SCIOGLIMENTO C C PER INFILTRAZIONI MAFIOSE NOMINA COMMISSIONE STRAORDINARIA G...Pino Ciampolillo
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
SCIOGLIMENTO C C PER INFILTRAZIONI MAFIOSE NOMINA COMMISSIONE STRAORDINARIA G...Pino Ciampolillo
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Friuli - Disciplina elezioni provinciali del 14 febbraio 2014The Spilimbergo POST
FRIULI VENEZIA GIULIA, L.R. n. 2/2014,Disciplina delle elezioni provinciali e modifica all'articolo 4 della legge regionale 3/2012 concernente le centrali di committenza.
Come cambiano gli istituti di democrazia diretta con la riforma costituzionale: abbassamento del quorum per i referendum abrogativi richiesti da almeno 800.000 elettori, più attenzione alle proposte di legge di iniziativa popolare, introduzione dei referendum propositivi e della consultazione pubblica
Bortoletti, reati contro la PA, l'infiltrazione della criminalità organizzat...Maurizio Bortoletti
Questo abuso di regolazione formale e formalistica, quale espressione silenziosa dell’evidente sfiducia verso il funzionario pubblico – lasciato a se stesso e valutato più per il rispetto delle procedure seguite che per i risultati che ottiene – ha inoltre generato un tale sovraccarico procedurale da rendere in molti casi necessarie quelle deroghe e quelle eccezioni che sono una merce preziosa del mercato della corruzione.
Situazione paradossale, frutto di una cultura del sospetto verso gli amministratori pubblici che appare come una costante nelle soluzioni italiane di regolazione delle attività contrattuali pubbliche: anziché ottenere la rassicurazione del cittadino è stata, così, gravemente compromessa l’attività degli addetti ai lavori, affogati, almeno per metà della loro giornata lavorativa, in adempimenti burocratici.
Da M.BORTOLETTI, Corruzione. Le verità nascoste tra rischio oggettivo e percezione soggettiva, Rubbettino, Soveria M. (CZ), 2010.
Friuli - Disciplina elezioni provinciali del 14 febbraio 2014The Spilimbergo POST
FRIULI VENEZIA GIULIA, L.R. n. 2/2014,Disciplina delle elezioni provinciali e modifica all'articolo 4 della legge regionale 3/2012 concernente le centrali di committenza.
Come cambiano gli istituti di democrazia diretta con la riforma costituzionale: abbassamento del quorum per i referendum abrogativi richiesti da almeno 800.000 elettori, più attenzione alle proposte di legge di iniziativa popolare, introduzione dei referendum propositivi e della consultazione pubblica
Bortoletti, reati contro la PA, l'infiltrazione della criminalità organizzat...Maurizio Bortoletti
Questo abuso di regolazione formale e formalistica, quale espressione silenziosa dell’evidente sfiducia verso il funzionario pubblico – lasciato a se stesso e valutato più per il rispetto delle procedure seguite che per i risultati che ottiene – ha inoltre generato un tale sovraccarico procedurale da rendere in molti casi necessarie quelle deroghe e quelle eccezioni che sono una merce preziosa del mercato della corruzione.
Situazione paradossale, frutto di una cultura del sospetto verso gli amministratori pubblici che appare come una costante nelle soluzioni italiane di regolazione delle attività contrattuali pubbliche: anziché ottenere la rassicurazione del cittadino è stata, così, gravemente compromessa l’attività degli addetti ai lavori, affogati, almeno per metà della loro giornata lavorativa, in adempimenti burocratici.
Da M.BORTOLETTI, Corruzione. Le verità nascoste tra rischio oggettivo e percezione soggettiva, Rubbettino, Soveria M. (CZ), 2010.
Comunicazioni della Presidente, on. Rosy Bindi, in merito alla verifica di quanto
previsto nella Relazione in materia di formazione delle liste delle candidature per le
elezioni europee, politiche, regionali, comunali e circoscrizionali in occasione delle
elezioni regionali del 31 maggio 2015
Riforma Costituzionale 4 Dicembre - #bastaunsìcorboss
Presentazione della riforma costituzionale del 4 dicembre, con spiegazioni nel dettaglio e nel merito. Nella parte finale una serie di risposte alle domande/critiche più comuni sulla riforma.
Ringrazio i professori Vassallo e Ceccanti per il materiale fornito dal quale ho preso spunto.
Isola di capo rizzuto sentenza tar ricorso contro lo scioglimento del consigl...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
TUA FALLISCE SU TUTTI I FRONTI, PROPAGANDA DI GOVERNO REGIONALE SMENTITA DAI ...Giordano Di Matteo
TUA FALLISCE SU TUTTI I FRONTI, PROPAGANDA DI GOVERNO REGIONALE
SMENTITA DAI NUMERI DEL BILANCIO E ASSURDITA'
SPESI 30 MILA EURO
PER PRESENTARE UTILE DI ESERCIZIO DA 19 MILA
TUA FALLISCE SU TUTTI I FRONTI, PROPAGANDA DI GOVERNO REGIONALE SMENTITA DAI ...
