Dal 15 ottobre 2018 entrano in vigore le disposizioni operative finalizzate alla riduzione e alla semplificazione degli oneri informativi in capo ai soggetti richiedenti e al riordino della disciplina in materia di condizioni e cause di inefficacia della garanzia del Fondo. La valutazione del merito creditizio delle imprese è effettuata attraverso l’attribuzione di una probabilità di inadempimento e il collocamento in una delle classi di valutazione che compongono la scala di valutazione. Il nuovo modello di valutazione presenta una struttura modulare composta da due aree di analisi e da un blocco informativo.
Anche in previsione dell'imminente entrata in vigore della nuova normativa del Fondo Centrale di Garanzia, Italia Com-Fidi ha presentato in Confires 2019 un modello innovativo di Tranched Cover che fonda il suo cap su due fondi pubblici che presidiano le due quote Junior e Mezzanine della misura ed è altresì correlato ad un inedito modello di calcolo dell'ESL per le imprese beneficiarie già vidimato dal Mise.
Uno strumento che può essere esportato dai Confidi e dalle Banche, in partnership anche con le Finanziarie regionali, su tutto il territorio nazionale e che può validamente integrare l'usuale ricorso alla garanzia e alla controgaranzia del FCG fornendo ponderazione e quindi abbattimento dei requisiti di capitale alle Banche finanziatrici.
Fondo di Garanzia per imprese femminili: sintesi Gennaio 2014Parma Couture
La presente scheda sintetica è stata pubblicata sul sito del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio.
La nuova misura per le PMI femminili è operativa dal 14 Gennaio 2014.
MISE - Finanziamenti a tasso zero per le pmi vittime di mancati pagamentiGuido Alberto Micci
La finalità è di ripristinare la liquidità delle PMI che risultano potenzialmente in crisi in quanto vittime di mancati pagamenti da parte di imprese debitrici imputate dei delitti di cui agli articoli 629 (estorsione), 640 (truffa), 641 (insolvenza fraudolenta) del codice penale e di cui all'art. 2621 del codice civile (false comunicazioni sociali).
Accesso al credito: fondi di garanzia e riduzione del costo del debitoBHR Group
Le imprese di piccole dimensioni, comunque le si voglia definire, rappresentano una parte importante di tutti i sistemi economici.
Approfondire la conoscenza della piccola e media impresa è di indubbio interesse per la nostra economia, perché la capacità occupazionale futura del Paese sarà realisticamente concentrata in questo segmento dimensionale di imprese e nella sua capacità di crescere e di svilupparsi secondo corrette traiettorie manageriali. Tanta è la riconosciuta capacità imprenditoriale alla base della nascita così copiosa di imprese, tanto carente è invece per queste la diffusione di conoscenze e tecniche manageriali mirate e non mutuate, per facile semplificazione, dalla grande impresa. C’è dunque un compito da realizzare, un lavoro da svolgere, un’attività da perseguire individuando nuovi obbiettivi e rotte innovative. Il ruolo della funzione finanza ai fini della creazione del valore, soprattutto nella fase del ciclo economico che stiamo attraversando, è assolutamente di primo piano, eppure la finanza aziendale è spesso un buco nero nelle competenze di dirigenti ed imprenditori, in particolare nel caso di realtà aziendali di piccole e medie dimensioni. I mutati rapporti di valutazione tra banche ed imprese, iniziati con l’avvento di Basilea 2 ed acuiti con la crisi mondiale, hanno esposto molte imprese ad improvvisi restringimenti della loro capacità di accesso al credito, indebolendone posizioni economiche e finanziarie. Per queste ragioni, nell’ottica di poter dare un contributo, l’incontro mira a sensibilizzare gli imprenditori sul tema, e non solo, del credito all’impresa, elemento centrale e strategico per tutte le attività imprenditoriali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza.
MISE - Confische e sequestri alla criminalità organizzataGuido Alberto Micci
Gli interventi sono finalizzati a sostenere le imprese beneficiarie a fronte di programmi di sviluppo di durata biennale relativi a una o più delle seguenti attività:
a) investimenti produttivi;
b) investimenti per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
c) interventi di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale;
d) tutela e incremento dei livelli occupazionali ed emersione del lavoro irregolare;
e) fabbisogno finanziario aggiuntivo, determinato da un insufficiente accesso al credito bancario o dalla sua contrazione.
Anche in previsione dell'imminente entrata in vigore della nuova normativa del Fondo Centrale di Garanzia, Italia Com-Fidi ha presentato in Confires 2019 un modello innovativo di Tranched Cover che fonda il suo cap su due fondi pubblici che presidiano le due quote Junior e Mezzanine della misura ed è altresì correlato ad un inedito modello di calcolo dell'ESL per le imprese beneficiarie già vidimato dal Mise.
Uno strumento che può essere esportato dai Confidi e dalle Banche, in partnership anche con le Finanziarie regionali, su tutto il territorio nazionale e che può validamente integrare l'usuale ricorso alla garanzia e alla controgaranzia del FCG fornendo ponderazione e quindi abbattimento dei requisiti di capitale alle Banche finanziatrici.
Fondo di Garanzia per imprese femminili: sintesi Gennaio 2014Parma Couture
La presente scheda sintetica è stata pubblicata sul sito del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio.
La nuova misura per le PMI femminili è operativa dal 14 Gennaio 2014.
MISE - Finanziamenti a tasso zero per le pmi vittime di mancati pagamentiGuido Alberto Micci
La finalità è di ripristinare la liquidità delle PMI che risultano potenzialmente in crisi in quanto vittime di mancati pagamenti da parte di imprese debitrici imputate dei delitti di cui agli articoli 629 (estorsione), 640 (truffa), 641 (insolvenza fraudolenta) del codice penale e di cui all'art. 2621 del codice civile (false comunicazioni sociali).
Accesso al credito: fondi di garanzia e riduzione del costo del debitoBHR Group
Le imprese di piccole dimensioni, comunque le si voglia definire, rappresentano una parte importante di tutti i sistemi economici.
