La conservazione dei documenti informatici per i professionisti, le aziende e...Gianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Napoli 2014 si propone di illustrare le nuove “regole tecniche sui sistemi di conservazione”, emanate con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 e pubblicate nella G.U del 12 marzo 2014. Con la nuova disciplina sono state definite nuove misure e adempimenti per le pubbliche amministrazioni, per le società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico, per i privati (aziende e professionisti) e per i soggetti esterni cui è affidata la gestione o la conservazione. Tra le novità più significative: il superamento della distinzione fra conservazione di documenti informatici e conservazione sostitutiva di documenti analogici, l’introduzione di un sistema di conservazione in grado di garantire autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità dei documenti informatici, la previsione della figura del Responsabile della conservazione e l’obbligo del Manuale della conservazione.
Aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informaticiGianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Torino 2015 si propone di illustrare la disciplina del nuovo sistema di conservazione, introdotto con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 (pubblicato nella G.U. del 12 marzo 2014), di recente completata con l’emanazione delle nuove regole tecniche sul documento informatico, contenute nel d.p.c.m. 13 novembre 2014 e pubblicate nella G.U del 12 gennaio 2015. Alla luce delle recenti novità e della pubblicazione dell’albo dei conservatori accreditati, l’articolo illustra alcuni aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informatici, a partire dagli adempimenti richiesti fino alla scelta del modello organizzativo e la conclusione del contratto di fornitura del servizio di conservazione
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...Sergio Primo Del Bello
Intervento dell'avv. Andrea Lisi, presidente ANORC, al workshop sulla "Conservazione sostitutiva" organizzato dalla Provincia di Bergamo e ANAI Lombardia.
Nembro, 14 maggio 2013
Applicazioni del TAL e dell'Information retrieval nel settore giuridicoguest147e7cd
Presentazione presso ForumPA 2009 di sperimentazioni nell'ambito Information retrieval condotte presso il Laboratorio di sperimentazione di tecnologie e applicazioni dell' Ufficio divisionale Tecnologie innovative del CNIPA.
La conservazione dei documenti informatici per i professionisti, le aziende e...Gianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Napoli 2014 si propone di illustrare le nuove “regole tecniche sui sistemi di conservazione”, emanate con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 e pubblicate nella G.U del 12 marzo 2014. Con la nuova disciplina sono state definite nuove misure e adempimenti per le pubbliche amministrazioni, per le società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico, per i privati (aziende e professionisti) e per i soggetti esterni cui è affidata la gestione o la conservazione. Tra le novità più significative: il superamento della distinzione fra conservazione di documenti informatici e conservazione sostitutiva di documenti analogici, l’introduzione di un sistema di conservazione in grado di garantire autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità dei documenti informatici, la previsione della figura del Responsabile della conservazione e l’obbligo del Manuale della conservazione.
Aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informaticiGianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Torino 2015 si propone di illustrare la disciplina del nuovo sistema di conservazione, introdotto con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 (pubblicato nella G.U. del 12 marzo 2014), di recente completata con l’emanazione delle nuove regole tecniche sul documento informatico, contenute nel d.p.c.m. 13 novembre 2014 e pubblicate nella G.U del 12 gennaio 2015. Alla luce delle recenti novità e della pubblicazione dell’albo dei conservatori accreditati, l’articolo illustra alcuni aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informatici, a partire dagli adempimenti richiesti fino alla scelta del modello organizzativo e la conclusione del contratto di fornitura del servizio di conservazione
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...Sergio Primo Del Bello
Intervento dell'avv. Andrea Lisi, presidente ANORC, al workshop sulla "Conservazione sostitutiva" organizzato dalla Provincia di Bergamo e ANAI Lombardia.
Nembro, 14 maggio 2013
Applicazioni del TAL e dell'Information retrieval nel settore giuridicoguest147e7cd
Presentazione presso ForumPA 2009 di sperimentazioni nell'ambito Information retrieval condotte presso il Laboratorio di sperimentazione di tecnologie e applicazioni dell' Ufficio divisionale Tecnologie innovative del CNIPA.
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e del...Digital Law Communication
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e delle firme grafometriche.
L'intervento dell'Avv. Andrea Lisi allo SMAU di Milano dello scorso ottobre.
