1. Il Melanoma
Dalla diagnosi alla terapia
Roma 19 Maggio 2012
Ruolo della Chirurgia Plastica
nelle localizzazioni atipiche.

2. Luciano Baiocco
Unità Operativa Complessa di
Chirurgia Plastica e Centro Ustioni
AUSL RM/C
Direttore f.f.: Prof. Riccardo Pietrantoni

3. Escissione semplice
e chiusura con
avanzamento dei
margini.

5. Escissione allargata con scollamento ed
avanzamento dei margini

6. (I.F.O.)

7. Localizzazioni “atipiche”
Localizzazioni del
melanoma che per sede,
estensione e necessità
di radicalità oncologica
NON possono essere
risolte con la semplice
escissione e chiusura
per avanzamento dei
margini.

11. Escissione del
melanoma e
copertura con
innesto
dermoepidermico
o lembo

12. Innesto dermo-epidermico (cutaneo)

13. Innesto cutaneo a spessore parziale
Più facile attecchimento
Minore resistenza alla retrazione cicatriziale
Innesto cutaneo a tutto spessore (cute totale)
Minore facilità di attecchimento
Maggiore resistenza alla retrazione cicatriziale

19. Escissione e copertura
con lembo di
avanzamento o di
rotazione

20. Lembo
Unità riparativa che permette di ristabilire,
al meglio possibile, lo stato anatomico-
funzionale dell’area demolita.
Cutaneo
Fascio-cutaneo
Mio-cutaneo
Complesso

21. Prof. Piero Rossi – II Università di Roma

23. Prof. Piero Rossi – II Università di Roma

24. (I.F.O.)

27. Prof. Piero Rossi- II Università di Roma

36. INNESTO VS LEMBO
Innesto dermo-epidermico Lembo cutaneo
Tecnica operatoria molto Tecnica operatoria più
semplice. complessa.
Permette di valutare più Migliore risultato estetico-
precocemente una recidiva riparativo, ma possibilità di
locale, a dispetto di una minore ritardata diagnosi di
qualità estetico-riparativa. recidiva locale.

37. In sintesi, il chirurgo plastico deve agire
considerando:
• Il rispetto la radicalità oncologica.
• L’adeguatezza dell’asportazione in relazione alle
strutture anatomiche coinvolte.
•La scelta della tecnica riparativa piu idonea.

38. Grazie per l’attenzione!