiunge sardonicamente – perché sono i più bravi e i più ubbidienti. È un
premio”. La rotazione, questa volta, dopo i maxi spostamenti dell'assessorato
alla Formazione, riguarda l'assessorato al Territorio e ambiente. “Vi pare
possibile – spiega il governatore – che ci siano tremila pratiche per le
autorizzazioni della Via-Vas inevase? Certamente il mio giudizio nei confronti di
chi, da anni gestisce quegli uffici, non può essere positivo”. Così, valigie per
sette dirigenti e un'ottantina di funzionari. Saranno trasferiti ad altro
assessorato. "La rotazione – dice Crocetta - è prevista anche dalla legge sulla
Trasparenza. E in questa Regione non si è mai operato in questo senso. Certe
situazioni sono cristallizzate da tempo”. I dirigenti coinvolti nel trasferimento
sono Maniscalco, Zuccarello, Pendino, Scalia, Di Lorenzo, Anzà, Lucia. Restano
al loro posto Colaianni, Sanzone, Chinnici, Di Mattino.
"Abbiamo chiesto agli assessorati – racconta il presidente - l'elenco
delle pratiche inevase, e l'ordine temporale col quale sono state esaminate.
Speriamo con i nuovi innesti di ricevere maggiore collaborazione. I sindacati?
Da anni denunciano le inefficienze e l'immobilismo della Regione. Dovrebbero
farci un applauso. Il vecchio è finito. Le rotazioni – insiste poi Crocetta - non si
fermeranno qui. Non si può restare per 25 anni nello stesso ufficio. La
campana suonerà per tutti". E si sussurra che il prossimo assessorato coinvolto
possa essere quello del Turismo e spettacolo, dove “è stata finanziata –
prosegue il governatore – una mostra con tre milioni di euro. Nemmeno
avessero portato la Gioconda...”.
Poi, ecco l'altro provvedimento: da lunedì fino alla elezioni politiche,
l'amministrazione regionale non potrà effettuare nomine di alcun tipo.
“Pur non essendoci alcun divieto, - spiega Crocetta - per una questione di
opportunità e trasparenza abbiamo deciso così. Non vogliamo ripercorrere le
orme dei nostri predecessori. Opereremo solo in caso di urgenza. E il limite non
riguarda i dirigenti generali, che scadono il 10 febbraio. Abbiamo iniziato ieri
con gli Iacp. Abbiamo dato i poteri al direttore delle Infrastrutture, nominato
ad acta per agire solo su atti straordinari".
E ancora, ecco il capitolo “appalti”. E in particolare, quelli riguardanti il
Consorzio autostrade siciliane, già in passato indicato da Crocetta come
luogo di sprechi e privilegi insostenibili. “La ditta Ventura spa di Furnari, - dice
Crocetta - da tempo è oggetto di una informativa antimafia atipica. Non ha
misure restrittive, ma da anni lavora col Cas anche per somme urgenze, da
oltre un milione. Questa impresa è competente in tutto. Dalle strade alle
11. 11
manutenzioni. Si sono aggiudicati anche la sorveglianza delle autostrade,
anche se non ho mai visto una loro pattuglia. Per questi lavori hanno incassato
tre milioni di euro. Il 15 gennaio 2013 però – aggiunge Crocetta - s'è scoperto
che lavorava con l'expo di Milano. Lì il prefetto ha trasformato l'informativa da
atipica a interdittiva. Oggi in presenza di questa informativa il Cas non ha
interrotto alcun rapporto. Ma non solo. Ha assegnato a loro un altro appalto da
nove milioni per diciotto mesi di sorveglianza. Per questi motivi – ha aggiunto il
presidente - presenterò un esposto alla Procura e scriverò al Cas per revocare
la gara. Il direttore generale del Cas è anche direttore del progetto, e
responsabile unico del procedimento. Noi affidiamo questi servizi alle imprese
mafiose, mentre potremmo far svolgere questi lavori alla Forestale. Sempre al
Cas, poi, non dimentichiamolo, c'e' anche lo strano caso della Tecnital, che si è
vista estendere il contratto, in maniera del tutto illecita. Quello vuol dire che è
cambiato l''oggetto del contratto'. Non si agisce così”.
Insomma, eccole le “bombette”. Che certamente scontenteranno
qualcuno. “Devo preoccuparmi? - conclude Crocetta - Non credo. Il fatto di
rendere note alla stampa e all'opinione pubblica le iniziative del mio governo,
rappresenta la mia assicurazione sulla vita. Se dovesse succedere qualcosa al
Presidente, insomma, già sapete con chi prendervela”.
