Alberto Valenti, casehistory di Commit, ha illustrato un caso reale in cui ha utilizzato Xamarin.Forms per un' applicazione che consente di accreditare punti su tessere fidelity degli utenti.
jQuery Mobile è un framework per la creazione di applicazioni web mobile. Prima di iniziare a studiare jQuery Mobile, si dovrebbe avere una conoscenza di base di: HTML, CSS, jQuery. jQuery Mobile è un framework web ottimizzato per un uso touch per la creazione di applicazioni web mobile e funziona su tutti i sistemi più diffusi...
Queste sono le slide dell'evento organizzato da Visual Basic Tips & Tricks a Vicenza il 12/10/2012 relative alla sessione di Piero Sbressa e Carmelo La Monica su Team Foundation Server
Alberto Valenti, casehistory di Commit, ha illustrato un caso reale in cui ha utilizzato Xamarin.Forms per un' applicazione che consente di accreditare punti su tessere fidelity degli utenti.
jQuery Mobile è un framework per la creazione di applicazioni web mobile. Prima di iniziare a studiare jQuery Mobile, si dovrebbe avere una conoscenza di base di: HTML, CSS, jQuery. jQuery Mobile è un framework web ottimizzato per un uso touch per la creazione di applicazioni web mobile e funziona su tutti i sistemi più diffusi...
Queste sono le slide dell'evento organizzato da Visual Basic Tips & Tricks a Vicenza il 12/10/2012 relative alla sessione di Piero Sbressa e Carmelo La Monica su Team Foundation Server
Grazie a Team Foundation Build è possibile adottare pratiche di integrazione continua nel proprio progetto. In questa presentazione viene introdotta la struttura di tfs build assieme alle tecniche base per effettuare una customizzazione della build.
Enterprise Architect è uno dei tool di modellazione più usati al mondo.
Profesia è rivenditore e trainer certificato.
In questo documento abbiamo voluto condividere la nostra lettura delle note di rilascio di Enterprise Architect 11. Per ulteriori informazioni contattateci:
contact@profesia.it
+3901119879273
Ti hanno sempre detto che per creare dei processi bisogna scrivere codice?! Nel corso di questa live cercherò di mostrarvi come, grazie all'utilizzo di Azure Logic Apps, potete cominciare a crearli in modalità No-Code.
Le Azure Logic App sono un servizio offerto da Microsoft e presente sul proprio cloud: tramite una serie di "blocchi" potrete definire flussi, controlli e connettori semplicemente con un click da interfaccia visuale. Non dovrete scrivere del codice (se non poco e in modalità guidata) per raggiungere il vostro obiettivo!
Non passerò il tempo della live con tutta teoria. Vi mostrerò come creare, costruire , modificare e "sbagliare" una Logic App. Poco dopo, vi mostrerò una mia Logic App che opera su OneDrive introducendo in questo modo il concetto dei connettori per accedere a sistemi diversi.
Certo, sicuramente quello che vedremo un programmatore lo può scrivere via codice. Però perché escludere la possibilità di raggiungere certi obiettivi non utilizzando la programmazione?! Questo non vuol dire che il mondo del coding e quello delle Logic Apps siano incompatibili. Possono interagire benissimo tra di loro ed essere scambiati a piacere!
Ora – se volete conoscere il No-Code su Azure – non vi resta che unirvi alla live per avere una visione alternativa (e per tutti) alla programmazione.
Webcast - Introduzione a Visual Studio OnlineDavide Benvegnù
Visual Studio Online è uno strumento che fornisce molte funzionalità per l'ALM (Application Lifecycle management) e ad ogni release diventa sempre più completo, funzionale e davvero utile. Si tratta di una piattaforma completa e gratuita di strumenti per lo sviluppo e servizi utili per creare applicazioni multi-piattaforma, progettata per soddisfare i più alti requistiti a livello di disponibilità, scalabilità e complessità di sviluppo.
