SlideShare a Scribd company logo
Recensione




Appendice

  •   Premessa
  •   Scheda tecnica
  •   Cos'è Chakra e quali sono le sue principali caratteristiche?
  •   Modalità live
  •   Configurazione post-installazione
  •   Software presente
  •   Stabilità e tempi di caricamento
  •   Facilità d'uso
  •   Pregi,difetti e conclusioni
Premessa
Chakra è una distribuzione semi-rolling e come tale non è necessario reinstallarla
all'uscita di una nuova immagine ISO.Codeste immagini servono infatti a chi deve
installare Chakra per la prima volta.
Questo rilascio di Chakra,il secondo della serie claire,porta di default pulseaudio
oltre ad aggiornare tutti i pacchetti,tra cui troviamo il kernel Linux 3.4.6 e il
nuovissimo KDE 4.9.1
Oltre a questo,sono installate di default molte personalizzazioni fatte dal team di
Chakra,come un tema Caledonia personalizzato e un nuovissimo tema per KDM.
Non è disponibile una ISO per computer che non supportano i 64bit (x86_64).
La recensione è stata fatta usando questo computer:
Sony vaio vng-fw21l,
Processore intel core duo,3GB di ram,ATI 3470,
Fabbricato tra il 2006 e il 2007.
Scheda tecnica
Nome: Chakra “claire”

Versione: 2012.9

Orientamento:Desktop

Architettura: x86_64 (64bit)

Derivazione:Ispirata ad Arch Linux

Desktop environment:KDE 4.9.1

Kernel: Linux 3.4.6 (Linux 3.4.6-1-CHAKRA)

Requisiti minimi di sistema:Processore x86_64 (64bit) ovvero amd64, 512mb di ram
( caldamente raccomandati 1024 mb o più), 5GB di spazio libero sul disco
(raccomandati 12-15gb o più), monitor di risoluzione 800 x 600 o superiore
Per l'installazione,chiavetta usb da 2gb o superiore oppure dvd da 4.7gb o superiore

Tipo di rilascio: Semi-rolling:le applicazione dell'utente quali browser o file
manager aggironati molto spesso,parti fondamentali del sistema quali kernel
aggiornati dopo un'accurato test per evitare problemi.Non è necessario reinstallare
la distribuzione al rilascio di una nuova ISO,basta aggiornare.

Tempi di rilascio:Una nuova iso esce,di solito,quando esce una nuova versione di
KDE nel ramo stabile.Può uscire dopo due settimane cosi come dopo due mesi.In
genere viene rilasciata una nuova iso dopo 5-6 settimane dal rilascio precedente (ma
come detto può essere rilasciata una nuova iso anche un paio di settimane dopo)

Metodo di aggiornamento:Via terminale usando Pacman.Non è disponibile una via
grafica,almeno ufficialmente.Nei prossimi mesi dovrebbe essere rilasciato Akabei,un
nuovo gestore di pacchetti che sostituirà Pacman.Akabei avrà un gestore grafico dei
pacchetti chiamato Shaman.
Cos'è Chakra e quali sono le sue
principali caratteristiche?
Chakra è una distribuzione GNU/Linux ispirata ad Arch Linux e un po' alla filosofia
K.I.S.S. (keep it simple,stupid -falla semplice,stupido).
Chakra presenta alcune caratteristiche molto particolari.
Tenete presente che alcuni di questi punti potrebbero essere già stati trattati nella
scheda tecnica.

1)È una semi-rolling.Ciò vuol dire che il software dell'utente,come il browser o
l'editor di testi,è costantemente aggiornato, mentre parti nevralgiche del sistema
come il kernel vengono sottoposti a un accurato test di stabilità prima di passare nel
ramo stable (quello usato dagli utenti comuni). Inoltre,proprio come una rolling
pura,non necessita di essere reinstallata quando esce una nuova versione:basta
aggiornare il sistema.


2)È una distro per KDE.La maggior parte delle distro usa gnome o i suoi derivati e
tratta KDE come un DE “di serie b” a detta di molti.Chakra no.Chakra è una
distribuzione fatta esclusivamente per KDE,difatti ufficialmente non è possibile
installare altri DE.Questo porta al fatto che tutte le risorse sono impegnate per
migliorare Chakra con KDE,invece che disperderle in vari ambienti desktop.Chakra
non usa software gtk e non ha alcuna dipendenza gtk nel proprio sistema.Nei
repository ufficiali non si possono trovare programmi o dipendenze gtk.Naturalmente
il team di Chakra riconsoce che ci sono alcune applicazioni gtk “da avere” per
questo ha creato il sistema dei bundle:il software gtk “bundle” contiene tutto il
necessario per avviarsi e funzionare,ma nessuna dipendenza è installata nel
sistema.Il sofware “bundle”,difatti,viene solo eseguito (“just run”).Questo da una
parte porta ad avere dei programmi gtk leggermente più lenti del normale,ma
dall'altra permette di avere un sistema completamente libero dalle dipendenze gtk.È
altresi possibile installare software gtk,ma bisogna ricorrere a vie “secondarie”
come CCR o usare i binari


3)Pacman e CCR
Chakra attualmente usa Pacman come gestore dei pacchetti,ma si conta di sostituirlo
con Akabei (gestore di pacchetti sviluppato interamente dal team di Chakra)nei
prossimi mesi.Pacman è il gestore dei pacchetti di Arch Linux e si distingue per la
sua grande rapidità.CCR è un luogo dove chiunque,anche chi non usa Chakra o
Linux,può “pubblicare” i propri pacchetti.Questi pacchetti potranno quindi essere
cercati e/o installati da altri utenti.Ubuntu e debian usano i PPA.Chakra
usa,appunto,CCR (Chakra Community Repository).CCR è fortemente ispirato e
bastato su AUR (Arch User Repository).Se per installare un PPA serve cercare nella
rete il giusto indirizzo,per installare un CCR basta cercarlo in un repository creato
appositamente.È un po' come i normali repository,solo che è gestito dagli utenti e
quindi non ufficialmente supportato in quanto il software presente potrebbe
potenzialmente contenere virus o malware (finora non è mai capitato).Inoltre su CCR
sono presenti diversi software gtk come Google Chrome,che non potrebbero essere
inclusi nei repository per i motivi spiegati nel punto 2.

