Il 25 maggio entrerà in vigore la nuova normativa europea chiamata General Data Protection Regulation, che sostituirà tutte le regolamentazioni attualmente in vigore nei diversi Paesi della EU. Il GDPR permetterà una standardizzazione e un'armonizzazione di tutte le leggi a tutela dei dati dei singoli cittadini che vengono trattati ogni giorno dai Brand. In cosa consiste e come farsi trovare preparati?
4° Sessione Oracle - CRUI: Data Security and GDPR - How to protect our data a...Jürgen Ambrosi
Dati, dati, dati, ovunque, su tutto e tutti. I dati sono il nuovo Capitale, ma rappresentano in molti casi il nostro essere, la nostra identità, una parte importante del nostro privato. Per questi motivi, tra gli altri, l’Unione Europea ha voluto ed emanato un Nuovo Regolamento Generale per la Protezione Dati (GDPR), per aiutarci a conoscere i nostri diritti sulla questione ed aiutare coloro che questi dati trattano a farlo nella maniera giusta. E trattarli significa anche proteggerli da violazioni, che possono avvenire dall’esterno, ma anche dall’interno della organizzazione che di questi dati è titolare e responsabile del trattamento. Vieni ad informarti durante questo webinar, attraverso il racconto di casi d’uso ed esperienze concrete di suoi clienti, come Oracle mette a disposizione tecnologie e soluzioni, che permettono di proteggere efficacemente i loro dati e soddisfare molti requisiti contenuti nel GDPR UE.
Il Regolamento GDPR | Tutto quello che c'è da sapereInterlogica
Il 25 maggio 2018 entrerà in vigore il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (in inglese, General Data Protection Regulation, meglio nota come GDPR): la normativa apporterà un significativo cambiamento alle modalità di gestione e protezione dei dati personali da parte delle aziende.
"GDPR: cos'è e come funziona" by Francesco PuglisiThinkOpen
07/06/2018
Introduzione al nuovo Regolamento sulla protezione dei dati personali (GDPR) entrato in vigore il 25 maggio 2018.
Sono state analizzate tutte le novità introdotte e le conseguenti responsabilità che esse comportano per le aziende che fanno quotidianamente raccolta dati.
Intervento con Daniele Mondello durante la Conferenza Nazionale Software Libero 2016 a Palermo sul tema Privacy e Big Data nel flussi d'informazione sanitari.
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Sono state analizzate tutte le novità introdotte e le conseguenti responsabilità che esse comportano per le aziende che fanno quotidianamente raccolta dati.
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L'avvento del GDPR nel Maggio del 2018 ci consente di fare una serie di riflessioni riguardo ai nostri database e ai dati in essi contenuti. Come dobbiamo prepararci?
Vite d'impresa 2018 - I workshop di CentoCinquanta.
Privacy, come cambia la regolamentazione della materia con il nuovo GDPR
A distanza di circa vent’anni dall’entrata in vigore della prima legge italiana in materia di privacy, il 4 maggio 2016 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Europea il Regolamento UE n. 2016/679, denominato GDPR - General Data Protection Regulation. Il Regolamento, direttamente applicabile in tutti gli Stati membri, diventerà pienamente operativo a partire dal 25 maggio 2018.
Esso incide profondamente sulle regole della privacy con conseguenze importanti per imprese, enti pubblici e altri soggetti che debbano gestire, conservare, trasferire o trattare dati personali.
Gli adempimenti non sono pochi e alcuni sono decisamente nuovi: molti di tali adempimenti non sono esattamente definiti ed è lasciato alle imprese e agli enti pubblici l’obbligo di indicare come comportarsi, caso per caso.
Crescono anche le responsabilità in capo alle imprese e ai responsabili aziendali, con sanzioni che possono raggiungere fino a 20 milioni di euro.
L’incontro mira, pertanto, ad illustrare le principali novità introdotte dal GDPR e i relativi obblighi di adeguamento richiesti alle imprese.
Combattere il Ransomware e adeguarsi alla GDPR con Netwrix AuditorMaurizio Taglioretti
L'imminente entrata in vigore della GDPR e la recente evoluzione degli attacchi di tipo ransomware come WannaCry sono due argomenti che destano preoccupazione a tutte le aziende e tolgono il sonno ai responsabili IT. La buona notizia è che possiamo affrontare entrambi con maggiore serenità sfruttando le nuove funzionalità di Netwrix Auditor 9.0, una piattaforma di visibilità e governance che consente di individuare e combattere tempestivamente un'infezione ransomware ed allo stesso tempo permette di adeguarsi alla nuova GDPR nei tempi previsti.
