SPARKme è il primo acceleratore di imprese dedicate alla Space Economy, promosso in collaborazione con ASI (Agenzia Spaziale Italiana), avrà una sede in Kenia (Nairobi) ed una in Italia (Matera). E' aperta la call per partecipare alla selezione del processo di accelerazione dell'Hub di Matera.
3. AGI, mercoledì 11 luglio 2018, 17:13:00
Digitale: Asi punta su microaziende, motore space economy italiana =
(AGI) - Roma, 11 lug. - Un mercato in crescita, con livelli di
occupazione che salgono e con le microaziende italiane (quelle
con meno di 10 dipendenti) a fare da locomotiva. Di Space
Economy e del ruolo di supporto alle imprese dell'Agenzia
spaziale italiana ha parlato Alberto Tuozzi, responsabile
dell'Unita' di telecomunicazioni e navigazione dell'Asi, nel
corso della presentazione della call del primo programma di
accelerazione promosso da SparkMe. Tuozzi ha ricordato che
all'inizio di luglio l'Asi ha lanciato un fondo di venture
capital da 80 milioni (30% da privato) da investire in progetti
innovativi. Ha fatto il punto sul ruolo dell'agenzia nei
Business innovation center della Regione Lazio. E ha parlato
anche della Fondazione Amaldi, nata per "promuovere e sostenere
la ricerca scientifica finalizzata al trasferimento
tecnologico, partendo proprio dal settore spaziale". (AGI)
Di3/Mau (Segue)
111710 LUG 18
NNNN
4. AGI, mercoledì 11 luglio 2018, 17:13:00
Digitale: Asi punta su microaziende, motore space economy italiana (2)=
(AGI) - Roma, 11 lug. - Secondo Tuozzi, "la possibilita' di
innovazione basata su infrastrutture ed applicazioni spaziali
offerta alle Pmi e' impressionante. Sparkme si inquadra
perfettamente in questo quadro: serve per incubare startup che
puntino a valorizzare lo sviluppo della Space Economy". Per
Tuozzi, Sparkme "permette alle microaziende di sviluppare idee
innovative. Per questo abbiamo convintamente co-finanziato il
progetto".
Il settore e' in grande fermento. "Il mondo spaziale e'
gia' cambiato - ha spiegato Tuozzi - ci sono a disposizione
grandi infrastrutture legate alla navigazione, alle
telecomunicazioni, all'osservazione della Terra. Abbiamo la
possibilita' di creare applicazioni innovative con investimenti
limitati e adatti a piccole imprese. La previsione di
innovazione basata sulle infrastrutture spaziale e'
impressionante, in grandissima crescita".
In una parola: "Space Economy. Un settore in grande
fermento che l'Asi sta cercando di intercettare. Solo tra il
2014 e il 2016 - ha sottolineato Tuozzi - il comparto spaziale
in termini di occupazione e' cresciuto del 3%, una crescita
dovuta alla nascita di microaziende (con meno di 10
dipendenti). Non solo. Abbiamo osservato che queste
microaziende sono state in grado di vendere le loro
applicazioni in giro per il mondo: mercato di nicchia si', ma
globale. Asi vuole accompagnare questo processo". (AGI)
Di3/Mau
111710 LUG 18
NNNN
5. IMPRESE. ECCO SPARKME, PRESENTATO BANDO
'ACCELERATORE' AZIENDE SPACE ECONOMY
(DIRE) Roma, 11 lug. - Spazi personalizzati, laboratori
attrezzati, connessione a fibra simmetrica e satellitare,
postazione per la sperimentazione 5G, uno studio televisivo di
300 metri quadri con area produzione e postproduzione audio e
video con un mezzo mobile per riprese e collegamenti. E poi la
possibilita' di scouting, tutorship e coaching, ma anche di
mentorship e advisory. Questi sono solo alcuni dei servizi
offerti da Sparkme, il primo acceleratore di imprese dedicato
alla Space economy promosso da Openet Technologies Spa e
cofinanziato dall'Asi, Agenzia spaziale italiana, e dall'Esa,
Agenzia spaziale europea. Alla presentazione hanno partecipato
Alberto Tuozzi, responsabile dell'unita' Telecomunicazioni e
Navigazione dall'Agenzia spaziale italiana, e Vito Gaudiano,
presidente di Openet Technologies Spa.