In questo webcast introduttivo, primo di una serie, vedremo quali sono le caratteristiche di questo strumento, impareremo come utilizzarlo per gestire il lavoro di ogni giorno e prenderemo confidenza con le sue funzionalità. Andremo infine alla scoperta delle nuove feature aggiunte alla suite.
Multi-Device Hybrid Apps con Visual Studio e Apache CordovaAndrea Dottor
Sfrutta le tue abilità come sviluppatore web per creare app mobile per Windows Phone, iOS ed Android utilizzando una unica code-base (composta da codice HTML, CSS e JavaScript) e lavora direttamente in Visual Studio. Questo è ora possibile grazie all'estensione "Multi-Device Hybrid Apps for Visual Studio" ed all'uso di Apache Cordova. Un unico IDE ed un singolo progetto per sviluppare per le più diffuse piattaforme mobile.
In questa sessione scopriremo i vantaggi di questa combinazione e daremo risposta ad alcune domande: Quali vantaggi abbiamo dall'utilizzare Visual Studio? Perchè e quando sviluppare un'app ibrida? ...
Rich client application: MVC4 + MVVM = Knockout.jsGiorgio Di Nardo
La sempre maggiore diffusione di device diversificati (PC, Notebook, Tablet, Smartphone, ecc.) su piattaforme diverse, rilancia l'utilizzo delle Web Application come strumento per raggiungere il maggior numero di potenziali clienti con il minimo sforzo. Le capacità avanzate dei nuovi device e le ultime tecnologie ci consentono però di evolvere il concetto classico di applicazione Web in una declinazione più veloce, più responsiva, più accattivante: vediamo come.
Visual Studio Online è già molto completo, ma offre interessanti possibilità di integrazione.
Vedremo come estendere Visual Studio Online (ma anche TFS) mediante le sue REST API ed i Service Hooks.
Cos'è la UI Composition e che problemi può risolvere
Perchè MVVM e WPF sono importanti per la UI Composition
Il concetto di 'region' e 'UI Injection'
Analisi del toolkit PRISM di Microsoft e cosa comporta realizzarsene uno in proprio.
L'intervento dell'Ing. Luciano Lotti durante il webinar dedicato al Visual COBOL: grazie al suo utilizzo migliora la produttività degli sviluppatori e la qualità delle applicazioni.
Grazie a Team Foundation Build è possibile adottare pratiche di integrazione continua nel proprio progetto. In questa presentazione viene introdotta la struttura di tfs build assieme alle tecniche base per effettuare una customizzazione della build.
Enterprise Architect è uno dei tool di modellazione più usati al mondo.
Profesia è rivenditore e trainer certificato.
In questo documento abbiamo voluto condividere la nostra lettura delle note di rilascio di Enterprise Architect 11. Per ulteriori informazioni contattateci:
contact@profesia.it
+3901119879273
Ti hanno sempre detto che per creare dei processi bisogna scrivere codice?! Nel corso di questa live cercherò di mostrarvi come, grazie all'utilizzo di Azure Logic Apps, potete cominciare a crearli in modalità No-Code.
Le Azure Logic App sono un servizio offerto da Microsoft e presente sul proprio cloud: tramite una serie di "blocchi" potrete definire flussi, controlli e connettori semplicemente con un click da interfaccia visuale. Non dovrete scrivere del codice (se non poco e in modalità guidata) per raggiungere il vostro obiettivo!
Non passerò il tempo della live con tutta teoria. Vi mostrerò come creare, costruire , modificare e "sbagliare" una Logic App. Poco dopo, vi mostrerò una mia Logic App che opera su OneDrive introducendo in questo modo il concetto dei connettori per accedere a sistemi diversi.
Certo, sicuramente quello che vedremo un programmatore lo può scrivere via codice. Però perché escludere la possibilità di raggiungere certi obiettivi non utilizzando la programmazione?! Questo non vuol dire che il mondo del coding e quello delle Logic Apps siano incompatibili. Possono interagire benissimo tra di loro ed essere scambiati a piacere!
Ora – se volete conoscere il No-Code su Azure – non vi resta che unirvi alla live per avere una visione alternativa (e per tutti) alla programmazione.
