uno@uno fa della semplicità e del “fastidio zero” la propria strada maestra. Ai cittadini viene assegnato un codice personale, riportato anche su apposite etichette adesive, diversamente colorate a seconda della tipologia di rifiuto.
Apponendo l’etichetta giusta su un comune sacchetto si avrà una corretta differenziata e si fruirà degli sconti in bolletta .
uno@uno può essere applicato anche utilizzando i vecchi cassonetti stradali, senza alcun nuovo investimento e senza nuovi costi liberando i cittadini da fastidiosi calendari settimanali .
WaterPlan - La filiera AgTech dell'Irrigazione 4.0Marco_Ciarletti
WaterPlan è la filiera dell'innovazione per l'irrigazione professionale (agricoltura e gardening). Grazie alle tecnologie IoT ed all'applicazione di logiche di pianificazione predittiva, WaterPlan è in grado di offrire al coltivatore una soluzione completa e già configurata capace di ottimizzare preventivamente l'utilizzo della risorsa idrica, abbattendo i costi di coltivazione fino al 50%.
uno@uno fa della semplicità e del “fastidio zero” la propria strada maestra.
Ai cittadini viene assegnato un codice personale, riportato anche su apposite etichette adesive, diversamente colorate a seconda della tipologia di rifiuto.
Apponendo l’etichetta giusta su un comune sacchetto si avrà una corretta differenziata e si fruirà degli sconti in bolletta .
uno@uno può essere applicato anche utilizzando i vecchi cassonetti stradali, senza alcun nuovo investimento e senza nuovi costi liberando i cittadini da fastidiosi calendari settimanali .
Nei comuni uno@uno la spesa per la gestione dei rifiuti diminuisce, sia per l’amministrazione che per quelle delle famiglie.
Con uno@uno la percentuale di RD balza a quote in linea con le normative già al primo mese di applicazione e tutti i rifiuti risultano “puliti”, del tutto privi di residui, con un notevole risparmio per i consorzi di riuso sui costi di lavorazione e ripulitura che abbiamo ipotizzato un risparmio di circa un miliardo.
Obiettivi
•Aumentare la quota percentuale di raccolta differenziata
•Ridurre i costi del servizio per ridurre la Tari ai Cittadini
•Eliminare il fastidio derivante del porta a porta ai cittadini
•Attivazione tariffa puntuale un@uno.
Le famiglie quindi:
•non sono costrette ad acquistare o utilizzare sacchetti appositi
•non sono obbligate a rispettare complicati calendari di conferimento
•possono conferire i rifiuti, differenziati secondo una procedura semplice, via via che li producono.
Il sistema uno@uno, con il suo monitoraggio sacchetto per sacchetto, è un metodo premiante che è in grado di distinguere il cittadino virtuoso da quello che non lo è.
L’Amministrazione oggi è in grado di stabilire, attraverso la tracciabilità dei rifiuti premiare i cittadini con sgravi sulla bolletta.
Pertanto, considerata la buona risposta e collaborazione dei cittadini, è dimostrato che è possibile ridurre i costi del servizio di raccolta dei rifiuti senza avviare alcun servizio porta a porta.
La proposta è attivare in tutta Italia il sistema uno@uno a “fastidio zero”, semplificando i calendari di ritiro dei rifiuti dove è d’uso il sistema porta a porta, eliminandoli invece del tutto in quelle città dove si opterà per il riutilizzo dei normali cassonetti stradali.
Dei vantaggi di uno@uno beneficiano tutte le parti in causa: si abbassano i costi del conferimento in discarica, aumentano i contributi dei consorzi del riuso e si alleggeriscono le bollette per i cittadini i quali, quanto più differenziano, tanto più risparmiano.
Senza costosi investimenti strutturali ma utilizzando dotazioni già presenti in città, si rimodulano e riducono gli investimenti a carico della collettività.
1. Descrizione della soluzione
uno@uno fa della semplicità e del “fastidio zero” la propria strada maestra. Ai cittadini viene assegnato un codice personale, riportato anche su apposite etichette adesive, diversamente colorate a seconda della tipologia di rifiuto.
