2. Il Natale ortodosso
Si festeggia il 7 gennaio
e non il 25 dicembre,
quindi secondo la
datazione del calendario
giuliano (e non di quello
gregoriano).
A differenza della chiesa
cattolica, nei paesi
ortodossi non esiste il
presepe come il simbolo
della nascita di Cristo.
Addobbare l'albero di
Natale è invece una
tradizione comune.
3. Il Post serbo
Il digiuno natalizio,
chiamato „post“
inizia 40 giorni prima
di Natale e ha due
aspetti, quello fisico e
quello spirituale.
Bisogna evitare
completamente i cibi
grassi (carne, latte e
latticini, uova), mentre
il pesce è permesso in
alcune giornate.
4. La vigilia di Natale
Alla vigilia di Natale,
di buon mattino, il
padrone di casa si
reca nel bosco a
prendere Badnjak
(rametto secco di
quercia), che al
tramonto del sole
porta in casa. Alla
sera della vigilia si
raduna tutta la
famiglia a tavola e la
cena passa in un
silenzio solenne.
6. La cena della vigilia
E’ rigorosamente di
magro, e il pane non
viene tagliato con il
coltello ma spezzato
con le mani. Insieme
alla “pogača” (specie di
focaccia) impastata
senza lievito, si mangia
il pesce, il miele, il vino
e i fagioli “prebranac”, e
poi ci sono anche e
noci, le mele, le pere, le
prugne secche, i datteri,
le mandorle e le
7.
8. I fedeli pregano e osservano il badnjak (cirillico:
бадњак) che brucia a messa ormai conclusa.
9. Il post finisce il
giorno di Natale.
Il “Položajnik” è la prima persona che
entra in casa il giorno di Natale e che,
secondo la tradizione, porta fortuna.
Entrando in casa saluta con “Hristos
se rodi” (Cristo è nato) e i membri
della casa rispondono “Vaistinu se
rodi!” (veramente è nato). Bruciati i
rami di badnjak, si fa colazione.
10. Il pranzo di
Natale
E’ solenne e
obbligatoriamente
comprende alcuni piatti
che vengono preparati
solo in questa
occasione: l’arrosto
natalizio – il maialino
intero e la focaccia,
chiamata “Česnica”,
fatta con la farina di
frumento, dentro la
quale si mette una
moneta. Durante il
pranzo la focaccia viene
spezzata in tanti pezzi
quanti sono i
commensali, e chi trova
la moneta nel suo piatto
sarà fortunato tutto