Allegati piano aria sicilia arpa 2004 righe copiate e incollate sul piano ari...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
Allegati piano aria sicilia arpa 2004 righe copiate e incollate sul piano ari...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
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Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
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ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Allegati piano aria sicilia arpa 2004 righe copiate e incollate sul piano ari...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
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ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Allegati piano aria sicilia arpa 2004 righe copiate e incollate sul piano ari...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
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Allegati piano aria sicilia arpa 2004 righe copiate e incollate sul piano ari...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Arpa 2004 2.26 2.75 pages from all 17 arpa_04_atmosfera_26-75 (4)Pino Ciampolillo
Il dottore Anzà, responsabile del “servizio 3 tutela dell'inquinamento atmosferico" del Dipartimento regionale Territorio e Ambiente della Regione siciliana, lamenta di subire un danno alla sua reputazione e all’ immagine ad opera del convenuto Ciampolillo Giuseppe il quale, a nome del “Comitato Cittadino Isola Pulita” dedito a campagne per la tutela dell'ambiente e della salute nel comune di Isola delle Femmine, sarebbe autore di una campagna di diffamazione condotta attraverso alcuni siti Internet.
Il ricorrente produce perciò cinque allegati a riprova di tali affermazioni.
Il primo ed il secondo degli allegati riporta la “richiesta di intervento a tutela della salute pubblica” contenuto all'interno di un blog ( un sito web, generalmente gestito da una persona o da un ente, in cui l'autore, detto “blogger”, pubblica più o meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni ed altro, assieme, eventualmente, ad altre tipologie di materiale elettronico come immagini o video) in cui si denuncia all'opinione pubblica ed all'assessore regionale al Territorio e Ambiente della regione Sicilia, Rossana Interlandi, e al dirigente generale del Dipartimento Territorio Ambiente arch. Pietro Tolomemeo, in particolare, la anomala richiesta di modifica delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera da parte della società Italcementi che ha un impianto nel comune di Isola delle Femmine.
Nel suo articolo, il convenuto Giuseppe Ciampolillo prende in esame lo svolgimento della conferenza di servizi convocata e presieduta dal dottore Anzà il 4 luglio 2007, indetta ai sensi dell'articolo 269 del decreto legislativo n. 152/2006, ed avente ad oggetto la richiesta di autorizzazione (modificativa di quelle già in atto) alle emissioni in atmosfera da parte della ditta Italcementi: cosa che destava allarme in tanti cittadini ed al citato comitato isola pulita per la manifesta intenzione della Italcementi di fare uso del pet-coke, trasportandolo all'interno del suo stabilimento dopo averlo fatto transitare lungo il tessuto urbano, pur essendo noto che il pet-coke è sostanza pericolosa e dannosa alla salute (il pet-coke e' l'ultimo prodotto delle attivita' di trasformazione del petrolio e viene considerato lo scarto dello scarto dell'oro nero tanto da guadagnarsi il nome di "feccia del petrolio". Per la sua composizione, comprendente oltre ad IPA (in particolare benzopirene) e metalli pesanti come nichel, cromo e vanadio, va movimentato con cura per evitare di sollevare polveri respirabili. Il trattamento consistente in carico, scarico e deposito del pet-coke deve seguire le regole dettate dal decreto del Ministero della Sanita' 28 aprile 1997 concernente il trasporto di sostanze pericolose).
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Allegati piano aria sicilia arpa 2004 righe copiate e incollate sul piano ari...Pino Ciampolillo
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Arpa 2004 2.26 2.75 pages from all 17 arpa_04_atmosfera_26-75 (4)Pino Ciampolillo
Il dottore Anzà, responsabile del “servizio 3 tutela dell'inquinamento atmosferico" del Dipartimento regionale Territorio e Ambiente della Regione siciliana, lamenta di subire un danno alla sua reputazione e all’ immagine ad opera del convenuto Ciampolillo Giuseppe il quale, a nome del “Comitato Cittadino Isola Pulita” dedito a campagne per la tutela dell'ambiente e della salute nel comune di Isola delle Femmine, sarebbe autore di una campagna di diffamazione condotta attraverso alcuni siti Internet.