Approfondire la conoscenza della piccola e media impresa è di indubbio interesse per la nostra economia, perché la capacità occupazionale futura del Paese sarà realisticamente concentrata in questo segmento dimensionale di imprese e nella sua capacità di crescere e di svilupparsi secondo corrette traiettorie manageriali. Tanta è la riconosciuta capacità imprenditoriale alla base della nascita così copiosa di imprese, tanto carente è invece per queste la diffusione di conoscenze e tecniche manageriali mirate e non mutuate, per facile semplificazione, dalla grande impresa. C’è dunque un compito da realizzare, un lavoro da svolgere, un’attività da perseguire individuando nuovi obbiettivi e rotte innovative. Il ruolo della funzione finanza ai fini della creazione del valore, soprattutto nella fase del ciclo economico che stiamo attraversando, è assolutamente di primo piano, eppure la finanza aziendale è spesso un buco nero nelle competenze di dirigenti ed imprenditori, in particolare nel caso di realtà aziendali di piccole e medie dimensioni. I mutati rapporti di valutazione tra banche ed imprese, iniziati con l’avvento di Basilea 2 ed acuiti con la crisi mondiale, hanno esposto molte imprese ad improvvisi restringimenti della loro capacità di accesso al credito, indebolendone posizioni economiche e finanziarie. Per queste ragioni, nell’ottica di poter dare un contributo, l’incontro mira a sensibilizzare gli imprenditori sul tema, e non solo, del credito all’impresa, elemento centrale e strategico per tutte le attività imprenditoriali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza.
MISE - Confische e sequestri alla criminalità organizzataGuido Alberto Micci
Gli interventi sono finalizzati a sostenere le imprese beneficiarie a fronte di programmi di sviluppo di durata biennale relativi a una o più delle seguenti attività:
a) investimenti produttivi;
b) investimenti per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
c) interventi di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale;
d) tutela e incremento dei livelli occupazionali ed emersione del lavoro irregolare;
e) fabbisogno finanziario aggiuntivo, determinato da un insufficiente accesso al credito bancario o dalla sua contrazione.
Accesso al credito: fondi di garanzia e riduzione del costo del debitoFederico Bhr
Le imprese di piccole dimensioni, comunque le si voglia definire, rappresentano una parte importante di tutti i sistemi economici.
Approfondire la conoscenza della piccola e media impresa è di indubbio interesse per la nostra economia, perché la capacità occupazionale futura del Paese sarà realisticamente concentrata in questo segmento dimensionale di imprese e nella sua capacità di crescere e di svilupparsi secondo corrette traiettorie manageriali. Tanta è la riconosciuta capacità imprenditoriale alla base della nascita così copiosa di imprese, tanto carente è invece per queste la diffusione di conoscenze e tecniche manageriali mirate e non mutuate, per facile semplificazione, dalla grande impresa. C’è dunque un compito da realizzare, un lavoro da svolgere, un’attività da perseguire individuando nuovi obbiettivi e rotte innovative. Il ruolo della funzione finanza ai fini della creazione del valore, soprattutto nella fase del ciclo economico che stiamo attraversando, è assolutamente di primo piano, eppure la finanza aziendale è spesso un buco nero nelle competenze di dirigenti ed imprenditori, in particolare nel caso di realtà aziendali di piccole e medie dimensioni. I mutati rapporti di valutazione tra banche ed imprese, iniziati con l’avvento di Basilea 2 ed acuiti con la crisi mondiale, hanno esposto molte imprese ad improvvisi restringimenti della loro capacità di accesso al credito, indebolendone posizioni economiche e finanziarie. Per queste ragioni, nell’ottica di poter dare un contributo, l’incontro mira a sensibilizzare gli imprenditori sul tema, e non solo, del credito all’impresa, elemento centrale e strategico per tutte le attività imprenditoriali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza.
In questa situazione straordinaria di crisi economica, le misure messe a disposizione dal governo per le PMI possono aiutare ad affrontare con più serenità le difficoltà finanziarie. Tuttavia risulta fondamentale verificare la sostenibilità di un eventuale nuovo finanziamento per non sbilanciare irreversibilmente la struttura finanziaria della Società.
Nel seguente documento riassumiamo le principali misure messe a disposizione dal governo e le azioni fondamentali che proponiamo da mettere in atto per contrastare la crisi Covid-19.
Slide Cofiter : "Pronti per la tua Impresa"Cofiter S.c.
Opportunità e servizi a supporto del business della PMI: consulenza, agevolazioni, internazionalizzazione, strumenti di credito (garanzia e credito diretto).
Supporto al sistema bancario e alle PMI, grazie ai propri servizi di consulenza, agevolato, internazionalizzazione e strumenti di credito (garanzia e credito diretto)
REGIONE LOMBARDIA - Bando Credito Adesso _ Incrementate le risorseGuido Alberto Micci
Elevate le risorse destinate all'iniziativa Credito Adesso, la linea di credito agevolata promossa per rispondere al fabbisogno di capitale circolante connesso all'espansione commerciale delle imprese operanti in Lombardia e con organico fino a 3.000 dipendenti. Estesa la possibilità di accesso alle associazioni di professionisti, ai liberi professionisti e alle attività di programmazione e trasmissioni televisive.
REGIONE VENETO - Sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi bancariaGuido Alberto Micci
Attivata una nuova linea di intervento per favorire l'accesso al credito delle imprese danneggiate dalla crisi bancaria nell'ambito delle "Operazioni di riassicurazione del credito a valere sul Fondo regionale di garanzia e controgaranzia gestito da Veneto Sviluppo S.p.A..
L'intervento agevolativo ha carattere urgente e temporaneo con validità fino al 31 Dicembre 2017.
Fondo di Garanzia: migliori opportunità di accesso al credito per le PMI.admassociati
Il rapporto di Cerved Group SpA “Osservatorio sui Bilanci 2013”, pubblicato lo scorso agosto, conferma una generalizzata e consistente stretta al credito per le imprese italiane. La finalità del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI consiste proprio nel ridurre questo fenomeno, favorendo l’accesso alle fonti finanziarie da parte delle piccole e medie imprese attraverso la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle aziende.
