Il nuovo Progetto di Mediocredito Europeo
Intervengono: Massimo Minnucci, amministratore delegato; Giuseppe Scarano, direttore vendite; Salvatore Cardamone, responsabile pianificazione, controllo e pricing; Chiara Bruni, responsabile marketing; Steve Lennon, Phoenix Investment Partners.
2. Indice
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• MCE Company Overview
• Background & Company History
• Compagine societaria
• Principali KPI – dicembre 2014
• La fabbrica prodotto
• La fabbrica clienti
• Struttura operativa: processi
• Il processo di vendita
• Le opportunità costruite sui progetti e sui partner
3. Company Overview
• Mediocredito Europeo riavvia ed aggiorna un progetto industriale dedicato alla cessione
del quinto inserendo nella compagine un partner istituzionale, il Fondo Seer Capital.
• Il cambio normativo sul prodotto e sui processi è ormai completato, a breve si confermerà
il nuovo assetto regolatorio su intermediari finanziari e banche. Questo crea le condizioni
per costruire un progetto solido e di lungo periodo.
• Su questo scenario il progetto di Mediocredito Europeo prende corpo con un approccio
organico:
• Fabbrica prodotto (capacità finanziaria, gestione del rischio, scoring assicurativo, servicing)
• Fabbrica clienti (portafoglio esistente, marketing su nuovi leads, supporto a forza vendita)
• Rete distributiva (filiali, integrazione con agenti e collaboratori, competenza e servizio verso il
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cliente).
4. Background & Company history
Progetto Lending
Accordi funding - assicurazioni
Avvio origination
Sviluppo commerciale
Nuovo albo 106
Quotazione Alternext
Operation & servicing
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Ktesios è costituita il 29 aprile 1991
con un c.s. di 1 mld (lire)
Acquisizione rete diretta (Sa.Ro S.p.A.)
Lancio del marchio CreditoXte
Avvio progetto istituzionale (Eichelos)
Gli azionisti della Società individuano nella CQS
un’area strategica di sviluppo del mercato del
credito ai lavoratori dipendenti ed avviano un
piano dedicato
1991-92 1993-95 1996-99
FinecoBank (già Novara Icq)
acquista il 10% di Ktesios
BP Crotone acquista il
2% di Ktesios
Au Cap da 1 a 2 mld
di lire
Ingresso (90%)dei
partner Merrill Lynch
e CIR
2002-03 2004 -06
AuCap a €4mln
Iscrizione elenco art. 107 TUB
Razionalizzazione attività di Servicing in
Key Service Scarl
2007-08
Prima analisi di settore (PWC) su
performance portafoglio (PD/LGD)
Ampliamento rete diretta:
acquisizione Cedifin, Kema e
BNF
Turnaround Ktesios-MCE
Acquisto ramo d’azienda Ktesios
da Merrill Lynch e CIR
AuCap da 630k a 4 mil
Quotazione al Marche Libre
2009-10
AXA: Partnership industriale
Progetto Operation & servicing
“Captive”
Razionalizzazione rete diretta in
C-Zone (Sa.Ro, BNF, Kema e
Cedifin)
“Captive”
Acquisizione QG Italia
Trasformazione in MCE Retail
Agente – Iscr. OAM
Origination (flussi finanziati)
Asset under management (outstanding)
4,6 mld
2,3 mld
Distribuzione Origination
Ingresso di Seer Capital
(44%) nel capitale MCE
Aucap 7 milioni
5. Il piano strategico
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• La compagine presenta:
• Grande competenza manageriale e di impresa nella cessione del quinto (5mld erogati con
outstanding performing per oltre 2 mld).
• Un investitore istituzionale internazionale interessato a fornire ogni supporto per accelerare la
crescita degli asset finanziari e lo sviluppo complessivo del gruppo.
• Stato di società quotata (Marché Libre) pronta ad una ulteriore apertura al mercato (Alternext).
• Queste condizioni consentono di strutturare un piano di crescita su vari livelli, avendo
come punti centrali:
• la generazione di valore con tutti i partner coinvolti nel progetto.
• un approccio a tutti gli attori del mercato per fare impresa insieme.
• il piano industriale focalizzato sul prodotto CQ, con investimenti mirati alla crescita delle
competenze e dei processi, fattori competitivi decisivi per crescita e posizionamento in un
mercato specializzato.
• un piano di sviluppo commerciale che diventa concreto nel 2015 per essere leader nel prossimo
triennio.
6. Compagine societaria al 20 novembre 2014
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PARTNER OPERATIVI
ORGANI SOCIALI
Consiglio di Amministrazione
Massimo Minnucci
Alessandro Maione
Steve Lennon
Antonio Lo Monaco
Andrea Astolfoni Fossi
Paolo Morelli
Collegio Sindacale
Paolo Cantamaglia
Maurizio Donnangelo
Claudio Grisanti
7. Principali KPI – dicembre 2014
• L’ingresso di Seer ha un significativo effetto sulla consistenza patrimoniale e finanziaria del
gruppo, in particolare si rafforza il patrimonio netto, il cash flow, la dotazione patrimoniale
di Vigilanza e le prospettive di crescita economica.
