Il talk di Alessio Roberto sul pattern dei blocchi in iOS. Breve introduzione teorica ed esempi tratti dal framework di Veespo che Alessio sta sviluppando.
Il video del talk lo trovate sulla nostra pagina YouTube: http://youtu.be/jQkQzb5rDK4
Back to the Future: Migrare da WebForm ad ASP.NET Core gradualmente Andrea Dottor
Molte applicazione sono (ancora) sviluppate in WebForm e non possono essere convertite automaticamente ad ASP.NET Core. Una riscrittura completa in molti casi è impossibile o impensabile da attuare. In questa sessione vedremo come migrare in modo graduale queste tipologie di applicazioni verso ASP.NET Core, andando in dettaglio nelle varie problematiche che solitamente si possono presentare. La sessione deriva da un'esperienza reale, che ha permesso di conoscere (nel bene o nel male) le difficoltà che si nascondo in queste migrazioni.
Evento: https://www.xedotnet.org/eventi/one-day-enterprise-application/
L'intervento dell'Ing. Luciano Lotti durante il webinar dedicato al Visual COBOL: grazie al suo utilizzo migliora la produttività degli sviluppatori e la qualità delle applicazioni.
Ti hanno sempre detto che per creare dei processi bisogna scrivere codice?! Nel corso di questa live cercherò di mostrarvi come, grazie all'utilizzo di Azure Logic Apps, potete cominciare a crearli in modalità No-Code.
Le Azure Logic App sono un servizio offerto da Microsoft e presente sul proprio cloud: tramite una serie di "blocchi" potrete definire flussi, controlli e connettori semplicemente con un click da interfaccia visuale. Non dovrete scrivere del codice (se non poco e in modalità guidata) per raggiungere il vostro obiettivo!
Non passerò il tempo della live con tutta teoria. Vi mostrerò come creare, costruire , modificare e "sbagliare" una Logic App. Poco dopo, vi mostrerò una mia Logic App che opera su OneDrive introducendo in questo modo il concetto dei connettori per accedere a sistemi diversi.
Certo, sicuramente quello che vedremo un programmatore lo può scrivere via codice. Però perché escludere la possibilità di raggiungere certi obiettivi non utilizzando la programmazione?! Questo non vuol dire che il mondo del coding e quello delle Logic Apps siano incompatibili. Possono interagire benissimo tra di loro ed essere scambiati a piacere!
Ora – se volete conoscere il No-Code su Azure – non vi resta che unirvi alla live per avere una visione alternativa (e per tutti) alla programmazione.
AngularJs, Bootstrap e Cordova: il connubio per app mobile cross-platformGabriele Gaggi
Cordova è la chiave di volta che consente agli sviluppatori web un ingresso rapido ed indolore negli store delle diverse piattaforme mobili. Vedremo come utilizzare questa chiave di volta sfruttando la potenza e semplicità del framework MVC di Google AngularJs in collaborazione con le caratteristiche responsive offerte dal framework di Twitter Bootstrap.
Enabling DevOps for Machine Learning with Azure PipelinesLuca Milan
Slides dell'evento DevOps Heroes 2019 a Parma.
Al giorno d'oggi il "Machine Learning" (ML) estende le capacità di tanti software in centinaia di campi applicativi, dalla medicina agli istituti finanziari. Creare modelli predittivi realistici richiede però uno sforzo, da parte di tante persone con differenti background: da una parte, infatti, ci sono i team di sviluppo (Developers / DevOps) e dall'altra i team di "Data Science".
Per questa ragione, la vera sfida che abbiamo di fronte oggi, consiste nel saper rilasciare gli "Artefatti di ML" in maniera automatizzata, riproducibile ed affidabile sfruttando tutte le pratiche DevOps.
In questo talk illustreremo, con l'ausilio di una demo realizzata con il framework ML.NET, i passi che portano alla creazione di pipelines ad "altissima automazione" in grado di gestire le più comuni operazioni di un progetto di ML: dal training alla distribuzione del modello di apprendimento ai diversi "Consumers".