Nato lo scorso aprile, Sparkme ha lanciato oggi, in anteprima
nazionale, presso il Mercato centrale di Roma, il bando per le
imprese che intendano candidarsi per partecipare al programma di
accelerazione, promosso nella sede di Matera e a Nairobi (in
Kenya) dove si trova il centro spaziale 'Luigi Broglio'. Il bando
prevede l'intervento su un numero massimo di 20 imprese che
saranno selezionate da un team di esperti che terranno conto di
criteri di valutazioni specifici e utili a definire idee di
business declinabili fattivamente nell'ambito della Space
economy.(SEGUE)
(Edr/ Dire)
14:33 11-07-18
6. Roma, 11 lug. - "Il programma di accelerazione Sparkme- ha
dichiarato Filomena Cuccarese, responsabile del progetto- si
rivolge a startup, innovatori e imprese che in qualche maniera
intendono accelerare il loro business proprio grazie alla
tecnologia spaziale. Le aziende non devono appartenere
necessariamente al settore spaziale, ma in qualche maniera devono
intravedere nella tecnologia spaziale satellitare un fattore
chiave in grado di sostenere ulteriormente la sua attivita'. Ci
aspettiamo una presenza di aziende appartenenti a settori
diversi, come e' successo anche nelle selezioni fatte in Kenya,
per cui dal settore dell'agricoltura a quello dell'energia e
dell'ambiente dall'osservazione della terra e perche' no anche
dal settore dell'industria culturale e creativa in vista del 2019
anno in cui Matera rappresentera' la capitale europea della
cultura".
Uno degli obiettivi e' quello di fornire alle aziende
accelerate un insieme di servizi che consentano di testare e
sviluppare le loro idee imprenditoriali nell'arco di un anno.
Potranno presentare la propria candidatura: innovatori, imprese
in gestazione, nuove imprese, oltre alle imprese produttive e di
servizi in trasformazione. Le candidature verranno esaminate da
un comitato di valutazione interno composto da esperti di settore
che si riunira' mensilmente. La valutazione terra' conto della
componente tecnologica, della competenza di team e delle
prospettive di mercato.
(Edr/ Dire)
14:33 11-07-18
7. IMPRESE. SPARKME, GAUDIANO: TECNOLOGIE SATELLITARI PER AZIENDE
(DIRE) Roma, 11 lug. - "Sparkme con questo bando mette a
disposizione delle aziende un servizio di mentoring, di supporto
sul versante del management aziendale, della progettazione di
implementazione della tecnologia all'interno della propria
azienda". Lo ha dichiarato Vito Gaudiano, presidente di Openet
Technologies Spa, a margine della conferenza di presentazione del
bando nazionale per le imprese.
"Quindi con la possibilita' di utilizzare e di sperimentare-
ha continuato- tecnologie che sono presenti nell'acceleratore
dalla parte satellitare alla fibra da un giga e alla
sperimentazione 5G. In pratica l'insieme delle tecnologie
abilitanti oggi sul piano delle telecomunicazioni. Una delle
grandi soddisfazioni in questo progetto e' che portera' 20
aziende a Matera, una citta' che avra' una una visibilita'
importante visto che sara' la capitale della cultura europea nel
2019. Il gemello di Sparkme della sede materana e' a Nairobi,
dove stiamo gia' sviluppando le attivita' di mentoring e di
supporto. Abbiamo gia' selezionato le aziende africane e speriamo
di creare un gemello di sperimentazione a quello italiano ed
europeo per stimolare l'utilizzo di tecnologie satellitari nei
paesi africani che notoriamente sono a fallimento di mercato dal
punto di vista delle telecomunicazioni e dove l'unica soluzione
democratica e anche economicamente vantaggiosa e' proprio quella
satellitare".
(Edr/ Dire)
14:33 11-07-18
8. IMPRESE. SPARKME, TUOZZI (ASI): FORMAZIONE PER STIMOLARE INNOVAZIONE
(DIRE) Roma, 11 lug. - "Il ruolo dell'Agenzia spaziale italiana
in generale e' quello di cercare di facilitare l'innovazione". Lo
ha dichiarato Alberto Tuozzi, responsabile dell'unita'
Telecomunicazioni e Navigazione dell'Asi, a margine della
presentazione in anteprima nazionale del bando Sparkme dedicato
alla space economy, ospitata presso il mercato centrale di Roma.
