Questo lavoro, un breve libretto illustrato o fumetto educativo, è nato con il sincero intento di offrire uno spunto a quanti, giovani o adulti, hanno ancora il desiderio e la volontà di cercare la verità ed uscire dal fondo della Caverna. Oggi, 25 settembre 2022 giorno delle elezioni amministrative italiane, più che mai è importante cogliere le parole di Platone che, seppure visse nel IV secolo a.C. dimostra di essere oltremodo attuale.
Questo breve fumetto è dedicato anche a coloro i quali desiderano capire quanto è profonda la grotta nella quale ancora si trovano, confusi da sapienti burattinai che confondono ombre per oggetti e menzogne per verità. Il pdf di questo racconto è disponibile gratuitamente al seguente indirizzo:
https://storiadossier.jimdofree.com/area-iscritti/
Il Mito della Caverna adattato ai nostri giorni.pdf
1. il mito della Caverna
il mito della Caverna
il mito della Caverna
(adattato ai nostri giorni)
presenta:
2. Platone e il mito della Caverna
Platone e il mito della Caverna
Platone e il mito della Caverna
PLATONE
Atene, 428 a.C.
Atene, 348 a.C .
Nel VII libro de "La
Repubblica", una delle
sue più note opere
filosofiche, PLATONE
espone il "mito della
Caverna"; tra le più
importanti metafore del
filosofo greco.
3. Platone e il mito della Caverna
Platone e il mito della Caverna
Platone e il mito della Caverna
PLATONE
Atene, 428 a.C.
Atene, 348 a.C .
E' attraverso tale
allegoria, infatti, che è
facile comprendere
quanto sia difficile
giungere alla
consapevolezza e quanto
più complicato sia, per chi
vi è giunto, condividerla.
4. Platone e il mito della Caverna
Platone e il mito della Caverna
Platone e il mito della Caverna
PLATONE
Atene, 428 a.C.
Atene, 348 a.C .
Scopriamo, infine, come
anche questa allegoria
non invecchi mai, ma
rivesta una sempre
inquietante attualità.
Le parole di Platone
riecheggiano attraverso i
secoli quasi a dire:
"tutto cambia per non
cambiare!"
(leggi "Il Gattopardo"
di Filippo Tommasi di Lampedusa)
5. Per prima cosa abbiamo bisogno
del narratore ... Platone!
Eccomi!!!
IlMito della Caverna
adattato ai nostri giorni
no platone, cosi'
Non va bene.
il titolo dice:
"adattato ai nostri
giorni ..."
ZAAP!
a ri -Eccomi!!!
OTTIMO!
Adesso si può
iniziare
«paragona la
nostra natura, per
quanto concerne
l'educazione e la
mancanza di
educazione, a un
caso di ...
E no Platone!
Basta
caverne!
Occorre utilizzare
un linguaggio
giovane e attuale,
adatto al contesto
moderno!
. . .
Immaginiamo di essere
stati convinti, fin dalla
nascita, che piuttosto
di essere uomini, fossimo
nient'altro che tanti
computer.
6. ... Computer programmati in modo tale da non
ammettere altra verità se non quella che il
sistema ci impone ...
7. Pensiamo, ad esempio, ad un bambino nei primissimi
mesi di vita.
Come ogni altro mammifero, anch'egli
apprende le informazioni dall'ambiente
circostante, meravigliandosi del mondo
che lo circonda e sotto la guida dei
più grandi, dei quali nutre una naturale
fiducia, apprende le nozioni che gli vengono imposte.
8. Il bambino ha certo capacità di
discernimento sviluppate, dal momento
che non possiede adeguata esperienza.
Possiamo quindi
paragonare questa fase di apprendimento del
piccolo alla programmazione iniziale di un PC.
9. Non avendo discernimento su cosa sia vero e cosa
no, finzione e realtà non fanno alcuna differenza dal
momento che il bambino osserva senza congetturare
ma fa solo esperienza pratica. Se tocca il fuoco e si
brucia fa l'esperienza del dolore dovuto all'eccessivo
calore, se cade e si fa male fa l'esperienza del
trauma fisico, eccetera eccetera.
10. In definitiva è nella sua più tenera età
che l'essere umano assimila i concetti di
base sui quali non tornerà più a
sindacare, se non in casi particolari
che vedremo più avanti.
MI é VENUTA FAME
11. Col passare del
tempo, il nostro
piccolo amico
dovrà iniziare a fare
i conti col Sistema.
Se è stato fortunato,
avrà visto un po' di
natura: farfalle, sole,
erba ed alberi.
Ma ora deve fare i
conti con le "regole
sociali".
Mamma e Papà
devono lavorare;
perciò il nostro
piccolo amico inizia
a frequentare l'asilo
nido.
