SlideShare a Scribd company logo
1 of 40
Download to read offline
Pagina MAP_PresepeVivente.indd 1 25/11/19 11:03
GRUPPO COMUNALE
POTENZA PICENA
“La Comunità ha bisogno anche di te”
protezionecivilepotenzapicena@gmail.com
Potenza Picena
Potenza Picena
Già nel medioevo e fino
Già nel medioevo e fino
all’indomani dell’unità
all’indomani dell’unità
d’Italia, era conosciuta
d’Italia, era conosciuta
come Monte Santo per
come Monte Santo per
il fatto che nel centro
il fatto che nel centro
storico erano presen-
storico erano presen-
ti ben 27 chiese. Città
ti ben 27 chiese. Città
millenaria e città mo-
millenaria e città mo-
derna, località d’arte e cultura, ma anche comunità agricola, in-
derna, località d’arte e cultura, ma anche comunità agricola, in-
dustriale e turistica. Città armoniosa che coniuga mare, spiagge
dustriale e turistica. Città armoniosa che coniuga mare, spiagge
sabbiose, dolci colline, sapientemente coltivate e un centro storico
sabbiose, dolci colline, sapientemente coltivate e un centro storico
ricco di testimonianze architettoniche e monumentali. Potenza Pi-
ricco di testimonianze architettoniche e monumentali. Potenza Pi-
cena è anche espressione di una civiltà fatta di tradizioni, di storia
cena è anche espressione di una civiltà fatta di tradizioni, di storia
e di cultura, arricchitesi nel corso dei secoli, che assicurano una
e di cultura, arricchitesi nel corso dei secoli, che assicurano una
qualità della vita armoniosa, moderna ma lontana dallo stress del-
qualità della vita armoniosa, moderna ma lontana dallo stress del-
la grande città. Le sue qualità ambientali, le sue tradizioni enoga-
la grande città. Le sue qualità ambientali, le sue tradizioni enoga-
stronomiche, che valorizzano le produzioni agricole locali, tra le
stronomiche, che valorizzano le produzioni agricole locali, tra le
quali primeggiano quelle del vino e dell’olio, ne fanno un luogo
quali primeggiano quelle del vino e dell’olio, ne fanno un luogo
ideale dove vivere e godere le bellezze della natura e i suoi frutti.
ideale dove vivere e godere le bellezze della natura e i suoi frutti.
Potenza Picena è una città dinamica e solidale che investe sul suo
Potenza Picena è una città dinamica e solidale che investe sul suo
futuro per assicurare crescita e benessere a tutta la popolazione
futuro per assicurare crescita e benessere a tutta la popolazione
e per migliorare la qualità della vita dei cittadini e dei tanti turi-
e per migliorare la qualità della vita dei cittadini e dei tanti turi-
sti attratti dalle sue bellezze ma anche dalla frescura che, la sua
sti attratti dalle sue bellezze ma anche dalla frescura che, la sua
posizione elevata vista mare, promette anche nella più afosa delle
posizione elevata vista mare, promette anche nella più afosa delle
giornate di fine giugno.
giornate di fine giugno.
15
15a
a
Bandiera Blu
Bandiera Blu
“Un riconoscimento frutto di impegno e grande lavoro di squadra”
“Un riconoscimento frutto di impegno e grande lavoro di squadra”
A Potenza Picena la quindicesima assegnazione consecutiva della
A Potenza Picena la quindicesima assegnazione consecutiva della
Bandiera Blu rende orgogliosi i cittadini di Potenza Picena perché
Bandiera Blu rende orgogliosi i cittadini di Potenza Picena perché
l’ambìto vessillo riconosce, e non solo in termini ambientali, la
l’ambìto vessillo riconosce, e non solo in termini ambientali, la
qualità del mare e della costa portopotentina.
qualità del mare e della costa portopotentina.
La Bandiera Blu rappresenta un traguardo importante e di grande
La Bandiera Blu rappresenta un traguardo importante e di grande
prestigio per la nostra città.
prestigio per la nostra città.
Sono 33 i parametri internazionali irrinunciabili per potersi candi-
Sono 33 i parametri internazionali irrinunciabili per potersi candi-
dare, tutti da documentare e soggetti a verifiche ed ispezioni.
dare, tutti da documentare e soggetti a verifiche ed ispezioni.
Altrettanto articolati sono gli adempimenti che i Comuni devono
Altrettanto articolati sono gli adempimenti che i Comuni devono
rispettare dopo l’allestimento del vessillo. Un grande lavoro di
rispettare dopo l’allestimento del vessillo. Un grande lavoro di
squadra che, anno dopo anno, si rinnova con impegno perché la
squadra che, anno dopo anno, si rinnova con impegno perché la
Bandiera Blu non è un diritto
Bandiera Blu non è un diritto
ma una conquista.
ma una conquista.
Dopo la consegna agli chalet,
Dopo la consegna agli chalet,
avvenuta entro il 30 giugno,
avvenuta entro il 30 giugno,
il Sindaco ha rilasciato la
il Sindaco ha rilasciato la
Bandiera Blu in una seduta
Bandiera Blu in una seduta
consiliare alle principali re-
consiliare alle principali re-
altà cittadine: associazioni-
altà cittadine: associazioni-
smo, operatori turistici, forze
smo, operatori turistici, forze
dell’ordine, gruppi di volon-
dell’ordine, gruppi di volon-
tariato, scuole e parrocchie.
tariato, scuole e parrocchie.
Stefano Zucchini
Viale Europa 60 Potenza Picena (MC)
Cell. 337 649094
zucchini.stefano@kratos.it
• PIZZA
• PANE
• COLAZIONI
• APERITIVI
Circonvallazione Le Grazie, 23
62018 Potenza Picena (MC)
Tel. 320 8838790 Orario: 6,30 -13 / 17 - 20,30
Via Roma, 6
Porto Potenza P. (MC)
Tel. 0733.687426
Cell. 339.6733211
L.A.L. srl
Via Costabianca, 43
60025 LORETO (An) - Italy
Tel. +39.071.978072
Fax +39.071.978816
www.lal.it lal@lal.it
PRO LOCO
PORTO POTENZA
Piazza Stazione, 9
62018 PORTO POTENZA (MC)
Tel. e Fax 0733.687927
info@prolocoportopotenza.it
www.prolocoportopotenza.it
Proloco Porto Potenza
Informazione e accoglienza turistica
Promozione del territorio con
eventi enogastronomici, culturali
e serate di intrattenimento
Gestione Torre del Porto e dell'Area Camper
Via Giacomo Matteotti, 11
POTENZA PICENA (MC)
Profumeria
di Gattafoni Lucia
Nell’Augurar
Nell’AugurarVi
ViSereneFestivitàviaspettiamoin
SereneFestivitàviaspettiamoinSelva
Selvail
il26
26Dicembre2022
Dicembre2022,il
,il6
6e
e8Gennaio
8Gennaio
2023dalleore
2023dalleore17.30
17.30alleore
alleore20.00
20.00pervivereinsiemequestanuovaesperienza,ricordandoVI
pervivereinsiemequestanuovaesperienza,ricordandoVI
che l’ingresso è sempre
che l’ingresso è sempre GRATUITO
GRATUITO, ma le
, ma le OFFERTE
OFFERTE sono sempre
sono sempre GRADITE
GRADITE, anche
, anche
perché permettono alla nostra Associazione di riproporre la rappresentazione negli anni e
perché permettono alla nostra Associazione di riproporre la rappresentazione negli anni e
di poter aiutare i più bisognosi attraverso le opere di beneficienza.
di poter aiutare i più bisognosi attraverso le opere di beneficienza.
Amici del Presepe Vivente di Potenza Picena
Amici del Presepe Vivente di Potenza Picena
Via Castelletta, 1 - 62010 MONTELUPONE (MC)
Cell. 337.649131 - Tel. e Fax 0733.226329
www.newecologic.it - info@newecologic.it
IL PER-DONO IN
GRADO DI GUARIRE
Natività e vita
di Santo Stefano
DAGLI ATTI DEGLI APOSTOLI 6,8-12 – 7,55-60
DAGLI ATTI DEGLI APOSTOLI 6,8-12 – 7,55-60
«
«Stefano intanto, pieno di grazia e di potenza, faceva gran-
Stefano intanto, pieno di grazia e di potenza, faceva gran-
di prodigi e segni tra il popolo. Allora alcuni della sinagoga
di prodigi e segni tra il popolo. Allora alcuni della sinagoga
detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli
detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli
della Cilìcia e dell’Asia, si alzarono a discutere con Stefano,
della Cilìcia e dell’Asia, si alzarono a discutere con Stefano,
ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito
ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito
con cui egli parlava. Allora istigarono alcuni perché dices-
con cui egli parlava. Allora istigarono alcuni perché dices-
sero:
sero: «
«Lo abbiamo udito pronunciare parole blasfeme contro
Lo abbiamo udito pronunciare parole blasfeme contro
Mosè e contro Dio». E così sollevarono il popolo, gli anziani
Mosè e contro Dio». E così sollevarono il popolo, gli anziani
e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo con-
e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo con-
dussero davanti al sinedrio. Ma egli, pieno di Spirito Santo,
dussero davanti al sinedrio. Ma egli, pieno di Spirito Santo,
fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla
fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla
destra di Dio e disse: «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Fi-
destra di Dio e disse: «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Fi-
glio dell’uomo che sta alla destra di Dio». Allora, gridando
glio dell’uomo che sta alla destra di Dio». Allora, gridando
a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti
a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti
insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si
insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si
misero a lapidarlo. E i testimoni deposero i loro mantelli ai
misero a lapidarlo. E i testimoni deposero i loro mantelli ai
piedi di un giovane, chiamato Saulo. E lapidavano Stefano,
piedi di un giovane, chiamato Saulo. E lapidavano Stefano,
che pregava e diceva:
che pregava e diceva: «
«Signore Gesù, accogli il mio spirito».
Signore Gesù, accogli il mio spirito».
Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce:
Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce: «
«Signore, non
Signore, non
imputare loro questo peccato». Detto questo, morì».
imputare loro questo peccato». Detto questo, morì».
Il tema della XXX Edizione del Presepe Vivente di
Il tema della XXX Edizione del Presepe Vivente di
Potenza Picena nella Selva dei Frati minori è
Potenza Picena nella Selva dei Frati minori è Il per-dono
Il per-dono
in grado di guarire
in grado di guarire, incentrato sulla vita di santo Stefano
, incentrato sulla vita di santo Stefano
protomartire accostata a quella di Gesù. In un tempo
protomartire accostata a quella di Gesù. In un tempo
segnato dall’orrore della guerra e dai timori della cri-
segnato dall’orrore della guerra e dai timori della cri-
si pandemica il tema del perdono è sembrato uno de-
si pandemica il tema del perdono è sembrato uno de-
gli elementi essenziali da recuperare per la nostra vita
gli elementi essenziali da recuperare per la nostra vita
umana e cristiana, da fratelli e sorelle! Nel suo libro
umana e cristiana, da fratelli e sorelle! Nel suo libro
Siate felici!
Siate felici!, papa Francesco dice: «tante persone sono in
, papa Francesco dice: «tante persone sono in
Padre LorenzoTurchi
difficoltà, non riescono a perdonare. Tante volte il male
