Avvocato Nicola Ricciardi - evento fisco e impresaNicola Ricciardi
un convegno dedicato ai temi che interessano gli imprenditori e gli altri contribuenti, ovvero gli errori commessi dal fisco e i contenziosi tributari. L'avvocato Nicola Ricciardi è uno degli invitati al convegno.
Ampliate le esclusioni oggettive dallo
spesometro. L’obbligo comunicativo resta limitato alle operazioni non già monitorate dall’Amministrazione finanziaria.
Dal 1° giugno 2016 Equitalia manda in pensione raccomandate e buste verdi per le cartelle che verranno notificate a società, ditte individuali e professionisti con la PEC.
Gentile Cliente,
con la presente desideriamo ricordarLe che il prossimo 16 maggio 2014 scade
il primo appuntamento contributivo relativo all’anno 2014 per gli artigiani e
commercianti.
Dal 1° giugno 2016 Equitalia manda in pensione raccomandate e buste verdi per le cartelle che verranno notificate a società, ditte individuali e professionisti con la PEC.
Avvocato Nicola Ricciardi - evento fisco e impresaNicola Ricciardi
un convegno dedicato ai temi che interessano gli imprenditori e gli altri contribuenti, ovvero gli errori commessi dal fisco e i contenziosi tributari. L'avvocato Nicola Ricciardi è uno degli invitati al convegno.
Ampliate le esclusioni oggettive dallo
spesometro. L’obbligo comunicativo resta limitato alle operazioni non già monitorate dall’Amministrazione finanziaria.
Dal 1° giugno 2016 Equitalia manda in pensione raccomandate e buste verdi per le cartelle che verranno notificate a società, ditte individuali e professionisti con la PEC.
Gentile Cliente,
con la presente desideriamo ricordarLe che il prossimo 16 maggio 2014 scade
il primo appuntamento contributivo relativo all’anno 2014 per gli artigiani e
commercianti.
Dal 1° giugno 2016 Equitalia manda in pensione raccomandate e buste verdi per le cartelle che verranno notificate a società, ditte individuali e professionisti con la PEC.
Il Dl 24 aprile 2017 n.50 (“manovra correttiva”) prevede l’inasprimento dei vincoli all’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta ai sensi dell’art. 17 del Dlgs 241/97 (compensazione orizzontale), nonché la modifica delle modalità con le quali le stesse compensazioni potranno essere realizzate dai soggetti titolari di partita iva.
Di seguito si sintetizzano i principali punti di interesse fiscali ed economici per aziende ed imprese individuali della legge di stabilità 2017 n. 232/2016, pubblicata nella G.U. il 22.12.2016.
- SUPER-AMMORTAMENTO ED IPER-AMMORTAMENTO
- CREDITO DI IMPOSTA STRUTTURE RICETTIVE
- RITENUTE SUI CORRISPETTIVI DOVUTI DAL CONDOMINIO ALL’APPALTATORE
- DEDUCIBILITÀ CANONI DI NOLEGGIO A LUNGO TERMINE AGENTI E RAPPRESENTANTI
- RIDUZIONE ALIQUOTA GESTIONE SEPARATA INPS
- IMPOSTA SUL REDDITO D’IMPRESA (IRI)
- REGIME FISCALE AGEVOLATO PER LE SOCIETA’ SPORTIVE DILETTANTISTICHE
- PROROGATI I TERMINI PER LA RIDETERMINAZIONE DEI VALORI FISCALI DELLE PARTECIPAZIONI E DEI TERRENI
- PROROGATI I TERMINI PER LA RIVALUTIONE DEI BENI DI IMPRESA
La legge di stabilità 2017 è stata pubblicata il 21 dicembre 2016 sulla Gazzetta Ufficiale come Legge 232/2016.
Una delle novità contabili e fiscali più importanti del 2017 è la contabilità per cassa per le imprese in regime contabile semplificato, quelle di servizi con ricavi non superiori a 400mila euro o a 700mila euro per quelle aventi per oggetto altre attività.
Imprenditori individuali, enti non commerciali e società di persone, passeranno quindi dal criterio di competenza al criterio di cassa.
Si tratta del criterio di equità fiscale per cui le imprese minori devono determinare il reddito da assoggettare ad imposizione fiscale considerando solo ciò che viene effettivamente incassato.
La conseguenza delle nuove regole, di fatto, porta a posticipare l’imposizione fiscale per le contabilità semplificate che incassano le fatture emesse con dilazioni temporali molto lunghe.
Circolare n. 3 - La rottamazione delle cartelle EquitaliaRoma
La rottamazione delle cartelle Equitalia, prevista dalla nuova Legge di Stabilità 2017, è la possibilità per imprese e società, di cancellare i debiti Equitalia, fruendo di un cospicuo sconto sull’importo.