Webcast - Introduzione a Visual Studio OnlineDavide Benvegnù
Visual Studio Online è uno strumento che fornisce molte funzionalità per l'ALM (Application Lifecycle management) e ad ogni release diventa sempre più completo, funzionale e davvero utile. Si tratta di una piattaforma completa e gratuita di strumenti per lo sviluppo e servizi utili per creare applicazioni multi-piattaforma, progettata per soddisfare i più alti requistiti a livello di disponibilità, scalabilità e complessità di sviluppo.
In questo webcast introduttivo, primo di una serie, vedremo quali sono le caratteristiche di questo strumento, impareremo come utilizzarlo per gestire il lavoro di ogni giorno e prenderemo confidenza con le sue funzionalità. Andremo infine alla scoperta delle nuove feature aggiunte alla suite.
Multi-Device Hybrid Apps con Visual Studio e Apache CordovaAndrea Dottor
Sfrutta le tue abilità come sviluppatore web per creare app mobile per Windows Phone, iOS ed Android utilizzando una unica code-base (composta da codice HTML, CSS e JavaScript) e lavora direttamente in Visual Studio. Questo è ora possibile grazie all'estensione "Multi-Device Hybrid Apps for Visual Studio" ed all'uso di Apache Cordova. Un unico IDE ed un singolo progetto per sviluppare per le più diffuse piattaforme mobile.
In questa sessione scopriremo i vantaggi di questa combinazione e daremo risposta ad alcune domande: Quali vantaggi abbiamo dall'utilizzare Visual Studio? Perchè e quando sviluppare un'app ibrida? ...
Rich client application: MVC4 + MVVM = Knockout.jsGiorgio Di Nardo
La sempre maggiore diffusione di device diversificati (PC, Notebook, Tablet, Smartphone, ecc.) su piattaforme diverse, rilancia l'utilizzo delle Web Application come strumento per raggiungere il maggior numero di potenziali clienti con il minimo sforzo. Le capacità avanzate dei nuovi device e le ultime tecnologie ci consentono però di evolvere il concetto classico di applicazione Web in una declinazione più veloce, più responsiva, più accattivante: vediamo come.
Visual Studio Online è già molto completo, ma offre interessanti possibilità di integrazione.
Vedremo come estendere Visual Studio Online (ma anche TFS) mediante le sue REST API ed i Service Hooks.
Cos'è la UI Composition e che problemi può risolvere
Perchè MVVM e WPF sono importanti per la UI Composition
Il concetto di 'region' e 'UI Injection'
Analisi del toolkit PRISM di Microsoft e cosa comporta realizzarsene uno in proprio.
L'intervento dell'Ing. Luciano Lotti durante il webinar dedicato al Visual COBOL: grazie al suo utilizzo migliora la produttività degli sviluppatori e la qualità delle applicazioni.
Meetup Azure DevOps
Introduzione ad Azure DevOps e panoramica sulle principali funzionalità per il CI ed il CD del proprio software
Speaker: Simone Natalini
Empower every Azure Function to achieve more!!Massimo Bonanni
The Azure Functions seem easy to use but what if our business scenario cannot be implemented using one of the "default" triggers or bindings? "Extension" is the keyword in this case! In this session, we see how to enhance our functions with custom triggers and custom bindings to make the most of the power of Serverless.
Session delivered at ServerlessDay Warsaw on 21/10/2021.
Durable Functions vs Logic App : la guerra dei workflow!!Massimo Bonanni
Hai la necessità di implementare un workflow o un integrazione tra servizi?
Ti serve scalabilità e non vuoi preoccuparti degli aspetti infrastrutturali?
Non sai da dove iniziare?
Inizia da questa sessione! Il serverless è la risposta per la scalabilità e l'astrazione infrastrutturale, ma per l'aspetto tecnologico puoi scegliere tra Durable Functions e Logic App. Questa sessione ti mostrerà pro e contro di entrambe le tecnologie fornendoti gli strumenti necessari per una scelta oculata.