"Sappiamo che l'innovazione in futuro sara' basata sulle
infrastrutture spaziali- ha continuato- e sara' a portata anche
delle piccole medie imprese, ma anche delle microimprese che in
questi anni hanno avuto una grande evoluzione. Il punto focale
dell'innovazione in questo momento e' l'integrazione tra i
servizi spaziali, le applicazioni piu' innovative saranno basate
sulla navigazione satellitare insieme alle telecomunicazioni e
all'osservazione della Terra, e' li' che ci sara' lo spazio per
le grandi innovazioni. È molto importante la disponibilita' di
persone che abbiano un know-how in questo settore- ha concluso-
in questo momento cio' che serve di piu', nello spazio, e' la
formazione, utile per stimolare l'innovazione".
(Edr/ Dire)
15:45 11-07-18
20. Domenica 8 aprile 2018 MATERA CITTÀ I XI
VIABILITÀURBANA
TEMADISTRETTAATTUALITÀ
LERICHIESTE
«Serveunprogrammaorganicoper
latuteladeipedoniel’abbatti-
mentodellebarrierearchitettoniche»
«Sicurezzastradale
qualisonolemisure?»
L’associazione Brio chiede lumi sul Piano della mobilità
lealtrenotizie
IN PIAZZA VITTORIO VENETO
Giornatadell’autismo
c’èpureGenitoriH24
n Oggiapartiredalleore10in
piazzaVittorioVenetoaMate-
ral’associazioneGenitoriH24
aderisceallamanifestazione
“Coloriamoilcuorediblu”in
occasionedellagiornatainter-
nazionaledell’autismocele-
brataloscorso2aprile.
QUESTA MATTINA ALLE 11
SuRai1messacelebrata
damons.Pennacchio
n OggisuRai1alleore11sarà
trasmessalaSantaMessanella
CattedralediFermocelebrata
dalVescovomateranoMonsi-
gnorRoccoPennacchio,Arci-
vescovoMetropolitadellaDio-
cesidiFermo.PerPennacchio
saràlasuaprima“Messa”te-
levisivaindirettanazionale.
RASSEGNA TEATRALE
Monacelle,peribambini
inscena«Colorful»
n Oggialleore18alleMonacelle
inviaRiscatto9ilTeatroPat
presentalospettacolo“Color-
ful”perlarassegna“Viaggidi
fantasia”diteatroperbambi-
ni.Colorfulèunospettacolo
chemetaforicamente,attra-
versoillinguaggiouniversale
deicolori,trattatemidramma-
ticamenteattualicomelaxeno-
fobia,lasolitudine,l’indiffe-
renza,l’emarginazioneela
guerra.
IN PIAZZA VITTORIO VENETO
Lions,screeninggratuito
dellamaculopatia
n Nell’ambitodelleGiornatedel-
laSalutepromossedalLions
ClubsInternationalDistretto
108YAoggiinpiazzaVittorio
Venetodalle9.30alle13èin
programmaloscreeninggra-
tuitodellaMaculopatia.Lema-
culopatiedeterminano,nel
lungoperiodo,unagraveridu-
zionedellacapacitàvisivae
INNOVAZIONE BATTISTON: «LA NASCITA DI PICCOLE AZIENDE D’AVANGUARDIA È UNA DELLE CONDIZIONI NECESSARIE PER FAR CRESCERE LA SPACE ECONOMY ITALIANA»
Lospazio,traeconomiaesaperi
Presentato nella sede di Openet Technologies l’acceleratore di imprese «SPARKme»
l «SPARKme è un progetto im-
portante per portare nuova linfa
vitale al settore spaziale italiano.
La nascita di piccole aziende con
idee imprenditoriali innovative è
una delle condizioni necessarie
perfarcrescerelaSpaceEconomy
italiana.Chequestopoiavvengaa
Matera vicino al nostro centro di
Geodesia Spaziale è un segnale
importanteperilradicamentonel
Sud del settore spaziale, un’eccel-
lenza del Made in Italy destinata
ad essere sempre più strategica
per lo sviluppo del nostro Paese».
Così Roberto Battiston, presi-
dentedell’AgenziaSpazialeItalia-
na, ha commenta la nascita di
SPARKme, il primo acceleratore
europeo di imprese dedicato alla
Space Economy, che è stato pre-
sentato sabato scorso in antepri-
ma nazionale nella città dei Sas-
si.