Il ricorrente produce perciò cinque allegati a riprova di tali affermazioni.
Il primo ed il secondo degli allegati riporta la “richiesta di intervento a tutela della salute pubblica” contenuto all'interno di un blog ( un sito web, generalmente gestito da una persona o da un ente, in cui l'autore, detto “blogger”, pubblica più o meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni ed altro, assieme, eventualmente, ad altre tipologie di materiale elettronico come immagini o video) in cui si denuncia all'opinione pubblica ed all'assessore regionale al Territorio e Ambiente della regione Sicilia, Rossana Interlandi, e al dirigente generale del Dipartimento Territorio Ambiente arch. Pietro Tolomemeo, in particolare, la anomala richiesta di modifica delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera da parte della società Italcementi che ha un impianto nel comune di Isola delle Femmine.
Nel suo articolo, il convenuto Giuseppe Ciampolillo prende in esame lo svolgimento della conferenza di servizi convocata e presieduta dal dottore Anzà il 4 luglio 2007, indetta ai sensi dell'articolo 269 del decreto legislativo n. 152/2006, ed avente ad oggetto la richiesta di autorizzazione (modificativa di quelle già in atto) alle emissioni in atmosfera da parte della ditta Italcementi: cosa che destava allarme in tanti cittadini ed al citato comitato isola pulita per la manifesta intenzione della Italcementi di fare uso del pet-coke, trasportandolo all'interno del suo stabilimento dopo averlo fatto transitare lungo il tessuto urbano, pur essendo noto che il pet-coke è sostanza pericolosa e dannosa alla salute (il pet-coke e' l'ultimo prodotto delle attivita' di trasformazione del petrolio e viene considerato lo scarto dello scarto dell'oro nero tanto da guadagnarsi il nome di "feccia del petrolio". Per la sua composizione, comprendente oltre ad IPA (in particolare benzopirene) e metalli pesanti come nichel, cromo e vanadio, va movimentato con cura per evitare di sollevare polveri respirabili. Il trattamento consistente in carico, scarico e deposito del pet-coke deve seguire le regole dettate dal decreto del Ministero della Sanita' 28 aprile 1997 concernente il trasporto di sostanze pericolose).
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
I benefici ambientali dell’utilizzo di CSS. Il CSS non sono rifiuti solidi nel termine classico. Sono trattati meccanicamente e possono dare benefici energetico ambientali se sostituito con il carbone.
VEG-GAP LIFE+: Vegetation for urban green air quality plansARIANET
The document discusses the VEG-GAP project which aims to evaluate the impact of urban vegetation on air quality through comprehensive modeling. It presents preliminary results from the cities of Bologna, Madrid, and Milan that integrate land cover data at various scales to map urban vegetation. Sensitivity scenarios are used to reconstruct the effects of vegetation on pollutant concentrations and depositions, as well as temperature and wind speed. Future scenarios are also constructed based on cities' vegetation development plans to evaluate the impact of current and future urban vegetation.
The document summarizes modeling work done to simulate the dispersion of lead particles from the Notre Dame fire in Paris in April 2019. It describes the estimation of emission source terms based on observations of the fire. Computational fluid dynamics (CFD) modeling was used to model the near-field plume dispersion and validate the source terms. Sensitivity tests were performed using different meteorological data sources and source configurations. Validation efforts included visual comparison to photographs taken of the plume.
1. The study analyzed changes in air quality and population exposure to air pollution in 62 global cities resulting from COVID-19 lockdown measures.
2. It found reductions of 20-60% for NO2 and up to 40% for PM2.5 in some cities, but also increases for PM2.5 in other cities. Ozone increased in most cities due to decreased titration from other pollutants.
3. While lockdown measures were effective at reducing NO2 levels to comply with EU and WHO guidelines, PM2.5 reductions were more limited and regional cooperation is still needed to reach WHO PM guidelines due to factors like long-range transport and biomass burning.
