Anza 2° parte piano dell’aria sicilia fonti del copiato rassegna stampa denuncia assessori e presidenti indagati piano aria sicilia inesistente e o inefficace interrog senato casi di plagio…….
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA COORDINATORE PIANO QUALITA’ DELL’ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO ED DA 27 ALTRE FONTI
“Può ritenersi accertato che il PIANO (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva se non errori comunque vistose copiature di un piano di altra Regione. Appare evidente che gli errori del Piano regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria non potevano essere semplici refusi, giacchè non potrebbe logicamente giustificarsi la creazione ad hoc di una Commissione composta da tre soggetti che ha lavorato per quattro mesi per la correzione di un elaborato di appena 385 pagine compresi gli allegati. Nello stesso decreto di correzione relativo al piano si legge di comunità montane argini fi fiumi e canali intero territorio pianeggiante della regione, bacino archeologico padano. Può pertanto ritenersi accertato che il piano conteneva se non errori, comunque vistose copiature di un piano di altra regione….
Tribunale di Palermo sentenza di condanna a SALVATORE ANZA Alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione n. 5455/ 18 ottobre 2012
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Piano aria regione sicilia audizioni in commissione territorio ambiente inter...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
Piano aria sicilia capitolo 2 da pag 60 a pag 119 climatica tesi ferrara p...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Acquario marino e osservatorio biologico marino permanente pag 47Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Italcementi sopralluoghi arpa 2009 non e' stata presentata istanza a.i.a. ved...Pino Ciampolillo
Amici, Compagni, Cittadini sono sconvolto!
Anche questa mattina la solita notizia :
” ….sai Maria la mamma di ………. che abita di fronte a …….. gli hanno detto che ha il CANCRO!!!!!!!!!!!...”
“Ma come? così giovane?….”
“Si purtroppo è una malattia che non perdona e non guarda l’età, come è successo a ……………… la settimana scorsa anche lui era giovane. Eppure!”
“Piuttosto, ma il nostro amico ha finito il ciclo di chemio al San Giovanni di Brescia? è tornato?”
"E la moglie di..................è ancora in cura alla Maddalena?
Pensa era ormai convinta di averlo sconfitto definitivamente questo mostro ma ecco che a distanza di anni si ritrova a dover ripercorrere questo calvario" Sono discorsi che sempre più frequentemente si sentono fare a Isola delle Femmine. Una volta c'era una sorta di vergogna di pudore, si preferiva non parlarne, si pensava a me non succederà mai. Mai mi succederà!
E poi?
E poi, questo male oscuro stringe sempre più il suo cerchio, i suoi tentacoli si allungano ed ecco "insinuarsi" nel "corpaccione" del tuo conoscente e poi un amico di lavoro e poi il vicino di casa e poi ..... e poi.... e poi ...suona prepotentemente alla porta del corpo di una tuo caro. E qui inizia il breve lungo calvario!!!!!!!!!
Un giorno si e l’altro pure da qualche parte del paese o in qualche abitazione di Isola delle Femmine si fanno questi discorsi.
Non si sa da dove iniziare si è come impotenti si viene assaliti dalla disperazione.Siamo un paesino di settemila abitanti ci si conosce quasi tutti il solo udire questi discorsi si viene assaliti da una sorta di terrore e di impotenza. Ci si chiede: ….perchè? questo graduale lento e sembra inesorabile aumento di queste “malattie” nella nostra Isola delle Femmine
” Non mi sono di conforto le chiacchierate con medici e farmacista della zona:
“……negli ultimi anni a Isola delle Femmine ……… oltre a forme di neoplasie, tumori o……ne sono un esempio l’aumento della vendita di medicinali a queste “MALATTIE oltre aila vendita dei tanti medicinali per la “cura” dei casi di tiroidi che colpiscono non solo le donne purtroppo sono in aumento i casi che colpiscono anche gli uomini
Ma soprattutto mi chiedo da cosa derivano tutte queste malattie che stanno rendendo il paese di Isola delle Femmine una sorta di “ospedale da campo” ?
Mi verrebbe facile puntare il dito contro la Italcementi di Isola delle Femmine uno stabilimento accerchiato da TANTISSIME civili abitazioni Scuole,Supermercati, Scuola della prima infanzia, campo di calcio………..Uno stabilimento quello della Italcementi che usa come combustibile il MICIDIALE PETCOKE!
Da dove possiamo iniziare?
La Sicilia è proprio la TERRA DI NESSUNO!
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/03/tirreno-power-la-centrale-si-sta.html
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Piano aria regione sicilia audizioni in commissione territorio ambiente inter...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
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Piano aria sicilia capitolo 2 da pag 60 a pag 119 climatica tesi ferrara p...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Acquario marino e osservatorio biologico marino permanente pag 47Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Italcementi sopralluoghi arpa 2009 non e' stata presentata istanza a.i.a. ved...Pino Ciampolillo
Amici, Compagni, Cittadini sono sconvolto!
Anche questa mattina la solita notizia :
” ….sai Maria la mamma di ………. che abita di fronte a …….. gli hanno detto che ha il CANCRO!!!!!!!!!!!...”
“Ma come? così giovane?….”
“Si purtroppo è una malattia che non perdona e non guarda l’età, come è successo a ……………… la settimana scorsa anche lui era giovane. Eppure!”
“Piuttosto, ma il nostro amico ha finito il ciclo di chemio al San Giovanni di Brescia? è tornato?”
"E la moglie di..................è ancora in cura alla Maddalena?
Pensa era ormai convinta di averlo sconfitto definitivamente questo mostro ma ecco che a distanza di anni si ritrova a dover ripercorrere questo calvario" Sono discorsi che sempre più frequentemente si sentono fare a Isola delle Femmine. Una volta c'era una sorta di vergogna di pudore, si preferiva non parlarne, si pensava a me non succederà mai. Mai mi succederà!
E poi?
E poi, questo male oscuro stringe sempre più il suo cerchio, i suoi tentacoli si allungano ed ecco "insinuarsi" nel "corpaccione" del tuo conoscente e poi un amico di lavoro e poi il vicino di casa e poi ..... e poi.... e poi ...suona prepotentemente alla porta del corpo di una tuo caro. E qui inizia il breve lungo calvario!!!!!!!!!
Un giorno si e l’altro pure da qualche parte del paese o in qualche abitazione di Isola delle Femmine si fanno questi discorsi.
Non si sa da dove iniziare si è come impotenti si viene assaliti dalla disperazione.Siamo un paesino di settemila abitanti ci si conosce quasi tutti il solo udire questi discorsi si viene assaliti da una sorta di terrore e di impotenza. Ci si chiede: ….perchè? questo graduale lento e sembra inesorabile aumento di queste “malattie” nella nostra Isola delle Femmine
” Non mi sono di conforto le chiacchierate con medici e farmacista della zona:
“……negli ultimi anni a Isola delle Femmine ……… oltre a forme di neoplasie, tumori o……ne sono un esempio l’aumento della vendita di medicinali a queste “MALATTIE oltre aila vendita dei tanti medicinali per la “cura” dei casi di tiroidi che colpiscono non solo le donne purtroppo sono in aumento i casi che colpiscono anche gli uomini
Ma soprattutto mi chiedo da cosa derivano tutte queste malattie che stanno rendendo il paese di Isola delle Femmine una sorta di “ospedale da campo” ?
Mi verrebbe facile puntare il dito contro la Italcementi di Isola delle Femmine uno stabilimento accerchiato da TANTISSIME civili abitazioni Scuole,Supermercati, Scuola della prima infanzia, campo di calcio………..Uno stabilimento quello della Italcementi che usa come combustibile il MICIDIALE PETCOKE!
Da dove possiamo iniziare?
La Sicilia è proprio la TERRA DI NESSUNO!
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/03/tirreno-power-la-centrale-si-sta.html
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Italcementi ricorso al tar di cittadini di isola 02592 2008 31 autorizzazoion...Pino Ciampolillo
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Piano aria regione sicilia audizioni in commissione territorio ambiente inter...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
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Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 229 sono state incollate 18 righe del...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Assessore lo bello ammette il piano in questione è stato frutto di una riprod...Pino Ciampolillo
Audizione dell'Assessore regionale per il territorio e per l'ambiente e del direttore generale dell'ARPA Sicilia in relazione al piano regionale di risanamento della qualità dell'aria.
Commissione QUARTA - Ambiente e Territorio 26 settembre 2013
La seduta inizia alle ore 11.00.
Il PRESIDENTE dichiara aperta la seduta e riferisce che sul tema relativo al piano regionale di risanamento della qualità dell’aria sono state intraprese numerose attività e auspica che si raggiungano dei risultati, vista la presenza dell’Assessore per il territorio e per l’ambiente.
L’onorevole CIRONE ricorda gli atti ispettivi che ha presentato e la risoluzione approvata in Commissione. Dichiara che si tratta di un tema molto delicato che coinvolge interessi sensibili, quale la salute.
Rammenta dell’incontro che la Commissione ha tenuto presso il comune di Melilli e la grave situazione che interessa la popolazione della provincia di Siracusa, che attendono risposte concrete e risolutive avverso i fattori inquinanti causati dall’industrializzazione.
L’onorevole SORBELLO, in relazione alla zona di Siracusa, considera prioritari due obiettivi: da una parte la necessità della rivisitazione dell’autorizzazione integrata ambientale e dall’altra la opportunità di programmare una nuova collocazione delle centraline, in grado di monitorare costantemente gli agenti inquinanti.
Nonostante consideri apprezzabile l’attività svolta da parte della Provincia di Siracusa e dall’ARPA, allo stato attuale, un’area di 10 chilometri è interessata da emissioni di sostanze altamente pericolose provenienti dalle industrie che sono ivi insediate.
