comitato salviamo i prati di Ranèe Bianzone: Denuncia commissioneeuropea esternaMatteo Barberi
La cava di Ranèe: lettera inviata alla commissione Europea, Leggi in particolare il p. 5. La denuncia è datata 20 giugno, non è aggiornata con la lettera di Elefanti dirigente Regione Lombardia
10/06/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 46 - Supplemento n. 1Maria Vaudo
Deliberazione 23 aprile 2014, n. 215
Individuazione di corsi d'acqua irrilevanti ai fini paesaggistici ai sensi dell'art. 142, comma 3, del D.Lgs n. 42/2004 e dell'art. 7, comma 3, della L.R. n. 24/1998. Rettifica ed adeguamento della ricognizione del vincolo paesaggistico dei corsi d'acqua di cui all'art. 142 c.1 lettera c) e relativa fascia di protezione come graficizzata nella Tav. B del P.T.P.R. adottato, sulla base delle richieste e segnalazioni fornite dalle Amministrazioni comunali. Adeguamento della graficizzazione, di cui alla Tav. B del P.T.P.R. adottato, del vincolo paesaggistico dei corsi d'acqua della provincia di Viterbo, per gli affluenti già riconosciuti irrilevanti ai fini paesaggistici con precedenti provvedimenti, sulla base delle segnalazioni delle Amministrazioni comunali, ai sensi dell'art. 35, comma 23, delle Norme del P.T.P.R.
Pubblicazione DGR n. 215 del 24.3.2014 riguardante l'accertamento ricogntivo dei corsi d'acqua sottoposti a vincolo paesaggistico e l'individuazione di tratti irrilevanti
DGR n. 215 del 24.3.2014 riguardante la “Individuazione di corsi d’acqua irrilevanti ai fini paesaggistici ai sensi dell’art. 142, comma 3, del D.Lgs n. 42/2004 e dell’art. 7, comma 3, della L.R. n. 24/1998. Rettifica ed adeguamento della ricognizione del vincolo paesaggistico dei corsi d’acqua di cui all’art. 142 c.1 lettera c) e relativa fascia di protezione come graficizzata nella Tav. B del P.T.P.R. adottato, sulla base delle richieste e segnalazioni fornite dalle Amministrazioni comunali. Adeguamento della graficizzazione, di cui alla Tav. B del P.T.P.R. adottato, del vincolo paesaggistico dei corsi d’acqua della provincia di Viterbo, per gli affluenti già riconosciuti irrilevanti ai fini paesaggistici con precedenti provvedimenti, sulla base delle segnalazioni delle Amministrazioni comunali, ai sensi dell’art. 35, comma 23, delle Norme del P.T.P.R.”.
Sul BURL n. 46 del 10.6.2014, Supplementi 1 e 2 , consultabile sul sito della Regione Lazio, è pubblicata la deliberazione di GR n. 215 del 24.3.2014 concernente la tutela dei corsi d’acqua sottoposti a vincolo paesaggistico.
La Deliberazione fa seguito ad altri analoghi provvedimenti di Giunta Regionale concernenti l’accertamento ricognitivo e la rappresentazione cartografica del vincolo paesaggistico dei corsi d’acqua nonché l’esclusione del vincolo medesimo per i corsi d’acqua irrilevanti sotto il profilo paesaggistico.
Il provvedimento costituisce, tramite la partecipazione delle Amministrazioni comunali, parte integrante del procedimento di formazione del PTPR adottato e contribuisce ad uno dei compiti del Piano Paesaggistico ai sensi dell’art. 143 c) del Codice : la ricognizione delle “aree tutelate per legge” e la loro rappresentazione in scala idonea alla identificazione .
Il Dirigente
Arch. Giuliana De Vito
VEDI ANCHE
BURL n.46 del 10 giugno 2014. S.O. nn.1 e 2
http://www.regione.lazio.it/bur/?vw=ultimibur
Reggio Calabria. Il consiglio regionale della Calabria ha approvato all’unanimità una proposta di legge recante modifiche alla legge regionale urbanistica della Calabria. La proposta, di iniziativa del presidente del consiglio Nicola Irto, introduce il “contratto di fiume”, con l’obiettivo di promuovere una maggiore tutela e valorizzazione delle risorse idriche, attraverso il coinvolgimento dei cittadini e dei rappresentanti delle categorie portatori di interessi legati ai territori fluviali.
