HPE SecureMail è una soluzione di email encryption utilizzata nei più grandi progetti si secure messaging del mondo. HPE SecureMail utilizza tecnologie di encryption avanzate già ampiamente testate, basate sui principi delle Next Generation PKI , in grado di fornire un livello di sicurezza eccezionale ed allo stesso tempo una facilità di utilizzo e configurazione che non ha rivali nel panorama di soluzioni mail encryption alternative. Con HPE SecureMail, le informazioni più sensibili e private possono essere trasmesse con sicurezza tramite posta elettronica con la stessa facilità d’uso delle email in chiaro che scambiamo quotidianamente.
Una soluzione unica per Desktop, Web, Mobile, Cloud, Applicazioni ed Automazione.
Go Passwordless_La piattaforma FIDO2 per l’autenticazione multifattore SafeAc...Bit4id1
Adottando la multifactor authentication sarai in grado di:
garantire la privacy di utenti e collaboratori
ottimizzare le risorse del tuo dipartimento IT
irrobustire le tue soluzioni contro le maggiori vulnerabilità informatiche
Scopri come sostituire le password con alternative più sicure.
- La Sicurezza Informatica è un driver e non un onere, un investimento e non un costo
- La Sicurezza Informatica è un processo trasversale ad ogni funzione e processo aziendale
- Security, Governance, Risk Management & Compliance (GRC) sono oggi imprescindibili
- Gestire la Social Media Security è al tempo stesso una necessità e un’opportunità
- La Mobile Security è indispensabile per proteggere il Business, ovunque e in tempo reale
- Industrial Automation Security Today : Where Enterprise Security Was 5-10 Years Ago
- Il miglior investimento è quello che consente di aumentare il proprio Know-how
- La migliore consulenza si ottiene da chi si pone come Partner e non come fornitore
- Contatti
HPE SecureMail è una soluzione di email encryption utilizzata nei più grandi progetti si secure messaging del mondo. HPE SecureMail utilizza tecnologie di encryption avanzate già ampiamente testate, basate sui principi delle Next Generation PKI , in grado di fornire un livello di sicurezza eccezionale ed allo stesso tempo una facilità di utilizzo e configurazione che non ha rivali nel panorama di soluzioni mail encryption alternative. Con HPE SecureMail, le informazioni più sensibili e private possono essere trasmesse con sicurezza tramite posta elettronica con la stessa facilità d’uso delle email in chiaro che scambiamo quotidianamente.
Una soluzione unica per Desktop, Web, Mobile, Cloud, Applicazioni ed Automazione.
Go Passwordless_La piattaforma FIDO2 per l’autenticazione multifattore SafeAc...Bit4id1
Adottando la multifactor authentication sarai in grado di:
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Scopri come sostituire le password con alternative più sicure.
- La Sicurezza Informatica è un driver e non un onere, un investimento e non un costo
- La Sicurezza Informatica è un processo trasversale ad ogni funzione e processo aziendale
- Security, Governance, Risk Management & Compliance (GRC) sono oggi imprescindibili
- Gestire la Social Media Security è al tempo stesso una necessità e un’opportunità
- La Mobile Security è indispensabile per proteggere il Business, ovunque e in tempo reale
- Industrial Automation Security Today : Where Enterprise Security Was 5-10 Years Ago
- Il miglior investimento è quello che consente di aumentare il proprio Know-how
- La migliore consulenza si ottiene da chi si pone come Partner e non come fornitore
- Contatti
Isab informatica strategie di Cyber SecurityVilma Pozzi
Occorre che ogni azienda studi una propria «Strategia di Cyber-Security» e Isab Informatica dispone delle competenze esperienze e specialisti certificati che possono aiutare il Cliente ad organizzare, integrare e consolidare la difesa dei propri asset aziendali.
Per capire le potenzialità di un documento in formato PDF dobbiamo cambiare il punto da cui lo osserviamo. Smettiamo per un momento di leggerlo frontalmente e proviamo ad immaginarlo in prospettiva, come un documento stratificato.
Presentazione ufficiale della Software House Tirasa S.r.l.
Proponiamo una soluzione Identity & Access Management (IAM) già adottata con successo da diverse realtà aziendali e istituzionali italiane e straniere.