---
In sintesi,Chakra è un'ottima scelta per gli utenti che amano KDE.Se siete abituati a
usare molto software Gnome/gtk,forse è meglio scegliere un'altra distribuzione.



Modalità live
L'immagine ISO è stata “masterizzata” in una chiavetta usb da 2gb grazie a
Imagewriter (Unetbootin non supporta Chakra).

La prima schermata della live ci permette di scegliere la lingua da usare durante la
prova e l'installazione.
Tra le molte lingue disponibili troviamo anche l'Italiano (l'elenco è a scorrimento,ci
sono molte più ligue di quelle mostrate in figura)
Una volta scelta la lingua ci vengono proposte diverse opzioni per avviare l'ambiente
live.
Si può,infatti,avviare la live con i driver liberi o con i driver proprietari.Quando
installeremo,verranno installati i driver che abbiamo scelto in questa schermata.
La prima opzione ci permette di usare i driver liberi (la consiglio
caldamente,funzionano spesso molto meglio dei proprietari in ambiente KDE),mentre
la terza opzione farà partire i driver proprietari.
Ho selezionato i driver liberi e ho premuto invio.Dopo qualche tempo si è caricato
l'ambiente live:




Possiamo ora provare Chakra oppure installarla direttamente.
Per installarla basta premere sul pulsante “Install Chakra” che si vede nella
presentazione (quel rettangolo in alto a sinistra) oppure selezionare l'omonimo
collegamento nel menu situato nell'angolo in basso a sinistra,quello col logo di
Chakra.
Consiglio comunque di provare la live per verificare che i vari componenti del vostro
pc funzionino:ad esempio è possibile provare a collegarsi alla rete e navigare.
Se la live sarà di nostro gradimento ( naturalmente una volta installata sarà molto
più veloce che non nella live) allora si potrà procedere e installare Chakra sul nostro
pc.
L'installer,chiamato Tribe,è molto semplice da usare e graficamente ben
curato.Personalmente mi ha ricordato un po' quello di Opensuse.
Dopo aver visto le note di rilascio dovremo aggiungere un'utente e settare la relativa
password.Potremo decidere se tale utente avrà l'avvio automatico o se dovremo
immettere la password ad ogni accesso.inoltre è possibile impostare una password
per root (di default sarà la stessa password dell'utente).
Imposteremo il fuso orario,navigando nel globo 3D oppure selezionando la nostra
località da un'elenco.
Dopodichè dovremo scegliere le partizioni.

Una volta scelte le partizioni il sistema provvederà all'installazione,cancellando
anche le lingue non necessarie.
Nella schermata finale potremo scegliere se installare Grub o meno.




 Illustrazione 1: Tribe durante la selzione del fuso orario



Configurazione post-
installazione:Kapudan
Personalmente uso Chakra da un po' di tempo e quindi ho subito fatto delle
modifiche al sistema,come l'aggiunta di e4rat o l'abilitazione del repo gtk.
Per ulteriori informazioni consultare questo link
Ora però voglio parlare di un particolare software che si avvia al primo avvio di
Chakra:Kapudan
Kapudan è un tool che ci permette di configurare molto facilmente Chakra e KDE.
Ci fa scegliere il menu,ci fa decidere se usare o meno il firewall,ci fa scegliere che
servizi avviare all'avvio del sistema,configura il mouse, ci fa scegliere uno sfondo e
molto altro ancora
Kapudan durante la selezione dello sfondo

Non abbiate paura di fare scelte,prima di applicarle kapudan ci farà vedere un
pratico sommario e chiederà conferma.Personalmente considerò kapudan un tool
eccezionale
sopratutto per i nuovi utenti,e consiglio a tutti di usarlo.Per chi ha già installato
Chakra in passato,basta installare kapudan con sudo Pacman -Sy kapudan.
Per avviarlo dopo che si è avviato in automatico la prima volta,basta cercarlo ed
avviarlo dal menu.
Come si vede dalle screenshot,kapudan è un tool estremamente intuitivo ma nello
stesso tempo offre diverse impostazioni “avanzate” che l'utente esperto può
scegliere.
Nella immagine che segue si può vedere Kapudan mentre offre il riepilogo e chiede
conferma per applicare le modifiche selezionate.
Software presente
Appena installata,Chakra non presenta nessuna dipendenza gtk.Come browser
troviamo Rekonq e Qupzilla,come suite d'ufficio Calligra,come editor di testi
Kate,l'emulatore di terminale Konsole,il file manager Dolphin,il lettore musicale
Amarok e molti altri software sviluppati per KDE.
Se il software presente non ci dovesse bastare,basterà usare i repository ufficiali
dove possiamo trovare,tra le altre cose,libreoffice con uno speciale tema creato
appositamente per KDE
Le applicazioni gtk più popolari,come Firefox e THE GIMP (anch'esso con uno
speciale tema per KDE)sono disponibili sotto forma di bundle.Nei repo gtk di Chakra
e su CCR (fonti non ufficiali) troviamo anche una versione di Firefox modificata per
migliorare l'integrazione con KDE.
Il parco software sembra essere abbastanza ampio,anche se non certo come quello di
Debian e derivate.
Chakra mantiene un'incredibile compatibilità con Arch.Difatti,benchè sia una cosa
scosigliata,è possibile installare qualsiasi software presente nei repository di Arch o
su AUR.

