Il ruolo delle emozioni nell’arte e nei musei. Apprendere e comprendere con l...Ministry of Education
I Dipartimenti di Ingegneria dell’Informazione e di Ingegneria Civile, Edile e Architettura (Università Politecnica delle Marche, Ancona) organizzano per il giorno 28 maggio 2019, dalle 14.30 alle 16.30, un seminario su Realtà virtuale e aumentata per l’arte. Relatrici Paola Puggioni e Giuliana Guazzaroni.
La professoressa Puggioni illustrerà l’efficacia formativa di SMARTMARCA un app che favorisce la fruizione in Realtà aumentata e virtuale di opere d’arte marchigiane. La dottoressa Giuliana Guazzaroni parlerà del ruolo delle emozioni nell’arte e nei musei.
La possibilità di offrire ai visitatori piani diversi di realtà, attraverso le opere d’arte arricchite da elementi di realtà virtuale immersiva e di realtà aumentata accentua, secondo le sperimentazioni, la possibilità di vivere esperienze emotivamente più coinvolgenti.
Il ruolo delle emozioni nell’arte e nei musei interattivi; Esperienze di appr...Ministry of Education
L’utilizzo della Extended Reality permette la creazione di punti di contatto fra oggetti, idee e persone, nonché l’attivazione di strategie didattiche e interpretative molteplici. La ricerca sul cervello ha evidenziato il ruolo delle emozioni nella fruizione dell’arte e dei musei. Le emozioni che possiamo provare di fronte a un’opera d’arte sono molteplici e simili, ma non uguali, a quelle sperimentate nel quotidiano. I neuroni specchio permettono alle persone di interpretare la mente degli altri, non attraverso il pensiero logico, ma attraverso la simulazione diretta, sentendo e non pensando. Grazie ai neuroni specchio possiamo esperire uno stato particolare definito: esperienza estetica. La possibilità di offrire ai visitatori piani diversi di realtà, attraverso le opere d’arte arricchite da elementi di Extended Reality, secondo le sperimentazioni, accresce la possibilità di vivere esperienze emotivamente più coinvolgenti.
Il 6 maggio ho partecipato a Bene Vagienna a una Tavola Rotonda con un intervento su “Il ruolo delle emozioni” nei musei interattivi.
Perché Bene Vagienna? Perché dal 2000 è un laboratorio di applicazione diretta delle discipline del Virtual Heritage applicato all’archeologia ed in particolare al sito di Augusta Bagiennorum ed al MAB -Museo Archeologico di Bene Vagienna.
Droni, ricostruzioni 3D, virtual reality sono già state oggeto di test e valutazione sulle “buone usabilità” e la riproduzione in VR dell’antica città è già stata esposta in giro per il mondo. Questa Spring School, difatti, si configura come estensione dell’Autumn School di fine 2015, utilizzando i modelli 3D dei reperti allora riprodotti tramite laser scanner e fotogramemtria per proporre oggi esempi di musealizzazione virtuale navigabili dal web alla realtà virtuale immersiva. Virtual, Augmented, Mixed reality, Web 3D, PDF 3D, Oculus Rif, Kinect, Leap Motion sono le tecnologie affrontate nei giorni successivi durante i 4 workshop “verticali” della Spring School in cui docenti e professionisti condurranno gli allievi provenienti da tutto lo stivale verso una comprensione dei modi corretti (e scorretti) d’utilizzo.
Tutte le info sulla Spring School qui: http://www.mimos.it/SpringSchool2019
Il ruolo delle emozioni nell’arte e nei musei. Apprendere e comprendere con l...Ministry of Education
I Dipartimenti di Ingegneria dell’Informazione e di Ingegneria Civile, Edile e Architettura (Università Politecnica delle Marche, Ancona) organizzano per il giorno 28 maggio 2019, dalle 14.30 alle 16.30, un seminario su Realtà virtuale e aumentata per l’arte. Relatrici Paola Puggioni e Giuliana Guazzaroni.
La professoressa Puggioni illustrerà l’efficacia formativa di SMARTMARCA un app che favorisce la fruizione in Realtà aumentata e virtuale di opere d’arte marchigiane. La dottoressa Giuliana Guazzaroni parlerà del ruolo delle emozioni nell’arte e nei musei.
La possibilità di offrire ai visitatori piani diversi di realtà, attraverso le opere d’arte arricchite da elementi di realtà virtuale immersiva e di realtà aumentata accentua, secondo le sperimentazioni, la possibilità di vivere esperienze emotivamente più coinvolgenti.