difficoltà, non riescono a perdonare. Tante volte il male
ricevuto è così grande che riuscire a perdonare sembra
ricevuto è così grande che riuscire a perdonare sembra
come scalare una montagna altissima: uno sforzo enor-
come scalare una montagna altissima: uno sforzo enor-
me; e uno pensa: non si può, questo non si può…Da
me; e uno pensa: non si può, questo non si può…Da
soli non possiamo, ci vuole la grazia di Dio, dobbiamo
soli non possiamo, ci vuole la grazia di Dio, dobbiamo
chiederla». È così, solo se sapremo vedere il mondo con
chiederla». È così, solo se sapremo vedere il mondo con
gli occhi di Dio potremo nuovamente costruire la pace.
gli occhi di Dio potremo nuovamente costruire la pace.
Tutti conosciamo l’evento tragico della morte di Stefano
Tutti conosciamo l’evento tragico della morte di Stefano
per lapidazione: Stefano morente chiede il perdono a
per lapidazione: Stefano morente chiede il perdono a
Dio per i suoi carnefici e chiude gli occhi con il cuore
Dio per i suoi carnefici e chiude gli occhi con il cuore
riconciliato, senza rancore e senza odio e abbandonato
riconciliato, senza rancore e senza odio e abbandonato
nelle mani di Dio. Ecco il perdono che diventa dono per
nelle mani di Dio. Ecco il perdono che diventa dono per
gli altri e guarisce le ferite dell’odio e del male.
gli altri e guarisce le ferite dell’odio e del male.
Ricostruendo la vita di Stefano, abbiamo attinto agli
Ricostruendo la vita di Stefano, abbiamo attinto agli
altri brani degli
altri brani degli Atti degli Apostoli
Atti degli Apostoli che parlano del suo
che parlano del suo
diaconato, cioè del servizio generoso svolto alle mense
diaconato, cioè del servizio generoso svolto alle mense
dei poveri. Non avendo maggiori informazioni, le altre
dei poveri. Non avendo maggiori informazioni, le altre
scene sono state integrate con alcune interessantissimi
scene sono state integrate con alcune interessantissimi
brani contenuti nel racconto di Iacopo da Varazze, nella
brani contenuti nel racconto di Iacopo da Varazze, nella
sua famosa
sua famosa Leggenda Aurea
Leggenda Aurea, e in un’antica vita medievale
, e in un’antica vita medievale
chiamata
chiamata Vita fabulosa di Santo Stefano protomartire
Vita fabulosa di Santo Stefano protomartire. Que-
. Que-
sti racconti hanno avuto una grande fortuna nel corso
sti racconti hanno avuto una grande fortuna nel corso
del tempo e sono stati ripresi in campo artistico da nu-
del tempo e sono stati ripresi in campo artistico da nu-
merosi e famosi pittori, primo tra tutti il grande Giotto!
merosi e famosi pittori, primo tra tutti il grande Giotto!
Il nostro augurio per questo Natale che è tutti noi
Il nostro augurio per questo Natale che è tutti noi
possiamo riscoprire ancora il dono della pace, quella
possiamo riscoprire ancora il dono della pace, quella
pace che viene da Dio ed è in grado di cambiare il cuore
pace che viene da Dio ed è in grado di cambiare il cuore
umano, rendendolo strumento di ogni bene!
umano, rendendolo strumento di ogni bene!
Con affetto vi salutiamo e vi auguriamo
un Santo Natale!
Padre Lorenzo, Padre Gabriele,
Padre Graziano e Fra Giuliano
Associazione Amici del
Presepe Vivente
di Spalletti Marisa
e Maria Letizia
dal 1964
sulle vostre tavole
Via Trieste 77 - Potenza Picena
ILCONVENTO DEI FRATI MINORI
DI POTENZA PICENA
Il complesso risale alla fine del
Il complesso risale alla fine del Quattrocento,
Quattrocento,
anche se sono documentati precedenti tentativi
anche se sono documentati precedenti tentativi
d’insediamenti dei Frati Minori a Potenza Pi-
d’insediamenti dei Frati Minori a Potenza Pi-
cena. Il padre Bernardino Pulcinelli così parla
cena. Il padre Bernardino Pulcinelli così parla
di questo Convento: A poca distanza dal pae-
di questo Convento: A poca distanza dal pae-
se, posato su una ridente collina, fra le vallate
se, posato su una ridente collina, fra le vallate
dell’Asola e del Potenza, circondato da una
dell’Asola e del Potenza, circondato da una
Selva, sorge il Convento dei Frati Minori. La sua origine è relativa-
Selva, sorge il Convento dei Frati Minori. La sua origine è relativa-
mente recente. Da una Bolla di Pio II, datata 27 maggio 1463, si può
mente recente. Da una Bolla di Pio II, datata 27 maggio 1463, si può
rilevare come fosse stata chiesta dai Magistrati del luogo la facoltà di
rilevare come fosse stata chiesta dai Magistrati del luogo la facoltà di
erigere un convento; ma, essendo sorte in seguito controversie tra il
erigere un convento; ma, essendo sorte in seguito controversie tra il
Comune e i Religiosi circa l’ubicazione, non si fece più nulla. Solo nel
Comune e i Religiosi circa l’ubicazione, non si fece più nulla. Solo nel
1497, dopo benevoli trattative, per l’autorità del Papa Alessandro VI, i
1497, dopo benevoli trattative, per l’autorità del Papa Alessandro VI, i
Religiosi presero solennemente possesso del terreno sul quale doveva
Religiosi presero solennemente possesso del terreno sul quale doveva
sorgere il Convento e se ne iniziò così la costruzione che in breve fu
sorgere il Convento e se ne iniziò così la costruzione che in breve fu
pronta a ricevere i Frati e fu dedicata a S. Antonio di Padova. Fino alla
pronta a ricevere i Frati e fu dedicata a S. Antonio di Padova. Fino alla
soppressione napoleonica i Religiosi vissero pacificamente nella loro
soppressione napoleonica i Religiosi vissero pacificamente nella loro
dimora; poi furono cacciati e tutto fu disperso. Con la ricostruzione
dimora; poi furono cacciati e tutto fu disperso. Con la ricostruzione
del Governo Pontificio, i Religiosi tentarono di riprendere la Chiesa
del Governo Pontificio, i Religiosi tentarono di riprendere la Chiesa
e l’annesso Convento; ma solo nel 1831, dopo molte peripezie, riusci-
e l’annesso Convento; ma solo nel 1831, dopo molte peripezie, riusci-
rono a riaverlo. Furono subito e con ingenti sacrifici intrapresi i lavori
rono a riaverlo. Furono subito e con ingenti sacrifici intrapresi i lavori
di restauro e d’adattamento e tutto fu pronto nel 1835. Da quell’anno
di restauro e d’adattamento e tutto fu pronto nel 1835. Da quell’anno
al 1867 il Convento ospitò anche gli studi superiori dei Frati Minori.
al 1867 il Convento ospitò anche gli studi superiori dei Frati Minori.
Con la soppressione sancita dal Governo Italiano, i Religiosi furono
Con la soppressione sancita dal Governo Italiano, i Religiosi furono
di nuovo cacciati dal loro Convento e così tutto andò perso.
di nuovo cacciati dal loro Convento e così tutto andò perso.
Più tardi tornarono i Frati al loro nido devastato e, dopo nuovi re-
Più tardi tornarono i Frati al loro nido devastato e, dopo nuovi re-
stauri, dal 1894 è stata sede del Collegio dei Piccoli Missionari di S.
stauri, dal 1894 è stata sede del Collegio dei Piccoli Missionari di S.
Antonio, giardino di vocazioni serafiche della Provincia religiosa
Antonio, giardino di vocazioni serafiche della Provincia religiosa
delle Marche che conta tra le sue fila uomini illustri nelle scienze e
delle Marche che conta tra le sue fila uomini illustri nelle scienze e
nella santità. La Chiesa restaurata tra la fine del sec. XIX e inizio del
nella santità. La Chiesa restaurata tra la fine del sec. XIX e inizio del
sec. XX ha una sua bellezza caratteristica, segnata dalla semplicità e
sec. XX ha una sua bellezza caratteristica, segnata dalla semplicità e
dalla povertà. Importanti opere pittoriche la ornano; in essa hanno
dalla povertà. Importanti opere pittoriche la ornano; in essa hanno
avuto sepoltura alcune tra le famiglie santesi (Montesanto) più in vi-
avuto sepoltura alcune tra le famiglie santesi (Montesanto) più in vi-
sta: i Marefoschi, gli Scoccia, i Mancinforte. Questi ultimi sono stati
sta: i Marefoschi, gli Scoccia, i Mancinforte. Questi ultimi sono stati
i committenti della tavola attribuita a Bernardino di Mariotto (“Ma-
i committenti della tavola attribuita a Bernardino di Mariotto (“Ma-
donna col Bambino tra i Santi Francesco
donna col Bambino tra i Santi Francesco
e Antonio”, anno 1506), ora conservata
e Antonio”, anno 1506), ora conservata
in Comune, e della nota “Crocifissione”
in Comune, e della nota “Crocifissione”
del veneto Jacopo Negretti, detto Palma il
del veneto Jacopo Negretti, detto Palma il
Giovane, (1599): olio su tela, 290x180 cm.
Giovane, (1599): olio su tela, 290x180 cm.
Rilevante anche la pala dell’altare mag-
Rilevante anche la pala dell’altare mag-
giore di Simone de Magistris (1576): olio
giore di Simone de Magistris (1576): olio
su tela, 294x182cm.
su tela, 294x182cm.
Recentemente il Prof. Vittorio Sgarbi, il-
Recentemente il Prof. Vittorio Sgarbi, il-
lustre critico d’arte, ha visitato la Chiesa
lustre critico d’arte, ha visitato la Chiesa
dei Frati Minori per ammirare queste ma-
dei Frati Minori per ammirare queste ma-
gnifiche due opere.
gnifiche due opere.
Vendita diretta presso: Viale Trieste, 80 - 62018 Potenza Picena (MC) - Tel. 0733.671286
www.mulinomarzetti.it
Cartotecnica Nuova REA di Massera Fabio & Massimo s.n.c.
Via Avogadro, 24 - 62010 MONTELUPONE (MC)
Tel. 0733.224032 - Fax 1782.200202
www.cartotecnicanuovarea.it
e-mail: info@cartotecnicanuovarea.com
www.reedil.com
info@reedil.com
5 NATIVITA'
6 GENITORI DI
ANNUNCIO AI
7 DI S. STEFANO
NASCITA E RAPIMENTO
8
D
I
S
.
S
T
E
F
A
N
O
R
I
T
R
O
V
A
M
E
N
T
O
9 MENSA DEI POVERI
PREDICAZIONE E
10 DI S. STEFANO
PROCESSO E ARRESTO
11 DI S. STEFANO
ARRESTO E LAPIDAZIONE
S. STEFANO
1
ANNUNCIO DELL'ANGELO A MARIA
SOGNO
DI GIUSEPPE
2
3
4
BETLEMME
PASTORI
uscita
ingresso
1) I Pastori
1) I Pastori
Il Presepe si apre con le sugge-
Il Presepe si apre con le sugge-
stive scene dei pastori che seguono
stive scene dei pastori che seguono
e accudiscono il loro gregge. Saranno
e accudiscono il loro gregge. Saranno
proprio dei semplici pastori a ricevere l’invito
proprio dei semplici pastori a ricevere l’invito
dell’angelo ad andare a contemplare il piccolo
dell’angelo ad andare a contemplare il piccolo
bambino che è nato, il futuro Re dei Re.
bambino che è nato, il futuro Re dei Re.
2) L’annuncio dell’angelo a Maria
2) L’annuncio dell’angelo a Maria
La seconda scena rappresenta l’annuncio
La seconda scena rappresenta l’annuncio
dell’angelo Gabriele alla giovane Maria, che tur-
dell’angelo Gabriele alla giovane Maria, che tur-
bata e sorpresa accoglie il progetto di Dio. Tutto
bata e sorpresa accoglie il progetto di Dio. Tutto
si svolge mentre Maria dal pozzo ritorna ed en-
si svolge mentre Maria dal pozzo ritorna ed en-
