Molti studi e ricerche scientifiche hanno dimostrato gli effetti positivi del massaggio al bambino sia sul piano fisico sia su quello psicologico.
Il massaggio, infatti, non è solo piacevole, ma può essere anche benefico per il corpo e la mente, perché favorisce il buon funzionamento dell’intero organismo e il rafforzamento del legame tra genitori e bambino.
I benefici del massaggio non sono solo a favore del bambino, ma anche dei genitori, della famiglia e dell'intera società.
Molti studi e ricerche scientifiche hanno dimostrato gli effetti positivi del massaggio al bambino sia sul piano fisico sia su quello psicologico.
Il massaggio, infatti, non è solo piacevole, ma può essere anche benefico per il corpo e la mente, perché favorisce il buon funzionamento dell’intero organismo e il rafforzamento del legame tra genitori e bambino.
I principali benefici del massaggio per il bambino sono: interazione, stimolazione, sollievo, rilassamento.
Psicologia della gravidanza: consigli per una gravidanza serena e felice.
Ada Moscarella - Associazione LeGaMi
ada.moscarella@libero.it - assolegami@gmail.com
http://mifacciobene.wordpress.com
http://associazionelegami.wordpress.com
Molti studi e ricerche scientifiche hanno dimostrato gli effetti positivi del massaggio al bambino sia sul piano fisico sia su quello psicologico.
Il massaggio, infatti, non è solo piacevole, ma può essere anche benefico per il corpo e la mente, perché favorisce il buon funzionamento dell’intero organismo e il rafforzamento del legame tra genitori e bambino.
I principali benefici del massaggio per il bambino sono: interazione, stimolazione, sollievo, rilassamento.
Psicologia della gravidanza: consigli per una gravidanza serena e felice.
Ada Moscarella - Associazione LeGaMi
ada.moscarella@libero.it - assolegami@gmail.com
http://mifacciobene.wordpress.com
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Genitori si cresce giocando. Corsi per le scuole, associazioni genitori, gruppi di genitori che si mettono in gioco per crescere.
Imparare ad Ascoltarsi , Ascoltare, Farsi ascoltare . Le chiavi per costruire una relazione efficace nei confronti dei figli
I primi colloqui col minore....Quando un minore inizia un percorso terapeutico, come terapeuti come dobbiamo muoverci e cosa considerare ? spunti di riflessione secondo l'approccio dell' analisi transazionale
La teoria dell’attaccamento, che vede il suo capostipite in John Bowlby, è un modello psicopatologico riconosciuto oggi come valido da tutte le scuole psicoterapeutiche, al di là del loro specifico orientamento. Tutte le scuola infatti attribuiscono al periodo della prima infanzia un ruolo decisivo per lo sviluppo dei sintomi psicopatologici (Kachele e al.; Resch).
Noi e le regole... fa parte di una serie d'incontri con i genitori della Scuola Materna ed Elementare parificata "Santa Maria di Lourdes" di Roma. Incontri nati dal desiderio di rinforzare il processo psicoeducativo/didattico sulla base comune di valori formativi con cui lavorare in squadra: scuola-professionisti-famiglia
Associazione CAF - Centro di Aiuto ai Minori e alla Famiglia in crisi | WIS18...Iris Network
XVI Workshop sull'impresa sociale
13-14 settembre 2018, Riva del Garda
Intervento di Chiara Maria Leveque (Fondazione Lang) nella sessione "Misurare l’impatto: metodologie a supporto del cambiamento".
SESSIONE PARALLELA | venerdì 14 Settembre | ore 9
A cura di Elisa Chiaf | Università degli Studi di Brescia – Socialis
Intervengono:
Sara Depedri | Euricse
Stefano Mantovani | Cooperativa sociale Noncello, Pordenone
Sara Marconi | Rete delle Case del Quartiere, Torino
Stefania Ieluzzi | Comune di Torino – Cascina Roccafranca
Nicola Corini | Cooperativa sociale Cauto, Brescia
Chiara Maria Leveque | Fondazione Lang
Serena Kaneklin | Associazione CAF, Milano
Valentina Tosi, Gabriele Guzzetti | Tiresia, Politecnico di Milano
Matteo Olivo | Cooperativa sociale Uscita di Sicurezza, Grosseto
Oggetti alla ricerca. Negli ultimi anni il tema della misurazione d’impatto è entrato prepotentemente nelle agende delle imprese sociali italiane. Dopo la stagione della “rendicontazione sociale”, si è ora nella fase della “misurazione d’impatto”, tesa a definire se il progetto funziona o se genera il cambiamento atteso. A tali domande è necessario rispondere con metodologie complesse, per questo il supporto della ricerca risulta essere fondamentale. Dai metodi partecipativi alle sperimentazioni controllate randomizzate, l’attenzione sul “come si misura l’impatto” è altissima. Durante la sessione si dibatterà sul tema da un altro punto di vista: “come la misurazione è stata utilizzata”, per il cambiamento organizzativo, il supporto allo sviluppo di una policy, il capacity building o la legittimazione?
