Economia circolare nella gestione della risorsa idrica. Ghisa sferoidale: una scelta di sistema

1. Ing. Andrea Massini
Responsabile Progettazione Reti – Ingegnerie Toscane S.r.l.
GHISA SFEROIDALE
Economia Circolare nella gestione della risorsa idrica
UNA SCELTA DI SISTEMA

2. PUBLIACQUA
aree di competenza
INGEGNERIE TOSCANE
Publiacqua gestisce dal 2002 il Servizio Idrico Integrato sul territorio di 46
Comuni delle Provincie di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo servendo circa
1.300.000 abitanti (corrispondenti a oltre 400.000 utenti)

3. TUTELA DELLA RISORSA IDRICA, UNA SCELTA SOSTENIBILE
DA SEMPRE
PUBLIACQUA E INGEGNERIE TOSCANE hanno avuto come irrinunciabile obiettivo
quello indirizzare gli investimenti verso una reale economia circolare e una reale
tutela dell’ambiente e delle risorse naturali pensando alle generazioni future
In linea con i più attuali principi DNSH – Do No Significant Harm – richiamati anche dai
finanziamenti del PNRR.
Negli anni sono state investite ingenti risorse nella sostituzione delle reti finalizzate alla tutela della
risorsa idrica operando scelte fondate sulla resilienza e sulla durevolezza delle reti di distribuzione
e di adduzione mediante Sistemi in Ghisa Sferoidale.

4. ECONOMICA CIRCOLARE E SISTEMI IN GHISA SFEROIDALE
Scelte Progettuali (rivestimenti, sistemi di giunzione, posa …)
Scelte di sistema (100% riciclabile ed Ecocompatibile)
Non esiste ad oggi una normativa sull’obbligo del rinvenimento delle condotte

5. IL TEMA DEL FINEVITA
Abbandono nel sottosuolo

ECOCOMPATIBILITÀ
Rinvenimento

RICICLABILITÀ REALE

6. DUREVOLEZZA DELLE PRESTAZIONI
L’IMPORTANZA DELLA PROGETTAZIONE
Se le caratteristiche intrinseche dei sistemi in Ghisa sono tali da garantire il minor impatto
ambientale per le generazioni future, gli aspetti progettuali e le relative scelte specifiche
tra le varie tecnologie disponibili rivestono un ruolo altrettanto importante affinché vi sia
garanzia sulla durevolezza delle prestazioni
&
basso impatto ambientale di cantiere

7. DESCRIZIONE RIFERIMENTO NORMA LIMITI DI UTILIZZO
Rinforzati doppia protezione (D.2.3 UNI EN 545:2010) APPENDICE D.2.3 UNI EN 545:2010 - EN14628 Adeguato in tutti i tipi di terreni ed interferenze elettriche
Rinforzati doppia protezione (D.2.3 UNI EN 545:2010) APPENDICE D.2.3 UNI EN 545:2010 - EN15542 - (meno adeguato in presenza di correnti vaganti)
Rinforzati singola protezione (D.2.3 UNI EN 545:2010) APPENDICE D.2.3 UNI EN 545:2010 - EN15189 -
Lega Zinco-Alluminio-Rame 400 gr/mq
vernice acrilica 70 m
APPENDICE D.2.2 UNI EN 545:2010 Vedi Lega Zinco-Alluminio 400 gr/m2 + adatto in presenza di corrosione batterica
Lega Zinco-Alluminio 400 gr/mq
vernice acrilica 70 m
APPENDICE D.2.2 UNI EN 545:2010
- terreni torbosi acidi;
- terreni contenenti rifiuti, ceneri, scorie o contaminati da prodotti di scarto etc ...
- terreni sotto la falda freatica marina aventi una resistività minore di 500 Ω × cm.
In tali tipi di terreni, ed anche nell'eventualità di correnti vaganti, si raccomanda l'utilizzo di
altri tipi di rivestimento esterni adatti ai suoli più corrosivi (D.2.3).
Zinco 200 gr/m2
vernice epossidica 70 m
APPENDICE D.2.1 UNI EN 545:2010
terreni che presentano una bassa resistività, minore di 1 500 Ω × cm al di sopra della falda
freatica, oppure minore di 2 500 Ω × cm al di sotto della falda freatica;
- terreni misti, per esempio comprendenti due o più nature di suolo;
- terreni con un pH minore di 6 ed un forte effetto tampone acido;
- terreni contenenti rifiuti, ceneri, scorie o contaminati da prodotti di scarto etc ...
In tali tipi di terreni, ed anche in presenza di correnti vaganti, si raccomanda di utilizzare
una protezione supplementare (quale il manicotto di polietilene) oppure altri tipi di
rivestimenti esterni, come appropriato (D.2.2. e D.2.3 ).

MIGLIORE

SISTEMI DI GIUNZIONE
ELEVATE CARATTERISTICHE MECCANICHE
RIVESTIMENTI ESTERNI
L’IMPORTANZA DELLA PROGETTAZIONE

8. ALCUNI NUMERI
Reti acquedotto recentemente realizzate in ghisa sferoidale
PERIODO Rete [ml]
2018 - 2022 CIRCA 400.000
PROGETTAZIONI IN GHISA SFEROIDALE IN CORSO
145 km PROGETTI DI CUI CIRCA 80 KM PNRR SU 70 CANTIERI

9. DUREVOLEZZA DEI SISTEMI IN GHISA
LA STORIA CI DA RAGIONE
Firenze 1932
Versailles 1680

10. Ing. Gino Serafini
Responsabile Tecnico Area Nord Italia – Saint Gobain PAM S.r.l.
GHISA SFEROIDALE
Innovazione continua a servizio dell’ambiente

11. IL NUOVO FORNO
ELETTRICO THOR
Uno dei primi getti del più grande forno di riciclaggio a basse
emissioni di carbonio in Europa: il nostro forno THOR installato
nell’estate del 2022nello stabilimento di Pont-à-Mousson
PRODUZIONE FLESSIBILE E SENZA EMISSIONI DI CARBONIO:
 Capacità 120.000 tonnellate, potenza nominale 18 MW.
 Nessuna emissione diretta di CO2.
 Senza prelievo di acqua dall'ambiente esterno.
 Riduzione dell'impronta ambientale
 2050 CARBON NEUTRALITY

12. L’evoluzione della posa
verso impatto zero di cantiere

13. La terra da scavo
come risorsa e non è
come rifiuto …
E LA UTILIZZIAMO
ANCHE CON
PARSIMONIA

14. ECOPOSA IL
PUNTO DI
VISTA DELLA
TERRA

16. Total Cost of Ownership (TCO), o costo globale dell’opera: rappresenta tutti i
costi in cui il proprietario dell’opera stessa incorre nel corso di tutta la vita
utile; è calcolato secondo la norma ISO 15686-5.
Life Cycle Assessment (LCA), o impronta ambientale dell’opera: rappresenta
la valutazione/quantificazione dell’impronta ambientale di un’opera; è
calcolata secondo la norma ISO 14040-44.
Impronta ambientale di progetto
Calcolo LCA (Life Cycle Assessment) - Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36