Apponendo l’etichetta giusta su un comune sacchetto si avrà una corretta differenziata e si fruirà degli sconti in bolletta .
uno@uno può essere applicato anche utilizzando i vecchi cassonetti stradali, senza alcun nuovo investimento e senza nuovi costi liberando i cittadini da fastidiosi calendari settimanali .
Nei comuni uno@uno la spesa per la gestione dei rifiuti diminuisce, sia per l’amministrazione che per quelle delle famiglie.
Obiettivi
• Aumentare la quota percentuale di raccolta differenziata
• Ridurre i costi del servizio per ridurre la Tari ai Cittadini
• Eliminare il fastidio derivante del porta a porta ai cittadini
• Attivazione tariffa puntuale un@uno.
Le famiglie quindi:
• non sono costrette ad acquistare o utilizzare sacchetti appositi
• non sono obbligate a rispettare complicati calendari di conferimento
• possono conferire i rifiuti, differenziati secondo una procedura semplice, via via che li producono.
Il sistema uno@uno, con il suo monitoraggio sacchetto per sacchetto, è un metodo premiante che è in grado di distinguere il cittadino virtuoso da quello che non lo è.
L’Amministrazione oggi è in grado di stabilire, attraverso la tracciabilità dei rifiuti premiare i cittadini con sgravi sulla bolletta.
Pertanto, considerata la buona risposta e collaborazione dei cittadini, è dimostrato che è possibile ridurre i costi del servizio di raccolta dei rifiuti senza avviare alcun servizio porta a porta.
WaterPlan - La filiera AgTech dell'Irrigazione 4.0Marco_Ciarletti
WaterPlan è la filiera dell'innovazione per l'irrigazione professionale (agricoltura e gardening). Grazie alle tecnologie IoT ed all'applicazione di logiche di pianificazione predittiva, WaterPlan è in grado di offrire al coltivatore una soluzione completa e già configurata capace di ottimizzare preventivamente l'utilizzo della risorsa idrica, abbattendo i costi di coltivazione fino al 50%.
uno@uno fa della semplicità e del “fastidio zero” la propria strada maestra.
Ai cittadini viene assegnato un codice personale, riportato anche su apposite etichette adesive, diversamente colorate a seconda della tipologia di rifiuto.
Apponendo l’etichetta giusta su un comune sacchetto si avrà una corretta differenziata e si fruirà degli sconti in bolletta .
uno@uno può essere applicato anche utilizzando i vecchi cassonetti stradali, senza alcun nuovo investimento e senza nuovi costi liberando i cittadini da fastidiosi calendari settimanali .
Nei comuni uno@uno la spesa per la gestione dei rifiuti diminuisce, sia per l’amministrazione che per quelle delle famiglie.
Con uno@uno la percentuale di RD balza a quote in linea con le normative già al primo mese di applicazione e tutti i rifiuti risultano “puliti”, del tutto privi di residui, con un notevole risparmio per i consorzi di riuso sui costi di lavorazione e ripulitura che abbiamo ipotizzato un risparmio di circa un miliardo.
Obiettivi
•Aumentare la quota percentuale di raccolta differenziata
•Ridurre i costi del servizio per ridurre la Tari ai Cittadini
•Eliminare il fastidio derivante del porta a porta ai cittadini
•Attivazione tariffa puntuale un@uno.
Le famiglie quindi:
•non sono costrette ad acquistare o utilizzare sacchetti appositi
•non sono obbligate a rispettare complicati calendari di conferimento
•possono conferire i rifiuti, differenziati secondo una procedura semplice, via via che li producono.
Il sistema uno@uno, con il suo monitoraggio sacchetto per sacchetto, è un metodo premiante che è in grado di distinguere il cittadino virtuoso da quello che non lo è.
L’Amministrazione oggi è in grado di stabilire, attraverso la tracciabilità dei rifiuti premiare i cittadini con sgravi sulla bolletta.
Pertanto, considerata la buona risposta e collaborazione dei cittadini, è dimostrato che è possibile ridurre i costi del servizio di raccolta dei rifiuti senza avviare alcun servizio porta a porta.
La proposta è attivare in tutta Italia il sistema uno@uno a “fastidio zero”, semplificando i calendari di ritiro dei rifiuti dove è d’uso il sistema porta a porta, eliminandoli invece del tutto in quelle città dove si opterà per il riutilizzo dei normali cassonetti stradali.