MISE - Sabatini Ter, al via nuove norme per fondi e tempi più velociGuido Alberto Micci
Sono finanziabili gli investimenti che riguardano l'acquisto, o l'acquisizione in leasing, di: macchinari; impianti; beni strumentali; attrezzature; hardware, software e tecnologie
digitali.
Dall'11 dicembre riapre il bando che mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle piccole e medie imprese (PMI) attraverso la concessione di agevolazioni in favore delle PMI per l’estensione del proprio marchio nazionale a livello comunitario ed internazionale.
Non ti scordar di me, come il fiore azzurro e leggero questa mini guida si propone di essere un piccolo e semplice riassunto da sfogliare...per chi volesse vederci chiaro sulla storia e sulla legislatura del bail-in.
Il bando mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle piccole e medie imprese (PMI) attraverso la concessione di agevolazioni in favore delle PMI per l’estensione del proprio marchio nazionale a livello comunitario ed internazionale.
Il bando Marchi+ prevede due misure di intervento dirette a favorire la registrazione di:
• Misura A: Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici;
• Misura B: Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici.
La Linea si propone di promuovere l’internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale lombardo supportando la realizzazione di progetti di internazionalizzazione complessi da parte di PMI tramite programmi integrati atti a sviluppare e/o consolidare la presenza e la capacità di azione delle stesse nei mercati esteri.
EMILIA ROMAGNA - Bando per il sostegno degli investimenti nel settore del co...Guido Alberto Micci
Pubblicato il bando rivolto alle imprese individuali, le società (di persone, di capitali, cooperative), i loro consorzi e/o le società consortili che effettuano interventi per l’innovazione gestionale, dei sistemi di vendita e di servizio con l’utilizzo delle nuove e più moderne tecnologie digitali.
More Related Content
Similar to MISE - Fondo di Garanzia per le PMI _ In vigore le nuove disposizioni
Accesso al credito: fondi di garanzia e riduzione del costo del debitoFederico Bhr
Le imprese di piccole dimensioni, comunque le si voglia definire, rappresentano una parte importante di tutti i sistemi economici.
Approfondire la conoscenza della piccola e media impresa è di indubbio interesse per la nostra economia, perché la capacità occupazionale futura del Paese sarà realisticamente concentrata in questo segmento dimensionale di imprese e nella sua capacità di crescere e di svilupparsi secondo corrette traiettorie manageriali. Tanta è la riconosciuta capacità imprenditoriale alla base della nascita così copiosa di imprese, tanto carente è invece per queste la diffusione di conoscenze e tecniche manageriali mirate e non mutuate, per facile semplificazione, dalla grande impresa. C’è dunque un compito da realizzare, un lavoro da svolgere, un’attività da perseguire individuando nuovi obbiettivi e rotte innovative. Il ruolo della funzione finanza ai fini della creazione del valore, soprattutto nella fase del ciclo economico che stiamo attraversando, è assolutamente di primo piano, eppure la finanza aziendale è spesso un buco nero nelle competenze di dirigenti ed imprenditori, in particolare nel caso di realtà aziendali di piccole e medie dimensioni. I mutati rapporti di valutazione tra banche ed imprese, iniziati con l’avvento di Basilea 2 ed acuiti con la crisi mondiale, hanno esposto molte imprese ad improvvisi restringimenti della loro capacità di accesso al credito, indebolendone posizioni economiche e finanziarie. Per queste ragioni, nell’ottica di poter dare un contributo, l’incontro mira a sensibilizzare gli imprenditori sul tema, e non solo, del credito all’impresa, elemento centrale e strategico per tutte le attività imprenditoriali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza.
In questa situazione straordinaria di crisi economica, le misure messe a disposizione dal governo per le PMI possono aiutare ad affrontare con più serenità le difficoltà finanziarie. Tuttavia risulta fondamentale verificare la sostenibilità di un eventuale nuovo finanziamento per non sbilanciare irreversibilmente la struttura finanziaria della Società.
Nel seguente documento riassumiamo le principali misure messe a disposizione dal governo e le azioni fondamentali che proponiamo da mettere in atto per contrastare la crisi Covid-19.
Slide Cofiter : "Pronti per la tua Impresa"Cofiter S.c.
Opportunità e servizi a supporto del business della PMI: consulenza, agevolazioni, internazionalizzazione, strumenti di credito (garanzia e credito diretto).
Supporto al sistema bancario e alle PMI, grazie ai propri servizi di consulenza, agevolato, internazionalizzazione e strumenti di credito (garanzia e credito diretto)
REGIONE LOMBARDIA - Bando Credito Adesso _ Incrementate le risorseGuido Alberto Micci
Elevate le risorse destinate all'iniziativa Credito Adesso, la linea di credito agevolata promossa per rispondere al fabbisogno di capitale circolante connesso all'espansione commerciale delle imprese operanti in Lombardia e con organico fino a 3.000 dipendenti. Estesa la possibilità di accesso alle associazioni di professionisti, ai liberi professionisti e alle attività di programmazione e trasmissioni televisive.
REGIONE VENETO - Sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi bancariaGuido Alberto Micci
Attivata una nuova linea di intervento per favorire l'accesso al credito delle imprese danneggiate dalla crisi bancaria nell'ambito delle "Operazioni di riassicurazione del credito a valere sul Fondo regionale di garanzia e controgaranzia gestito da Veneto Sviluppo S.p.A..
L'intervento agevolativo ha carattere urgente e temporaneo con validità fino al 31 Dicembre 2017.
Fondo di Garanzia: migliori opportunità di accesso al credito per le PMI.admassociati
Il rapporto di Cerved Group SpA “Osservatorio sui Bilanci 2013”, pubblicato lo scorso agosto, conferma una generalizzata e consistente stretta al credito per le imprese italiane. La finalità del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI consiste proprio nel ridurre questo fenomeno, favorendo l’accesso alle fonti finanziarie da parte delle piccole e medie imprese attraverso la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle aziende.
