4. il Mappamondo di Ebstorfer
(Die Ebstorfer Weltkarte)
di Gervasius (von Tilbury),
(prima metà del XIII secolo)
era la più grande carta rotonda del medioevo di
trenta fogli di pergamena con un diametro di circa
3,50 metri , purtroppo andata distrutta per un
incendio durante la II Guerra Mondiale
Oggi, a parte una documentazione fotografica, si
possono avere solo delle riproduzioni
5. una prima vera e propria
carta geostorica,
con un funzione per precisa:
offrire visivamente lo stretto legame tra lo
spazio degli uomini e tempo di Dio,
alla luce della Storia della Salvezza
6. Spazio e tempo
nella concezione medioevale
Queste due dimensioni alla base della costruzione sia
dell’identità personale che della identità collettiva,
per l’uomo medioevale si collocavano su due piani
completamente diversi:
lo spazio era stato dato da Dio all’uomo:
“Dio creò l’uomo a sua immagine;
a immagine di Dio lo creò;
maschio e femmina li creò.
Dio li benedisse e disse loro:
“Siate fecondi e moltiplicatevi,
riempite la terra” (Genesi 1, 27-28)
7. …mentre il tempo
apparteneva a Dio
• E l’uomo non poteva in alcun modo
manipolare questo tempo:
• da qui la posizione contraria della Chiesa
verso chi praticava l’astrologia,
• questo il motivo di condanna verso l’usura
(sfruttare il tempo, per potersi arricchire)
8. è nel tempo
che si manifesta il piano di Dio
di salvezza per l’umanità
9. • Più che una disposizione dei
luoghi, il mappamondo
indica anche il senso del
tempo
• “La Provvidenza
divina, facendo si che
gli avvenimenti che,
all’origine del tempo,
si svolgessero in
Oriente, ha dato
origine anche allo
spazio, mentre
facendo in modo che
gli avvenimenti del
centro delle cose si
svolgessero in
Occidente, ha fatto sì
che il tempo potesse
scorrere verso il suo
compimento:
EST
Ovest
10. • “e questo per
farci
comprendere che
la fine della
nostra epoca è
ormai vicina dal
momento che lo
svolgimento della
storia ha
raggiunto
l’estremità dello
spazio”
EST
Ovest
11. • Orientato con
l’est in alto,
questo
mappamondo
raffigura le tre
parti del mondo
conosciute:
l’Africa, l’Asia e
l’Europa
racchiuse tra le
braccia del Cristo.
Riproduzione fotografica del
fac-simile pubblicato nel
1898 da Konrad Miller
Bibliothèque Nationale de
France Cartes et Plans (Ge
AA 2177)
Mappamondo d'Ebstorf
12. • Il Giardino
dell’Eden, con
Adamo ed Eva è
rappresentato a
l’est, sulla destra
della testa del
Cristo. Al centro,
è raffigurata
Gerusalemme,
simbolo della
vittoria sulle
tenebre e sulla
morte.
Mappamondo d'Ebstorf
13. • I piedi del Cristo
sono ai limiti
dell’Occidente,
situati sulla parte
bassa della carta
Mappamondo d'Ebstorf
15. .Europa dell’est, Mar Caspio,
Scitia, Nord Asia
Medio Oriente Mesopotamia,
Indie,
Arabia, Mar Rosso, Etiopia
Sud Europa,
penisola iberica,
italiana, greca
Africa
Europa dell’ovest,
Europa continentale
Italia
EST
OVEST
Paradiso Trerrestre
,
Gerusalemme,
16. Volto di Cristo – Paradiso Terrestre – Peccato Originale
inizio della Storia
17. “Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna,
nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo
l’adozione a figli. E che voi siete figli ne è prova il fatto che Dio ha mandato nei nostri
cuori lo Spirito del suo Figlio che grida: Abbà, Padre!”
(Lettera di s.Paolo ai Galati, 4, 4-6)
Cristo, l’orientamento di tutta la storia
18.
19. E Colui che sedeva sul trono disse:
“Ecco, io faccio nuove tutte le
cose”; e soggiunse: “Scrivi,
perché queste parole sono certe e
veraci.
Ecco sono compiute!
Io sono l’Alfa e l’Omega,
il Principio e la Fine.
A colui che ha sete darò
gratuitamente acqua
della fonte della vita. Chi sarà
vittorioso erediterà questi beni;
io sarò il suo Dio ed egli sarà
mio figlio.
(Apocalisse 21, 6-7)
20. Caduta ed inizio della Storia
• Poi il Signore Dio piantò un
giardino in Eden, a oriente, e vi
collocò l’uomo che aveva
plasmato(…)
• Un fiume usciva da Eden per
irrigare il giardino, poi di lì si
divideva e formava quattro corsi. Il
primo fiume si chiama Pison: esso
scorre intorno a tutto il paese di
Avìla, dove c’è l’oro e l’oro di
quella terra è fine; qui c’è anche la
resina odorosa e la pietra d’ònice.
Il secondo fiume si chiama Ghicon:
esso scorre intorno a tutto il paese
d’Etiopia. Il terzo fiume si chiama
Tigri: esso scorre ad oriente di
Assur. Il quarto fiume è l’Eufrate
(…)
21. Caduta ed inizio della Storia
• Il Signore Dio diede questo
comando all’uomo: “Tu potrai
mangiare di tutti gli alberi del
giardino, ma dell’albero della
conoscenza del bene e del
male non devi mangiare,
perché, quando tu ne
mangiassi, certamente
moriresti (…)
• Il Signore Dio disse allora:
“Ecco l’uomo è diventato
come uno di noi, per la
conoscenza del bene e del
male. Ora, egli non stenda più
la mano e non prenda anche
dell’albero della vita, ne
mangi e viva sempre (Genesi
2, 2-22)
27. Gerusalemme - Cristo risorto,
la vittoria della luce sulle tenebre: il centro di tutto la storia della salvezza
28. …la città santa, Gerusalemme
• Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima
erano scomparsi e il mare non c’era più. Vidi anche la città santa, la nuova
Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna
per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono:
•
• “ Ecco la dimora di Dio con gli uomini!
• Egli dimorerà tra di loro
• ed essi saranno suo popolo
• ed egli sarà il “Dio- con- loro”.
• E tergerà ogni lacrima dai loro occhi;
• non ci sarà più la morte,
• né lutto, né lamento, né affanno,
• perché le cose di prima sono passate”.
•
• E Colui che sedeva sul trono disse: “Ecco, io faccio nuove tutte le
cose”; e soggiunse: “Scrivi, perché queste parole sono certe e veraci.
• (Apocalisse 21, 1-5)