Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
La scrittura per il web e le app nel 2018
1. SCRIVERE PER IL WEB
E LE APP (NEL 2018)
di Sergio Bolzoni
Sergio Bolzoni - Licenza Creative Commons- www.giornalismodigitale.net
2. Il percorso dell’incontro
• Il contesto: quanto leggono gli utenti?
• Scrivere la notizia sui siti, blog e sulle app
• Analisi delle differenze con articoli di stampa
scritta e radiotelevisiva
• La scrittura per i social: come, quando e perché
• Strumenti utili per lavorare con le app
9. • i lettori da pc leggono news sostanzialmente
dall’ufficio o mentre lavorano a casa
• i lettori mobile leggono le news fuori dai luoghi di
lavoro e abitativi
• per entrambi il fattore “velocità” è determinante
• per il 32% dei visitatori dei siti di news il tempo di
permanenza medio su una pagina è sotto i 15
secondi (Parse.Ly), ma…
14. • la maggioranza dei visitatori fa scroll del 60% di
una pagina web
• la quasi totalità dei lettori guarda con attenzione
TUTTI i contenuti visuali di una pagina (titoli, foto,
video) - Importante per le app mobile
• la durata media dei video virali su Youtube è 2,22
minuti
• in media l’ascoltatore resta connesso a un
podcast 22 minuti
15. • ciò significa che anche su internet il lettore non è
unico: c’è chi è davvero interessato al nostro
articolo e chi invece SCANSIONA la pagina per
avere solo le info essenziali.
• entrambi hanno il diritto di essere soddisfatti. Ne
guadagna l’engagement del sito (o della app).
Ma come si fa?
17. Il Seo (per i giornalisti)
• riguarda i contenuti non la grafica
• influenza il modo di scrivere, di titolare, di
pubblicare un video, di taggare una foto, di
mettere un link
• evolve nel tempo, dipende dal software di G.
• tecnica molto complessa ma per fortuna…
18. per i giornalisti
è più semplice
perché riguarda
le key words
altrimenti dette…
19. • il giornalista digitale è ferocemente centrato sulle
5W qualunque cosa faccia
• fondamentale titolo articolo basato sulle 5W
• esplicitare prima possibile nel testo le 5W
• le anchor text riguardano le 5W
• titolazione e tagging di video e foto con 5W
• anche i lanci social sono basati sulle 5W
20. I contenuti: siamo giornalisti
e facciamo i giornalisti
(anche sul web e sui telefonini)
21. L’articolo - primo paragrafo
• subito la notizia: è la parte decisiva di OGNI
articolo
• primo paragrafo sempre con 5W
• intorno i 400 caratteri, nei 20 sec. ci siamo
• ci agevola sopratutto su app e Msite telefoni
• l’attacco? Se ci sta…
22.
23.
24. Il corpo dell’articolo
• sempre meglio a paragrafi con titoletti: agevola la
lettura e fa contento il Seo
• almeno una parola chiave in grassetto per paragrafo
se non ci sono i titoletti (senza esagerare)
• i paragrafi vanno divisi per argomenti esaustivi
• i paragrafi vanno ordinati in modo che il lettore legga
prima quelli più importanti
• Esempio WPost - Esempio Corriere
26. Aggiorniamo l’articolo
• uno dei vantaggi della divisione in paragrafi
esaustivi è che sono più semplici da aggiornare
• se un aspetto diventa più importante di un altro si
inverte l’ordine dei paragrafi con un cut&paste
• se l’aggiornamento cambia le 5W ovviamente si
cambia titolo e primo paragrafo
• evitiamo di usare riferimenti temporali che scadono
27. Il caso del tempo reale
• il titolo deve far capire che è un “live”
• gli aggiornamenti possono essere anche di una
sola parola (es. “Gol”)
• gli ultimi aggiornamenti sempre in alto
• non importa il tipo di contenuto (testo, tweet,
foto, video) ma deve sempre esserci l’orario
28. I link dell’articolo
• i link ad altri articoli sono di due tipi: interni ed esterni
• i link interni al testo devono essere il più possibile
identici al titolo dell’articolo da linkare (almeno la
keyword principale)
• i link esterni possono essere uguali al titolo dell’articolo
(preferibile per Seo) o generici
• i link a contenuti di altri siti: meno possibile e che
aprano una nuova finestra del browser
29. • i link per le app possono essere “app-link” o
web-link. i primi sono da preferire perché una
volta portati su un browser è difficile tornare nella
app. Ma spesso è un problema tecnologico.