LA CONFERENZA STAMPA MINUTO PER MINUTO
12.32. La conferenza stampa è terminata.
12.20. "Al Turismo un'azienda ha avuto tre milioni per una mostra. Nemmeno
se avessero portato la Gioconda..."
12.18. "Abbiamo chiesto agli assessorati l'elenco delle pratiche inevase, e
l'ordine temporale col quale sono state esaminate. Speriamo con i nuovi innesti
di ricevere maggiore collaborazione. I sindacati? Da anni denunciano le
inefficienze e l'immobilismo della Regione. Dovrebbero farci un applauso. Il
vecchio è finito".
12.14. "Formerò un ufficio che opererà un monitoraggio sulle gare e i progetti.
Sarà formato da dirigenti e funzionari di tutti gli assessorati. Quando
serviranno i pareri degli assessorati, la richiesta verrà inviata nello stesso
momento a tutti gli assessorati competenti. Se questi non rispondono entro un
mese, deciderà la task force".
12.12. "All'Energia abbiamo revocato tre appalti per informative antimafia
atipiche".
12.10. "La rotazione è prevista anche dalla legge sulla Trasparenza. E in
questa regione non si è mai fatto. Le situazioni sono cristallizzate da tempo.
Poi, se ci sono tremila richieste di autorizzazioni Via Vas, certamente il giudizio
sulla produttività non è positivo".
12. 12
12.06. I dirigenti coinvolti nel trasferimento sono Maniscalco, Zuccarello,
Pendino, Scalia, Di Lorenzo, Anzà, Lucia. Restano Colaianni, Sanzone, Chinnici,
Di Mattino".
12. "Le rotazioni non si fermeranno qui. Non si può restare per 25 anni nello
stesso ufficio. La campana suonerà per tutti".
11.57. "La rivoluzione continua: stamattina saranno ruotati dall'assessorato
all'Ambiente alla Funzione pubblica, sette dirigenti su undici e circa ottanta
dipendenti. I dirigenti che restano copriranno gli altri posti ad interim.
L'assessorato ha una sfilza di pratiche di ViaVas che hanno paralizzato la
Sicilia".
11.52. "Per questi motivi presenterò un esposto alla Procura e scriverò al Cas
per revocare la gara. Il direttore generale del Cas è anche direttore del
progetto, e responsabile unico del procedimento. Noi affidiamo questi servizi
alle imprese mafiose, mentre potremmo far svolgere questi lavori alla
Forestale. Il Cas ha 400 dipendenti! Al Cas, poi, c'e' anche lo strano caso della
Tecnital, che si è vista estendere il contratto. Si tratta di un illecito. Quello vuol
dire che è cambiato l''oggetto del contratto".
11.45. "La ditta Ventura spa di Furnari, da tempo ha una informativa
antimafia atipica. Non ha misure restrittive, ma da anni lavora col Cas. Anche
per somme urgenze, da oltre un milione. Questa impresa è competente in
tutto. Dalle strade alle manutenzioni. Si sono aggiudicati anche la sorveglianza
delle autostrade. Anche se non ho mai visto una loro pattuglia. Per questi
lavori hanno incassato tre milioni di euro. Il 15 gennaio 2013 s'è scoperto che
lavorava con l'expo di Milano. Lì il prefetto ha trasformato l'informativa da
atipica a interdittiva. Oggi in presenza di questa informativa il Cas non ha
interrotto alcun rapporto. Ma non solo. Hanno assegnato a loro un altro appalto
da nove milioni per diciotto mesi di sorveglianza".
11.39. "Pur non essendoci alcun divieto, per una questione di opportunità e
trasparenza abbiamo deciso così. Opereremo solo in caso di urgenza. E il limite
non riguarda i dirigenti generali, che scadono il 10 febbraio. Abbiamo iniziato
ieri con gli Iacp. Abbiamo dato i poteri al direttore delle infrastrutture ad acta e
agirà solo su atti straordinari".
11.36. "Abbiamo fatto una direttiva: da lunedì non si potrà fare alcuna nomina
fino alla fine della campagna elettorale. Non vogliamo ripercorrere le orme dei
predecessori".
11.33. "Rafforzeremo l'assessorato ambiente inviando ingegneri, agronomi e
architetti per le pratiche inerenti le autorizzazioni ambientali".