Il dott. LICATA di BAUCINA, dirigente generale ARPA Sicilia, rinvia alle dichiarazione già espresse nella seduta n. 56 dell’11 luglio scorso circa il piano regionale di risanamento della qualità dell’aria, ricordando che l’ARPA ha stipulato con l’assessorato del territorio un protocollo per fornire i dati utili per l’adeguamento del piano al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155. Sulla problematica riguardante la zona di Siracusa comunica che ha trasmesso al Ministero dell’ambiente una nota con la quale viene chiesta una rivisitazione dell’AIA nella zona de qua. Tuttavia, non essendo organo competente ad inoltrare tale istanza è stata trasmessa all’assessorato del territorio affinchè provvedano.
Il sig. GENCHI, CGIL, osserva che sei anni fa Legambiente denunciava che il piano regionale sulla qualità dell’aria era il prodotto di un copiato dal piano della Regione Veneto. Nonostante una particolare attenzione mediatica, non è susseguito alcun intervento. Infatti, il piano contiene dei riferimenti che non risultano compatibili con il territorio siciliano,anzi, vi sono rinvii a territori pianeggianti e percorsi che appartengono continua….
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/09/audizione-dellassessore-regionale-per_24.html
Tar roma si pronuncia sulla liceita' dello scioglimento del consiglio comunal...Pino Ciampolillo
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
- “I collegamenti degli amministratori comunali con le cosche dominanti del reggino, accertati grazie alle operazioni di polizia giudiziaria sopra menzionate, sono un esempio della aggressione della mafia al livello istituzionale più alto del governo cittadino”;
-“In quasi tutte le ripartizioni burocratiche … è stata rilevata una traccia indelebile di collegamento con le cosche locali”, “in molti servizi … la presenza incombente e pervasiva delle famiglie mafiose del territorio”;
- “A fronte di tale generalizzata e opprimente presenza, l’Amministrazione non è risultata avere alcuna iniziativa utile e concreta di contrasto, non avendo prodotto alcun atto di seria opposizione al fenomeno criminale”.
Di talchè, secondo l’Autorità prefettizia, è “chiaro” che la situazione descritta “rientra … nei dettami di cui all’art. 143 del D.Lgs. n. 267/2000, come modificato dall’art. 2 – comma 30 – della legge 15.7.2009, n. 94, rinvenendosi quegli elementi <> di condizionamento criminale previsti dalla legge”.
La proposta riferisce come tale situazione sia stata, tra altro, oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica in seguito al decesso del responsabile del settore finanze e tributi, per l'accertamento di eventuali responsabilità connesse all'asserita dolosa alterazione di dati contabili e di bilancio, relativamente al periodo 2008-2010…………….
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/06/isola-delle-femmine-gli-ex.html
Tar roma si pronuncia sulla liceita' dello scioglimento del consiglio comunal...Pino Ciampolillo
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
- “I collegamenti degli amministratori comunali con le cosche dominanti del reggino, accertati grazie alle operazioni di polizia giudiziaria sopra menzionate, sono un esempio della aggressione della mafia al livello istituzionale più alto del governo cittadino”;
-“In quasi tutte le ripartizioni burocratiche … è stata rilevata una traccia indelebile di collegamento con le cosche locali”, “in molti servizi … la presenza incombente e pervasiva delle famiglie mafiose del territorio”;
- “A fronte di tale generalizzata e opprimente presenza, l’Amministrazione non è risultata avere alcuna iniziativa utile e concreta di contrasto, non avendo prodotto alcun atto di seria opposizione al fenomeno criminale”.
Di talchè, secondo l’Autorità prefettizia, è “chiaro” che la situazione descritta “rientra … nei dettami di cui all’art. 143 del D.Lgs. n. 267/2000, come modificato dall’art. 2 – comma 30 – della legge 15.7.2009, n. 94, rinvenendosi quegli elementi <> di condizionamento criminale previsti dalla legge”.
La proposta riferisce come tale situazione sia stata, tra altro, oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica in seguito al decesso del responsabile del settore finanze e tributi, per l'accertamento di eventuali responsabilità connesse all'asserita dolosa alterazione di dati contabili e di bilancio, relativamente al periodo 2008-2010…………….
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Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
L italcementi ricorso al tar provincia 5355 2012 pagina 4 egale novembre 2012Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
Lo Bello e Capilli nelle due audizioni a giustificazione del Piano copiato? Che ha prodotto "effetti" (amministrativi). Purtroppo, devo darvi la brutta notizia che avevano ragione. Il Piano copiato ha prodotto "effetti", e... che "effetti": ECCOLI !!!
a) D.A. 168/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione metalli e IPA
b) D.A. 169/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione ozono
MA, C'E' SEMPRE UN MA. PER LA LO BELLO E CAPILLI LA BRUTTA SORPRESA E' PER LORO; SE LEGGIAMO LE ZONIZZAZIONI (per brevità allego le "conclusioni", che già bastano e assuvecchiano), SCOPRIAMO CHE:
a) per quanto riguarda la zonizzazione dei metalli sul territorio regionale, a guardare la carta tematica riassuntiva, niente paura, tutto a posto, eccetto per i Comuni
sorpresa che leggerete: altro che aree a rischio (p.e. nella valle del Mela ci si può fare l'aerosol !!! (come al solito lo studio, oltre ai 3/4 di capitoli e paragrafi
riempitivI sulle solite generalità, conclude rimandando all'effettuazione di un altro studio per individuare - udite, udite - le aree critiche; vuoi vedere che ancora non se
ne sono accorti dove sono ?)
b) purtroppo, c'è sempre un purtroppo, in un altro allegato del Piano si afferma tutto l'opposto, con tonnellate/anno di metalli emessi in atmosfera, salvo a non dire
dove queste tonnellate si vanno a depositare (di sicuro chi ha scritto l'uno ha dimenticato cosa ha scritto nell'altro, e nessuno dei "redattori" si è letto i due
documenti)
c) per quanto riguarda l'ozono, leggerete nelle conclusioni l'ammissione che lo studio è carente e che si rimanda alla...previsione di un altro studio per identificare -
le correlazioni tra danno fogliare e le concentrazioni di ozono (come dire, altro giro, altra corsa).
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
Lo Bello e Capilli nelle due audizioni a giustificazione del Piano copiato? Che ha prodotto "effetti" (amministrativi). Purtroppo, devo darvi la brutta notizia che avevano ragione. Il Piano copiato ha prodotto "effetti", e... che "effetti": ECCOLI !!!
a) D.A. 168/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione metalli e IPA
b) D.A. 169/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione ozono
MA, C'E' SEMPRE UN MA. PER LA LO BELLO E CAPILLI LA BRUTTA SORPRESA E' PER LORO; SE LEGGIAMO LE ZONIZZAZIONI (per brevità allego le "conclusioni", che già bastano e assuvecchiano), SCOPRIAMO CHE:
a) per quanto riguarda la zonizzazione dei metalli sul territorio regionale, a guardare la carta tematica riassuntiva, niente paura, tutto a posto, eccetto per i Comuni
sorpresa che leggerete: altro che aree a rischio (p.e. nella valle del Mela ci si può fare l'aerosol !!! (come al solito lo studio, oltre ai 3/4 di capitoli e paragrafi
riempitivI sulle solite generalità, conclude rimandando all'effettuazione di un altro studio per individuare - udite, udite - le aree critiche; vuoi vedere che ancora non se
ne sono accorti dove sono ?)
b) purtroppo, c'è sempre un purtroppo, in un altro allegato del Piano si afferma tutto l'opposto, con tonnellate/anno di metalli emessi in atmosfera, salvo a non dire
dove queste tonnellate si vanno a depositare (di sicuro chi ha scritto l'uno ha dimenticato cosa ha scritto nell'altro, e nessuno dei "redattori" si è letto i due
documenti)
c) per quanto riguarda l'ozono, leggerete nelle conclusioni l'ammissione che lo studio è carente e che si rimanda alla...previsione di un altro studio per identificare -
le correlazioni tra danno fogliare e le concentrazioni di ozono (come dire, altro giro, altra corsa).
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Anza' ciampolillo 4° articolo citato da anza' nei documenti depositatiPino Ciampolillo
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA COORDINATORE PIANO QUALITA’ DELL’ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO ED DA 27 ALTRE FONTI
“Può ritenersi accertato che il PIANO (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva se non errori comunque vistose copiature di un piano di altra Regione. Appare evidente che gli errori del Piano regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria non potevano essere semplici refusi, giacchè non potrebbe logicamente giustificarsi la creazione ad hoc di una Commissione composta da tre soggetti che ha lavorato per quattro mesi per la correzione di un elaborato di appena 385 pagine compresi gli allegati. Nello stesso decreto di correzione relativo al piano si legge di comunità montane argini fi fiumi e canali intero territorio pianeggiante della regione, bacino archeologico padano. Può pertanto ritenersi accertato che il piano conteneva se non errori, comunque vistose copiature di un piano di altra regione….
Tribunale di Palermo sentenza di condanna a SALVATORE ANZA Alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione n. 5455/ 18 ottobre 2012
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Alla luce di quanto sopra, appare evidente che le parti suddette non siano state neppure riviste dagli “autori”, anche considerato che risultano presenti gli stessi refusi del documento del Veneto e, soprattutto, perché al cap. 1, § 1.6, sotto § 1.6.1, pag. 26, dopo l’ultimo capoverso che recita “Per una trattazione di maggiore dettaglio sulla normativa inerente la qualità dell’aria e le emissioni in atmosfera si rimanda al Cap. 4” è stato “dimenticato” il link http://serviziregionali.org/prtra/files/33/prtra/PRTRA-04.htm, che è giusto il collegamento (interno) web al cap. 4 del Piano del Veneto. Per accedere dall’esterno al capitolo basta anteporre www. all’indirizzo sopra riportato <servizigenerali.org />;
Le parti che sono state riquadrate in vari bordi colorati. risultano “prelevate” integralmente, con lo stesso sistema del “copia ed incolla”, da varie pubblicazioni (Allegati n. 11-41 CD) quali Annuari ARPA, capitolo “Atmosfera” (2004, 2005, 2006, ecc.), Relazione sullo stato dell’ambiente della città di Palermo (2006, Agenda 21), Carta climatica ed atlante climatologico della Sicilia, ecc., che gli “autori” riportano tra le fonti bibliografiche o i documenti di riferimento. Come già detto, tuttavia, non si è in presenza di spunti o di citazioni bibliografiche, ma di un vero e proprio copiato di interi brani e capitoli. Altre parti, ancora, risultano “prelevate” persino da tesi di laurea di Istituti Universitari non siciliani come anche da siti web di facile reperimento, che però non figurano tra le fonti indicate.
