Allegati piano aria sicilia arpa 2005 righe copiate e incollate nel piano sic...
Amia 97 98 pag 44 47 all 21_amia 1997-1998
1. Azienda Municipalizzata Igiene Ambientale
1. CAMPAGNA DI MISURA DEL BENZENE, BIOSSIDO DI AZOTO E
BIOSSIDO DI ZOLFO MEDIANTE CAMPIONATORI PASSIVI
Il presente paragrafo riporta i risultati del rilevamento dell’inquinamento atmosferico da benzene, biossido di
azoto e biossido di zolfo condotto nell’area urbana della città di Palermo mediante l’uso di campionatori
passivi radiello
.
Il rilevamento è stato eseguito in 45 siti, di cui 7 coincidenti con le altrettante cabine della rete fissa di
monitoraggio dell’inquinamento atmosferico, ed ha riguardato il periodo di tempo compreso tra il 26/01/98 e il
09/02/98.
Per ciascun tipo di inquinante e per ciascun sito sono riportati i valori della concentrazione media in aria sia
in forma tabellare che grafica.
Sono, altresì, riportati i valori medi dei principali parametri meteoclimatici (temperatura, pressione
atmosferica, velocità e direzione del vento) relativi al periodo di monitoraggio.
Tipo di campionatore passivo
Il rilevamento degli inquinanti atmosferici è stato effettuato mediante campionatori passivi radiello®
messi a
punto e prodotti dal Centro Ricerche Ambientali di Padova della FONDAZIONE S. MAUGERI IRCCS.
In particolare, per il rilevamento contemporaneo del biossido di zolfo (SO2) e del biossido di azoto (NO2)
sono state utilizzate delle cartucce chemioadsorbenti del diametro di 5,9 mm rivestite di 15 mg di
trietanolammina. Per il rilevamento del benzene (C6H6) sono state usate cartucce adsorbenti di identiche
dimensioni contenenti 530 mg di carbone attivo.
Modalita’ e tempi di monitoraggio
Per ciascun punto di campionamento sono stati posizionati due campionatori passivi: uno per il rilevamento
contemporaneo del biossido di zolfo (SO2) e del biossido di azoto (NO2) ed uno per il benzene (C6H6).
Ciascuna coppia di campionatori è stata fissata all’interno di un apposito riparo in materiale plastico che, pur
garantendo la necessaria ventilazione dei campionatori, assicura la protezione dagli agenti atmosferici, in
particolare dalla pioggia per il campionatore di NO2/SO2.
Tutto il sistema di monitoraggio è stato posizionato ad una altezza compresa tra 2,5 - 3 m dal piano stradale
in zona aperta e ventilata ed ancorato, tramite fascette di serraggio in materiale plastico, prevalentemente ai
pali della rete di illuminazione pubblica (vedi fig. 8.0).
I campionatori passivi sono stati esposti per un periodo di tempo compreso tra un minimo di circa 3 giorni
(4105 min) ed un massimo di circa 4 giorni (6103 min).
La campagna di monitoraggio ha avuto inizio, contestualmente su tutti i siti prescelti, la mattina del lunedì
26/01/98 e si è articolata nelle 4 fasi di campionamento riportate nella fig. 8.1.
Ciascuna fase, della durata di 4 o 3 giorni, ha coperto rispettivamente il periodo feriale (lunedì-venerdì) o
quello festivo (sabato-domenica) di ciascuna settimana secondo il calendario riportato nella tabella
seguente:
1 1 Il rilevamento dell’inquinamento acustico ed atmosferico nel comune di Palermo - ago 97 dic 98
2. Azienda Municipalizzata Igiene Ambientale
Fig. 8.1 - Periodo e fasi della campagna di monitoraggio
Per ciascun tipo di inquinante monitorato (benzene e NO2/SO2) sono stati esposti complessivamente 180
campionatori passivi.
Punti di monitoraggio
La campagna di monitoraggio è stata condotta su 45 punti della città di Palermo, di cui 7 coincidenti con le
attuali cabine fisse della rete di monitoraggio. I punti, ad eccezione del nr. 1 (cabina di Casa del Sole),
ricadono nell’area delimitata a NORD dalla via Belgio, ad OVEST e a SUD dal viale Regione Siciliana e ad
EST dalla zona industriale di Brancaccio.