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto con il cibo dei loro figli.
E’ fondamentale che anche noi in quanto psicologi, lavorando prettamente sul comportamento umano, affrontiamo attivamente questa tematica di fondamentale importanza per il futuro di tutti. Come si può ben immaginare la cura dell’alimentazione dei bambini e degli adolescenti è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò essenziale che noi psicologi lavoriamo in stretto rapporto con le famiglie e le istituzioni, per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade quotidianamente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti tendenzialmente sani).
C'è poi tutta la questione dell’Emotional Eating (fame emotiva) dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Affrontando invece specificatamente il comportamento alimentare dell’adolescente entriamo in tutto il discorso della responsabilizzazione, dell’immagine corporea legata al rapporto con l’altro, delle scelte alimentari che da subite diventano agite in prima persona.
In occasione della SAM 2015 ho presentato ad Anzio, al Convegno Allattamento e Lavoro organizzato dal gruppo Oro Bianco, questo intervento sui fattori psicologici che intervengono nel rientro a lavoro per la donna e per il bambino.
Genitori si cresce giocando. Corsi per le scuole, associazioni genitori, gruppi di genitori che si mettono in gioco per crescere.
Imparare ad Ascoltarsi , Ascoltare, Farsi ascoltare . Le chiavi per costruire una relazione efficace nei confronti dei figli
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La teoria dell’attaccamento, che vede il suo capostipite in John Bowlby, è un modello psicopatologico riconosciuto oggi come valido da tutte le scuole psicoterapeutiche, al di là del loro specifico orientamento. Tutte le scuola infatti attribuiscono al periodo della prima infanzia un ruolo decisivo per lo sviluppo dei sintomi psicopatologici (Kachele e al.; Resch).
Noi e le regole... fa parte di una serie d'incontri con i genitori della Scuola Materna ed Elementare parificata "Santa Maria di Lourdes" di Roma. Incontri nati dal desiderio di rinforzare il processo psicoeducativo/didattico sulla base comune di valori formativi con cui lavorare in squadra: scuola-professionisti-famiglia
Associazione CAF - Centro di Aiuto ai Minori e alla Famiglia in crisi | WIS18...Iris Network
XVI Workshop sull'impresa sociale
13-14 settembre 2018, Riva del Garda
Intervento di Chiara Maria Leveque (Fondazione Lang) nella sessione "Misurare l’impatto: metodologie a supporto del cambiamento".
SESSIONE PARALLELA | venerdì 14 Settembre | ore 9
A cura di Elisa Chiaf | Università degli Studi di Brescia – Socialis
Intervengono:
Sara Depedri | Euricse
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Sara Marconi | Rete delle Case del Quartiere, Torino
Stefania Ieluzzi | Comune di Torino – Cascina Roccafranca
Nicola Corini | Cooperativa sociale Cauto, Brescia
Chiara Maria Leveque | Fondazione Lang
Serena Kaneklin | Associazione CAF, Milano
Valentina Tosi, Gabriele Guzzetti | Tiresia, Politecnico di Milano
Matteo Olivo | Cooperativa sociale Uscita di Sicurezza, Grosseto
Oggetti alla ricerca. Negli ultimi anni il tema della misurazione d’impatto è entrato prepotentemente nelle agende delle imprese sociali italiane. Dopo la stagione della “rendicontazione sociale”, si è ora nella fase della “misurazione d’impatto”, tesa a definire se il progetto funziona o se genera il cambiamento atteso. A tali domande è necessario rispondere con metodologie complesse, per questo il supporto della ricerca risulta essere fondamentale. Dai metodi partecipativi alle sperimentazioni controllate randomizzate, l’attenzione sul “come si misura l’impatto” è altissima. Durante la sessione si dibatterà sul tema da un altro punto di vista: “come la misurazione è stata utilizzata”, per il cambiamento organizzativo, il supporto allo sviluppo di una policy, il capacity building o la legittimazione?
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto con il cibo dei loro figli.
E’ fondamentale che anche noi in quanto psicologi, lavorando prettamente sul comportamento umano, affrontiamo attivamente questa tematica di fondamentale importanza per il futuro di tutti. Come si può ben immaginare la cura dell’alimentazione dei bambini e degli adolescenti è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò essenziale che noi psicologi lavoriamo in stretto rapporto con le famiglie e le istituzioni, per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade quotidianamente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti tendenzialmente sani).