TYPESCRIPT, ANGULAR E BOOTSTRAP ASSIEME PER APPLICAZIONI REAL WORLDDotNetCampus
La recente affermazione in ambito web delle applicazioni rich basate su HTML5 e Javascript è diventato sorgente di una serie di librerie innovative e di strumenti che, se usati correttamente, possono semplificare enormemente lo sviluppo. In questa sessione sarà illustrato come sfruttare Typescript, in concomitanza con Angular e Bootstrap per realizzare applicazioni che sfruttino al massimo le possibilità dei browser e diano un feedback il più possibile simile alle applicazioni desktop.
Agile requirements - alla ricerca del filo rosso (iad 2013)Fabio Armani
requisiti rappresentano, a mio avviso, il ‘fil rouge’ di tutto lo sviluppo software, sia che si tratti di applicazioni web o mobile, sia che siano coinvolti grandi sistemi Enterprise. Cerchiamo di capire perché.
Possiamo affermare che Lean Agile sta di fatto divenendo uno delle metodologie più adottate (se non il main-stream stesso) in ambito informatico e conseguentemente anche in ambiti connessi con l’informatica.
Nel mio talk (che spero possa trasformarsi in una tavola rotonda sul tema degli agile requirements e di ciò che ruota attorno ad essi) desidero presentare le varie possibilità di gestire i requisiti in modo agile e di seguire ad esempio il percorso delle “user story” (uno dei più efficaci metodi inventati in ambito agile o meglio nella metodologia eXtreme Programming per gestire i requisiti) in tutte le diverse fasi della loro ‘vita’ : a partire da ‘theme’, ‘epic’ e poi ‘story’ realizzata durante una determinata iterazione, fino al loro testing mediante Acceptance Test Driven Development e convalida business sul campo con gli utenti finali e i diversi stakeholder.
Bene… per poter effettuare questo affascinante itinerario cosa e chi viene coinvolto? Scopriremo assieme (ed argomenteremo le diverse soluzioni) che un’intera organizzazione Enterprise si dovrà plasmare per consentire ad una storia di divenire parte di una nuova funzionalità di successo.
Per avere realmente successo dovremmo scomodare molte metodologie tra le quali Lean , Agile, Lean StartUp, Lean UX e questo ci porterà nuovamente al punto di partenza. Perché vogliamo realizzare proprio questa storia? Quale era il requisito da cui siamo partiti. A quale Vision ci siamo ispirati?
Sono certo che il tema è affascinante e sarà interessante affrontarlo collettivamente, specialmente se trattato in ambito di round table.
Delphi & Dintorni Webinar - Padroneggiare i principi SOLID con DelphiMarco Breveglieri
Molti sviluppatori continuano a porsi ancora oggi domande esistenziali, ad esempio "Come posso scrivere codice mantenibile?" oppure "Come posso rendere il codice testabile?". Purtroppo non ci sono keyword, né talismani che possano donare la qualità di essere "buono" al nostro codice senza sforzo, tuttavia è sufficiente rispettare pochi e sani principi di progettazione, detti principi SOLID. In questo webinar vedremo come soddisfare tali principi e scrivere "buon codice" con Delphi, rendendolo stabile, mantenibile, estensibile, comprensibile e scalabile, aprendo nel contempo la porta ad altri scenari visti talvolta con diffidenza, come il Testing, che diverranno così semplici e addirittura automatici.
How to build applications that support various types of disabilities, using the tools available for iOS. Talks by Marco Chareyron and Mouhcine El Amine during the Appsterdam Milan #TalkLab
Back to the Future: Migrare da WebForm ad ASP.NET Core gradualmente Andrea Dottor
Molte applicazione sono (ancora) sviluppate in WebForm e non possono essere convertite automaticamente ad ASP.NET Core. Una riscrittura completa in molti casi è impossibile o impensabile da attuare. In questa sessione vedremo come migrare in modo graduale queste tipologie di applicazioni verso ASP.NET Core, andando in dettaglio nelle varie problematiche che solitamente si possono presentare. La sessione deriva da un'esperienza reale, che ha permesso di conoscere (nel bene o nel male) le difficoltà che si nascondo in queste migrazioni.
