Why Good Software Sometimes Dies... and how to save itNeil Chue Hong
A talk given by Neil Chue Hong at the JISC Innovation Forum 08 on software sustainability and the issues, challenges and potential solutions to improve the longevity and uptake of your research software.
Cat Herding and Community Gardens: Practical e-Science Project ManagementNeil Chue Hong
A talk given by Neil Chue Hong at the e-Science Project Management Symposium looking at issues and models of managing projects which are cross-organisation, cross-discipline and cross-usertype, based on experience of managing several e-Science projects.
God sends a memo to remind the reader not to worry about problems they cannot control and instead focus on blessings. Issues out of one's control should be put in the "SFGTD (something for God to do) box" and left for God to handle. When facing difficulties, the reader should consider others who have greater hardships. The memo encourages gratitude for life's gifts like good health and loved ones.
"APRENDER Y COLABORAR. PARTICIPACION DE LA COMUNIDAD EDUCATIVA
Sesiones técnicas seleccionadas por el Comité de Programa
(CANTABRIA - Raúl Diego Obregón)"
Settima Giornata Italiana della Statistica
La Toscana regione d’Europa
Firenze, 27 ottobre 2017
Università di Firenze
Polo Universitario delle Scienze Sociali Aula Magna
via Delle Pandette, 9
Slide del convegno "Riuso del patrimonio informativo pubblico per il data journalism e il monitoraggio civico" tenuto a Sassari, il 19 Giugno 2017.
Carlo Amati - Dipartimento per le Politiche di Coesione
Convegno Il censimento permanente e gli archivi amministrativi: bacini informativi a sostegno delle politiche locali
Milano, 19 aprile 2018 - Palazzo Reale, Sala delle conferenze
Piazza Duomo, 14 - III Piano
Il ciclo 2014-2020 sul portale unico OpenCoesioneOpenCoesione
di Simona De Luca e Carlo Amati
Riunione annuale di riesame 2016
Commissione Europea - Autorità di Gestione PO FESR e FSE 2014-2020
Ostuni, 23-25 novembre 2016
La diffusione delle statistiche
Intervento di Maria Marino
Istat Ufficio Territoriale per la Campania e la Basilicata
Sede per la Campania
Seminario:
"Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune"
| 5 Aprile 2019
Università degli studi di Napoli “Federico II” | Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche
Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo – Via Cintia, 21- Aula B2| Napoli
Commento sul Portale SISTAN:
Al via il secondo evento sul territorio campano intitolato Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali a misura di Comune, organizzato dall’Ufficio territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dall’Università Federico II di Napoli per promuovere la conoscenza delle nuove fonti dati utilizzate dall’Istat.
Nel corso del seminario viene illustrato A misura di Comune, il sistema informativo multi-fonte recentemente sviluppato dall’Istat per valorizzare fonti di carattere sperimentale accanto ad altre più consolidate e fornire un set di indicatori utili per le attività di pianificazione, programmazione e gestione degli enti locali.
Il sistema informativo rientra tra le finalità del protocollo d’intesa tra Istat, Anci e Upi, che prevede lo sviluppo di basi di dati e sistemi informativi integrati e armonizzati, di elevato dettaglio territoriale.
I destinatari dell’iniziativa sono ricercatori e studenti universitari che intendono utilizzare o approfondire la conoscenza dei principali sistemi di diffusione dell’Istat e le modalità di interrogazione dei principali Open Data forniti dall’Istituto.
https://www.sistan.it/index.php?id=94&no_cache=1&tx_ttnews%5Btt_news%5D=7743&cHash=c5966d7ff781c1c6454f3239333e8a3e
Why Good Software Sometimes Dies... and how to save itNeil Chue Hong
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a misura di comune"
| 5 Aprile 2019
Università degli studi di Napoli “Federico II” | Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche
Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo – Via Cintia, 21- Aula B2| Napoli
Commento sul Portale SISTAN:
Al via il secondo evento sul territorio campano intitolato Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali a misura di Comune, organizzato dall’Ufficio territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dall’Università Federico II di Napoli per promuovere la conoscenza delle nuove fonti dati utilizzate dall’Istat.
Nel corso del seminario viene illustrato A misura di Comune, il sistema informativo multi-fonte recentemente sviluppato dall’Istat per valorizzare fonti di carattere sperimentale accanto ad altre più consolidate e fornire un set di indicatori utili per le attività di pianificazione, programmazione e gestione degli enti locali.
Il sistema informativo rientra tra le finalità del protocollo d’intesa tra Istat, Anci e Upi, che prevede lo sviluppo di basi di dati e sistemi informativi integrati e armonizzati, di elevato dettaglio territoriale.
I destinatari dell’iniziativa sono ricercatori e studenti universitari che intendono utilizzare o approfondire la conoscenza dei principali sistemi di diffusione dell’Istat e le modalità di interrogazione dei principali Open Data forniti dall’Istituto.
https://www.sistan.it/index.php?id=94&no_cache=1&tx_ttnews%5Btt_news%5D=7743&cHash=c5966d7ff781c1c6454f3239333e8a3e
Intervento: Le Statistiche Sperimentali a Misura di Comune
Relatore: Dott. Giuseppe Cinquegrana - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
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Per i corsi in Comunicazione sembra aprirsi una fase nuova, all’insegna della stabilità. Dopo anni di crisi e incertezza organizzativa dovuta anche all’avvicendarsi di riforme e decreti che imponevano continui, importanti cambiamenti degli ordinamenti e dei requisiti minimi strutturali dei percorsi di studio universitari, il Rapporto 2014 sull’offerta formativa di Comunicazione in Italia fotografa una situazione decisamente positiva e migliore rispetto a quelle degli anni precedenti.