Dei vantaggi di uno@uno beneficiano tutte le parti in causa: si abbassano i costi del conferimento in discarica, aumentano i contributi dei consorzi del riuso e si alleggeriscono le bollette per i cittadini i quali, quanto più differenziano, tanto più risparmiano.
Senza costosi investimenti strutturali ma utilizzando dotazioni già presenti in città, si rimodulano e riducono gli investimenti a carico della collettività.
1. Descrizione della soluzione
uno@uno fa della semplicità e del “fastidio zero” la propria strada maestra. Ai cittadini viene assegnato un codice personale, riportato anche su apposite etichette adesive, diversamente colorate a seconda della tipologia di rifiuto.
Apponendo l’etichetta giusta su un comune sacchetto si avrà una corretta differenziata e si fruirà degli sconti in bolletta .
uno@uno può essere applicato anche utilizzando i vecchi cassonetti stradali, senza alcun nuovo investimento e senza nuovi costi liberando i cittadini da fastidiosi calendari settimanali .
Nei comuni uno@uno la spesa per la gestione dei rifiuti diminuisce, sia per l’amministrazione che per quelle delle famiglie.
Obiettivi
• Aumentare la quota percentuale di raccolta differenziata
• Ridurre i costi del servizio per ridurre la Tari ai Cittadini
• Eliminare il fastidio derivante del porta a porta ai cittadini
• Attivazione tariffa puntuale un@uno.
Le famiglie quindi:
• non sono costrette ad acquistare o utilizzare sacchetti appositi
• non sono obbligate a rispettare complicati calendari di conferimento
• possono conferire i rifiuti, differenziati secondo una procedura semplice, via via che li producono.
Il sistema uno@uno, con il suo monitoraggio sacchetto per sacchetto, è un metodo premiante che è in grado di distinguere il cittadino virtuoso da quello che non lo è.
L’Amministrazione oggi è in grado di stabilire, attraverso la tracciabilità dei rifiuti premiare i cittadini con sgravi sulla bolletta.
Pertanto, considerata la buona risposta e collaborazione dei cittadini, è dimostrato che è possibile ridurre i costi del servizio di raccolta dei rifiuti senza avviare alcun servizio porta a porta.
Quali alternative per un futuro sostenibilecomitatopca
A cura del Coordinamento Lecchese Rifiuti Zero:
a) oggi si parla di economia circolare con recupero dei materiali scartati tramite i rifiuti
b) ciò consente di non sprecare materie prime sempre meno disponibili e rare in un paese come il nostro
c) bruciando si ricava solo una piccola parte poi dell'energia che è servita per estrarle, raffinarle e convertirle in prodotti
d) ci sono 10 passi per arrivare a diminuire i rifiuti generati (quella che si chiama strategia rifiuti zero)
e) nella nostra provincia si è cominciato bene ma ci si è fermati da molti anni
f) serve fare altri passi (dal quinto al decimo) partendo dalla tariffazione puntuale
g) in questo modo paragonando la nostra situazione a provincie virtuose, come quella di Treviso che da anni attua la strategia rifiuti zero, verrebbero ridotti i rifiuti da incenerire ad una quantità inferiore alle polveri/ceneri che il forno genera con ricadute positive sulla tariffa dei rifiuti (il riciclo genera utili laddove viene fatto bene) e sull'occupazione (meno grandi impianti con grossi investimenti e pochi occupati, più persone a gestire il riciclo e riuso).
GFMorelli - Candidato alle primarie di Livornogfmorelli
Gianfranco Morelli è candidato alle elezioni primarie del 16 marzo a Livorno.
Queste sono le slide del suo speech di lunedì 3 marzo nelle quali si parla dei temi caldi della città:
Porto
Nuovo Ospedale
Piano Regolatore della Città
Sport
Occupazione
Imprese
Scuola
Servizi Sanitari
Segui Gianfranco Morelli sui social network:
Facebook.com/gfmorelli
Twitter.com/gfmorelli
trafficO2 - Focus tematico sull’innovazione sociale della Regione Sicilia, 22...Domenico Schillaci
Presentazione del progetto trafficO2 svolta durante il Focus tematico sull'innovazione sociale promosso dalla Regione Sicilia nell'ambito della Strategia regionale dell'innovazione 2014-2020. All'evento sono stati invitati i 30 progetti siciliani d'innovazione sociale ritenuti più validi in termini d'impatto sul territorio e sulla vita dei cittadini.