Due trend rendono oggi la firma del codice più importante che mai: il boom delle applicazioni commerciali per i dispositivi mobili e desktop e la proliferazione del malware. Per i criminali informatici si tratta di un'opportunità imperdibile, che cercano di sfruttare in ogni modo inducendoci a installare software dannoso (malware). Per gli autori di software e gli operatori di rete mobile è sempre più essenziale ottenere la firma del codice destinato alla distribuzione da parte di un'autorità di certificazione (CA), prima di accettarlo come sicuro. Scopri quali vantaggi può avere la firma del codice per il tuo software nel nostro white paper e nella presentazione SlideShare.
Le 3 A È pratica consueta riferirsi all'insieme delle tecniche di autenticazione, autorizzazione e accounting come alle "3A". Il motivo di questo accostamento non risiede semplicemente nella condivisione della lettera iniziale, nonostante il forte gusto statunitense per questo tipo di giochi di parole, ma piuttosto nel ruolo coordinato e sinergico che questi tre aspetti della sicurezza IT rivestono all'interno del processo di protezione dei dati e dei servizi aziendali. Questi concetti riassumono le procedure e le funzioni necessarie per lo svolgimento di molti dei processi di sicurezza che avvengono sul Web. In un contesto di accesso geograficamente distribuito alle risorse informatiche è indispensabile, infatti, trovare dei metodi e delle regole in grado di garantire e proteggere il corretto svolgimento delle operazioni tra le parti che scambiano informazioni. Le 3A sovrintendono proprio a questo tipo di funzioni. Più in particolare l'autenticazione è il processo per garantire in modo univoco l'identità di chi si appresta ad accedere alle risorse, l'autorizzazione definisce i privilegi di cui dispone questo utente, mentre l'accounting si riferisce all'analisi e alla registrazione sistematica delle transazioni associate a un'attività di business sul Web. La sicurezza di questi processi viene assicurata da una serie di tecnologie e procedure che si appoggiano su protocolli e standard e che costituiscono l'argomento di questo capitolo. Implementare un sistema di autenticazione I trend che alimentano il mercato delle tecnologie di autenticazione sono molteplici. Innanzitutto va consideratala continua espansione dell'accessibilità alle informazioni, legata alle nuove categorie di lavoratori mobili e da remoto nonché alla progressiva apertura del network delle grandi aziende verso partner e clienti. Inoltre cresce il numero di informazioni critiche e, conseguentemente, delle misure necessarie per controllare il loro accesso. A questi va aggiunta quella che si potrebbe definire come la "crisi delle password" ormai definitivamente abbandonate da tutti i principali fornitori di tecnologie in cerca di soluzioni più affidabili e meglio gestibili.
https://www.vincenzocalabro.it
Come affrontare le sfide del BYOD, Bring Your Own Device - Clever News, 01/2013Clever Consulting
L'utilizzo di smartphone, tablet e netbook personali negli ambienti di lavoro sta ridefinendo gli spazi e i tempi del business, generando nuove esigenze: gli utenti richiedono l'accesso facile e immediato ai contenuti aziendali ovunque essi si trovino, mentre l'IT deve garantire alle informazioni sicurezza e controllo, prevenendo manomissioni o perdite di dati.
User Experience & Security: ecco la grande sfida del BYOD - Bring Your Own Device.
In questo webinar CleverMobile Solutions 45 minuti approfondiremo quali sono i 10 requisiti fondamentali che un'azienda deve soddisfare per poter conciliare le richieste degli utenti e qulle dell'IT.
1. Supporto multi-piattaforma
2. Accesso immediato ai sistemi di ECM (Enterprise Content Management, come SharePoint)
3. Crittografia dati
4. Gestione centralizzata di utenti e device
5. Protezione file proattiva
6. Controllo completo dei device
7. Integrazione fra i sistemi enterprise
8. Tracciabilità dei file condivisi
9. Possibilità di scelta fra cloud pubblica, privata o ibrida
10. No all'uso di applicazioni e servizi consumer
E poi tutte le news Clever in tema mobile business e data security.
Da scaricare e leggere con calma.
www.clevermobile.it
www.clever-consulting.com
Watch full webinar here: https://bit.ly/2MAlOED
In un’era sempre più dominata dal cloud computing, dall’AI e dall’analisi avanzata, può sembrare per lo meno anacronistico che molte organizzazioni facciano ancora affidamento ad architetture di dati costruite prima della fine del secolo.
