Tutto quello che bisogna sapere, ricordare e fare per gestire correttamente i rifiuti prodotti dalle imprese (sostanze e miscele pericolose, Raee, Pfu, emissioni in atmosfera, scarichi idrici, impatto acustico, amianto).
Per ritirare una copia compilare il modulo online: http://www.asarva.org/2013/11/guida-pratica-alla-gestione-dei-rifiuti-nelle-imprese/
Tutto quello che bisogna sapere, ricordare e fare per gestire correttamente i rifiuti prodotti dalle imprese (sostanze e miscele pericolose, Raee, Pfu, emissioni in atmosfera, scarichi idrici, impatto acustico, amianto).
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Nato nel 2005, è oramai un appuntamento consolidato, a cui aderiscono un numero sempre maggiore di Comuni, campani che vedono nell’iniziativa di Legambiente un importante momento di verifica e di comunicazione degli sforzi compiuti per avviare e consolidare la raccolta differenziata, e più in generale un sistema integrato di gestione dei propri rifiuti.
La raccolta differenziata dell'organicoPunto 3 Srl
Le prime esperienze di raccolta differenziata della frazione organica dei rifiuti in Italia risalgono al 1994, quando erano 5 i Comuni che sperimentavano questa raccolta con l’obiettivo di ridurre la quantità di rifiuti da inviare in discarica, per far fronte alla progressiva chiusura delle discariche in molte realtà del Nord Italia e
al conseguente drastico aumento dei costi di smaltimento. Alla fine del 2007, in seguito ai buoni risultati ottenuti da molti comuni che hanno attivato questo tipo di raccolta e alle evoluzioni legislative, Europee e nazionali, i Comuni coinvolti erano 1.863, per un totale di 7.600.000 famiglie (Rif.Rapporto dell'Osservatorio Nazionale sui Rifiuti 2008, Cap. 8.1).
L’importanza dei manufatti compostabili nella raccolta della frazione organicaMater-Bi
Presentazione utilizzata da Eliana Bruschera durante il suo intervento al Convegno “Il recupero della frazione organica in Puglia: la situazione e le prospettive di crescita”
Intervento a Forum del Riciclo, Legambiente Toscana, 25 Novembre 2016Orsola Bolognani
L’analisi della situazione toscana presentata nell’intervento è sviluppata con la duplice finalità di valutare da un lato i benefici economici, ambientali e sociali che si potrebbero raggiungere perseguendo un modello di gestione dei rifiuti urbani “ad economia circolare”, dall’altro di riflettere sulle misure necessarie per riuscire a cogliere pienamente i potenziali benefici
Applicazione di RDR System presso il Comune di Cave (RM)
Slides proiettate durante la conferenza stampa tenutasi presso la Sala Consigliare del Comune di Cave il giorno 8 ottobre 2009.
NB. alcune diapositive sono vuote. Contenevano immagini che non si sono caricate correttamente. Ci scusiamo per il disagio.
This document provides an overview of the Italian Renaissance, including key figures, concepts, and developments. It discusses 1) humanism and the introduction of linear perspective in art, 2) advances in understanding space and conquest through scientific revolution, and 3) the focus on beauty and harmony in architecture based on principles of proportion and symmetry. Some of the major architects mentioned are Alberti, Brunelleschi, and Palladio. The document also examines related topics like the rise of urban planning, developments in philosophy and science, and the cultural exchange between Europe and other regions through exploration and colonization.
The document discusses architectural principles of proportion and symmetry from antiquity through the Renaissance. It provides examples of how proportion was seen as key to beauty and harmony in buildings from Vitruvius to Alberti and Palladio. Specific structures are discussed like Bramante's San Pietro in Montorio to show how Renaissance architects designed central-plan churches based on classical precedents but also innovated on the forms. The document examines the shift from medieval to Renaissance perspectives through treatises and buildings.
Nato nel 2005, è oramai un appuntamento consolidato, a cui aderiscono un numero sempre maggiore di Comuni, campani che vedono nell’iniziativa di Legambiente un importante momento di verifica e di comunicazione degli sforzi compiuti per avviare e consolidare la raccolta differenziata, e più in generale un sistema integrato di gestione dei propri rifiuti.