comitato salviamo i prati di Ranèe Bianzone: Denuncia commissioneeuropea esternaMatteo Barberi
La cava di Ranèe: lettera inviata alla commissione Europea, Leggi in particolare il p. 5. La denuncia è datata 20 giugno, non è aggiornata con la lettera di Elefanti dirigente Regione Lombardia
10/06/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 46 - Supplemento n. 1Maria Vaudo
Deliberazione 23 aprile 2014, n. 215
Individuazione di corsi d'acqua irrilevanti ai fini paesaggistici ai sensi dell'art. 142, comma 3, del D.Lgs n. 42/2004 e dell'art. 7, comma 3, della L.R. n. 24/1998. Rettifica ed adeguamento della ricognizione del vincolo paesaggistico dei corsi d'acqua di cui all'art. 142 c.1 lettera c) e relativa fascia di protezione come graficizzata nella Tav. B del P.T.P.R. adottato, sulla base delle richieste e segnalazioni fornite dalle Amministrazioni comunali. Adeguamento della graficizzazione, di cui alla Tav. B del P.T.P.R. adottato, del vincolo paesaggistico dei corsi d'acqua della provincia di Viterbo, per gli affluenti già riconosciuti irrilevanti ai fini paesaggistici con precedenti provvedimenti, sulla base delle segnalazioni delle Amministrazioni comunali, ai sensi dell'art. 35, comma 23, delle Norme del P.T.P.R.
Pubblicazione DGR n. 215 del 24.3.2014 riguardante l'accertamento ricogntivo dei corsi d'acqua sottoposti a vincolo paesaggistico e l'individuazione di tratti irrilevanti
DGR n. 215 del 24.3.2014 riguardante la “Individuazione di corsi d’acqua irrilevanti ai fini paesaggistici ai sensi dell’art. 142, comma 3, del D.Lgs n. 42/2004 e dell’art. 7, comma 3, della L.R. n. 24/1998. Rettifica ed adeguamento della ricognizione del vincolo paesaggistico dei corsi d’acqua di cui all’art. 142 c.1 lettera c) e relativa fascia di protezione come graficizzata nella Tav. B del P.T.P.R. adottato, sulla base delle richieste e segnalazioni fornite dalle Amministrazioni comunali. Adeguamento della graficizzazione, di cui alla Tav. B del P.T.P.R. adottato, del vincolo paesaggistico dei corsi d’acqua della provincia di Viterbo, per gli affluenti già riconosciuti irrilevanti ai fini paesaggistici con precedenti provvedimenti, sulla base delle segnalazioni delle Amministrazioni comunali, ai sensi dell’art. 35, comma 23, delle Norme del P.T.P.R.”.
Sul BURL n. 46 del 10.6.2014, Supplementi 1 e 2 , consultabile sul sito della Regione Lazio, è pubblicata la deliberazione di GR n. 215 del 24.3.2014 concernente la tutela dei corsi d’acqua sottoposti a vincolo paesaggistico.
La Deliberazione fa seguito ad altri analoghi provvedimenti di Giunta Regionale concernenti l’accertamento ricognitivo e la rappresentazione cartografica del vincolo paesaggistico dei corsi d’acqua nonché l’esclusione del vincolo medesimo per i corsi d’acqua irrilevanti sotto il profilo paesaggistico.
Il provvedimento costituisce, tramite la partecipazione delle Amministrazioni comunali, parte integrante del procedimento di formazione del PTPR adottato e contribuisce ad uno dei compiti del Piano Paesaggistico ai sensi dell’art. 143 c) del Codice : la ricognizione delle “aree tutelate per legge” e la loro rappresentazione in scala idonea alla identificazione .
Il Dirigente
Arch. Giuliana De Vito
VEDI ANCHE
BURL n.46 del 10 giugno 2014. S.O. nn.1 e 2
http://www.regione.lazio.it/bur/?vw=ultimibur
Reggio Calabria. Il consiglio regionale della Calabria ha approvato all’unanimità una proposta di legge recante modifiche alla legge regionale urbanistica della Calabria. La proposta, di iniziativa del presidente del consiglio Nicola Irto, introduce il “contratto di fiume”, con l’obiettivo di promuovere una maggiore tutela e valorizzazione delle risorse idriche, attraverso il coinvolgimento dei cittadini e dei rappresentanti delle categorie portatori di interessi legati ai territori fluviali.