Source apportionment approaches and non-linearitiesARIANET
This document compares source apportionment approaches for PM10 using tagged species (TS) contributions and brute force impacts (BF) simulations with the CAMx and FARM air quality models. Non-linear responses of PM10 concentrations to emission reductions, particularly for agriculture, are highlighted by the dependence on emission reduction levels and differences between TS and BF results. The gas ratio and Stein and Alpert decomposition indicate relationships between changes in secondary inorganic aerosol formation chemistry and non-linear responses to precursor emission reductions. Differences between linear and non-linear sources suggest limitations in using TS to infer emission change responses.
Verifica delle previsioni di FARM in Friuli Venezia Giulia - Kalman ci aiuta?ARIANET
This document analyzes the performance of an air quality forecasting model called FARM in the Friuli Venezia Giulia region of Italy from 2013-2020. Tables and graphs show how well FARM predicted levels of pollutants like NO2, O3, and PM10 compared to actual measurements, and how the Kalman filter correction helped reduce errors in some cases. While prediction accuracy varied by location and pollutant, overall the analysis found that FARM tended to underestimate NO2 and overestimate O3, and the Kalman filter helped reduce these biases.
Modellistica di dispersione a Torino durante il lockdownARIANET
The document analyzes traffic flow data from Turin, Italy during the Covid-19 lockdown period from March to May 2020. It compares typical day traffic patterns to real-time traffic monitoring data to evaluate the effect of reduced traffic on air quality. The methodology disaggregates hourly traffic by vehicle type, fuel, and emissions class to apply average emission factors and model dispersion using CALPUFF. Traffic flow data from 15 monitoring points show significantly lower flows during lockdown periods compared to typical days, especially in early morning and late evening hours.
The document describes a special sonic anemometer study conducted in fall 2015 and spring 2016 around storage containers (CONEXs) to measure flow and turbulence in the wakes next to the CONEXs. 17 sonic anemometers were placed near a stack of CONEXs and additional sensors were located upwind to provide an unobstructed flow profile for comparison. The objectives were to use the sonic anemometer data for model validation, intercomparison and improvement of complex models simulating gas dispersion around the CONEXs. Initial results from several models are shown comparing wind velocity and concentration fields.
Considerazioni sull’influenza del teleriscaldamento sulla qualità dell’aria
1. Considerazioni sull’influenza del
teleriscaldamento sulla qualità dell’aria
Giovanni Lonati DICA - Politecnico di Milano
Giuseppe Calori ARIANET
Nicola Pepe ARIANET
VII GIORNATA SULLA MODELLISTICA IN ARIA(NET)
MILANO - 30 GENNAIO 2020
2. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Background
• Progetti/interventi impiantistici in impianti di termovalorizzazione di rifiuti per
incrementare il recupero di energia termica dai fumi di combustione
• Potenziamento del servizio di teleriscaldamento con impatti sul bilancio
emissivo in ambito urbano e sulla qualità dell’aria
• Casi studio:
Impianto Silla2 di Milano
• Raffreddamento/post-riscaldamento fumi
Impianto A2A Brescia
• abbassamento temperatura dei fumi
• dismissione del gruppo a carbone della centrale Lamarmora
• aumento della produzione termica delle unità a servizio della rete
di teleriscaldamento
3. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Background
Studi di Analisi del ciclo di vita (LCA)
• Incidenza delle diverse fasi del ciclo di vita incidano su determinate
categorie di impatto ambientale
• Identificazione delle criticità associate alle singole soluzioni tecnologiche
• Confronto tra gli effetti associati a diversi scenari tecnologici
Ai bilanci complessivi degli impatti affiancare anche valutazioni specifiche
che si concentrino sulle emissioni dirette, generate ed evitate alla scala
locale
LCA non valuta l’impatto sulla qualità dell’aria a livello locale associato ai
diversi scenari posti in confronto.
4. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Background
Studi di impatto sulla qualità dell’aria
• Studi italiani: Genon et al., 2009; Ravina et al., 2017
• Teleriscaldamento da WtE:
Torino, Panepinto & Zanetti, 2018
Modello AERMOD per PM10 e NOx
Confronto assetto di produzione di sola energia elettrica e cogenerativo
Parma, Cordioli et al., 2013
WINDIMULA3 per PM10, diossine e IPA, cadmio e mercurio
Incremento trascurabile del rischio per la salute
Aumento della concentrazione atmosferica di inquinanti tossici
5. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Caso studio Brescia
Dominio di calcolo 30 x 30 km
- passo: 500 m
- 3600 nodi punti
- 16 livelli verticali
• Ricostruzione meteo 3D, a partire
da dati QualeAria
• Anno meteo 2010, su base oraria
Ricostruzione della qualità dell'aria allo stato attuale sull'intero territorio
• FARM (modello 3D euleriano, chimica in fase gassosa e particolato)
• tutte le sorgenti all'interno del dominio
• inquinanti primari e secondari
• simulazione annuale
6. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Regime emissivo
Emissioni NOx
Totali comunali e per impianto
Emissioni PM10
Totali comunali e per impianto
Inventario INEMAR 2014 Lombardia
8. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Silla 2
Definizione dell’area teleriscaldata e non teleriscaldata, su cui
viene spazializzata l’emissione da riscaldamento domestico,
all’interno del dominio di calcolo
Tematismo rete teleriscaldamento
Emissioni totali al suolo di NO
Medie giornaliere di un giorno invernale
CON TELERISCALDAMENTOSENZA TELERISCALDAMENTO
9. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Silla 2
Scenari emissivi
Emissioni annue
Sorgente
Scenario
Attuale
Scenario
Futuro
Scenario
Senza teleriscaldamento
NOx PM10 NOx PM10 NOx PM10
Termovalorizzatore e
centrali teleriscaldamento 334 0.85 160,3 0,45 0 0
Combustione domestica 78 23 78 23 209 31
TOTALE 412 24 238,3 23 209 31
10. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Scenario attuale – medie annuali
PM10
NO2
11. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Scenario senza TLR – medie annuali
PM10
NO2
12. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Scenario senza TLR vs. Scenario con TLR
PM10
NO2
medie annualimedie mese gennaio
13. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
Scenario senza TLR vs. Scenario con TLR
Broletto Via Cantore Via Turati Via Ziziola Villaggio sereno
Anno
PM10 0,57 0,61 0,54 0,34 0,31
NO2 1,2 1,2 1,0 0,7 0,7
Stagione fredda
(gen-mar, ott-dic)
PM10 1,06 1,13 1,02 0,63 0,57
NO2 1,83 1,96 1,64 1,15 1,14
Riduzioni delle concentrazioni medie annue (µg m-3) di PM10 e NO2
Broletto Villaggio sereno
Minimo -0,1 -0,5
Massimo 6,4 3,8
Numero superamenti 3 7
Riduzioni min-max delle concentrazioni medie giornaliere (µg m-3) di PM10 ed
aumento stimato del numero di superamenti della soglia di 50 µg m-3 nel 2010
14. Giovanni Lonati – Milano, 30 gennaio 2020
- In assenza del teleriscaldamento i livelli di concentrazione di PM10 e NO2
nell’area urbana di Brescia sarebbero più alti di quelli attuali
beneficio contenuto a meno di 1 µg m-3 su base media annuale
circa doppio con riferimento all’intera stagione invernale
dell’ordine di 1,5-3 µg m-3 per l’area urbana di Brescia e fino ad oltre 10
µg m-3 nei Comuni più a Nord nei mesi più freddi
- Risultati in linea con altri studi su impatto TLR e con precedenti studi
sviluppati per l’area di Brescia
- Approfondimento su microinquinanti organici
studio UniBS indicano un contributo del riscaldamento ai livelli
atmosferici di diossine e furani nell’area urbana di Brescia ben oltre
100 volte superiore a quello degli impianti di teleriscaldamento
Grazie per l’attenzione
Conclusioni