MISE - Sabatini Ter, al via nuove norme per fondi e tempi più velociGuido Alberto Micci
Sono finanziabili gli investimenti che riguardano l'acquisto, o l'acquisizione in leasing, di: macchinari; impianti; beni strumentali; attrezzature; hardware, software e tecnologie
digitali.
Dall'11 dicembre riapre il bando che mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle piccole e medie imprese (PMI) attraverso la concessione di agevolazioni in favore delle PMI per l’estensione del proprio marchio nazionale a livello comunitario ed internazionale.
Non ti scordar di me, come il fiore azzurro e leggero questa mini guida si propone di essere un piccolo e semplice riassunto da sfogliare...per chi volesse vederci chiaro sulla storia e sulla legislatura del bail-in.
Il bando mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle piccole e medie imprese (PMI) attraverso la concessione di agevolazioni in favore delle PMI per l’estensione del proprio marchio nazionale a livello comunitario ed internazionale.
Il bando Marchi+ prevede due misure di intervento dirette a favorire la registrazione di:
• Misura A: Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici;
• Misura B: Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici.
La Linea si propone di promuovere l’internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale lombardo supportando la realizzazione di progetti di internazionalizzazione complessi da parte di PMI tramite programmi integrati atti a sviluppare e/o consolidare la presenza e la capacità di azione delle stesse nei mercati esteri.
EMILIA ROMAGNA - Bando per il sostegno degli investimenti nel settore del co...Guido Alberto Micci
Pubblicato il bando rivolto alle imprese individuali, le società (di persone, di capitali, cooperative), i loro consorzi e/o le società consortili che effettuano interventi per l’innovazione gestionale, dei sistemi di vendita e di servizio con l’utilizzo delle nuove e più moderne tecnologie digitali.
REGIONE LOMBARDIA - Fashiontech _ Progetti di Ricerca & Sviluppo per la moda ...Guido Alberto Micci
L’obiettivo generale della presente misura consiste nel sostegno a progetti di R&S (ricerca industriale e sviluppo sperimentale) finalizzati a sostenere l’innovazione del settore “Tessile, Moda e Accessorio” secondo il principio di sostenibilità, quale pilastro per la creazione di valore condiviso tra i molti stakeholder, quali l'ambiente, la società, le istituzioni, l'arte, la cultura, il territorio e i consumatori.
Nello specifico la finalità della presente misura è sostenere l’innovazione del settore moda secondo i principi di sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale attraverso progetti di R&S (ricerca industriale e sviluppo sperimentale). La sostenibilità coinvolge tutti i passaggi dal design, alla scelta dei materiali, alla produzione ed alla distribuzione dei prodotti, con l’effetto di rispettare il più possibile l’ambiente.
REG LOMB - Contributi per ottimizzazione e innovazione processi produttivi _ ...Guido Alberto Micci
L’intervento è finalizzato a sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane per la realizzazione di investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinari inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali volti a:
• ripristinare le condizioni ottimali di produzione;
• massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua;
• ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali.
CCIAA MI MB LO - Voucher per avvio campagne di equity crowdfundingGuido Alberto Micci
La Camera di Commercio Milano Monza-Brianza Lodi, ha approvato un bando (D.G. n. 25 del 11/02/2019) per facilitare l'accesso al mercato dei capitali da parte delle MPMI: con questa iniziativa si intende agevolare il ricorso a campagne di Equity crowdfunding per la raccolta di capitali di rischio – tramite piattaforme Internet autorizzate – da parte delle MPMI con sede legale o operativa nel territorio della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
MISE - Fondo di Garanzia per le PMI _ Nuove disposizioni in vigore dal 15 Mar...Guido Alberto Micci
Approvate in via definitiva, le condizioni di ammissibilità e le disposizioni di carattere generale del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese e l’articolazione delle misure di garanzia. Le nuove disposizioni si applicano a decorrere dal 15 marzo 2019. La valutazione del merito creditizio delle imprese è effettuata attraverso l’attribuzione di una probabilità di inadempimento e il collocamento in una delle classi di valutazione che compongono la scala di valutazione. Il nuovo modello di valutazione presenta una struttura modulare composta da due aree di analisi e da un blocco informativo.
REGIONE LOMBARDIA - Bando impresa eco sostenibile e sicuraGuido Alberto Micci
Pubblicati i criteri attuativi per l'emanazione del bando (previsto entro marzo 2019) che prevede la concessione di contributi per investimenti innovativi finalizzati all'incremento della sicurezza e alla riduzione dei consumi energetici e dell'impatto ambientale delle micro e piccole imprese commerciali e dell'artigianato.
REGIONE LOMBARDIA - Contributi agli investimenti in agricolturaGuido Alberto Micci
60 milioni di euro per sostenere gli imprenditori individuali e le società agricole di persone, capitali o cooperative che realizzano investimenti per l'acquisto di attrezzature, opere di miglioramento fondiario, impianto e/o reimpianto di colture, adeguamento delle strutture e degli impianti. Il contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, varia dal 35% al 55%, sulla base del tipo azienda (condotta da giovane o da non giovane) e della ubicazione dell’azienda del richiedente (zona non svantaggiata o zona svantaggiata di montagna).
CCIAA BERGAMO - Incentivi per il miglioramento tecnologico e della comunicazi...Guido Alberto Micci
Pubblicato il bando destinato alle PMI volto a sostenere il processo di qualificazione dell'offerta turistica attraverso il miglioramento della promozione, della commercializzazione e della gestione della domanda digitale, nonché di supportare l'adesione all'Ecosistema Digitale Turistico, piattaforma digitale che consente un'efficace integrazione degli attori della filiera turistica (operatori, clienti e stakeholder).
REGIONE LOMBARDIA - Contributi per acquisto veicoli ad uso commerciale a bass...Guido Alberto Micci
Fissati i termini per accedere al bando che prevede la concessione di contributi per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel settore delle MPMI attraverso l’adozione di incentivi all’acquisto di nuovi veicoli ad uso commerciale N1 ed N2 a basso impatto ambientale.