tra nella sua casa, nella naturalezza della quoti-
tra nella sua casa, nella naturalezza della quoti-
dianità toccata dalla grazia di Dio.
dianità toccata dalla grazia di Dio.
30a
EDIZIONE
3) Il Sogno di Giuseppe
3) Il Sogno di Giuseppe
Giuseppe, che amava profondamente Maria, sa-
Giuseppe, che amava profondamente Maria, sa-
puto del bambino, vive questo momento diffici-
puto del bambino, vive questo momento diffici-
le pensando di far ritornare Maria in segreto alla
le pensando di far ritornare Maria in segreto alla
sua casa. Dopo il lavoro in falegnameria, stanco,
sua casa. Dopo il lavoro in falegnameria, stanco,
va a coricarsi e lì avviene il sogno in cui l’angelo
va a coricarsi e lì avviene il sogno in cui l’angelo
lo esorta a non temere e ad accogliere lo straor-
lo esorta a non temere e ad accogliere lo straor-
dinario progetto di Dio.
dinario progetto di Dio.
4) La Quotidianità a Betlemme
4) La Quotidianità a Betlemme
Questa scena, tra le più suggestive, ci fa torna-
Questa scena, tra le più suggestive, ci fa torna-
re indietro nel tempo per immedesimarci nella
re indietro nel tempo per immedesimarci nella
vita quotidiana della città di Betlemme. Sembra
vita quotidiana della città di Betlemme. Sembra
quasi di entrare al mercato cittadino e partecipa-
quasi di entrare al mercato cittadino e partecipa-
re ai lavori di allora: ciabattini, fabbri, ceramisti,
re ai lavori di allora: ciabattini, fabbri, ceramisti,
tessitrici, pastori, mugnai…e fornai che con un
tessitrici, pastori, mugnai…e fornai che con un
vero forno antico offrono ai presenti delle buo-
vero forno antico offrono ai presenti delle buo-
nissime pagnottelle!
nissime pagnottelle!
5) La Natività di Gesù
5) La Natività di Gesù
Il centro del Vangelo è la nascita del Salvatore,
Il centro del Vangelo è la nascita del Salvatore,
la luce vera che illumina il mondo! Una giovane
la luce vera che illumina il mondo! Una giovane
famiglia è al centro della scena con il loro bam-
famiglia è al centro della scena con il loro bam-
bino, nato da poco.
bino, nato da poco.
Grandi sono l’incanto e la tenerezza del bambino
Grandi sono l’incanto e la tenerezza del bambino
che toccano il cuore dei presenti: Maria sussurra
che toccano il cuore dei presenti: Maria sussurra
dolcemente all’orecchio del bimbo la ninna-nan-
dolcemente all’orecchio del bimbo la ninna-nan-
na per farlo addormentare!
na per farlo addormentare!
6) L’annuncio ai Genitori di Stefano
6) L’annuncio ai Genitori di Stefano
Con questa scena viene introdotta la vita di Ste-
Con questa scena viene introdotta la vita di Ste-
fano, accostata in parallelo a quella di Gesù.
fano, accostata in parallelo a quella di Gesù.
Infatti, sono molti gli episodi simili. Antioco e
Infatti, sono molti gli episodi simili. Antioco e
Perpetua, una giovane coppia di Gerusalemme,
Perpetua, una giovane coppia di Gerusalemme,
da poco diventati cristiani, non avevano figli e
da poco diventati cristiani, non avevano figli e
pregavano Dio con fiducia.
pregavano Dio con fiducia.
Un giorno, vedono un angelo, apparso nella loro
Un giorno, vedono un angelo, apparso nella loro
casa, che li consola e li rassicura, dicendo che la
casa, che li consola e li rassicura, dicendo che la
loro preghiera è stata ascoltata! La scena è ripre-
loro preghiera è stata ascoltata! La scena è ripre-
sa dall’antica vita medievale
sa dall’antica vita medievale Vita fabulosa di San-
Vita fabulosa di San-
to Stefano protomartire
to Stefano protomartire.
.
7) Nascita e rapimento di Stefano
7) Nascita e rapimento di Stefano
Un imprevisto: un diavolo malefico, che tene-
Un imprevisto: un diavolo malefico, che tene-
va d’occhio il bambino, non appena Perpetua si
va d’occhio il bambino, non appena Perpetua si
addormenta, avvicinandosi alla culla, lo rapisce
addormenta, avvicinandosi alla culla, lo rapisce
per abbandonarlo in un luogo desolato, in modo
per abbandonarlo in un luogo desolato, in modo
da farlo morire. Infatti, il diavolo aveva paura di
da farlo morire. Infatti, il diavolo aveva paura di
quello che Stefano, crescendo, sarebbe diventa-
quello che Stefano, crescendo, sarebbe diventa-
to! Anche questa scena è stata ripresa dalla
to! Anche questa scena è stata ripresa dalla Vita
Vita
fabulosa
fabulosa.
.
8) Ritrovamento di Stefano
8) Ritrovamento di Stefano
Una bianca cerva sentendo i lamenti del bam-
Una bianca cerva sentendo i lamenti del bam-
bino lo trova nella foresta e si mette ad allattar-
bino lo trova nella foresta e si mette ad allattar-
lo, nutrendolo. Subito lo porta vicino alla casa
lo, nutrendolo. Subito lo porta vicino alla casa
del vescovo Giuliano che stava passeggiando, il
del vescovo Giuliano che stava passeggiando, il
quale, insospettito dai vagiti, manda il suo servo
quale, insospettito dai vagiti, manda il suo servo
a vedere cosa fosse: visto il prodigio della cerva
a vedere cosa fosse: visto il prodigio della cerva
che aveva salvato il bambino, spinto da questo
che aveva salvato il bambino, spinto da questo
segno divino, decide di prenderlo con sé, cre-
segno divino, decide di prenderlo con sé, cre-
scendolo cristianamente come un figlio. Anche
scendolo cristianamente come un figlio. Anche
questa scena è stata ripresa dalla
questa scena è stata ripresa dalla Vita fabulosa
Vita fabulosa.
.
9) Predicazione e mensa dei Poveri
9) Predicazione e mensa dei Poveri
Gli
Gli Atti
Atti ci raccontano di come Stefano, per al-
ci raccontano di come Stefano, per al-
leviare il lavoro degli apostoli, sia stato scelto
leviare il lavoro degli apostoli, sia stato scelto
per dedicarsi alla gestione dell’attività caritativa
per dedicarsi alla gestione dell’attività caritativa
Porto Pote
delle mense e dei beni a Gerusalemme, insieme
delle mense e dei beni a Gerusalemme, insieme
ad altri sei saggi uomini.
ad altri sei saggi uomini.
La scena della mensa e della benedizione di nuo-
La scena della mensa e della benedizione di nuo-
vi discepoli ricorda l’attività di Stefano come
vi discepoli ricorda l’attività di Stefano come
diacono e predicatore.
diacono e predicatore.
10) Arresto e processo di Stefano
10) Arresto e processo di Stefano
Il servizio di Stefano e la sua predicazione non
Il servizio di Stefano e la sua predicazione non
tardarono a indispettire i capi religiosi: come
tardarono a indispettire i capi religiosi: come
Gesù, Stefano è arrestato e incolpato da falsi te-
Gesù, Stefano è arrestato e incolpato da falsi te-
stimoni di lesa maestà nei confronti del tempio
stimoni di lesa maestà nei confronti del tempio
e della legge.
e della legge.
Nel sinedrio, Stefano è seduto davanti al sommo
Nel sinedrio, Stefano è seduto davanti al sommo
sacerdote e qui si compie il processo farsa che
sacerdote e qui si compie il processo farsa che
lo condanna come bestemmiatore. Gli
lo condanna come bestemmiatore. Gli Atti
Atti e la
e la
Leggenda Aurea
Leggenda Aurea ne descrivono i particolari.
ne descrivono i particolari.
nza Picena
Superstore
Via Mandela
Tel. 0733 687422
11) Lapidazione di Stefano
11) Lapidazione di Stefano
L’ultima scena è quella della lapidazione: l’im-
L’ultima scena è quella della lapidazione: l’im-
ponente scenario realizzato descrive Stefano
ponente scenario realizzato descrive Stefano
che è portato fuori dalle mura di Gerusalemme,
che è portato fuori dalle mura di Gerusalemme,
dove, in ginocchio, prega per i suoi uccisori. Tut-
dove, in ginocchio, prega per i suoi uccisori. Tut-
ti, lasciando i loro mantelli a Saulo, presente alla
ti, lasciando i loro mantelli a Saulo, presente alla
scena, iniziano a lapidarlo. Al termine, ripresi i
scena, iniziano a lapidarlo. Al termine, ripresi i
propri mantelli rimane Saulo da solo che guarda
propri mantelli rimane Saulo da solo che guarda
la scena straziante, richiamo al futuro passaggio
la scena straziante, richiamo al futuro passaggio
spirituale che si compirà tra i due. Infine, le im-
spirituale che si compirà tra i due. Infine, le im-
BF
BARTOLI
POTENZA PICENA (MC) - Contrada Montaprile, 9 -
Ferra
Idraulica
Edilizia Vernici
magini del video evocano la vita di Stefano nel
magini del video evocano la vita di Stefano nel
segno del perdono e dell’offerta di sé, come quel-
segno del perdono e dell’offerta di sé, come quel-
la di Gesù per tutti noi!
la di Gesù per tutti noi!
F F.LLI
Tel. 0733.676453 - Fax 0733.671318
amenta Elettricità
Giardinaggio
ContradaCastelletta,4
62018PotenzaPicena(MC)
Cell.3920628633
E-mail:santoliniroberto09@libero.it
Dal 1979 amore, passione e gusto
per le cose buone
PANIFICIO BRACONI - Circonvallazione Le Grazie, 16 - Potenza Picena
0733.1997474 - capodaglio.braconi@gmail.com
Calzaturificio ALEX s.r.l.s.
Contrada Marolino scn,
62018 POTENZA PICENA (MC) - ITALY
Tel. e Fax: +39 0733 676559
e-mail: alexbymercury@gmail.com
web site: www.alexbymercury.com
Recanati via Mariano Guzzini 7 - tel 071 7578060
www.ariro.it
DORIA E STRAMUCCI S.N.C.
Via Martiri di Belfiore, 44 - 62012 Civitanova Marche (MC)
Tel. 0733 810241 - 810703 - Mail: ag5405@axa-agenzie.it
https://agenzie.axa.it/CIVITANOVAMARCHE5405
Rosticceria
Pizzeria
Tavola calda
CORSALINI GOMME snc di Corsalini Lino & C.
Via dell’Industria, 22 - 62017 PORTO RECAMATI (MC)
tel. 071 7592662 - fax 071 7592575 - e-mail: info@corsalini.com
Francesca bomboniere di Onofri Francesca
Via Regina Margherita, 130
62016 Porto Potenza Picena (MC)
www.francescabomboniere.it
francesca.onofri77@gmail.com
Tel. 0733/880445
Sede legale, Amministrativa e Deposito
Via E. Fermi, 27 - Zona Ind. 62010 Pollenza (MC)
Tel. 0733.202075 Fax 0733.202761
Via A. De Gasperi. 103
Porto Potenza Picena (MC)
E-mail: sombrero-76@libero.it
Tel. 0733.688243 - 339.6605619
ORARIO: 9,30/14,00 - 17,30/20,30
Martedì chiuso (Luglio, Agosto esclusi)
LABORATORIO ORAFO
CREAZIONI
RIPARAZIONI E VENDITA
OGGETTI IN METALLI PREZIOSI
62018 POTENZA PICENA (MC)
Circonvallazione Le Grazie, s.c.n.
Tel. 0733.677016 Fax 0733.871030
la gemma.filippetti@libero.it
“ADRIA - AGIP”
di Campolungo Andrea e Adriano
NUOVA AUTOLAVAGGIO ANTIGRAFFIO
Metano + Carburanti
Contrada Aneto - S. P. 571 Km. 8+877
62010 MONTELUPONE (MC) - Tel. e Fax 0733.226591
Cell. 328.7280526 - areadiservizioadria@yahoo.it
Agenzia Generale
CIVITANOVA MARCHE
Via Silvio Zavatti 10
Tel. 0733.816471
Fax 0733.810565
02737@unipolsai.it
Sub agenzia
POTENZA PICENA
Via Tripoli 1
Tel. 0733.672530
dal 1988 una famiglia al vostro servizio
con grande passione
F.lli Torretti snc di Torretti Cinzia & C.
Via G. Boni, scn - 62018 Potenza Picena (MC)
Tel. 0733 67 20 45
BrochurePVivente22.pdf
BrochurePVivente22.pdf