Il ruolo delle emozioni nell’arte e nei musei interattivi; Esperienze di appr...Ministry of Education
L’utilizzo della Extended Reality permette la creazione di punti di contatto fra oggetti, idee e persone, nonché l’attivazione di strategie didattiche e interpretative molteplici. La ricerca sul cervello ha evidenziato il ruolo delle emozioni nella fruizione dell’arte e dei musei. Le emozioni che possiamo provare di fronte a un’opera d’arte sono molteplici e simili, ma non uguali, a quelle sperimentate nel quotidiano. I neuroni specchio permettono alle persone di interpretare la mente degli altri, non attraverso il pensiero logico, ma attraverso la simulazione diretta, sentendo e non pensando. Grazie ai neuroni specchio possiamo esperire uno stato particolare definito: esperienza estetica. La possibilità di offrire ai visitatori piani diversi di realtà, attraverso le opere d’arte arricchite da elementi di Extended Reality, secondo le sperimentazioni, accresce la possibilità di vivere esperienze emotivamente più coinvolgenti.
Il 6 maggio ho partecipato a Bene Vagienna a una Tavola Rotonda con un intervento su “Il ruolo delle emozioni” nei musei interattivi.
Perché Bene Vagienna? Perché dal 2000 è un laboratorio di applicazione diretta delle discipline del Virtual Heritage applicato all’archeologia ed in particolare al sito di Augusta Bagiennorum ed al MAB -Museo Archeologico di Bene Vagienna.
Droni, ricostruzioni 3D, virtual reality sono già state oggeto di test e valutazione sulle “buone usabilità” e la riproduzione in VR dell’antica città è già stata esposta in giro per il mondo. Questa Spring School, difatti, si configura come estensione dell’Autumn School di fine 2015, utilizzando i modelli 3D dei reperti allora riprodotti tramite laser scanner e fotogramemtria per proporre oggi esempi di musealizzazione virtuale navigabili dal web alla realtà virtuale immersiva. Virtual, Augmented, Mixed reality, Web 3D, PDF 3D, Oculus Rif, Kinect, Leap Motion sono le tecnologie affrontate nei giorni successivi durante i 4 workshop “verticali” della Spring School in cui docenti e professionisti condurranno gli allievi provenienti da tutto lo stivale verso una comprensione dei modi corretti (e scorretti) d’utilizzo.
Tutte le info sulla Spring School qui: http://www.mimos.it/SpringSchool2019
Sukanya provides her curriculum vitae, including contact information, career objective, skills, academic qualifications, internships, projects undertaken, technical skills, workshops/certifications, extracurricular activities, awards, hobbies and interests, languages known, and personal details. She has a M-Tech in computer science from Lovely Professional University with 7.08 CGPA and seeks a career opportunity where she can utilize her skills and knowledge for organizational growth.
Dr. Karen Howard is a senior managing scientist at Exponent specializing in biocides regulation. She has 28 years of experience in environmental chemistry, including roles at the UK Pesticide Safety Directorate and Plymouth Marine Laboratory. Her expertise includes EU biocides regulations, dossier preparation, risk assessment, exposure assessment, and analytical chemistry methods. Prior to Exponent, she evaluated data, conducted risk assessments, and provided technical advice for various UK authorities.
J-SOX adalah peraturan Jepang yang mewajibkan manajemen untuk menilai kontrol internal atas laporan keuangan. J-SOX Assessment bertujuan untuk memvalidasi apakah kontrol internal perusahaan sudah memadai sesuai standar. Penilaian kontrol internal dilakukan secara berkelanjutan melalui beberapa tahap seperti test of design, test of operating effectiveness, dan evaluasi kelemahan.
This document summarizes federal efforts to address health disparities. It outlines the Office of Minority Health's mission to eliminate health disparities and describes the National Partnership for Action, which mobilizes public and private sectors to end health disparities through goals and strategies. It also details the HHS Action Plan to Reduce Racial and Ethnic Health Disparities, which aims to transform healthcare and advance scientific knowledge to reduce disparities across HHS agencies. Examples provided demonstrate efforts to increase cultural competence in healthcare through training and resources.
Il teatro come capacità di sperimentare linguaggi diversi coinvolgendo profondamente le persone che partecipano al lavoro, come lavoro pedagogico che aiuta a diventare più consapevoli dei vissuti psicologici interni e che aiuta a rafforzare l’autostima .
