Titolo completo: Il database dei periodici elettronici dell’Unione europea: un'esperienza di cooperazione a livello nazionale. Milano, 4 marzo 2011 Francesco Garza - CDE dell'Università Statale di Milano
Cooperazione per lo sviluppo delle biblioteche digitali: hot topics e tendenze Rosa Maiello
Intervento al Seminario ITALE "Oltre l'OPAC: nuovi strumenti e nuovi servizi per contesti bibliotecari in evoluzione", Napoli, Università Federico II, 14 dicembre 2010
Convegno "Sfide e alleanze tra Biblioteche e Wikipedia"
28 novembre 2014
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Elisabetta Viti
"Wikidata: nuove opportunità di multilinguismo nel Thesaurus del Nuovo soggettario"
Roma, ICCU 12 dicembre 2007 Giornata di studio sul prestito. Roma, 12 dicembre 2007
L'ICCU ha organizzato una giornata di studio dal titolo: ILL-SBN nella prospettiva di un Servizio nazionale di prestito interbibliotecario e fornitura documenti.
La giornata offrira' l'occasione per presentare le caratteristiche e le novita’ della procedura di prestito interbibliotecario e fornitura documenti ILL/SBN che e’ in grado di integrarsi con i cataloghi collettivi, di interoperare con i software di gestione del prestito locale e consente, attraverso un gateway, il colloquio via e-mail anche con biblioteche esterne al sistema italiane ed estere.
Ulteriori informazioni: http://www.iccu.sbn.it/generaNews.jsp?id=59
By Maria Cassella.
First results of a survey to a set of Italian Academic Libraries to investigate on how many libraries provide Open Access publishing services.
This contents are licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International licence.
An overview - in Italian - of CPDWL recent document on "Guidelines for Continuing Professional Development: Principles and Best Practices" and how that spirit leads to a proposal for the development of a Portfolio as tool for CPD validation
Elearning per lo sviluppo delle e-skills e della formazione continua: il punt...Matilde Fontanin
E-skills are necessary to understand information organisation and become active citizens. This implies a long-life effort to truly understand information patterns, and is mandatory for university library users, who are going to be tomorrow's researchers and managers.
Automation is going to replace most routine competencies in the next two decades, but creative thinking and digital making will be sought after by the job market.
Universities, besides, need to train their staff becoming information-aware, in order to enhance the quality of the service and become more attractive for prospective students.
Cooperazione per lo sviluppo delle biblioteche digitali: hot topics e tendenze Rosa Maiello
Intervento al Seminario ITALE "Oltre l'OPAC: nuovi strumenti e nuovi servizi per contesti bibliotecari in evoluzione", Napoli, Università Federico II, 14 dicembre 2010
Convegno "Sfide e alleanze tra Biblioteche e Wikipedia"
28 novembre 2014
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Elisabetta Viti
"Wikidata: nuove opportunità di multilinguismo nel Thesaurus del Nuovo soggettario"
Roma, ICCU 12 dicembre 2007 Giornata di studio sul prestito. Roma, 12 dicembre 2007
L'ICCU ha organizzato una giornata di studio dal titolo: ILL-SBN nella prospettiva di un Servizio nazionale di prestito interbibliotecario e fornitura documenti.
La giornata offrira' l'occasione per presentare le caratteristiche e le novita’ della procedura di prestito interbibliotecario e fornitura documenti ILL/SBN che e’ in grado di integrarsi con i cataloghi collettivi, di interoperare con i software di gestione del prestito locale e consente, attraverso un gateway, il colloquio via e-mail anche con biblioteche esterne al sistema italiane ed estere.
Ulteriori informazioni: http://www.iccu.sbn.it/generaNews.jsp?id=59
By Maria Cassella.
First results of a survey to a set of Italian Academic Libraries to investigate on how many libraries provide Open Access publishing services.
This contents are licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International licence.
An overview - in Italian - of CPDWL recent document on "Guidelines for Continuing Professional Development: Principles and Best Practices" and how that spirit leads to a proposal for the development of a Portfolio as tool for CPD validation
Elearning per lo sviluppo delle e-skills e della formazione continua: il punt...Matilde Fontanin
E-skills are necessary to understand information organisation and become active citizens. This implies a long-life effort to truly understand information patterns, and is mandatory for university library users, who are going to be tomorrow's researchers and managers.
Automation is going to replace most routine competencies in the next two decades, but creative thinking and digital making will be sought after by the job market.
Universities, besides, need to train their staff becoming information-aware, in order to enhance the quality of the service and become more attractive for prospective students.
