la presentazione di Valerio De Molli "Innovare per crescere: un anno dopo" al secondo Technology Forum "L’Ecosistema per l'innovazione: quali strade per la crescita delle imprese e del Paese", CastelBrando, 24-25 maggio 2013.
Social business, accostamento di due termini che il nostro modello culturale ha sempre cercato di tenere accuratamente distanti. Due termini caricati storicamente di valenze molto differenti, la cui connessione può apparire a prima vista quasi un ossimoro mentre è in realtà semplicemente
l’espressione più adatta a definire un nuovo modello socio-economico che parte da una rivoluzione
culturale che permette l’accostamento e la connessione di qualsiasi realtà, simile o diametralmente opposta.
Gli output di veDrò 2011: dal caos all’ordine, dall’ordine al caosveDrò
L’edizione 2011 di veDrò è stata dedicata al caos, interpretato sia come disordine, che segue ai progetti di
ordine mondiale e agli assetti di ordine nazionale, sia come incertezza, e perciò orizzonte di trasformazione.
Il caos del 2011 è anche e soprattutto la possibilità di cambiamento di situazioni statiche e apparentemente immobili, come il cambiamento del mondo arabo, che sorprendono proprio per la loro imprevedibilità.
Ma veDrò nel caos è stata anche un’occasione per fare ordine in un vortice di idee. Per questo offriamo ai
partecipanti una breve sintesi delle discussioni, dei progetti, degli spunti nati durante questa edizione.
Un punto essenziale per la comprensione del lavoro di veDrò è la sua costante trasformazione dal lavoro
legato all’appuntamento annuale agli approfondimenti che durano tutto l’anno, reso possibile da tre
tendenze:
• il rafforzamento dello spirito comunitario di veDrò;
• l’organizzazione di appuntamenti intermedi di incontro e di lavoro, i VersoveDrò;
• la capacità di alcuni working group di darsi orizzonti costanti, con eventi di approfondimento e di comunicazione delle idee elaborate.
Si è svolta a Roma, presso l’Auditorium del MAXXI, la presentazione di “Citymorphosis. Politiche culturali per città che cambiano”, nono Rapporto Civita su politiche culturali, sviluppo urbano e opportunità di crescita. Coordinati dal giornalista Antonello Piroso, gli interventi si sono susseguiti come da programma; dopo un indirizzo di saluto in cui l’Arch. Pio Baldi Baldi, Presidente della Fondazione MAXXI, ha ricordato la forte attinenza fra i temi affrontati nel volume e l’esperienza del MAXXI, dalla sua genesi agli effetti che la sua presenza fa registrare sul territorio, il Vice Presidente dell’Associazione Civita Bernabò Bocca ha evidenziato, dati alla mano, il ritardo rispetto al posizionamento internazionale delle città italiane, ma anche le grandi opportunità che risiedono nella cultura e in politiche che la sostengano e la valorizzino.
Presentazione IX Rapporto Civita:
CITYMORPHOSIS Politiche culturali per città che cambiano
Venerdì 24 febbraio 2012, ore 10.00
Roma, Auditorium MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni 4/A, Roma
Italia Futura - Rapporto occupazione giovanile 2010ideaTRE60
Meno tasse sul lavoro, riprendere le liberalizzazioni, unificare la disciplina sul lavoro. Queste le proposte di Italia Futura per incentivare l'occupazione giovanile, contenute nel rapporto Giovani, al lavoro! presentato oggi 24 novembre dal leader dell'associazione, Luca Cordero di Montezemolo. Leggi tutto su ideaTRE60 http://bit.ly/fULid5
la presentazione di Valerio De Molli "Innovare per crescere: un anno dopo" al secondo Technology Forum "L’Ecosistema per l'innovazione: quali strade per la crescita delle imprese e del Paese", CastelBrando, 24-25 maggio 2013.
Social business, accostamento di due termini che il nostro modello culturale ha sempre cercato di tenere accuratamente distanti. Due termini caricati storicamente di valenze molto differenti, la cui connessione può apparire a prima vista quasi un ossimoro mentre è in realtà semplicemente
l’espressione più adatta a definire un nuovo modello socio-economico che parte da una rivoluzione
culturale che permette l’accostamento e la connessione di qualsiasi realtà, simile o diametralmente opposta.
Gli output di veDrò 2011: dal caos all’ordine, dall’ordine al caosveDrò
L’edizione 2011 di veDrò è stata dedicata al caos, interpretato sia come disordine, che segue ai progetti di
ordine mondiale e agli assetti di ordine nazionale, sia come incertezza, e perciò orizzonte di trasformazione.
Il caos del 2011 è anche e soprattutto la possibilità di cambiamento di situazioni statiche e apparentemente immobili, come il cambiamento del mondo arabo, che sorprendono proprio per la loro imprevedibilità.
Ma veDrò nel caos è stata anche un’occasione per fare ordine in un vortice di idee. Per questo offriamo ai
partecipanti una breve sintesi delle discussioni, dei progetti, degli spunti nati durante questa edizione.
Un punto essenziale per la comprensione del lavoro di veDrò è la sua costante trasformazione dal lavoro
legato all’appuntamento annuale agli approfondimenti che durano tutto l’anno, reso possibile da tre
tendenze:
• il rafforzamento dello spirito comunitario di veDrò;
• l’organizzazione di appuntamenti intermedi di incontro e di lavoro, i VersoveDrò;
• la capacità di alcuni working group di darsi orizzonti costanti, con eventi di approfondimento e di comunicazione delle idee elaborate.