Vediamo quindi cos’è e come funziona e cosa prevede la rottamazione cartelle e quali debiti sono ammessi nella sanatoria.
Il Fondo di garanzia sostiene lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese Italiane
concedendo una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti concessi dalle banche.
L’impresa che ha bisogno di un finanziamento finalizzato all’attività di impresa può
chiedere alla banca di garantire l’operazione mediante la garanzia pubblica. Con
l’intervento del Fondo il finanziamento, in relazione alla quota garantita, è a rischio
zero per la Banca che, in caso di insolvenza dell’impresa, viene risarcita dal Fondo
Centrale di Garanzia e in caso di eventuale esaurimento di fondi di
quest’ultimo, direttamente dallo Stato.
Disegno di Legge “Stabilità 2015”
- STABILIZZAZIONE BONUS 80 EURO
- DEDUZIONE DEL COSTO DEL LAVORO DA IMPONIBILE IRAP
- SGRAVI CONTRIBUTIVI PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO
- PROROGA AL 26.01.2015 DEL VERSAMENTO IMU SUI TERRENI AGRICOLI MONTANI
- AUMENTO DELLA RITENUTA SUI BONIFICI
- RIVALUTAZIONE TERRENI E FABBRICATI
- REGIME FISCALE AGEVOLATO
- EROGAZIONI LIBERALI ALLE ONLUS
- RAVVEDIMENTO OPEROSO
- DICHIARAZIONE IVA ANNUALE ANTICIPATA A FEBBRAIO
La Legge del 23 dicembre 2014 n. 190 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2014, ha esteso la fattispecie di applicazione in materia di I.V.A. del meccanismo dell’inversione contabile finalizzato a contrastare l'evasione I.V.A. e le frodi fiscali.
Le Srl semplificata non richiede ai soci costituendi limiti minimi di età (in precedenza vi era un vincolo temporale
fissato a 35 anni), eliminando anche l’originario obbligo di scegliere come amministratori soltanto giovani
soci.
Restano obbligatori i seguenti requisiti:
· Requisito di capitale da euro 1 a euro 9.999 euro.
· Soci ammissibili una o più persone fisiche.
· Capitale sociale sottoscritto e interamente versato all’atto della costituzione.
· Denominazione sociale indicata in atto costitutivo, corrispondenza della società e spazio elettronico
destinato alla comunicazione telematica ad accesso pubblico (“società a responsabilità limitata semplificata“),
assieme ad ammontare del capitale sottoscritto e versato, sede della società e ufficio del registro delle
imprese presso cui è iscritta.
Per importi superiori a 30 euro tutte le imprese e i professionisti, a prescindere dal fatturato dichiarato nell'anno precedente, dovranno garantire ai loro clienti la possibilità di effettuare pagamenti tramite Pos
A un mese dalla prima scadenza di presentazione del modello, l’Agenzia delle Entrate rende disponibile un nuovo modello di comunicazione polivalente, che sostituisce quello precedentemente allegato al Provvedimento direttoriale del 2.8.2013, stavolta corredato dalle relative istruzioni alla compilazione.
Gli operatori Iva dispongono ora di un nuovo modello di comunicazione per l’invio dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva tramite il servizio telematico Entratel o Fisconline.
La comunicazione telematica dei dati relativi al 2012 deve essere effettuata:
- da parte degli operatori che effettuano la liquidazione mensile Iva, entro il 12 novembre 2013 (a regime entro il 10 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento);
- gli altri operatori, invece, dovranno provvedere all’invio dei dati entro il 21 novembre 2013 (a regime, entro il 20 aprile dell’anno successivo).
Gentile Cliente,
secondo l’articolo 40 comma 1 – ter del D.L. 6 luglio 2011 n. 98 “a decorrere dal 1° ottobre 2013, l’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto del 21% è rideterminata nella misura del 22%” . La misura dell’aliquota I.V.A. ordinaria passa dall’attuale 21% al 22% con effetto dal 1 ottobre 2013.
La nuova aliquota dovrà essere applicata alle operazioni effettuate a partire dalla data sopra indicata.
Per chi applica l’aliquota del 4% o del 10% non sono previste variazioni.
Al fine di poter incentivare la realizzazione di attività imprenditoriali con la creazione di nuove imprese; sono stati istituiti, su mandato del Governo, specifici fondi per l’accrescimento della competitività del Paese e dell’occupazione.
La concessione di agevolazioni finanziarie (contributo a fondo perduto e mutuo a tasso agevolato) è rivolta alle seguenti due tipologie di iniziative:
- Microimpresa (in forma di società), con investimenti complessivi previsti fino ad euro 129.114;
- Lavoro Autonomo (in forma di ditta individuale), con investimenti complessivi previsti fino ad euro 25.823.