Stabilità e tempi di caricamento
Durante una settimana di uso intenso (diverse ore al giorno tutti i giorni) non ha
avuto nessun problema,anche se mi rendo conto che è un tempo troppo breve per
saltare alle conclusioni.Segnalo però che ho ancora installata sul HD la vecchia
versione 2012.2 (7 mesi quindi) che non mi ha mai dato particolari problemi e
tuttora funziona perfettamente.
I tempi di caricamento mi sembrano molto buoni,di sicuro soni migliorati molto
rispetto a qualche mese fa,anche per merito dei nuovi rilasci di KDE.
Con e4rat installato il sistema sul mio pc ci mette tra i 35 e i 40 secondi dalla
selezione della voce di Grub fino alla notifica sonora di avvio avvenuto corretamente
e distribuzione pronta all'uso.Permettetemi di dire che è un tempo davvero
ottimo,molto simile a quello del ben più minimale Xfce.
Le applicazione native per KDE si aprono davvero molto velocemente,il loro tempo
di avvio non supera mai il secondo e anzi spesso sembrano avviarsi
istantaneamente.Le applicazioni dei bundle,per loro natura,sono molto più lente
(comunque tempi accettabili).È comunque possibile installare le applicazioni gtk via
CCR o altri metodi non ufficiali,come i binari.


Facilità d'uso
Chakra è indubbiamente molto semplice da usare,grazie a KDE.
Un po' in stile Windows,abbiamo un comodo menu da cui lanciare programmi o file.
È disponibile il menu impostazioni di sistema, grazie al quale possiamo
personalizzare a nostro piacimento KDE in modo estremamente semplice.
Grazie alla grande quantità di pacchetti pre-installati,un'utente medio ha già tutto
quello di cui ha bisogno:un browser, una suite d'ufficio, un file manager, un software
di masterizazzione, un riproduttore audio e uno video, un visualizzatore d'immagini,
un visualizzatore di documenti e persino il classico gioco di carte “solitario”
Se l'uso quotidiano è quindi “a prova di deficiente”,altrettanto non si può dire per
mantenere aggiornata la distribuzione o installare nuovo software,in quanto non
esiste una via grafica per fare ciò.Sia ben chiaro,Pacman è estremamente semplice
da usare e non fa certo rimpiangere un gestore grafico,ma per i nuovi utenti potrebbe
sembrare “strano”,almeno per i primi tempi.


Pregi e difetti
Pregi
   • Ottima reattività del sistema e ottimi tempi di avvio
   • Buona stabilità
   • Rolling
   • Estremamente e facilmente personalizzabile
   • Ottimo supporto nel forum italiano (oltre che in quello inglese/internazionale)
   • Live e installazione davvero ben fatti,la possibilità di avviare il sistema coi
     driver proprietari è una cosa non da poco.Tribe è straordinario
   • Molto ben curata nei dettagli
   • Kapudan è un tool imperdibile

Difetti
   • Sistema dei bundle ancora da migliorare
   • Mancanza di un gestore grafico dei pacchetti
   • Mancanza dei software gtk (dovuta alla filosofia della distro,quindi
     essenzialmente non è un difetto ma una scelta)
   • Mancanza del supporto a 32bit


Conclusioni
Per come la vedo io questa è una relase coi fiocchi,ben curata e reattiva.
Distro assolutamente da provare per gli amanti di KDE,una delle migliori
distribuzioni disponibili con questo DE,a mio parere superiore persino a distro del
calibro di Mageia e Opensuse.

Consiglio questa distro a tutti coloro che amano KDE.Se sei un principiante,non
avere paura:non è una distro “ostica”,la troverai molto semplice e in caso di
problemi potrai leggere la wiki o chiedere aiuto al disponibilissimo forum,disponibile
anche in lingua italiana.
Se proprio vogliamo dare qualche voto...
   • Reattività:9.5
   • Avvio:9
•   Stabilità:9
•   Disponibilità pacchetti:6.5
•   Facilità d'uso:8.5
•   Installazione e live:9.5
•   Voto finale: 8.5-9
    Per quanto incredibile,Chakra continua a migliorare ad ogni
    rilascio,nonostante già diversi mesi fa fosse considerata la migliore distro con
    KDE

More Related Content

What's hot

Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug lezione 4
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug lezione 4Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug lezione 4
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug lezione 4Ivan Gualandri
 
Qt Lezione3: un visualizzatore di immagini
Qt Lezione3: un visualizzatore di immaginiQt Lezione3: un visualizzatore di immagini
Qt Lezione3: un visualizzatore di immaginiPaolo Sereno
 
Che cosa è il Qt Framework
Che cosa è il Qt FrameworkChe cosa è il Qt Framework
Che cosa è il Qt FrameworkPaolo Sereno
 
Installazione Qt/Qt Quick per target Android
Installazione Qt/Qt Quick  per target AndroidInstallazione Qt/Qt Quick  per target Android
Installazione Qt/Qt Quick per target AndroidPaolo Sereno
 