Si è svolta a Roma, presso l’Auditorium del MAXXI, la presentazione di “Citymorphosis. Politiche culturali per città che cambiano”, nono Rapporto Civita su politiche culturali, sviluppo urbano e opportunità di crescita. Coordinati dal giornalista Antonello Piroso, gli interventi si sono susseguiti come da programma; dopo un indirizzo di saluto in cui l’Arch. Pio Baldi Baldi, Presidente della Fondazione MAXXI, ha ricordato la forte attinenza fra i temi affrontati nel volume e l’esperienza del MAXXI, dalla sua genesi agli effetti che la sua presenza fa registrare sul territorio, il Vice Presidente dell’Associazione Civita Bernabò Bocca ha evidenziato, dati alla mano, il ritardo rispetto al posizionamento internazionale delle città italiane, ma anche le grandi opportunità che risiedono nella cultura e in politiche che la sostengano e la valorizzino.
Presentazione IX Rapporto Civita:
CITYMORPHOSIS Politiche culturali per città che cambiano
Venerdì 24 febbraio 2012, ore 10.00
Roma, Auditorium MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni 4/A, Roma
Italia Futura - Rapporto occupazione giovanile 2010ideaTRE60
Meno tasse sul lavoro, riprendere le liberalizzazioni, unificare la disciplina sul lavoro. Queste le proposte di Italia Futura per incentivare l'occupazione giovanile, contenute nel rapporto Giovani, al lavoro! presentato oggi 24 novembre dal leader dell'associazione, Luca Cordero di Montezemolo. Leggi tutto su ideaTRE60 http://bit.ly/fULid5
Il 19 settembre il Consiglio dei Ministri ha approvato “Destinazione Italia”.
Su proposta del presidente del Consiglio, Enrico Letta e dei ministri degli Affari Esteri, Emma Bonino, e dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, il Consiglio ha approvato il piano, un progetto per attirare gli investimenti esteri e favorire la competitività delle imprese italiane. Si tratta di 50 misure che toccano un ampio spettro di settori: dal fisco al lavoro, dalla giustizia civile alla ricerca. Il piano è aperto alla consultazione pubblica per tre settimane affinché tutti i soggetti, pubblici e privati, che vogliono apportare un contributo, possano farlo. Al termine di questa fase, “Destinazione Italia” sarà definitivamente approvata dal Consiglio dei Ministri. Tre sono i punti in cui si articola il piano: attrazione, promozione, accompagnamento.
Borghi Autentici d’Italia è un’Associazione che riunisce piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale, attorno all'obiettivo di un modello di sviluppo locale sostenibile, equo, rispettoso dei luoghi e delle persone e attento alla valorizzazione delle identità locali. L'obiettivo: riscoprire i borghi italiani quali luoghi da vivere, sostenere e preservare.
https://www.borghiautenticiditalia.it/
Il 19 settembre il Consiglio dei Ministri ha approvato “Destinazione Italia”.
Su proposta del presidente del Consiglio, Enrico Letta e dei ministri degli Affari Esteri, Emma Bonino, e dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, il Consiglio ha approvato il piano, un progetto per attirare gli investimenti esteri e favorire la competitività delle imprese italiane. Si tratta di 50 misure che toccano un ampio spettro di settori: dal fisco al lavoro, dalla giustizia civile alla ricerca. Il piano è aperto alla consultazione pubblica per tre settimane affinché tutti i soggetti, pubblici e privati, che vogliono apportare un contributo, possano farlo. Al termine di questa fase, “Destinazione Italia” sarà definitivamente approvata dal Consiglio dei Ministri. Tre sono i punti in cui si articola il piano: attrazione, promozione, accompagnamento.
Borghi Autentici d’Italia è un’Associazione che riunisce piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale, attorno all'obiettivo di un modello di sviluppo locale sostenibile, equo, rispettoso dei luoghi e delle persone e attento alla valorizzazione delle identità locali. L'obiettivo: riscoprire i borghi italiani quali luoghi da vivere, sostenere e preservare.
https://www.borghiautenticiditalia.it/
1. Piazza Navona, 114
00186 - Roma
Tel: +39 06 45.46.891
Fax: +39 06 67.96.377
Via Vincenzo Monti, 12
20123 - Milano
Tel: +39 02 99.96.131
Fax: +39 06 99.96.13.50
www.aspeninstitute.it
Brexit:
la prospettiva degli Aspen Junior Fellows
e le proposte per l'Italia
Roma, 10 novembre 2017
R I C E R C A
2. Presentazione
Executive Summary
1
2
Contributi
1. Un nuovo rinascimento imprenditoriale italiano grazie alla Brexit
Marco Jean Aboav
4
2. Brexit: distruzione (creativa?) per i giovani europei
Nicolò Andreula
7
3. Brexit: un' opportunità di riflessione per l'Italia
Luigi De Curtis
9
4. Carpe diem
Villy de Luca
11
5. Brexit: Le priorità dell'Italia nell'Europa a 27
Alessandra Rizzo
14
6. Trionfo del populismo e rinascimento politico
Andrea Tortora della Corte
16