La raccolta differenziata dell'organicoPunto 3 Srl
Le prime esperienze di raccolta differenziata della frazione organica dei rifiuti in Italia risalgono al 1994, quando erano 5 i Comuni che sperimentavano questa raccolta con l’obiettivo di ridurre la quantità di rifiuti da inviare in discarica, per far fronte alla progressiva chiusura delle discariche in molte realtà del Nord Italia e
al conseguente drastico aumento dei costi di smaltimento. Alla fine del 2007, in seguito ai buoni risultati ottenuti da molti comuni che hanno attivato questo tipo di raccolta e alle evoluzioni legislative, Europee e nazionali, i Comuni coinvolti erano 1.863, per un totale di 7.600.000 famiglie (Rif.Rapporto dell'Osservatorio Nazionale sui Rifiuti 2008, Cap. 8.1).
L’importanza dei manufatti compostabili nella raccolta della frazione organicaMater-Bi
Presentazione utilizzata da Eliana Bruschera durante il suo intervento al Convegno “Il recupero della frazione organica in Puglia: la situazione e le prospettive di crescita”
Intervento a Forum del Riciclo, Legambiente Toscana, 25 Novembre 2016Orsola Bolognani
L’analisi della situazione toscana presentata nell’intervento è sviluppata con la duplice finalità di valutare da un lato i benefici economici, ambientali e sociali che si potrebbero raggiungere perseguendo un modello di gestione dei rifiuti urbani “ad economia circolare”, dall’altro di riflettere sulle misure necessarie per riuscire a cogliere pienamente i potenziali benefici
Applicazione di RDR System presso il Comune di Cave (RM)
Slides proiettate durante la conferenza stampa tenutasi presso la Sala Consigliare del Comune di Cave il giorno 8 ottobre 2009.
NB. alcune diapositive sono vuote. Contenevano immagini che non si sono caricate correttamente. Ci scusiamo per il disagio.
This document provides an overview of the Italian Renaissance, including key figures, concepts, and developments. It discusses 1) humanism and the introduction of linear perspective in art, 2) advances in understanding space and conquest through scientific revolution, and 3) the focus on beauty and harmony in architecture based on principles of proportion and symmetry. Some of the major architects mentioned are Alberti, Brunelleschi, and Palladio. The document also examines related topics like the rise of urban planning, developments in philosophy and science, and the cultural exchange between Europe and other regions through exploration and colonization.
The document discusses architectural principles of proportion and symmetry from antiquity through the Renaissance. It provides examples of how proportion was seen as key to beauty and harmony in buildings from Vitruvius to Alberti and Palladio. Specific structures are discussed like Bramante's San Pietro in Montorio to show how Renaissance architects designed central-plan churches based on classical precedents but also innovated on the forms. The document examines the shift from medieval to Renaissance perspectives through treatises and buildings.
Alejandro Aravena, Quinta Monroy / Elemental, ma0/emmeazero, Playsacpe, Ecosistema Urbano, Ecoboulevard, Association Aurore + Yes We Camp + Plateau Urbain, Les Grands Voisins, Austrian Pavilion at 15 Biennale di Venezia,
Curated by Elke Delugan-Meissl, Places for
People, Caramel Architekten, EOOS, Social Forniture, Rural studio
The document discusses several public space design projects that promote diversity and public participation. It describes Superkilen, a park in Copenhagen containing objects from around the world selected by community members to represent different cultures. The park acts as a contemporary urban version of a universal garden, bringing people together. It also cites Bjarke Ingels, who led the Superkilen design, saying the project used public participation as the driving force rather than preconceived ideas, creating a park designed by and for the people. Several other projects focusing on regeneration and representing communities are also briefly mentioned.
In between Classicism and Romanticism, The industrial revolution and the industrial city, The critique to the industrial city, the Picturesque Beauty and the Nature of Gothic, John Ruskin and William Morris, Camillo Sitte and Ebenezer Howard. The Garbatella neighborhood in Rome. Innocenzo Sabattini and the Istituto Case Popolari.
The document discusses the evolution of modern urban planning from the industrial city of the 19th century to Le Corbusier's vision of the Radiant City in the 1920s-1930s. It covers key architects and projects that shaped modernist urban design like Le Corbusier's Plan Voisin for Paris which proposed towering residential skyscrapers surrounded by green space. The document also discusses the Congrès internationaux d'architecture moderne (CIAM) and their promotion of Le Corbusier's principles of separating functions in the city into distinct zones for living, working, recreation, and transportation.
Urban Retrofit: a proposal from Inarch Master of Sustainable ArchitectureMarialuisa Palumbo
La presentazione racconta la strategia proposta dal Master INARCH in Architetture Sostenibili per realizzare una operazione di recupero energetico, architettonico e di qualità urbana a scala di quartiere e mostra la metodologia del lavoro del Master attraverso una sequenza di immagini tratte dal lavoro di tesi del gruppo di Valentina Coccia, Michela Pirro e Gemma Renella, della XIX edizione del Master.