Alcuni Progetti da attuarsi in regime di convenzione, elaborati già negli anni passati da Istituti Universitari e proposti all’Assessorato al fine di fornire “Attività di supporto tecnico-scientifico” per la “redazione” del Piano, risultano ora inseriti, pur rimasti del tutto invariati i soggetti proponenti ed il contenuto della proposta, non già per le finalità originarie, bensì per la “revisione” e l’attuazione del Piano stesso. I soggetti proponenti, che figurano tra gli “autori” del Piano, si sono limitati a ritoccare il titolo del Progetto, sostituendo la parola “redazione” con “revisione”. Per qualche altro Progetto non si è persino ritenuto di cambiare il titolo. Inoltre, fanno parte dell’elenco dei Progetti - non si comprende a quale titolo e finalità - un Progetto della Regione Lombardia, corredato di tanto di stralcio di Decreto di approvazione del 2004 e di citazione di varie Delibere della Giunta lombarda, un Progetto messo sulla carta dal Comune di Palermo nel 2006 ed abortito da tempo ed un presunto Progetto “Analisi della Climatologia Urbana e Qualità del Clima”, presunto nel senso che non è dato a comprendere di cosa effettivamente si tratti, dato che si limita ad una sintetica spiegazione delle modalità e dei criteri per classificare i climi della terra. Insomma, brani copiati e nulla più.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Comandante v.u. corte dei conti dottore croce antonino modifica det 09 5 3 1...Pino Ciampolillo
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
INCONTRO CON IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI AVELLINO, DOTT. DOMENICO AIROMA
Comunicato stampa - Avellino, 29 luglio 2021
Rendiamo noto che – oggi 29 luglio 2021 – abbiamo partecipato ad un incontro con il Procuratore della Repubblica di Avellino, Dott. Domenico Airoma, circa la situazione di inquinamento ad Avellino e nella Valle del Sabato che genera forti preoccupazioni in termini ambientali, di salute pubblica e di rispetto della legalità. Non dimentichiamo che Avellino è la città con l'aria più inquinata di tutto il Centro Sud nel 2020 (la settima in assoluto in tutta Italia), con livelli di sforamento delle polveri sottili che da anni superano le soglie massime consentite dalla legge italiana.
Fonti di inquinamento alla Spezia: impatto socio-ambientale e sanitarioDaniela Patrucco
La presentazione ha lo scopo di mettere in relazione le evidenze scientifiche acquisite circa l'impatto dell'inquinamento sulla salute con il contesto territoriale della provincia della Spezia.
Dopo un primo inquadramento generale (slide 1-10) si analizzano le principali fonti di inquinamento del territorio e il loro effetto sulla salute degli abitanti (11-32). Dalla slide 33 alla 50, facendo riferimento alle pratiche delle agenzie di controllo e al comportamento di diversi soggetti che dovrebbero presidiare l'ambito ambiente/salute, si mettono in evidenza alcune tra le cause per cui (ad avviso dell'autrice) alla Spezia non si riesce a lavorare sulla riduzione del danno attraverso il controllo e la riduzione dell'inquinamento. Infine, dalla slide 51 sono presentati gli interessanti studi realizzati negli anni '90 e 2000, insieme ad alcune richieste avanzate dal Comitato SpeziaViaDalCarbone nel mese di Settembre 2015.
Avellino ha raggiunto alla data odierna il numero record di 75 sforamenti dei limiti di polveri sottili nell’anno 2020, ben oltre la soglia massima di 35 per anno prevista dalla normativa italiana (D.Lgs.155/2010). Non c’è città capoluogo in Campania che abbia situazione peggiore, non Napoli, non Caserta, Salerno, Benevento né altre città oggetto di attenzione come Solofra e Acerra
Piano aria sicilia capitolo 2 pag 120 a 157 righe copiate da piano veneto 212...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 2 pag 120 a 157 righe copiate da piano veneto 212...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
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Italcementi ricorso al tar di cittadini di isola 02592 2008 31 autorizzazoion...Pino Ciampolillo
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Piano aria regione sicilia audizioni in commissione territorio ambiente inter...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
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Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 229 sono state incollate 18 righe del...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Assessore lo bello ammette il piano in questione è stato frutto di una riprod...Pino Ciampolillo
Audizione dell'Assessore regionale per il territorio e per l'ambiente e del direttore generale dell'ARPA Sicilia in relazione al piano regionale di risanamento della qualità dell'aria.
Commissione QUARTA - Ambiente e Territorio 26 settembre 2013
La seduta inizia alle ore 11.00.
Il PRESIDENTE dichiara aperta la seduta e riferisce che sul tema relativo al piano regionale di risanamento della qualità dell’aria sono state intraprese numerose attività e auspica che si raggiungano dei risultati, vista la presenza dell’Assessore per il territorio e per l’ambiente.
L’onorevole CIRONE ricorda gli atti ispettivi che ha presentato e la risoluzione approvata in Commissione. Dichiara che si tratta di un tema molto delicato che coinvolge interessi sensibili, quale la salute.
Rammenta dell’incontro che la Commissione ha tenuto presso il comune di Melilli e la grave situazione che interessa la popolazione della provincia di Siracusa, che attendono risposte concrete e risolutive avverso i fattori inquinanti causati dall’industrializzazione.
L’onorevole SORBELLO, in relazione alla zona di Siracusa, considera prioritari due obiettivi: da una parte la necessità della rivisitazione dell’autorizzazione integrata ambientale e dall’altra la opportunità di programmare una nuova collocazione delle centraline, in grado di monitorare costantemente gli agenti inquinanti.
Nonostante consideri apprezzabile l’attività svolta da parte della Provincia di Siracusa e dall’ARPA, allo stato attuale, un’area di 10 chilometri è interessata da emissioni di sostanze altamente pericolose provenienti dalle industrie che sono ivi insediate.
Il dott. LICATA di BAUCINA, dirigente generale ARPA Sicilia, rinvia alle dichiarazione già espresse nella seduta n. 56 dell’11 luglio scorso circa il piano regionale di risanamento della qualità dell’aria, ricordando che l’ARPA ha stipulato con l’assessorato del territorio un protocollo per fornire i dati utili per l’adeguamento del piano al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155. Sulla problematica riguardante la zona di Siracusa comunica che ha trasmesso al Ministero dell’ambiente una nota con la quale viene chiesta una rivisitazione dell’AIA nella zona de qua. Tuttavia, non essendo organo competente ad inoltrare tale istanza è stata trasmessa all’assessorato del territorio affinchè provvedano.
Il sig. GENCHI, CGIL, osserva che sei anni fa Legambiente denunciava che il piano regionale sulla qualità dell’aria era il prodotto di un copiato dal piano della Regione Veneto. Nonostante una particolare attenzione mediatica, non è susseguito alcun intervento. Infatti, il piano contiene dei riferimenti che non risultano compatibili con il territorio siciliano,anzi, vi sono rinvii a territori pianeggianti e percorsi che appartengono continua….
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/09/audizione-dellassessore-regionale-per_24.html
Tar roma si pronuncia sulla liceita' dello scioglimento del consiglio comunal...Pino Ciampolillo
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
- “I collegamenti degli amministratori comunali con le cosche dominanti del reggino, accertati grazie alle operazioni di polizia giudiziaria sopra menzionate, sono un esempio della aggressione della mafia al livello istituzionale più alto del governo cittadino”;
-“In quasi tutte le ripartizioni burocratiche … è stata rilevata una traccia indelebile di collegamento con le cosche locali”, “in molti servizi … la presenza incombente e pervasiva delle famiglie mafiose del territorio”;
- “A fronte di tale generalizzata e opprimente presenza, l’Amministrazione non è risultata avere alcuna iniziativa utile e concreta di contrasto, non avendo prodotto alcun atto di seria opposizione al fenomeno criminale”.
Di talchè, secondo l’Autorità prefettizia, è “chiaro” che la situazione descritta “rientra … nei dettami di cui all’art. 143 del D.Lgs. n. 267/2000, come modificato dall’art. 2 – comma 30 – della legge 15.7.2009, n. 94, rinvenendosi quegli elementi <> di condizionamento criminale previsti dalla legge”.
La proposta riferisce come tale situazione sia stata, tra altro, oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica in seguito al decesso del responsabile del settore finanze e tributi, per l'accertamento di eventuali responsabilità connesse all'asserita dolosa alterazione di dati contabili e di bilancio, relativamente al periodo 2008-2010…………….
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/06/isola-delle-femmine-gli-ex.html
Tar roma si pronuncia sulla liceita' dello scioglimento del consiglio comunal...Pino Ciampolillo
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
- “I collegamenti degli amministratori comunali con le cosche dominanti del reggino, accertati grazie alle operazioni di polizia giudiziaria sopra menzionate, sono un esempio della aggressione della mafia al livello istituzionale più alto del governo cittadino”;
-“In quasi tutte le ripartizioni burocratiche … è stata rilevata una traccia indelebile di collegamento con le cosche locali”, “in molti servizi … la presenza incombente e pervasiva delle famiglie mafiose del territorio”;
- “A fronte di tale generalizzata e opprimente presenza, l’Amministrazione non è risultata avere alcuna iniziativa utile e concreta di contrasto, non avendo prodotto alcun atto di seria opposizione al fenomeno criminale”.