G
N
A
M
GNAM
=
12. Dovrà imparare a
fidarsi di adulti
che non conosce, a
crescere lontano
dai propri genitori
eccetera, eccetera.
Ciao ciao sole,
nuvole, farfalle,
(ammesso che le
abbia mai viste
piccolo).
Benvenuto
asilo, insegnanti e
bambini estranei;
ma soprattutto
regole, tante tante
regole.
Chomp
GNAM
GNAM
=
13. non piangere!
Non
muoverti!
non fare
rumore!
non si tocca!
Il gioco, primo mezzo di comunicazione
e apprendimento, è il mezzo attraverso
cui vengono dettate le prime regole del
vivere insieme. Inizia così la fase di
"indottrinamento sociale" mediante
nozioni presentate come gioco o
giocattolo. Una fase che durerà, in
rinnovate vesti, tutta la vita.
Chomp GNAM
14. ma se i vaccini
sono vitali come
siamo riusciti a
vivere fino alla
loro scoperta?
perché gli
astronauti
dicono che non si
può più andare
nello spazio?
voglio
chiederlo alla
maestra, lei
certo conosce
la verità
La fase di indottrinamento cresce con
l'individuo. I dubbi, le obiezioni che il
bambino potrebbe sollevare vengono
gestite con estrema facilità dagli
insegnanti, indiscussi mentori.
L'intero programma scolastico orbita
attorno ad una solida "dottrina
scientifica" consolidatasi nell'arco di
Chomp
GNAM
crunch
15. In realtà sarebbe sufficiente un libero
confronto, mettendo da parte stereotipi e
pregiudizi; così da avere delle risposte
oggettive partendo da una valutazione
reale delle evidenze.
Attraverso il sereno confronto sarebbe
davvero possibile giungere alla mera e
oggettiva verità del fatto.
ma se la terra è
rotonda come
fa il
l'orizzonte del
mare ad essere
ovunque
piatto?
se la terra in un giorno
compie un giro completo
su se stessa e di quasi un
grado rispetto al sole,
ogni giorno per tutto
l'anno; come fa il sole a
sorgere sempre ad est
rispetto allo stesso
punto fisso???
Fllll Aaah
burp
16. Ha Ha Ha !
Terrapiattista
Non hai capito
nulla, tutti questi
anni di scuola
buttati
Ma chi vuoi salvare tu?
Ma che studi fai?
Pensa a prendere
buoni voti
piuttosto.
Sempre a pensare
alle cretinate!
Ti sei bevuto il
cervello?
La realtà è però ben diversa e passa
attraverso insegnanti spenti, spesso
unicamente preoccupati di completare il
"programma ministeriale", genitori
totalmente assorbiti da carriera o altri
interessi extra familiari. Per non parlare
dei compagni di scuola preoccupati di
manifestare un complesso di superiorità
inesistente.
ri-CHOMP
ri-GNAM
17. Ha Ha Ha !
Terrapiattista
Non hai capito
nulla, tutti questi
anni di scuola
buttati
Ma che studi fai?
Pensa a prendere
buoni voti
piuttosto.
Sempre a pensare
alle cretinate!
Ti sei bevuto il
cervello?
Chi al contrario non è superficiale ma,
nonostante tutto, è capace di porsi delle
concrete domande, sufficienti a portarlo
fuori dagli schemi del sistema, è
opportunamente bannato. Appare evidente
l'ipocrisia del Sistema che accetta il
"diverso" solo quando è parte funzionale del
Sistema stesso.
Non v'è spazio per i liberi pensatori. MAI.
CHOMP
GNAM
Ma chi vuoi salvare tu?
18. Il Sistema plasma di continuo, generazione
dopo generazione, comportamenti ormai
automatici che si innescano tra i servi in
modo quasi inconsapevole, destinati alla
"salvaguardia" delle dottrine dell'intero
Sistema. Tali comportamenti non devono
essere mai messi in discussione.
Normalmente possiamo distinguere tre
categorie di "sentinelle" che li applicano
Mi sento
incompreso,
ma forse hanno
ragione loro.
Sei un ragazzino
così intelligente
non farti
ingannare dai
complottisti
Resta con i piedi
per terra!
La scienza non
sbaglia!
GNAM
GNAM
SLURP
19. La prima categoria riguarda i mezzi di informazione
di massa. Similmente alla scuola, i mass-media hanno
lo scopo di indottrinare la popolazione promuovendo
e sostenendo la propaganda del Sistema, mediante
notizie tendenziose o addirittura false. Chi pratica
questo giornalismo lo fa al chiaro scopo di difendere
lo stipendio e accattivarsi i propri superiori. Un pò
come la maggior parte degli insegnanti di scuola.