Appunti per un metabolismo urbano a ciclo (quasi) chiusoMarialuisa Palumbo
Città, matabolismo urbano e gestione dei rifiuti. Legislazione europea e italiana rifiuti. Roma verso rifiuti zero. Incenerire conviene? Le conseguenze sanitarie di discariche e inceneritori.
Deconstruction and Deconstructivism. The new “architectural dictionary” of the twenty-first century
and the fragmentation of the architectural discourse
The document discusses the history of urban planning and design from the Industrial Revolution through the early 20th century. It covers major developments like the growth of industrial cities, the emergence of Romanticism, Camillo Sitte's theories of public spaces, Ebenezer Howard's Garden City movement, and the garden suburb of Garbatella in Rome. Key figures mentioned include John Ruskin, William Morris, Norman Shaw, and Innocenzo Sabbatini.
The document provides an overview of various pavilions and exhibits at an event, including the opening room at the Le Corderie dell'Arsenale, the ephemeral city exhibit at the Kumbh Mela, a water reservoir park exhibit in Medellín, Colombia, and exhibits focused on urban planning and architecture in Durban, South Africa, Germany, Austria, Japan, Italy, and Portugal.
This document defines architectural analysis and outlines its goals and types. Architectural analysis involves breaking down architecture into its constituent elements in order to examine it from multiple perspectives. The goals of analysis include understanding a masterpiece's design process, evaluating innovation, and comprehending the meaning and theories behind a work. Types of analysis covered are experiential, formal, linguistic, typological, morphological, and programmatic. The document also discusses tools for analysis like photographs, sketches, drawings, and models, and provides warnings and potential questions to consider in an architectural analysis.
2. 06/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma 2
In questi anni il settore dei rifiuti sta
attraversando una fase di profonda
trasformazione.
La vigente normativa non parte più dal
presupposto del “rifiuto da eliminare” ma da
quello del “rifiuto da valorizzare”, come
risorsa ed energia all’ interno di una politica
ambientale sostenibile.
METAMORFOSI DEL RIFIUTO
3. QUALE RACCOLTA DIFFERENZIATA
3
Risulta evidente che l’obiettivo di raccolta differenziata previsto
dalla legge risulta essere significativo solo se i materiali raccolti
sono avviati realmente al recupero e al riciclo.
E’ chiaro quindi che oltre l’aspetto quantitativo risulta
determinante l’aspetto qualitativo delle frazioni raccolte, è
quest’ultimo infatti che determina nobiltà e quindi valore
economico delle stesse.
Si può quindi affermare che raccolta differenziata e in caduta le
modalità con le quali questa viene effettuata sono solo
strumenti, mezzo e non fine di una politica dei rifiuti sostenibile.
06/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
4. REALE OBIETTIVO RD
4
STRUMENTO
RACCOLTA DIFFERENZIATA
FINE
RECUPERO
RIUTILIZZO
RICICLO
Secondo quanto previsto dalla Direttiva Quadro 2008/98/CE e
dal D.Lgs. 3 dicembre 2010 n. 205
06/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
5. 5
PUNTI DI FORZA
GESTIONE DEL RIFIUTO
PUNTI DI DEBOLEZZA
COSTI ELEVATI
Importante %
frazioni
intercettate
Elevata
qualità del
rifiuto
raccolto
Corretta
gestione del
rifiuto
Personale
Investimenti
(mezzi e
attrezzature)
Investimenti
logistica
Manutenzioni
RACCOLTA DIFFERENZIATA PAP
06/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
7. Ariccia * 19.509
Casape** 761
Castel S. Pietro Romano 897
Cave 11.244
Ciampino 38.417