11.31. "La giunta ha dato mandato all'ufficio.legislativo e legale e alla
Ragioneria di verificare la copertura finanziaria il ddl che estende il
riconoscimento di vittima di mafia agli anni anteriori al '61. Cioè dall'entrata in
13. 13
vigore dello Statuto siciliano. Ci sembra un atto di giustizia. Ci costituiremo
parte civile nel processo contro Madonia. Nominato il direttore delle Attività
produttive: è Alessandro Ferrara, della soprintendenza di Ragusa"
11.27. Il presidente Crocetta è appena arrivato: "Sarà una conferenza stampa
incandescente"
10.53. Filtrano le prime indiscrezioni sulla conferenza stampa convocata
urgentemente dal presidente Crocetta che deve ancora cominciare. Il
governatore darà notizia di alcuni provvedimenti della giunta di ieri sera. Tra
questi, lo stanziamento di un miliardo di euro provenienti dal Cipe per le reti
fognarie siciliane. Ieri anche nottata di nuove nomine che riguardano il nuovo
dirigente generale alle Attività produttive e il commissario del Crias. Tra poco, i
dettagli.
Sintetico comunicato della presidenza: "Questa mattina, alle 10:30, presso la
sala Alessi di Palazzo D'Orleans, conferenza stampa del Presidente della
Regione Siciliana Rosario Crocetta per comunicazioni urgenti". Livesicilia la
seguirà in diretta.
Ultima modifica: 25 Gennaio ore 15:22
http://livesicilia.it/2013/01/25/la-rivoluzione-di-crocetta-tra-appalti-e-assessorati_250622/
Crocetta contro dirigente del Cas:
“Affidati lavori a una ditta mafiosa”
POLITICA 25 gennaio 2013
di Elena Di Dio
La conferenza stampa del presidente della Regione, Rosario Crocetta convocata
indicando le “comunicazioni urgenti alla stampa” è di fatto l’elencazione dei
provvedimenti adottati dalla giunta regionale siciliana. Ma è più in là nelle
sue comunicazioni che Crocetta lancia la sua vera “bomba”: “C’è una
ditta, la Ventura spa di Furnari, paese che è attaccato a Barcellona Pozzo di
Gotto. Questa ditta ha sempre avuto una informativa antimafia atipica e
ha regolarmente lavorato con il Cas in questi anni - attacca duro Crocetta
– Come si fa ad assegnare appalti – anche di tre milioni di euro – ad una
società che ha una informativa così anomala? Sappiate che sono stati
aggiudicati lavori per milioni di euro in questi anni, compresa la sorveglianza
delle autostrade che normalmente fa la polizia stradale. In ausilio il Cas l’ha
affidata a questa società. Ma se qualcuno di voi avesse mai visto alcune di
queste macchine, mi avverta che cambio idea sulla validità del servizio”.
Il presidente della Regione svela un altro retroscena: “Il 15 gennaio scorso,
il prefetto di Milano, verificando che la Ventura spa lavora con l’Expo di
Milano, ha verificato i dati della società e trasformato l’informativa
atipica in una vera e propria interdittiva antimafia. Mentre nel caso di
una informativa atipica si concede la discrezionalità alle pubbliche
amministrazioni di decidere, con l’interdittiva la rescissione dei contratti è
immediata. Il Cas in questo senso è sempre stato molto generoso. Oggi però in
14. 14
presenza di un’informativa interdittiva è assurdo che il consorzio delle
autostrade siciliana non abbia immediatamente rescisso i contratti con questa
società. Ma cosa peggiore il Cas ha recentemente aggiudicato un appalto per 9
milioni di euro ancora una volta per la sorveglianza. Scriverò oggi stesso al
Cas per chiedere di revocare immediatamente i contratti con la
Ventura spa.Ovviamente queste comunicazioni le riporterò anche alla Dia di
Palermo”.
Un attacco che Crocetta rivolge direttamente a un dirigente del Consorzio
autostradale siciliano – pur non facendone il nome che sostiene di “non
ricordare” – che assomma in sè diverse funzioni, compreso la progettazione -
dice Crocetta – e l’ufficio di responsabile dei lavori. “La Regione lavora con
imprese mafiose. E’ assurdo. Il mio stile è questo: la denuncia pubblica
anche per una speciale assicurazione sulla vita del presidente che si sappia a
cosa sta lavorando e quindi i provvedimenti e le denunce all’autorità
giudiziaria”.
L’altra questione riguarda ancora la rotazione: dopo la Formazione è la volta
dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente: “Dall’Ambiente alla
Funzione pubblica saranno trasferiti circa 90 dipendenti, sette su undici
dirigenti e il 30% circa del personale dipendente. I provvedimenti sono in
corso” dice Crocetta lasciando la parola all’assessore Mariella Lo Bello,
responsabile della delega: “Da circa un mese stiamo verificando
l’organizzazione dell’assessorato e abbiamo verificato i ritardi anomali e
ingiustificabili nelle procedure di rilascio dei Vas e delle Via”.
