La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF) ha origini nel lascito di Antonio Magliabechi e oggi conserva oltre 120 chilometri di scaffali con milioni di volumi, tra cui incunaboli e manoscritti. Oltre al deposito legale, la biblioteca si occupa di digitalizzazione e offre vari servizi informatici. Utilizza sistemi come MooseFS e GlusterFS per la gestione di dati e virtualizzazione, sostenendo anche infrastrutture cloud tramite OpenNebula.