La Cappella Valmarana, posta all'interno del Tempio di Santa Corona a Vicenza, può essere considerata una filiazione architettonica dell’Anastasis del Santo Sepolcro di Gerusalemme .
Vicenza e Gerusalemme ,secondo la tradizione dei codici geometrici e architettonici cristiani , possono essere considerate, proprio grazie alla Cappella Valmarana , idealmente connesse tra loro.
Villa dei vescovi rilievi archeologici- modello geo-armonicoAlfonso Rubino
La ricostruzione accurata delle vicende costruttive di Villa dei Vescovi a Luvigliano ha permesso di individuare quattro momenti principali.
-Fortezza medioevale in forma di Torre Ottagonale
-Chiesa dedicata a San Martino
-Villa Quattrocentesca
-Villa dei Vescovi attuale
Le informazioni raccolte, con il rilievo archeologico eseguito nel 2008, hanno permesso di scoprire una invisibile sequenza geometrica-armonica che lega tra loro tutte queste fasi di costruzione .
In questo studio viene presentata la genesi e la sintesi del modello geo-armonico.
Santo sepolcro a gerusalemme villa dei vescovi a padovaAlfonso Rubino
Presentiamo la sintesi della conferenza tenuta a Luvigliano presso la sede dell’Associazione
“Sei Altrove” il giorno 8-11-2014.
Il commento vocale alla sequenza di immagini deve essere scaricato all’indirizzo:
https://www.dropbox.com/s/is1fkpu4aynmqv2/Luvigliano%208-11-14-corretta2.wav?dl=0
La sincronizzazione immagini –fonte sonora và eseguita manualmente.
Il presente studio rappresenta un importante avanzamento delle ricerche sulle antiche applicazioni del codice geometrico armonico sottostante le dimensioni le proporzioni dell’Arca dell’Alleanza. L’Arca è descritta nell’Antico Testamento in Esodo XXV ,10 segg. ( XXXVII ,1 segg.).
Se poniamo la misura del cubito ebraico pari a 44,45 cm.
le misure dell’Arca dell’Alleanza risultano:
Larghezza 66,675 cm. ; Lunghezza 111,125 cm.
La disponibilità dei rilievi architettonici della Casa di Nazareth mi ha permesso di dimostrare che il vano corrispondente alle tre pareti, aggiunte alla grotta, hanno dimensioni e proporzioni strettamente connesse al codice dell’Arca dell’Alleanza.
La larghezza della Santa Casa viene ad avere una misura teorica di 406,5054 cm. Il rilievo architettonico restituisce 406 cm. ( Prof. Dante Tassotti , 1970 ).
Il secondo aspetto dimostra che anche la lunghezza delle pareti 7,37 cm. deriva dal quadrato di quadratura geometrica del cerchio di Archimede p = 22/7 , parte integrante , dell’icnogramma dell’Arca dell’Alleanza .
Resta così definito un nuovo icnogramma connesso alla Santa Casa.
Penso che il codice geometrico armonico della Santa Casa sia stato usato nel 335 d.C. dai progettisti dell’Anastasis di Gerusalemme : Zenobio e Eustazio di Costantinopoli.
La recente disponibilità dei rilievi architettonici del Tempietto di San Lorenzo e della Porta Grande della città di Mesagne mi spingono a pensare che per definire importanti aspetti architettonici delle due opere è stato consapevolmente applicato l’icnogramma della Santa Casa.
Villa dei vescovi rilievi archeologici- modello geo-armonicoAlfonso Rubino
La ricostruzione accurata delle vicende costruttive di Villa dei Vescovi a Luvigliano ha permesso di individuare quattro momenti principali.
-Fortezza medioevale in forma di Torre Ottagonale
-Chiesa dedicata a San Martino
-Villa Quattrocentesca
-Villa dei Vescovi attuale
Le informazioni raccolte, con il rilievo archeologico eseguito nel 2008, hanno permesso di scoprire una invisibile sequenza geometrica-armonica che lega tra loro tutte queste fasi di costruzione .