Prima Crocetta aveva annunciato gli altri provvedimenti della giunta regionale
che “ha dato mandato all’ufficio legislativo e alla Ragioneria generale
della Regione di estendere i benefici delle tutele ai familiari delle
vittime della mafia. C’è un grave vulnus nella legge perché le vittime
storiche non sono inserite nella legge 20. Noi riteniamo che debbano essere
considerati vittime di mafia sin dall’approvazione dello Statuto siciliano”. Quindi
è stato comunicato che la Regione si costituirà parte civile presso il tribunale di
Caltanissetta nel procedimento sulle stragi di mafia contro Madonia e altri e la
nomina del nuovo direttore delle Attività produttive che sarà Alessandra
Ferrara, già dirigente della Sovrintendenza di Ragusa.
“Abbiamo ribadito gli effetti della legge regionale – ha detto poi il presidente
Crocetta – che impedisce di prendere impegni in bilancio senza copertura
finanziaria. Prassi fino ad oggi disattesa che ha contribuito a produrre il deficit
della Regione siciliana. Chi, fra i dirigenti dovesse prodursi in tal senso,
sarebbe demansionato per almeno tre anni”.
Quindi un’altra comunicazione. Di carattere “elettorale”: “Da lunedì prossimo
fino allo svolgimento della campagna elettorale non si potranno fare
nomine di nessun genere. Non vorremmo ripercorrere il cammino dei
nostri predecessori. Non vogliamo cioè favorire il voto di scambio”. Ma
un’eccezione c’è: riguarda le nomine dei direttori generali dei Dipartimenti
della Regione che vanno in scadenza il prossimo 10 febbraio. “Si tratta di
garantire la regolare amministrazione della macchina amministrativa”. Una
prima applicazione delle restrizioni decise dalla giunta, è stata attuata nella
nomina di commissari ad acta negli istituti autonomi case popolari dove i
commissari straordinari erano in scadenza. “Avranno un mandato specifico –
15. 15
dice Crocetta – e solo dopo la campagna elettorale, saranno definite queste
nomine”.
http://palermo.blogsicilia.it/crocetta-contro-il-direttore-del-cas-affidati-lavori-a-una-ditta-
mafiosa/162773/
STUPORE TRA I DIRIGENTI
"Ci spostano
dall'assessorato?"
Lo stupore dei
dipendenti
Venerdì 25 Gennaio 2013 - 16:28 di Giada Lo Porto
La reazione dei dirigenti: "Non siamo stati avvisati,
l'abbiamo scoperto sul vostro sito. E' sgradevole che
accada dopo i provvedimenti sulla Formazione. Ci
fanno passare tutti per delinquenti".
Sergio Lucia, dirigente ufficio legale e
contenzioso
PALERMO- Dopo la maxi-rotazione che ha
coinvolto l'assessorato alla Formazione
professionale con lo spostamento di
cinquantatrè funzionari e sette dirigenti verso
altri dipartimenti, il presidente Rosario Crocetta
ha messo a segno un altro "colpo". Durante la
conferenza stampa a cui ha preso parte il governatore siciliano,
questa mattina, è stato disposto un ulteriore maxi trasferimento.
Questa volta, il provvedimento di Crocetta, colpisce una
novantina tra dirigenti e funzionari dell'assessorato all'Ambiente
e Territorio, dove la giunta ha scoperto migliaia di pratiche e
16. 16
autorizzazioni bloccate da tempo con "ritardi inspiegabili".
Il processo di rotazione riguarda sette dirigenti su undici e
un'ottantina di funzionari. Già noti, inoltre, i nomi dei dirigenti
coinvolti nel trasferimento tra cui Maniscalco, Zuccarello,
Pendino, Scalia, Di Lorenzo, Anzà e Lucia. A rimanere nelle loro
funzioni e prendere ad interim i posti vacanti saranno, invece,
Colaianni, Sanzone, Chinnici e Di Mattino. I dipendenti regionali,
però, sembrano cadere dalle nuvole. All'arrivo di Livesicilia nelle
stanze dell'assessorato all'Ambiente e Territorio, infatti, i
dipendenti coinvolti nel provvedimento non erano ancora stati
informati. A dare loro la notizia sono stati gli organi di
informazione. “Ho appreso pochi minuti fa dal sito Livesicilia la
notizia del mio trasferimento altrove, non ero stato informato in
alcun modo dell'esistenza di un percorso amministrativo di
questo tipo e ne resto quindi molto sorpreso – ha affermato
Giandomenico Maniscalco, dirigente dell'area coordinamento e
programmazione, interessato dal provvedimento deciso dalla
giunta targata Crocetta –. Perchè io possa essere trasferito da un
dipartimento ad un altro occorre che vi sia un procedimento che
deve tenere conto della legge sui contratti. Per quanto mi
riguarda, ho sottoscritto un contratto con il mio dirigente
generale con una scadenza lunga nel tempo. Quindi attendo di
conoscere la natura e le cause del provvedimento che mi
riguarda, senza una dichiarazione scritta del mio dirigente le
parole del presidente Crocetta non mi toccano il alcun modo".