REGIONE TOSCANA - 2007_2010 - PRSE Piano regionale dello sviluppo economicoBTO Educational
REGIONE TOSCANA - 2007_2010
PRSE
Piano regionale dello sviluppo economico
Il Piano regionale dello sviluppo economico (PRSE) per gli anni 2007–2010 programma e
realizza, in attuazione della legge regionale 20 marzo 2000, n. 35 (Disciplina degli interventi
regionali in materia di attività produttive), le politiche di sviluppo economico in materia di
industria, artigianato, commercio, cooperazione e turismo e delle altre attività produttive del
settore secondario e terziario. Il Piano mette in atto, nel proprio ambito di intervento, le
proposte contenute nel nuovo Programma regionale di sviluppo (PRS) 2006-2010,
sperimentando e approfondendone le linee strategiche individuate nei Programmi strategici
integrati. Esso inoltre recepisce gli obiettivi delle politiche comunitarie nel campo delle politiche
economiche e di coesione, nel quadro del processo di Lisbona e di Goteborg e dà attuazione ai
Progetti integrati regionali (PIR) di riferimento definiti nel PRS, ed in particolare:
Lo spazio regionale della ricerca e dell’innovazione (sottoprogetto 2)
Internazionalizzazione, cooperazione, promozione, marketing territoriale
Distretto integrato regionale
Innovazione e sostenibilità dell’offerta turistica e commerciale
FASCICOLO FONTI DEL COPIATO DEL PIANO ARIA REGIONE SICILIA TUTELA QUALITA ARI...Pino Ciampolillo
Piano Aria Prot 1777 29 4 2009 La Commissione ispettiva SENZA Relazione conclusiva per prolungata Assenza per Malattia di Uno dei Suoi Componenti e per dimissioni Assessore Interlandi pro tempore, Assessore Interlandi istituisce la commissione di verifica del Piano Regione Sicilia qualità aria e ambiente nota 5672 22 novembre 2007 Piano adottato con D.A. 176/GAB 9.8.07
FASCICOLO FONTI DEL COPIATO DEL PIANO ARIA REGIONE SICILIA TUTELA QUALITA ARIA AMBIENTE APPR CON D.A. 176GAB 9 8 07
A CURA DEL COMITATO CITTADINO ISOLA PULITA di Isola delle Femmine
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/
http://lapiazzaisolana.wordpress.com/
"Le Azioni per l’Acqua nel Distretto Sarnese Vesuviano della Regione Campania per la sfida dei cambiamenti climatici: progettualità, finanziamenti e obiettivi raggiunti"
Uno sguardo al futuro per SASI spa: programma e progettiServizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Osservatorio Cittadino per l'Acqua e la DepurazioneMarco Lucisani
Quello che segue è il primo rapporto presentato alla cittadinanza di Reggio Calabria inerente alle prime attività svolte dall'Osservatorio, in occasione dell'evento #AcquaRaggia, tenutosi a Reggio Calabria venerdì 21 luglio 2017
Nella delibera della Regione Emilia-Romagna si legge che - come ha detto in commissione l'assessore regionale Irene Priolo - a dicembre la Regione prevedeva 130mila tonnellate.
REGIONE TOSCANA - 2007_2010 - PRSE Piano regionale dello sviluppo economicoBTO Educational
REGIONE TOSCANA - 2007_2010
PRSE
Piano regionale dello sviluppo economico
Il Piano regionale dello sviluppo economico (PRSE) per gli anni 2007–2010 programma e
realizza, in attuazione della legge regionale 20 marzo 2000, n. 35 (Disciplina degli interventi
regionali in materia di attività produttive), le politiche di sviluppo economico in materia di
industria, artigianato, commercio, cooperazione e turismo e delle altre attività produttive del
settore secondario e terziario. Il Piano mette in atto, nel proprio ambito di intervento, le
proposte contenute nel nuovo Programma regionale di sviluppo (PRS) 2006-2010,
sperimentando e approfondendone le linee strategiche individuate nei Programmi strategici
integrati. Esso inoltre recepisce gli obiettivi delle politiche comunitarie nel campo delle politiche
economiche e di coesione, nel quadro del processo di Lisbona e di Goteborg e dà attuazione ai
Progetti integrati regionali (PIR) di riferimento definiti nel PRS, ed in particolare:
Lo spazio regionale della ricerca e dell’innovazione (sottoprogetto 2)
Internazionalizzazione, cooperazione, promozione, marketing territoriale
Distretto integrato regionale
Innovazione e sostenibilità dell’offerta turistica e commerciale