La piattaforma del notariato per inviare gli assegni al protesto alle banche realizzata seguendo le direttive tecniche messe a disposizione dalla Banca d’Italia. Il sistema consente alle banche di scambiare in formato digitale il titolo con il notaio in maniera totalmente automatizzata riducendo tempi e costi sull’intero sistema per la levata del protesto.
L’intervento presenta l’esperienza della Regione Marche, a partire dal 2001, sui temi dell’identità digitale. Saranno descritte le infrastrutture applicative realizzate, avviate e in uso, dal sistema per il rilascio della Carta CNS Raffaello al sistema di autenticazione single sign on Cohesion. Infine, si approfondirà, dal punto di vista tecnologico e architetturale, l’evoluzione di quest’ultimo in ottica federata, in linea con gli standard interregionali emersi nell’ambito del progetto ICAR – INF3.
Il nuovo CAD è legge. Approvato questa mattina in via definitiva dal Conisglio dei ministri, il nuovo testo presenta alcune modifiche sugli aspetti giudicati più deboli del suo predecessore (il primo CAD, promosso dall'allora Ministro Lucio Stanca, risale al 2005). In particolare, si legge nel comunicato diffuso questa mattina dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, il nuovo CAD introduce misure premiali e sanzionatorie rispetto all'attuazione degli obblighi di "innovazione" per le amministrazioni, con la possibilità di quantificare e riutilizzare i risparmi ottenuti grazie alle tecnologie digitali (principio di effettività).
Presentazione a cura dell'ing. Paolo A. Catti, Associate Partner VPS, tenutasi in occasione dell'evento annuale del GDL Governance Digitale, di ANORC Mercato e ANORC Professioni.
28 novembre 2019, Roma - Centro Congressi della Banca d’Italia
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e del...Digital Law Communication
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e delle firme grafometriche.
L'intervento dell'Avv. Andrea Lisi allo SMAU di Milano dello scorso ottobre.
La piattaforma del notariato per inviare gli assegni al protesto alle banche realizzata seguendo le direttive tecniche messe a disposizione dalla Banca d’Italia. Il sistema consente alle banche di scambiare in formato digitale il titolo con il notaio in maniera totalmente automatizzata riducendo tempi e costi sull’intero sistema per la levata del protesto.
L’intervento presenta l’esperienza della Regione Marche, a partire dal 2001, sui temi dell’identità digitale. Saranno descritte le infrastrutture applicative realizzate, avviate e in uso, dal sistema per il rilascio della Carta CNS Raffaello al sistema di autenticazione single sign on Cohesion. Infine, si approfondirà, dal punto di vista tecnologico e architetturale, l’evoluzione di quest’ultimo in ottica federata, in linea con gli standard interregionali emersi nell’ambito del progetto ICAR – INF3.
Il nuovo CAD è legge. Approvato questa mattina in via definitiva dal Conisglio dei ministri, il nuovo testo presenta alcune modifiche sugli aspetti giudicati più deboli del suo predecessore (il primo CAD, promosso dall'allora Ministro Lucio Stanca, risale al 2005). In particolare, si legge nel comunicato diffuso questa mattina dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, il nuovo CAD introduce misure premiali e sanzionatorie rispetto all'attuazione degli obblighi di "innovazione" per le amministrazioni, con la possibilità di quantificare e riutilizzare i risparmi ottenuti grazie alle tecnologie digitali (principio di effettività).
Presentazione a cura dell'ing. Paolo A. Catti, Associate Partner VPS, tenutasi in occasione dell'evento annuale del GDL Governance Digitale, di ANORC Mercato e ANORC Professioni.
28 novembre 2019, Roma - Centro Congressi della Banca d’Italia
5. PEC toPEC: come funziona
Mittente
Gestore PEC
Destinatario
Ricevuta
accettazione
per mittente
Ricevuta di presa in carico
Ricevuta di consegna
Ricevuta di
consegna
Gestore PEC
LaPEC,PostaElettronicaCertificata,èunnuovosistemadicomunicazione,attraversolaqualeèpossibileinviareericeveredocumentazioneelettronicaconvalorelegaleequiparatoallaPostaRaccomandataconricevutadiritorno(A/R).
12
3
4
5
6
7
6. Firma elettronica
Lafirmaelettronica,chenellaprevigentenormativaeradefinitacome"firmadebole"oleggera.