I vantaggi del Nuovo Regolamento Europeo Privacy - di Monica Gobbato- festiva...festival ICT 2016
Il nuovo Regolamento Europeo Privacy che verrà approvato entro il 2015, determina nuove regole soprattutto per la necessità per le aziende di dotarsi di un Privacy Officer e per farle ragionare in ottica Privacy (grazie alla Privacy by Design e by default) ma allo stesso tempo prevede regole modernizzate che permetteranno alle imprese di trarre il maggior vantaggio dal mercato unico digitale, eliminando paletti, e godendo della fiducia dei consumatori.
I processi e i modelli organizzativi aziendali si confrontano quotidianamente con le opportunità e i rischi derivanti dall’utilizzo di strumenti informatici e di mezzi di comunicazione digitale. Quali soluzioni in grado di garantire adeguati livelli di qualità e sicurezza nella gestione di dati e processi, anche al fine di proteggere e valorizzare il patrimonio intangibile dell’azienda?
The Dark Side of the GDPR: dalla compliance alla formazionePar-Tec S.p.A.
In occasione dell’evento "The Dark Side of the GDPR: la sicurezza in mostra" gli esperti Par-Tec e Sophos hanno presentato il nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali mediante l’analisi di un interessante caso di studio e delle principali contromisure normative ed organizzative, antropiche (la formazione) e tecnologiche.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Compliance
- Introduzione al GDPR
- Presentazione di un caso di studio
- Il ruolo del DPO
- Tecnologia
- Le tecnologie a difesa del dato
- Full-disk e File encryption
- Endpoint Protection
- Enterprise Mobility Management
- Formazione
- Offerta Educational e Linea Security
- Presentazione corso GDPR
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video integrale della presentazione su https://www.par-tec.it/the-dark-side-of-the-gdpr-dalla-compliance-alla-formazione
I processi e i modelli organizzativi aziendali si confrontano quotidianamente con le opportunità e i rischi derivanti dall’utilizzo di strumenti informatici e di mezzi di comunicazione digitale. È indispensabile adottare e mantenere nel tempo soluzioni in grado di garantire adeguati livelli di qualità e sicurezza nella gestione di dati e processi, anche al fine di proteggere e valorizzare il patrimonio intangibile dell’azienda.
Il seminario proporrà spunti di riflessione sul tema, sia dal punto di vista legale-normativo, sia da una prospettiva tecnico-informatica. - See more at: http://www.smau.it/torino15/schedules/protezione-degli-asset-aziendali-tra-sicurezza-privacy-e-compliance/#sthash.x3heM0vB.dpuf
Europrivacy Guasconi il dpo e gli schemi di certificazioneEuroPrivacy
Questa presentazione descrive gli schemi di certificazione (aziendali) e la figura del DPO nell'ambito della legge 679/2016 (GDPR) nel contesto degli schemi e-CF e EQF. Relaziona anche in merito al lavoro UNI / UNINFO per la legge 4.2013 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate)
Quali sono diritti e doveri di lavoratori e datori di lavoro nel caso di installazione di impianti audiovisivi e altri strumenti di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori?
Nuove Linee Guida AgID per la Conservazione Digitale: Che cosa cambia da Genn...Talea Consulting Srl
Le slide trasmesse durante il Webinar del 26 Ottobre 2021, tenuto per approfondire sui nuovi adempimenti normativi e sul Manuale di Conservazione, documento informatico obbligatorio che dovrà essere conservato digitalmente.
Come prepararsi alle ispezioni privacy del Garante ai sensi del GDPR?Giulio Coraggio
Come preparare l'azienda ad un'ispezione da parte del Garante per il trattamento dei dati personali? Quali procedure adottare, documenti privacy preparare e come istruire i propri dipendenti al fine di minimizzare il rischio di sanzioni ai sensi del GDPR
Scopriremo insieme tutti i vantaggi di una soluzione Cloud, per le Piccole e Medie Imprese, utile per adeguarsi alla nuova normativa Europea.
Una soluzione realizzata con il supporto legale di uno studio di avvocati.
VEDI IL VIDEO NELL'ULTIMA SLIDE
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I punti trattati durante la presentazione sono:
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- Tecnologia
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I processi e i modelli organizzativi aziendali si confrontano quotidianamente con le opportunità e i rischi derivanti dall’utilizzo di strumenti informatici e di mezzi di comunicazione digitale. È indispensabile adottare e mantenere nel tempo soluzioni in grado di garantire adeguati livelli di qualità e sicurezza nella gestione di dati e processi, anche al fine di proteggere e valorizzare il patrimonio intangibile dell’azienda.