L'attenzione si è poi spostata sui criteri e sulle motivazioni del
trasferimento espresse da Rosario Crocetta durante la conferenza
stampa. “E' vero che vi sono pratiche inevase ma queste pratiche
non sono di competenza dei dirigenti interessati dal processo di
rotazione, eccetto il dottor Zuccarello – ha continuato
Giandomenico Maniscalco -. Il motivo della mancata lavorazione
delle pratiche dal 2 gennaio è la diretta conseguenza del mancato
rinnovo dei contratti dei ventuno esperti che in questi anni hanno
permesso all'amministrazione di poter approvare i procedimenti
di Via e di Vas. Lo spostamento aggrava ancora di più il problema
17. 17
e non risolve assolutamente il cumulo di pratiche arretrate".
E ancora Maniscalco: “Che questo provvedimento sia accaduto
temporalmente, per pura coincidenza o no, all'indomani dello
scandalo della Formazione è una cosa sgradevolissima. E' giusto
che la rotazione dei dipendenti sia prevista dalla legge e sia
attuata ma in questi tempi e in questi modi l'opinione pubblica ci
accorpa allo scandalo e ci addita come delinquenti”.
Conclude Sergio Lucia, dirigente dell'ufficio legale: "Anche io
non ne sapevo niente. L'ho appreso con una telefonata...".
http://livesicilia.it/2013/01/25/ci-spostano-dallassessorato-lo-abbiamo-saputo-da-
livesicilia_250917/
Rivoluzione all'assessorato Territorio e Ambiente
Trasferiti altri 90 impiegati regionali. La giunta Crocetta ha scoperto migliaia di
pratiche e autorizzazioni bloccate da tempo
La "rivoluzione crocettiana" continua la sua marcia. Parte,
infatti, una nuova maxi rotazione di funzionari regionali in
Sicilia, dopo il trasferimento in blocco di tutto il personale
dirigente e non che si occupava di Formazione professionale
(LEGGI). Questa volta, il provvedimento del governatore
Rosario Crocetta, colpisce una novantina tra dirigenti e
18. 18
funzionari dell'assessorato all'Ambiente e Territorio, dove la
giunta ha scoperto migliaia di pratiche e autorizzazioni
bloccate da tempo con "ritardi inspiegabili".
Ad annunciarlo stamattina in conferenza stampa a Palazzo d'Orleans, il
presidente della Regione in persona. "I provvedimenti sono in corso - ha detto
Crocetta - Il personale sarà a disposizione della Funzione pubblica per altri
incarichi".
I dirigenti trasferiti sono sette (4 quelli che rimangono nelle loro
funzioni e prenderanno ad interim i posti vacanti) una ottantina i
funzionari. Il trasferimento riguarda il 30% del personale di ogni
ufficio dell'assessorato Ambiente.
"C'e gente che sta in quei posti da decenni, hanno fatto le radici eppure
abbiamo scoperto che ci sono 3 mila autorizzazioni Via-Vas bloccate", afferma
Crocetta. "Il criterio - ha spiegato il presidente - è quello della rotazione
generalizzata richiesto dalla legge sulla trasparenza, mai applicato in questa
Regione dove infatti è stata consentita la cristallizazione negli uffici". "Questa
cristallizzazione - ha proseguito il governatore -
ha portato a questo, è stata un grave errore.
Abbiamo circa 3.000 pratiche bloccate e non
possiamo dare un buon giudizio sull'efficienza.
Dobbiamo smetterla".
19. 19
Il governatore, dunque, motiva la decisione "per il mal funzionamento
dell'amministrazione, nessuno li criminalizza, andranno a svolgere altri
compiti: avevamo chiesto agli uffici l'elenco delle pratiche ferme, il metodo
d'esame dei pareri ma nessuno ha risposto". "Se poi dovessimo scoprire
comportamenti illegali, di questo se ne occuperà la magistratura", ha aggiunto.
Crocetta, inoltre, ha stabilito lo stop alle nomine alla Regione siciliana,
negli enti e nelle società controllate, durante l'interno periodo della
campagna elettorale. Il divieto scatterà da lunedì prossimo. "Non
vogliamo seguire le orme dei nostri predecessori", ha detto ancora Crocetta in
conferenza stampa. Tra le prime questioni che riguardano la direttiva la
nomina dei commissari Iacp scaduti i cui poteri andranno al direttore
generale dell'assessorato alle infrastrutture.