Lafirmaelettronicaavanzata,insiemedidatiinformaelettronicaallegatioppureconnessiaundocumentoinformaticocheconsentonol'identificazionedelfirmatariodeldocumentoegarantisconolaconnessioneunivocaalfirmatario,creaticonmezzisuiqualiilfirmatariopuòconservareuncontrolloesclusivo
Differenteèlafirmaelettronica"qualificata"(c.d."firmapesante")chevienedefinitacome"unparticolaretipodifirmaelettronicaavanzatachesiabasatasuuncertificatoqualificatoerealizzatamedianteundispositivosicuroperlacreazionedellafirma“
La"firmadigitale”vienedefinitacomeunparticolaretipodifirmaelettronica"avanzata”precisamentequellabasatasuuncertificatoqualificatoesuunsistemadichiavicrittografiche,unapubblicaeunaprivata,correlatetraloro,checonsentealtitolaretramitelachiaveprivataealdestinatario,tramitelachiavepubblica, rispettivamente,direnderemanifestaediverificarelaprovenienzael'integritàdiundocumentoinformatico....
* tratto da WikiJus
7. La firma digitale
La firma digitale è quella speciale firma elettronica avanzata che è stata scelta dal nostro ordinamento allo scopo di costituire il paradigma di riferimento per l'elaborazione di documenti elettronici nell'ambito dell’Amministrazione.
12. PEC
Firma digitale
Documento
informatico
Archivio cartaceo
?
Sistema di
conservazione
Verso l’organizzazione dell’ufficio digitale
13. Tanti strumenti assenza di integrazione
Rischio di perdita di efficienza nei processi di lavoro quotidiani
14. Verso l’organizzazione dell’ufficio digitale
Cosa manca? PEC
Firma digitale
Documento
informatico
Archivio cartaceo
Sistema di
conservazione
PROCESSI
15. PEC
Firma digitale
Documento informatico
Archivio cartaceo
Sistema di
conservazione
Verso l’organizzazione dell’ufficio digitale
Cosa manca?
TECNOLOGIE
16. PEC
Firma digitale
Documento informatico
Archivio cartaceo
Sistema di
conservazione
Verso l’organizzazione dell’ufficio digitale
Cosa manca?
NUOVE COMPETENZE E
FIGURE PROFESSIONALI
17. PEC
Firma digitale
Documento informatico
Archivio cartaceo
Sistema di
conservazioneVerso l’organizzazione dell’ufficio digitale
Cosa manca?
INVESTIMENTI
18. 1.Definizione del modello tecnologico di riferimento per la gestione documentale
2.Sviluppo della componente infrastrutturale del sistema di gestione documentale:
•repositorydocumentale (Alfresco);
•procedure per l’integrazione, degli strumenti abilitanti negli ambienti software di lavoro, riusabili nei differenti domini applicativi (SUE, SUAP, Tributi, Anagrafe…)
Infrastruttura
Tecnologie e metodo adottati dal Comune di Bologna
1
0
Informatizzazione dei processi di gestione e sviluppo servizi online
Digitalizzazione dei processi di gestione –fase 1
19. Applicazioni settoriali Per ogni dominio applicativo1. Condivisione del modello tecnologico2. Definizione del fascicolo della pratica (con retrocompatibilità! carta e digitale convivono):
a.documenti che compongono il fascicolo/pratica
b.metadati
c.Verifica e conversione a formati standard
d.definizione degli stati che determinano l’invio in conservazione dei documenti3. Estensione dei servizi online (dematerializzare all’origine!) Adeguamento degli strumenti di lavoro in uso ( sw, PC, video..)
Tecnologie e metodo adottati dal Comune di Bologna 2
Digitalizzazione dei processi di gestione –fase 2
20. Strumenti abilitantiSistema di gestione documentale
Convenzioni
SUAP2
Procedi
Altro… PEC
Firma digitale
PARER
Moduli
online
Back-office
Servizi online
Scrivania del
professionista
SUAPBo
Repository
documentale
Catalogo
dei servizi (middleware)
Modello tecnologico a supporto dell’ufficio digitale
adottato dal Comune di BolognaGestione dei processi digitali
21. Un unico punto di accesso per l’ufficio digitale
Scrivania
L’obiettivo è quello di offrire strumenti di lavoro integrati