Il comune denominatore - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato d...Complexity Institute
La curiosità di Lidia Baldecchi Arcuri verso “Il comune denominatore”, la capacità di connettere diversi campi del sapere umanistico attraversa tutta la sua vita di pianista e di insegnante, ne costituisce ciò che lo psicologo James Hillman chiamava “il codice dell’anima”, tra vocazione e destino.
di Riccardo Manzotti
Convegno "Le neuroscienze incontrano le altre discipline"
Padova, Palazzo del Bo
5 maggio 2011
Il convegno è promosso dall’Università di Padova e dal Dipartimento di Psicologia generale della stessa università, con il sostegno della Fondazione Sigma Tau e della Fondazione Giannino Bassetti.
Sukanya provides her curriculum vitae, including contact information, career objective, skills, academic qualifications, internships, projects undertaken, technical skills, workshops/certifications, extracurricular activities, awards, hobbies and interests, languages known, and personal details. She has a M-Tech in computer science from Lovely Professional University with 7.08 CGPA and seeks a career opportunity where she can utilize her skills and knowledge for organizational growth.
Dr. Karen Howard is a senior managing scientist at Exponent specializing in biocides regulation. She has 28 years of experience in environmental chemistry, including roles at the UK Pesticide Safety Directorate and Plymouth Marine Laboratory. Her expertise includes EU biocides regulations, dossier preparation, risk assessment, exposure assessment, and analytical chemistry methods. Prior to Exponent, she evaluated data, conducted risk assessments, and provided technical advice for various UK authorities.
J-SOX adalah peraturan Jepang yang mewajibkan manajemen untuk menilai kontrol internal atas laporan keuangan. J-SOX Assessment bertujuan untuk memvalidasi apakah kontrol internal perusahaan sudah memadai sesuai standar. Penilaian kontrol internal dilakukan secara berkelanjutan melalui beberapa tahap seperti test of design, test of operating effectiveness, dan evaluasi kelemahan.
This document summarizes federal efforts to address health disparities. It outlines the Office of Minority Health's mission to eliminate health disparities and describes the National Partnership for Action, which mobilizes public and private sectors to end health disparities through goals and strategies. It also details the HHS Action Plan to Reduce Racial and Ethnic Health Disparities, which aims to transform healthcare and advance scientific knowledge to reduce disparities across HHS agencies. Examples provided demonstrate efforts to increase cultural competence in healthcare through training and resources.
Il teatro come capacità di sperimentare linguaggi diversi coinvolgendo profondamente le persone che partecipano al lavoro, come lavoro pedagogico che aiuta a diventare più consapevoli dei vissuti psicologici interni e che aiuta a rafforzare l’autostima .
Il comune denominatore - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato d...Complexity Institute
La curiosità di Lidia Baldecchi Arcuri verso “Il comune denominatore”, la capacità di connettere diversi campi del sapere umanistico attraversa tutta la sua vita di pianista e di insegnante, ne costituisce ciò che lo psicologo James Hillman chiamava “il codice dell’anima”, tra vocazione e destino.
di Riccardo Manzotti
Convegno "Le neuroscienze incontrano le altre discipline"
Padova, Palazzo del Bo
5 maggio 2011
Il convegno è promosso dall’Università di Padova e dal Dipartimento di Psicologia generale della stessa università, con il sostegno della Fondazione Sigma Tau e della Fondazione Giannino Bassetti.
questa presentazione parla della musica come terapia (come efficace e possibile intervento in bambini con disturbo dello spettro autistico) e come strumento attraverso cui educare, quindi condurre alla formazione globale del bambino.
1. Comune di Riccione
Assessorato alla Cultura
Società Italiana di Psicodramma Analitico S.I.P.s.A.
(m. C.O.I.R.A.G.), Centro Didattico di Bologna.