Di Valeria Lo Castro
L’obiettivo di questa presentazione è quello di illustrare una delle tre linee di indirizzo, relativa all’editoria ad accesso aperto, del progetto Universities SHARE (Scholarly Heritage and Access to research), delle università degli Studi di Napoli Federico II, Napoli “L’Orientale”, Napoli “Parthenope”, Salerno, Sannio e Basilicata che hanno sottoscritto una Convenzione interuniversitaria per il potenziamento dell’offerta documentaria a supporto della ricerca e della didattica. SHARE è la piattaforma comune di accesso ai servizi bibliotecari condivisi.
SHARE Press è il nome editoriale usato per le pubblicazioni scientifiche ad accesso aperto di riviste presenti sulla piattaforma SeReNa, libri elettronici pubblicati su piattaforma Open Monograph Press, prodotti, dati della ricerca e documentazione storica diffusi sulla piattaforma EleA. L’intervento mira a presentare le scelte di natura politica e tecnologica, ma anche a riflettere sulle criticità, le prospettive future e le questioni aperte
Open access : verso un nuovo modello di disseminazione della conoscenza e di ...libriedocumenti
Conferenza tenuta presso la ex SSAB da Maria Cassella il 07-05-2015 nell'ambito del 9. ciclo "Biblioteche libri documenti: dall'informazione alla conoscenza", a.a. 2014-2015, Prof.ssa M.T. Biagetti
Consigli e indicazioni su come fare una tesi di laurea con la cattedra di
Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
Sociologia dei Media Digitali
Università di Catania, Dipartimento di Scienze Umanistiche
Sviluppi futuri in eTwinning: il nuovo Twinspace dal settembre 2014, il pilot "eTwinning nazionale" e dal settembre 2015 il nuovo Desktop eTwinning Live!
Aquesta presentació, a càrrec de Lluís Anglada, director de Ciència Oberta al CSUC, s'emmarca dins la celebració dels actes de la jornada: "La ricerca va in scena: politiche in azione", un esdeveniment celebrat el 22 de novembre de 2017 amb objectiu de presentar els projectes i resultats de les activitats de recerca realitzades a la Toscana.
En concret, la presentació tracta sobre el Portal de la Recerca de les Universitats de Catalunya (PRC), els seus objectius i funcionament.
eTwinning: panoramica e prospettive alla luce del PNSDalexandra tosi
breve panoramica di eTwinning e suo inserimento nei nuovi scenari del sistema educativo italiano (Indicazioni per il curricolo, la Buona Scuola, il Clil, il PNSD...)
Di Valeria Lo Castro
L’obiettivo di questa presentazione è quello di illustrare una delle tre linee di indirizzo, relativa all’editoria ad accesso aperto, del progetto Universities SHARE (Scholarly Heritage and Access to research), delle università degli Studi di Napoli Federico II, Napoli “L’Orientale”, Napoli “Parthenope”, Salerno, Sannio e Basilicata che hanno sottoscritto una Convenzione interuniversitaria per il potenziamento dell’offerta documentaria a supporto della ricerca e della didattica. SHARE è la piattaforma comune di accesso ai servizi bibliotecari condivisi.
SHARE Press è il nome editoriale usato per le pubblicazioni scientifiche ad accesso aperto di riviste presenti sulla piattaforma SeReNa, libri elettronici pubblicati su piattaforma Open Monograph Press, prodotti, dati della ricerca e documentazione storica diffusi sulla piattaforma EleA. L’intervento mira a presentare le scelte di natura politica e tecnologica, ma anche a riflettere sulle criticità, le prospettive future e le questioni aperte
Open access : verso un nuovo modello di disseminazione della conoscenza e di ...libriedocumenti
Conferenza tenuta presso la ex SSAB da Maria Cassella il 07-05-2015 nell'ambito del 9. ciclo "Biblioteche libri documenti: dall'informazione alla conoscenza", a.a. 2014-2015, Prof.ssa M.T. Biagetti
Consigli e indicazioni su come fare una tesi di laurea con la cattedra di
Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
Sociologia dei Media Digitali
Università di Catania, Dipartimento di Scienze Umanistiche
Sviluppi futuri in eTwinning: il nuovo Twinspace dal settembre 2014, il pilot "eTwinning nazionale" e dal settembre 2015 il nuovo Desktop eTwinning Live!
Aquesta presentació, a càrrec de Lluís Anglada, director de Ciència Oberta al CSUC, s'emmarca dins la celebració dels actes de la jornada: "La ricerca va in scena: politiche in azione", un esdeveniment celebrat el 22 de novembre de 2017 amb objectiu de presentar els projectes i resultats de les activitats de recerca realitzades a la Toscana.