Sessione del meetup #PitchOnline di #Coding del 21/07/2021
The document discusses using Durable Functions to manage state in Azure Functions. Durable Functions allow for adding state management, checkpoints, and restarts to address limitations of stateless Azure Functions. It describes Durable Function components like orchestrators and activities that can be used to build workflows. Examples are given of how Durable Functions can be used to implement patterns like function chaining, fan-out/fan-in, human interaction, and aggregation that are difficult to do with stateless functions. Durable Entities are also introduced as a way to define operations for reading and updating small pieces of state.
Architetture Serverless con SQL Server e Azure FunctionsMassimo Bonanni
L'architettura serverless va sempre più di moda e innovative tecnologie come le Azure Functions ci consentono di implementarla facilmente. Come possiamo calare in questa realtà un prodotto consolidato come SQL Server che all'apparenza sembra non essere tagliato per questi scenari? In questa sessione vedremo come sfruttare SQL Server e l'estensibilità delle Azure Functions per costruire solutioni Serverless.
Sessione tenuta il 11/06/2021 a SQL Start 2021.
Serverless è una architettura basata sugli eventi e quali migliori scenari se non quelli IoT sono fondati sugli eventi? Migliaia di device che inviano telemetrie alla nostra soluzione e che dobbiamo gestire. In questa sessione vedremo un semplice approccio a scenari di questo genere che utilizza le Durable Entities per gestire la logica associata ai device del nostro sistema. Un esempio pratico per capire pregi e difetti delle Durable Entities che possono essere utili in moltissimi scenari in cui gestire eventi è essenziale.
Sessione tenuta durante Azure Global Virtual 2021.
This document summarizes a presentation about stateful patterns in Azure Functions using Durable Functions. The presentation introduces Durable Functions as a way to add state management to Azure Functions. It discusses common stateful patterns like function chaining, fan-in/fan-out, and human interaction and how Durable Functions addresses issues with implementing these patterns with regular stateless functions through orchestrations, activities, and entities. The presentation concludes by emphasizing how Durable Functions solves concurrency issues but may not always be the right choice depending on requirements around latency.
Sessione tenuta a CodeGen 2021 il 13/02/2021
Serverless è una architettura basata sugli eventi e quali migliori scenari se non quelli IoT sono fondati sugli eventi? Migliaia di device che inviano telemetrie alla nostra soluzione e che dobbiamo gestire. In questa sessione vedremo un semplice approccio a scenari di questo genere che utilizza le Durable Entities per gestire la logica associata ai device del nostro sistema. Un esempio pratico per capire pregi e difetti delle Durable Entities che possono essere utili in moltissimi scenari in cui gestire eventi è essenziale.
The art of Azure Functions (unit) testing and monitoringMassimo Bonanni
Session provided in community meetup #PitchOnline (SharpCoding community) on 21/01/2021.
Can I implement unit tests on my Azure Functions? How can I monitor my Azure Functions in a production environment? These are the questions that born into the head of the developer immediately after realizing that the Azure Functions can be a handy tool for designing a whole range of scenarios. In this session, you learn how to implement functions that are unit testable and which is the best approach to make them monitorable.
Empower every Azure Function to achieve more!!Massimo Bonanni
This document contains information from a presentation on Azure Functions including:
- An overview of Azure Functions and their pay-per-use model with instant scalability.
- Details on the anatomy of a function including triggers, bindings, and their associated classes.
- Explanations of the startup and runtime phases of functions and how triggers and bindings are configured.
- Recommendations to write efficient functions that avoid unnecessary resource usage.
- Links provided for additional documentation, code samples, and the speaker's contact information.
The art of Azure Functions (unit) testing and monitoringMassimo Bonanni
The document discusses testing and monitoring Azure Functions. It explains that Azure Functions should be written to allow dependencies to be mocked or stubbed for testing. The document demonstrates how to make Azure Functions testable using constructor injection to substitute mock services. It also discusses using logging and custom metrics to monitor Azure Functions performance and errors when deployed, including built-in integration with Application Insights. Code samples and a live demo are provided.
