La filiera dell’acqua: dalla potabilizzazione alla distribuzione. Case history del lago di Garda
1. Codognè (TV) - 22 e 23 SETTEMBRE
Il Servizio Pubblico della distribuzione
in relazione ai cambiamenti
2. Mattia Mazzucchelli
Responsabile Telecontrollo e Manutenzione elettrica
La filiera dell’acqua: dalla potabilizzazione alla distribuzione. Case history del lago di Garda
Marcello Cappellari
Sales Area Manager Nord-Ovest Italia – LACROIX Sofrel srl
3. Chi siamo
Acque Bresciane si occupa della gestione del
Servizio Idrico Integrato (costituito
pubblici di captazione, adduzione e
ad usi civili, di fognatura e depurazione
nel territorio dei Comuni della Provincia di
Acque Bresciane sviluppa il proprio servizio
in modo sostenibile nel rispetto
gestione del servizio idrico integrato
mercato regolato.
4. Gestioni
95 Comuni
570.000 Abitanti residenti
257 Segmenti:
83 Comuni con “segmento acquedotto”
87 Comuni con “segmento fognatura”
90 Comuni con “segmento depurazione”
5. 75milioni di fatturato
30milioni di investimenti
278dipendenti
15.994 tonnellate dei fanghi di depurazione
in uscita dagli impianti
4.077 kilometri di rete acquedotto
101depuratori
7.150 campionamenti annui di acqua potabile
85.700.000 m metri cubi di acqua potabile
prelevata all’anno per l’adduzione
7. Prelievo dell’acqua grezza: presa lago.
• Controllo tramite RTU Sofrel 550
• 4 pompe sommerse, 2 per ogni
camicia.
• Algoritmo di permutazione per
ottimizzare la quantità di acqua per
ogni camicia.
• Gestione tramite PID delle pompe.
• Parzialmente con inverter.
8. Trattamento dell’acqua: impianto di filtrazione.
• 2 filtri a sabbia e 3 filtri a carbone.
• Automazione con Sofrel S550:
• Gestione filtri e valvole motorizzate
• Gestione controlavaggi
• Supervisione rilanci
• 200 I/O complessivamente.
• Comunicazioni e scambio dati:
• Comunicazione con la presa lago tramite
DL-HF
• Ridondanza tramite seconda linea fisica DL-
HF
• Comunicazione GSM via IP per interfaccia
con SCADA
• Comunicazione RS485 interna all’impianto
9. Distribuzione dell’acqua: serbatoio.
• Trasmissione via radio con il
trattamento per lo scambio di
informazioni.
• Distribuzione «a gravità» verso le
utenze centrali.
10. Protocolli di comunicazione utilizzati
DL-HF: Protocollo proprietario Sofrel che si
basa sulla linea dedicata. Collega la presa
lago al trattamento.
RADIO: Protocollo radio 869 MHz. Collega il
trattamento al serbatoio.
RS485: Comunicazione con apparati interni
al trattamento (analizzatori, centraline,
inverter, etc..).
2G/3G: Comunicazione con il centro di
controllo in cui risiede il server SCADA.