De-costruire   per aprire il cuore all'incontro
Che cosa significa  “de-costruire”? Indica il metodo d’indagine del  decostruzionismo , indirizzo filosofico affermatosi negli Stati Uniti a partire dagli anni ´70. Diffusione del movimento effettuata dal filosofo francese Jacques Derrida.
“ De-costruire” ovvero… Indica un atteggiamento critico nei confronti di ciò che è assolutizzato. Nell’interculturalità entra in stretta relazione con la funzione di decentramento. Si traduce in azioni didattiche volte a  de-costruire posizioni dogmatiche  per orientarsi e su una  relativizzazione dei saperi .
Perché insegnare a “decostruire”? L’interculturalità esige un “nuovo pensiero” che nasce sulla delegittimazione del dogmatismo e del pensiero unico. Il rapporto tra culture diverse non è mai del tutto simmetrico. La scuola e/o ogni educatore non sono mai attori neutri ma storicamente situati. L’etnocentrismo è una caratteristica di tutte le culture, ma non per questo può essere giustificato.
Obiettivi educativi  Educare all’accettazione della “parzialità” del proprio punto di vista e ad accogliere criticamente il punto di vista dell’altro Educare all’auto-ascolto, all’auto-analisi, e all’auto-critica come cammino di liberazione e di de-condizionamento Educare al cambiamento come trasformazione graduale del presente e apertura al futuro come inedito da realizzare nella storia
Tre presupposti per decostruire Prendere distanze da modelli forti (cfr Fromm) Valutazione critica dell’Occidente Riconoscimento della non neutralità delle isituzioni educative
Indicazioni operative (1) Decostruzione linguistico concettuale : Rivedere i nostri “canoni” storici e letterari: dal canone nazionale al canone trasversale (vedi Fucecchi) Decostruzione relazionale-psicologica : - riflettere su cinque atteggiamenti chiave: amicizia/inimicizia (ideologia del nemico); aggressività; competizione; normalità/anormalità; maschilismo e misoginia
Indicazioni operative (2) Decostruzione degli strumenti culturali : Rivedere i nostri “sussidi didattici” e “strumenti culturali” che non sono mai neutrali Decostruzione delle strutture e delle istituzioni : - riflettere sul ruolo delle istituzioni (manicomio, mutilazioni genitali femminili, caste, ecc.)
Un pensiero per concludere…  “ Ecco, ti metto le mie parole sopra la mia bocca. Ecco, oggi i costruisco sopra i popoli e sopra i regni, per sradicare e per demolire, per distruggere e per abbattere, per edificare e per piantare” (Geremia 1, 9-10)

De costruire

  • 1.
    De-costruire per aprire il cuore all'incontro
  • 2.
    Che cosa significa “de-costruire”? Indica il metodo d’indagine del decostruzionismo , indirizzo filosofico affermatosi negli Stati Uniti a partire dagli anni ´70. Diffusione del movimento effettuata dal filosofo francese Jacques Derrida.
  • 3.
    “ De-costruire” ovvero…Indica un atteggiamento critico nei confronti di ciò che è assolutizzato. Nell’interculturalità entra in stretta relazione con la funzione di decentramento. Si traduce in azioni didattiche volte a de-costruire posizioni dogmatiche per orientarsi e su una relativizzazione dei saperi .
  • 4.
    Perché insegnare a“decostruire”? L’interculturalità esige un “nuovo pensiero” che nasce sulla delegittimazione del dogmatismo e del pensiero unico. Il rapporto tra culture diverse non è mai del tutto simmetrico. La scuola e/o ogni educatore non sono mai attori neutri ma storicamente situati. L’etnocentrismo è una caratteristica di tutte le culture, ma non per questo può essere giustificato.
  • 5.
    Obiettivi educativi Educare all’accettazione della “parzialità” del proprio punto di vista e ad accogliere criticamente il punto di vista dell’altro Educare all’auto-ascolto, all’auto-analisi, e all’auto-critica come cammino di liberazione e di de-condizionamento Educare al cambiamento come trasformazione graduale del presente e apertura al futuro come inedito da realizzare nella storia
  • 6.
    Tre presupposti perdecostruire Prendere distanze da modelli forti (cfr Fromm) Valutazione critica dell’Occidente Riconoscimento della non neutralità delle isituzioni educative
  • 7.
    Indicazioni operative (1)Decostruzione linguistico concettuale : Rivedere i nostri “canoni” storici e letterari: dal canone nazionale al canone trasversale (vedi Fucecchi) Decostruzione relazionale-psicologica : - riflettere su cinque atteggiamenti chiave: amicizia/inimicizia (ideologia del nemico); aggressività; competizione; normalità/anormalità; maschilismo e misoginia
  • 8.
    Indicazioni operative (2)Decostruzione degli strumenti culturali : Rivedere i nostri “sussidi didattici” e “strumenti culturali” che non sono mai neutrali Decostruzione delle strutture e delle istituzioni : - riflettere sul ruolo delle istituzioni (manicomio, mutilazioni genitali femminili, caste, ecc.)
  • 9.
    Un pensiero perconcludere… “ Ecco, ti metto le mie parole sopra la mia bocca. Ecco, oggi i costruisco sopra i popoli e sopra i regni, per sradicare e per demolire, per distruggere e per abbattere, per edificare e per piantare” (Geremia 1, 9-10)

Editor's Notes

  • #2 Proporre soluzioni convincenti è un'esperienza stimolante. L'obiettivo da raggiungere non è solo quello di convincere gli spettatori, ma anche di spingerli a intraprendere un'azione. Utilizzare la formula "Fatto - Azione proposta – Vantaggio" della Dale Carnegie Training® per creare presentazioni efficaci in grado di motivare gli spettatori e di spingerli ad agire.
  • #3 Iniziare la presentazione con una frase di sicuro effetto. Scegliere un episodio che catturi l'attenzione del pubblico. I fatti concreti sono la prova che supporta l'azione e dimostra il vantaggio inerente. L'introduzione di un episodio in grado di motivare gli spettatori consentirà di prepararli ad intraprendere l'azione proposta.
  • #4 Illustrare un piano di azione breve e preciso. È necessario immaginare la risposta positiva e attiva del pubblico per poter trasmettere questa immagine agli spettatori. Esporre il piano di azione con fiducia e sicurezza per spingere il pubblico all'azione.
  • #5 Per completare la formula "Fatto - Azione proposta – Vantaggio" della Dale Carnegie Training®, esporre i vantaggi che l'azione proposta presenta per gli spettatori. Considerare gli interessi, le necessità e le preferenze del pubblico. Dimostrare la validità dei vantaggi proposti utilizzando prove concrete e attendibili, ad esempio statistiche, dimostrazioni, testimonianze, episodi, analogie e prove materiali.
  • #6 Per concludere, esporre nuovamente l'azione che si consiglia di intraprendere, quindi indicarne i vantaggi principali. Esporre le proprie idee con chiarezza e padronanza per ottenere un sicuro successo.
  • #8 Per concludere, esporre nuovamente l'azione che si consiglia di intraprendere, quindi indicarne i vantaggi principali. Esporre le proprie idee con chiarezza e padronanza per ottenere un sicuro successo.
  • #9 Per concludere, esporre nuovamente l'azione che si consiglia di intraprendere, quindi indicarne i vantaggi principali. Esporre le proprie idee con chiarezza e padronanza per ottenere un sicuro successo.
  • #10 Per concludere, esporre nuovamente l'azione che si consiglia di intraprendere, quindi indicarne i vantaggi principali. Esporre le proprie idee con chiarezza e padronanza per ottenere un sicuro successo.