Il fenomeno dello spreco alimentare ad oggi è uno dei temi più caldi e urgenti a livello globale su cui convergono sempre più risorse e tecnologie. E’ coinvolta l’intera filiera agroalimentare che va dalla produzione alla distribuzione, il paradosso è che accanto all’immane spreco alimentare occidentale (2000 MLD di euro in valore nel mondo – 13 MLD in Italia (1% Pil)) vi sono milioni di persone che non hanno accesso al cibo, anche in Europa. La start up innovativa Recuperiamo srl si inserisce in questo contesto ponendosi come obiettivo la riduzione degli sprechi e il recupero di alimenti. La nostra soluzione per arginare il fenomeno dello spreco nei vari settori della filiera agroalimentare si chiama REGUSTO. E’ un portale e un’app per connettere domanda e offerta di cibo in eccedenza/scadenza attraverso il marketing di prossimità. REGUSTO si rivolge ai consumatori, sempre in cerca di offerte. Si rivolge ai produttori, distributori, rivenditori di alimenti che spesso non riescono a vendere tutto il cibo acquistato o prodotto, con un danno economico associato non trascurabile. Si rivolge agli enti no Profit, spesso scollegati dai potenziali donatori di cibo presenti nel proprio territorio.
MyCUPMarche è un soluzione MULTICANALE unica per gestire più processi:
prenotazione/posticipo/annullamento prestazioni
campagne invito screening e vaccinali
promemoria e pagamento ticket
navigazione indoor all’interno delle strutture ospedaliere
community dei pazienti
contact center multicanale dedicato ai cittadini
Presentazione del progetto “RIUSO³ – Banco del riuso in Franciacorta”. Un banco di comunità in cui il riuso si amplifica 3 volte, al cubo: Recupero; Risparmio; Rete.
premio PA Sostenibile 2019
Premio PA Sostenibile 2019 soluzione di Arpa PiemonteArpa Piemonte
Arpa Piemonte e Regione Piemonte hanno realizzato il sito relazione.ambiente.piemonte.it: quattro grandi tematiche - clima, aria, acqua e territorio - attraverso 150 indicatori tracciano lo stato di salute dell’ambiente in Piemonte secondo il modello riconosciuto a livello internazionale DPSIR (determinanti, pressioni, stato, impatti, risposte). Ogni tematica fa riferimento ai 17 obiettivi in cui si articola l’Agenda 2030 Onu per lo sviluppo sostenibile.
Presentazione di INnovAZIONE per il sociale: un “processo modulare a rete” che incorpora tre progetti finanziati con risorse del PON Metro 2014 – 2020, contraddistinto da fasi che coincidono con servizi offerti ai cittadini in condizioni di disagio.
Quali alternative per un futuro sostenibilecomitatopca
A cura del Coordinamento Lecchese Rifiuti Zero:
a) oggi si parla di economia circolare con recupero dei materiali scartati tramite i rifiuti
b) ciò consente di non sprecare materie prime sempre meno disponibili e rare in un paese come il nostro
c) bruciando si ricava solo una piccola parte poi dell'energia che è servita per estrarle, raffinarle e convertirle in prodotti
d) ci sono 10 passi per arrivare a diminuire i rifiuti generati (quella che si chiama strategia rifiuti zero)
e) nella nostra provincia si è cominciato bene ma ci si è fermati da molti anni
f) serve fare altri passi (dal quinto al decimo) partendo dalla tariffazione puntuale
g) in questo modo paragonando la nostra situazione a provincie virtuose, come quella di Treviso che da anni attua la strategia rifiuti zero, verrebbero ridotti i rifiuti da incenerire ad una quantità inferiore alle polveri/ceneri che il forno genera con ricadute positive sulla tariffa dei rifiuti (il riciclo genera utili laddove viene fatto bene) e sull'occupazione (meno grandi impianti con grossi investimenti e pochi occupati, più persone a gestire il riciclo e riuso).