More Related Content

Similar to BrochurePVivente22.pdf

Presentazione progetto premilcuore
Presentazione progetto premilcuorePresentazione progetto premilcuore
Presentazione progetto premilcuoremartina cherubini
 
Presentazione Progetto Premilcuore
Presentazione Progetto PremilcuorePresentazione Progetto Premilcuore
Presentazione Progetto Premilcuoremartina cherubini
 
BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo | i Briganti di Cerreto | Erika F...
BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo |  i Briganti di Cerreto | Erika F...BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo |  i Briganti di Cerreto | Erika F...
BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo | i Briganti di Cerreto | Erika F...BTO Educational
 
Progetto Economia e Sviluppo Life on the River
Progetto Economia e Sviluppo Life on the RiverProgetto Economia e Sviluppo Life on the River
Progetto Economia e Sviluppo Life on the RiverTommy_82
 
Progetto Economia e Sviluppo Life on the River
Progetto Economia e Sviluppo Life on the RiverProgetto Economia e Sviluppo Life on the River
Progetto Economia e Sviluppo Life on the RiverTommy_82
 
Resoconto Convegno Stampa
Resoconto Convegno StampaResoconto Convegno Stampa
Resoconto Convegno Stampacorneliopelusio
 
Quarta Festa Volontariato
Quarta Festa VolontariatoQuarta Festa Volontariato
Quarta Festa Volontariatocorneliopelusio
 
Csi pavia notizie_n_45_del_18.12.12
Csi pavia notizie_n_45_del_18.12.12Csi pavia notizie_n_45_del_18.12.12
Csi pavia notizie_n_45_del_18.12.12CSI PAVIA
 
La forza comunicativa del sud per lo sviluppo del territorio
La forza comunicativa del sud per lo sviluppo del territorioLa forza comunicativa del sud per lo sviluppo del territorio
La forza comunicativa del sud per lo sviluppo del territorioScoop Travel Service Srl
 
Tu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscoloTu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscoloslidequinapoli
 
Tu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscoloTu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscoloslidequinapoli
 
Tu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscoloTu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscoloslidequinapoli
 

Similar to BrochurePVivente22.pdf (20)

Expo 2015
Expo 2015Expo 2015
Expo 2015
 
Campovalano
CampovalanoCampovalano
Campovalano
 
Presentazione progetto premilcuore
Presentazione progetto premilcuorePresentazione progetto premilcuore
Presentazione progetto premilcuore
 
Presentazione Progetto Premilcuore
Presentazione Progetto PremilcuorePresentazione Progetto Premilcuore
Presentazione Progetto Premilcuore
 
BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo | i Briganti di Cerreto | Erika F...
BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo |  i Briganti di Cerreto | Erika F...BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo |  i Briganti di Cerreto | Erika F...
BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo | i Briganti di Cerreto | Erika F...
 
