Cosa devo fare nella mia vita oltre a costruire sulla pietra angolare di Gesù, consacrarmi a Dio ed offrimi ogni giorno a Lui? Sarò realmente il tempio di Dio se cederò al Signore il mio privilegio di decidere nella mia vita se muovermi o aspettare.
Come credente sono il tempio di Dio... ma quale bandiera sventola sul tetto? Le persone passando possono riconoscere a chi appartengo? Possono vedere che è differente da tutti gli altri?
Come credente sono il tempio di Dio... ma quale bandiera sventola sul tetto? Le persone passando possono riconoscere a chi appartengo? Possono vedere che è differente da tutti gli altri?
In Gesù troviamo libertà: non solo siamo resi liberi per operare nel mondo, ma soprattutto siamo resi libere dalle fortezze del mondo che ci frenano e opprimono le nostre vite.
Quale è il senso della vita di chi crede? E solo vivere e lascare che gli eventi attorno a lui lo sfiorino senza muoverlo a nulla? O sforzarsi di vederli con gli occhi con cui li guarderebbe Cristo?
Gesù ci ha dato l'esempio perfetto di come essere leoni per lui, senza innalzarci e senza essere aggressivi, ma restando fermi nella nostra fede per essere una testimonianza per gli altri ed un aiuto per coloro che lo cercano.
"Chi rotolerà per me la pietra?" Quella dei miei problemi, delle mine incertezze, delle mie ferite... Gesù lo ha già fatto., nella Pasqua di duemila anni fa. Lo ha fatto per dare a te la sua stessa potenza. Devi solo varcare la soglia di quella tomba vuota, ed accettare la resurrezione.
Sarebbe bello non cadere mai... Perché non è tanto la prima caduta che fa male, ma l'ennesima caduta dopo cento cadute. Cosa fai quando cadi? Quando cadi hai tre sostegni potenti: la fede, la Parola e le preghiera. Perché sarebbe bello non cadere mai, ma quanto è più bello rialzarsi, e vincere, dopo essere caduti tante volte!
Il piano di Gesù non era quello di risolvere solamente i problemi legati alla nostra vita quotidiana, ma di risolvere in maniera globale il problema della VITA: quella scritta tutta in maiuscolo. Quella eterna! Come risurrezione e vita, Gesù sarà sempre lì, al nostro fianco per noi. Credi tu questo?
Anche se non ci siamo mai stati, ognuno di noi, ha visto almeno un deserto. Non i deserti della terra, ma quelli dell'anima: quelli della paura, della solitudine, della dipendenza, della rabbia, della povertà... Molti di noi, come Gesù e grazie a Gesù, ne sono usciti. E quel Gesù che ha vinto il deserto ci chiede di essere un ponte per altri che scavalchi i loro deserti.
Quando pensi alla tua vita, pensi ad un bicchiere mezzo pieno, o a uno mezzo vuoto? E come credente, cosa ti aspetti che faccia Dio? Che forse lo riempia? Lo farà... ma non attraverso le opere del mondo. Non ora, ma alla fine. Ma quando tornerà il Figlio.
Come è possibile che un leone divenga agnello? E perché dovrebbe farlo? Gesù l'ha fatto per noi, per lavarci col suo sangue... E per darci l'esempio di avere il coraggio di un leone e la mitezza di un agnello per parlare al mondo di lui.
La chiesa non è mai stata un qualcosa di statico, ma è sempre stata qualcosa di dinamico, che cambi a seconda di come cambia la società, con il fine di continuare a fornire alla gente un ponte tramite cui raggiungere Dio. Ma il cambiamento sarà efficace in funzione di quanto noi saremo disposti a cambiare noi stessi per costruire quei nuovi ponti.
Gesù è venuto, ma non solamente per coloro che già credevano in Dio, non solamente per coloro che già operano il bene, ma per tutti. Il Dio “misericordioso, lento all'ira e di gran bontà”, che non vuole che nessuno perisca, ma che tutti giungano al pentimento, è realmente disceso: anche se non il 25 dicembre, ma è disceso. E noi siamo chiamati ad essere suoi testimoni.