FASCICOLO FONTI DEL COPIATO DEL PIANO ARIA REGIONE SICILIA TUTELA QUALITA ARI...Pino Ciampolillo
Piano Aria Prot 1777 29 4 2009 La Commissione ispettiva SENZA Relazione conclusiva per prolungata Assenza per Malattia di Uno dei Suoi Componenti e per dimissioni Assessore Interlandi pro tempore, Assessore Interlandi istituisce la commissione di verifica del Piano Regione Sicilia qualità aria e ambiente nota 5672 22 novembre 2007 Piano adottato con D.A. 176/GAB 9.8.07
FASCICOLO FONTI DEL COPIATO DEL PIANO ARIA REGIONE SICILIA TUTELA QUALITA ARIA AMBIENTE APPR CON D.A. 176GAB 9 8 07
A CURA DEL COMITATO CITTADINO ISOLA PULITA di Isola delle Femmine
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/
http://lapiazzaisolana.wordpress.com/
"Le Azioni per l’Acqua nel Distretto Sarnese Vesuviano della Regione Campania per la sfida dei cambiamenti climatici: progettualità, finanziamenti e obiettivi raggiunti"
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Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
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Osservatorio Cittadino per l'Acqua e la DepurazioneMarco Lucisani
Quello che segue è il primo rapporto presentato alla cittadinanza di Reggio Calabria inerente alle prime attività svolte dall'Osservatorio, in occasione dell'evento #AcquaRaggia, tenutosi a Reggio Calabria venerdì 21 luglio 2017
Nella delibera della Regione Emilia-Romagna si legge che - come ha detto in commissione l'assessore regionale Irene Priolo - a dicembre la Regione prevedeva 130mila tonnellate.
Dgr 1749-2018 Restauro Chiesa di San Giovanni - MacerataLuca Mengoni
La delibera di giunta della Regione Marche n.1749 del 17 Dicembre 2018 con cui sono stati stanziati 3.2 milioni di euro per il restauro della Collegiata di San Giovanni a Macerata
interrogazione-risposta-scritta-12.12.23 Chiarimenti in merito alla riapertur...Movimento5Stelle1
interrogazione-risposta-scritta-12.12.23 Chiarimenti in merito alla riapertura della Casa Comunità e alla riapertura del distretto sanitario di Chieti scalo
interrogazione-risposta-scritta-09.09.22 Stato di abbandono della ex casa de...Movimento5Stelle1
interrogazione-risposta-scritta-09.09.22 Stato di abbandono della ex casa dello studente sito in via della Liberazione a Chieti, in prossimità della Villa comunale
Interrogazione Stella Gol Supporto Formazione LavoroMovimento5Stelle1
Interrogazione: Chiarimenti in merito all'attuazione del programma GOL e all'avvio del Supporto Formazione Lavoro per gli ex percettori del Reddito di Cittadinanza
Interpellanza opere di manutenzione e ristrutturazione della rete idrica vp pettinari
1. Al Signor Presidente
del Consiglio Regionale
INTERPELLANZA
Oggetto: Opere di manutenzione e ristrutturazione della rete idrica al fine di ridurre le
perdite nelle condotte e prevenire le situazioni di crisi idrica.
Il sottoscritto Consigliere regionale,
Premesso che:
Come nel passato, anche quest’anno, nel periodo estivo, si sono verificati periodi di crisi idrica
in diversi Comuni delle Provincie di Pescara, Chieti e Teramo, con gravi disagi per i cittadini,
costretti a rimanere diverse giornate senz’acqua;
Tali eventi di crisi idrica, in particolare nei periodi estivi, oramai sono divenuti sistematici anche
a causa del cambiamento climatico che ha ridotto le precipitazioni di piogge e neve, oltre agli
scarsi investimenti effettuati negli anni per il servizio idrico integrato, con “condotte” oramai
vetuste che presentano gravi problematiche inerenti le perdite idriche;
L’ERSI – Ente Regionale per il Servizio Idrico Integrato, è l’organo deputato al controllo della
gestione idrica effettuata dai gestori incaricati del servizio, nonché alla programmazione
pluriennale degli interventi per la manutenzione e il rinnovamento del sistema idrico tramite la
predisposizione del Piano d’Ambito;
L’ARERA – Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, incaricata dal Governo
nazionale di disciplinare il servizio idrico integrato, ha introdotto un nuovo metodo tariffario
(MTI), per il calcolo delle tariffe da applicare agli utenti del servizio idrico che tiene conto, tra