Everything you always wanted to know about API Management (but were afraid to...Massimo Bonanni
Azure API Management is an Azure service that allows developers to implement a consistent and secure access layer to their APIs. It provides features like throttling to prevent DOS attacks, JWT token validation for security, and a developer portal for API documentation and testing. The key components of API Management include the API gateway, publisher portal, developer portal, and policies for pre/post processing requests. Products are used to surface APIs to developers through subscriptions.
Xmas Serverless Transformation: when the elf doesn’t scale!Massimo Bonanni
Babbo Natale è in difficoltà! E' noto che l'elfo non scala! Con l'approssimarsi del periodo natalizio, le letterine dei bimbi aumentano vertiginosamente e la gestione tradizionale presta il fianco. Babbo Natale non può pretendere che gli elfi lavorino più di quello che già fanno (il sindacato degli elfi è inflessibile) e non può delocalizzare la produzione perché si trova già in un posto sperduto! L'unica soluzione è ottimizzare e razionalizzare il processo sfruttando il cloud e l'approccio serverless: Xmas Serverless Transformation ovvero come rispondere ai picchi di carico senza sfruttare gli elfi! Slide della sessione tenuta all'evento Xmas Dev 2018.
This document discusses updates to Azure Functions runtime including .NET Core 2.1 support, new extensibility model, and tooling updates. It also describes Durable Functions going GA and improvements to consumption plans, app service plans, and DevOps integration. The document provides tips for optimizing function performance such as avoiding long running functions and writing stateless functions. It concludes by thanking the audience and providing contact information.
This document discusses the Service Fabric reliable actor model. It begins by explaining the origins of the actor model in computer science and how it relates to concurrency and message passing. It then describes how Service Fabric implements the reliable actor pattern, including how actors are represented as .NET/Java classes, have reliable state storage, and lifecycle management. The document discusses architecture details like the actor service and runtime. It also covers topics like partitioning, concurrency handling, reentrancy, reminders, and when to use the actor model.
Testing a Service Fabric solution and live happy!!Massimo Bonanni
This document discusses testing Service Fabric solutions. It emphasizes the importance of unit testing microservices to ensure reliability and stability. It identifies three main obstacles to unit testing microservices - the Service Fabric platform, external dependencies, and other microservices. It proposes solutions such as mocking the platform, abstracting proxies, and creating layers of indirection to overcome these obstacles. The document also discusses chaos testing to evaluate how solutions handle errors and complex state transitions in production-like conditions.
This document provides an introduction to the actor model in Microsoft Service Fabric. It discusses key concepts of actors like message passing, state management, and concurrency. Actors are designed for high scalability and can distribute work across a cluster of machines. The document recommends understanding if the actor model fits one's requirements before building an application with it. It also provides some best practices and limitations to keep in mind for actor development.
2. Agenda
Introduzione
IDE Experience
•
•
•
Synchronized Settings
Notification Center
Search the options
Debug Experience
•
•
•
Code Experience
•
•
•
•
Peek Definition
Enhanced Scroll Bar
Code Lens
XAML Designer
•
Asynchronous Debugging in Windows
Store Apps
Return value inspection for .NET
Framework Methods
64-bit Edit and Continue for the .NET
Framework
Code Map Debugging
Web Experience
•
•
One ASP.NET
Browser Link
Diagnostic Experience
•
XAML UI Responsiveness
Azure Experience
3. Introduzione
Visual Studio 2013 porta con se miglioramenti
sotto quasi tutti i punti di vista nonostante sia
stata rilasciato dopo solo un anno dall’uscita di
Visual Studio 2012.
Il prodotto nasce sotto la spinta dei
suggerimenti forniti dagli utenti con lo scopo di
facilitare e di assecondare lo sviluppo per la
nuova piattaforma Windows 8.1, per Windows
Azure e le novità Web e Phone.
4. Introduzione
Miglioramento dell’interfaccia utente.