Progetto Economia e Sviluppo Life on the River
Progetto Economia e Sviluppo Life on the RiverProgetto Economia e Sviluppo Life on the River
Progetto Economia e Sviluppo Life on the River
 
Progetto Economia e Sviluppo Life on the River
Progetto Economia e Sviluppo Life on the RiverProgetto Economia e Sviluppo Life on the River
Progetto Economia e Sviluppo Life on the River
 
Assemblea Pubblica 19/12
Assemblea Pubblica 19/12Assemblea Pubblica 19/12
Assemblea Pubblica 19/12
 
Resoconto Convegno Stampa
Resoconto Convegno StampaResoconto Convegno Stampa
Resoconto Convegno Stampa
 
Catalogo costituzione
Catalogo costituzioneCatalogo costituzione
Catalogo costituzione
 
Quarta Festa Volontariato
Quarta Festa VolontariatoQuarta Festa Volontariato
Quarta Festa Volontariato
 
Csi pavia notizie_n_45_del_18.12.12
Csi pavia notizie_n_45_del_18.12.12Csi pavia notizie_n_45_del_18.12.12
Csi pavia notizie_n_45_del_18.12.12
 
La Torretta -- luglio 2015
La Torretta -- luglio 2015La Torretta -- luglio 2015
La Torretta -- luglio 2015
 
La forza comunicativa del sud per lo sviluppo del territorio
La forza comunicativa del sud per lo sviluppo del territorioLa forza comunicativa del sud per lo sviluppo del territorio
La forza comunicativa del sud per lo sviluppo del territorio
 
Bollettino (II/2011)
Bollettino (II/2011)Bollettino (II/2011)
Bollettino (II/2011)
 
Bollettino (I/2011)
Bollettino (I/2011)Bollettino (I/2011)
Bollettino (I/2011)
 
El me paees 2015
El me paees 2015El me paees 2015
El me paees 2015
 
Tu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscoloTu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscolo
 
Tu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscoloTu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscolo
 
Tu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscoloTu scendi dalle scale opuscolo
Tu scendi dalle scale opuscolo
 