In questo studio viene presentata la genesi e la sintesi del modello geo-armonico.
Santo sepolcro a gerusalemme villa dei vescovi a padovaAlfonso Rubino
Presentiamo la sintesi della conferenza tenuta a Luvigliano presso la sede dell’Associazione
“Sei Altrove” il giorno 8-11-2014.
Il commento vocale alla sequenza di immagini deve essere scaricato all’indirizzo:
https://www.dropbox.com/s/is1fkpu4aynmqv2/Luvigliano%208-11-14-corretta2.wav?dl=0
La sincronizzazione immagini –fonte sonora và eseguita manualmente.
Il presente studio rappresenta un importante avanzamento delle ricerche sulle antiche applicazioni del codice geometrico armonico sottostante le dimensioni le proporzioni dell’Arca dell’Alleanza. L’Arca è descritta nell’Antico Testamento in Esodo XXV ,10 segg. ( XXXVII ,1 segg.).
Se poniamo la misura del cubito ebraico pari a 44,45 cm.
le misure dell’Arca dell’Alleanza risultano:
Larghezza 66,675 cm. ; Lunghezza 111,125 cm.
La disponibilità dei rilievi architettonici della Casa di Nazareth mi ha permesso di dimostrare che il vano corrispondente alle tre pareti, aggiunte alla grotta, hanno dimensioni e proporzioni strettamente connesse al codice dell’Arca dell’Alleanza.
La larghezza della Santa Casa viene ad avere una misura teorica di 406,5054 cm. Il rilievo architettonico restituisce 406 cm. ( Prof. Dante Tassotti , 1970 ).
Il secondo aspetto dimostra che anche la lunghezza delle pareti 7,37 cm. deriva dal quadrato di quadratura geometrica del cerchio di Archimede p = 22/7 , parte integrante , dell’icnogramma dell’Arca dell’Alleanza .
Resta così definito un nuovo icnogramma connesso alla Santa Casa.
Penso che il codice geometrico armonico della Santa Casa sia stato usato nel 335 d.C. dai progettisti dell’Anastasis di Gerusalemme : Zenobio e Eustazio di Costantinopoli.
La recente disponibilità dei rilievi architettonici del Tempietto di San Lorenzo e della Porta Grande della città di Mesagne mi spingono a pensare che per definire importanti aspetti architettonici delle due opere è stato consapevolmente applicato l’icnogramma della Santa Casa.
Dall' arca dell'alleanza alla dipinto della madonna di costantinopoliAlfonso Rubino
Questo studio rappresenta un importante avanzamento
delle ricerche sulle antiche applicazioni del codice
geometrico armonico sottostante le dimensioni e le
proporzioni dell’Arca dell’Alleanza.
L’Arca è descritta nella Bibbia in Esodo XXV e segg.
Se poniamo la misura del cubito ebraico pari a 44,45 cm.
le misure dell’Arca dell’Alleanza risultano:
Larghezza : 1,5 x 44,45 cm. = 66,675 cm. ;
Lunghezza: 2,5 x 44,45 cm. = 111,125 cm.
......................
Vedremo che alla forma geometria dell’Arca dell’Alleanza
è associabile un icnogramma che attraverso una precisa
sequenza geometrica evolve verso la definizione delle proporzioni e delle dimensioni del dipinto della Madonna di Costantinopoli attribuito al pittore di Putignano, Palvisino.
Dipinto che gli storici dell’arte collocano tra il 1540 e il 1560.
Quadro Madonna del carmine di Pulvisino 1528 MesagneAlfonso Rubino
Questo dipinto si trova presso la Basilica dei Carmine di Mesagne (BR).
Risale al secondo quarto del XVI secolo (1528 circa)
misura :100cm. x 130cm.