KDE Plasma widgets
KDE Plasma widgetsKDE Plasma widgets
KDE Plasma widgetsPietro Lerro
 
Qt Lezione1: Creare una dialog Window con Qt Creator in 10 semplici passi
Qt Lezione1: Creare una dialog Window con Qt Creator  in 10 semplici passiQt Lezione1: Creare una dialog Window con Qt Creator  in 10 semplici passi
Qt Lezione1: Creare una dialog Window con Qt Creator in 10 semplici passiPaolo Sereno
 
Qt Lezione4 Parte2: creare un custom widget plugin per Qt Designer
Qt Lezione4 Parte2: creare un custom widget plugin per Qt DesignerQt Lezione4 Parte2: creare un custom widget plugin per Qt Designer
Qt Lezione4 Parte2: creare un custom widget plugin per Qt DesignerPaolo Sereno
 
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulugIntroduzione alla programmazione Android - Android@tulug
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulugIvan Gualandri
 
Installazione Qt 4.5.3 per Ms Windows
Installazione Qt 4.5.3 per Ms WindowsInstallazione Qt 4.5.3 per Ms Windows
Installazione Qt 4.5.3 per Ms WindowsPaolo Sereno
 
Sviluppo di App con Qt Quick: un esempio di model-view-delegate
Sviluppo di App con Qt Quick: un esempio di model-view-delegateSviluppo di App con Qt Quick: un esempio di model-view-delegate
Sviluppo di App con Qt Quick: un esempio di model-view-delegatePaolo Sereno
 
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 3
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 3Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 3
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 3Ivan Gualandri
 
Maven from dummies
Maven from dummiesMaven from dummies
Maven from dummiesfirenze-gtug
 
Chakra_recensione
Chakra_recensioneChakra_recensione
Chakra_recensioneandreazube
 
Apache Maven - Gestione di progetti Java e build automation
Apache Maven - Gestione di progetti Java e build automationApache Maven - Gestione di progetti Java e build automation
Apache Maven - Gestione di progetti Java e build automationTiziano Serritella
 
Programmazione mobile: ANDROID
Programmazione mobile: ANDROIDProgrammazione mobile: ANDROID
Programmazione mobile: ANDROIDPaolo Tosato
 
Introduzione ad angular 7/8
Introduzione ad angular 7/8Introduzione ad angular 7/8
Introduzione ad angular 7/8Valerio Radice
 
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 2
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 2Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 2
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 2Ivan Gualandri
 
High specialized vm on open stack cloud
High specialized vm on open stack cloudHigh specialized vm on open stack cloud
High specialized vm on open stack cloudGabriele Baldoni
 

What's hot (19)

Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug lezione 4
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug lezione 4Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug lezione 4
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug lezione 4
 
Qt Lezione3: un visualizzatore di immagini
Qt Lezione3: un visualizzatore di immaginiQt Lezione3: un visualizzatore di immagini
Qt Lezione3: un visualizzatore di immagini
 
Che cosa è il Qt Framework
Che cosa è il Qt FrameworkChe cosa è il Qt Framework
Che cosa è il Qt Framework
 
Installazione Qt/Qt Quick per target Android
Installazione Qt/Qt Quick  per target AndroidInstallazione Qt/Qt Quick  per target Android
Installazione Qt/Qt Quick per target Android
 
KDE Plasma widgets
KDE Plasma widgetsKDE Plasma widgets
KDE Plasma widgets
 
Qt Lezione1: Creare una dialog Window con Qt Creator in 10 semplici passi
Qt Lezione1: Creare una dialog Window con Qt Creator  in 10 semplici passiQt Lezione1: Creare una dialog Window con Qt Creator  in 10 semplici passi
Qt Lezione1: Creare una dialog Window con Qt Creator in 10 semplici passi
 
Qt Lezione6
Qt Lezione6Qt Lezione6
Qt Lezione6
 
Qt Lezione4 Parte2: creare un custom widget plugin per Qt Designer
Qt Lezione4 Parte2: creare un custom widget plugin per Qt DesignerQt Lezione4 Parte2: creare un custom widget plugin per Qt Designer
Qt Lezione4 Parte2: creare un custom widget plugin per Qt Designer
 
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulugIntroduzione alla programmazione Android - Android@tulug
Introduzione alla programmazione Android - Android@tulug
 
Installazione Qt 4.5.3 per Ms Windows
Installazione Qt 4.5.3 per Ms WindowsInstallazione Qt 4.5.3 per Ms Windows
Installazione Qt 4.5.3 per Ms Windows
 
Sviluppo di App con Qt Quick: un esempio di model-view-delegate
Sviluppo di App con Qt Quick: un esempio di model-view-delegateSviluppo di App con Qt Quick: un esempio di model-view-delegate
Sviluppo di App con Qt Quick: un esempio di model-view-delegate
 
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 3
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 3Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 3
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 3
 
Maven from dummies
Maven from dummiesMaven from dummies
Maven from dummies
 
Chakra_recensione
Chakra_recensioneChakra_recensione
Chakra_recensione
 
Apache Maven - Gestione di progetti Java e build automation
Apache Maven - Gestione di progetti Java e build automationApache Maven - Gestione di progetti Java e build automation
Apache Maven - Gestione di progetti Java e build automation
 
Programmazione mobile: ANDROID
Programmazione mobile: ANDROIDProgrammazione mobile: ANDROID
Programmazione mobile: ANDROID
 