Il bando è finalizzato a supportare le micro, piccole e medie imprese (MPMI) commerciali in un percorso di innovazione con lo scopo di:
• affrontare i cambiamenti legati alla rivoluzione digitale che ha cambiato le abitudini e i comportamenti di acquisto dei consumatori;
• consentire un riposizionamento strutturale del modo di fare negozio.
Per le domande presentate da imprese in forma singola l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, nel limite massimo di 20.000 euro, pari al 50% delle sole spese considerate ammissibili.
Per le domande presentate da imprese in forma aggregata (minimo 6 imprese) l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, nel limite massimo di 60.000 euro per aggregazione, pari al 60% delle sole spese considerate ammissibili.
EMILIA ROMAGNA - Bando per il sostegno degli investimenti produttiviGuido Alberto Micci
Con il presente bando la Regione Emilia-Romagna intende incentivare gli investimenti delle Pmi dell’Emilia-Romagna al fine di favorire la realizzazione di progetti finalizzati ad accrescere la competitività e l’attrattività del sistema produttivo, anche nell’ottica dello sviluppo sostenibile, e a favorirne i percorsi di consolidamento e diversificazione.
Aperto il bando 2018 ISMEA per il primo insediamento in agricoltura. L’iniziativa ha l’obiettivo di facilitare l’accesso alla terra da parte dei giovani che intendono diventare imprenditori agricoli. La dotazione del bando è pari a 70 milioni di euro destinati a giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti che si insediano in agricoltura per la prima volta. Il sostegno verrà fornito sotto forma di mutui a tasso agevolato per acquistare un’azienda agricola.
Pubblicato il bando rivolto alle imprese intenzionate a sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati esteri attraverso la concessione di contributi finalizzati a favorire l’accesso alle piattaforme e-commerce cross border gestite da operatori specializzati del mercato e la partecipazione in forma singola agli eventi fieristici senza l’intervento di soggetti intermediari.
In particolare, la presente iniziativa agisce su due ambiti:
• Misura A è rivolta al fenomeno in costante crescita dell’e-commerce: l’obiettivo specifico è favorire le MPMI lombarde nell’accesso alle piattaforme e-commerce cross border gestite da operatori specializzati del mercato;
• Misura B riguarda lo strumento delle fiere all’estero. In questo caso, è prevista l’assegnazione diretta di contributi alle imprese per la partecipazione in forma singola agli eventi fieristici senza l’intervento di soggetti intermediari.
Contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese della provincia di Como che effettuino interventi per l'efficientamento energetico e la gestione energetica in azienda, la riduzione delle emissioni climalteranti, la promozione delle fonti energetiche rinnovabili ed investimenti in tecnologie 4.0
Attivato il bando che prevede la concessione di un voucher per usufruire di servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione delle avanzate tecnologie digitali 4.0.
• Misura A – Progetti indirizzati all’introduzione delle tecnologie, i cui obiettivi e modalità realizzative siano condivisi da più imprese”
• Misura B – Domande di contributo relative a servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie, presentate da singole imprese
Contributi destinati alle PMI che realizzano investimenti innovativi, inerenti all’acquisto di beni materiali. Il contributo è concesso nel limite massimo di € 15.000, a copertura del 40% delle spese sostenute tra il 1.11.2017 e il 28.02.2018 per la realizzazione dei suddetti interventi.
REGIONE LOMBARDIA - Bando "Impresa Sicura" _ Edizione 2017Guido Alberto Micci
Tale intervento è finalizzato a sostenere le micro e piccole imprese commerciali e artigiane per la realizzazione di investimenti per la sicurezza (ad es. sistemi antifurto, antirapina o antintrusione ad alta tecnologia) nonché per l’acquisto di dispositivi di pagamento per la riduzione del flusso di denaro contante.
L'intervento prevede la concessione di contributi in forma di voucher di valore non superiore a 10.000 euro per sostenere, l'acquisto di software, hardware o servizi che consentano:
• il miglioramento dell'efficienza aziendale;
• la modernizzazione dell'organizzazione del lavoro, tale da favorire l'utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro;
• lo sviluppo di soluzioni di e-commerce;
• la connettività a banda larga e ultralarga;
• il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l'acquisto e l'attivazione di decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l'accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili;
• la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese.
I servizi e le soluzioni informatiche devono essere acquisiti successivamente all'assegnazione del voucher.
REGIONE LOMBARDIA _ Bando Export 4.0 - Commercio digitale e fiere: Nuovi merc...Guido Alberto Micci
BANDO NON OPERATIVO – IN ATTESA DI DECRETO ATTUATIVO
FINALITA':
La misura è finalizzata al sostegno delle MPMI che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati esteri e agisce su due canali:
1) il primo è costituito dal fenomeno in costante crescita dell’e-commerce, che sta guadagnando quote sempre più importanti del commercio verso i consumatori finali, con una significativa percentuale di transazioni transfrontaliere; l’export italiano tramite e-commerce costituisce ancora solo il 4% delle esportazioni totali di beni e servizi, prevalentemente realizzato attraverso grandi marketplace e retailer online specializzati, ma presenta un forte potenziale di sviluppo, secondo una tendenza in crescita a livello internazionale. Obiettivo specifico della misura è favorire le nostre PMI nell’accesso alle piattaforme e-commerce cross border gestite da operatori specializzati del mercato.
2) il secondo riguarda lo strumento delle fiere internazionali da sempre una delle principali opzioni per le aziende che intendano aprire i mercati esteri ai propri prodotti; in questo caso, rispetto ad analoghe misure proposte nel passato da Regione e Sistema Camerale, si è scelto di adottare una procedura semplice che prevede l’assegnazione diretta di voucher alle imprese per la partecipazione in forma singola agli eventi fieristici, senza l’intervento di soggetti intermediari.
REGIONE LOMBARDIA _ Bando Export 4.0 - Commercio digitale e fiere: Nuovi merc...