E’opera di Francesco Palvisino ( Pulvisino ) , artista pugliese di Putignano (BA).
Ha le caratteristiche di un’icona di tradizione bizantina rielaborata probabilmente tenendo conto delle possibili disposizioni dei frati carmelitani committenti.
Dimostreremo che dal punto di vista della geometria armonica sottesa all’opera siamo di fronte ad una filiazione artistica del codice geometrico armonico dell’Arca dell’Alleanza ,secondo le misure descritte
nella Bibbia.
La alcudia .elche basilica paleocristiana geometria generatriceAlfonso Rubino
La Basilica paleocristiana della Alcudia-Elche ( 322 d.C.)
Riflesso architettonico del Santo Luogo della Resurrezione di Cristo
Sulla base dei rilievi architettonici, oggi disponibili, è stato possibile effettuare l’analisi geometrica armonica comparata tra :
la Basilica paleocristiana dell'Alcudia -Elche in Spagna e l’Anastasis del Santo Sepolcro di Gerusalemme.Da questo confronto si prefigura la possibilità che i Costruttori della Basilica della Alcudia, sulla base di informazioni molto accurate, penso provenienti dagli ambienti dell’Imperatore Costantino e di Sua madre Elena a quel tempo impegnati nella costruzione della Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme, abbiano voluto creare una analogia rituale e liturgica tra gli spazi sacri delle due architetture.
La Basilica paleocristiana dell’Alcudia-Elche è stata pensata, virtualmente , come una protezione del Luogo della Resurrezione.
Alla luce di questa scoperta La Alcudia-Elche può essere pensata come riflesso geomimetico dei Santi Luoghi di Gerusalemme.
Dall' arca dell'alleanza alla dipinto della madonna di costantinopoliAlfonso Rubino
Questo studio rappresenta un importante avanzamento
delle ricerche sulle antiche applicazioni del codice
geometrico armonico sottostante le dimensioni e le
proporzioni dell’Arca dell’Alleanza.
L’Arca è descritta nella Bibbia in Esodo XXV e segg.
Se poniamo la misura del cubito ebraico pari a 44,45 cm.
le misure dell’Arca dell’Alleanza risultano:
Larghezza : 1,5 x 44,45 cm. = 66,675 cm. ;
Lunghezza: 2,5 x 44,45 cm. = 111,125 cm.
......................
Vedremo che alla forma geometria dell’Arca dell’Alleanza
è associabile un icnogramma che attraverso una precisa
sequenza geometrica evolve verso la definizione delle proporzioni e delle dimensioni del dipinto della Madonna di Costantinopoli attribuito al pittore di Putignano, Palvisino.
Dipinto che gli storici dell’arte collocano tra il 1540 e il 1560.
Quadro Madonna del carmine di Pulvisino 1528 MesagneAlfonso Rubino
Questo dipinto si trova presso la Basilica dei Carmine di Mesagne (BR).
Risale al secondo quarto del XVI secolo (1528 circa)
misura :100cm. x 130cm.
E’opera di Francesco Palvisino ( Pulvisino ) , artista pugliese di Putignano (BA).
Ha le caratteristiche di un’icona di tradizione bizantina rielaborata probabilmente tenendo conto delle possibili disposizioni dei frati carmelitani committenti.
Dimostreremo che dal punto di vista della geometria armonica sottesa all’opera siamo di fronte ad una filiazione artistica del codice geometrico armonico dell’Arca dell’Alleanza ,secondo le misure descritte
nella Bibbia.
La alcudia .elche basilica paleocristiana geometria generatriceAlfonso Rubino
La Basilica paleocristiana della Alcudia-Elche ( 322 d.C.)