Introduzione ad angular 7/8
Introduzione ad angular 7/8Introduzione ad angular 7/8
Introduzione ad angular 7/8
 
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 2
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 2Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 2
Introduzione alla programmazione android - Android@tulug lezione 2
 
High specialized vm on open stack cloud
High specialized vm on open stack cloudHigh specialized vm on open stack cloud
High specialized vm on open stack cloud
 

Similar to Chakra 2012.9 rec

Installazione di koha_su_debian_v2_0_20_12_2014
Installazione di koha_su_debian_v2_0_20_12_2014Installazione di koha_su_debian_v2_0_20_12_2014
Installazione di koha_su_debian_v2_0_20_12_2014Joaquim Hangalo
 
Installazione ambientepython ubuntumate
Installazione ambientepython ubuntumateInstallazione ambientepython ubuntumate
Installazione ambientepython ubuntumateMarco Buttolo
 
Il dual boot scolastico perfetto (2012)
Il dual boot scolastico perfetto (2012)Il dual boot scolastico perfetto (2012)
Il dual boot scolastico perfetto (2012)Marcello Missiroli
 
Primi passi con kubuntu
Primi passi con kubuntuPrimi passi con kubuntu
Primi passi con kubuntumarcolinux
 
[Ubuntu per tutti] 2, La struttura del sistema e prime operazioni
[Ubuntu per tutti] 2, La struttura del sistema e prime operazioni[Ubuntu per tutti] 2, La struttura del sistema e prime operazioni
[Ubuntu per tutti] 2, La struttura del sistema e prime operazioniGalliate Linux User Group
 
NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)
NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)
NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)Stefano Dall'Agata
 
Guida al computer - Lezione 78 - La Masterizzazione Parte 2
Guida al computer - Lezione 78 - La Masterizzazione Parte 2Guida al computer - Lezione 78 - La Masterizzazione Parte 2
Guida al computer - Lezione 78 - La Masterizzazione Parte 2caioturtle
 
Pacchi e pacchetti
Pacchi e pacchettiPacchi e pacchetti
Pacchi e pacchettigiallu
 
Installazione Linux
Installazione LinuxInstallazione Linux
Installazione Linuxarock84
 
E va bene, passo a Linux. Da dove inizio?
E va bene, passo a Linux. Da dove inizio?E va bene, passo a Linux. Da dove inizio?
E va bene, passo a Linux. Da dove inizio?Daniele Albrizio
 
Matteo Baccan - Valerio Tognozzi - Novara LinuxDay 2015
Matteo Baccan - Valerio Tognozzi - Novara LinuxDay 2015Matteo Baccan - Valerio Tognozzi - Novara LinuxDay 2015
Matteo Baccan - Valerio Tognozzi - Novara LinuxDay 2015Matteo Baccan
 
Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architettura Raspberry Pi...
Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architettura Raspberry Pi...Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architettura Raspberry Pi...
Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architettura Raspberry Pi...Codemotion
 
Codemotion 2013: Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architet...
Codemotion 2013: Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architet...Codemotion 2013: Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architet...
Codemotion 2013: Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architet...Matteo Baccan
 
Introduzione ad ubuntu core - Qt day 2017
Introduzione ad ubuntu core  - Qt day 2017Introduzione ad ubuntu core  - Qt day 2017
Introduzione ad ubuntu core - Qt day 2017Marco Trevisan
 

Similar to Chakra 2012.9 rec (20)

Installazione di koha_su_debian_v2_0_20_12_2014
Installazione di koha_su_debian_v2_0_20_12_2014Installazione di koha_su_debian_v2_0_20_12_2014
Installazione di koha_su_debian_v2_0_20_12_2014
 
Installazione ambientepython ubuntumate
Installazione ambientepython ubuntumateInstallazione ambientepython ubuntumate
Installazione ambientepython ubuntumate
 
Il dual boot scolastico perfetto (2012)
Il dual boot scolastico perfetto (2012)Il dual boot scolastico perfetto (2012)
Il dual boot scolastico perfetto (2012)
 
Primi passi con kubuntu
Primi passi con kubuntuPrimi passi con kubuntu
Primi passi con kubuntu
 
[Ubuntu per tutti] 2, La struttura del sistema e prime operazioni
[Ubuntu per tutti] 2, La struttura del sistema e prime operazioni[Ubuntu per tutti] 2, La struttura del sistema e prime operazioni
[Ubuntu per tutti] 2, La struttura del sistema e prime operazioni
 
NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)
NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)
NON ESISTONO COMPUTER VECCHI (Da xp a linux - Treviso 15/4/2014)
 
Guida al computer - Lezione 78 - La Masterizzazione Parte 2
Guida al computer - Lezione 78 - La Masterizzazione Parte 2Guida al computer - Lezione 78 - La Masterizzazione Parte 2
Guida al computer - Lezione 78 - La Masterizzazione Parte 2
 
Compilazione Kernel
Compilazione KernelCompilazione Kernel
Compilazione Kernel
 
Distro linux
Distro linuxDistro linux
Distro linux
 
Pacchi e pacchetti
Pacchi e pacchettiPacchi e pacchetti
Pacchi e pacchetti
 
Installazione Linux
Installazione LinuxInstallazione Linux
Installazione Linux
 
Cuma rev001
Cuma rev001Cuma rev001
Cuma rev001
 
E va bene, passo a Linux. Da dove inizio?
E va bene, passo a Linux. Da dove inizio?E va bene, passo a Linux. Da dove inizio?
E va bene, passo a Linux. Da dove inizio?
 
