Il Cissaca presenta il progetto "La Traccia" , una rete di servizi socio sanitari per affrontare i bisogni di anziani e disabili ad alto rischio di emarginazione
Il Cissaca presenta il progetto "La Traccia" , una rete di servizi socio sanitari per affrontare i bisogni di anziani e disabili ad alto rischio di emarginazione
sportelli amministrativi sanitari in uffici municipali comunaliDott. Mauro Marin
Per favorire l'accesso ai servizi sanitari di anziani e disabili con problemi di mobilità sono stati aperti nei municipi comunali periferici sportelli sanitari a gestione comunale in rete con gli uffici amministrativi dell'azienda sanitaria per fornire le prestazione di accesso al SSN, tessere sanitarie, esenzioni ticket, cambio medico e variazioni anagrafiche sanitarie, assicurando un servizio vicino al luogo di residenza e riducendo code e attese con la redistribuzione degli utenti su più sportelli aggiuntivi oltre a quelli centralizzati dell'azienda sanitaria. Progetto utile sopratutto per le aree rurali e montane appartenenti a numerosi piccoli Comuni e per un aggiornamento in tempo reale di anagrafe civile e sanitaria
Il piano è interpretato come esempio/modello per un modo di agire, contestualizzato ai mutamenti della globalizzazione, climatici, economici e sociali. In questo modello, viene superata l’idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale e si afferma una visione integrata, una convergenza di interventi delle diverse dimensioni dello sviluppo; gestione e pianificazione strategica saranno gli strumenti della realtà competitiva nel totale rispetto dei principi di sostenibilità dei programmi internazionali, per il progresso in campo ambientale, economico e sociale.
Obiettivi sono:
Restituire FORMA _Ridurre il carico ambientale
Restituire RICONOSCIBILITA’ _Aumentare il livello di equità
Restituire RISPETTO E IDETITA’ _Tutelare le generazioni future
E’ fondamentale la partecipazione attiva degli attori locali, per sviluppare i fattori di attrattività e raggiungere un vantaggio competitivo sostenibile.
Dg salute regione molise albertadelisio - progetto Sa.L.Sa - premio-pa_sos...albertadelisio
Gli inverni molto rigidi e le estati molto calde sono un pericolo per anziani, disabili, persone sottoposte a cure sanitarie cicliche. Il territorio molisano, pur se piccolo, presenta criticità legate alle strade e alla constatazione che, in molti, soprattutto anziani, ma, ultimamente, anche giovani famiglie che, a causa degli aumenti di prezzo di vendita e/o di locazione, si trovano costretti a scegliere la periferia piuttosto che il centro città, vivono in case isolate.
Le condizioni meteorologiche sempre più precarie e con sbalzi repentini di temperatura che, negli ultimi anni, sembrano aver dimenticato le mezze stagioni ed essersi concentrate esclusivamente su inverni rigidi ed estati afose, rappresentano un vero pericolo per la salute dei cittadini. La gestione delle ondate di calore, delle improvvise e copiose precipitazioni nevose unite a temporali che sfociano in vere e proprie alluvioni con straripamenti di fiumi e ruscelli anche per colpa dell’uomo che, giorno dopo giorno, diventa sempre più insensibile verso la natura e il rispetto per l’ambiente, può causare non pochi problemi al lavoro di quanti, medici, paramedici, personale di primo soccorso e impiegato in associazioni di volontariato, svolgono quotidianamente la propria attività prendendosi cura delle persone che vivono situazioni di disagio e/o di rischio per la propria salute.
È per tale ragione che il Servizio Integrazione socio sanitaria della Regione Molise ha sviluppato un progetto e sta creando un’applicazione mobile per Android e iOS (il cui nome sarà proprio Sa.l.Sa) contenente la mappatura di tutti coloro che necessitano di cure o di trasporto in strutture ospedaliere o specializzate per effettuare prestazioni cicliche, soprattutto in occasione di eventi atmosferici (afa, precipitazioni nevose abbondanti, alluvioni, etc.), che, inevitabilmente, si scontrano con le criticità che presenta il territorio molisano, quali, a titolo esemplificativo, strade impervie e pericolose nonché abitazioni che, come nelle piccole realtà, si trovano in periferia e, quasi sempre, in zone non facilmente raggiungibili e spesso isolate.
Si tratta di uno strumento di forte rilevanza sociale destinato al personale impiegato nei centri di intervento e di primo soccorso, alle forze dell’ordine, alle associazioni di volontariato, alle Prefetture nonché alle amministrazioni comunali.
sportelli amministrativi sanitari in uffici municipali comunaliDott. Mauro Marin
Per favorire l'accesso ai servizi sanitari di anziani e disabili con problemi di mobilità sono stati aperti nei municipi comunali periferici sportelli sanitari a gestione comunale in rete con gli uffici amministrativi dell'azienda sanitaria per fornire le prestazione di accesso al SSN, tessere sanitarie, esenzioni ticket, cambio medico e variazioni anagrafiche sanitarie, assicurando un servizio vicino al luogo di residenza e riducendo code e attese con la redistribuzione degli utenti su più sportelli aggiuntivi oltre a quelli centralizzati dell'azienda sanitaria. Progetto utile sopratutto per le aree rurali e montane appartenenti a numerosi piccoli Comuni e per un aggiornamento in tempo reale di anagrafe civile e sanitaria
Il piano è interpretato come esempio/modello per un modo di agire, contestualizzato ai mutamenti della globalizzazione, climatici, economici e sociali. In questo modello, viene superata l’idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale e si afferma una visione integrata, una convergenza di interventi delle diverse dimensioni dello sviluppo; gestione e pianificazione strategica saranno gli strumenti della realtà competitiva nel totale rispetto dei principi di sostenibilità dei programmi internazionali, per il progresso in campo ambientale, economico e sociale.