Di talchè, secondo l’Autorità prefettizia, è “chiaro” che la situazione descritta “rientra … nei dettami di cui all’art. 143 del D.Lgs. n. 267/2000, come modificato dall’art. 2 – comma 30 – della legge 15.7.2009, n. 94, rinvenendosi quegli elementi <> di condizionamento criminale previsti dalla legge”.
La proposta riferisce come tale situazione sia stata, tra altro, oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica in seguito al decesso del responsabile del settore finanze e tributi, per l'accertamento di eventuali responsabilità connesse all'asserita dolosa alterazione di dati contabili e di bilancio, relativamente al periodo 2008-2010…………….
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Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
L italcementi ricorso al tar provincia 5355 2012 pagina 4 egale novembre 2012Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
Lo Bello e Capilli nelle due audizioni a giustificazione del Piano copiato? Che ha prodotto "effetti" (amministrativi). Purtroppo, devo darvi la brutta notizia che avevano ragione. Il Piano copiato ha prodotto "effetti", e... che "effetti": ECCOLI !!!
a) D.A. 168/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione metalli e IPA
b) D.A. 169/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione ozono
MA, C'E' SEMPRE UN MA. PER LA LO BELLO E CAPILLI LA BRUTTA SORPRESA E' PER LORO; SE LEGGIAMO LE ZONIZZAZIONI (per brevità allego le "conclusioni", che già bastano e assuvecchiano), SCOPRIAMO CHE:
a) per quanto riguarda la zonizzazione dei metalli sul territorio regionale, a guardare la carta tematica riassuntiva, niente paura, tutto a posto, eccetto per i Comuni
sorpresa che leggerete: altro che aree a rischio (p.e. nella valle del Mela ci si può fare l'aerosol !!! (come al solito lo studio, oltre ai 3/4 di capitoli e paragrafi
riempitivI sulle solite generalità, conclude rimandando all'effettuazione di un altro studio per individuare - udite, udite - le aree critiche; vuoi vedere che ancora non se
ne sono accorti dove sono ?)
b) purtroppo, c'è sempre un purtroppo, in un altro allegato del Piano si afferma tutto l'opposto, con tonnellate/anno di metalli emessi in atmosfera, salvo a non dire
dove queste tonnellate si vanno a depositare (di sicuro chi ha scritto l'uno ha dimenticato cosa ha scritto nell'altro, e nessuno dei "redattori" si è letto i due
documenti)
c) per quanto riguarda l'ozono, leggerete nelle conclusioni l'ammissione che lo studio è carente e che si rimanda alla...previsione di un altro studio per identificare -
le correlazioni tra danno fogliare e le concentrazioni di ozono (come dire, altro giro, altra corsa).
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
Lo Bello e Capilli nelle due audizioni a giustificazione del Piano copiato? Che ha prodotto "effetti" (amministrativi). Purtroppo, devo darvi la brutta notizia che avevano ragione. Il Piano copiato ha prodotto "effetti", e... che "effetti": ECCOLI !!!
a) D.A. 168/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione metalli e IPA
b) D.A. 169/GAB del 18/09/2009 - zonizzazione ozono
MA, C'E' SEMPRE UN MA. PER LA LO BELLO E CAPILLI LA BRUTTA SORPRESA E' PER LORO; SE LEGGIAMO LE ZONIZZAZIONI (per brevità allego le "conclusioni", che già bastano e assuvecchiano), SCOPRIAMO CHE:
a) per quanto riguarda la zonizzazione dei metalli sul territorio regionale, a guardare la carta tematica riassuntiva, niente paura, tutto a posto, eccetto per i Comuni
sorpresa che leggerete: altro che aree a rischio (p.e. nella valle del Mela ci si può fare l'aerosol !!! (come al solito lo studio, oltre ai 3/4 di capitoli e paragrafi
riempitivI sulle solite generalità, conclude rimandando all'effettuazione di un altro studio per individuare - udite, udite - le aree critiche; vuoi vedere che ancora non se
ne sono accorti dove sono ?)
b) purtroppo, c'è sempre un purtroppo, in un altro allegato del Piano si afferma tutto l'opposto, con tonnellate/anno di metalli emessi in atmosfera, salvo a non dire
dove queste tonnellate si vanno a depositare (di sicuro chi ha scritto l'uno ha dimenticato cosa ha scritto nell'altro, e nessuno dei "redattori" si è letto i due
documenti)
c) per quanto riguarda l'ozono, leggerete nelle conclusioni l'ammissione che lo studio è carente e che si rimanda alla...previsione di un altro studio per identificare -
le correlazioni tra danno fogliare e le concentrazioni di ozono (come dire, altro giro, altra corsa).
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Anza' ciampolillo 4° articolo citato da anza' nei documenti depositatiPino Ciampolillo
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA COORDINATORE PIANO QUALITA’ DELL’ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO ED DA 27 ALTRE FONTI
“Può ritenersi accertato che il PIANO (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva se non errori comunque vistose copiature di un piano di altra Regione. Appare evidente che gli errori del Piano regionale per la Tutela della Qualità dell’Aria non potevano essere semplici refusi, giacchè non potrebbe logicamente giustificarsi la creazione ad hoc di una Commissione composta da tre soggetti che ha lavorato per quattro mesi per la correzione di un elaborato di appena 385 pagine compresi gli allegati. Nello stesso decreto di correzione relativo al piano si legge di comunità montane argini fi fiumi e canali intero territorio pianeggiante della regione, bacino archeologico padano. Può pertanto ritenersi accertato che il piano conteneva se non errori, comunque vistose copiature di un piano di altra regione….
Tribunale di Palermo sentenza di condanna a SALVATORE ANZA Alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione n. 5455/ 18 ottobre 2012
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Alla luce di quanto sopra, appare evidente che le parti suddette non siano state neppure riviste dagli “autori”, anche considerato che risultano presenti gli stessi refusi del documento del Veneto e, soprattutto, perché al cap. 1, § 1.6, sotto § 1.6.1, pag. 26, dopo l’ultimo capoverso che recita “Per una trattazione di maggiore dettaglio sulla normativa inerente la qualità dell’aria e le emissioni in atmosfera si rimanda al Cap. 4” è stato “dimenticato” il link http://serviziregionali.org/prtra/files/33/prtra/PRTRA-04.htm, che è giusto il collegamento (interno) web al cap. 4 del Piano del Veneto. Per accedere dall’esterno al capitolo basta anteporre www. all’indirizzo sopra riportato <servizigenerali.org />;
Le parti che sono state riquadrate in vari bordi colorati. risultano “prelevate” integralmente, con lo stesso sistema del “copia ed incolla”, da varie pubblicazioni (Allegati n. 11-41 CD) quali Annuari ARPA, capitolo “Atmosfera” (2004, 2005, 2006, ecc.), Relazione sullo stato dell’ambiente della città di Palermo (2006, Agenda 21), Carta climatica ed atlante climatologico della Sicilia, ecc., che gli “autori” riportano tra le fonti bibliografiche o i documenti di riferimento. Come già detto, tuttavia, non si è in presenza di spunti o di citazioni bibliografiche, ma di un vero e proprio copiato di interi brani e capitoli. Altre parti, ancora, risultano “prelevate” persino da tesi di laurea di Istituti Universitari non siciliani come anche da siti web di facile reperimento, che però non figurano tra le fonti indicate.
Alcuni Progetti da attuarsi in regime di convenzione, elaborati già negli anni passati da Istituti Universitari e proposti all’Assessorato al fine di fornire “Attività di supporto tecnico-scientifico” per la “redazione” del Piano, risultano ora inseriti, pur rimasti del tutto invariati i soggetti proponenti ed il contenuto della proposta, non già per le finalità originarie, bensì per la “revisione” e l’attuazione del Piano stesso. I soggetti proponenti, che figurano tra gli “autori” del Piano, si sono limitati a ritoccare il titolo del Progetto, sostituendo la parola “redazione” con “revisione”. Per qualche altro Progetto non si è persino ritenuto di cambiare il titolo. Inoltre, fanno parte dell’elenco dei Progetti - non si comprende a quale titolo e finalità - un Progetto della Regione Lombardia, corredato di tanto di stralcio di Decreto di approvazione del 2004 e di citazione di varie Delibere della Giunta lombarda, un Progetto messo sulla carta dal Comune di Palermo nel 2006 ed abortito da tempo ed un presunto Progetto “Analisi della Climatologia Urbana e Qualità del Clima”, presunto nel senso che non è dato a comprendere di cosa effettivamente si tratti, dato che si limita ad una sintetica spiegazione delle modalità e dei criteri per classificare i climi della terra. Insomma, brani copiati e nulla più.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Comandante v.u. corte dei conti dottore croce antonino modifica det 09 5 3 1...Pino Ciampolillo
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Comandante v.u. corte dei conti dottore croce antonino modifica det 09 5 3 1...
Similar to Anza 2° parte piano dell’aria sicilia fonti del copiato rassegna stampa denuncia assessori e presidenti indagati piano aria sicilia inesistente e o inefficace interrog senato casi di plagio…….
INCONTRO CON IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI AVELLINO, DOTT. DOMENICO AIROMA
Comunicato stampa - Avellino, 29 luglio 2021
Rendiamo noto che – oggi 29 luglio 2021 – abbiamo partecipato ad un incontro con il Procuratore della Repubblica di Avellino, Dott. Domenico Airoma, circa la situazione di inquinamento ad Avellino e nella Valle del Sabato che genera forti preoccupazioni in termini ambientali, di salute pubblica e di rispetto della legalità. Non dimentichiamo che Avellino è la città con l'aria più inquinata di tutto il Centro Sud nel 2020 (la settima in assoluto in tutta Italia), con livelli di sforamento delle polveri sottili che da anni superano le soglie massime consentite dalla legge italiana.