C'è poi tutta la questione dell’Emotional Eating (fame emotiva) dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Affrontando invece specificatamente il comportamento alimentare dell’adolescente entriamo in tutto il discorso della responsabilizzazione, dell’immagine corporea legata al rapporto con l’altro, delle scelte alimentari che da subite diventano agite in prima persona.
In occasione della SAM 2015 ho presentato ad Anzio, al Convegno Allattamento e Lavoro organizzato dal gruppo Oro Bianco, questo intervento sui fattori psicologici che intervengono nel rientro a lavoro per la donna e per il bambino.
2. Originariamente Vimala McClure ha definito
quattro benefici principali
del massaggio per il bambino:
INTERAZIONE
SOLLIEVO
STIMOLAZIONE
RILASSAMENTO
3. Ma i benefici del massaggio infantile non sono solo per i
bambini! Il massaggio è un’esperienza divertente e
rilassante anche per chi lo offre, e può avere effetti benefici
per i genitori e la famiglia e anche per l’intera società.
GENITORI
SOCIETÁ
FAMIGLIA
4.
5. Il momento speciale del
massaggio rappresenta
anche pe i genitori un dono
prezioso: mettersi in
ascolto del figlio con totale
disponibilità a coglierne i
segnali permette loro di
conoscerne i bisogni e di
darvi risposta, in modo che
il bambino si senta
rispettato, amato e accolto
per come è.
6. In questo modo, anche i
genitori si sentiranno
sempre più competenti e in
grado di rispondere ai
bisogni del proprio
bambino, acquisendo
maggiore fiducia nelle
proprie capacità di far
fronte alle necessità del
piccolo nelle diverse
situazioni.
7. Il massaggio è piacevole e
benefico anche per chi lo
offre!
Il contatto pelle a pelle
stimola il sistema
ormonale, che aumenta la
produzione degli "ormoni
dell’amore" (ossitocina,
prolattina) che diffondono
uno stato di benessere e
rilassamento.
8. Una mamma più rilassata
e più serena, capace di
mettersi in ascolto del
proprio bambino e di
soddisfare i suoi bisogni,
sarà in grado di interagire
positivamente con il
neonato: per questo si può
affermare che il massaggio
è utile anche per prevenire
una possibile depressione
post-parto.
9. Quando nasce un fratellino
o una sorellina, il
massaggio può diventare
un valido strumento di
comunicazione e di
interazione anche per i
fratelli e le sorelle più
grandi che, attraverso il
contatto pelle a pelle,
possono prendere
confidenza con il nuovo
arrivato.
10. Non dimentichiamo che i
bambini sanno comunicare
molto bene attraverso il
linguaggio del corpo.
Entrare in contatto col
fratellino appena nato
permette ai più grandi di
instaurare con il piccolo
una relazione più serena e
partecipata, riducendo così
la gelosia.
11. Essere coinvolti nelle cure
al neonato aiuta i fratelli
più grandi a vivere in modo
positivo la novità.
Tutto questo permette di
creare un ambiente
familiare più tranquillo e
sereno, in cui diventa più
facile superare piccoli e
grandi conflitti, accogliendo
la diversità di ciascuno.
12. Ricevere cure amorevoli durante l’infanzia permette al
bambino di crescere in modo sereno e armonico e di acquisire
fiducia in sé stesso e nelle persone con cui entra in relazione.
13. Il "tocco buono" che riceve dal massaggio consente
al bambino di familiarizzare con un atteggiamento di ascolto,
disponibilità e rispetto che farà proprio nel corso della vita,
nella relazione con gli altri.
14. Questo farà crescere una società di persone altruiste e
rispettose: ciò consentirà di ridurre abusi, violenze
e atti di criminalità e di sviluppare
una cultura del rispetto, dell’ascolto e dell’empatia.
15.
16. Visita il sito www.massaggio-infantile.it
Troverai:
• Informazioni sul massaggio infantile e sui suoi benefici
• Informazioni sui corsi di massaggio infantile per neonati e bambini più grandi
• Informazioni sull’AIMI e sull’IAIM
• Il blog “Genitori ad alto contatto” con articoli che interessano genitori, educatori e
tutti coloro che si occupano di bambini
• Una selezione di libri da leggere con i bambini, suddivisi per temi e fasce d’età
• Consigli di lettura e recensioni di libri sull’infanzia e su diversi temi educativi
• Articoli scientifici su contatto, massaggio e altri temi legati all’infanzia
• Un calendario con gli appuntamenti più interessanti per genitori ed educatori
• I commenti e riflessioni dei lettori
17. Contatto, massaggio e coccole per bambini e genitori
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