Evento: https://www.xedotnet.org/eventi/one-day-enterprise-application/
L'intervento dell'Ing. Luciano Lotti durante il webinar dedicato al Visual COBOL: grazie al suo utilizzo migliora la produttività degli sviluppatori e la qualità delle applicazioni.
Ti hanno sempre detto che per creare dei processi bisogna scrivere codice?! Nel corso di questa live cercherò di mostrarvi come, grazie all'utilizzo di Azure Logic Apps, potete cominciare a crearli in modalità No-Code.
Le Azure Logic App sono un servizio offerto da Microsoft e presente sul proprio cloud: tramite una serie di "blocchi" potrete definire flussi, controlli e connettori semplicemente con un click da interfaccia visuale. Non dovrete scrivere del codice (se non poco e in modalità guidata) per raggiungere il vostro obiettivo!
Non passerò il tempo della live con tutta teoria. Vi mostrerò come creare, costruire , modificare e "sbagliare" una Logic App. Poco dopo, vi mostrerò una mia Logic App che opera su OneDrive introducendo in questo modo il concetto dei connettori per accedere a sistemi diversi.
Certo, sicuramente quello che vedremo un programmatore lo può scrivere via codice. Però perché escludere la possibilità di raggiungere certi obiettivi non utilizzando la programmazione?! Questo non vuol dire che il mondo del coding e quello delle Logic Apps siano incompatibili. Possono interagire benissimo tra di loro ed essere scambiati a piacere!
Ora – se volete conoscere il No-Code su Azure – non vi resta che unirvi alla live per avere una visione alternativa (e per tutti) alla programmazione.
AngularJs, Bootstrap e Cordova: il connubio per app mobile cross-platformGabriele Gaggi
Cordova è la chiave di volta che consente agli sviluppatori web un ingresso rapido ed indolore negli store delle diverse piattaforme mobili. Vedremo come utilizzare questa chiave di volta sfruttando la potenza e semplicità del framework MVC di Google AngularJs in collaborazione con le caratteristiche responsive offerte dal framework di Twitter Bootstrap.
Enabling DevOps for Machine Learning with Azure PipelinesLuca Milan
Slides dell'evento DevOps Heroes 2019 a Parma.
Al giorno d'oggi il "Machine Learning" (ML) estende le capacità di tanti software in centinaia di campi applicativi, dalla medicina agli istituti finanziari. Creare modelli predittivi realistici richiede però uno sforzo, da parte di tante persone con differenti background: da una parte, infatti, ci sono i team di sviluppo (Developers / DevOps) e dall'altra i team di "Data Science".
Per questa ragione, la vera sfida che abbiamo di fronte oggi, consiste nel saper rilasciare gli "Artefatti di ML" in maniera automatizzata, riproducibile ed affidabile sfruttando tutte le pratiche DevOps.
In questo talk illustreremo, con l'ausilio di una demo realizzata con il framework ML.NET, i passi che portano alla creazione di pipelines ad "altissima automazione" in grado di gestire le più comuni operazioni di un progetto di ML: dal training alla distribuzione del modello di apprendimento ai diversi "Consumers".
TYPESCRIPT, ANGULAR E BOOTSTRAP ASSIEME PER APPLICAZIONI REAL WORLDDotNetCampus
La recente affermazione in ambito web delle applicazioni rich basate su HTML5 e Javascript è diventato sorgente di una serie di librerie innovative e di strumenti che, se usati correttamente, possono semplificare enormemente lo sviluppo. In questa sessione sarà illustrato come sfruttare Typescript, in concomitanza con Angular e Bootstrap per realizzare applicazioni che sfruttino al massimo le possibilità dei browser e diano un feedback il più possibile simile alle applicazioni desktop.
Agile requirements - alla ricerca del filo rosso (iad 2013)Fabio Armani
requisiti rappresentano, a mio avviso, il ‘fil rouge’ di tutto lo sviluppo software, sia che si tratti di applicazioni web o mobile, sia che siano coinvolti grandi sistemi Enterprise. Cerchiamo di capire perché.
Possiamo affermare che Lean Agile sta di fatto divenendo uno delle metodologie più adottate (se non il main-stream stesso) in ambito informatico e conseguentemente anche in ambiti connessi con l’informatica.