Fonti di inquinamento alla Spezia: impatto socio-ambientale e sanitarioDaniela Patrucco
La presentazione ha lo scopo di mettere in relazione le evidenze scientifiche acquisite circa l'impatto dell'inquinamento sulla salute con il contesto territoriale della provincia della Spezia.
Dopo un primo inquadramento generale (slide 1-10) si analizzano le principali fonti di inquinamento del territorio e il loro effetto sulla salute degli abitanti (11-32). Dalla slide 33 alla 50, facendo riferimento alle pratiche delle agenzie di controllo e al comportamento di diversi soggetti che dovrebbero presidiare l'ambito ambiente/salute, si mettono in evidenza alcune tra le cause per cui (ad avviso dell'autrice) alla Spezia non si riesce a lavorare sulla riduzione del danno attraverso il controllo e la riduzione dell'inquinamento. Infine, dalla slide 51 sono presentati gli interessanti studi realizzati negli anni '90 e 2000, insieme ad alcune richieste avanzate dal Comitato SpeziaViaDalCarbone nel mese di Settembre 2015.
Avellino ha raggiunto alla data odierna il numero record di 75 sforamenti dei limiti di polveri sottili nell’anno 2020, ben oltre la soglia massima di 35 per anno prevista dalla normativa italiana (D.Lgs.155/2010). Non c’è città capoluogo in Campania che abbia situazione peggiore, non Napoli, non Caserta, Salerno, Benevento né altre città oggetto di attenzione come Solofra e Acerra
Piano aria sicilia capitolo 2 pag 120 a 157 righe copiate da piano veneto 212...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 2 pag 120 a 157 righe copiate da piano veneto 212...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
Piano aria sicilia capitolo 2 pag 120 a 157 righe copiate da piano veneto 212...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 2 pag 120 a 157 righe copiate da piano veneto 212...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 2 pag 120 a 157 righe copiate da piano veneto 212...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 2 pag 120 a 157 righe copiate da piano veneto 212...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 2 pag 120 a 157 righe copiate da piano veneto 212...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Gennaio 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Informi@moci, inquinamento a Colleferro sul webSimona Martini
Progetto Ambienti@moci, Gruppo San Vitok, classe IIB: tutte le informazioni utili presenti sul web che riguardano l'inquinamento a Colleferro, legato al fiume Sacco.
Informazione ambientale e qualità delle acqueMarco Talluri
Presentazione effettuata il 17 marzo 2023 all'incontro ""Dal campo al rubinetto: la tutela delle acque potabili superficiali e di falda dal potenziale inquinamento da attività agricola» promosso dal progetto "Azione, Innovazione, Divulgazione, Agricoltura"
Similar to Anza 2° parte piano dell’aria sicilia fonti del copiato rassegna stampa denuncia assessori e presidenti indagati piano aria sicilia inesistente e o inefficace interrog senato casi di plagio……. (20)
Anza 2° parte piano dell’aria sicilia fonti del copiato rassegna stampa denuncia assessori e presidenti indagati piano aria sicilia inesistente e o inefficace interrog senato casi di plagio…….
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2. Smog,indagatiLombardoeCuffaro-gds.it
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t6106/20tt-
Smog, indagati Lombardo e Cuffaro
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Awiso di conclusionedelleindagini ancheper setteassessoriall'Ambiente. '(i contestail non
avereadottatole misure impostedalla leggeper il contrastodell'inquinamento atmosferico
nonostantefosseroa conoscenza"dei risultati dellecentraline di rilevamento postesul territorio
regionale"
PALERMO. La Procuradi Palennohanolificatoun awiso di conclusioneindaginealpresidentedellaRegioneRaffaeleLombardo,all'exgovenratore
sicilianoSalvatoreCuffaroe aisetteassessodregionaliall'Ambientechesisonosuccedutitrail 2003e il 2010.Gli amministratorisonoindagatidi
otrissioued'attid'ufficioe gettopericolosodi cose.L'inchiestaè sîatacoordinatadaiprocuratoriaggiuntiLeonardoAguecieNino Gattoe daiprnGeri
FerarraeClaudiaBevilacqua.
A Lotlbardo.Cuffaroe agli arssessorisi coutestail nonavereadottatole misureimpostedallaleggeperil contrastodell'inquirrmentoatmosferico
nonosîantefosseroa conoscenza"deirisultatidellecentraliuedi dlevamentopostesulterritoriorsgionale,dell'andamentodellaquatitàdell'aria,del
persisteredeifenomenidi ilquinanientoconsuperameutodeilimitidi legge".
In particolaregli indagatinonhannonlai adottatoil pianodi risanamentoe mantenimentorelativoall'ìnquinamentoatmosferico,i progranuniperil
raggiungirîentodeivalorilirniteaifini dellaprotezionedellasalutedellapopolazione,dapredisponeentroI 8 mesi,e i pianidi risananrentodellaqualità
dell'aria.
Gli assessoricoinvoltisonoMarioParlavecchio,FrancescoCascio,RossanaInterlandi,GiuseppeSorbetlo,MarioMilone,GiovanniDi Mauroe Calogero
Spanna.
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http://www.gds.itlgds/sezioni/cronache/dettagliolafticololgdsid/162180/ I2ITII2OIL
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QuotidianoSiciliaI CronacaSiciliaINotizie,attualitàepoliticasiciliana- Live Sicilia,,.Page1of I
- Quotidiano Sicilia I Cronaca Sicilia I Notizie, attualità e politica siciliana - Live Sicilia -
http ://www.livesicilia.it -
Copyright@ 2009 I LoveSicilia.All rightsreserved.
Smog, Cuffaro e Lombardo indagati
con sette assessoriall'Ambiente
PostedBy RedazioneOn 16 giugno2011 @ 18:34In Cronacal4 Comments
La Procura di Palermo ha notificato un awiso di conclusione indagine al
presidente della Regione Raffaele Lombardo, all'ex governatore siciliano
Salvatore Cuffaro (nellafoto) e ai sette assessoriregionaliall'Ambienteche si sono
succedutitra il 2003 e il 2010.Gli amministratorisonoindagatidi omissioned'atti d'ufficio
e getto pericolosodi cose,L'inchiestaè stata coordinatadai procuratoriaggiunti Leonardo
Aguecie NinoGatto e dai pm Geri Ferarrae ClaudiaBevilacqua.A Lombardo,Cuffaroe
agli assessorisi contestail non avere adottato le misureimpostedalla leggeper il
contrastodell'inquinamentoatmosfericononostantefosseroa conoscenza"dei risultati
dellecentralinedi rilevamentopostesul territorioregionale,dell'andamentodellaqualità
dell'aria,del persisteredei fenomenidi inquinamentocon superamentodei limitidi legge",
In particolare gli indagatinon hannomai adottatoil pianodi risanamentoe
mantenimentorelativoall'inquinamentoatmosferico,i programmiper il raggiungimento
dei valorilimiteai fini dellaprotezionedellasalutedellapopolazione,da predisporreentro
1B mesi,e ipiani di risanamentodellaqualitàdell'aria.Gli assessoricoinvoltisonoMario
Parlavecchio,FrancescoCascio,RossanaInterlandi,GiuseppeSorbello,MarioMilone,
GiovanniDi Mauroe CalogeroSparma.
I due presidenti della Regione e gli assessori, tenuti in forza di una direttiva
comunitariarecepitada una leggenazionale,a predisporretutti gli strumentiadeguatia
"rimuovereo attenuarele causedell'inquinamento",sarebberovenuti meno al loro ruolo
di garantidellasalutee dell'incolumitàdei cittadinisiciliani.Cuffaro,Lombardoe gli
assessori,secondogli inquirenti,avrebberoconsentitoche le emissioniinquinanti
"determinasseroun superamentodei limitistabilitidallaleggeper la qualitàdell'ariacon
conseguentecausazionedi emissioniatte ad offenderee molestareuna pluralitàdi
persone",Nell'avvisodi conclusionedell'indaginei pm indicanole città in cui,secondola
rilevazionedellecentraline,si sonosuperati,neglianni, i limitiprevistidallaleggeper il
biossidodi azotoe per le cosiddettepolverlsottili.I livellidel biossidodi azotoavrebbero
oltrepassatoil limiteannualeper Ia protezionedellasaluteumanaa Palermotra il 2002 e
il 2009, a Caltanissettae Gelatra il 2007 e il 2009,a Cataniatra il 2003 e il 2009 a
Messinanel 2008 e nel 2009 e a Siracusaneglianni 2007 e 2009. Neglistessianni - la
situazionevaria a secondadellecentralinedi riferimento- ivalori massimidellepolveri
sottilisarebberostati oltrepassatia Palermo,Agrigento,Gela,Caltanissetta,Catania,
Messinae Siracusa.La Procuradi Palermo,per gli stessireati,ha chiestoe ottenutoil
processodel sindacodel capoluogoDiegoCammaratae di due assessoricomunali
imputatidi omissionedi atti d'ufficioe getto pericolosodi cose,Identichele condotte:non
avereadottatoprovvedimentiidoneia contrastarel'inquinamentoin città,Il dibattimento
è in corsoe il 20 giugno,dopouna lungabattagliadi perizie,cominceràla requisitoria,I
pm ora stannovalutandol'ipotesidi inviaregli atti dell'inchiestaalleprocuredellecittà in
cui si sarebberosuperatiivalori massimidi inquinamentoperchévalutinose procedere
controgli amministratoricomunali.
(Fonte ANSA)
Articleprintedfrom QuotidianoSiciliaI CronacaSiciliaI Notizie,attualitàe politicasiciliana-
LiveSicilia: httpr//www.livesicilia.it
URLto article;http://www.livesicilia,at/2Ùll/06/t"6/smog-cuffaro-e-lombardo-
indagati-con-sette-assessori-allambiente/
mhtml:file://C:DocumentsandSettingsGiolinoDesktopQuotidianoSiciliaCronaca...12/II/2011
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'Nesminterventoconfrolosmogl'
ipmindaganoLombardoeCuffaro
dainSicilia,findaI2002.Il quadro
emersoè sconfortanteper la sa-
lute cleisiciliani.