Con il patrocinio della Scuola COIRAG di Padova
e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Riccione presenta la Rassegna:
Da qualche parte
tra Musica e Psicoanalisi Teatro del Mare, Via Don Minzoni 1/A - Riccione
SIPsA, Società Italiana di Psicodramma Analitico
Centro Didattico di Bologna, Viale Antonio Silvani 5, 40122 Bologna,
tel. 051-520788, Fax 051-271145, www.psicodrammaanalitico.it
Comitato organizzativo: Cinzia Carnevali, Rita Arianna Belpassi, Roberta Savioli,
in collaborazione con
Stefania Fabbri, Silvia Cicchetti, Sonia Saponi, Alessandro Speranza
13 Gennaio 2013, ore 16.30
Per info: Silvia Cicchetti cell. 333-7514050, indirizzo e-mail: Silviac2001@alice.it Corpi ed emozioni in scena
Ingresso gratuito
2. La Società Italiana di Psicodramma Analitico
in collaborazione con il Centro Didattico SIPsA-COIRAG di Bologna, 13 Gennaio 2013, ore 16.30 - Prima serata
presenta la rassegna:
“Da qualche parte tra Musica e Psicoanalisi” Corpi ed emozioni in scena
V. Edizione Gennaio-Aprile 2013.
Introduzione alla rassegna: Dott.ssa Cinzia Carnevali SPI, SIPsA-COIRAG.
Presenta la Dott.ssa Roberta Savioli, psicoterapeuta SIPsA.
“Corpi”, regia di Claudio Gasparotto con il lavoro di un gruppo di ballerini (Emiliano Battistini,
Annachiara Cipriani, Stefano Dell’Erba, Manuela Graziani, Isabella Piva, Eleonora Mainardi) è un
quadro onirico poetico immaginativo dove i corpi si rappresentano nella loro piccola verità di anime.
Quest’anno, si propone un nuovo progetto culturale che prenderà in esame la danza, la
Ci si muove alla ricerca di segrete interiorità, di cui la narrazione dei corpi si fa veicolo e strumento.
musicalità e l’espressione vocale come capacità specifiche dell’essere umano. Si tratta di
Continua con questo lavoro la ricerca di Movimento Centrale intorno al tema del corpo come
una ricerca trasformativa che pur dando continuità all’iniziativa avviata negli anni passati,
strumento di conoscenza e autoconoscenza, non oggetto da esibire ma medium espressivo.
ne apporta un elemento di novità e di cambiamento.
Il Metodo Hobart è stato creato da Gillian Hobart (danzatrice e maestra di chiara fama), che partendo
Ci interroghiamo sul legame tra la struttura della mente, inconscio e opera d’arte, e in che
dai principi di Rudolf Laban, Mary Anthony, Carl Rogers e dalla sua esperienza artistica e didattica, ha
modo nella società attuale ci poniamo di fronte all’enigma della creatività artistica e sulle
tracciato un percorso di conoscenza nella danza a sostegno del mondo interiore, per far emergere
dinamiche psichiche che conducono alla nascita del movimento e del pensiero creativo.
la bellezza.
L’espressione artistica evoca percezioni, sensorialità ed emozioni, nascoste anche a se
“La singolarità e unicità del Metodo Hobart® risiede nell’approccio artistico che lo separa nettamente
stessi e spesso evitate e frammentate che pescano nel mare della complessa e dolorosa
da una ‘terapia’, sia scientifica che New age, o dall’agonismo sportivo. Parte dal corpo per esplorare
vicenda umana. Essa si configura come tentativo di elaborazione delle problematiche
il mondo interiore della persona per dare ‘voce’ ai desideri inespressi. La formazione degli educatori
psichiche e pone ogni essere umano in contatto con aree psichiche profonde, suscitando
parte da queste premesse e procede all’approfondimento di una tecnica di movimento danzato
sentimenti ed evocando ricordi
attraverso lo studio dei fattori spazio-tempo-ritmo-flusso.” Gillian Hobart
E’ oramai noto che l’arte, di cui la musica e la danza sono una raffinata espressione, può
Conversazione con Claudio Gasparotto Coreografo e la Dott.ssa Silvia Cicchetti, Psicoterapeuta,
ispirare la psicoanalisi, aiutandola a riscoprire le sue radici intuitivo- poetiche e offrendole
M.A. SIPsA su: “Il corpo delle emozioni”
forme, immagini e suoni atti a rappresentare momenti introspettivi, istantanee di
consapevolezze pre-verbali.
Movimento Centrale nasce per promuovere la cultura della danza come arte aperta a tutti in virtù
del suo potere educativo e vitale, secondo un metodo di insegnamento che pone al primo posto il
Nei gruppi di Psicodramma Analitico, con il gioco e lo scambio dei ruoli come in una jam
valore e il rispetto del corpo, il suo ascolto, l’esplorazione della sua intelligenza.
session jazzistica, entrano in gioco eventi ed emozioni che possono essere trasformati in
pattern emozionali nuovi nella relazione con sé e con l’altro.