L’iniziativaèpromossadaOpe-
net Technologies SpA e cofinan-
ziata l’Agenzia Spaziale Italiana
(ASI) e dall’Agenzia Spaziale Eu-
ropea (ESA). Openet ha investito
circa 4 milioni di euro in attività
di adeguamento e recupero, di in-
frastrutturazione e creazione di
reti di servizi, trasformando una
officina meccanica in un conte-
nitore di innovazione digitale, de-
stinato ad ospitare imprese che
sarannoselezionateconunbando
internazionale.
SPARKme è stato presentato in
una giornata di lavori che ha rac-
contato, da punti di vista diffe-
renti, l’impatto determinante che
la ricerca e gli investimenti spa-
ziali hanno sulla vita quotidiana,
ed in particolare anche sul com-
parto industriale e produttivo del
paese.NehannodiscussoRoberto
Battiston, presidente dell’Agen-
zia Spaziale Italiana (ASI), Carlo
des Dorides, direttore dell’Euro-
pean Global Navigation Satellite
System Agency (GNSS), France-
sco Feliciani, dell’Agenzia Spa-
ziale Europea (ESA), insieme ai
rappresentanti del team di azien-
deedistituzionicheparteciperan-
no attivamente all’iniziativa.
Openet ha al suo attivo una storia
ventennale in attività di ricerca e
sviluppo in collaborazione con
ASIedESA,esiattestacomeparte
integrante del progetto di valoriz-
zazione del comparto aerospazia-
le lucano, che si arricchisce oggi
di progettazione, sviluppo e con-
tenuti grazie ad iniziative come
SPARKme, che ha saputo inter-
cettare, e per certi versi antici-
pare, il grande fermento d’inno-
vazione espresso dal territorio.
«È importante - ha detto l’am-
ministratorediOpenetVitoGau-
diano - che il programma di svi-
luppo dell’aerospazio in Basilica-
ta, ed in tutto il Sud, sia sostenuto
e stimolato. Il nostro impegno va
proprio in questa direzione ed è
quello di facilitare la nascita di
nuoviprogettiimprenditorialide-
dicati al tema dello Spazio, dif-
fondere e creare nuovi progetti
imprenditoriali, creare contami-
nazione, perché possa realizzarsi
lo sviluppo, concreto, di nuove
aziende Space oriented».
La Basilicata, fin dagli anni 80,
si è vista riconoscere un ruolo
strategico nel contesto aerospa-
ziale, che oggi viene messo a va-
loreanchenelcampodell’impresa
e dello sviluppo di un indotto lo-
cale, che possa avere ricadute in
chiavenazionaleedinternaziona-
le. Anche di questo si discuterà,
nell’evento del 6 aprile, con i rap-
presentanti del comparto di ricer-
ca, economico ed industriale
espressi dal territorio, che punta
su questi asset di sviluppo ed in-
novazione per rilanciare la pro-
pria economia, in maniera final-
mente concreta ed efficace.
SPARKme è un programma di
accelerazione di processi tecno-
logici in ambito spaziale e si pro-
pone la creazione di due speculari
Acceleratori tecnologici (Centri
di Competenza), a Matera e in Ke-
nya, all’interno dei quali svilup-
pare azioni di trasferimento tec-
nologico e capacity building per
facilitare l’utilizzo di tecnologie e
sistemi spaziali (in particolar mo-
do satellitari) per applicazioni
(prodotti e/o servizi) innovativi
commerciali. Mission degli Acce-
leratori sarà quella di supportare
progetti distintivi e ad alto poten-
ziale di crescita, ponendo l’inte-
razione tra la ricerca e l’indu-
striaspaziale al centro di un pro-
cesso di sviluppo e crescita ter-
ritoriale.
