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senato.it - Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01240
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Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01240
Atto n. 4-01240
Pubblicato il 3 dicembre 2013, nella seduta n. 145
CAMPANELLA , PEPE , CAPPELLETTI , BOCCHINO , SIMEONI , SCIBONA - Ai Ministri delle
infrastrutture e dei trasporti, per gli affari regionali e le autonomie e dell'interno. Premesso che:
con determinazione n. 821 del 28 dicembre 2009 è stato approvato l'avviso pubblico per la scelta
del promotore per il project financing delle opere di adeguamento e miglioramento dell'impianto di
pubblica illuminazione del Comune di Casteldaccia (Palermo), ai sensi dell'art. 153, comma 15, del
decreto legislativo n. 163 del 2006 e successive modificazioni, che dovrebbe avvenire con il
criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83;
l'avviso è stato pubblicato all'albo pretorio del Comune di Casteldaccia e sul sito internet per il
periodo che va dal 29 dicembre 2009 al 1° marzo 2010;
considerato che:
con determina sindacale n. 8 del 2 aprile 2010 è stata costituita la commissione giudicatrice di cui
all'art. 84 del decreto per la scelta dell'offerta economicamente più vantaggiosa;
entro il termine e con le modalità stabilite nel bando di gara e cioè entro le ore 10,00 del 1° marzo
2010 è pervenuta una sola offerta, presentata dalla ditta Sala Giuseppe in data 1° febbraio 2010,
prot. n. 3897;
i lavori della commissione giudicatrice, avviati il 30 aprile 2010, si sono conclusi il 3 settembre
2010 con la dichiarazione di pubblico interesse della proposta presentata dalla ditta Sala Giuseppe
con sede in Casteldaccia in via Cesare Battisti n.19 attribuendo allo stesso la qualifica di
promotore;
con determina n. 683 del 15 ottobre 2010 è stato nominato promotore con diritto di prelazione la
ditta Sala Carmelo con sede in Casteldaccia in via Cesare Battisti n.19;
considerato inoltre che:
l'art. 98 del decreto del Presidente della Repubblica 554/1999, riguardante i requisiti del
concessionario, stabilisce che il candidato alla concessione che non esegue direttamente i lavori
deve essere in possesso esclusivamente dei requisiti di cui al comma 1, lettere a), b), c), d), non
essendogli richiesto, pertanto, il possesso dei requisiti di qualificazione di cui agli artt. 8 e 9 della
legge n. 109 del 1994 e successive modificazioni;
qualora il candidato alla concessione sia costituito da un raggruppamento temporaneo di soggetti
o da un consorzio, tali requisiti devono essere posseduti dalla capogruppo, dalle mandanti o dalle
consorziate, nella misura prevista dall'art. 95;
il comma 2 dell'art. 98 stabilisce che, "In alternativa ai requisiti di cui alle lettere c) e d), il
candidato alla concessione può incrementare i requisiti di cui alle precedenti lettere a) e b) nella
misura fissata dal bando di gara, compresa fra il doppio e il triplo". Il legislatore ha previsto, al fine
di non precludere l'accesso a soggetti che non hanno mai svolto gestione di servizi affini, la
sostituibilità del requisito relativo alla capacità tecnica-gestionale con indici di adeguata solidità
economica atti a garantire adeguatamente l'amministrazione sotto il profilo della capacità
patrimoniale. Il termine investimento rappresenta un parametro sulla base del quale stabilire la
capacità economica e patrimoniale del soggetto-concessionario, pertanto va riferito al costo
necessario per la completa realizzazione dell'intervento composto dalla somma di tutti i costi per i
servizi di ingegneria, per la costruzione e per quant'altro ha rilevanza sull'equilibrio economicowww.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=00728877&stampa=si&toc=no
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finanziario dell'intervento;
il promotore nominato con la determinazione n. 683 del 5 ottobre 2010 sembrerebbe non in
possesso di detti requisiti e pertanto escluso dalla concessione,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza della vicenda;
se ritengano che nella gara in oggetto sia stato garantito il rispetto della normativa vigente;
se e quali strumenti conoscitivi, per quanto di propria competenza, ritengano opportuno attivare al
fine di verificare, in particolare, il rispetto dei requisiti cui all'art. 98 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 554 del 1999, nonché l'osservanza delle procedure amministrative previste dalla
legge.
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