Claudio Gasparotto - Danzatore, coreografo, formatore. Nel 1985 è finalista al Concours de
Chorèographie de Nyon, vince il Prix Volinine a Parigi nel 1988 e l’anno successivo è ospite al Gala
Riteniamo che offrire spunti di riflessione sul collegamento tra la psiche e il corpo sia
Laureati Prix Volinine con la sua compagnia FFTD. Nel 1998 fonda l’Associazione artistica-culturale
complementare e possa arricchire i metodi e le esperienze artistiche e psicoterapeutiche,
Movimento Centrale Danza & Teatro. Dal 2000 lavora con la Compagnia Pippo Delbono nelle
oltre alla capacità di pensare e riflette sulle proprie esperienze emotive.
produzioni Il silenzio, Urlo e La Menzogna.
3. Comune di Riccione
Assessorato alla Cultura
Società Italiana di Psicodramma Analitico S.I.P.s.A.
(m. C.O.I.R.A.G.), Centro Didattico di Bologna.
Con il patrocinio della Scuola COIRAG di Padova
e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Riccione presenta la Rassegna:
Da qualche parte
tra Musica e Psicoanalisi Teatro del Mare, Via Don Minzoni 1/A - Riccione
SIPsA, Società Italiana di Psicodramma Analitico
Centro Didattico di Bologna, Viale Antonio Silvani 5, 40122 Bologna,
tel. 051-520788, Fax 051-271145, www.psicodrammaanalitico.it
Comitato organizzativo: Cinzia Carnevali, Rita Arianna Belpassi, Roberta Savioli,
in collaborazione con
Stefania Fabbri, Silvia Cicchetti, Sonia Saponi, Alessandro Speranza
08 Febbraio 2013 ore 21.00
Per info: Silvia Cicchetti cell. 333-7514050, indirizzo e-mail: Silviac2001@alice.it Canta che ti passa!”
Ingresso gratuito
4. La Società Italiana di Psicodramma Analitico
in collaborazione con il Centro Didattico SIPsA-COIRAG di Bologna,
presenta la rassegna:
“Da qualche parte tra Musica e Psicoanalisi” 08 Febbraio 2013 ore 21.00
V. Edizione Gennaio-Aprile 2013.
Seconda serata
Canta che ti passa!”
Presenta la Dott.ssa Stefania Fabbri, psicoterapeuta SIPsA COIRAG.
Quest’anno, si propone un nuovo progetto culturale che prenderà in esame la danza, la
musicalità e l’espressione vocale come capacità specifiche dell’essere umano. Si tratta di Performance del gruppo musicale “Klangwelt” di Linda Hermes: “La laringe: interfaccia per tre
una ricerca trasformativa che pur dando continuità all’iniziativa avviata negli anni passati, cervelli” con il lavoro di Armida Loffredo, Chiara Antolini, Cristina Bracci, Linda Cappelloni, Sandra
ne apporta un elemento di novità e di cambiamento. Mingucci, Silvia Galli.
Nel campo musicale fenomeni come la commercializzazione, la star system o culto della persona,
Ci interroghiamo sul legame tra la struttura della mente, inconscio e opera d’arte, e in che l’intellettualizzazione, la competizione ecc, hanno creato confusione, facendo perdere la relazione
modo nella società attuale ci poniamo di fronte all’enigma della creatività artistica e sulle con le qualità e le capacità benefiche (vibrazioni) di suono, melodia, armonia e ritmo.
dinamiche psichiche che conducono alla nascita del movimento e del pensiero creativo. Occorre rimettere al primo posto la natura, ossia la dignità della vita, la spinta vitale e creativa al
posto del guadagno economico, le mode, l’omologazione, la prestazione.
L’espressione artistica evoca percezioni, sensorialità ed emozioni, nascoste anche a se Il desiderio è quello di dare centralità all’apprendimento attraversi finissimi movimenti fisiologici di
stessi e spesso evitate e frammentate che pescano nel mare della complessa e dolorosa base, che integrano l’innocenza dell’esperienza sensoriale alla maturazione simbolica.
vicenda umana. Essa si configura come tentativo di elaborazione delle problematiche Bisogna perciò riconoscere una serie di processi che accadono prima dei pensieri.
psichiche e pone ogni essere umano in contatto con aree psichiche profonde, suscitando I pensieri e il sentire aprono così la strada a nuovi pensieri attraverso movimenti “cellulari”.
sentimenti ed evocando ricordi Ogni essere umano è in grado di sviluppare una qualità di suono vocale ed esprimersi creativamente
attraverso la propria voce.