La Regione
inoltre si
costituirà parte
civile al
processo a
carico del boss
Madonia a
Caltanissetta
sulle stragi di
mafia. E sempre in tema di mafia, la giunta ha deciso di revocare un
appalto a una ditta sospetta: "La società Ventura Spa di Furnari, Comune
del Messinese, nonostante abbia ricevuto dalla Procura l'informativa interdittiva
antimafia continua ad esercitare e a ricevere appalti dal Cas", il Consorzio
autostrade siciliane, ha detto Crocetta, che anticipa la presentazione di un
esposto alla Procura sulla vicenda dell'impresa del comprensorio di
Barcellona Pozzo di Gotto che avrebbe ottenuto appalti dal Cas, da tre
milioni di euro per la manutenzione del verde e da nove milioni per la
sicurezza per 18 mesi. "Continuiamo a lavorare con imprese mafiose in
Sicilia e questo è inammissibile", ha scandito il presidente, secondo cui "è
assurdo che vengano affidati dal Cas appalti ad imprese mafiose, e che questi
incarichi non vengano revocati".
Infine l'annuncio che non saranno presi dalla Regione impegni
finanziari in bilancio senza la necessaria copertura. I dirigenti che
violeranno la norma, ha spiegato Crocetta, "saranno rimossi dall'incarico e non
potranno ricoprire un incarico equipollente per i tre anni successivi".
[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it, Repubblica/Palermo.it]
20. 20
Sicilia: Crocetta 'licenzia' i primi dirigenti. ''Armao un
traditore''
22 Novembre 2012 - 14:37
(ASCA) - Palermo, 22 nov - Saltano le prime
teste nell'amministrazione regionale siciliana.
Biagio Bossone, Gesualdo Campo, Gianluca Galati,
Pietro Tolomeo, Marco Salerno, Francesco
Nicosia, Ludovico Albert, i primi nomi snocciolati
nel corso della conferenza stampa da Rosario
Crocetta, governatore dell'Isola, che afferma:
''Quella di oggi e' una prima manovra, il resto
verra' dopo l'insediamento della Giunta''. Come
dire, tutti avvertiti.
Tradotto in cifre: ''Da trenta dovranno passare a 13 - spiega Crocetta -. Dobbiamo
risparmiare ed e' giusto che ogni assessorato abbia un solo dirigente, non due o tre''.
Ed ecco pronti i primi dirigenti esterni a rimpiazzare alcuni degli appena ''licenziati'.
Vincenzo di Rosa sara' il comandante delle Corpo forestale della Regione siciliana al posto
di Pietro Tolomeo; Sergio Gerardi guidera' il dipartimento del Turismo al posto di Marco
Salerno. I dirigenti generali che non avranno piu' incarichi, invece, annuncia lo stesso
Crocetta, ''saranno riassegnati come dirigenti di terza fascia''. Infine, un duro colpo lo
sferra all'ex assessore al Bilancio della Giunta Lombardo.
''L'assessore Gaetano Armao e' un traditore della Sicilia, lo accuso pubblicamente davanti
ai cittadini siciliani, perche' ha presentato un rapporto dove afferma di non poter erogare
nessun contributo, dopo essere stato corresponsabile dello sfascio dei conti della Sicilia,
creando cosi' i presupposti per lo scioglimento - chiosa Crocetta -. Se qualcuno pensa di
delegittimare lo Statuto siciliano si sbaglia. Le mie prossime mosse saranno di esaltazione
dello Statuto, penso di istituire anzi, un' Alta Corte in Sicilia che faccia rispettare lo
Statuto''.
http://salute.asca.it/interna--
Sicilia__Crocetta__licenzia__i_primi_dirigenti____Armao_un_traditor
e__-1221543-0-0.html
21. 21
Dirigenti Regione, si apre il valzer revoche: saltano Albert e Tolomeo
22 novembre 2012 - 12:59 - Politica
La revoca di alcuni dirigenti regionali e’ stato
annunciato oggi dal Presidente della Regione siciliana
Rosario Crocetta nel corso di una conferenza stampa.
“Quando faccio degli annunci, mi dovete anche
dare due o tre giorni, altrimenti non vi daro’ piu’
nessuna anticipazione”, ha detto Crocetta
rivolgendosi ai giornalisti.
E ha annunciato: “Ho revocato Gianluca Galati,
Mariano Pisciotta va al bilancio, Ludovico Albert e’
stato revocato, il dirigente Attivita’ produttive Francesco Nicosia e’ stato revocato, cosi’
come e’ stato revocato Gesualdo Campo e Biagio Bossone.