Obiettivi sono:
Restituire FORMA _Ridurre il carico ambientale
Restituire RICONOSCIBILITA’ _Aumentare il livello di equità
Restituire RISPETTO E IDETITA’ _Tutelare le generazioni future
E’ fondamentale la partecipazione attiva degli attori locali, per sviluppare i fattori di attrattività e raggiungere un vantaggio competitivo sostenibile.
Dg salute regione molise albertadelisio - progetto Sa.L.Sa - premio-pa_sos...albertadelisio
Gli inverni molto rigidi e le estati molto calde sono un pericolo per anziani, disabili, persone sottoposte a cure sanitarie cicliche. Il territorio molisano, pur se piccolo, presenta criticità legate alle strade e alla constatazione che, in molti, soprattutto anziani, ma, ultimamente, anche giovani famiglie che, a causa degli aumenti di prezzo di vendita e/o di locazione, si trovano costretti a scegliere la periferia piuttosto che il centro città, vivono in case isolate.
Le condizioni meteorologiche sempre più precarie e con sbalzi repentini di temperatura che, negli ultimi anni, sembrano aver dimenticato le mezze stagioni ed essersi concentrate esclusivamente su inverni rigidi ed estati afose, rappresentano un vero pericolo per la salute dei cittadini. La gestione delle ondate di calore, delle improvvise e copiose precipitazioni nevose unite a temporali che sfociano in vere e proprie alluvioni con straripamenti di fiumi e ruscelli anche per colpa dell’uomo che, giorno dopo giorno, diventa sempre più insensibile verso la natura e il rispetto per l’ambiente, può causare non pochi problemi al lavoro di quanti, medici, paramedici, personale di primo soccorso e impiegato in associazioni di volontariato, svolgono quotidianamente la propria attività prendendosi cura delle persone che vivono situazioni di disagio e/o di rischio per la propria salute.
È per tale ragione che il Servizio Integrazione socio sanitaria della Regione Molise ha sviluppato un progetto e sta creando un’applicazione mobile per Android e iOS (il cui nome sarà proprio Sa.l.Sa) contenente la mappatura di tutti coloro che necessitano di cure o di trasporto in strutture ospedaliere o specializzate per effettuare prestazioni cicliche, soprattutto in occasione di eventi atmosferici (afa, precipitazioni nevose abbondanti, alluvioni, etc.), che, inevitabilmente, si scontrano con le criticità che presenta il territorio molisano, quali, a titolo esemplificativo, strade impervie e pericolose nonché abitazioni che, come nelle piccole realtà, si trovano in periferia e, quasi sempre, in zone non facilmente raggiungibili e spesso isolate.
Si tratta di uno strumento di forte rilevanza sociale destinato al personale impiegato nei centri di intervento e di primo soccorso, alle forze dell’ordine, alle associazioni di volontariato, alle Prefetture nonché alle amministrazioni comunali.
Dg salute regione molise albertadelisio - progetto Sa.L.Sa - premio-pa_sos...
Template premio forum pa 2018 def
1.
2. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
«VIVA» SULLA NEVE
______________________________
UNIONE MONTANA COMUNI OLIMPICI VIA LATTEA
______________________________
13.4 CAPITALE UMANO ED EDUCAZIONE
______________________________
3. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
IL GRUPPO DI LAVORO
Dott Michele Grio – AslTo 3
CPSI Sabrina Massola - AslTo 3
CPSI Lorenzo Mina - AslTo 3
Simona Ballario – Responsabile Area Turismo, Scuola, Sport e cultura dell’Unione Montana
Comuni Olimpici Via Lattea
4. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 1/2
Il progetto “Viva per i ragazzi” consiste in una giornata di sensibilizzazione alla rianimazione
cardiopolmonare e defibrillazione precoce dedicata a più di 800 alunni delle scuole primarie,
secondarie e superiori del territorio dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea,
dell’Unione Montana Alta Valle Susa e dell’Unione Montana Valle Susa.
Il progetto si articola in una giornata dimostrativa che verrà organizzata e sviluppata a
Sestriere il 4 aprile 2018, anche in parte sulle piste da sci del comprensorio sciistico della
Vialattea, con la fattiva collaborazione delle Istituzioni Locali e delle Associazioni di
Volontariato che operano nel settore della Protezione Civile e del Primo Soccorso. Il
programma della giornata verterà sull’insegnamento da parte di medici ed infermieri dell’Asl
TO3 e dell’IRC –ai bambini ed ai ragazzi semplici pratiche manovre per la rianimazione
cardiopolmonare che possono rappresentare la salvezza per tutte le vittime di arresto
cardiaco improvviso.
5. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 2/2
Il progetto «Viva» sulla neve è adatto per affermare la cultura dell’emergenza del soccorso e
del volontariato, nello specifico verso una sensibilizzazione alla rianimazione
cardiopolmonare e alla defibrillazione precoce con particolare attenzione e diffusione ai
bambini e ragazzi in età scolare, nell’ambito del progetto europeo “KIDS SAVE LIVES” e verso
la popolazione del territorio montano dell’ASL TO3.
Il progetto può ritenersi replicabile in qualsiasi Comune, nello specifico in territori montani,
dove la distanza dai centri ospedalieri è notevole e comporta un allungarsi delle tempistiche
di pronto intervento.
6. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI
http://www.unionevialattea.to.it/
http://www.ircouncil.it/per-il-pubblico/settimana-viva/
7. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
ANAGRAFICA DEL REFERENTE
Nome e cognome: ALICE PRIN
email: alice.prin@unionevialattea.to.it