Il seminario proporrà spunti di riflessione sul tema, sia dal punto di vista legale-normativo, sia da una prospettiva tecnico-informatica. - See more at: http://www.smau.it/torino15/schedules/protezione-degli-asset-aziendali-tra-sicurezza-privacy-e-compliance/#sthash.x3heM0vB.dpuf
Europrivacy Guasconi il dpo e gli schemi di certificazioneEuroPrivacy
Questa presentazione descrive gli schemi di certificazione (aziendali) e la figura del DPO nell'ambito della legge 679/2016 (GDPR) nel contesto degli schemi e-CF e EQF. Relaziona anche in merito al lavoro UNI / UNINFO per la legge 4.2013 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate)
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Introduzione generale al Regolamento 2016/679 UE e al decreto legislativo 101/2018.
Le slides introducono i concetti principali di Privacy, gli ambiti oggettivi, soggettivi e territoriali di applicazione, la figure principali quali Titolare, Responsabile e Interessato, le Basi giuridiche, il consenso e l'informativa, i diritti degli interessati e il regime sanzionatorio in caso di mancato adeguamento e di data breach.
Il carattere in grassetto evidenzia aspetti particolarmente interessanti per le PA, quali il diritto di accesso e l'accesso civico; quelli in blu rappresentano le integrazioni operate dal d.lgs 101/2018
GDPR - Compliance al nuovo regolamento europeo per la protezione dei dati sen...Giuseppe Ricci
Una macro sintesi del regolamento UE 2016/679 del parlamento europeo e del consiglio datato 27 aprile 2016 e degli spunti di riflessione su come raggiungere la compliance.
Intervento di Claudia Cevenini, Professore a Contratto di Diritto dell'Informatica, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
Intervento presentato nel corso del DIGEat2018 - Consilum "Il piano di assessment per la compliance secondo il Regolamento UE 679/2016", a cura del D&L NET
Slide presentate nel corso del webinar SUPSI "Il ruolo dei processi nel GDPR: come affrontare senza creare sovrastrutture il nuovo regolamento europeo" del 9 gennaio 2019.
Nel webinar, abbiamo affrontato il tema con un approccio pratico, focalizzato su un approccio per processi orientato alla creazione di un sistema di gestione, mutuato dai modelli ISO (qualità, ambiente, sicurezza informatica)
Con la piena entrata in vigore del nuovo Regolamento privacy molteplici realtà pubbliche e private si sono confrontate con la necessità di dover nominare un Responsabile per la Protezione Dati Personali (Data Protection Officer), tra dubbi e incertezze sui casi di obbligatorietà della nomina.
GDPR Normativa Europea trattamento dati personali 2016/679. Confrontiamoci sulla sicurezza del dato, gestione, necessità di acquisire competenze per una gestione efficace del dato e sicura che garantisca l'interessato e il valore del dato per l'azienda e il professionista.
Similar to Introduzione al GDPR, General Data Protection Regulation. (20)
2. 1. Cos’è?
2. Quando entra in vigore e a chi è rivolto?
3. E’ davvero importante?
4. I principi
5. Privacy by design e Privacy by default
6. Da dove comincio?
7. Il processo di adeguamento
8. Produzione di documentazione
9. Registro dei trattamenti
10. DPO
11. Data Breach, notification in 72h
12. E per l’utente cosa cambia?
13. Conclusione
Agenda
4. Il GDPR è un regolamento europeo che sostituisce tutte
le regolamentazioni dei vari paesi e serve a
standardizzare e armonizzare le varie leggi a tutela dei
dati dei singoli cittadini europei trattati dalle aziende.
6. E’ già entrato in vigore e a partire dal 25 maggio del
2018 le aziende sono chiamate ad essere compliant a
questo REGOLAMENTO EUROPEO (679 del 2016).
Tutte le aziende che trattano dati personali di cittadini
residenti nell’Unione Europea sono tenute a rispettare
tale regolamento (indipendentemente dalla loro
posizione geografica, potrebbero ad esempio essere
aziende americane).
8. E’ un regolamento europeo (non una semplice direttiva)
e non necessita nessuna azione di recepimento dai
singoli paesi.
Le multe sono salate: fino a 20 milioni e il 4% del
fatturato e la legge non ammette ignoranza, quindi a
questo giro non si scherza...