BrochurePVivente22.pdf

  • 1.
  • 2. Pagina MAP_PresepeVivente.indd 1 25/11/19 11:03 GRUPPO COMUNALE POTENZA PICENA “La Comunità ha bisogno anche di te” protezionecivilepotenzapicena@gmail.com
  • 3.
  • 4. Potenza Picena Potenza Picena Già nel medioevo e fino Già nel medioevo e fino all’indomani dell’unità all’indomani dell’unità d’Italia, era conosciuta d’Italia, era conosciuta come Monte Santo per come Monte Santo per il fatto che nel centro il fatto che nel centro storico erano presen- storico erano presen- ti ben 27 chiese. Città ti ben 27 chiese. Città millenaria e città mo- millenaria e città mo- derna, località d’arte e cultura, ma anche comunità agricola, in- derna, località d’arte e cultura, ma anche comunità agricola, in- dustriale e turistica. Città armoniosa che coniuga mare, spiagge dustriale e turistica. Città armoniosa che coniuga mare, spiagge sabbiose, dolci colline, sapientemente coltivate e un centro storico sabbiose, dolci colline, sapientemente coltivate e un centro storico ricco di testimonianze architettoniche e monumentali. Potenza Pi- ricco di testimonianze architettoniche e monumentali. Potenza Pi- cena è anche espressione di una civiltà fatta di tradizioni, di storia cena è anche espressione di una civiltà fatta di tradizioni, di storia e di cultura, arricchitesi nel corso dei secoli, che assicurano una e di cultura, arricchitesi nel corso dei secoli, che assicurano una qualità della vita armoniosa, moderna ma lontana dallo stress del- qualità della vita armoniosa, moderna ma lontana dallo stress del- la grande città. Le sue qualità ambientali, le sue tradizioni enoga- la grande città. Le sue qualità ambientali, le sue tradizioni enoga- stronomiche, che valorizzano le produzioni agricole locali, tra le stronomiche, che valorizzano le produzioni agricole locali, tra le quali primeggiano quelle del vino e dell’olio, ne fanno un luogo quali primeggiano quelle del vino e dell’olio, ne fanno un luogo ideale dove vivere e godere le bellezze della natura e i suoi frutti. ideale dove vivere e godere le bellezze della natura e i suoi frutti. Potenza Picena è una città dinamica e solidale che investe sul suo Potenza Picena è una città dinamica e solidale che investe sul suo futuro per assicurare crescita e benessere a tutta la popolazione futuro per assicurare crescita e benessere a tutta la popolazione e per migliorare la qualità della vita dei cittadini e dei tanti turi- e per migliorare la qualità della vita dei cittadini e dei tanti turi- sti attratti dalle sue bellezze ma anche dalla frescura che, la sua sti attratti dalle sue bellezze ma anche dalla frescura che, la sua posizione elevata vista mare, promette anche nella più afosa delle posizione elevata vista mare, promette anche nella più afosa delle giornate di fine giugno. giornate di fine giugno. 15 15a a Bandiera Blu Bandiera Blu “Un riconoscimento frutto di impegno e grande lavoro di squadra” “Un riconoscimento frutto di impegno e grande lavoro di squadra” A Potenza Picena la quindicesima assegnazione consecutiva della A Potenza Picena la quindicesima assegnazione consecutiva della Bandiera Blu rende orgogliosi i cittadini di Potenza Picena perché Bandiera Blu rende orgogliosi i cittadini di Potenza Picena perché l’ambìto vessillo riconosce, e non solo in termini ambientali, la l’ambìto vessillo riconosce, e non solo in termini ambientali, la qualità del mare e della costa portopotentina. qualità del mare e della costa portopotentina. La Bandiera Blu rappresenta un traguardo importante e di grande La Bandiera Blu rappresenta un traguardo importante e di grande prestigio per la nostra città. prestigio per la nostra città. Sono 33 i parametri internazionali irrinunciabili per potersi candi- Sono 33 i parametri internazionali irrinunciabili per potersi candi- dare, tutti da documentare e soggetti a verifiche ed ispezioni. dare, tutti da documentare e soggetti a verifiche ed ispezioni. Altrettanto articolati sono gli adempimenti che i Comuni devono Altrettanto articolati sono gli adempimenti che i Comuni devono rispettare dopo l’allestimento del vessillo. Un grande lavoro di rispettare dopo l’allestimento del vessillo. Un grande lavoro di squadra che, anno dopo anno, si rinnova con impegno perché la squadra che, anno dopo anno, si rinnova con impegno perché la Bandiera Blu non è un diritto Bandiera Blu non è un diritto ma una conquista. ma una conquista. Dopo la consegna agli chalet, Dopo la consegna agli chalet, avvenuta entro il 30 giugno, avvenuta entro il 30 giugno, il Sindaco ha rilasciato la il Sindaco ha rilasciato la Bandiera Blu in una seduta Bandiera Blu in una seduta consiliare alle principali re- consiliare alle principali re- altà cittadine: associazioni- altà cittadine: associazioni- smo, operatori turistici, forze smo, operatori turistici, forze dell’ordine, gruppi di volon- dell’ordine, gruppi di volon- tariato, scuole e parrocchie. tariato, scuole e parrocchie.
  • 5.
  • 6. Stefano Zucchini Viale Europa 60 Potenza Picena (MC) Cell. 337 649094 zucchini.stefano@kratos.it • PIZZA • PANE • COLAZIONI • APERITIVI Circonvallazione Le Grazie, 23 62018 Potenza Picena (MC) Tel. 320 8838790 Orario: 6,30 -13 / 17 - 20,30
  • 7.
  • 8. Via Roma, 6 Porto Potenza P. (MC) Tel. 0733.687426 Cell. 339.6733211
  • 9. L.A.L. srl Via Costabianca, 43 60025 LORETO (An) - Italy Tel. +39.071.978072 Fax +39.071.978816 www.lal.it lal@lal.it PRO LOCO PORTO POTENZA Piazza Stazione, 9 62018 PORTO POTENZA (MC) Tel. e Fax 0733.687927 info@prolocoportopotenza.it www.prolocoportopotenza.it Proloco Porto Potenza Informazione e accoglienza turistica Promozione del territorio con eventi enogastronomici, culturali e serate di intrattenimento Gestione Torre del Porto e dell'Area Camper Via Giacomo Matteotti, 11 POTENZA PICENA (MC) Profumeria di Gattafoni Lucia
  • 10. Nell’Augurar Nell’AugurarVi ViSereneFestivitàviaspettiamoin SereneFestivitàviaspettiamoinSelva Selvail il26 26Dicembre2022 Dicembre2022,il ,il6 6e e8Gennaio 8Gennaio 2023dalleore 2023dalleore17.30 17.30alleore alleore20.00 20.00pervivereinsiemequestanuovaesperienza,ricordandoVI pervivereinsiemequestanuovaesperienza,ricordandoVI che l’ingresso è sempre che l’ingresso è sempre GRATUITO GRATUITO, ma le , ma le OFFERTE OFFERTE sono sempre sono sempre GRADITE GRADITE, anche , anche perché permettono alla nostra Associazione di riproporre la rappresentazione negli anni e perché permettono alla nostra Associazione di riproporre la rappresentazione negli anni e di poter aiutare i più bisognosi attraverso le opere di beneficienza. di poter aiutare i più bisognosi attraverso le opere di beneficienza. Amici del Presepe Vivente di Potenza Picena Amici del Presepe Vivente di Potenza Picena
  • 11. Via Castelletta, 1 - 62010 MONTELUPONE (MC) Cell. 337.649131 - Tel. e Fax 0733.226329 www.newecologic.it - info@newecologic.it
  • 12. IL PER-DONO IN GRADO DI GUARIRE Natività e vita di Santo Stefano DAGLI ATTI DEGLI APOSTOLI 6,8-12 – 7,55-60 DAGLI ATTI DEGLI APOSTOLI 6,8-12 – 7,55-60 « «Stefano intanto, pieno di grazia e di potenza, faceva gran- Stefano intanto, pieno di grazia e di potenza, faceva gran- di prodigi e segni tra il popolo. Allora alcuni della sinagoga di prodigi e segni tra il popolo. Allora alcuni della sinagoga detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli della Cilìcia e dell’Asia, si alzarono a discutere con Stefano, della Cilìcia e dell’Asia, si alzarono a discutere con Stefano, ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava. Allora istigarono alcuni perché dices- con cui egli parlava. Allora istigarono alcuni perché dices- sero: sero: « «Lo abbiamo udito pronunciare parole blasfeme contro Lo abbiamo udito pronunciare parole blasfeme contro Mosè e contro Dio». E così sollevarono il popolo, gli anziani Mosè e contro Dio». E così sollevarono il popolo, gli anziani e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo con- e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo con- dussero davanti al sinedrio. Ma egli, pieno di Spirito Santo, dussero davanti al sinedrio. Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio e disse: «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Fi- destra di Dio e disse: «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Fi- glio dell’uomo che sta alla destra di Dio». Allora, gridando glio dell’uomo che sta alla destra di Dio». Allora, gridando a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo. E i testimoni deposero i loro mantelli ai misero a lapidarlo. E i testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Saulo. E lapidavano Stefano, piedi di un giovane, chiamato Saulo. E lapidavano Stefano, che pregava e diceva: che pregava e diceva: « «Signore Gesù, accogli il mio spirito». Signore Gesù, accogli il mio spirito». Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce: Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce: « «Signore, non Signore, non imputare loro questo peccato». Detto questo, morì». imputare loro questo peccato». Detto questo, morì». Il tema della XXX Edizione del Presepe Vivente di Il tema della XXX Edizione del Presepe Vivente di Potenza Picena nella Selva dei Frati minori è Potenza Picena nella Selva dei Frati minori è Il per-dono Il per-dono in grado di guarire in grado di guarire, incentrato sulla vita di santo Stefano , incentrato sulla vita di santo Stefano protomartire accostata a quella di Gesù. In un tempo protomartire accostata a quella di Gesù. In un tempo segnato dall’orrore della guerra e dai timori della cri- segnato dall’orrore della guerra e dai timori della cri- si pandemica il tema del perdono è sembrato uno de- si pandemica il tema del perdono è sembrato uno de- gli elementi essenziali da recuperare per la nostra vita gli elementi essenziali da recuperare per la nostra vita umana e cristiana, da fratelli e sorelle! Nel suo libro umana e cristiana, da fratelli e sorelle! Nel suo libro Siate felici! Siate felici!, papa Francesco dice: «tante persone sono in , papa Francesco dice: «tante persone sono in