Riflesso architettonico del Santo Luogo della Resurrezione di Cristo
Sulla base dei rilievi architettonici, oggi disponibili, è stato possibile effettuare l’analisi geometrica armonica comparata tra :
la Basilica paleocristiana dell'Alcudia -Elche in Spagna e l’Anastasis del Santo Sepolcro di Gerusalemme.Da questo confronto si prefigura la possibilità che i Costruttori della Basilica della Alcudia, sulla base di informazioni molto accurate, penso provenienti dagli ambienti dell’Imperatore Costantino e di Sua madre Elena a quel tempo impegnati nella costruzione della Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme, abbiano voluto creare una analogia rituale e liturgica tra gli spazi sacri delle due architetture.
La Basilica paleocristiana dell’Alcudia-Elche è stata pensata, virtualmente , come una protezione del Luogo della Resurrezione.
Alla luce di questa scoperta La Alcudia-Elche può essere pensata come riflesso geomimetico dei Santi Luoghi di Gerusalemme.
Conclusioni
Sono sufficienti 9 azioni geometriche concatenate per passare dalla geometria del Cenacolo di Leonardo alla geometria dell’Arca dell’Alleanza.
La dinamica ( 9 azioni ) dell’icnogramma finale può essere associata a 9 persone o a 9 propositi-invocazione che formano una unica Invocazione di sintesi.
Propongo l’applicazione di questo metodo per veicolare una Invocazione di guarigione di gruppo che opera come Corpus Christi .
Vitruviano latitudine della grotta di nazareth-dAlfonso Rubino
La geometria dell'uomo vitruviano di Leonardo, connessa alla quadratura del cerchio di Archimede ( p.greco = 22/7 )si collega alla Latitudine della Grotta di Nazareth 32°42' 7,71 '' N
Giacomo Andrea da Ferrara
e
Leonardo
,interpreti di Vitruvio,
nel disegno dell’uomo vitruviano .
hanno determinato il cerchio,relativo all’ombelico,
rispetto al quadrato attraverso una precisa
relazione
geometrico-armonica di quadratura del cerchio
Coronavirus 2020 codice geometrico angelo solare di protezioneAlfonso Rubino
Penso che l' immagine dell'Angelo Solare di Protezione possa stimolare , attraverso una visione condivisa
da un elevato numero di persone, una energia-forza di gruppo che superi la paura collettiva , farci accedere fiduciosi all’Energia Vitale Armonica e
giungere alla guarigione
La quadratura geometrica pentagonale di sergio signori 2Alfonso Rubino
Presentiamo la sequenza geometrica ideata
dal Dott. Sergio Signori che permette di definire l’icnogramma vitruviano
di quadratura del cerchio con una precisione molto elevata.
L’aspetto straordinario è rappresentato dal fatto che
il Dott. Sergio Signori ,nella creazione della sequenza geometrica,
segue solo una ispirazione intuitiva .
Non pensa e non sviluppa un metodo razionale di elaborazione.
Anche in una precedente occasione il Dott. Signori ha manifestato la capacità di trovare una sequenza geometrica che porta a definire una elevatissima soluzione di quadratura del cerchio.
Questa straordinaria dote è razionalmente inspiegabile.
Il caso di Sergio Signori presenta una somiglianza con la storia di Srinivasa Ramanujan che dichiarava di essere ispirato dalla dea domestica Namagiri
che gli descriveva soluzioni geometriche e algebriche per il calcolo del p greco .
Leonardo e ramanujan la quadratura geometrica del cerchioAlfonso Rubino
In questo studio si dimostra che Leonardo da Vinci
nella geometria del disegno dell’uomo vitruviano
anticipa di molti secoli la soluzione geometrica
della quadratura del cerchio che S. Ramanujan
proporrà nel 1913 .
Conosciamo con esattezza le dimensioni e le proporzioni dell’Arca dell’Alleanza.
dal libro dell’ Esodo sappiamo che l’Arca è lunga 2,5 cubiti e larga 1,5 cubiti.
La misura del cubito ebraico è 44,45 cm.
Posta questa premessa e condizione geometrica è possibile generare una sequenza geometrico-armonica che porta alla definizione di un preciso icnogramma geometrico –armonico.