Gesù è disceso a Natale per portare Gioia a tutti: non solo ai "giusti", ma soprattutto a coloro che non conoscono un Dio "lento all'ira e di gran bontà". Scendiamo in strada, e festeggiamo assieme a loro la Gioia che viene.
Gesù è venuto a cambiare il mondo attraverso una Vergine; non perché Maria ne aveva fatto richiesta non perché aveva fatto un “casting” per diventare la Madonna... Ma perché aveva fede... anche se non sapeva come sarebbe successo. La fede è la chiave di cosa accadrà nella tua vita... e in quella di chi ti scorre a fianco.
In Gesù troviamo libertà: non solo siamo resi liberi per operare nel mondo, ma soprattutto siamo resi libere dalle fortezze del mondo che ci frenano e opprimono le nostre vite.
Quale è il senso della vita di chi crede? E solo vivere e lascare che gli eventi attorno a lui lo sfiorino senza muoverlo a nulla? O sforzarsi di vederli con gli occhi con cui li guarderebbe Cristo?
Gesù ci ha dato l'esempio perfetto di come essere leoni per lui, senza innalzarci e senza essere aggressivi, ma restando fermi nella nostra fede per essere una testimonianza per gli altri ed un aiuto per coloro che lo cercano.
"Chi rotolerà per me la pietra?" Quella dei miei problemi, delle mine incertezze, delle mie ferite... Gesù lo ha già fatto., nella Pasqua di duemila anni fa. Lo ha fatto per dare a te la sua stessa potenza. Devi solo varcare la soglia di quella tomba vuota, ed accettare la resurrezione.
Sarebbe bello non cadere mai... Perché non è tanto la prima caduta che fa male, ma l'ennesima caduta dopo cento cadute. Cosa fai quando cadi? Quando cadi hai tre sostegni potenti: la fede, la Parola e le preghiera. Perché sarebbe bello non cadere mai, ma quanto è più bello rialzarsi, e vincere, dopo essere caduti tante volte!
Il piano di Gesù non era quello di risolvere solamente i problemi legati alla nostra vita quotidiana, ma di risolvere in maniera globale il problema della VITA: quella scritta tutta in maiuscolo. Quella eterna! Come risurrezione e vita, Gesù sarà sempre lì, al nostro fianco per noi. Credi tu questo?
Anche se non ci siamo mai stati, ognuno di noi, ha visto almeno un deserto. Non i deserti della terra, ma quelli dell'anima: quelli della paura, della solitudine, della dipendenza, della rabbia, della povertà... Molti di noi, come Gesù e grazie a Gesù, ne sono usciti. E quel Gesù che ha vinto il deserto ci chiede di essere un ponte per altri che scavalchi i loro deserti.
Quando pensi alla tua vita, pensi ad un bicchiere mezzo pieno, o a uno mezzo vuoto? E come credente, cosa ti aspetti che faccia Dio? Che forse lo riempia? Lo farà... ma non attraverso le opere del mondo. Non ora, ma alla fine. Ma quando tornerà il Figlio.
Come è possibile che un leone divenga agnello? E perché dovrebbe farlo? Gesù l'ha fatto per noi, per lavarci col suo sangue... E per darci l'esempio di avere il coraggio di un leone e la mitezza di un agnello per parlare al mondo di lui.
La chiesa non è mai stata un qualcosa di statico, ma è sempre stata qualcosa di dinamico, che cambi a seconda di come cambia la società, con il fine di continuare a fornire alla gente un ponte tramite cui raggiungere Dio. Ma il cambiamento sarà efficace in funzione di quanto noi saremo disposti a cambiare noi stessi per costruire quei nuovi ponti.
Gesù è venuto, ma non solamente per coloro che già credevano in Dio, non solamente per coloro che già operano il bene, ma per tutti. Il Dio “misericordioso, lento all'ira e di gran bontà”, che non vuole che nessuno perisca, ma che tutti giungano al pentimento, è realmente disceso: anche se non il 25 dicembre, ma è disceso. E noi siamo chiamati ad essere suoi testimoni.