le varie componenti, della remunerazione dei costi da sostenere per la realizzazione degli
interventi da mettere in campo, da parte dei gestori, per l’efficientamento e la ristrutturazione
del sistema idrico;
Considerato che:
Nel corso degli ultimi anni, le tariffe applicate agli utenti del servizio idrico integrato nella
Regione Abruzzo hanno subito consistenti aumenti;
L’ARERA con Deliberazione n. 425/2019/R/IDR, ha approvato la graduatoria degli interventi
ricompresi nel Piano nazionale di interventi nel settore idrico, introdotto con la Legge n. 205/17,
ammessi a finanziamento, ai sensi del DPCM del 1 agosto 2019;
2. L’ARERA con Deliberazione n. 284/2020/R/IDR del 21 luglio 2020, ha avviato
l’aggiornamento del Piano nazionale di interventi nel settore idrico, per l’inserimento delle
ulteriori opere di ammodernamento del sistema idrico integrato, da finanziare con le risorse
residue previste dal comma 155, dell’articolo 1 della Legge n. 145/18;
Con il Masterplan Abruzzo – Patto per il Sud, di cui alla D.G.R. n. 229, del 19 aprile 2016,
sono stati programmati nella regione Abruzzo, una serie di interventi:
il potenziamento e l’adeguamento delle reti idriche, per un importo di euro 65.100.000;
il sistema di depurazione, per un importo di euro 50.400.000;
Inoltre, è stata avviata la nuova programmazione inerente il nuovo Fondo Europeo di Sviluppo
Regionale (FESR) 2021/2027;
Con il PNRR – Piano Nazionale di Resilienza e Ripartenza, la Regione Abruzzo, nella propria
bozza di programma inviato al Governo nazionale, ha previsto:
euro 124.840.000 di interventi finalizzati all’adeguamento degli impianti di depurazione e
alle reti fognarie sul territorio regionale;
euro 247.400.000 per gli interventi di risanamento e riefficientamento reti acquedottistiche
della Regione Abruzzo;
Interpella il Presidente della Giunta e l'assessore competente
Per conoscere:
1) Se, ad oggi, l’ERSI, con il supporto dei sei gestori del servizio, abbia realizzato una mappatura
delle condotte idriche della Regione Abruzzo, con rilevazione:
della pressione presente,
della percentuale di perdita,
dello stato di conservazione delle tubature delle condotte,
e nel caso dell’avvenuta mappatura si chiede di sapere quali siano le percentuali di perdite
rilevate e le condizioni dello stato di conservazione delle tubature delle condotte.
2) Quali sono state le attività messe in campo dall’ERSI per contrastare e prevenire le gravi
situazioni di crisi idrica, che puntualmente si presentano nel periodo estivo.
3) Nel triennio 2019/2021 a quanto ammontano i fondi stanziati dai singoli gestori del servizio, per
la manutenzione, l’ammodernamento e l’efficientamento del sistema idrico integrato, ricavati
dalla fatturazione all’utenza.
4) Quali opere sono state finanziante alla Regione Abruzzo con il Piano nazionale di interventi nel
settore idrico, introdotto con la Legge n. 205/17, di cui alla Deliberazione dell’ARERA n.
425/2019/R/IDR e quali sono le opere inserite nell’aggiornamento del Piano avviata
dall’ARERA con la Deliberazione n. 284/2020/R/IDR.
3. 5) Quali attività sono state realizzate con i fondi previsti nel Masterplan Abruzzo – Patto per il
Sud per il settore idrico e quali sono stati i relativi importi.
6) Quali opere sono state inserite nella nuova programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo
Regionale (FESR) 2021/2027 per l’efficientamento e l’ammodernamento del sistema idrico
integrato della Regione Abruzzo.
7) Quali interventi sono stati approvati ed inseriti nel PNRR dal Governo nazionale, contenuti nella
bozza di programma inviato dalla Regione Abruzzo, così suddivisi:
euro 124.840.000 per interventi di adeguamento degli impianti di depurazione e di reti
fognarie sul territorio regionale;
euro 247.400.000 per gli interventi di risanamento e riefficientamento delle reti
acquedottistiche della Regione Abruzzo.
Il Consigliere regionale
Domenico Pettinari
Firmato digitalmente da:
Domenico Zaccardi Pettinari
Consigliere
CONSIGLIO REGIONALE DELL'ABRUZZO
Firmato il 02/09/2021 09:57
Seriale Certificato: 445806
Valido dal 03/03/2020 al 03/03/2023
TI Trust Technologies CA