La sovrapposizione tra l’ icnogramma e il dipinto di Leonardo “ Vergine delle rocce “ conservato al Museo del Louvre permette di dimostrare il forte legame costruttivo.
Lo stesso icnogramma ridotto dimensionalmente ai 3/17 si sovrappone perfettamente al foglio dell’uomo vitruviano e spiega proporzioni e dimensioni della figura antropomorfa disegnata da Leonardo nel foglio.
Il rapporto 3/17 è strettamente inerente alle caratteristiche geometrico del modello geometrico.
L’ immagine presentata illustra quanto descritto.
Alfonso Rubino
Leonardo icnogramma delle finestre pittoriche Alfonso Rubino
Leonardo da Vinci - Le finestre pittoriche
L' icnogramma dell' Arca dell' Alleanza suggerisce dei possibili vincoli geometrici armonici che Leonardo userà in alcune Sue Opere per definirne ,con rigore formale, dimensioni e proporzioni
2. La pianta del pavimento della Cappella Valmarana
nella zona centrale, è un perfetto quadrato di lato
pari a 4,06 m.
La distanza tra la soglia d’ingresso e il centro del
quadrato centrale è pari a 3,516 m.
Quest’ultima dimensione corrisponde esattamente
all’altezza di un triangolo equilatero di lato
pari a 4,06 m.
3. La pianta della Cappella Valmarana è una filiazione
architettonica di un modello geometrico armonico
con al centro una Stella di Davide di lato
pari a 4,06 m.
4.
5. Le proporzioni e le dimensioni della pianta della Santa Casa di Nazaret , conservata a Loreto
sono ,egualmente , l’effetto del modello geo-armonico della Cappella Valmarana .
6. Per comprendere cose è accaduto ci portiamo
idealmente a Nazaret in Palestina intorno al 20 a. C.
Gioacchino ha appena finito la costruzione di una
semplicissima dimora addossata a una grotta naturale
per accogliere Anna e dare vita alla Sua famiglia.
7. La casa di Anna e Gioacchino a Nazaret era in origine costituita da un manufatto composto
da tre pareti addossate ad una grotta naturale.
9. Attualmente la Casa di Nazaret detta :
“ La Santa Casa “
da molti secoli è conservata a Loreto
all’interno di una basilica appositamente
costruita a Sua protezione.
10. Il Prof. Dante Tassotti, negli anni ’70, esegue il rilievo architettonico della Santa Casa ,
Le misure essenziali sono:
1-Le pareti originarie della Santa Casa a Nazareth hanno una lunghezza variabile tra 7,24 - 7,37 m.
2-La larghezza interna della Santa Casa è di 4,06 m.
3- Lunghezza lauretana interna della Santa Casa è di 9,50 m.
11. Vista interna della Santa Casa a Loreto . La larghezza , facilmente misurabile , è di 4,06 m.
12. Ritengo che la forma e le dimensioni delle tre
pareti originarie della Santa Casa addossate alla grotta
abbiano rappresentato la genesi geometrica posta alla base
del progetto costantiniano dell’Anastasis.
Il proposito potrebbe essere quello di un collegamento
geometrico-architettonico
tra il luogo dell’Annunciazione e il luogo della Resurrezione.
13. A cura della Prof.ssa Grazia Tucci e l’ Arch. Valentina Bonora del Laboratorio GeCo dell’Università di
Firenze nel 2008 è stato eseguito il rilievo architettonico digitale dell’ Anastasis.
Le misure essenziali sono:
1- diametro interno della prima rotonda -20,95 m
2-diametro interno della seconda rotonda -34,05 m.
Si tratta delle aree destinate alla deambulazione circolare dei pellegrini connessa ai riti e
alle liturgie evocative della Passione di Gesù.
14. L’Anastasis venne progettata nel 335 d.C. dagli architetti al seguito della regina Elena , madre
dell’Imperatore Costantino.