• Patrimonio netto: con l’aumento di capitale sottoscritto da Seer il patrimonio netto arriva a € 7
milioni .
• EBIT: il trend prospettico diventa positivo nel 1 trimestre 2015 (teste erogazione 4 mil dic. 2014 –
7
gen. 2015)
• Cash flow: la dotazione di cassa è ampiamente capiente per sostenere gli investimenti e
l’andamento della gestione industriale 2015-2017
• Patrimonio di Vigilanza e Albo 106: la consistenza patrimoniale e l’impianto organizzativo già
assolvono i requisiti attesi per il Nuovo 106, pur ancora non confermati nei dettagli attuativi.
• Valorizzazione mercato: l’accresciuta consistenza del patrimonio e del piano industriale
prospettano un potenziale apprezzamento del valore con riferimento all’ingresso nel mercato
regolamentato Alternext.
8. La fabbrica prodotto
• La centralità delle competenze interne nella gestione dei processi
• Le sinergie operative con le filiali e le strutture di vendita
• Le competenze assicurative
• La capacità finanziaria per accelerare erogazione e servizio al cliente
• La competitività e la continuità nella disponibilità di funding
• Le partnership di prodotto nella CQS e negli altri prodotti di credito
• Una offerta captive ma anche pronta ad essere partner per i nuovi modelli del mercato (106)
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9. La fabbrica clienti
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• La forza di un portafoglio di notevoli dimensioni
• La capacità di investire su nuovi clienti
• Il servizio e l’assistenza attraverso la rete distributiva
• Le convenzioni e le relazioni con i datori di lavoro
• L’investimento sulle competenze come fattore competitivo
• I laboratori: sul prodotto, sull’assicurazione, sui processi
• La formazione: le competenze di base, la scuola avanzata, l’Accademia ed i rapporti con
l’Università
• L’esperienza costruita coinvolgendo le professionalità e le loro esigenze
10. I processi operativi
FINANZA
Sistema di Controllo di
Gestione
Reporting finanziario
Monitoraggio della
performance commerciale
Canale diretto e indiretto
Network scoring
PRICING E PRODOTTO
Analisi e definizione
redditività di prodotto
Posizionamento sul
mercato
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ORIGINATION VOLUMI PPIAIANNIFIIFCICAAZZIOIONNEE E E C COONNTTRROOLLLOLO AMMINISTRAZIONE E
COMPLIANCE
CANALE DIRETTO
Filiali, 9 strutture, che
lavorano con presidi di BO ed
agenti
MCE Retail è un veicolo
integrato con le filiali con
focus su piccoli agenti e
collaboratori
CANALE INDIRETTO
Agenti monomandatari
Strutture White label e 106
MARKETING
CRM (portafoglio Ktesios)
Contact center (web – ptf)
AMMINISTRAZIONE
Co.ge
Fornitori
PERSONALE
gestione risorse
formazione
LEGALE & COMPLIANCE
Market requirement
Prescrizioni Banca d’Italia
Vigilanza rete
INTERNAL AUDIT
Sistema di controlli interni
adeguato alle prescrizioni di
Banca d’Italia
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OPERATIONS E PROCESSI
UNDERWRITING
Rischio di credito
Criteri di eleggibilità
Antifrode
ASSICURAZIONI
Scoring delle Società
Rating Assicurativo
BACK OFFICE
Gestione processi credito
SERVICING
Collection
Segregazione flussi per
SPV
Reclami e recuperi
IT
Outsourcing mngmnt
Piattaforma OCS
CORPORATE FINANCE
ACCORDI DI FUNDING
Struttura finanziaria;
Sistemi SPV
INVESTOR
PARTNERSHIP
ABS component;
Business and portfolio
partner
PHOENIX
ADVISORY
GG. .S Sccaararannoo SS. .L Looreretiti SS. .C Caardrdaammoonnee LL. .M Moorgrgiaia PHOENIX
ADVISORY
11. Il Processo di vendita
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DISTRIBUTION CHANNELS
B2C B2B
106
Branches White label network Agents
MCE Retail
LA DISTRIBUZIONE DIRETTA
Le Filiali di MCE sono Hub di supporto che utilizzano gli strumenti di CRM, Marketing e Branding con Back Office strutturato
La Forza Vendita (Agenti Monomandatari) è supportata da una assistenza commerciale territoriale.
MCE Retail (Agente in attività finanziaria) è il veicolo dedicato al mondo dei collaboratori
LA PARTNERSHIP DI PRODOTTO
• Il programma di collaborazione operativa di MCE con i Partner strutturati, 106 e Network
CRM MCE CONTACT CENTER MARKETING & BRANDING
Leads WEB e
Portafoglio +
call service
12. Le opportunità costruite sui progetti e sui partner
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I prossimi passi
• Dicembre/Gennaio
Le domande e le linee guida per le prossime scelte
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