Fortunatamente questo scenario sta subendo un cambiamento repentino con l’adozione di nuove tecnologie di integrazione dati, come la virtualizzazione dei dati, che forniscono un livello logico, in tempo reale e sicuro di accesso ai dati aziendali. Le diverse sorgenti dati non devono più essere trasferite fisicamente in un nuovo repositorio e trasformate, prima di essere utilizzate dall’azienda. E’ per questo che la virtualizzazione dei dati soddisfa le esigenze di trasformazione dell’architettura e permette la costruzione di un Data Fabric aziendale.
In questa sessione parleremo di:
-Cos'è la virtualizzazione dei dati;
- Come differisce da altre forme di integrazione a livello Enterprise;
- Casi d’uso della Virtualizzazione dei dati: Business Intelligence, Data Science, democratizzazione dei dati, Master Data Management, Dati distribuiti
- Perché la virtualizzazione dei dati si sta espandendo dentro le organizzazioni in Italia;
Intervento Carlo Mauceli a International Business Forum: le nuove frontiere dell'IT in Puglia" 7 - 8 novembre 2019 - Grand Hotel Masseria Santa Lucia di Ostuni. Carlo Mauceli, National Digital Officer, MICROSOFT
Isab informatica strategie di Cyber SecurityVilma Pozzi
Occorre che ogni azienda studi una propria «Strategia di Cyber-Security» e Isab Informatica dispone delle competenze esperienze e specialisti certificati che possono aiutare il Cliente ad organizzare, integrare e consolidare la difesa dei propri asset aziendali.
Per capire le potenzialità di un documento in formato PDF dobbiamo cambiare il punto da cui lo osserviamo. Smettiamo per un momento di leggerlo frontalmente e proviamo ad immaginarlo in prospettiva, come un documento stratificato.
Presentazione ufficiale della Software House Tirasa S.r.l.
Proponiamo una soluzione Identity & Access Management (IAM) già adottata con successo da diverse realtà aziendali e istituzionali italiane e straniere.
Due trend rendono oggi la firma del codice più importante che mai: il boom delle applicazioni commerciali per i dispositivi mobili e desktop e la proliferazione del malware. Per i criminali informatici si tratta di un'opportunità imperdibile, che cercano di sfruttare in ogni modo inducendoci a installare software dannoso (malware). Per gli autori di software e gli operatori di rete mobile è sempre più essenziale ottenere la firma del codice destinato alla distribuzione da parte di un'autorità di certificazione (CA), prima di accettarlo come sicuro. Scopri quali vantaggi può avere la firma del codice per il tuo software nel nostro white paper e nella presentazione SlideShare.
Le 3 A È pratica consueta riferirsi all'insieme delle tecniche di autenticazione, autorizzazione e accounting come alle "3A". Il motivo di questo accostamento non risiede semplicemente nella condivisione della lettera iniziale, nonostante il forte gusto statunitense per questo tipo di giochi di parole, ma piuttosto nel ruolo coordinato e sinergico che questi tre aspetti della sicurezza IT rivestono all'interno del processo di protezione dei dati e dei servizi aziendali. Questi concetti riassumono le procedure e le funzioni necessarie per lo svolgimento di molti dei processi di sicurezza che avvengono sul Web. In un contesto di accesso geograficamente distribuito alle risorse informatiche è indispensabile, infatti, trovare dei metodi e delle regole in grado di garantire e proteggere il corretto svolgimento delle operazioni tra le parti che scambiano informazioni. Le 3A sovrintendono proprio a questo tipo di funzioni. Più in particolare l'autenticazione è il processo per garantire in modo univoco l'identità di chi si appresta ad accedere alle risorse, l'autorizzazione definisce i privilegi di cui dispone questo utente, mentre l'accounting si riferisce all'analisi e alla registrazione sistematica delle transazioni associate a un'attività di business sul Web. La sicurezza di questi processi viene assicurata da una serie di tecnologie e procedure che si appoggiano su protocolli e standard e che costituiscono l'argomento di questo capitolo. Implementare un sistema di autenticazione I trend che alimentano il mercato delle tecnologie di autenticazione sono molteplici. Innanzitutto va consideratala continua espansione dell'accessibilità alle informazioni, legata alle nuove categorie di lavoratori mobili e da remoto nonché alla progressiva apertura del network delle grandi aziende verso partner e clienti. Inoltre cresce il numero di informazioni critiche e, conseguentemente, delle misure necessarie per controllare il loro accesso. A questi va aggiunta quella che si potrebbe definire come la "crisi delle password" ormai definitivamente abbandonate da tutti i principali fornitori di tecnologie in cerca di soluzioni più affidabili e meglio gestibili.