Revocato anche Pietro Tolomeo del Corpo forestale e Marco Salerno del Turismo. “Se ne
avete qualche altro da suggerire fatemelo sapere…”, ha detto il Governatore. “E’ un
provvedimento provvisorio ma efficace”, ha detto.
”Il mio obiettivo e’ arrivare a 13 dirigenti generali quanti sono gli assessorati –
insiste il governatore – non possono essere 30″. Crocetta ha spiegato che il suo “e’ un
provvedimento provvisorio, ma finale”.
Presto il rimpasto sarà completato dalla nomina di alcuni esterni: Vincenzo di Rosa
comanderà il Corpo forestale della Regione al posto di Pietro Tolomeo, Sergio Gerardi
subentra a Marco Salerno al dipartimento del Turismo. “I dirigenti generali che resteranno
saranno riassegnati non piu’ come direttori generali ma come dirigenti di terza
fascia”, ha spiegato il presidente Crocetta.
http://www.siciliainformazioni.com/sicilia-informazioni/27129/dirigenti-regione-crocetta-apre-
il-valzer-delle-revoche-saltano-albert-e-salerno
UN PADRINO TUTTO DI UN PEZZO
Assessorato Territorio Ambiente Regione
Sicilia un Padrino tutto di un pezzo –
27/nov/2007 Aggressione All’assessorato
Regionale Territorio e Ambiente Questa
mattina. le reazioni di Tolomeo implicato
nell’oscura vicenda del piano regionale
ambientale non si sono fatte attendere, a
farne le spese sono stati i chimici:
Gioacchino Genchi e Alessandro Pellerito. I
due sono stati affrontati dal Tolomeo
mentre affiggevano i fogli dei quotidiani
che riportavano le notizie sulle grottesche
copiature del piano di risanamento
atmosferico siciliano. Il Tolomeo, in preda
22. 22
ad una violenta crisi nervosa, si è messo a gridare a squarciagola strappando i
fogli dei quotidiani che i due si accingevano ad affiggere e per giustificare il suo
operato si è finanche inventato di essere stato colpito in faccia da uno sputo,
quindi poi ha finito, scagliandosi con fare minaccioso contro il dott. Pellerito
mettendogli le mani al volto. A questo punto i suoi stessi collaboratori lo hanno
allontanato mentre, il Tolomeo, continuava ad inveire con ingiurie nei confronti
dei due che li appellava con parole come: ” delinquenti, nullafacenti e bestie”.
L’intervento dei Carabinieri, richiesto dai dottori Genchi e Pellerito, non ha
tardato ad arrivare, e i due hanno denunciato il fatto e le ingiurie ricevute.
L’essere stato colto con le mani nel sacco in questo indecoroso scandalo
ambientale, la vasta eco suscitata della stampa anche nazionale che vede, il
dott. Tolomeo, coinvolto in prima persona assieme al dirigente del servizio 3, il
dott. Anzà, si ritiene possa essere stata la causa delle reazioni psicologiche che
hanno portato a questo sconsiderato gesto. Questo episodio denota
ulteriormente il clima pesante di intimidazioni che costantemente vivono quei
dirigenti, fra tutti Genchi, Pellerito e Candido, che a causa della loro non
condizionabile attività lavorativa svolta su temi scottanti quali ad esempio gli
inceneritori siciliani e gli impianti ad energia eolica, dietro i quali come è noto
gravitano enormi interessi politico finanziari vengono presi, senza alcun
scrupolo, di mira dall’architetto Tolomeo.
Comitato Cittadino Isola Pulita
Sas, la denuncia dei sindacati:
“Assunti parenti dei dirigenti
regionali”
LAVORO 08 novembre 2012
di Loredana Ales
Parenti e amici di dirigenti regionali assunti al posto di lavoratori aventi diritto.
E’ questa la nuova bufera che sta per abbattersi sulla Servizi Ausiliari Sicilia. Dopo la
conclusione delle procedure di passaggio dei circa 2mila lavoratori delle partecipate
regionali Multiservizi, Beniculturali e Biosphera, adesso un nuovo scandalo sta per
piombare sulla nuova società consortile Sas.
A rendere nota la notizia è la segreteria regionale della Uiltucs Uil Sicilia che evidenzia
come “il passaggio dei dipendenti di Biosphera nella nuova società consortile Servizi
Ausiliari Sicilia ha riguardato anche l’assunzione a tempo indeterminato di tre
lavoratori che prestavano servizio nella disciolta partecipata con contratti di
lavoro a tempo determinato”.
“A fronte di quanto sopra – si legge nella nota del sindacato – altri sei precari il cui
contratto è scaduto il 31/12/2010 e prestano ad ora servizio presso Biosphera,
sono rimasti esclusi dal passaggio alla S.A.S. S.C.p.A., compreso l’ex co.co.pro. al
quale il Tribunale di Palermo, con sentenza dello scorso 17 ottobre, ha riconosciuto la
23. 23
costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato sin dal 3 aprile del 2007 ed a
breve arriveranno in giudizio gli altri lavoratori con presumibile analogo esito.