Nel mio talk (che spero possa trasformarsi in una tavola rotonda sul tema degli agile requirements e di ciò che ruota attorno ad essi) desidero presentare le varie possibilità di gestire i requisiti in modo agile e di seguire ad esempio il percorso delle “user story” (uno dei più efficaci metodi inventati in ambito agile o meglio nella metodologia eXtreme Programming per gestire i requisiti) in tutte le diverse fasi della loro ‘vita’ : a partire da ‘theme’, ‘epic’ e poi ‘story’ realizzata durante una determinata iterazione, fino al loro testing mediante Acceptance Test Driven Development e convalida business sul campo con gli utenti finali e i diversi stakeholder.
Bene… per poter effettuare questo affascinante itinerario cosa e chi viene coinvolto? Scopriremo assieme (ed argomenteremo le diverse soluzioni) che un’intera organizzazione Enterprise si dovrà plasmare per consentire ad una storia di divenire parte di una nuova funzionalità di successo.
Per avere realmente successo dovremmo scomodare molte metodologie tra le quali Lean , Agile, Lean StartUp, Lean UX e questo ci porterà nuovamente al punto di partenza. Perché vogliamo realizzare proprio questa storia? Quale era il requisito da cui siamo partiti. A quale Vision ci siamo ispirati?
Sono certo che il tema è affascinante e sarà interessante affrontarlo collettivamente, specialmente se trattato in ambito di round table.
Delphi & Dintorni Webinar - Padroneggiare i principi SOLID con DelphiMarco Breveglieri
Molti sviluppatori continuano a porsi ancora oggi domande esistenziali, ad esempio "Come posso scrivere codice mantenibile?" oppure "Come posso rendere il codice testabile?". Purtroppo non ci sono keyword, né talismani che possano donare la qualità di essere "buono" al nostro codice senza sforzo, tuttavia è sufficiente rispettare pochi e sani principi di progettazione, detti principi SOLID. In questo webinar vedremo come soddisfare tali principi e scrivere "buon codice" con Delphi, rendendolo stabile, mantenibile, estensibile, comprensibile e scalabile, aprendo nel contempo la porta ad altri scenari visti talvolta con diffidenza, come il Testing, che diverranno così semplici e addirittura automatici.
How to build applications that support various types of disabilities, using the tools available for iOS. Talks by Marco Chareyron and Mouhcine El Amine during the Appsterdam Milan #TalkLab
Una introduzione alla tecnologia iBeacon, con una applicazione demo funzionante su GitHub.
Presentazione di Mouhcine El Amine e Marco Chareyron tenuta durante l'Appsterdam TalkLab del Gennaio 2014.
Il talk di Diego Trinciarelli per il TalkLab di Ottobre 2013.
Una introduzione al mondo del fitness per potersi allenare in modo corretto e sicuro, migliorare la propria alimentazione, senza spendere una barca di soldi.
Qual è il processo ideale di design, almeno agli occhi due UX designer? Come si può andare incontro a una progettazione più User Centered?
5 Takeaways derivanti dall'esperienza di Luana Donetti (@ldonetti) e Marco Buonvino (@marcobuonvino) all'interno di web agency e agenzie di comunicazione.
http://www.slideshare.net/bastianlion/follow-the-ux-path-appsterdam
Talk presentato da Alessia Gallian e Lucia Di Pippa durante il TalkLab di Settembre. Il tema è il dialogo tra chi si occupa di content e chi si occupa di sviluppo in una agenzia.
2. Definizione Apple
• Blocks are a language-level feature added to
C, Objective-C and C++, which allow you to
create distinct segments of code that can be
passed around to methods or functions as if
they were values.
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3. Definizione Apple
• They also have the ability to capture values
from the enclosing scope, making them similar
to closures or lambdas in other programming
languages.
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4. Grand Central
Dispatch
• Sfruttare al meglio lo sviluppo multi core,
semplificando la vita allo sviluppatore
• Esecuzione parallela a livello di thread e
gestione della concorrenza
• Creazione e gestione dei thread e della
sincronizzazione “invisibile” per lo
sviluppatore
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