• in ogni caso assicurarsi di linkare alla versione
ottimizzata e non alla versione desktop (anche
qui è un problema tecnico)
30. Titoliamo articolo e hp
• il titolo è elemento più importante in chiave Seo e social
dell’articolo.
• nel titolo devono esserci le 5W con più parole chiave possibili
• la prima parola deve essere quella “chiave” Seo
• titolo in homepage e nell’articolo dovrebbero corrispondere
nelle parole chiave, meglio se identici. In ogni caso la hp non
serve per il Seo e possiamo “divertirci”
• non curiamoci troppo della “grammatica giornalistica” se
ostacola le keywords
31. il titolo emotivo non s’ha da fare
provate a cercare “pastore tedesco” con Google
32. Tagghiamo la notizia
• i tag sono parole che identificano la notizia che
rimandano a pagine apposite
• consigliato un numero tra 5 e 10
• quali saranno mai le prime 5?
• usiamo se possibile i nomi per esteso, termini
tecnici, parole specifiche mai generiche
33. Gestione della homepage
• homepage si crea dall’alto verso il basso a “F”
• in alto notizie più importanti in quel momento
(diverso da quotidiano)
• link diretto all’articolo con stesse parole chiave
(meglio se identico), evitare link a sotto-hp
34.
35. La mappa di calore per il mobile si chiama scroll map
36. La homepage di una app ha il vantaggio dello swipe ma
deve essere chiaro e semplice per le news
37. Il post di un blog
• differenze con un articolo di un sito? Dipende
• tendenzialmente un blog è più personale, anche
nello stile
• un blog giornalistico ha più senso se è specifico
• qualora un blog fosse interno a un sito curare
molto rapporto con lettori, anche social
38. • il blog ha una Hp diversa, curare molto
dimensioni del lancio (comando “more”) che è
più professionale se uniforme
• la divisione in paragrafi di un post è importante
perché anche i blog vengono visti dal telefonino
• il post di un blog segue le stesse regole Seo di
un articolo
39. Le differenze
• ogni media ha una sua
specificità, così anche i media
digitali, a loro volta diversi
• siamo all’inizio: giornalismo
digitale ha poco più di 20 anni
ed è già cambiato tre volte ed
è in corso la quarta (app)
• al giornalista richieste più
conoscenze ma la base del
mestiere non cambia
40. Povero Buzzati
i suoi meravigliosi attacchi
non potrebbero sopravvivere
alle mannaie del primo
paragrafo breve
e del Seo
41. sul web la scriviamo così
(413 battute)
Orrore a Milano. Il corpo di una anziana, Maria
Pasquali vedova Carlèsimo, 79 anni, è stato
ritrovato ieri dalla polizia in una cassa lasciata in un
appartamento di Via Andrea Doria n.9. Il cadavere
era lì da un anno e mezzo. Si cerca la figlia Anna
Maria che si era recata all'agenzia di pompe
funebri Fusetti per ordinare la cremazione della
madre. La 30enne è al momento irreperibile. Forse
è fuggita a Napoli.
42.
43. in tv è anche peggio
il linguaggio è totalmente diverso
e soprattutto…
44. • le tv mettono generalmente sul web servizi già
trasmessi per massimizzare i guadagni
• non c’è nessuna ottimizzazione per internet
(montaggio, storytelling, audio…)
• solitamente si tratta di una ripetizione del testo
• se non ho wifi guardare un video è costoso
• conseguenze: scarse visualizzazioni
• tranne se il video su web e app ha valore di
DOCUMENTO
45. Scrivere sui social
• nessun grande player del mercato editoriale
produce abitualmente contenuti ad hoc
• i social servono per il referral verso altri siti
• I social in totale valgono il 43% circa dei
reindirizzamenti
• Facebook per al prima volta a giugno 2015 ha
superato Google in referral
46.
47. • Facebook ha due miliardi di utenti, YouTube ha di
recente annunciato di aver raggiunto quota 1,5
miliardi di utenti al mese, mentre Instagram ne ha
700 milioni e Twitter 328 milioni.
• per adesso scrivere sui social vuol dire come
fare un post o un tweet di un contenuto creato si
un’altra piattaforma. Vediamo come fare
49. • C’è un problema: nel 2018 Fb ha cambiato
strategia: “Sto cambiando l’obiettivo dato ai
nostri team di lavoro, passando dall’aiutare gli
utenti a trovare contenuti rilevanti, all’aiutarli ad
avere interazioni sociali più significative”, scrive
Mark Z.
• Con quale impatto per il giornalismo si vedrà
anche se è facile prevederlo…
50. Quando postare su Twitter
Non fidiamoci dei consigli, usiamo strumenti professionali
come Tweriod