https://www.vincenzocalabro.it
Come affrontare le sfide del BYOD, Bring Your Own Device - Clever News, 01/2013Clever Consulting
L'utilizzo di smartphone, tablet e netbook personali negli ambienti di lavoro sta ridefinendo gli spazi e i tempi del business, generando nuove esigenze: gli utenti richiedono l'accesso facile e immediato ai contenuti aziendali ovunque essi si trovino, mentre l'IT deve garantire alle informazioni sicurezza e controllo, prevenendo manomissioni o perdite di dati.
User Experience & Security: ecco la grande sfida del BYOD - Bring Your Own Device.
In questo webinar CleverMobile Solutions 45 minuti approfondiremo quali sono i 10 requisiti fondamentali che un'azienda deve soddisfare per poter conciliare le richieste degli utenti e qulle dell'IT.
1. Supporto multi-piattaforma
2. Accesso immediato ai sistemi di ECM (Enterprise Content Management, come SharePoint)
3. Crittografia dati
4. Gestione centralizzata di utenti e device
5. Protezione file proattiva
6. Controllo completo dei device
7. Integrazione fra i sistemi enterprise
8. Tracciabilità dei file condivisi
9. Possibilità di scelta fra cloud pubblica, privata o ibrida
10. No all'uso di applicazioni e servizi consumer
E poi tutte le news Clever in tema mobile business e data security.
Da scaricare e leggere con calma.
www.clevermobile.it
www.clever-consulting.com
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In un’era sempre più dominata dal cloud computing, dall’AI e dall’analisi avanzata, può sembrare per lo meno anacronistico che molte organizzazioni facciano ancora affidamento ad architetture di dati costruite prima della fine del secolo.
Fortunatamente questo scenario sta subendo un cambiamento repentino con l’adozione di nuove tecnologie di integrazione dati, come la virtualizzazione dei dati, che forniscono un livello logico, in tempo reale e sicuro di accesso ai dati aziendali. Le diverse sorgenti dati non devono più essere trasferite fisicamente in un nuovo repositorio e trasformate, prima di essere utilizzate dall’azienda. E’ per questo che la virtualizzazione dei dati soddisfa le esigenze di trasformazione dell’architettura e permette la costruzione di un Data Fabric aziendale.
In questa sessione parleremo di:
-Cos'è la virtualizzazione dei dati;
- Come differisce da altre forme di integrazione a livello Enterprise;
- Casi d’uso della Virtualizzazione dei dati: Business Intelligence, Data Science, democratizzazione dei dati, Master Data Management, Dati distribuiti
- Perché la virtualizzazione dei dati si sta espandendo dentro le organizzazioni in Italia;
Intervento Carlo Mauceli a International Business Forum: le nuove frontiere dell'IT in Puglia" 7 - 8 novembre 2019 - Grand Hotel Masseria Santa Lucia di Ostuni. Carlo Mauceli, National Digital Officer, MICROSOFT
2. caratteristica chiave è il rapido e continuo
mutamento degli stili. Moda, in un certo senso,
E. Wilson
CAMBIAMENTO
3. Protezione del
patrimonio
intellettuale
Antiriciclaggio Tracciabilità Profilazione
Sicurezza Marketing Digital strategy Anticontraffazione
PENELOPE: Scenari
4. Dare la CERTEZZA ai CONSUMATORI e/o futuri
COMPRATORI che stanno acquistando (o hanno
acquistato un prodotto AUTENTICO e UNICO)
in tempo reale ovunque siano e con grande semplicità;;
Valorizzare e potenziare
consumatore;;
INTERAZIONE DIRETTA COL BRAND (E-mail
Marketing, Campagne di marketing multicanale,
Ecommerce and loyalty, Interactive messaging,
Crowdsourcing)
Obiettivi
5.