Standard Dev Workflow
Standard Dev WorkflowStandard Dev Workflow
Standard Dev Workflow
 
Matteo Baccan - Valerio Tognozzi - Novara LinuxDay 2015
Matteo Baccan - Valerio Tognozzi - Novara LinuxDay 2015Matteo Baccan - Valerio Tognozzi - Novara LinuxDay 2015
Matteo Baccan - Valerio Tognozzi - Novara LinuxDay 2015
 
Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architettura Raspberry Pi...
Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architettura Raspberry Pi...Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architettura Raspberry Pi...
Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architettura Raspberry Pi...
 
Codemotion 2013: Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architet...
Codemotion 2013: Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architet...Codemotion 2013: Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architet...
Codemotion 2013: Succo di lampone: come ottimizzare JAVA e PHP su un’architet...
 
Debian Intro
Debian IntroDebian Intro
Debian Intro
 
LUG - Ricompilazione kernel
LUG - Ricompilazione kernelLUG - Ricompilazione kernel
LUG - Ricompilazione kernel
 
Introduzione ad ubuntu core - Qt day 2017
Introduzione ad ubuntu core  - Qt day 2017Introduzione ad ubuntu core  - Qt day 2017
Introduzione ad ubuntu core - Qt day 2017
 

Chakra 2012.9 rec

  • 1. Recensione Appendice • Premessa • Scheda tecnica • Cos'è Chakra e quali sono le sue principali caratteristiche? • Modalità live • Configurazione post-installazione • Software presente • Stabilità e tempi di caricamento • Facilità d'uso • Pregi,difetti e conclusioni
  • 2. Premessa Chakra è una distribuzione semi-rolling e come tale non è necessario reinstallarla all'uscita di una nuova immagine ISO.Codeste immagini servono infatti a chi deve installare Chakra per la prima volta. Questo rilascio di Chakra,il secondo della serie claire,porta di default pulseaudio oltre ad aggiornare tutti i pacchetti,tra cui troviamo il kernel Linux 3.4.6 e il nuovissimo KDE 4.9.1 Oltre a questo,sono installate di default molte personalizzazioni fatte dal team di Chakra,come un tema Caledonia personalizzato e un nuovissimo tema per KDM. Non è disponibile una ISO per computer che non supportano i 64bit (x86_64). La recensione è stata fatta usando questo computer: Sony vaio vng-fw21l, Processore intel core duo,3GB di ram,ATI 3470, Fabbricato tra il 2006 e il 2007.
  • 3. Scheda tecnica Nome: Chakra “claire” Versione: 2012.9 Orientamento:Desktop Architettura: x86_64 (64bit) Derivazione:Ispirata ad Arch Linux Desktop environment:KDE 4.9.1 Kernel: Linux 3.4.6 (Linux 3.4.6-1-CHAKRA) Requisiti minimi di sistema:Processore x86_64 (64bit) ovvero amd64, 512mb di ram ( caldamente raccomandati 1024 mb o più), 5GB di spazio libero sul disco (raccomandati 12-15gb o più), monitor di risoluzione 800 x 600 o superiore Per l'installazione,chiavetta usb da 2gb o superiore oppure dvd da 4.7gb o superiore Tipo di rilascio: Semi-rolling:le applicazione dell'utente quali browser o file manager aggironati molto spesso,parti fondamentali del sistema quali kernel aggiornati dopo un'accurato test per evitare problemi.Non è necessario reinstallare la distribuzione al rilascio di una nuova ISO,basta aggiornare. Tempi di rilascio:Una nuova iso esce,di solito,quando esce una nuova versione di KDE nel ramo stabile.Può uscire dopo due settimane cosi come dopo due mesi.In genere viene rilasciata una nuova iso dopo 5-6 settimane dal rilascio precedente (ma come detto può essere rilasciata una nuova iso anche un paio di settimane dopo) Metodo di aggiornamento:Via terminale usando Pacman.Non è disponibile una via grafica,almeno ufficialmente.Nei prossimi mesi dovrebbe essere rilasciato Akabei,un nuovo gestore di pacchetti che sostituirà Pacman.Akabei avrà un gestore grafico dei pacchetti chiamato Shaman.
  • 4. Cos'è Chakra e quali sono le sue principali caratteristiche? Chakra è una distribuzione GNU/Linux ispirata ad Arch Linux e un po' alla filosofia K.I.S.S. (keep it simple,stupid -falla semplice,stupido). Chakra presenta alcune caratteristiche molto particolari. Tenete presente che alcuni di questi punti potrebbero essere già stati trattati nella scheda tecnica. 1)È una semi-rolling.Ciò vuol dire che il software dell'utente,come il browser o l'editor di testi,è costantemente aggiornato, mentre parti nevralgiche del sistema come il kernel vengono sottoposti a un accurato test di stabilità prima di passare nel ramo stable (quello usato dagli utenti comuni). Inoltre,proprio come una rolling pura,non necessita di essere reinstallata quando esce una nuova versione:basta aggiornare il sistema. 2)È una distro per KDE.La maggior parte delle distro usa gnome o i suoi derivati e tratta KDE come un DE “di serie b” a detta di molti.Chakra no.Chakra è una distribuzione fatta esclusivamente per KDE,difatti ufficialmente non è possibile installare altri DE.Questo porta al fatto che tutte le risorse sono impegnate per migliorare Chakra con KDE,invece che disperderle in vari ambienti desktop.Chakra non usa software gtk e non ha alcuna dipendenza gtk nel proprio sistema.Nei repository ufficiali non si possono trovare programmi o dipendenze gtk.Naturalmente il team di Chakra riconsoce che ci sono alcune applicazioni gtk “da avere” per questo ha creato il sistema dei bundle:il software gtk “bundle” contiene tutto il necessario per avviarsi e funzionare,ma nessuna dipendenza è installata nel sistema.Il sofware “bundle”,difatti,viene solo eseguito (“just run”).Questo da una parte porta ad avere dei programmi gtk leggermente più lenti del normale,ma dall'altra permette di avere un sistema completamente libero dalle dipendenze gtk.È altresi possibile installare software gtk,ma bisogna ricorrere a vie “secondarie” come CCR o usare i binari 3)Pacman e CCR Chakra attualmente usa Pacman come gestore dei pacchetti,ma si conta di sostituirlo con Akabei (gestore di pacchetti sviluppato interamente dal team di Chakra)nei
