Il giornalismo imprenditoriale. Nuova strada per la professione? di Antonio C...Cultura Digitale
Job storytelling "Il giornalismo imprenditoriale. Nuova strada per la professione?" di Antonio Cilli, tenuto nella sezione di Job Matching dedicata ai seminari brevi e job storytelling del 24 ottobre 2013.
Laureata in Lettere Moderne con indirizzo storico-artistico è editor freelance e svolge attività di copywriting. Nel 1999 ha dato vita a www.mestierediscrivere.com, il primo sito italiano dedicato alla scrittura nel mondo del lavoro e nel 2003 all'omonimo blog blog.mestierediscrivere.com, sul quale continua a scrivere dopo 12 anni e oltre 2.200 post.
Il giornalismo imprenditoriale. Nuova strada per la professione? di Antonio C...Cultura Digitale
Job storytelling "Il giornalismo imprenditoriale. Nuova strada per la professione?" di Antonio Cilli, tenuto nella sezione di Job Matching dedicata ai seminari brevi e job storytelling del 24 ottobre 2013.
Laureata in Lettere Moderne con indirizzo storico-artistico è editor freelance e svolge attività di copywriting. Nel 1999 ha dato vita a www.mestierediscrivere.com, il primo sito italiano dedicato alla scrittura nel mondo del lavoro e nel 2003 all'omonimo blog blog.mestierediscrivere.com, sul quale continua a scrivere dopo 12 anni e oltre 2.200 post.
3. La REDAZIONE è formata dal complesso degli uffici dove si svolge il lavoro del giornale e dai giornalisti che si occupano della composizione e stesura del giornale, ossia alla “cucina redazionale”.
4. La redazione solitamente è così composta: DIRETTORE È il responsabile di fronte alla legge di tutto quello che viene pubblicato sul giornale ed, inoltre, è il fiduciario dell’editore. Imposta il menabò e decide il contenuto del giornale. CAPOREDATTORE Si occupa dell’organizzazione generale del lavoro redazionale definendo i modi, i tempi e gli spazi del giornale. Controlla i menabò, la grafica, i contenuti e la lunghezza dei pezzi.
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8. INVIATO È un giornalista incaricato dal giornale di recarsi sul luogo di un avvenimento per approfondirne origini e sviluppi. Godono di un certo grado di autonomia e di solito non è presente in redazione anche se deve essere reperibile in ogni momento. Stefania Petyx
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10. Solo dopo la riunione di redazione, durante la quale il caporedattore affida i pezzi da scrivere, un giornale inizia ad avere una sua prima forma. Allora si saprà cosa scrivere in prima pagina e quali notizie pubblicare in tutto il giornale.
11. Durante la riunione di redazione si discute e si scelgono gli argomenti sui quali continuare a studiare per poi scrivere l'articolo. È questo uno dei momenti più importanti, perché si decide quali notizie verranno pubblicate. Un bravo caporedattore deve ascoltare tutti, saper consigliare i giornalisti e dargli sempre delle nuove idee.
13. Quando si deve impostare un giornale, il caporedattore utilizza due strumenti: IL TIMONE serve per sapere esattamente quante pagine ha un giornale. IL MENABÒ è importante per il giornalista che in questo modo può conoscere in anticipo quanto dovranno essere lunghi i suoi articoli.