  • 13. Padre LorenzoTurchi difficoltà, non riescono a perdonare. Tante volte il male difficoltà, non riescono a perdonare. Tante volte il male ricevuto è così grande che riuscire a perdonare sembra ricevuto è così grande che riuscire a perdonare sembra come scalare una montagna altissima: uno sforzo enor- come scalare una montagna altissima: uno sforzo enor- me; e uno pensa: non si può, questo non si può…Da me; e uno pensa: non si può, questo non si può…Da soli non possiamo, ci vuole la grazia di Dio, dobbiamo soli non possiamo, ci vuole la grazia di Dio, dobbiamo chiederla». È così, solo se sapremo vedere il mondo con chiederla». È così, solo se sapremo vedere il mondo con gli occhi di Dio potremo nuovamente costruire la pace. gli occhi di Dio potremo nuovamente costruire la pace. Tutti conosciamo l’evento tragico della morte di Stefano Tutti conosciamo l’evento tragico della morte di Stefano per lapidazione: Stefano morente chiede il perdono a per lapidazione: Stefano morente chiede il perdono a Dio per i suoi carnefici e chiude gli occhi con il cuore Dio per i suoi carnefici e chiude gli occhi con il cuore riconciliato, senza rancore e senza odio e abbandonato riconciliato, senza rancore e senza odio e abbandonato nelle mani di Dio. Ecco il perdono che diventa dono per nelle mani di Dio. Ecco il perdono che diventa dono per gli altri e guarisce le ferite dell’odio e del male. gli altri e guarisce le ferite dell’odio e del male. Ricostruendo la vita di Stefano, abbiamo attinto agli Ricostruendo la vita di Stefano, abbiamo attinto agli altri brani degli altri brani degli Atti degli Apostoli Atti degli Apostoli che parlano del suo che parlano del suo diaconato, cioè del servizio generoso svolto alle mense diaconato, cioè del servizio generoso svolto alle mense dei poveri. Non avendo maggiori informazioni, le altre dei poveri. Non avendo maggiori informazioni, le altre scene sono state integrate con alcune interessantissimi scene sono state integrate con alcune interessantissimi brani contenuti nel racconto di Iacopo da Varazze, nella brani contenuti nel racconto di Iacopo da Varazze, nella sua famosa sua famosa Leggenda Aurea Leggenda Aurea, e in un’antica vita medievale , e in un’antica vita medievale chiamata chiamata Vita fabulosa di Santo Stefano protomartire Vita fabulosa di Santo Stefano protomartire. Que- . Que- sti racconti hanno avuto una grande fortuna nel corso sti racconti hanno avuto una grande fortuna nel corso del tempo e sono stati ripresi in campo artistico da nu- del tempo e sono stati ripresi in campo artistico da nu- merosi e famosi pittori, primo tra tutti il grande Giotto! merosi e famosi pittori, primo tra tutti il grande Giotto! Il nostro augurio per questo Natale che è tutti noi Il nostro augurio per questo Natale che è tutti noi possiamo riscoprire ancora il dono della pace, quella possiamo riscoprire ancora il dono della pace, quella pace che viene da Dio ed è in grado di cambiare il cuore pace che viene da Dio ed è in grado di cambiare il cuore umano, rendendolo strumento di ogni bene! umano, rendendolo strumento di ogni bene! Con affetto vi salutiamo e vi auguriamo un Santo Natale! Padre Lorenzo, Padre Gabriele, Padre Graziano e Fra Giuliano Associazione Amici del Presepe Vivente
  • 14.
  • 15. di Spalletti Marisa e Maria Letizia dal 1964 sulle vostre tavole Via Trieste 77 - Potenza Picena
  • 16. ILCONVENTO DEI FRATI MINORI DI POTENZA PICENA Il complesso risale alla fine del Il complesso risale alla fine del Quattrocento, Quattrocento, anche se sono documentati precedenti tentativi anche se sono documentati precedenti tentativi d’insediamenti dei Frati Minori a Potenza Pi- d’insediamenti dei Frati Minori a Potenza Pi- cena. Il padre Bernardino Pulcinelli così parla cena. Il padre Bernardino Pulcinelli così parla di questo Convento: A poca distanza dal pae- di questo Convento: A poca distanza dal pae- se, posato su una ridente collina, fra le vallate se, posato su una ridente collina, fra le vallate dell’Asola e del Potenza, circondato da una dell’Asola e del Potenza, circondato da una Selva, sorge il Convento dei Frati Minori. La sua origine è relativa- Selva, sorge il Convento dei Frati Minori. La sua origine è relativa- mente recente. Da una Bolla di Pio II, datata 27 maggio 1463, si può mente recente. Da una Bolla di Pio II, datata 27 maggio 1463, si può rilevare come fosse stata chiesta dai Magistrati del luogo la facoltà di rilevare come fosse stata chiesta dai Magistrati del luogo la facoltà di erigere un convento; ma, essendo sorte in seguito controversie tra il erigere un convento; ma, essendo sorte in seguito controversie tra il Comune e i Religiosi circa l’ubicazione, non si fece più nulla. Solo nel Comune e i Religiosi circa l’ubicazione, non si fece più nulla. Solo nel 1497, dopo benevoli trattative, per l’autorità del Papa Alessandro VI, i 1497, dopo benevoli trattative, per l’autorità del Papa Alessandro VI, i Religiosi presero solennemente possesso del terreno sul quale doveva Religiosi presero solennemente possesso del terreno sul quale doveva sorgere il Convento e se ne iniziò così la costruzione che in breve fu sorgere il Convento e se ne iniziò così la costruzione che in breve fu pronta a ricevere i Frati e fu dedicata a S. Antonio di Padova. Fino alla pronta a ricevere i Frati e fu dedicata a S. Antonio di Padova. Fino alla soppressione napoleonica i Religiosi vissero pacificamente nella loro soppressione napoleonica i Religiosi vissero pacificamente nella loro dimora; poi furono cacciati e tutto fu disperso. Con la ricostruzione dimora; poi furono cacciati e tutto fu disperso. Con la ricostruzione del Governo Pontificio, i Religiosi tentarono di riprendere la Chiesa del Governo Pontificio, i Religiosi tentarono di riprendere la Chiesa e l’annesso Convento; ma solo nel 1831, dopo molte peripezie, riusci- e l’annesso Convento; ma solo nel 1831, dopo molte peripezie, riusci- rono a riaverlo. Furono subito e con ingenti sacrifici intrapresi i lavori rono a riaverlo. Furono subito e con ingenti sacrifici intrapresi i lavori di restauro e d’adattamento e tutto fu pronto nel 1835. Da quell’anno di restauro e d’adattamento e tutto fu pronto nel 1835. Da quell’anno al 1867 il Convento ospitò anche gli studi superiori dei Frati Minori. al 1867 il Convento ospitò anche gli studi superiori dei Frati Minori. Con la soppressione sancita dal Governo Italiano, i Religiosi furono Con la soppressione sancita dal Governo Italiano, i Religiosi furono di nuovo cacciati dal loro Convento e così tutto andò perso. di nuovo cacciati dal loro Convento e così tutto andò perso. Più tardi tornarono i Frati al loro nido devastato e, dopo nuovi re- Più tardi tornarono i Frati al loro nido devastato e, dopo nuovi re- stauri, dal 1894 è stata sede del Collegio dei Piccoli Missionari di S. stauri, dal 1894 è stata sede del Collegio dei Piccoli Missionari di S. Antonio, giardino di vocazioni serafiche della Provincia religiosa Antonio, giardino di vocazioni serafiche della Provincia religiosa delle Marche che conta tra le sue fila uomini illustri nelle scienze e delle Marche che conta tra le sue fila uomini illustri nelle scienze e nella santità. La Chiesa restaurata tra la fine del sec. XIX e inizio del nella santità. La Chiesa restaurata tra la fine del sec. XIX e inizio del sec. XX ha una sua bellezza caratteristica, segnata dalla semplicità e sec. XX ha una sua bellezza caratteristica, segnata dalla semplicità e dalla povertà. Importanti opere pittoriche la ornano; in essa hanno dalla povertà. Importanti opere pittoriche la ornano; in essa hanno avuto sepoltura alcune tra le famiglie santesi (Montesanto) più in vi- avuto sepoltura alcune tra le famiglie santesi (Montesanto) più in vi- sta: i Marefoschi, gli Scoccia, i Mancinforte. Questi ultimi sono stati sta: i Marefoschi, gli Scoccia, i Mancinforte. Questi ultimi sono stati i committenti della tavola attribuita a Bernardino di Mariotto (“Ma- i committenti della tavola attribuita a Bernardino di Mariotto (“Ma- donna col Bambino tra i Santi Francesco donna col Bambino tra i Santi Francesco e Antonio”, anno 1506), ora conservata e Antonio”, anno 1506), ora conservata in Comune, e della nota “Crocifissione” in Comune, e della nota “Crocifissione” del veneto Jacopo Negretti, detto Palma il del veneto Jacopo Negretti, detto Palma il Giovane, (1599): olio su tela, 290x180 cm. Giovane, (1599): olio su tela, 290x180 cm. Rilevante anche la pala dell’altare mag- Rilevante anche la pala dell’altare mag- giore di Simone de Magistris (1576): olio giore di Simone de Magistris (1576): olio su tela, 294x182cm. su tela, 294x182cm. Recentemente il Prof. Vittorio Sgarbi, il- Recentemente il Prof. Vittorio Sgarbi, il- lustre critico d’arte, ha visitato la Chiesa lustre critico d’arte, ha visitato la Chiesa dei Frati Minori per ammirare queste ma- dei Frati Minori per ammirare queste ma- gnifiche due opere. gnifiche due opere.
  • 17. Vendita diretta presso: Viale Trieste, 80 - 62018 Potenza Picena (MC) - Tel. 0733.671286 www.mulinomarzetti.it
  • 18. Cartotecnica Nuova REA di Massera Fabio & Massimo s.n.c. Via Avogadro, 24 - 62010 MONTELUPONE (MC) Tel. 0733.224032 - Fax 1782.200202 www.cartotecnicanuovarea.it e-mail: info@cartotecnicanuovarea.com
  • 20. 5 NATIVITA' 6 GENITORI DI ANNUNCIO AI 7 DI S. STEFANO NASCITA E RAPIMENTO 8 D I S . S T E F A N O R I T R O V A M E N T O 9 MENSA DEI POVERI PREDICAZIONE E 10 DI S. STEFANO PROCESSO E ARRESTO 11 DI S. STEFANO ARRESTO E LAPIDAZIONE S. STEFANO
  • 21. 1 ANNUNCIO DELL'ANGELO A MARIA SOGNO DI GIUSEPPE 2 3 4 BETLEMME PASTORI uscita ingresso
  • 22. 1) I Pastori 1) I Pastori Il Presepe si apre con le sugge- Il Presepe si apre con le sugge- stive scene dei pastori che seguono stive scene dei pastori che seguono e accudiscono il loro gregge. Saranno e accudiscono il loro gregge. Saranno proprio dei semplici pastori a ricevere l’invito proprio dei semplici pastori a ricevere l’invito dell’angelo ad andare a contemplare il piccolo dell’angelo ad andare a contemplare il piccolo bambino che è nato, il futuro Re dei Re. bambino che è nato, il futuro Re dei Re. 2) L’annuncio dell’angelo a Maria 2) L’annuncio dell’angelo a Maria La seconda scena rappresenta l’annuncio La seconda scena rappresenta l’annuncio dell’angelo Gabriele alla giovane Maria, che tur- dell’angelo Gabriele alla giovane Maria, che tur- bata e sorpresa accoglie il progetto di Dio. Tutto bata e sorpresa accoglie il progetto di Dio. Tutto si svolge mentre Maria dal pozzo ritorna ed en- si svolge mentre Maria dal pozzo ritorna ed en- tra nella sua casa, nella naturalezza della quoti- tra nella sua casa, nella naturalezza della quoti- dianità toccata dalla grazia di Dio. dianità toccata dalla grazia di Dio. 30a EDIZIONE