E’ oramai noto che l’arte, di cui la musica e la danza sono una raffinata espressione, può
ispirare la psicoanalisi, aiutandola a riscoprire le sue radici intuitivo- poetiche e offrendole Linda Hermes è nata in Germania, dove ha preso lezioni private di pianoforte, flauto, canto,
forme, immagini e suoni atti a rappresentare momenti introspettivi, istantanee di danza. Vive in Italia dal 1984. Ha studiato canto lirico e svolto numerose attività come cantante
consapevolezze pre-verbali. professionista, sia da corista sia da solista e concertista, spaziando nei vari generi musicali. Ha
insegnato privatamente e presso diversi enti e scuole.
Nei gruppi di Psicodramma Analitico, con il gioco e lo scambio dei ruoli come in una jam Il desiderio di mantenere sana la voce la porta a conoscere, nel 1997, il Metodo Funzionale della
session jazzistica, entrano in gioco eventi ed emozioni che possono essere trasformati in voce nell’Istituto für Gesang- und Klangkunde a Lichtenberg, che si occupa della prestazione vocale
pattern emozionali nuovi nella relazione con sé e con l’altro. come capacità di emettere un suono potente, di lunga durata, indipendentemente dall’età, in grado
di veicolare emozioni e di portare equilibrio e benessere sia nel cantante sia nell’ascoltatore.
Riteniamo che offrire spunti di riflessione sul collegamento tra la psiche e il corpo sia Relazione della Dott.ssa Sonia Saponi, Psicoterapeuta, M.T. SIPsA coirag: “Danzando tra voce,
complementare e possa arricchire i metodi e le esperienze artistiche e psicoterapeutiche, musica e psicoanalisi.
oltre alla capacità di pensare e riflette sulle proprie esperienze emotive.
5. Comune di Riccione
Assessorato alla Cultura
Società Italiana di Psicodramma Analitico S.I.P.s.A.
(m. C.O.I.R.A.G.), Centro Didattico di Bologna.
Con il patrocinio della Scuola COIRAG di Padova
e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Riccione presenta la Rassegna:
Da qualche parte
tra Musica e Psicoanalisi Teatro del Mare, Via Don Minzoni 1/A - Riccione
SIPsA, Società Italiana di Psicodramma Analitico
Centro Didattico di Bologna, Viale Antonio Silvani 5, 40122 Bologna,
tel. 051-520788, Fax 051-271145, www.psicodrammaanalitico.it
Comitato organizzativo: Cinzia Carnevali, Rita Arianna Belpassi, Roberta Savioli,
in collaborazione con
Stefania Fabbri, Silvia Cicchetti, Sonia Saponi, Alessandro Speranza
14 Aprile 2013 ore 16,30 Le note dell’anima.
Per info: Silvia Cicchetti cell. 333-7514050, indirizzo e-mail: Silviac2001@alice.it
Guardare, ascoltare, fare musica
Ingresso gratuito
6. La Società Italiana di Psicodramma Analitico
in collaborazione con il Centro Didattico SIPsA-COIRAG di Bologna, 14 Aprile 2013 ore 16,30 - Terza serata
presenta la rassegna: Le note dell’anima. Guardare, ascoltare, fare musica
“Da qualche parte tra Musica e Psicoanalisi”
V. Edizione Gennaio-Aprile 2013. Presenta la Dott.ssa Rita Arianna Belpassi, psicoterapeuta SIPsA.
Performance musicale di Umberto Tenaglia
Dallo stato di quiete al sogno, recuperando la spinta primaria verso un percorso di sperimentazione per
costruire l’immagine identitaria attraverso i variegati poteri dei suoni e della musica. Sono numerose le
aree d’intervento, le problematiche, e i pregiudizi che circondano quell’attività.
Toccare con mano, oltre che con l’orecchio e ultimo ma non meno importante con il cuore un processo
che si avvia verso l’acquisizione di un linguaggio simbolico e verso relazioni terapeutiche del tutto
peculiari.