  • 5. prossimi mesi.Pacman è il gestore dei pacchetti di Arch Linux e si distingue per la sua grande rapidità.CCR è un luogo dove chiunque,anche chi non usa Chakra o Linux,può “pubblicare” i propri pacchetti.Questi pacchetti potranno quindi essere cercati e/o installati da altri utenti.Ubuntu e debian usano i PPA.Chakra usa,appunto,CCR (Chakra Community Repository).CCR è fortemente ispirato e bastato su AUR (Arch User Repository).Se per installare un PPA serve cercare nella rete il giusto indirizzo,per installare un CCR basta cercarlo in un repository creato appositamente.È un po' come i normali repository,solo che è gestito dagli utenti e quindi non ufficialmente supportato in quanto il software presente potrebbe potenzialmente contenere virus o malware (finora non è mai capitato).Inoltre su CCR sono presenti diversi software gtk come Google Chrome,che non potrebbero essere inclusi nei repository per i motivi spiegati nel punto 2. --- In sintesi,Chakra è un'ottima scelta per gli utenti che amano KDE.Se siete abituati a usare molto software Gnome/gtk,forse è meglio scegliere un'altra distribuzione. Modalità live L'immagine ISO è stata “masterizzata” in una chiavetta usb da 2gb grazie a Imagewriter (Unetbootin non supporta Chakra). La prima schermata della live ci permette di scegliere la lingua da usare durante la prova e l'installazione.
  • 6. Tra le molte lingue disponibili troviamo anche l'Italiano (l'elenco è a scorrimento,ci sono molte più ligue di quelle mostrate in figura) Una volta scelta la lingua ci vengono proposte diverse opzioni per avviare l'ambiente live. Si può,infatti,avviare la live con i driver liberi o con i driver proprietari.Quando installeremo,verranno installati i driver che abbiamo scelto in questa schermata. La prima opzione ci permette di usare i driver liberi (la consiglio caldamente,funzionano spesso molto meglio dei proprietari in ambiente KDE),mentre la terza opzione farà partire i driver proprietari. Ho selezionato i driver liberi e ho premuto invio.Dopo qualche tempo si è caricato l'ambiente live: Possiamo ora provare Chakra oppure installarla direttamente. Per installarla basta premere sul pulsante “Install Chakra” che si vede nella presentazione (quel rettangolo in alto a sinistra) oppure selezionare l'omonimo collegamento nel menu situato nell'angolo in basso a sinistra,quello col logo di Chakra. Consiglio comunque di provare la live per verificare che i vari componenti del vostro pc funzionino:ad esempio è possibile provare a collegarsi alla rete e navigare. Se la live sarà di nostro gradimento ( naturalmente una volta installata sarà molto più veloce che non nella live) allora si potrà procedere e installare Chakra sul nostro pc. L'installer,chiamato Tribe,è molto semplice da usare e graficamente ben curato.Personalmente mi ha ricordato un po' quello di Opensuse. Dopo aver visto le note di rilascio dovremo aggiungere un'utente e settare la relativa
  • 7. password.Potremo decidere se tale utente avrà l'avvio automatico o se dovremo immettere la password ad ogni accesso.inoltre è possibile impostare una password per root (di default sarà la stessa password dell'utente). Imposteremo il fuso orario,navigando nel globo 3D oppure selezionando la nostra località da un'elenco. Dopodichè dovremo scegliere le partizioni. Una volta scelte le partizioni il sistema provvederà all'installazione,cancellando anche le lingue non necessarie. Nella schermata finale potremo scegliere se installare Grub o meno. Illustrazione 1: Tribe durante la selzione del fuso orario Configurazione post- installazione:Kapudan Personalmente uso Chakra da un po' di tempo e quindi ho subito fatto delle modifiche al sistema,come l'aggiunta di e4rat o l'abilitazione del repo gtk. Per ulteriori informazioni consultare questo link Ora però voglio parlare di un particolare software che si avvia al primo avvio di Chakra:Kapudan Kapudan è un tool che ci permette di configurare molto facilmente Chakra e KDE. Ci fa scegliere il menu,ci fa decidere se usare o meno il firewall,ci fa scegliere che servizi avviare all'avvio del sistema,configura il mouse, ci fa scegliere uno sfondo e molto altro ancora
