2. Nel 2007
La Comisión Cívica por la Recuperación de la Memoria
Histórica de la ciudad di Alicante indice un concordo di idee per la
realizzazione di un monumento che ricordi le vittime civili del
bombardamento dell’aviazione italiana fascista del 25 maggio,1938
dove morirono circa 300 persone.
Il concorso viene vinto da due artiste :
Elena Albajar di Alicante
Ruth Céspedes di Alicante
Che presentano una proposta denominata :
TODOS LOS DIAS A LAS 12
3. Le due artiste propongono un monumento a pavimento composto da 9 lastre quadrate in alluminio
di 90 cm. di lato accostate per formare un quadrato di 270 cm. x 270 cm.
All’interno delle lastre viene definito un reticolo geometrico di 36 x 36 parti (modulo di 7,5 cm.)
Nel reticolo vengono posti in evidenza 311 fori rossi da illuminare con luci a fibra ottica e 90 dischi neri
Posti a filo pavimento secondo la configurazione del disegno in alto.
Le nove lastre rappresentano i nove aerei che bombardarono il Mercato Centrale.
I 90 dischi neri rappresentano le 90 bombe sganciate.
I 311 punti luminosi rappresentano le vittime del bombardamento.
4. • TODOS LOS DIAS A LAS 12
• MEMORIA DESCRIPTIVA:
• La propuesta es muy sencilla. Se trata de cambiar una zona del pavimento existente junto a la entrada
posterior del Mercado Central de Alicante, la más utilizada y la más próxima a los hechos que tratamos
de no olvidar.
• El nuevo pavimento consiste en 9 (como los aviones) losas de aluminio mate en su color de 0,90 x 0,90
ml. y 1cm. de espesor colocadas a nivel de las de granito existentes, de forma que la gente pase
andando sobre este pavimento de aluminio con normalidad.
• Cada plancha de Aluminio tiene 10 taladros (10 x 9 = 90, como las bombas) de diámetro 30 mm. Estos
taladros no perforan la chapa totalmente y el hueco se rellena con pintura epoxi negra, con tantas
capas como sea necesario para nivelar la superficie. Cada plancha también se taladra, esta vez hasta
perforarla con 36 taladros de 10mm. de diámetro donde se embutirían 311 piezas cilíndricas de vidrio
transparente que serian los terminales de fibra óptica.
• Este nuevo pavimento, de color y textura ligeramente diferentes al existente, pasaría muy desapercibido
a los viandantes. Pero todos los días a las 12 de la mañana las terminales de fibra óptica se
encenderían ganado gradualmente intensidad de forma que en esa superficie de poco más de 7 m2.
Aparecerán 311 puntos rojos luminosos que permanecerán encendidos 10 minutos, transcurridos los
cuales parpadearan durante 5 minutos hasta apagarse por completo. Solo el día 25 de Mayo
permanecerán parpadeando todo el día.
• Este monumento pretende garantizar el recuerdo diario y permite a los más allegados personalizar cada
una de las victimas con una luz. Es como si fueran ellas, las victimas, las que no nos permitieran
olvidarlas.
• Esta propuesta, no afecta para nada al edificio y poco a su entorno, por lo que no entraría en ningún
tipo de conflicto con las medidas de protección establecidas por su condición de BIC.
• El mantenimiento y el consumo de energía eléctrica, al tratarse de fibra óptica es mínimo y no existe
ningún peligro para los viandantes la fibra óptica no transporta mas que luz, no electricidad. Lo único
perecedero es la lámpara para la que se calcula una vida media de más de 1000 horas.
Elena Albajar e Ruth Céspedes così descrivono la loro opera :
6. Lucentum - Pavimento opus signinum II-I Siglo a.C. Alicante - Placa commemorativa 2013 d.C.
Elena Albajar e Ruth Céspedes nell’ideare la loro opera non erano consapevoli che presso le rovine di
Lucentum , antica città romana posta all’ interno stesso del tessuto urbano di Alicante, il noto
pavimento opus signinum del II – I secolo a.C. è stato ideato partendo dallo stesso reticolo 36 x 36.
La ricostruzione del mosaico restituisce la misura del lato che risulta di circa 235 cm.
7. Le premesse hanno reso necessario e inevitabile lo studio geometrico-armonico comparato dei due manufatti .
L’opera a sinistra è il famosissimo foglio dell’uomo vitruviano di Leonardo disegnato intorno al 1490 d.C.
L’opera al centro è il monumento commemorativo delle vittime del bombardamento dell’aviazione italiana
fascista del 25 maggio 1938 sul Mercato Centrale di Alicante.
La Terza opera è il pavimento-mosaico - opus signinum che si trova a Nord della antica città romana di Lucentum ,
datato II-I Secolo a. C.
8. Leonardo e lo sconosciuto artista del II secolo a. C. penso che hanno ideato le loro opere adottando
consapevolmente il codice geometrico- armonico di quadratura del cerchio descritto da Archimede e
applicato nell’antichità nella composizione di opere d’arte e architetture.
Elena Albajar e Ruth Céspedes hanno adottato ,di fatto, lo stesso codice ma inconsapevolmente .
Solo per pura ispirazione ideativa.
9. • Codice geometrico armonico di quadratura
• Archimede nel suo libro “ De mensura circuli”all’inizio fa tre affermazioni.
• Nella seconda affermazione dice che il perimetro di un cerchio di diametro pari a 14 unità
equivale al
• perimetro di un quadrato di lato pari a 11 unità.
• Questa affermazione equivale a definire il valore approssimato di p = 22/7.
• La condizione di quadratura (22/7) può essere determinata anche per via geometrica.
• La sequenza geometrica che la determina si chiama icnogramma di quadratura di
Archimede.
• In molte antiche architetture e opere d’ arte si ritrova l’applicazione di questo codice
per definirne la composizione.
• Ritengo che anche Leonardo in molte sue opere pittoriche per definire le proporzioni e le
dimensioni dei dipinti ha adottato rigorosamente questo codice creando un legame
geometrico armonico tra loro.
• Per questo motivo , molte sue opere possono essere definite una
• filiazione geo-armonica del codice geometrico armonico di quadratura.
• Tra queste opere, sotto questo aspetto, può essere collocato anche il monumento di
Alicante
• TODOS LOS DIAS A LAS 12
10.
11. Da sinistra : Ruth Céspedes , Alfonso Rubino, Elena Albajar.