GFMorelli - Candidato alle primarie di Livornogfmorelli
Gianfranco Morelli è candidato alle elezioni primarie del 16 marzo a Livorno.
Queste sono le slide del suo speech di lunedì 3 marzo nelle quali si parla dei temi caldi della città:
Porto
Nuovo Ospedale
Piano Regolatore della Città
Sport
Occupazione
Imprese
Scuola
Servizi Sanitari
Segui Gianfranco Morelli sui social network:
Facebook.com/gfmorelli
Twitter.com/gfmorelli
trafficO2 - Focus tematico sull’innovazione sociale della Regione Sicilia, 22...Domenico Schillaci
Presentazione del progetto trafficO2 svolta durante il Focus tematico sull'innovazione sociale promosso dalla Regione Sicilia nell'ambito della Strategia regionale dell'innovazione 2014-2020. All'evento sono stati invitati i 30 progetti siciliani d'innovazione sociale ritenuti più validi in termini d'impatto sul territorio e sulla vita dei cittadini.
Il fenomeno dello spreco alimentare ad oggi è uno dei temi più caldi e urgenti a livello globale su cui convergono sempre più risorse e tecnologie. E’ coinvolta l’intera filiera agroalimentare che va dalla produzione alla distribuzione, il paradosso è che accanto all’immane spreco alimentare occidentale (2000 MLD di euro in valore nel mondo – 13 MLD in Italia (1% Pil)) vi sono milioni di persone che non hanno accesso al cibo, anche in Europa. La start up innovativa Recuperiamo srl si inserisce in questo contesto ponendosi come obiettivo la riduzione degli sprechi e il recupero di alimenti. La nostra soluzione per arginare il fenomeno dello spreco nei vari settori della filiera agroalimentare si chiama REGUSTO. E’ un portale e un’app per connettere domanda e offerta di cibo in eccedenza/scadenza attraverso il marketing di prossimità. REGUSTO si rivolge ai consumatori, sempre in cerca di offerte. Si rivolge ai produttori, distributori, rivenditori di alimenti che spesso non riescono a vendere tutto il cibo acquistato o prodotto, con un danno economico associato non trascurabile. Si rivolge agli enti no Profit, spesso scollegati dai potenziali donatori di cibo presenti nel proprio territorio.
MyCUPMarche è un soluzione MULTICANALE unica per gestire più processi:
prenotazione/posticipo/annullamento prestazioni
campagne invito screening e vaccinali
promemoria e pagamento ticket
navigazione indoor all’interno delle strutture ospedaliere
community dei pazienti
contact center multicanale dedicato ai cittadini
Presentazione del progetto “RIUSO³ – Banco del riuso in Franciacorta”. Un banco di comunità in cui il riuso si amplifica 3 volte, al cubo: Recupero; Risparmio; Rete.
premio PA Sostenibile 2019
Premio PA Sostenibile 2019 soluzione di Arpa PiemonteArpa Piemonte
Arpa Piemonte e Regione Piemonte hanno realizzato il sito relazione.ambiente.piemonte.it: quattro grandi tematiche - clima, aria, acqua e territorio - attraverso 150 indicatori tracciano lo stato di salute dell’ambiente in Piemonte secondo il modello riconosciuto a livello internazionale DPSIR (determinanti, pressioni, stato, impatti, risposte). Ogni tematica fa riferimento ai 17 obiettivi in cui si articola l’Agenda 2030 Onu per lo sviluppo sostenibile.
Presentazione di INnovAZIONE per il sociale: un “processo modulare a rete” che incorpora tre progetti finanziati con risorse del PON Metro 2014 – 2020, contraddistinto da fasi che coincidono con servizi offerti ai cittadini in condizioni di disagio.
Lo scopo del progetto è quello di migliorare l'efficienza energetica nelle case: acqua, gas e luce. Come? Attraverso una semplice App che gli utenti possono scaricare gratuitamente, con cui sarò possibile entrare in contatto direttamente con le persone e monitorare i consumi. E una strategia in due step: edutainment e gamification.