Saddam Hussein possiede
“depositi di armi
chimiche” e di armi “di
distruzione di massa”
occorre attaccare l'Iraq
preventivamente
... Poi si scopriì che non era affatto vero,
ma la guerra nel Golfo era ormai iniziata
20. La seconda categoria è rappresentata da
apprendisti debunkers, si tratta di veri dilettanti
allo sbaraglio. Ma anche se meno esperti dei
professionisti dell'informazione, sopperiscono alla
scarsa qualità con un grande quantità di fake
news. A loro si uniscono una pletora di "utili
idioti", che pur non percependo alcunché, per
spirito di servizio (o servilismo), prestano
gratuitamente la propria "opera".
Saddham Hussein possedeva le armi di
distruzione di massa, lo ha detto la TV
Le torri gemelle sono state abbattute da
due 747 pilotati da arabi che avevano
preso la patente di volo per ultraleggeri
pochi giorni prima, lo ha detto la TV
I vaccini sono sicuri, tutte le morti
sospette da vaccino sono "malori
improvvisi", lo ha detto al TV
Se non vai a votare fai il gioco del
sistema, lo dicono tutti i candidati alle
elezioni!
ti è mai capitato, anche solo una
volta, di pensare con la tua testa?
condividi sui social
metti "mi piace"
mettilo in evidenza
21. L'ultima categoria è forse la più subdola, la più
infame e ingannevole, quella a stretto contatto con i
veri gangli del Sistema. I suoi appartenenti sono
ancorati nel Sistema al preciso scopo di controllare
la popolazione in modo tale che rimanga sempre
docile e obbediente. Gli strumenti che hanno a
disposizione sono molteplici: soldi e paura in primis,
che loro esercitano attraverso il potere. In cambio
devono servire Anima e Corpo i loro padroni.
22. Torniamo al nostro piccolo amico, intanto divenuto
uomo. Ne ha passate davvero tante, ma da quando ha
maturato consapevolezza, comprendendo che non è lui
ad essere stupido, ma piuttosto i molti che lo
circondano ad essere dei veri ciechi, servi di un Sistema
il cui unico scopo è dominare, si è affrancato dalla
Matrix nella quale è cresciuto, ed a compreso.
Il percorso di chi comprende è spesso in solitaria.
Molti sono infatti coloro i quali preferiscono essere
dominati piuttosto che lottare per la propria libertà.
23. Il ragazzo ha ora una visione completamente diversa
rispetto a quella dei sudditi. Qui la riconciliazione con
il finto mondo delle ombre, con la Matrix, appare
ormai insanabile. Il ragazzo è libero di ascendere.
Che sciocco ero a disperarmi, a preoccuparmi del
giudizio di tutta questa gente che vive come se non
dovesse mai morire e alla fine muore senza aver mai
vissuto. Bruciano la loro vita tra 1000 futilità, giochi di
distrazione che il Sistema ha riservato loro al preciso
scopo di ingannarli, di fargli perdere il bene più
prezioso: IL LORO TEMPO SU QUESTA TERRA!
24. Egli, animato da un innato acume e propensione per la
verità, ha lottato con forza per la verità nonostante venisse
emarginato. Alimentato da una forza sconosciuta, ha
saputo superare tutti i tentativi del "Sistema" di annientare
il suo desiderio di libertà e consapevolezza, per ricondurlo
all'ovile dei servi e relegarlo nuovamente alle catene
dell'ignoranza e dell'inganno.
25. Maturata la consapevolezza della prigione nella quale
tutti, compreso lui, si trovavano, ha tentato, per amore
dei propri cari (sapendo che la forza è nel consenso), di
avvisarli. Ottenendo in cambio derisione e disprezzo.
Ha capito infine che oltre agli idioti, esistono anche i
codardi, gente che pur avendo compreso la verità se ne
ritrae inorridita, scegliendo una comoda menzogna.
Il ragazzo lo sa bene e perciò non metterà a repentaglio
la propria vita nel tentativo di salvare chi non lo merita.
ELEZIONI 25
SETTEMBRE
2022
26. Ora si appresta a realizzare il proprio percorso di verità, ma non
sarà solo. Incontrerà molti altri come lui; compagni di esperienza
che gli saranno nel contempo allievi e maestri, in un nuovo
percorso di consapevolezza.
Questi individui sono pronti per assurgere ad un livello di
coscienza più elevato, affinchè raggiungano una nuova fase di
consapevolezza. Per loro il Mito della Caverna non è più un
mistero.
27. il mito della Caverna
il mito della Caverna
il mito della Caverna
(adattato ai nostri giorni)
ha presentato:
29. Pronto cara? Non
cucinare per me, ho
come un senso di
pesantezza allo
stomaco. Cosa? No,
non so cosa mi abbia
potuto far male;
forse la lattuga di ieri
sera!
Epilogo ...