Quest’anno, si propone un nuovo progetto culturale che prenderà in esame la danza, la
musicalità e l’espressione vocale come capacità specifiche dell’essere umano. Si tratta di Umberto Tenaglia, milanese, musicista, ha lavorato per quasi trent’anni nel campo della pubblicità come
una ricerca trasformativa che pur dando continuità all’iniziativa avviata negli anni passati, compositore ed arrangiatore, costellando la professione con numerose esperienze e partecipazioni in
ne apporta un elemento di novità e di cambiamento. quasi tutte le aree musicali, (collaborazioni con vari gruppi, musica per e nel teatro, colonne sonore,
musica per l’infanzia, ecc.) ma sempre con una predilezione verso il momento creativo e improvvisativo,
Ci interroghiamo sul legame tra la struttura della mente, inconscio e opera d’arte, e in che Si è formato in Musicoterapia nel corso del prof. Aglieri presso l’Istituto Vittadini di Pavia, frequentando
modo nella società attuale ci poniamo di fronte all’enigma della creatività artistica e sulle tirocini in diversi ambiti (autismo, Parkinson, ritardi cognitivi) e con più indirizzi terapeutici (MT
dinamiche psichiche che conducono alla nascita del movimento e del pensiero creativo. ricettiva, MT attiva, Biodanza).
L’espressione artistica evoca percezioni, sensorialità ed emozioni, nascoste anche a se Relazione del Prof. Roberto Pani, Professore e Specialista in Psicologia Clinica all’Alma Mater di
stessi e spesso evitate e frammentate che pescano nel mare della complessa e dolorosa Bologna, Analista SIPsA-COIRAG: “Musicalità e teatri interni”
vicenda umana. Essa si configura come tentativo di elaborazione delle problematiche
psichiche e pone ogni essere umano in contatto con aree psichiche profonde, suscitando Performance musicale del gruppo Simple Music di Roberto Galvani: “Esperienza e bellezza tradotte
sentimenti ed evocando ricordi in musica.”
Si tratta del desiderio di guardare, ascoltare e fare musica.
E’ oramai noto che l’arte, di cui la musica e la danza sono una raffinata espressione, può Attraverso anni di sperimentazione e laboratori con bambini e ragazzi, si propone un modo di fare
ispirare la psicoanalisi, aiutandola a riscoprire le sue radici intuitivo- poetiche e offrendole musica semplice, espressivo e immediato senza preoccuparsi della capacità tecnica e del saper fare.
forme, immagini e suoni atti a rappresentare momenti introspettivi, istantanee di Si richiede soltanto che ciascuno metta in gioco tutto quello che è capace di dare e di unirlo alle
consapevolezze pre-verbali. capacità degli altri per condividere esperienza e bellezza espresse in musica.
Chi è più semplice non ottiene di meno!
Nei gruppi di Psicodramma Analitico, con il gioco e lo scambio dei ruoli come in una jam La cosa più importante è che uno ci sia. Che sia presente. Il valore sta li: nella presenza. Non in quello
session jazzistica, entrano in gioco eventi ed emozioni che possono essere trasformati in che sai fare.
pattern emozionali nuovi nella relazione con sé e con l’altro. Con questo metodo di lavoro, noi tutti partiamo da qualcosa di certo: quello che la persona è già
capace di fare. Può essere anche niente, ebbene, “niente” è la certezza da cui si parte.
Riteniamo che offrire spunti di riflessione sul collegamento tra la psiche e il corpo sia Simple Music nasce nel 2000, ed è il nome che Roberto Galvani dà alla sua attività di compositore
complementare e possa arricchire i metodi e le esperienze artistiche e psicoterapeutiche, ed educatore. Inizialmente era un metodo usato per fare suonare i bambini di scuole materne ed
oltre alla capacità di pensare e riflette sulle proprie esperienze emotive. elementari, successivamente tramite laboratori e stage la formula Simple Music fu esportata a un
pubblico adulto. Si tratta di una raccolta di composizioni scritte per chi non è musicista, ma ha desiderio
di fare musica. Recentemente queste composizioni sono state eseguite da musicisti professionisti, poi
da danzatori e infine da attori. La meraviglia generata dal vedere suonare musiche semplicissime in
un contesto professionale è la base del progetto. La ricerca Simple Music è una ricerca al contrario:
è lo studio del semplice, del poco, della ricchezza insita in ciò che è piccolo. Ricchezza è ascoltare un
concerto di musica bella e semplice eseguito da bambini, curiosi, attori e musicisti insieme.