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Abstract Rapporto di Ricerca Scienze.com - Luglio 2013unimonitor
Rapporto di Ricerca condotto dall'Osservatorio Scienze.com sull'offerta universitaria in Scienze della Comunicazione attivata in Italia nell'anno accademico 2012-2013
1. Direttore scientifico: Prof. Mario Morcellini Coordinamento: Barbara Mazza Elaborazione dati a cura di Rossella Basile e Annalaura Ruffolo 10 Maggio 2006 La popolazione studentesca di Scienze della Comunicazione a "La Sapienza" UNIMONITOR.COM
2. 1 - La popolazione studentesca di Comunicazione Il trend ’99-’06 (v.a.) Fonte: Elaborazione Unimonitor.com su dati SATIS - Servizi Applicazioni Statistiche “La Sapienza”, aggiornato al 10/05/06 Presidenza: Abruzzese* Abruzzese* Abruzzese De Masi De Masi Morcellini Morcellini * Nel biennio 1999/01 il prof. Abruzzese era Presidente del Corso di laurea in Scienze della Comunicazione
3. 2 - Le matricole di Comunicazione Il trend ’99-’06 Fonte: Elaborazione Unimonitor.com su dati SATIS - Servizi Applicazioni Statistiche “La Sapienza”, aggiornato al 10/05/06 Variazione percentuale su base annua. Dall’a.a. 2003/04 il dato è influenzato dall’introduzione dell’accesso programmato. Rispetto all’anno precedente, nel 2005/06 il tasso delle immatricolazioni è aumentato del 3% / +18% -5% -30% -26% -40% +3%
4. 4 - I corsi triennali in Comunicazione Fonte : Elaborazione Unimonitor.com su dati SATIS - Servizi Applicazioni Statistiche “La Sapienza” , aggiornato al 10 /05/06 (Base dati: 5649) Oltre la metà dei triennalisti della Facoltà frequenta Scienze e Tecnologie della comunicazione. L’incidenza delle matricole sul totale della popolazione di Scienze della comunicazione pubblica e organizzativa è dell’11%, mentre a Scienze e tecnologie della comunicazione le matricole incidono per il 15%: nel dettaglio, il 9% nella sede di Roma, il 52% nella sede di Pomezia e il 63% per il corso di Nettuno. * Il corso di Scienze e tecnologie della comunicazione, sede di Pomezia, è attivo dall’a.a. 2004-05 * Il corso di Scienze e tecnologie della comunicazione, Nettuno, è attivo dall’a.a. 2003-04 100% 5649 Totale 86% 4890 Tot. Iscritti 14% 759 Tot. Matricole
5. 5– La platea studentesca dei corsi triennali*: le matricole dal 2003 al 2006 Fonte: Elaborazione Unimonitor.com su dati SATIS - Servizi Applicazioni Statistiche “La Sapienza”, aggiornato al 10/05 /06 Dall’a.a. 2003/04 il dato è influenzato dall’introduzione dell’accesso programmato, in ogni caso si registra una lieve ripresa di Scienze della comunicazione pubblica e organizzativa (+ 4%) e un leggero calo di Scienze e tecnologie della comunicazione (-10%). * Il dato si riferisce agli anni in cui è stato adottato il numero programmato a.a. 2004/05 a.a. 2005/06 - 37% -10% -65% +4%
6. 7 - La platea studentesca delle Lauree specialistiche in Comunicazione (a.a. 2005/2006) A differenza della scelta relativa alle lauree triennali la metà circa (51%) degli studenti delle lauree specialistiche predilige l’area della Comunicazione pubblica e d’impresa, mentre un quarto (25%) di tutta la popolazione è iscritto a Editoria, Comunicazione multimediale e giornalismo. Fonte: Elaborazione Unimonitor.com su dati SATIS - Servizi Applicazioni Statistiche “La Sapienza”, aggiornati al 10/05/06 Base dati: 767
7. Fonte: Elaborazione Unimonitor.com su dati SATIS - Servizi Applicazioni Statistiche “La Sapienza”, aggiornati al 10/05/06 6 – Matricole e iscritti delle Lauree specialistiche in Comunicazione (a.a. 2005/2006) * Cdl attivo solo da questo a.a. Crescono le immatricolazioni al Cdl di Scienze della comunicazione sociale ed istituzionale, mentre diminuiscono quelle al Cdl di Comunicazione d’impresa e strategie organizzative, e le matricole di Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo Tot: 120 Tot: 194 Tot: 390 Tot: 63 Base dati: 767
8. 8 - Vecchio e nuovo ordinamento a confronto a.a 2004/05 e 2005/06 Fonte: Elaborazione Unimonitor.com su dati SATIS - Servizi Applicazioni Statistiche “La Sapienza”, Aggiornato al 10/05/06 a.a. 2005-06 a.a. 2004-05 (Base dati, 9.357) (Base dati, 11.494) Attualmente, la quota di iscritti alla laurea quinquennale sfiora ancora le 3mila unità.
9. 9 – I rapporti di forza nell’ultimo quinquennio Fonte: Elaborazione Unimonitor.com su dati SATIS - Servizi Applicazioni Statistiche “La Sapienza”, aggiornato al 05/05/06 -16% -15% +52% +17% -13% -2% -5% -40% Nuovo ordinamento +65% Vecchio ordinamento -63% Dal 2001-02, anno di istituzione dei corsi di laurea del nuovo ordinamento, la popolazione studentesca iscritta alle lauree triennali e specialistiche in Comunicazione è aumentata del 65%, mentre il numero di studenti del vecchio ordinamento è diminuito del 63%.