Cosìè nato l'ultmo atto d'ac-
cusa conuo Inmbardo e il suo
predecessore,Sa.lvatoreCuffa.ro,
chesi trova in carcereascontare
una condanna per favoreggia-
mento alla mafia [e nuove im-
putazioni sono di omissione
d'atti d'uffcio egettopericoloso
di cose.
Secondolaricostmzionedella
Procura di Palermo,i due gover-
natoridellaSicilianonawebbero
adottatotutte le misureprwiste
dalla leggeper fronteggiareI'e-
mergenzainquinamento.Inpat-
ticolare,le giunteavrebberodo-
Notificatol'awisodichiusuraindagrnianchea$asessoriall'Ambientedal200l
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sttuttPAuzmut
QLIESTAvolta, il presidente Raf-
faele tombàrdo non deve fare i
conti conpentiti e intercettazio-
ni, ma con unamontagnadi nu-
meri che non dicono niente di
buonosullaqualitàdeU'ariainSi
cilia.Permesi,queinumeri sono
stati raccolti dalla Procura di Pa-
lermo nelle centraline di rileva-
mentodell'inquinamentoatmo-
sfericosparseperlenoveprovin-
ce siciliane. I pm Geri Fenara e
Claudia Bevilacqua hanno futto
anchedipifr:hannochiestoaica-
rabinieri del Nucleo operativo
ecologicodi andareallaRegione
e di prenderei vecchidati sull'a-
vuto athrare.un piano di risana--
mento specifico per la quaÍta
dell'aria.Adesso,i pm chiamano
in causaanchegliassessorialJer-
ritorio eall'ambientechesisono
succedutineltempo.SonoMario
Parlavecclio (inserviziodal2003
aì20M);FrancescoCascio,attua-
le presidentedell'Assembleare-
gionale,cheharicopertolacarica
di assessore al'Ambiente dal
2004al 2006;RossanaInterlandi
(peril 2006-2008);GiuseppeSor-
bello (2008-2009);MarioMilone,
oggi assessoreal Comune di Pa-
lermo,nel2009allaRegione;Gio-
vanniDiMauro (2010)eGianma-
ria Calogero Sparma, assessore
regionaleda ottobre2010.Dun-
ffiW
H ses*sa qm
Riprendeillavoro
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re$al'agitazione
SONOtornatial lavoro
malaGesiprestainpre-
sidiopermanenteapiaz-
za Prétoria."Lo statodi
agitazionecontinua,da
oggisaremoquiaturno,
dopoil lavoro,per.chie-
dereI'internazionalizza-
zionedeiservizial Co-
mune- annunciaSan-
droCardinale,Usb- La
CislùuolelaholdingdeF
lepartecipate,manonè
quéstà'lavolontàdeila-
voratori'.I segretaridi
Cgil,CisleUilprecisano
dinonaverepartecipato
adalcuntavolocol Co-
mune.leriintantola Di-
gos hafatto_delleverifi!
cnea campronenetpo-
stidi lavoro."L'attivitàè
ripresa,anchesearilen-
to - diceil liouidatore
Primavera- Nonci ri-
sultanessunadenuncia
per assenteismo".Alla
piscina comunale la
* strutturaestemaèstata -"
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"p"tt"
al pubblicocon $
$ un'oradiritardo. ffi
&ffiffi M
que,anchei titolari delladelega
all'ambienîesaranno chiamati in
giudiziofraunaventinadigiomi,
quando i procumtoú aggiunti
LeonardoAgueci e Nino Gatto
fennàlizzslanns la richiesta di
rinvio agiudizio.
Lombardo affidalasua difesaa
una nota: <Il piano regionale di
coordinamento dellaquaItA del-
I'aria-ambienteèstatomodifica-
to eaggiomatonel2008D,spiega.
<NellostessoannolaRegioneha
rcalizzato f inventado regionale
delle emissioni in arhbientg la
vaìutazionedellaqualita deil'aria
esempre nel 20OSlazonizzazio-
nedelterritorioregionalo. II go-
vematore parla anche deLl'attr-
vazionediun tavolodi coordina-
mentoregionaìeedi alcunitavo-
liprovínciali,<perarrivare-dice
- alla concenazione di rutte le
azionidaporreinessereperlatu-
tela dellaqualità dell'ario,. Nel-
I'autodifesadi Lombardofigura
ancheun pianoperlauridisloca-
zionedelìereti dimonitoraggioD.
Ma alla Procuradi Palermo,
che in questi mesi ha acquisito
numerosidocumentialìaRegio-
ne,non èbastato.Nelcapod'im-
putazione notificato ieri pome-
riggio si parla di <prolungata
esposizionedella popolazione a
valori di inquinanti dell'ariasu-
periori ai limiti fissati dalla nor-
matirra nazionale e comunita-
riao.Nelfascicolosonofinile de-
cinedi segnalazionidi funziona-
ri e tecnici dell'assessoratoal-
l'Ambiente,perfarpartirelecon-
iStttF,q?$îî
"-68ffis
TERRASINI-PALTRMO
luqlioaoartireda€.6371r' ' apefsonaatettimana
Pgfl9l0ilÈCOMFIETAbevandeíncluse
Speclaleformulafamiqlia
bàmbinieraqazzifinoaf4annin.c.
in3oe4"lettóaggiuntoGRATIS
tromisure concrete
all'inquinamento,enonsolopia-
ni distudio, tavoli tecnici emoni-
toraggi.Ancheperquestaragio-
ne, i funzionari cheinizialmente
eranostati indagati dalla Procura
uscirannoprobabilnente di sce-
na,conunarichiestadi archivia-
zione. loro avevanofatto il loro
dovere,sollecitandouninterven-
topolitico.
Legambiente annuhcia gia
una costiruzionedi partecivilee
attacca:(In questianni la Regio-
nenonhamai aftontato lavicen-
danonostantelenostlesollecita-
zionb.
ORMMINRWAIA
Gruppoluristlco Meditemn@
SS.I I 3/km?,Ol .100-9(xx9Î(rr6ini {PN
0918687555
b@kíng@ciftadelmaE it
M.<itbdelmarc.it
o pÌee L U age4i. vlaggi dl iducl.
FrancescoCascio
5. Nel:m7 Le,gffinbienHnll€vaffi.ffi dÌEil teso rcgixtaleg|aSb mprffi dalffi
Pianodellhrinfiniru inTribunale
mndannffidiffidelp@
Rimrmeciubil rmb didiffamazionenellerisptrsEdiAnzaa lulessina
FALEfthltf - Lrrfin:*:ra
lrtr.*ul Firnn rcglnnalr;
Jcll'nri:1,il,r unul-ilqruli
trc nnnifa. è frnit-rin Tri-
bunalcdtr+Frr rlirigrnt*.
d*l dipmirn{aruArnhilìuL'
deil'r:rnnnlrr* tfi:ics$dffilù
é fts:o rstjlalrti*lu iifi
primo grrdoI pcr di ffn-
fnlaFn{,
ll ll rrorcs:bt* lS$?, 5*lgtmrln:l srriilc cit cúr1sinl*sifitù
Ísllr conl'rl$nry rl*mpu rlcll':srerrrrr:l+- prnta-
lgtttrlà rlr fiiusr:ppr: cnllrlr r-'puhblicrrr:r*ultirn
hlcrrine c llirnmo Fórirarr*-Jr Lc- rJr-.|laRcti+rrc cirilinnr. cssrimr-r+l
Iratnbr*ntc.s rkr iiirlrc+hiur fir,rr+hi. dun Èiulliri n+i cr-rnlnrntrrti (ìurrchi,
Jlrigcntc dcll'sg$:idrnto lcgionalc Mssìnn c Fcun-ant.
Tmnlnria c Ambicalrr, Lr rclaziirncal 'lic notu Ìriflo lmscîillc in rcntctrzn
'"Pl*rrs*reg{*trllc rli clerdihrnrl;n{{} [i hrrt$n, 1 prrrt, HÉ[q?,,t? par'l* Ji
pcr l* tutcln ilclh qunlit,i dcll'rrrn -',. riilcnrio drncrtost:.rnenrognc È
rrnhiqnlc in $icrlir*, Fir $tltr! mr:s$I lnlsrrrrrrricrrdr;irnp5rrwunrantirli Lu"
in t'ilicru clrc anrpic prrti di dcrru ÉfltTrbiltrÈSicilis...':di uru hanrladi
fllIno crflnn st{tc copr0ie dxl- l,^':stolhnli-;ncll* noll n. i frrot 879{l
I'onralngorJ,:llaltrgi+nc ltnr:r+. dÉl4,ì? fìî si llg4*: ''irrrironrabili rli
hltseinn s'lslcttttn cht "il Picnn ra LsJlrmhi!'nfc hrnn+ Jrrúr'Èrncnlcdif-
nliralu, (rcsorrudgsgrt$n:lr; rsr?rtn+il- llrrirtrr lt ltcgrunc rl-rilri$s Erìn unl
irilirr r-'.sr'pÉr crs+. rianc stfiri uli- scric di gralissinnc rncn/ognÈ r
rrrrnttrnndipuhbricrpcrrrsurn';-
lll?rlft,fiHf'HfJ$irixiliil.ii,J::
*nn criccr di itriruEtisni..-chs
li fiteo3xrniFa,auc*a i:fl:,'Jli,*ruX,l.:F,i['lH;
attinfiO ilú€ Sùrffi n 3pmrtrrJ'it;pnrturl -'l-rlrrttrd:i-
*r"affidriGmintnla: ii;ìiiiffi$;'[iL:*f]iil,iliffi:
Ftr x0;naheulr "fffii}'Jilff3u,;n''oxrarrc,,"'srn
dn Anr-r, Llr.xriruqhn gupcsto, prcir{ì
la prim* rsrtonL't'ty'il'.'':dcl Tnbunnlu
rli I'alerynn.dsmrrnckllr n*tlairrrglrr,
p+r rlr.rmimurilli u rntrlclruli.p+l la t'-'
tlirrìrrne dcllr,:rrrrlrtutlcnrrtc ncllr
qualiti dr rlrruttrrrcili r,rnrr*rrrriu
*l+ll.4stl;rH:trrtflrugrr)nirlc,
Il 5 rnrrryrr1i$$rflllIE rnútirrr;qirrni
tfln$ rtrtu .lcprrlitrtcrlcrrni Sirrrnilul
ii *ìurlirc unifir tirulrr Sparlrrnr.rlulla
prinrr *tr.inrrc i'ir ilc rL'l Tribunalr: rÍ
}alr:r:ns. hr rnndrrrn*lrr prr rliffu"
nxr-itlnr: it rliri*crilr rcErórrrlc SaI'
laln"rc Arr3. rs-1ptn:+abi!r:'ll*d Finnp
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Tcrrilorior:Ambicnlc.r:
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Arnone del foro di paletmo, glusA procurain atti
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AlvzJf sALvaroRE, conpaw. salvatoreFeraraderfoto di palemro,
corrvErguto
ASSES$OÎAîO TEnruîORro E errmrEr.rrf IEr-r.A
REGTOIYEsrcILrAIvA, conl?nvocaturadisttett'aredi sato
COITVENUTO
E NEI CONERONI]
PEr r'nRrro ALES$ANDRO, natoaparcrno irrg.70.tg70,coal,arry.