En concret, la presentació tracta sobre el Portal de la Recerca de les Universitats de Catalunya (PRC), els seus objectius i funcionament.
eTwinning: panoramica e prospettive alla luce del PNSDalexandra tosi
breve panoramica di eTwinning e suo inserimento nei nuovi scenari del sistema educativo italiano (Indicazioni per il curricolo, la Buona Scuola, il Clil, il PNSD...)
Il database dei periodici elettronici dell’Unione europea
1. IL DATABASE
dei PERIODICI ELETTRONICI
dell’UNIONE EUROPEA:
un’esperienza di cooperazione a
livello nazionale
Milano, 4 marzo 2011
Francesco Garza
(CDE Università degli Studi di Milano)
con la collaborazione di Magda Sanna
(Università degli Studi di Sassari)
2. 50 anni d’Europa
Più di cinquant’anni
d’Europa
Cinque decenni di
attività legislativa,
amministrativa,
politica e diplomatica
→ produzione di
milioni di documenti
3. 50 anni d’Europa
Comunicare l’Europa
rendere accessibile ai
cittadini i propri documenti
per ragioni:
• istituzionali
• contingenti
• di consenso
5. EU e-journal database
Il progetto
offrire un rapido e facile accesso
ai periodici elettronici dell’UE
Consultazione
• liste alfabetiche
• parole chiave
• istituzioni UE
• ISSN
• classificazione Eur-Op
Target
studenti, docenti universitari ma
anche pubblico generico
Titoli
inserimento di un numero cospicuo di titoli in lingua italiana o inglese
Gruppo di lavoro
coordinatore del progetto: 1 CDE (Magda Sanna - CDE Sassari )
supporto informatico: 1 (Andrea Melis - Università di Sassari)
prima fase implementata da: 5 CDE (Francesco Garza - CDE Milano Statale, Marina
Marcorin - CDE Trento, Giancarla Marzoli - CDE Urbino, Giuliano Sorbaioli - CDE
Perugia, Laura Testoni - CDE Genova)
aggiornamenti bimestrali a cura di: 3 CDE (Francesco Garza - CDE Milano Statale,
Magda Sanna - CDE Sassari, Stefania Tesser - CDE Venezia)
6. EU e-journal database
Inizio del progetto
• lista statica di titoli
• titoli ricercabili dal sistema di classificazione
EUR-OP
• integrazione con altre fonti (ECLAS,
organismi o istituzioni UE, DG, altri archivi di
periodici)
7. EU e-journal database
Sviluppo del progetto
• scelta delle etichette per la
maschera database
• controllo dei dati bibliografici
(titolo, ISSN, periodicità,
consistenza)
• standardizzazione nome delle istituzioni e
agenzie dell’UE
• controllo dei link
• cancellazione o correzione di dati obsoleti
• Informazioni per il campo “Note”
8. EU e-journal database
Lavoro a distanza
• contatti e scambio
informazioni via e-mail
• password per l’immissione
dei dati
• guida online
• inserimento dei dati e controllo sistematico
del database
9. EU e-journal database
Cosa abbiamo fatto
• test e aggiornamento di 244 titoli
• verifica della forma delle intestazioni per ente
autore
• inserimento dei titoli inglesi, se esistenti
• creazione del campo “Note”, che dà
informazioni su lingua, contenuto e
periodicità della rivista
• creazione dell’help online
• messa in linea del database
10. EU e-journal database
Vantaggi
• unico punto d’accesso ai periodici UE
• diverse modalità di ricerca
• informazioni supplementari
(campo”Note”)
• condivisione del lavoro in rete
• presenza dell’help online
• continuo aggiornamento e implementazione
del DB
• rilevanza del progetto a livello internazionale
(Dublino, Varsavia, Barcellona 2007 – Bruxelles 2008)
11. EU e-journal database
Criticità
• molti link sono cambiati a causa di modifiche
ai siti delle diverse DG
• alcuni archivi non sono più disponibili
• mancanza di alcuni ISSN nelle pubblicazioni
• alcuni periodici hanno cambiato
titolo più volte
• manutenzione del DB
(testing bimestrale)
16. EU e-journal database
In futuro …
• possibile interfaccia in inglese
• aggiornamento dati
• implementazione del database con
l’inserimento di nuovi titoli
17. EU e-journal database
Conclusioni:
nella maggior parte dei casi lo staff dei CDE è
composto da una sola persona
per cui solo lavorando in rete, condividendo
esperienze e competenze, siamo in grado di:
• scambiare best practice per ottenere migliori
risultati
• realizzare progetti di più vasta portata
• offrire migliori servizi ad un numero maggiore
di cittadini
• creare servizi personalizzati a livello locale
• contenere i costi