  • 23. 3) Il Sogno di Giuseppe 3) Il Sogno di Giuseppe Giuseppe, che amava profondamente Maria, sa- Giuseppe, che amava profondamente Maria, sa- puto del bambino, vive questo momento diffici- puto del bambino, vive questo momento diffici- le pensando di far ritornare Maria in segreto alla le pensando di far ritornare Maria in segreto alla sua casa. Dopo il lavoro in falegnameria, stanco, sua casa. Dopo il lavoro in falegnameria, stanco, va a coricarsi e lì avviene il sogno in cui l’angelo va a coricarsi e lì avviene il sogno in cui l’angelo lo esorta a non temere e ad accogliere lo straor- lo esorta a non temere e ad accogliere lo straor- dinario progetto di Dio. dinario progetto di Dio. 4) La Quotidianità a Betlemme 4) La Quotidianità a Betlemme Questa scena, tra le più suggestive, ci fa torna- Questa scena, tra le più suggestive, ci fa torna- re indietro nel tempo per immedesimarci nella re indietro nel tempo per immedesimarci nella vita quotidiana della città di Betlemme. Sembra vita quotidiana della città di Betlemme. Sembra quasi di entrare al mercato cittadino e partecipa- quasi di entrare al mercato cittadino e partecipa- re ai lavori di allora: ciabattini, fabbri, ceramisti, re ai lavori di allora: ciabattini, fabbri, ceramisti,
  • 24. tessitrici, pastori, mugnai…e fornai che con un tessitrici, pastori, mugnai…e fornai che con un vero forno antico offrono ai presenti delle buo- vero forno antico offrono ai presenti delle buo- nissime pagnottelle! nissime pagnottelle! 5) La Natività di Gesù 5) La Natività di Gesù Il centro del Vangelo è la nascita del Salvatore, Il centro del Vangelo è la nascita del Salvatore, la luce vera che illumina il mondo! Una giovane la luce vera che illumina il mondo! Una giovane famiglia è al centro della scena con il loro bam- famiglia è al centro della scena con il loro bam- bino, nato da poco. bino, nato da poco. Grandi sono l’incanto e la tenerezza del bambino Grandi sono l’incanto e la tenerezza del bambino che toccano il cuore dei presenti: Maria sussurra che toccano il cuore dei presenti: Maria sussurra dolcemente all’orecchio del bimbo la ninna-nan- dolcemente all’orecchio del bimbo la ninna-nan- na per farlo addormentare! na per farlo addormentare! 6) L’annuncio ai Genitori di Stefano 6) L’annuncio ai Genitori di Stefano Con questa scena viene introdotta la vita di Ste- Con questa scena viene introdotta la vita di Ste- fano, accostata in parallelo a quella di Gesù. fano, accostata in parallelo a quella di Gesù. Infatti, sono molti gli episodi simili. Antioco e Infatti, sono molti gli episodi simili. Antioco e
  • 25. Perpetua, una giovane coppia di Gerusalemme, Perpetua, una giovane coppia di Gerusalemme, da poco diventati cristiani, non avevano figli e da poco diventati cristiani, non avevano figli e pregavano Dio con fiducia. pregavano Dio con fiducia. Un giorno, vedono un angelo, apparso nella loro Un giorno, vedono un angelo, apparso nella loro casa, che li consola e li rassicura, dicendo che la casa, che li consola e li rassicura, dicendo che la loro preghiera è stata ascoltata! La scena è ripre- loro preghiera è stata ascoltata! La scena è ripre- sa dall’antica vita medievale sa dall’antica vita medievale Vita fabulosa di San- Vita fabulosa di San- to Stefano protomartire to Stefano protomartire. . 7) Nascita e rapimento di Stefano 7) Nascita e rapimento di Stefano Un imprevisto: un diavolo malefico, che tene- Un imprevisto: un diavolo malefico, che tene- va d’occhio il bambino, non appena Perpetua si va d’occhio il bambino, non appena Perpetua si addormenta, avvicinandosi alla culla, lo rapisce addormenta, avvicinandosi alla culla, lo rapisce per abbandonarlo in un luogo desolato, in modo per abbandonarlo in un luogo desolato, in modo da farlo morire. Infatti, il diavolo aveva paura di da farlo morire. Infatti, il diavolo aveva paura di quello che Stefano, crescendo, sarebbe diventa- quello che Stefano, crescendo, sarebbe diventa- to! Anche questa scena è stata ripresa dalla to! Anche questa scena è stata ripresa dalla Vita Vita fabulosa fabulosa. .
  • 26. 8) Ritrovamento di Stefano 8) Ritrovamento di Stefano Una bianca cerva sentendo i lamenti del bam- Una bianca cerva sentendo i lamenti del bam- bino lo trova nella foresta e si mette ad allattar- bino lo trova nella foresta e si mette ad allattar- lo, nutrendolo. Subito lo porta vicino alla casa lo, nutrendolo. Subito lo porta vicino alla casa del vescovo Giuliano che stava passeggiando, il del vescovo Giuliano che stava passeggiando, il quale, insospettito dai vagiti, manda il suo servo quale, insospettito dai vagiti, manda il suo servo a vedere cosa fosse: visto il prodigio della cerva a vedere cosa fosse: visto il prodigio della cerva che aveva salvato il bambino, spinto da questo che aveva salvato il bambino, spinto da questo segno divino, decide di prenderlo con sé, cre- segno divino, decide di prenderlo con sé, cre- scendolo cristianamente come un figlio. Anche scendolo cristianamente come un figlio. Anche questa scena è stata ripresa dalla questa scena è stata ripresa dalla Vita fabulosa Vita fabulosa. . 9) Predicazione e mensa dei Poveri 9) Predicazione e mensa dei Poveri Gli Gli Atti Atti ci raccontano di come Stefano, per al- ci raccontano di come Stefano, per al- leviare il lavoro degli apostoli, sia stato scelto leviare il lavoro degli apostoli, sia stato scelto per dedicarsi alla gestione dell’attività caritativa per dedicarsi alla gestione dell’attività caritativa Porto Pote
  • 27. delle mense e dei beni a Gerusalemme, insieme delle mense e dei beni a Gerusalemme, insieme ad altri sei saggi uomini. ad altri sei saggi uomini. La scena della mensa e della benedizione di nuo- La scena della mensa e della benedizione di nuo- vi discepoli ricorda l’attività di Stefano come vi discepoli ricorda l’attività di Stefano come diacono e predicatore. diacono e predicatore. 10) Arresto e processo di Stefano 10) Arresto e processo di Stefano Il servizio di Stefano e la sua predicazione non Il servizio di Stefano e la sua predicazione non tardarono a indispettire i capi religiosi: come tardarono a indispettire i capi religiosi: come Gesù, Stefano è arrestato e incolpato da falsi te- Gesù, Stefano è arrestato e incolpato da falsi te- stimoni di lesa maestà nei confronti del tempio stimoni di lesa maestà nei confronti del tempio e della legge. e della legge. Nel sinedrio, Stefano è seduto davanti al sommo Nel sinedrio, Stefano è seduto davanti al sommo sacerdote e qui si compie il processo farsa che sacerdote e qui si compie il processo farsa che lo condanna come bestemmiatore. Gli lo condanna come bestemmiatore. Gli Atti Atti e la e la Leggenda Aurea Leggenda Aurea ne descrivono i particolari. ne descrivono i particolari. nza Picena Superstore Via Mandela Tel. 0733 687422
  • 28. 11) Lapidazione di Stefano 11) Lapidazione di Stefano L’ultima scena è quella della lapidazione: l’im- L’ultima scena è quella della lapidazione: l’im- ponente scenario realizzato descrive Stefano ponente scenario realizzato descrive Stefano che è portato fuori dalle mura di Gerusalemme, che è portato fuori dalle mura di Gerusalemme, dove, in ginocchio, prega per i suoi uccisori. Tut- dove, in ginocchio, prega per i suoi uccisori. Tut- ti, lasciando i loro mantelli a Saulo, presente alla ti, lasciando i loro mantelli a Saulo, presente alla scena, iniziano a lapidarlo. Al termine, ripresi i scena, iniziano a lapidarlo. Al termine, ripresi i propri mantelli rimane Saulo da solo che guarda propri mantelli rimane Saulo da solo che guarda la scena straziante, richiamo al futuro passaggio la scena straziante, richiamo al futuro passaggio spirituale che si compirà tra i due. Infine, le im- spirituale che si compirà tra i due. Infine, le im- BF BARTOLI POTENZA PICENA (MC) - Contrada Montaprile, 9 - Ferra Idraulica Edilizia Vernici
  • 29. magini del video evocano la vita di Stefano nel magini del video evocano la vita di Stefano nel segno del perdono e dell’offerta di sé, come quel- segno del perdono e dell’offerta di sé, come quel- la di Gesù per tutti noi! la di Gesù per tutti noi! F F.LLI Tel. 0733.676453 - Fax 0733.671318 amenta Elettricità Giardinaggio ContradaCastelletta,4 62018PotenzaPicena(MC) Cell.3920628633 E-mail:santoliniroberto09@libero.it
  • 30. Dal 1979 amore, passione e gusto per le cose buone PANIFICIO BRACONI - Circonvallazione Le Grazie, 16 - Potenza Picena 0733.1997474 - capodaglio.braconi@gmail.com Calzaturificio ALEX s.r.l.s. Contrada Marolino scn, 62018 POTENZA PICENA (MC) - ITALY Tel. e Fax: +39 0733 676559 e-mail: alexbymercury@gmail.com web site: www.alexbymercury.com
  • 31. Recanati via Mariano Guzzini 7 - tel 071 7578060 www.ariro.it
  • 32. DORIA E STRAMUCCI S.N.C. Via Martiri di Belfiore, 44 - 62012 Civitanova Marche (MC) Tel. 0733 810241 - 810703 - Mail: ag5405@axa-agenzie.it https://agenzie.axa.it/CIVITANOVAMARCHE5405
  • 33.
  • 34. Rosticceria Pizzeria Tavola calda CORSALINI GOMME snc di Corsalini Lino & C. Via dell’Industria, 22 - 62017 PORTO RECAMATI (MC) tel. 071 7592662 - fax 071 7592575 - e-mail: info@corsalini.com
  • 35. Francesca bomboniere di Onofri Francesca Via Regina Margherita, 130 62016 Porto Potenza Picena (MC) www.francescabomboniere.it francesca.onofri77@gmail.com Tel. 0733/880445 Sede legale, Amministrativa e Deposito Via E. Fermi, 27 - Zona Ind. 62010 Pollenza (MC) Tel. 0733.202075 Fax 0733.202761 Via A. De Gasperi. 103 Porto Potenza Picena (MC) E-mail: sombrero-76@libero.it Tel. 0733.688243 - 339.6605619 ORARIO: 9,30/14,00 - 17,30/20,30 Martedì chiuso (Luglio, Agosto esclusi)
  • 36. LABORATORIO ORAFO CREAZIONI RIPARAZIONI E VENDITA OGGETTI IN METALLI PREZIOSI 62018 POTENZA PICENA (MC) Circonvallazione Le Grazie, s.c.n. Tel. 0733.677016 Fax 0733.871030 la gemma.filippetti@libero.it “ADRIA - AGIP” di Campolungo Andrea e Adriano NUOVA AUTOLAVAGGIO ANTIGRAFFIO Metano + Carburanti Contrada Aneto - S. P. 571 Km. 8+877 62010 MONTELUPONE (MC) - Tel. e Fax 0733.226591 Cell. 328.7280526 - areadiservizioadria@yahoo.it
  • 37. Agenzia Generale CIVITANOVA MARCHE Via Silvio Zavatti 10 Tel. 0733.816471 Fax 0733.810565 02737@unipolsai.it Sub agenzia POTENZA PICENA Via Tripoli 1 Tel. 0733.672530
  • 38. dal 1988 una famiglia al vostro servizio con grande passione F.lli Torretti snc di Torretti Cinzia & C. Via G. Boni, scn - 62018 Potenza Picena (MC) Tel. 0733 67 20 45