La residenza dei soci e la sede legale, operativa e amministrativa deve essere ubicata nel territorio nazionale.
Il Dl 24 aprile 2017 n.50 (“manovra correttiva”) prevede l’inasprimento dei vincoli all’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta ai sensi dell’art. 17 del Dlgs 241/97 (compensazione orizzontale), nonché la modifica delle modalità con le quali le stesse compensazioni potranno essere realizzate dai soggetti titolari di partita iva.
Di seguito si sintetizzano i principali punti di interesse fiscali ed economici per aziende ed imprese individuali della legge di stabilità 2017 n. 232/2016, pubblicata nella G.U. il 22.12.2016.
- SUPER-AMMORTAMENTO ED IPER-AMMORTAMENTO
- CREDITO DI IMPOSTA STRUTTURE RICETTIVE
- RITENUTE SUI CORRISPETTIVI DOVUTI DAL CONDOMINIO ALL’APPALTATORE
- DEDUCIBILITÀ CANONI DI NOLEGGIO A LUNGO TERMINE AGENTI E RAPPRESENTANTI
- RIDUZIONE ALIQUOTA GESTIONE SEPARATA INPS
- IMPOSTA SUL REDDITO D’IMPRESA (IRI)
- REGIME FISCALE AGEVOLATO PER LE SOCIETA’ SPORTIVE DILETTANTISTICHE
- PROROGATI I TERMINI PER LA RIDETERMINAZIONE DEI VALORI FISCALI DELLE PARTECIPAZIONI E DEI TERRENI
- PROROGATI I TERMINI PER LA RIVALUTIONE DEI BENI DI IMPRESA
La legge di stabilità 2017 è stata pubblicata il 21 dicembre 2016 sulla Gazzetta Ufficiale come Legge 232/2016.
Una delle novità contabili e fiscali più importanti del 2017 è la contabilità per cassa per le imprese in regime contabile semplificato, quelle di servizi con ricavi non superiori a 400mila euro o a 700mila euro per quelle aventi per oggetto altre attività.
Imprenditori individuali, enti non commerciali e società di persone, passeranno quindi dal criterio di competenza al criterio di cassa.
Si tratta del criterio di equità fiscale per cui le imprese minori devono determinare il reddito da assoggettare ad imposizione fiscale considerando solo ciò che viene effettivamente incassato.
La conseguenza delle nuove regole, di fatto, porta a posticipare l’imposizione fiscale per le contabilità semplificate che incassano le fatture emesse con dilazioni temporali molto lunghe.
Circolare n. 3 - La rottamazione delle cartelle EquitaliaRoma
La rottamazione delle cartelle Equitalia, prevista dalla nuova Legge di Stabilità 2017, è la possibilità per imprese e società, di cancellare i debiti Equitalia, fruendo di un cospicuo sconto sull’importo.
Vediamo quindi cos’è e come funziona e cosa prevede la rottamazione cartelle e quali debiti sono ammessi nella sanatoria.
Il Fondo di garanzia sostiene lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese Italiane
concedendo una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti concessi dalle banche.
L’impresa che ha bisogno di un finanziamento finalizzato all’attività di impresa può
chiedere alla banca di garantire l’operazione mediante la garanzia pubblica. Con
l’intervento del Fondo il finanziamento, in relazione alla quota garantita, è a rischio
zero per la Banca che, in caso di insolvenza dell’impresa, viene risarcita dal Fondo
Centrale di Garanzia e in caso di eventuale esaurimento di fondi di
quest’ultimo, direttamente dallo Stato.
Disegno di Legge “Stabilità 2015”
- STABILIZZAZIONE BONUS 80 EURO
- DEDUZIONE DEL COSTO DEL LAVORO DA IMPONIBILE IRAP
- SGRAVI CONTRIBUTIVI PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO
- PROROGA AL 26.01.2015 DEL VERSAMENTO IMU SUI TERRENI AGRICOLI MONTANI
- AUMENTO DELLA RITENUTA SUI BONIFICI
- RIVALUTAZIONE TERRENI E FABBRICATI
- REGIME FISCALE AGEVOLATO
- EROGAZIONI LIBERALI ALLE ONLUS
- RAVVEDIMENTO OPEROSO
- DICHIARAZIONE IVA ANNUALE ANTICIPATA A FEBBRAIO
La Legge del 23 dicembre 2014 n. 190 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2014, ha esteso la fattispecie di applicazione in materia di I.V.A. del meccanismo dell’inversione contabile finalizzato a contrastare l'evasione I.V.A. e le frodi fiscali.
Le Srl semplificata non richiede ai soci costituendi limiti minimi di età (in precedenza vi era un vincolo temporale
fissato a 35 anni), eliminando anche l’originario obbligo di scegliere come amministratori soltanto giovani
soci.