Gallicano nel Lazio 6.339
Genzano di Roma 24.024
Monte Porzio Catone 8.704
Palestrina 21.420
Poli** 2.398
San Cesareo 14.932
San Gregorio da Sassola** 1.627
Serrone 3.094
Zagarolo 17.792
TOTALE 171.158
COMUNI GESTITI
Abitanti Istat 01/01/2015
(*) il servizio si è
concluso il 30
aprile 2015
7
(**) il servizio ha
inizio il 01/07/2015
06/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
9. 9
DATI RACCOLTA DIFFERENZIATA (2015)
COD. CER
TOTALE
kg
% RD
080318 Toner 618 0,00%
150101 Imballaggi carta e cartone 2.038.160 3,90%
150102 Imballaggi in plastica 510.648 0,98%
150106 Imballaggi misti 2.544.900 4,87%
170107 Inerti 1.023.790 1,96%
200140-170405 Metallo 145.285 0,28%
200101 Carta e cartone 3.653.535 6,99%
200108 Organico 14.646.207 28,01%
200138 Legno 597.190 1,14%
200201 Verde 1.047.870 2,00%
150107 Vetro 3.515.950 6,72%
200110 Abbigliamento 111.750 0,21%
200125 Oli e grassi commestibili 8.311 0,02%
200126 Oli e grassi diversi 0 0,00%
200127-080111 Vernici 18.361 0,04%
200131-200132 Medicinali 11.880 0,02%
200133-200134 Batterie 21.434 0,04%
200301 Indifferenziato 17.809.860 34,06%
200303 Pulizia stradale 1.237.680 2,37%
200307 Ingombranti a rec. 968.270 1,85%
Raee 545.559 1,04%
Isola 1.834.890 3,51%
TOTALE AMBIENTE 52.292.148 100%
3,90%
0,98%
4,87% 1,96%
0,28%
6,99%
28,01%
1,14%2,00%
; 6,72%
0,21%
0,02%0,04%
0,02%
0,04%
34,06%
2,37%
1,85%
06/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
10. % RACCOLTA DIFFERENZIATA
ANNO 2015
10
60,00
61,00
62,00
63,00
64,00
65,00
66,00
67,00
68,00
ABITANTI
> 30000
10000>
ABITANTI
>30000
0>
ABITANTI
>10000
AMBIENTE
62,81
63,46
67,40
64,56
06/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
11. % RACCOLTA DIFFERENZIATA
ANNO 2015
11
61,83
65,6
62,81 64,98 64,89 62,85
58,01
66,99
55,68
Nota: sono stati considerati solo i Comuni in cui il servizio di
raccolta pap viene svolto sull’intero territorio
06/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
12. MODALITA’ DI RACCOLTA DELLE
PRINCIPALI FRAZIONI
FRAZIONI MODALITA' DI RACCOLTA
CARTA porta a porta
PLASTICA porta a porta
VETRO porta a porta / stradale
ORGANICO porta a porta
INDIFFERENZIATO porta a porta
1206/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
13. RACCOLTA PRO CAPITE
ANNO 2015
KG/ANNO
PRO CAPITE
ITALIA LAZIO AMBI.EN.TE
Frazione organica* 85,9 47,4 120
Carta e cartone 50,2 54,7 43
Vetro 26,4 12,1 27
Plastica 15,5 12 23
*Per omogeneità con il dato ISPRA la Frazione organica in tabella è
comprensiva del quantitativo dei rifiuti biodegradabili cer 200201.
NOTA: Il valore della sola frazione organica è pari a 112 kg/ab.
1306/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
14. 14
OPPORTUNITA’ SISTEMA RACCOLTA DIFFERENZIATA PAP IN TEMA DI
GESTIONE E VALORIZZAZIONE DEL RIFIUTO
CASO DI SPECIE COMUNE DI CIAMPINO Costo
attualizzato al
valore 2015
Ricavo
vendita
materiale su
libero
mercato
06/06/2016 Rifiuti: Una risorsa per Roma
Quantita' (kg) Costo €/kg Totale
Conf.to rifiuto indiff.to 18.322.420,00 0,12000€ 2.198.690,40€
, 2.198.690,40€
Quantita' (kg) Costo €/kg Totale
Conf.to rifiuto indiff.to 6.298.420,00 0,12000€ 755.810,40€
Conf.to rifiuto organico 4.226.410,00 0,12000€ 507.169,20€
Selezione 853.850,00 0,07000€ 59.769,50€
TOTALE COSTI 1.322.749,10€
Quantita' (kg) Ricavo €/ kg Totale
Carta e cartone 1.252.570,00 0,03714€ 46.517,63€
Imb. carta e cartone 1.053.710,00 0,06132€ 64.615,41€
Imb. Misti 543.088,00 0,30164€ 163.817,52€
Imb. Vetro 936.540,00 0,02700€ 25.286,58€
TOTALE RICAVI 300.237,14€
COSTO GESTIONE RIFIUTI RD PAP 1.022.511,96€
A
N
T
E
ANNO 2007 (Ante RD Pap)
P
O
S
T
ANNO 2015 (Post RD Pap)
DECREMENTO COSTO GESTIONE RIFIUTI € 1.176.178,40 (pari al 53%)