Àfarcellosparaciodctforo di parcrmo,gustaprocurain atti
INTERVENIENTE
OGGET:IO: RISARCITORIO
f-cconclusionisonosatcprccísatcconc daverbalederg.r2.09
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
MessinaGiuseppeconvcnivain giudizio dinanzi a quesroTtibunale
sah'atorcAnzà c l?sscssoratoTcrritorio c Ambiente per vededi
condannarcal risarcimentodci danni pcr Ia rcdazionedi alcunenote
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dcl dircútivoregionale,occupandósiinltab q,raia a.r "pl*o o.roo-. *
coordinamntripcrtr tutÈta:deuaq,,"fia:adràifu.*$i*tr n,'à;"
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omeftoso, le menzognee il falso stotico dei îappr-esentatidi l*garrrbiente
s,idse-i attiviÈ+ rura:b'-*l;1abstotutire";.l4 rrr*oa ,.;r,*1..
coordinanrcn'oPcf Ia nrteladaltaquelid '& àrúbi*b - Il falso
stotico dei responsabilidi rcga*biente sicilia - Ind4gini di porizia
Giudidadadctegatedarhproc'ta dcllaRcpubblicrprcssoil Ttib'nalc di
Palcmro.
Talenotaèstaainviatsa:MinisterodelPAmbientceTuteladelTetdtorio
e dcl ,lvlerc;Ministcrodcll'Ambientce dcl Marc Dircdone sah4gu
uolil--, ! .
;LcgambicatcNazionale.
noe n. prot" 644/07 ha ad gsctro: .?iano tegionale di
pet la nrtcladclla qualiÉ deu'adranibÍentc= n farso
dci rcsponsebilidi l4gambientc sicilia - Aftivirà dirftmatoda di
'2
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è
8. Interrosazionea risoostascritta4-oq?q1Dresentatada
Atto Senato
FLERES- Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Premesso che:
in Siciliada ben sei anni i livellidi smog concentratinell'ariasarebberonotevolmentesuperioriai
limiti consentitidallalegge;
la Sicilia,a causadel superamentodi detti limiti,è sotto osservazioneda parte dell'Unioneeuropea,
segnatamenteper gli alti livellidi pafticolatopresentinell'aria,soprattuttonellevicinanzedellezone
industriali;
la Regione,a causa di detto tasso di inquinamento,rischiadi esseresanzionatacon multe che
potrebberoarrivarea 700.000euro al giorno;
consideratoche:
il piano dell'ariaè uno strumento indispensabileper il controllodelle emissioniinquinantie per
monitorare gli agenti inquinanti e applicare i conseguentiprovvedimentia tutela della salute
pubblica;
la RegioneSicilianaavrebbepronta,da mesi, una bozz4relativaa detto piaqoma, pur in presenza
dei fondi necessari per finanziare I'Arpa' (Ageffiambientale della'T6gione) e la rete di
monitoraggio,detta bpZZg_-non_pplrelbge_ssereresa esecutiva poiché inadeguatarispetto a nuove
disposizionie nuovi parametri di riferimentorecentementeintrodotti;
considerato,inoltre,che in tutte le aree a rischioinquinamentodellaSiciliasi registraun aumento
dei ricoveri per malattie cardiovascolarie respiratorieacute,
I'interrogantechiededi saperese, stante il completoimmobilismodellaRegioneSiciliana,il Ministro
in indirizzointenda intervenire,per quanto di competenza,nei modi e con i mezzi che riterrà più
oppoftuni al fine di riportare i livelli di inquinamentodell'aria che si registrano nell'isolanei
parametristabilitidalla legislazionevigente- evitandocosìle probabilisanzionidell'Unioneeuropea
- e garantire,al contempo,la salutedei cittadini,
(4-053e1)
INTERROGAZIONEA RISPOSTASCRITTA4/05391
Datidipresentazionedelt'attoLegislatura: l6 Seduta di annuncio: 566 del 1410612011
Firmatari
Primofirmatario:FLERESSALVO
Gruppo:lL POPOLODELLALIBERTA'
Data firma: 1410612011
Destinatari
Ministerodestinatario:
o MINISTERODELL'AMBIENTEE DELLATUTELA DEL TERRITORIOE DEL MARE
Attualedelegatoa rispondere:MINISTERODELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL
TERRITORIO E DEL MARE delesatoindata14/06/2011Statoiter: lNcoRso
http://isoladellefemmineitalcementieambiente.blogspot.com/2011/06/blog-post.html
10. '-à*
;{l*:ii:, +*sfe!*;"* :i+$. *i;sr*r}a*ii;i
Siripreental'inolbo
"esffiizioplwrisorio"
Servizioa pagina2
u'.-J1 .1il.:. -'.i' i
Incidentistradalie
obbligodisoccorso
S€rvizio a pagina 5
:-.*ffìbù}rd*.prt$lrJ{l1tg Req:i;'i:r
"Grardesocietàg:
reropomdiComlso"
Servizio a pègina 4
&k*{*e:
COHJfibt!$Ntirlroiit$tt*ti:
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lllrrìl:r.,;i*r'c:ri'. ,li ,..i.i:il,rrlltix*: i:xsinr:;s siif'!{{fi{}sl*iJ'lsu1;r
Istituzioni Ambiente ltio profit e Consurno
DirettoreCarlo Alberto Tregua
l*rs@ [S*,l?
Àl!è -rd*rò drdl* &tl$i{,
*s*a I I
€ 1,00 to tt"ti"
$lartedi 6 Dicgrnbre?011
Anno 32"- lumero i2é
www.quotitlianodisieilia.it ffi,seK.$'?W
iln casc di mancatorecapito,Posiertatianespò comunicheràat mitteitel
ì il motivode{lamancataconsegnèdi ognÌcopiaalj'èbbcnato. ì
ITariffa R O.C. Poste.!l'ane spa. sped. in abb. pcst. L. 2il0:,rta n. I
' 46, art. 1, conmè 1, DCBdi Catàoia.
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ADurtanlaconferenzasuicambiamentimeteorologicj,zudepuntoriepolvensottiiilTsolarisdriapeantjsanzioniUe
ffiClimartraSicillalnqulnafefrcs
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reto,
pub-
rilità
capi
eab-
rnni,
si sa
ii del
iorni
enze
liata
PALERMO --L.lentre i Grandi tieila
Terruccrcanoa DurbantSudaft-rca)un
tìilhcile accor.lo che possasdy!*rJre
quello di Kyoto del 1997 {e da allor4
nùnustantcr buoni propositl.le emrs-
sroni sono cresciutedel 3896i per cer-
care di .cÒntTaiìtare i mutamenti
climatici. la Sicilía conrinua beara-
mente a sforare i limiti dell'inouína-
mento urbano e industriate. , -
La Ut ci ha prú voltc drffrdaric. sc
nonsalannofÈgrstfatdrlorrtaposrlttc.
sarernt mlltati per avu'redisaiteso i n-
sulrati nella depurazionedelle *cquc e
i continui sforameatitlei livelli di po1-
cri 5onlh,
:tque*t'uitimo prcposittl eortinua a
malrcare 1o striimento prinsipale d:i
conrasto:il Pianorcgronaledell'ana.
attcsoda rnnr e mui portatoiì cùmpi-
mento,5ia dal prc,ccdcnteCoverno
C'uffaroche da qucJI,.rin carice.rcfto
de Lombardo.
$*nii*
,CambiaI'esenzionetidcet
Servizioa pagina3
r-;..rr;i."r:
Farefaspesaragionata
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;Uobilitàricercatori
Servizioa pagina 6
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Aiutaastarbene
Servizioa pagina11
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Infortuniincalo
Servizioa pagina l2
Cii1frr;J
FeliceBonanno,dirltsntegeremle
dipartinrenbProqnmrrazone
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NasceBancaSisternaprontaadacquisbrcicreditivanbtidalleaiende
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lvlartedi6 Dicembre 2011
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hesisonorjuniba Durbanper-ercareun
nuovoaccordopolitÌco{dopoquellodiKyótq
nel1997)perconbasbreglievidenticam-
biarnenticlimaticicausatidallînquinarnenb
In $k{}:a.Negliuttimianni,nonsonosbte
reglsùatemodifichepositive.Anzi,sonopeg-
giomtiiparamenbruróani,dre,unitiaquelli
indusùiali,dannovih a unmixpericoloso
perlasalutgsforandogliobblighidilegge
Poilrerisffiili r€@rd(soffi
silenzb) a 9raqrsa.