La scelta dei punti è stata effettuata tenendo conto della diversa densità di traffico ed in particolare, per le
zone ad intenso, medio e basso traffico, il numero dei siti è stato suddiviso rispettivamente nelle percentuali
del 30%, 35% e 35%. Tale criterio di scelta garantisce una sufficiente rappresentatività dei valori rilevati e al
contempo consente di evitare una errata visione, in eccesso o in difetto, dello stato complessivo della qualità
dell’aria a Palermo.
L’elenco dei 45 punti di monitoraggio prescelti, con il corrispondente codice di identificazione, è riportato
nella tab. 8.1 e nella fig. 8.2.
Tab. 8.1 - Elenco dei punti di monitoraggio
2 Il rilevamento dell’inquinamento acustico ed atmosferico nel comune di Palermo - ago 97 dic 98
1 Cabina Boccadifalco 16 Piazza Vittorio Veneto via Libertà 31
Piazza Tumminello (Foro Italico altezza
caletta S. Erasmo)
2 Cabina Indipendenza 17 Via Dante angolo via F. Parlatore 32
Via dei Benedettini altezza chiesa S.
Giovanni degli Eremiti
3 Cabina Giulio Cesare 18 Via Libertà angolo via Notarbartolo 33 Via Cuba angolo via Rosario Salvo
4 Cabina Castelnuovo 19 Via G. Di Marzo angolo via F. Lo Jacono 34 Piazza Verdi (Teatro Massimo)
5 Cabina Unità d'Italia 20
Viale Regione Siciliana angolo via
Perpignano
35
Via Marchese di Villabianca ang. via
Autonomia Siciliana
6 Cabina Torrelunga 21 Via F. Crispi angolo via E. Amari 36
Ospedale Civico, parcheggio Reparto
Oncologico M. Ascoli
7 Cabina Belgio 22 C.so V. Emanuele altezza via Dei Cartari 37 Via Mozart altezza via Brahms
8
V.le Regione Siciliana svincolo via E.
Basile
23 Piazza Sette Angeli 38
Via Ingham Autoparco AMIA (Zona Ind.
Brancaccio)
9
V.le Regione Siciliana svincolo C.so
Calatafimi
24 Piazzale Ungheria 39
Deposito di carburante (Zona Ind.
Brancaccio)
10
V.le Regione Siciliana svincolo via G.
Pitré
25 Via Roma altezza Poste Centrali 40 Via Guido Yung
11
V.le Regione Siciliana incrocio V.le L. Da
Vinci
26 Via Oreto altezza via Vincenzo Mortillaro 41 Via D’Amelio angolo via Cirrincione
12 Via Sciuti angolo V.le Lazio 27
Via Montepellegrino angolo via dei
Cantieri
42 Piazza Zisa lato via Mulini
13 Piazza Noce 28 Via A. Amedeo altezza tribunale 43
Via S. Cappello altezza San Giovanni dei
Lebbrosi
14
Stazione Ferroviaria Palermo
Notarbartolo
29 Via I. Carini angolo via Archimede 44 Largo Pandolfo
15 Piazza A. De Gasperi 30 Via Sammartino angolo via Catania 45 Piazza Magione
26
lun
27
mar
28
mer
29
gio
30
ven
31
sab
1
dom
2
lun
3
mar
4
mer
5
gio
6
ven
7
sab
8
dom
9
lun
GENNAIO 98 FEBBRAIO 98
fase 1 fase 2 fase 3 fase 4
3. Azienda Municipalizzata Igiene Ambientale
Analisi chimica dei campionatori
Le determinazioni analitiche dei campionatori esposti sono state effettuate presso il laboratorio chimico
LOCOROTONDO della SISE s.r.l., sito in via G. Carducci 3 Palermo, dal chimico dott.ssa Francesca Di
Gaudio.
Risultati e discussione
Benzene
I valori della concentrazione media di benzene in aria ottenuti per ciascun sito nelle quattro fasi del
campionamento sono riportati nella tab. 8.2. Gli stessi valori sono stati riportati graficamente
nell’istogramma di fig. 8.3 e geograficamente nelle figg. 8.4, 8.5, 8.6 ed 8.7.