Restano obbligatori i seguenti requisiti:
· Requisito di capitale da euro 1 a euro 9.999 euro.
· Soci ammissibili una o più persone fisiche.
· Capitale sociale sottoscritto e interamente versato all’atto della costituzione.
· Denominazione sociale indicata in atto costitutivo, corrispondenza della società e spazio elettronico
destinato alla comunicazione telematica ad accesso pubblico (“società a responsabilità limitata semplificata“),
assieme ad ammontare del capitale sottoscritto e versato, sede della società e ufficio del registro delle
imprese presso cui è iscritta.
Per importi superiori a 30 euro tutte le imprese e i professionisti, a prescindere dal fatturato dichiarato nell'anno precedente, dovranno garantire ai loro clienti la possibilità di effettuare pagamenti tramite Pos
A un mese dalla prima scadenza di presentazione del modello, l’Agenzia delle Entrate rende disponibile un nuovo modello di comunicazione polivalente, che sostituisce quello precedentemente allegato al Provvedimento direttoriale del 2.8.2013, stavolta corredato dalle relative istruzioni alla compilazione.
Gli operatori Iva dispongono ora di un nuovo modello di comunicazione per l’invio dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva tramite il servizio telematico Entratel o Fisconline.
La comunicazione telematica dei dati relativi al 2012 deve essere effettuata:
- da parte degli operatori che effettuano la liquidazione mensile Iva, entro il 12 novembre 2013 (a regime entro il 10 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento);
- gli altri operatori, invece, dovranno provvedere all’invio dei dati entro il 21 novembre 2013 (a regime, entro il 20 aprile dell’anno successivo).
Gentile Cliente,
secondo l’articolo 40 comma 1 – ter del D.L. 6 luglio 2011 n. 98 “a decorrere dal 1° ottobre 2013, l’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto del 21% è rideterminata nella misura del 22%” . La misura dell’aliquota I.V.A. ordinaria passa dall’attuale 21% al 22% con effetto dal 1 ottobre 2013.
La nuova aliquota dovrà essere applicata alle operazioni effettuate a partire dalla data sopra indicata.
Per chi applica l’aliquota del 4% o del 10% non sono previste variazioni.
Al fine di poter incentivare la realizzazione di attività imprenditoriali con la creazione di nuove imprese; sono stati istituiti, su mandato del Governo, specifici fondi per l’accrescimento della competitività del Paese e dell’occupazione.
La concessione di agevolazioni finanziarie (contributo a fondo perduto e mutuo a tasso agevolato) è rivolta alle seguenti due tipologie di iniziative:
- Microimpresa (in forma di società), con investimenti complessivi previsti fino ad euro 129.114;
- Lavoro Autonomo (in forma di ditta individuale), con investimenti complessivi previsti fino ad euro 25.823.
La residenza dei soci e la sede legale, operativa e amministrativa deve essere ubicata nel territorio nazionale.
1. FEDERICO DEL FIUME
00183 Roma – Via Appia Nuova, 197 – TEL. 06.97610486 – FAX 06.97656179
e-mail: f.delfiume@studioad.org - C.F. DLF FRC 75C07 H501G - P.IVA: 07806171000
Circolare n. 6/13
Roma, giugno 2013
Oggetto: PEC obbligatoria per le imprese individuali: entro il 30 giugno 2013 per
le imprese già iscritte.
Ai sensi dell’art. 5 del D.L. n 179/2012 convertito con modificazioni dalla L. 221/2012, a
partire dal 20 ottobre u.s. all’atto dell’iscrizione al Registro Imprese le imprese
individuali di nuova costituzione sono tenute ad indicare un indirizzo di posta
elettronica certificata.
In assenza di tale dato l’Ufficio Registro Imprese sospenderà la pratica chiedendo
l’integrazione e, in mancanza, rifiuterà l'iscrizione.
Per le imprese individuali già iscritte “attive e non soggette a procedura
concorsuale” al Registro Imprese alla data del 20 ottobre l'iscrizione del proprio
indirizzo PEC va effettuato entro il 30 giugno 2013.
L’indirizzo PEC, una volta attribuito deve essere comunicato al Registro Imprese
competente attraverso le usuali modalità di deposito con dispositivo di firma digitale
(ovvero, in mancanza, tramite apposizione di firma su modello procura).
Il costo per tale adempimento è di euro 60 oltre I.V.A.; coloro che intendono avvalersi
dello Studio sono pregati di inviare il modulo di adesione debitamente sottoscritto
e firmato entro il giorno 21 giugno 2013 unitamente ad una fotocopia di
riconoscimento fronte retro in corso di validità.
* * *
A Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento dovesse occorrere, inviamo cordiali
saluti
Dott. Federico Del Fiume