StuNamenttolùeillimib
corgrtib ardre a Paterrno
R:pptrrto Encrgir .ulrro Lhll.i R-c-
gronc ncl l(ìlll Ln Srcrlja .r cr,t-
duce ll l5lh circl drgl: idrocarburi
turioniili (t.holrt' qÌessl(, clci
rl Lìo; c Lirr crrea rl Ìlù "nt c
"i
mflna rl 'l(),fi Je i prodortì pcroii-
feri ru:ìonali. I risultati dclla .lua-
iità dcll'ria rapprcsentanq l'tsattn
coosequenzatfi guestostatodi core.
Ncll'u-ltinrorapnortolal tl aria Irylu-
*arrl . LrurmbienleSrcrlrrdrnuntn
conre"a livellolegionaleil sirrusano
insiemcallcaltredueareea clevrtori.
scbiodi cnsidmbieúaiesrcilìane.Gela
- Caltanr'ssctta{Butera. Gela e ii-
scemii e iÌ Cmprensorio dcl ,lt'la -
Itfessinal.Clondrò. Gualticri Sicrminò.
Ìvfilazzo,Face del lvlcla. San Fiftnno
del i!1cia.SanraLucia del lvfelac Sau
PierNiceto)cqnrribuisconooeroltleil
9{l'}'ccL"llsrnìssioni di ncteLllia hvello
j. ;::.:i-. rffiHffiffiW=rr -.".r1= 1
A Milazzo,Gelae nel
Tríangotodettamorb
emissionibisbemenb note,
le bonifidre però languono
!,)trurLlrrcnrl grupp,,,l<llc . r.!ronr
prJrnt.uil.rnrrd'ftrli.r. l j'ìt'n rl L,rr.
tnhulo prù altOdi rnlssittrr n valore
assolulo* drrc.Jalla l-omhardiacoir
71.1,51kr. sesuitadalla Puglia csn
hl Ul - l:. drÙ i rrrli, R.,nr.i*nie,'r,
-11t,):? ll - J.rl rni:, .' ,rì.l-"71qjl
Questercgroni. assiemca Lazio e Si-
cìlia.sonoqucliechchantroriportatùI
vaklri prualti. sranell"rnno prececìentc
(l0()5) siancll'annobaseI I 9q0).
È qur vcniriro aLstnde nododelle
nnnovablh La Siciliapariscei irnrr
ilrdustriàlipcrchéè ancoradistanie
clall'nvrrucrso in piedi un sistena
vtrde rn gradodi strpprcnLare.o:o-
i:iluii( ir, p rrt<. ìr pr;:. rrzaucll irr-
rluilriJ r(rnú(r(t{tre: L rlLome .
stato tarìcidto d.all'ultimo cisssrer
fi'leftra.raJJ[,ì drll: Rlqi,,nc
'rer-Iranr ir'roniu r reerrrerlJl ls:c:sv-
rcqrcnaÌe
, emcssi
trl!ttprl[ìcntc
dlilateonrbu-sttorc
nell indqslrla0ct-
gctica'' L'rrltirno
rappcrtoEnca rìe!
20ll) sullr emis-
sionidi Col. regi,
stra^lra 111990e íl
20f|{ì.un calonrlle
enissnrr isoiane.
dncnc5etrtl senore
cncrgra.la l-iguria.
Ìa Sardcgna,Sici-
lia c PugÌrahannoi
valOrj rq pcrocn-
iiraìe piu eLevati,
supcriLrrial 50lfi,
delLc crrissionr
Èmesserispetto al
toaaicddi settùri
L'lsolarrigliora1c
sue perlbrmrncc
passande da
l-5 x06 kr ili co:
tici l9i){) a l0 .llS
derl:1il.)6.na resla
rato l'fsóiapcr risnelrareil rosiddenc.
''burdensharins' 1lasudtl!vìsionere-
gionalcdeÌquarrtìtativinazionakdi el,
lìriÈlzú incrcctica. di lonti rilnova-
biìi e di qrctc di riduzione deiÌc
emrssiooidr Coll dovrebbeinstalÌarc
rna quantrtÀiii colico. sctondo i cleti
Li<ldifrfirnuntù. JJ i d
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r'oltc.ulìc-
ri"fr I qucll:!grJrnccr.rlruJl :ùrr
C1ì Lrltrmidati risalgonoal l0i{1.
qulnol.mcenooun3stlnSdl massù11ù,
e conslderandoche.secondodatiGsc,
ncil0l1) l'llolahaprododo:.-i9.1G$ih
dr cncrgrirnnnovabrle.adessoIaquou
ncccssariaù Jrrivatar q$atro volts
l'ittfuàlr
La Sicrlrarestasofto osservziooe
Us tnuhe pcr iaqucstionedepurazonc.
Si trarta infatti della r.ioiazroncdclla
proceduracliinfrazioneper inadcrnpr
oìcnto nell'attuazioncdcila ilircLt.[a
i991r27i,'CEconcementei1 tranr
nrentodclle acqucrcflue urbanetre;c-
pi:a dai vovcrno nazionak;cn ii
Ì).Lgs 152,06).alÌr qualc l'ltolia
avrebbegiàdcvutoprorvedercentrori
l O',{ ( (,npi. ,rl lmcntr rl ìr5gror
nirmcrodi Comunr rtalianrcon olLrc
Li nila xbitanti che non si sono ade,
guati rnrlo il ll diccnbrc 2000 alla
direttivaeuropea199I127I.'CEsuiùaL
Ìrnl(nto drllr J.1'tcrt'{ìu(utbaFi {i
trovanoia Sicilia,dovesl confanoben
9l) comuni medio srandl seroa dcnu-
ratoresul rotaled.i 168illcl'nri d;Ua
r'on:nis.,,n( ertrùpJJrn rur,alralr:.
ell f.oh. rnfJtlt.lJ !onlùnnrtaJct ,i-
stcni dÌ dcpurazioncè pari al ?$ per
!ìcrto. rn rssohLo ri peggìoredato iu-
liano..,nchcin questùcasclc ranzrorr
possoro anì!'itrr iilo a 1t)0mila elro
iL gÌ0rn{)
1 lest e tabelle di i
I Rosario Eattiato ]
L*.*,,*' --*, *1r..=,-r;*j
climani grandiPasi erc:rno un accoldo
LaSlcllianonhaneancheil pianodellhria
Inquinamentourbanoe indlistriale:lTsolasoffre,maglistrumentidicontrastospessoinesistenti
PALLRI0 - A livello r;lobalcè
tollpo dj cÒrlcrenza sui c[ila. A li-
vcilo localcè tcnrpodi fìrrei contrsulie
,e.pun.:bilitrrr;rlrirF(Inrc[ìr J] jm,i.
sioni L'lsofr. iniaili, restatra le re-
g;onr ptir pericoloscd'ltalia,l causa
ilclle nlrtcro;c arec inciusrrialie uer
lamigcratìre Srn iSrri di imporranza
nazionalc)dì Cela,polo di Sirecusac
ìllilazzo. Ma non ii sono loLtanLor
liuni chc dcrivano tlal compano cncr-
-t,ili1..
iCfrn(nt( rl prittnponrnlc:n
tal scnso.perchi sulls cmissionjcorl-
plcssrvrdcll'lsolainíìurscotroncr 1,.,1
anchei trasporti.lntaluo Ie cittu slcl
lìane, in particolarels arsemetroooli-
tancc lezoncindirstriali.restanosoro
o'.err,viunc'lelll c. lh. ner.unlionrr
clcll'{talra.e di consegucruaanchcdeila
5lc)lra.Dantleneln aftounaprocedura
d'inùazrorechepotrctrb"-poúerea san-
ziooillno a ?0Omila euroal qiomo.La
Regione govcmata da Rati'aelet-om-
birdo rcsta in biÌico rnchc sul tionre
tlci piano tìcÌl'aria, trno stnfrietto es,
scnzìaleperil govc.moe la salutxitiì{lcl
tcrritorio.E Ìerinnovabilictredorreb-
bcro compeÍsare€ sosrituirc là produ-
z$ne lnqutnrilte ancoraarancano non
csscndoin grado di superarerl 10,Ìuo
dclle produz:onecomplc,<sivaener{c-
lriJ riirunJi..
Unadìscussioncirtt'onnalecon i teo-
'rtr' icl!,r Rrgrunch;rionli nrr;roihr i
problemipdncipalia livcllo siciliano.
sttuiìlmcnleoelmìnnq dell'Ueper rn-
I ilÌn,ìm!nl,.alm{SICti. ù..On.)pr,LnD
ncllc rrce metrrtpolit:ruee industriali.
Corrrrciano dalleciltà.itoprio gli ul-
timr dati Ecosistematirbano ?0ll cr
i:cgambien.tehanno rorìlèrmJto 1o
Statope-SimgdslpanicolaA:ncilccittà
isolane.La mediadei valori medi arr-
iìuali registrataJalls ceotialinÈutbane
prcsenfrrn reni.ono comitnaleha nra-
nitèstato.tra i comuni capoluogo.il re-
ctlrd.nazionalsdi S[acusa col-puntcg-
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Agngentoa ??,6.Ra{ilsdè 27.0.
Sul -iionieindustrialch situazioneè
altrcttaotoconplcssii: secondoil
Fonte: eldbodziore su dtti Frea e tslat
l-lannunci:nelffibnio 2009,pcilbblio,UassessoreMarinotentail rilarrcic, Troppo-utílizzati:occorreridurrel'impattodei carburantifossili
Piano energetico, lhttesa Il settoreenergeticol€ta-r -r a F . r r lr . , .
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