MISE - Fondo di Garanzia per le PMI _ In vigore le nuove disposizioni
1. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
1
MISE
Fondo di Garanzia per le PMI: in vigore le nuove disposizioni
Dal 15 ottobre 2018 entrano in vigore le disposizioni operative finalizzate alla riduzione e
alla semplificazione degli oneri informativi in capo ai soggetti richiedenti e al riordino
della disciplina in materia di condizioni e cause di inefficacia della garanzia del Fondo. La
valutazione del merito creditizio delle imprese è effettuata attraverso l’attribuzione di
una probabilità di inadempimento e il collocamento in una delle classi di valutazione che
compongono la scala di valutazione. Il nuovo modello di valutazione presenta una
struttura modulare composta da due aree di analisi e da un blocco informativo.
Dal 15 ottobre 2018 entrano in vigore le modifiche e le integrazioni delle condizioni di
ammissibilità e delle disposizioni di carattere generale per l’amministrazione del Fondo
di garanzia per le piccole e medie imprese, di cui all’articolo 2, comma 100, lettera a), della
legge 23 dicembre 1996, n. 662.
Le nuove disposizioni sono state approvate dal Decreto 21 dicembre 2017 del Ministro
dello sviluppo economico sentito il Ministro dell’economia e delle finanze del 21 dicembre
2017 del quale è stata data comunicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio
2018. Con Circolare n. 10/2018, oltre alla data di entrata in vigore, viene specificato il
regime transitorio di attuazione della nuova disciplina, deliberato dal Consiglio di Gestione.
Le predette modifiche e integrazioni sono finalizzate alla riduzione e alla semplificazione
degli oneri informativi in capo ai soggetti richiedenti e al riordino della disciplina in
materia di condizioni e cause di inefficacia della garanzia del Fondo. La valutazione del
merito creditizio delle imprese è effettuata attraverso l’attribuzione di una probabilità di
inadempimento e il collocamento in una delle classi di valutazione che compongono la
scala di valutazione. Il nuovo modello di valutazione presenta una struttura modulare
composta da due aree di analisi e da un blocco informativo. Le aziende interessate ad
2. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
2
accedere alla garanzia del Fondo PMI possono utilizzare il nuovo “Portale Rating per le
imprese” che consente di valutare il merito di credito, effettuando delle simulazioni.
Il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese (PMI) è lo strumento che favorisce
l’accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione di una garanzia o di una
controgaranzia pubblica che si affianca e si sostituisce alle garanzie reali prestate dalle
imprese. Rivolgendosi al Fondo Centrale di Garanzia l’impresa può ottenere finanziamenti
senza garanzie aggiuntive sugli importi garantiti dal Fondo.
A seconda della natura del soggetto che si rivolge al Fondo Centrale di Garanzia, per
richiedere che l’operazione di erogazione del credito verso una PMI sia assistita dalla
garanzia del Fondo, esistono diverse modalità di intervento:
• Garanzia diretta: indica la garanzia prestata dal Fondo direttamente a favore dei
soggetti finanziatori: le Banche. In questo caso, l’impresa che necessiti di un
finanziamento può chiedere alla banca di garantire l’operazione con la garanzia
pubblica. L’attivazione di questa garanzia è a rischio zero per la banca che, in caso di
insolvenza dell’impresa, viene risarcita dal Fondo e, in caso di eventuale
esaurimento di fondi di quest’ultimo, direttamente dallo Stato.
• Controgaranzia: indica la garanzia prestata dal Fondo a favore dei Confidi e degli
altri Fondi di Garanzia. In questo caso l’impresa si deve rivolgere a un Confidi o ad
altro fondo di garanzia che provvederanno ad inviare la domanda di controgaranzia
al Fondo.
• Cogaranzia: indica la garanzia prestata dal Fondo direttamente a favore dei soggetti
finanziatori e congiuntamente ai Confidi, agli altri Fondi di Garanzia ovvero ai Fondi
di garanzia istituiti nell’ambito dell’Unione Europea o da essa cofinanziati.
Il Fondo Centrale di Garanzia non interviene nel rapporto tra Banca/Impresa e quindi i
tassi di interesse, le condizioni di rimborso, l'eventuale richiesta di garanzie aggiuntive sulla
parte non coperta dal Fondo sono stabiliti attraverso la libera contrattazione tra le Banche
e le Imprese. Invece, ma solo nel caso in cui l'impresa si avvalga dell'intermediazione di un
Soggetto Garante, un Confidi, tali parametri sono previamente determinati dalle
convenzioni in essere tra le Banche ed il Confidi.
3. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
3
I contenuti essenziali, delle nuove disposizioni sul Fondo di garanzia per le piccole e medie
imprese (PMI), sono di seguito sintetizzati:
SOGGETTI
BENEFICIARI
Possono accedere al fondo:
• 1) le PMI, comprese quelle artigiane, in possesso dei parametri
dimensionali di cui alla vigente disciplina comunitaria in materia
di aiuti di Stato alle piccole e medie imprese:
o valutate "economicamente e finanziariamente sane", sulla
base di criteri di valutazione che variano a seconda del
settore di attività e del regime contabile dell'impresa
beneficiaria. La valutazione del merito di credito ha ad
oggetto i dati di bilancio (o delle dichiarazioni fiscali) degli
ultimi due esercizi, tranne che per le start up che possono
essere valutate sulla base di bilanci previsionali;
o iscritte al Registro delle Imprese, istituito presso la Camera
di commercio, industria, artigianato e agricoltura
competente per territorio;
o che non siano state oggetto di avvio delle procedure di
recupero, di richiesta di attivazione o di richiesta di
prolungamento relative ad altre operazioni già garantite
dal Fondo;
o situate sul territorio nazionale.
• 2) consorzi e le società consortili, costituiti tra piccole e medie
imprese e le società consortili miste, che devono essere iscritti
nel Registro delle Imprese, istituito presso la Camera di
commercio, industria, artigianato e agricoltura competente per
territorio
• 3) professionisti e studi professionali che devono essere iscritti
agli ordini professionali o aderire alle associazioni professionali
iscritte nell'elenco tenuto dal Ministero dello sviluppo economico
ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 e in possesso
4. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
4
dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge n. 4 del
2013
• 4) imprese femminili
• 5) start-up innovative e Incubatori
• 6) imprese di autotrasporto, sono ammissibili alla garanzia del
Fondo a valere sulle risorse della Sezione speciale per
l’autotrasporto. Limitatamente alle imprese di autotrasporto, le
operazioni a fronte di investimenti che comprendono mezzi e
attrezzature di trasporto sono ammissibili esclusivamente aisensi
e nel rispetto delle condizioni previste dal regolamento (UE) n.
