Esame: Management dell'Innovazione - Prof. Benassi - LUISS Progetto Challenge in collaborazione con BOSH Il nostro team ha analizzato le criticità della transizione dal marchio Junker al marchio Bosch, ed ha sviluppato delle strategie di supporto al completamento di questo processo in maniera tale da arginarne le eventuali problematiche e da rafforzarne il posizionamento. Trai punti di forza annoveriamo la potenza del brand Bosch che, a prescindere da qualsiasi prospettiva è un brand che la grande maggioranza delle persone conosce come leader indiscusso degli ultimi 40 anni nel settore della componentistica per auto, garante di qualità ed affidabilità. Al contempo questo punto di forza pone anche una problematica, ovvero il fatto che quasi nessuno associa il brand al settore della termotecnica-termoidraulica (abbiamo fatto un piccolo sondaggio con un campione di 150 uomini trai 35 ed i 70 anni e, solamente 5 di questi conoscevano Bosch anche nella veste di produttore di caldaie) e, da qui nasce la sfida di cambiare la percezione nella mente dei customers, inducendoli ad un’associazione sempre più immediata, nitida e solida tra il brand Bosch ed il settore della termotecnica. Poi riteniamo una componente importante della strategia degli ultimi anni anche la possibilità di conseguire economie di scopo, attraverso la condivisione e lo sfruttamento di risorse produttive tra diversi dipartimenti e processi produttivi. Abbiamo apprezzato anche il tentativo di indirizzare la strategia di marketing verso il mercato di massa , attraverso lo strumento della fiction su la 5, con la pubblicità nelle stazioni ed il pittoresco advertising truck in giro per il paese. Trai punti di debolezza di questo processo di transizione evidenziamo soprattutto la possibile confusione per i customers trai marchi Junkers e Bosch e ,soprattutto la mancanza di focus su quello che noi riteniamo uno dei punti più strategici della catena del valore di un produttore del settore termotecnico, ovvero il punto vendita. Un elemento problematico invece conseguente all’offerta di prodotti sempre più domotizzati e complessi è la resistenza verso quei prodotti che richiedono un alto tasso di alfabetizzazione tecnologica (ricordiamoci che la maggior parte degli acquirenti di caldaie degli ultimi anni e ,quelli attuali fanno parte delle generazioni Baby Boomers e della parte alta dell’X generation) Noi abbiamo incentrato la terza fase di implementazione-consolidamento di Bosch nel mercato italiano sulla base di tre principali “pilastri”, ovvero l’installatore, il cliente e il punto vendita, ognuno dei quali ha proprie strategie specifiche.