  • 8. Kapudan durante la selezione dello sfondo Non abbiate paura di fare scelte,prima di applicarle kapudan ci farà vedere un pratico sommario e chiederà conferma.Personalmente considerò kapudan un tool eccezionale sopratutto per i nuovi utenti,e consiglio a tutti di usarlo.Per chi ha già installato Chakra in passato,basta installare kapudan con sudo Pacman -Sy kapudan. Per avviarlo dopo che si è avviato in automatico la prima volta,basta cercarlo ed avviarlo dal menu. Come si vede dalle screenshot,kapudan è un tool estremamente intuitivo ma nello stesso tempo offre diverse impostazioni “avanzate” che l'utente esperto può scegliere. Nella immagine che segue si può vedere Kapudan mentre offre il riepilogo e chiede conferma per applicare le modifiche selezionate.
  • 9. Software presente Appena installata,Chakra non presenta nessuna dipendenza gtk.Come browser troviamo Rekonq e Qupzilla,come suite d'ufficio Calligra,come editor di testi Kate,l'emulatore di terminale Konsole,il file manager Dolphin,il lettore musicale Amarok e molti altri software sviluppati per KDE. Se il software presente non ci dovesse bastare,basterà usare i repository ufficiali dove possiamo trovare,tra le altre cose,libreoffice con uno speciale tema creato
  • 10. appositamente per KDE Le applicazioni gtk più popolari,come Firefox e THE GIMP (anch'esso con uno speciale tema per KDE)sono disponibili sotto forma di bundle.Nei repo gtk di Chakra e su CCR (fonti non ufficiali) troviamo anche una versione di Firefox modificata per migliorare l'integrazione con KDE. Il parco software sembra essere abbastanza ampio,anche se non certo come quello di Debian e derivate. Chakra mantiene un'incredibile compatibilità con Arch.Difatti,benchè sia una cosa scosigliata,è possibile installare qualsiasi software presente nei repository di Arch o su AUR. Stabilità e tempi di caricamento Durante una settimana di uso intenso (diverse ore al giorno tutti i giorni) non ha avuto nessun problema,anche se mi rendo conto che è un tempo troppo breve per saltare alle conclusioni.Segnalo però che ho ancora installata sul HD la vecchia versione 2012.2 (7 mesi quindi) che non mi ha mai dato particolari problemi e tuttora funziona perfettamente. I tempi di caricamento mi sembrano molto buoni,di sicuro soni migliorati molto rispetto a qualche mese fa,anche per merito dei nuovi rilasci di KDE. Con e4rat installato il sistema sul mio pc ci mette tra i 35 e i 40 secondi dalla selezione della voce di Grub fino alla notifica sonora di avvio avvenuto corretamente e distribuzione pronta all'uso.Permettetemi di dire che è un tempo davvero ottimo,molto simile a quello del ben più minimale Xfce. Le applicazione native per KDE si aprono davvero molto velocemente,il loro tempo di avvio non supera mai il secondo e anzi spesso sembrano avviarsi istantaneamente.Le applicazioni dei bundle,per loro natura,sono molto più lente (comunque tempi accettabili).È comunque possibile installare le applicazioni gtk via CCR o altri metodi non ufficiali,come i binari. Facilità d'uso Chakra è indubbiamente molto semplice da usare,grazie a KDE. Un po' in stile Windows,abbiamo un comodo menu da cui lanciare programmi o file. È disponibile il menu impostazioni di sistema, grazie al quale possiamo personalizzare a nostro piacimento KDE in modo estremamente semplice. Grazie alla grande quantità di pacchetti pre-installati,un'utente medio ha già tutto quello di cui ha bisogno:un browser, una suite d'ufficio, un file manager, un software di masterizazzione, un riproduttore audio e uno video, un visualizzatore d'immagini, un visualizzatore di documenti e persino il classico gioco di carte “solitario” Se l'uso quotidiano è quindi “a prova di deficiente”,altrettanto non si può dire per mantenere aggiornata la distribuzione o installare nuovo software,in quanto non esiste una via grafica per fare ciò.Sia ben chiaro,Pacman è estremamente semplice
  • 11. da usare e non fa certo rimpiangere un gestore grafico,ma per i nuovi utenti potrebbe sembrare “strano”,almeno per i primi tempi. Pregi e difetti Pregi • Ottima reattività del sistema e ottimi tempi di avvio • Buona stabilità • Rolling • Estremamente e facilmente personalizzabile • Ottimo supporto nel forum italiano (oltre che in quello inglese/internazionale) • Live e installazione davvero ben fatti,la possibilità di avviare il sistema coi driver proprietari è una cosa non da poco.Tribe è straordinario • Molto ben curata nei dettagli • Kapudan è un tool imperdibile Difetti • Sistema dei bundle ancora da migliorare • Mancanza di un gestore grafico dei pacchetti • Mancanza dei software gtk (dovuta alla filosofia della distro,quindi essenzialmente non è un difetto ma una scelta) • Mancanza del supporto a 32bit Conclusioni Per come la vedo io questa è una relase coi fiocchi,ben curata e reattiva. Distro assolutamente da provare per gli amanti di KDE,una delle migliori distribuzioni disponibili con questo DE,a mio parere superiore persino a distro del calibro di Mageia e Opensuse. Consiglio questa distro a tutti coloro che amano KDE.Se sei un principiante,non avere paura:non è una distro “ostica”,la troverai molto semplice e in caso di problemi potrai leggere la wiki o chiedere aiuto al disponibilissimo forum,disponibile anche in lingua italiana. Se proprio vogliamo dare qualche voto... • Reattività:9.5 • Avvio:9
  • 12. Stabilità:9 • Disponibilità pacchetti:6.5 • Facilità d'uso:8.5 • Installazione e live:9.5 • Voto finale: 8.5-9 Per quanto incredibile,Chakra continua a migliorare ad ogni rilascio,nonostante già diversi mesi fa fosse considerata la migliore distro con KDE