Tracciabilità
Proprietà
Intellettuale
Rintracciabilità
Anticontraffazio
ne
Antiriciclaggio
Profilazione
Gestione Certa
della Garanzia
Sicurezza 360°
Rendere più
visibili la qualità
dei processi
produttivi e di
business
Differenziare
Marketing 1 to 1
Elaborare
Statistiche di
Mercato
Benefici per il Produttore
6. Benefici per il Consumatore
Verifica
originalità del
prodotto
Verifica della
filiera
produttiva
Facilità di
accesso alle
informazioni
Appartenenza
ad una
Community
Marketing
su misura
Valorizzazion
Certezza
della
Garanzia
7. ACCESSO AL SISTEMA
Il cliente accede al servizio sia mediante il proprio Pc, SmartPhone
in modalità Web, sia contattando un Web Portal E-commerce.
Attraverso il codice (Data Matrix) riportato sul prodotto, il
consumatore inserisce in una apposita scheda i suoi dati personali.
Tale processo avviene in massima sicurezza e nel rispetto della
privacy.
potrà
ricevere anche veri e propri contenuti multimediali sulle
caratteristiche del bene e/o
decide di fornirgli (es. collezioni di moda, promozioni, informazioni
sulla produzione, etc.).
La Piattaforma
8. Autenticazione e Gestione delle Identità
con i nostri Clienti, ci porta a identificare i seguenti fabbisogni in ambito
di sicurezza logica:
Consentire un accesso sicuro e discrezionale alle risorse IT
Gestire e controllare centralmente le utenze, anche su diverse
piattaforme infrastrutturali ed applicative
Realizzare un repository unico e sincronizzato con il database dei Clienti
Definire uno strumento di SelfService per la gestione delle password e
delle informazioni personali delle identità
Tracciare gli accessi alle risorse protette
sign-on
9. una tecnologia esclusiva che permette di estendere il concetto di digital
trust di un documento firmato digitalmente, ad un documento cartaceo.
Tutti documenti SecurePaper sono composti da due elementi
fondamentali: il documento di supporto e (contenuto nei glifi
codici a barre bidimensionali).
I documenti vengono prodotti da un apposito server che effettua tutte le
operazioni di preparazione del documento, compressione, firma, ed
applicazione dei glifi alla pagina. I documenti così securizzati possono
essere inviati via email, pubblicati su un portale, salvati su una chiavetta
USB o, banalmente, stampati su carta.
Data Matrix Security Framework
10. Applicabile a qualunque tipo di file
Trasparente nei confronti degli applicativi (vedi schema): il sistema funzionerà con tutte le
applicazioni senza bisogno di installare plugin specifici (basta installare il driver drm sulla macchina)
Diversi metodi di controllo: richiesta password, controllo permessi su server remoto, etc.
Altre idee? Possibilità di personalizzazioni
Possibilità di definire diversi tipi di policy e limitazioni al file (es. negare scrittura e renderlo
readonly, impedire la stampa, impedire la possibilità di fare uno screenshot)
Pannello di amministrazione nel caso di gestione centralizzata dei permessi
DRM S2E Security Framework DATA LOSS
11. Il principale punto di forza di PENELOPE nei confronti dei i
prodotti già presenti sul mercato è la TRASPARENZA rispetto ai
programmi che usano i file protetti con il nostro sistema.
I prodotti concorrenti necessitano generalmente di due tool:
per la scrittura/generazione
per la lettura dei file con DRM. (es. http://www.locklizard.com/)
DRM S2E Security Framework DATA LOSS
14. Il Database relazionale, potrà collezionare informazioni utili a guidare le attività commerciali e per
indirizzare la relazione con il Cliente. Il Database Buyer Service consentirà quindi un approccio
processi di mascheramento e di criptaggio dei dati in transito.
direct marketer scorge, nomi, cognomi e le precise abitudini dei clienti acquisiti e dei prospect
esempio: messaggi diversificati per ogni segmento).
Accrescimento di efficacia, efficienza e valore delle attività di direct marketing e CRM in termini di
redemption e ROI. Identificazione dei clienti più profittevoli etc.
Marketing DATA BASE Framework