Gesù è disceso a Natale per portare Gioia a tutti: non solo ai "giusti", ma soprattutto a coloro che non conoscono un Dio "lento all'ira e di gran bontà". Scendiamo in strada, e festeggiamo assieme a loro la Gioia che viene.
Gesù è venuto a cambiare il mondo attraverso una Vergine; non perché Maria ne aveva fatto richiesta non perché aveva fatto un “casting” per diventare la Madonna... Ma perché aveva fede... anche se non sapeva come sarebbe successo. La fede è la chiave di cosa accadrà nella tua vita... e in quella di chi ti scorre a fianco.
Gesù viene sulla terra per dare la speranza e testimoniare di un Dio misericordioso che aveva promesso avrebbe aperto una via dalla morte certa alla vita eterna. Dal ventre della morte, che sia un grande pesce, una tomba, o una vita lontana dal Padre, alla speranza di un altro giorno, di un'altra vita, di una vita nuova in Cristo. Rinati!
Nella tempesta, come credenti abbiamo due possibilità: tacere, ed esser zavorra inutile, o proclamare Dio, e portare conforto e salvezza. Anche quando la tempesta è dentro di noi.
La misericordia da parte di Dio è talvolta inattesa; invece di punire chi non opera per il bene altrui, li cerca affinché cambino vita. E talvolta troviamo inquietante la grazia inattesa di Dio?". E anche che un Dio misericordioso chiami noi, imperfetti, ad agire per lui.
A fianco di chi siede Gesù? A fianco di coloro che sono accettati dalla società... o a fianco di coloro che sono visti come reietti? A fianco di chi non ha pensieri per la testa, o di chi soffre? E per cosa gioisce Gesù? Per le sue novantanove pecore nell'ovile, o per quella ritrovata?
La chiesa non è mai un qualcosa di statico, ma cambia nel tempo, con lo scopo di adempiere al Grande Mandato di Gesù. Ed ogni cambiamento non è una malattia, ma una opportunità da cogliere per essere più efficaci nella società per Cristo.
La chiesa, che sia grande o piccola, è il luogo dove si impara a correre assieme, a supportarsi, ad ammonirsi ed incoraggiarsi. Gesù non ha mai mandato i suoi discepoli da soli in una missione; se vuoi essere efficace nella tua vita di credente, devi avere una chiesa reale, fatta di uomini e donne come te.
Una delle maniere più potenti che abbiamo come credenti per testimoniare Cristo al mondo è il riunirsi; non visitando un edificio una volta alla settimana, ma essendo coinvolti gli uni con gli altri. Sia che ci troviamo in una grande chiesa sia in una piccola comunità, il risultato sarà lo stesso: e condividere chi siamo e ciò che abbiamo con generosità produrrà gioia.
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Muovere il tempio di Dio
1. Come essere il Tempio di Dio
MuovereMuovere
il tempio di Dioil tempio di Dio
2. Come essere il Tempio di Dio
“Essimi faranno unsantuario e ioabiteròin
mezzoa loro.” ( Esodo 25: 8)
“Nonsapete che sieteiltempio di Dio e che lo
SpiritodiDio abita invoi? (1 Corinzi3:16)
---
SonoiltempiodiDiose...
1.Se sono costruito/costruita secondoil
progettodiDio.
2.Se sono consacrato/consacrataa Dio.
3.Se offrome stesso/me stessa ogni giorno a
Dio.
3. Come essere il Tempio di Dio
SonoiltempiodiDiose...
4.Se mimuovosecondo ilvolere di Dio
4. Come essere il Tempio di Dio
“Etutte le volteche la nuvola si alzavadalla
tenda,i figlid'Israelesimettevanoin
camminoe siaccampavanodovesi fermavala
nuvola. Ifiglid'Israele simettevano in
camminoall'ordine delSIGNOREe si
accampavanoall'ordinedelSIGNORE.
Rimanevanoaccampatitutto il tempo che la
nuvola restava ferma sul tabernacolo.
Quandolanuvola rimanevaper moltigiorni
sultabernacolo, ifiglid'Israeleosservavano
la prescrizione delSIGNOREe non si
movevano.