Il centro dell’interfaccia grafica rimane il
contenuto ma sono ricomparse icone
colorate (già presenti nel 2012 con
l’introduzione del tema “Blue”).
La pagina iniziale è stata riprogettata per
ottimizzare le informazioni mostrate
all’utente e garantire una migliore
fruizione delle stesse.
5. Synchronized Settings
Consente di mantenere sincronizzati,
sfruttando live id e cloud, alcune impostazioni
tra differenti istanze di Visual Studio.
Se mi sposto dal mio
pc di casa a quello
dell’ufficio, ritroverò le
impostazioni come le
ho lasciate
permettendomi di
lavorare più agevolmente.
6. Synchronized Settings
La sincronizzazione riguarda le seguenti
impostazioni:
Tema grafico
Font e colori
Scorciatoie e/o combinazioni di tasti
Impostazioni dell’editor di codice (ad esempio
se visualizzare il numero di linea nel codice)
Impostazioni di avvio di Visual Studio
7. Notification Center
VS2012 avvisa l’utente della presenza di novità
utilizzando un messaggio temporizzato nella tray
bar.
Il messaggio sparisce dopo un po’ e l’utente rischia
di perderselo.
In VS2013 il meccanismo è stato completamente
ridisegnato
8. Notification Center
La nuova modalita’ di visualizzazione, le notifiche:
sono contestuali all’environment in cui si sta lavorando
sono categorizzate per priorita’
non scompaiono dopo un certo periodo lasciando il controllo
di quando o cosa fare all’utente
non sono bloccanti per il lavoro
9. Notification Center
Notification Badge: mostra 4 possibili stati in
base alla criticita’ delle notifiche.
Notification Hub: la finestra
in cui vengono mostrate
le notifiche e le informazioni
su di esse.
10. Notification Center
Nel Notification Center vengono visualizzate le
seguenti tipologie di notifiche:
Aggiornamenti del prodotto o SDK
Update in Visual Studio Gallery
Update in Sample Gallery
Operazione di Download dell’Help Offline
Eventuali conflitti nei Synchronized Settings
Licensing
Customer Improvement Experience Program
13. Peek Definition
VS2013 tende a semplificare e ottimizzare il lavoro dello
sviluppatore aumentando la produttività.
La funzionalità di Peek Definition consente di vedere la
definizione di un tipo all’interno del codice senza dover
necessariamente aprire un nuovo file.
14. Enhanced Scroll Bar
La modalità Map Mode della barra di scorrimento
verticale fornisce una mappa del codice con
anteprima (funzionalità introdotta in un power tools
per VS2012 e messa “di serie” in questa versione).
15. Code Lens
Al di sopra dei membri della classe viene mostrato il conteggio dei
riferimenti.
Vengono conteggiati tutti i riferimenti all’interno della solution di Visual
Studio.
Il click su un contatore diverso da 0 apre un popup che fornisce
indicazioni rapide sui riferimenti e permette di navigare nel codice.
Se vogliamo possiamo visualizzare i riferimenti all’interno della nuova
finestra CodeLens References per gestirli in maniera più organica.
16. Code Lens
Il decorator viene utilizzato da Visual Studio
2013 anche per fornire informazioni relative
ai changeset, workitem e checkin di TFS (o
Git) e al numero di test.
17. XAML Designer
“Goto Definition” funziona anche sulle
risorse XAML;
Intellisense su databinding e risorse;
Snippet per codice XAML;
Completamento dei tag XAML in modifica;
Supporto migliorato ai commenti;
Intellisense più “intelligente”.
19. Debug Experience
“Edit & Continue” per i progetti compilati a
64-bit;
Valori di ritorno dei metodi nella finestra
“Autos”;
Code Map per la visualizzazione grafica
delle chiamate dei metodi;
Debug per le chiamate asincrone
Async/Await;
26. Azure Experience
Integrazione con
Windows Azure:
• Nuovo entry nel server
explorer
•
•
•
•
Creazione e gestione dei
Servizi
Debug Remoto
Desktop remote con
machine virtuali
Gestione sottoscrizioni
multiple