1. CONCLUSIONE GLOBALE:
Dal materiale raccolto emerge che la salute e il benessere di molti giovani appaiono seriamente
minacciati dall’uso di alcol e di altre sostanze psicoattive. A riguardo da un punto di vista statistico
il messaggio è chiaro: non esistono evidenze scientificamente fondate per stabilire un limite sicuro
di consumo di alcol e ciò in particolare per i giovani e gli adolescenti, che costituiscono i gruppi più
vulnerabili. Il consumo irresponsabile da parte di adulti determina:
- Rotture e problemi familiari;
- Povertà economica ed emotiva;
- Abbandono dei minori e/o abuso.
Una delle principali cause di preoccupazione è costituita dai tentativi dell’industria nella produzione
di bevande alcoliche e dei ristoranti di commercializzazione la cultura dello sport e della gioventù
attraverso le attività di promozione e sponsorizzazione.
Questo lavoro ci ha permesso di osservare il mondo dei giovani, nostri coetanei, e di capire alcune
problematiche sull’uso e l’abuso di alcol. Infatti da un campione di 100 ragazzi tra i 14 e i 20 anni si
rivela un consumo eccessivo non sempre motivato di bevande di vario tipo in particolare alcoliche. I
dati dimostrano che circa il 50% dei giovani, eccede in consumazioni in occasioni particolari per
divertimento, per sentirsi più disinvolti ed affrontare la serata con un brivido di incoscienza. Pur
tuttavia sono consapevoli dei danni nocivi infatti sono dovuti ricorrere alle cure mediche per un
insensato godimento.