10. 1) Il trattamento dei dati deve essere sempre corretto, lecito e
trasparente
2) Gli scopi del trattamento dei dati devono sempre essere
determinati, legittimi ed espliciti
3) I dati devono sempre essere ridotti al minimo: vanno
raccolti solo i dati necessari, limitati alle persone realmente
interessate e solo quando strettamente necessario
4) I dati devono sempre essere aggiornati, cancellati se non
necessari, e precisi
5) La sicurezza dei dati va posta al primo posto: protezione
tramite misure tecniche e organizzative dalla perdita, dal
danno e dalla pubblicazione accidentale o da trattamenti
illeciti e/o non autorizzati
12. Progettare e non correre ai ripari solo dopo che ci sono
state violazioni. Questo si intende con privacy by design,
mentre con privacy by default si intende che si devono
trattare (di default appunto) solo i dati minimi
indispensabili, solo per le finalità previste e per il periodo
strettamente sufficiente al completamento delle finalità
previste.
17. Una volta mappata l’attuale situazione serve pianificare e
attuare un piano di adeguamento aziendale che preveda:
- Individuazione dei ruoli, delle competenze e delle responsabilità dei
soggetti che effettuano il trattamento
- Definizione delle politiche di sicurezza (es pseudonimizzazione, cifratura,
anonimizzazione) a valle della valutazione dei rischi e della sostenibilità di
tali politiche nel tempo
- Definizione del registro dei trattamenti
- Definizione del processo di Data Breach
- Definizione dei processi per l’esercizio dei diritti dell’interessato
- Definizione delle informative, moduli di consenso e clausole contrattuali
- Definizione degli audit periodici (penetration test, backup restore,
disaster recovery)
19. Tutte le operazioni eseguite devono essere documentate,
a tutela di un eventuale controllo spontaneo o successivo
ad una violazione avvenuta (accountability):
- documento che evidenzia la struttura organizzativa (titolare,
responsabile del trattamento, eventuale DPO)
- documento che descrive le politiche di sicurezza che si intendono
implementare e la relativa valutazione dei rischi che motiva tale
scelte
- il registro dei trattamenti
- documento che spiega il processo di data breach che si intende
implementare
- documento che racconta il processo per l’esercizio dei diritti
dell’interessato
- informative, moduli di consenso, clausole contrattuali
- report degli internal audit periodici
21. E’ il documento volto a tenere traccia dei trattamenti effettuati da parte
del titolare e degli eventuali responsabili, e contenente, tra gli altri, le
finalità del trattamento, una descrizione delle categorie di interessati e
dei dati personali, il periodo di trattamento, i destinatari, gli eventuali
trasferimenti verso Paesi terzi e una descrizione generale delle misure di
sicurezza.
E’ obbligatorio per le aziende che hanno un numero di dipendenti
maggiore di 250.
Andando a fondo nella lettura del regolamento si percepisce che il
documento è comunque obbligatorio se il trattamento presenta dei
rischi per i diritti e la libertà degli interessati, o comunque se vengono
trattati dati particolari come quelli sanitari, biometrici, etc...
23. E’ la figura la cui responsabilità principale è quella di
osservare, valutare e organizzare la gestione del
trattamento di dati personali (e dunque la loro protezione)
all’interno di un’azienda, affinché questi siano trattati nel
rispetto delle normative privacy europee e nazionali.
E’ obbligatorio in alcuni casi e il regolamento parla di
pubblica amministrazione e di gestione di dati su larga
scala, anche se non è ben specificato cosa si intenda.
25. Una volta che ci si è assicurati di aver impostato tutte le
procedure idonee ad individuare le eventuali violazioni,
qualora queste si dovessero comunque verificare, serve
individuare le cause delle stesse, le conseguenze relative
e generare la adeguata reportistica, comunicando entro
72h dall’accadimento il resoconto agli interessati (utenti
coinvolti).
27. L’utente residente in europa, che vede i suoi dati trattati
da qualche azienda, deve sempre sapere esattamente
quali sono nel dettaglio, con precisione e a che scopo, in
maniera del tutto trasparente e dettagliata.
Deve avere chiare anche le procedure per poter
esercitare il diritto di modifica su tali dati e la relativa
cancellazione.
29. Da quanto si evince non esiste una chiara indicazione
delle procedure da attuare, ma esistono delle linee guida.
Per questo la cosa più importante è poter dimostrare in
qualsiasi momento per iscritto (accountability) che ci si
prende cura dei dati degli utenti nel miglior modo
possibile, seguendo tutte le procedure nel modo
corretto.
E’ condannata l’inattività e la palese negligenza.