Mercante - Pdlr antiparentopoli
1. 1
PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE
“ANTIPARENTOPOLI”:
Diposizioni per garantire la trasparenza e l’imparzialità nel
conferimento di incarichi di carattere fiduciario all’interno della Regione
Abruzzo e negli Enti strumentali, partecipati e controllati
**************
Di iniziativa dei Consiglieri del Gruppo consiliare M5S Regione Abruzzo
Primo firmatario: Riccardo Mercante
Sara Marcozzi
Domenico Pettinari
Gianluca Ranieri
Pietro Smargiassi
2. 2
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
La presente legge nasce per garantire il rispetto, all’interno della Regione Abruzzo, dei principi
fondamentali sanciti dall’art. 97 della Costituzione e, precisamente: imparzialità, trasparenza e
buon andamento. Se è vero che tali valori vengono garantiti nell’accesso ai pubblici impieghi dalle
norme che disciplinano le procedure concorsuali che sono, per l’appunto, dirette a consentire
l’ingresso nelle pubbliche amministrazioni secondo principi meritocratici non altrettanto accade
per gli incarichi di carattere fiduciario. Il nostro ordinamento giuridico riconosce, infatti, la
possibilità agli organi di indirizzo politico di procedere al conferimento di incarichi amministrativi
di vertice e dirigenziali all’interno della Regione o di componente degli organi di amministrazione e
di controllo nelle aziende, agenzie regionali, negli enti strumentali, partecipati e controllati o negli
enti di diritto privato in controllo pubblico o regolati o finanziati dalla Regione su base
prevalentemente fiduciaria. Una regola che trova la sua ratio nella necessità di assicurare la
massima efficacia ed efficienza all’attività di indirizzo politico-amministrativo ma che si colloca nel
fragile punto di equilibrio tra la libertà di scelta e l’esigenza di evitare favoritismi di carattere
parentale o possibili situazioni di conflitto di interesse.
La presente legge nasce, quindi, proprio dalla necessità di regolamentare le nomine di carattere
fiduciario all’interno della Regione Abruzzo e si pone il fine di contemperare due esigenze
contrapposte: quella, per gli organi di indirizzo politico, di avvalersi di collaboratori di fiducia per
l’espletamento del loro mandato e quella, nell’interesse comune, di evitare l’acceso a tali incarichi
da parte di quei soggetti che siano legati da rapporti di parentela, coniugio od affinità con i
membri in carica del Consiglio e/o della Giunta regionale. Lo stesso discorso deve valere per i
collaboratori assunti nello staff degli organi politici e nelle segreterie dei Gruppi consiliari dove, a
maggior ragione, in un momento storico di grave crisi occupazionale, deve essere rispettato
pienamente, pur in un ambito di scelta di carattere fiduciario, anche il principio meritocratico.
3. 3
Proposta di legge regionale recante:
“Diposizioni per garantire la trasparenza e l’imparzialità nel conferimento di incarichi di carattere
fiduciario all’interno della Regione Abruzzo e negli Enti strumentali, partecipati e controllati”.
Art. 1 Finalità
Art. 2 Cause di incompatibilità
Art. 3 Decadenza in caso di incompatibilità
Art. 4 Uffici di diretta collaborazione degli organi politici
Art. 5 Norma finanziaria
Art. 6 Entrata in vigore
Art. 1
Finalità
1. La presente legge persegue l’obiettivo di garantire la trasparenza e l’imparzialità nel conferimento degli
incarichi di carattere fiduciario all’interno della Regione Abruzzo e negli Enti da essa dipendenti nel rispetto
di quanto previsto dall’art. 97 della Costituzione ed ai fini del buon andamento della Pubblica
Amministrazione.
Art. 2
Cause di incompatibilità
1. Non possono ricoprire incarichi amministrativi di vertice o incarichi dirigenziali di carattere fiduciario
all’interno della Regione né ricoprire la carica di presidente, amministratore delegato, componente dei
collegi dei revisori o di componente degli organi di amministrazione e di controllo nelle aziende, agenzie
regionali, negli enti strumentali, partecipati e controllati dalla Regione o negli enti di diritto privato in
controllo pubblico o regolati o finanziati dalla Regione ai sensi del D.Lgs. 39/2013 e s.m.i., i coniugi, i parenti
fino al quarto grado e gli affini fino al quarto grado dei Consiglieri regionali in carica e/o dei Componenti
della Giunta.
4. 4
Art. 3
Decadenza in caso di incompatibilità
1. Entro trenta giorni dall’entrata in vigore della presente legge, i soggetti che rivestono gli incarichi di
cui all’articolo precedente devono trasmettere alla Presidenza della Regione una dichiarazione circa
la sussistenza di una delle cause di incompatibilità.
2. In presenza di una delle cause di incompatibilità di cui all’art. 2, il Presidente della Regione, con
proprio decreto, dichiara la decadenza dall’incarico e dà avvio alle procedure previste per le nuove
nomine nei termini di legge e di regolamento.
3. Il Presidente della Regione deve riferire in Consiglio delle eventuali situazioni di incompatibilità e
relative dichiarazioni di decadenza nonché dell’avvio delle procedure per le nuove nomine nella
prima seduta utile successiva al completamento dei procedimenti di cui ai commi precedenti.
Art. 4
Uffici di diretta collaborazione degli organi politici
1. A partire dalla entrata in vigore della presente legge non possono essere assunti con contratti di
lavoro a tempo determinato di qualsivoglia natura né con contratti temporanei di qualsiasi genere
alle dipendenze degli organi di indirizzo politico e dei gruppi consiliari regionali i coniugi, i parenti fino
al quarto grado e gli affini fino al quarto grado dei Consiglieri regionali in carica e/o dei componenti
della Giunta.
Art. 5
Norma finanziaria
1. L'attuazione della presente legge non comporta nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio
regionale.
Art. 6
Entrata in vigore
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel
Bollettino ufficiale della Regione in versione telematica.