651/2014
• 7) imprese editoriali
• 8) sezione speciale "Riserva PON IC" destinata ad interventi in
favore dei soggetti beneficiari delle Regioni meno sviluppate
(Calabria, Campania, Basilicata, Puglia, Sicilia) e per interventi in
favore dei soggetti beneficiari delle Regioni in transizione
(Abruzzo, Molise, Sardegna)
SOGGETTI
BENEFICIARI CHE
NON POSSONO
ACCEDERE ALLA
GARANZIA
DIRETTA
Le imprese che risiedono:
• in Toscana, essendo il sistema dei Confidi ben strutturato,
possono beneficiare esclusivamente della controgaranzia.
• in Abruzzo, per operazioni fino a 100 mila euro e quindi di
importo contenuto, l'utilizzo del Fondo viene limitato alla
controgaranzia attraverso i Confidi.
• nelle Marche, per operazioni fino a 150 mila euro, l'utilizzo del
Fondo viene limitato alla controgaranzia dei fondi regionali e dei
consorzi di garanzia fidi.
REQUISITI DI
AMMISSIBILITÀ
Sono ammissibili all’intervento del Fondo le imprese che:
• a) non siano classificate come “Unrated” (ad esempio, in quanto
5. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
5
non compilato uno dei moduli previsti);
• b) non presentino a proprio carico ovvero, nel caso di società di
persone, a carico dei soci con cariche rilevanti, eventi
riconducibili alla famiglia del fallimento o similari;
• c) non siano caratterizzati da un livello di rischiosità, espresso in
termini di probabilità di inadempimento, superiore a quello
fissato dalla normativa;
• d) non presentino, alla data di presentazione della domanda di
ammissione, esposizioni classificate come sofferenze;
• e) non presentino, alla data di presentazione della domanda di
ammissione, esposizioni nei confronti del soggetto richiedente o,
nel caso della Controgaranzia, del soggetto finanziatore
classificate come inadempienze probabili;
• f) non presentino, alla data di presentazione della domanda di
ammissione, esposizioni nei confronti del soggetto richiedente o,
nel caso della Controgaranzia, del soggetto finanziatore
classificate come scadute e/o sconfinanti deteriorate.
OPERAZIONI
FINANZIARIE
AMMISSIBILI
Sono ammissibili le operazioni finanziarie direttamente finalizzate
all’attività d’impresa, secondo modalità e criteri specifici in relazione alle
tipologie di operazioni di seguito indicate:
• a) le Operazioni di durata non inferiore a 36 mesi, a titolo
esemplificativo e non esaustivo:
o le operazioni di liquidità finalizzate, ad esempio, al
pagamento dei fornitori, al pagamento delle spese per il
personale, ecc.;
o le operazioni di consolidamento delle passività a breve
termine accordate da un soggetto finanziatore diverso
nonché appartenente ad un diverso gruppo bancario,
rispetto a quello che ha erogato i prestiti oggetto di
consolidamento;
6. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
6
o le operazioni di rinegoziazione dei debiti a medio/lungo
termine, ossia le operazioni finalizzate alla modifica dei
piani di rimborso attraverso l’allungamento della durata, la
rimodulazione delle quote capitale e/o l’applicazione di un
tasso d’interesse inferiore, a cui sia connessa una nuova
delibera di concessione del soggetto richiedente ed una
nuova erogazione;
o le operazioni di fideiussione strettamente connesse
all'attività “caratteristica” dell’impresa e aventi ad oggetto
un obbligo di pagamento del soggetto beneficiario finale (a
titolo esemplificativo e non esaustivo, fideiussioni a
garanzia di pagamento forniture, di canoni di locazione,
ecc.). Non sono ammissibili alla Garanzia Diretta le
operazioni di fideiussione connesse all'attività “non
caratteristica” dell’impresa;
o le operazioni di sottoscrizione di cambiale finanziaria;
o le operazioni a fronte di investimento;
o i Prestiti partecipativi;
o i Finanziamenti a medio - lungo termine.
• b) le Operazioni di anticipazione dei crediti verso la P.A.;
• c) le Operazioni sul capitale di rischio;
• d) le Operazioni di consolidamento delle passività a breve
termine su stessa banca o gruppo bancario di qualsiasi durata;
• e) le Operazioni a favore delle piccole imprese dell’indotto di
imprese in amministrazione straordinaria di durata non inferiore
a 5 anni;
• f) le Altre operazioni finanziarie, a titolo esemplificativo e non
esaustivo:
o le operazioni di liquidità finalizzate, ad esempio, al
pagamento dei fornitori, al pagamento delle spese per il
personale, ecc.;
o le operazioni di consolidamento delle passività a breve
7. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
7
termine accordate da un soggetto finanziatore diverso
nonché appartenente ad un diverso gruppo bancario,
rispetto a quello che ha erogato i prestiti oggetto di
consolidamento;
o le operazioni di rinegoziazione dei debiti a medio/lungo
termine, ossia le operazioni finalizzate alla modifica dei
piani di rimborso attraverso l’allungamento della durata, la
rimodulazione delle quote capitale e/o l’applicazione di un
tasso d’interesse inferiore, a cui sia connessa una nuova
delibera di concessione del soggetto richiedente ed una
nuova erogazione;
o le operazioni di fideiussione strettamente connesse
all'attività “caratteristica” dell’impresa e aventi ad oggetto
un obbligo di pagamento del soggetto beneficiario finale (a
titolo esemplificativo e non esaustivo, fideiussioni a
garanzia di pagamento forniture, di canoni di locazione,
ecc.). Non sono ammissibili alla Garanzia Diretta le
operazioni di fideiussione connesse all'attività “non
caratteristica” dell’impresa;
o le operazioni di sottoscrizione di cambiale finanziaria;
o le operazioni a fronte di investimento;
o i Prestiti partecipativi;
o i Finanziamenti a medio - lungo termine.