“Con tutta evidenza – continua la nota – si tratta di una procedura, posta in essere, sia
dalla società cedente che da quella ricevente, in dispregio dei più elementari principi
di legalità e trasparenza, che non trova fondamento nella normativa lavoristica
del nostro paese né nelle norme di legge sul riordino delle società regionali e
discrimina fortemente alcuni lavoratori.”
“Vista l’esclusione di soggetti che vantano il diritto ad essere trasferiti nella S.A.S., la
segreteria regionale della Uiltucs Uil Sicilia ha il dubbio che l’assunzione dei tre tempi
determinati non sia avvenuta in base a quanto previsto dalla legge sul riordino
delle partecipate.
Inoltre si evidenzia come sia quanto meno curioso, se fosse confermato quanto riferiscono
alcuni lavoratori, che esistono vincoli parentali tra uno dei neo assunti e un influente
dirigente regionale, il dottore Pietro Tolomeo, direttore Generale del comando del
Corpo Forestale“.
Durissima la reazione del segretario regionale della ilctus il Sicilia Pietro La
Torre: “Appare ormai improcrastinabile il ripristino di condizioni di legalità rispetto alle
norme lavorative totalmente disattese in merito al processo di riordino delle partecipate e
dei diritti dei lavoratori che hanno trovato conferma nei tribunali”.
Appare incredibile – continua La Torre – che a fronte di offerte che avrebbero fatto
risparmiare centinaia di migliaia di euro all’amministrazione regionale, si continui a non
applicare quanto previsto dalla normativa del riordino, dalle circolari, e dalla magistratura
compotente”.
Pietro Tolomeo: “Colgo l’occasione per ribadire - ha concluso - che considero la
rotazione degli stessi necessaria per consentire una maggiore trasparenza della
macchina burocratica regionale”.
http://palermo.blogsicilia.it/sas-la-denuncia-dei-sindacati-assunti-parenti-dei-
dirigenti-regionali/108661/
Trasferito il dirigente che denunciò gli
inceneritori
RIMOSSO dall' incarico Ino Genchi, responsabile del servizio Tutela dall'
inquinamento atmosferico della Regione. Il dirigente, che nei mesi scorsi
aveva denunciato al ministero dell' Ambiente una serie di irregolarità sulle
autorizzazioni rilasciate per le emissioni atmosferiche degli inceneritori, sarà
trasferito alla gestione delle acque. «Ancora non ho la notizia ufficiale», dice
Genchi, che dal giorno del suo insediamento a capo del servizio, nel gennaio
del 2002, fino a oggi, non ha avuto vita facile. Nei giorni scorsi è stato il
24. 24
direttore del Territorio, Pietro Tolomeo, a comunicargli la rotazione, voluta dal
presidente della Regione.
Al suo posto dovrebbe arrivare Salvatore Anzà, geologo, che dirige il
comparto Acque. «Spero di restare dove sono. Il mio incarico non può
sottostare a esigenze di spoils system - replica il dirigente, che venerdì ha
presentato un esposto alla Procura generale della Corte dei conti puntando il
dito sulle continue "ristrutturazioni" del dipartimento, sui disservizi e sull'
ipotesi di danno erariale.
Argomenti sui quali mesi è già stata informata la Procura della Repubblica. «è
una rotazione mascherata, per mandarmi via - accusa il dirigente - Io sono
un chimico, il più titolato della Regione a ricoprire questo posto.
Non posso essere trasferito in un ufficio sul quale la Corte dei conti indaga
per un mio esposto. Mi rivolgerò al giudice del lavoro». Il trasferimento di
Genchi ha scatenato un terremoto politico. Rita Borsellino ha presentato un'
interrogazione al presidente della Regione e all' assessore al Territorio,
chiedendo chiarimenti.
Per Rifondazione è «inquietante» la rimozione del dirigente che si è occupato
anche della vicenda della distilleria Bertolino. «L' assessore Interlandi prenda
posizione», chiedono il segretario regionale Rosario Rappa e il senatore Santo
Liotta. Al fianco di Genchi i comitati cittadini siciliani schierati contro i quattro
inceneritori: «La rimozione - dicono - coincide con la scadenza della moratoria
sui lavori degli inceneritori». a. r.
9 GENNAIO 2007
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/01/09/trasferit
o-il-dirigente-che-denuncio-gli-inceneritori.html
Condannato a 18 MESI il dirigente regionale Salvatore Anzà