Improving Energy Efficiency of School buildings thanks to an Energy Performance Contract in which technological investments and users behaviour play the same role in reducing Operation and Maintenance costs and CO2 emissions
2. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
Fastidio Zero uno@uno
La Raccolta Differenziata facile facile
______________________________
uno@uno
___________________
Raccolta Differenziata RSU
_______________________________________
3. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
IL GRUPPO DI LAVORO
Uno@uno Differenziata s.r.l.
- Giuseppe Cannavò autore metodologia e direttore innovazioni e sviluppo
- Francesca Romana Falzone amministratore unico
- Patrizia Paesano ufficio stampa e comunicazione
- Aldo Cammarata direttore area commerciale
4. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 1
uno@uno fa della semplicità e del “fastidio zero” la propria strada maestra. Ai
cittadini viene assegnato un codice personale, riportato anche su apposite
etichette adesive, diversamente colorate a seconda della tipologia di rifiuto.
Apponendo l’etichetta giusta su un comune sacchetto si avrà una corretta
differenziata e si fruirà degli sconti in bolletta .
uno@uno può essere applicato anche utilizzando i vecchi cassonetti stradali, senza
alcun nuovo investimento e senza nuovi costi liberando i cittadini da fastidiosi
calendari settimanali .
5. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 2
Nei comuni uno@uno la spesa per la gestione dei rifiuti diminuisce, sia per
l’amministrazione che per quelle delle famiglie.
Con uno@uno la percentuale di RD balza a quote in linea con le normative già al
primo mese di applicazione e tutti i rifiuti risultano “puliti”, del tutto privi di
residui, con un notevole risparmio per i consorzi di riuso sui costi di lavorazione e
ripulitura che abbiamo ipotizzato un risparmio di circa un miliardo.
6. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 3
Obiettivi
•Aumentare la quota percentuale di raccolta differenziata
•Ridurre i costi del servizio per ridurre la Tari ai Cittadini
•Eliminare il fastidio derivante del porta a porta ai cittadini
•Attivazione tariffa puntuale un@uno.
Le famiglie quindi:
•non sono costrette ad acquistare o utilizzare sacchetti appositi
•non sono obbligate a rispettare complicati calendari di conferimento
•possono conferire i rifiuti, differenziati secondo una procedura semplice, via via
che li producono.
7. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 4
Il sistema uno@uno, con il suo monitoraggio sacchetto per sacchetto, è un
metodo premiante che è in grado di distinguere il cittadino virtuoso da quello che
non lo è.
L’Amministrazione oggi è in grado di stabilire, attraverso la tracciabilità dei rifiuti
premiare i cittadini con sgravi sulla bolletta.
Pertanto, considerata la buona risposta e collaborazione dei cittadini, è dimostrato
che è possibile ridurre i costi del servizio di raccolta dei rifiuti senza avviare alcun
servizio porta a porta.
8. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 5
La proposta è attivare in tutta Italia il sistema uno@uno a “fastidio zero”, semplificando i calendari
di ritiro dei rifiuti dove è d’uso il sistema porta a porta, eliminandoli invece del tutto in quelle città
dove si opterà per il riutilizzo dei normali cassonetti stradali.
Dei vantaggi di uno@uno beneficiano tutte le parti in causa: si abbassano i costi del conferimento
in discarica, aumentano i contributi dei consorzi del riuso e si alleggeriscono le bollette per i
cittadini i quali, quanto più differenziano, tanto più risparmiano.
Senza costosi investimenti strutturali ma utilizzando dotazioni già presenti in città, si rimodulano e
riducono gli investimenti a carico della collettività.
9. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI
Link video esplicativi uno@uno
https://www.facebook.com/SantaCaterinaDifferenziaunoaduno/videos/428130177959422/
https://www.facebook.com/SantaCaterinaDifferenziaunoaduno/videos/1179407792207280/
https://www.facebook.com/ValledolmoDifferenziaUnoaduno/videos/698210343702653/
https://www.facebook.com/SantaCaterinaDifferenziaunoaduno/videos/196855324334371/
10. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
ANAGRAFICA DEL REFERENTE
Nome e Cognome: Giuseppe Cannavò
Email: giuseppecannavo@unoaduno.it
PEC: unoaduno@pec.it
Telefono: +39 3927272043
Altre informazioni:
https://www.facebook.com/unoaduno.differenziata
https://www.facebook.com/SantaCaterinaDifferenziaunoaduno/