• g) le Operazioni di sottoscrizione di mini bond che devono avere
le seguenti caratteristiche:
o essere finalizzate al finanziamento dell’attività d’impresa;
o non avere ad oggetto la sostituzione di linee di credito già
erogate al soggetto beneficiario finale;
o le date di sottoscrizione e di messa a disposizione delle
somme al soggetto beneficiario finale devono essere
successive alla data di delibera del Consiglio di gestione di
accoglimento della richiesta di garanzia del Fondo;
8. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
8
o avere una durata compresa tra 36 e 120 mesi;
o non essere assistite da altre garanzie, reali o assicurative,
per la quota coperta dalla garanzia del Fondo;
o non devono prevedere l’obbligo di conversione.
• h) le Operazioni di microcredito;
• i) gli Investimenti in quasi-equity.
OPERAZIONI
FINANZIARIE
ESCLUSE
Sono escluse le operazioni finanziarie:
• che non abbiano una durata e/o una scadenza stabilita e certa. Le
operazioni “a revoca” sono considerate ammissibili solo se hanno
una durata e/o una scadenza certa e desumibile dalla delibera di
concessione e/o stipula/perfezionamento
• a favore di attività connesse all'esportazione, vale a dire
direttamente connesse ai quantitativi esportati, alla costituzione
e alla gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese
correnti connesse all'attività d'esportazione
IMPORTO
MASSIMO
GARANTITO
Ciascuna impresa può beneficiare complessivamente di un importo
massimo garantito pari a 2,5 milioni ovvero a 1,5 milioni di euro in base
alle differenti casistiche, da utilizzare eventualmente attraverso più
operazioni fino a concorrenza del tetto stabilito (non esiste un limite
massimo di operazioni effettuabili). Queste cifre si riferiscono
all'esposizione in essere alla data di presentazione della domanda,
tenuto conto delle quote di capitale già rimborsate.
PERCENTUALI DI
COPERTURA
Sul sito ufficiale è pubblicata la tabella riassuntiva degli importi garantiti
e percentuali di copertura.
MODALITÀ DI
ACCESSO
Per accedere al Fondo, l’impresa non può inoltrare la domanda
direttamente al Fondo, deve rivolgersi a una banca per richiedere il
finanziamento e, contestualmente, richiedere che sul finanziamento sia
acquisita la garanzia diretta. Sarà la banca stessa ad occuparsi della
domanda. In alternativa, l'impresa si può rivolgere a un Confidi che
9. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
9
garantisce l’operazione in prima istanza e richiede la controgaranzia al
Fondo. Tutte le banche sono abilitate a presentare le domande mentre
occorre rivolgersi ad un confidi accreditato.
In caso di rinnovo dell’operazione finanziaria, deve essere presentata
una nuova richiesta di ammissione alla garanzia del Fondo e adottata
una nuova delibera da parte del soggetto richiedente.
MODELLO DI
VALUTAZIONE
La valutazione del merito di credito delle imprese (non startup) viene
effettuata attraverso l’attribuzione di una probabilità di
inadempimento, nonché attraverso il collocamento in una delle classi di
valutazione che compongono la scala di valutazione. Il modello di
valutazione presenta una struttura modulare composta da due aree
informative e da un blocco informativo:
• a) modulo economico - finanziario: fornisce una misura
predittiva del profilo di rischio patrimoniale, economico e
finanziario;
• b) modulo andamentale: fornisce una misura predittiva del
profilo di rischio di credito, approfondendo la dinamica dei
rapporti intrattenuti con le istituzioni finanziarie a livello di
sistema;
• c) blocco informativo: valuta la presenza di atti ed eventi
pregiudizievoli a carico del soggetto beneficiario finale e dei soci.
Si veda la guida MCC: Specifiche tecniche per il calcolo della probabilità
di inadempimento ai sensi del nuovo modello di valutazione del Fondo.
La valutazione finale del merito di credito del soggetto beneficiario
finale è il risultato dell’analisi congiunta dei dati contenuti nei due
moduli nonché degli eventuali eventi pregiudizievoli e/o procedure
concorsuali registrati.
10. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
10
Fasce di valutazione:
Prima fascia:
Sicurezza
• raggruppa le imprese con una probabilità
di inadempimento fino allo 0.12%, ovvero
con un rischio di credito estremamente
ridotto.
Seconda fascia:
Solvibilità
• raggruppa le imprese con una probabilità
di inadempimento fino all'1.02% e riguarda
le aziende con un rischio di credito
contenuto.
Terza fascia:
Vulnerabilità
• raggruppa le imprese con una probabilità
di inadempimento fino al 3.62% e riguarda
le aziende con un rischio di credito
accettabile.
Quarta fascia:
Pericolosità
• raggruppa le imprese con elementi di
fragilità ed una probabilità di
inadempimento fino al 9,43%.
Quinta fascia:
Rischiosità
• raggruppa le imprese con una probabilità
di inadempimento superiore al 9.43% e
con un rischio di credito estremamente
elevato.
Il nuovo modello di valutazione non si applica alle richieste di
intervento relative a operazioni finanziarie:
• a) riferite a nuove imprese;
• b) riferite a start-up innovative e incubatori certificati, qualora
ricorrano le condizioni di cui all'art. 3, commi 2 e 3, del decreto
11. Ratinglab S.r.l.
Sede Operativa: Via Pretorio 4, 20900 Monza (MB)
Tel: +39 039 9000 896 - Fax +39 039 9000 897
info@ratinglab.eu - www.ratinglab.eu
11
interministeriale 26 aprile 2013;
• c) di microcredito;
• d) di importo non superiore a euro 25.000,00 per singolo
soggetto beneficiario, ovvero a euro 35.000,00 qualora
presentate da un soggetto garante autorizzato;
• e) a rischio tripartito.