Dall’esame della tab. 8.2 e della fig. 8.3 si evidenzia in generale una sensibile riduzione dei valori rilevati
nelle fasi successive alla 1. Ciò è la conseguenza delle mutate condizioni meteo (figg. 8.18, 8.19, 8.20) che
a partire dalla fase 2 hanno favorito il rimescolamento dei bassi strati atmosferici impedendo, quindi, il
ristagno di gas inquinanti.
Dal confronto dei dati con i valori dell’obiettivo di
qualità stabilito dal vigente DM 25/11/94 (15 µg/m
3
a partire dal 1 gennaio 1996 e 10 µg/m
3
a partire
dal 1 gennaio 1999) risultano entro i limiti il
numero di siti riportati nella tabella a fianco.
Per i restanti siti i valori si sono sempre mantenuti oltre i valori degli obiettivi di qualità. In particolare, durante
il periodo della fase 1, caratterizzata da una situazione meteoclimatica piovosa ma stabile con venti deboli, i
siti nr. 12, 17, 18, 20, 27, 29, 30, 31 e 42 hanno fatto registrare concentrazioni superiori a 25 µg/m3 con
valori particolarmente elevati per quanto riguarda il sito 31 (fase 1: 160 µg/m3; fase 2: 331 µg/m3, fase 3:
435 µg/m3; fase 4: 216 µg/m3).
Biossido di azoto
I valori della concentrazione media del biossido di azoto in aria ottenuti per ciascun sito nelle quattro fasi del
campionamento sono riportati nella tab. 8.3. Gli stessi valori sono stati riportati graficamente
nell’istogramma di fig. 8.8 e geograficamente nelle figg. 8.9, 8.10, 8.11 ed 8.12.
Anche in questo caso, seppur in entità meno evidente per le peculiarità del processo di formazione del
biossido di azoto, dall’esame della tab. 8.3 e della fig. 8.8 si osserva in generale una riduzione dei valori
rilevati nelle fasi successive alla 1 dovuto alle mutate condizioni meteo.
Per il biossido di azoto non risulta possibile un confronto diretto dei dati ottenuti (espressi come media
giornaliera) con il valore limite previsto dalla normativa vigente (media oraria 200 µg/m
3
). Pertanto, il codice
di colori delle concentrazioni adottato nelle figg. 8.9, 8.10, 8.11 ed 8.12 è da ritenersi puramente indicativo
ed ha lo scopo di evidenziare soltanto le diverse concentrazioni rilevate.
Biossido di zolfo
I valori della concentrazione media del biossido di zolfo in aria ottenuti per ciascun sito nelle quattro fasi del
campionamento sono riportati nella tab. 8.4. Gli stessi valori sono stati riportati graficamente
nell’istogramma di fig. 8.13 e geograficamente nelle figg. 8.14, 8.15, 8.16 ed 8.17.
3 Il rilevamento dell’inquinamento acustico ed atmosferico nel comune di Palermo - ago 97 dic 98
Obiettivo Nr. siti entro i limiti
di qualità fase 1 fase 2 fase 3 fase 4
10 µg/m3
6 10 20 18
15 µg/m3
20 27 32 30
4. Azienda Municipalizzata Igiene Ambientale
Anche in questo caso, analogamente al benzene, dall’esame della tab. 8.4 e della fig. 8.13 si
osserva in generale una sensibile riduzione dei valori rilevati nelle fasi successive alla 1 dovuto alle
mutate condizioni meteo.
Dall’esame dei dati rilevati (tab. 8.4) si evidenzia che in nessuna fase della campagna di monitoraggio è mai
stato raggiunto il valore del livello di attenzione previsto dalla vigente normativa (DM 25/11/94) di 125 µg/m
3
.
In particolare, il valore più alto, rilevato durante la fase 1 presso il sito 17, è di 71,4 µg/m
3
.
Anche in questo caso, il codice di colori delle concentrazioni adottato nelle figg. 8.14, 8.15, 8.16 ed 8.17 è da
ritenersi puramente indicativo ed ha lo scopo di evidenziare soltanto le diverse concentrazioni rilevate.
Fig. 8.0 - Punto di monitoraggio con campionatori passivi.
4 Il rilevamento dell’inquinamento acustico ed atmosferico nel comune di Palermo - ago 97 dic 98