Sostengo, con il presente studio, che gli architetti si avvalsero delle antichissime regole geometrico-
armoniche ricordate da Vitruvio nel “ De Architettura” per definire l’icnogramma dell’Anastasis.
Tra queste regole ,per l’Anastasis , è stato espessamente applicato il codice di quadratura geometrica
del cerchio detto di Archimede, attraverso una geometria generatrice che si avvale della Stella di Davide
come forma geometrica originaria sviluppandola successivamente da una a sette volte e determinando
l’icnogramma di quadratura di Archimede che costituisce il codice geometrico-armonico dell’architettura
dell’Anastasis.
Le dimensioni del lato della prima Stella di Davide sono state poste uguali alla misura della larghezza
della Santa Casa ( 4,06 m. ) a Nazaret.
16. Fase -1 .
Stella di Davide di lato pari a 4,06 m. posta al centro della parete verticale (7,37 m.)
17. Fase -2
Lungo l’asse verticale disegniamo un cerchio superiore e uno inferiore con lo stesso diametro
del cerchio che circoscrive la Stella di Davide.Come da figura.
18. Fase 3-
disegniamo il quadrato che circoscrive la figura precedente che risulterà di lato pari a 9,37 m.
completandolo con assi, diagonali e cerchio inscritto.
19. Fase-4
disegniamo un quadrato superiore e uno inferiore delle stesse dimensioni di quello definito nella
Fase 3) determinando un rettangolo di lati pari a 9,37 m e 2x9,37 m.= 18,74 m.
Tracciamo il cerchio verde che circoscrive il rettangolo di diametro pari a 20,96 m.
20. Il modello geometrico astratto sviluppato sino alla Fase 4) giustifica la misura
assegnata alla prima rotonda dell’Anastasis
21. Santo Sepolcro – Gerusalemme - rotonda interna dell’Anastasis .
Il diametro misurato dai Laboratori GeCo di Firenze è di 20,95 m.
Si vede un pellegrino compiere il rito di deambulazione intorno alla tomba di Gesù.
23. Fase-5
Attraverso la costruzione geometrica di figura perveniamo al disegno di un quadrato, con
cerchio inscritto, in rosso di lato pari a 32,81 m.
24. Fase-6
Siamo in grado ora di disegnare una nuova Stella di Davide che risulta di lato pari a 7 volte la
Stella di Davide originaria di Nazaret – 7x4,06= 28,42 m.
28. Fase-10
Disegniamo il cerchio in color verde di diametro pari alla diagonale del rettangolo descritto
nella Fase 9) .Il nuovo cerchio ha un diametro di 34,05 m.
29. Con la Fase 10) il modello geometrico così sviluppato giustifica anche la misura rilevata della
seconda rotonda dell’Anastasis
30. Con la fase 10) perveniamo ad un modello geometrico che , a mio
avviso, si prefigura come il possibile
Icnogramma dell’Anastasis del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
A conferma dell’ipotesi sostenuta si constata che le misure del
modello giustificano le fondamentali dimensioni delle due rotonde
principali ed è inoltre coerente con altri elementi architettonici
osservabili nei rilievi del Laboratorio GeCo di Firenze.
Completiamo il modello mettendo in evidenza la relazione di quadratura
detta di Archimede .
31. Il quadrato in giallo ha lo stesso perimetro della circonferenza di color rosso e risulta di
lato pari a 11/14 di 32,81 m.= 25,78 m.( π x 32,81 =103,07m. ; 4 x 25,78 = 103,12 m.)
33. La Cappella Valmarana può essere considerata una filiazione architettonica
dell’Anastasis del Santo Sepolcro di Gerusalemme . Vicenza e Gerusalemme ,
secondo la tradizione dei codici geometrici e architettonica cristiani , possono essere
considerate, grazie alla Cappella Valmarana , idealmente connesse tra loro.