5. Come essere il Tempio di Dio
Se avvenivachelanuvola rimanesse pochi
giornisultabernacolo,all'ordine del
SIGNORErimanevanoaccampati e
all'ordine del SIGNOREsimettevano in
cammino.Se la nuvolasifermava dallasera
allamattinae sialzava lamattina,si
mettevanoincammino;o se dopo un giorno
euna nottela nuvola sialzava,si mettevano
incammino.
6. Come essere il Tempio di Dio
Se la nuvolarimaneva ferma sultabernacolo
due giorniounmeseo unanno, i figli
d'Israele rimanevanoaccampati e non si
movevano;ma, quandosi alzava, si
mettevanoincammino.All'ordinedel
SIGNOREsiaccampavanoe all'ordinedel
SIGNOREsimettevano incammino;
osservavanolaprescrizionedel SIGNORE,
secondol'ordine trasmessodal SIGNORE
permezzo diMosè”
(Numeri 9:17-23)
7. Come essere il Tempio di Dio
“Egli dunque tihaumiliato, tihafatto
provare lafame,poitiha nutrito di manna,
che tunon conoscevie che ituoi padri non
avevano maiconosciuto, per insegnarti che
l’uomononvive soltantodipane,mache vive
dituttoquelloche procede dalla boccadel
Signore.”
(Deuteronomio 8:3)
8. Come essere il Tempio di Dio
“Se osservate imieicomandamenti,
dimoreretenelmio amore, comeio ho
osservatoicomandamentidel Padremioe
dimoro nelsuo amore. ...Voi siete miei
amici,se fate le cose che iovicomando.”
(Giovanni15:10,14)
9. Come essere il Tempio di Dio
SonoiltempiodiDiose...
4.Se mimuovosecondo ilvolere di Dio
Cisaranno...
a)momentipermuoversi
10. Come essere il Tempio di Dio
“Mentre camminavanoperla via, qualcuno
glidisse: «Iotiseguiròdovunqueandrai». E
Gesùglirispose:«Le volpihanno delle tane e
gliuccellidel cielodeinidi,ma il Figlio
dell’uomonon hadoveposare il capo».”
(Luca9:57)
11. Come essere il Tempio di Dio
“Aun altrodisse: «Seguimi». Ed egli rispose:
«{Signore,}permettimidi andare prima a
seppelliremiopadre». Maegli glidisse:
«Lascia che imortiseppelliscano i loro
morti; ma tuva’adannunciareil regno di
Dio».“
(Luca9:59-60)
12. Come essere il Tempio di Dio
“Unaltro ancora gli disse: «Ti seguirò,
Signore,ma lasciamiprima salutare quelli di
casamia». MaGesù{glidisse}: «Nessuno che
abbia messola manoall’aratro e poi volgalo
sguardo indietroè adattoper il regno di
Dio».”
(Luca9:61-62)
13. Come essere il Tempio di Dio
“Il Signore designòaltrisettanta discepoli e
limandò adue adue davanti a sé in ogni città
eluogodov'eglistessostavaperandare.
(Luca10:1)
14. Come essere il Tempio di Dio
SonoiltempiodiDiose...
4.Se mimuovosecondo ilvolere di Dio
Cisaranno...
a)momentipermuoversi
b) momentiperaspettare
15. Come essere il Tempio di Dio
“E(Gesù)disse loro: "Venitevene ora in
disparte,in unluogosolitario, eriposatevi
un poco".Difatti, eratantalagente che
andava eveniva, che essinonavevano
neppure iltempodimangiare.”
(Marco 6:31)
16. Come essere il Tempio di Dio
“Il cuore dell'uomomeditalasua via, ma il
SIGNOREdirigeisuoipassi.”
(Proverbi 16:9)
17. Come essere il Tempio di Dio
“Iofarodeivincitorilecolonne del tempio
delmioDioe nonneusciranno più. Scriverò
su diloroilnome delmio Dio e il nome della
città delmioDio,lanuova Gerusalemme,
che sta perscendere dalcielo dal mio Dio. Su
diloroscriveròanche il mionuovo nome.”
.(Apocalisse 3: 12 PV)