SINDACATO DI POLIZIA L’OTTAVO CONGRESSO HA RINNOVATO LE CARICHE. NELL’ESECUTIVO PURE CIRELLI E SANTERAMO
BuonsantialtimonedelSiulpBasilicata
NelnuovodirettivoregionaleancheisegretariprovincialiCicirellieTrombetta
TRAFFICO Via Lucana nelle ore di punta [foto Genovese]
l «Ci sono piani dell'Amministra-
zione comunale in carica per la si-
curezza stradale? Come si intende
garantire la soglia minima di sicu-
rezza ai pedoni che attraversano o
l’abbattimento delle barriere archi-
tettoniche?». Se lo chiede l’associa-
zione Brio, Brillanti Realtà in Os-
servazione. «A distanza di sei anni
dalla presentazione delle osservazio-
ni, ben poco attuate, al PUM (Piano
Urbano della Mobilità di Matera -
sostiene Brio in una nota - sorgono
spontanee le seguenti domande: dopo
i tre episodi di pedoni investiti in città
negli ultimi due mesi, si sono sinora
registrati solo interventi episodici ed
emergenziali di rifacimento in loco
della segnaletica orizzontale, senza
alcun un piano organico ed una vi-
sione a lungo termine che contempli
attraversamenti pedonali protetti o
rialzati ne tanto meno la manuten-
zione dei piani viabili dissestati da
anni. Eppure basterebbe prendere
esempio da casi interessanti, benché
poco raccontati, come quello recente
di Roma, e istituire anche nella città
dei Sassi una "Consulta Cittadina Si-
curezza Stradale, Mobilità Dolce e
Sostenibilità" che si propone di per-
seguire obiettivi di sicurezza stradale
e di riduzione del numero delle vit-
time sulla strada, gli spostamenti a
piedi e in bicicletta, promuovere l’uso
del trasporto pubblico, diffondere si-
stemi alternativi di spostamento,
nell’ottica di un riequilibrio modale
complessivo che riduca i carichi di
incidentalità stradale, insieme a quel-
li di congestione e di inquinamento.
La nuova "Consulta Cittadina Sicu-
rezza Stradale, Mobilità Dolce e So-
stenibilità", quale sede permanente di
confronto e concertazione, coinvolge
tutti i settori istituzionali e i soggetti
pubblici e privati operanti nei campi
della sicurezza stradale, della mobi-
lità dolce e della sostenibilità, della
inclusività e dell'accessibilità urbana,
e gli altri soggetti che, pur non ope-
rando direttamente in tali settori,
manifestino interesse sui temi spe-
cifici.
Oltre che come organismo consul-
tivo, tale organismo si configura an-
che come tavolo tecnico-operativo per
la condivisione delle linee di pro-
grammazione, attuazione e gestione
degli interventi, all'interno di un qua-
dro organico di attività avente il fine
di definire le azioni specifiche, ot-
timizzare le risorse disponibili, va-
lorizzare le singole e specifiche espe-
rienze, sfruttare le eventuali sinergie
che possono derivare dall'aggregazio-
ne delle diverse esperienze e com-
petenze" (Cfr https://romamobili-
ta.it/it/progetti/sicurezza-strada-
le/consulta).
Un organismo del genere - conlude
l’associazione Brio - rafforzerebbe an-
che a Matera quella condivisione e
partecipazione democratica da sem-
pre mancata tra amministrazione ed
enti locali da una parte ed associa-
zioni di ciclabilità, protezione am-
bientale e dei consumatori dall’altra
(quali FIAB, WWF e ADUSBEF a
Roma incluse nella Consulta predet-
ta) per azioni efficaci e proficue ai fini
della sicurezza stradale, un obiettivo
ben lungi dall’essere perseguito, mal-
grado i tanti sbandierati traguardi
culturali ottenuti»
l Cambio alla direzione regionale
Siulp, il Sindacato Italiano Unitario
dei Lavoratori della Polizia di Stato.
Nel corso dell’ottavo Congresso Re-
gionale Siulp di Basilicata, il di-
rettivo regionale all’unanimità ha
eletto Remo Buonsanti in servizio
alla Questura di Matera. Alla riu-
nione sono intervenuti i segretari
provinciali Siulp Vito Cicirelli e
ti. Con questa ultima elezione la
regione Basilicata ha dimostrato
tutta la sua unanimità e coerenza.
Infatti gli intervenuti hanno ester-
nato grande soddisfazione a Remo
Buonsanti, augurandogli un buon
lavoro. Il neo segretario, come pri-
mo atto, ha composto la nuova Se-
greteria regionale Siulp che sarà
composta oltre che dallo stesso
Buonsanti ha voluto ringraziare
tutti gli iscritti, il direttivo e gli
organismi statutari del Siulp per la
fiducia accordatagli, assicurando
che sarà il segretario di tutti e che
il suo impegno sarà massimo, se-
guirà le strategie e le linee guida del
direttivo ed assumendo l’incarico di
segretario afferma la sua incondi-
zionata fedeltà allo statuto sindacale
INCUBATORE La presentazione del progetto «SPARKme»