openDCN: una piattaforma open source per l’e-participation

openDCN: una piattaforma open
source per l’e-participation
Aprile 2015
Fondazione RCM – Rete Civica di Milano
Laboratorio di Informatica Civica - UniMi

openDCN
 E’ una piattaforma web open source progettata e
realizzata per supportare la partecipazione online
 Il nucleo iniziale nasce nel 2007/08 con il Progetto e21
per supportare processi partecipati di Agenda 21 Locale
 E’ realizzata e sviluppata dalla Fondazione RCM in
collaborazione con il Laboratorio di Informatica Civica
dell’Università di Milano
 Il nome significa open Deliberative Community Networks
ovvero Reti Civiche Deliberative che costituiscono il
modello concettuale di riferimento su cui si fonda
Fondazione RCM - Rete Civica di Milano 22

Le origini: il progetto e21
 Obiettivo: arricchire e rendere più efficace la
partecipazione dei cittadini in Agenda 21 e negli altri
contesti di partecipazione
 attraverso la realizzazione e sperimentazione di
strumenti specifici per la partecipazione online (e-
participation)
 basati sulla metodologia di Agenda 21 (processo
partecipativo) e sull’idea di deliberazione.
 Risultati:
 Sperimentazione in 10 Comuni lombardi
 Sviluppo della piattaforma di e-participation openDCN

Caratteristiche tecniche
 Applicazione web: PHP - Mysql
 Framework di sviluppo: CakePHP
 Motore di template: Smarty
 Interfaccia: HTML, CSS (Bootstrap), jQuery
 Consultazione certificata: Java
 Licenze:
 framework di sviluppo → MIT
 applicazione → GPL

Struttura generale
 Moduli “di base” che implementano le
funzionalità di base per il funzionamento della
piattaforma:
 visualizzazione dei contenuti, gestione utenti
e gruppi, gestione dei permessi di accesso,
ecc.;
 Moduli “funzionali” che implementano gli
strumenti della piattaforma e rappresentano gli
spazi in cui avviene l'interazione tra i
partecipanti.

Utenti e gruppi
 Utenti: hanno la possibilità di compiere azioni in dipendenza
del ruolo ricoperto in ciascun contesto.
 Ciascun utente infatti può assumere un ruolo differente a
seconda del contesto nel quale si trova ad operare.
 Consideriamo contesto un qualunque strumento per il
quale è possibile definire dei permessi.
 Gruppo: insieme di utenti → un utente può appartenere a più
gruppi.
 Ruolo: insieme dei permessi di un utente o di un gruppo di
utenti all’interno di un contesto.
 Se un utente appartiene a più gruppi il suo ruolo è l’unione dei
permessi di ciascun gruppo

Permessi
 Determinano la possibilità di eseguire un’azione
all’interno di ciascuna istanza degli strumenti da parte
del soggetto richiedente
 Lo schema per definirli è:
<soggetto> <azione> <oggetto> <peso>
 Ogni strumento è caratterizzato da uno specifico insieme
di azioni (view, edit, delete, download etc…), dipendenti
dalle funzionalità che è in grado di gestire
 Per ogni istanza dello strumento e per ciascuna azione
definita occorre impostare il permesso (allow, deny o
none) desiderato.

Spazio di community
Interazioni non finalizzate
• fiducia reciproca
• abitudine al dialogo “civico”
Spazio deliberativo
Interazioni finalizzate
alla deliberazione
Spazio personale
Profili e attività recenti
Strumenti personali
Tre Spazi integrati
YouTube Facebook Twitter….... Flickr …….
Spazio
informativo

Gli strumenti di openDCN
Un insieme di strumenti integrati che:
 “popolano” gli spazi
 sono più o meno specializzati per ciascuno dei 3
spazi, ma non vincolati ad essi
 implementano le funzionalità utilizzate dagli
utenti
 sono istanziabili e configurabili in base alle
esigenze applicative

Il set di strumenti
 Discussione Informata: il dibattito e la costruzione di decisioni condivise
 Problemi & proposte: raccolta di proposte di soluzioni a problemi segnalati dai
partecipanti
 Calendario Eventi: avvenimenti localizzati sul territorio
 Elezioni: per gestire informazioni su candidati e liste durante una campagna
elettorale
 SocialMap: mappatura partecipata tramite segnalazioni
 Consultazione Certificata: questionari con requisiti di attendibilità e anonimato
 Brainstorming: raccolta e selezione di idee in relazione ad uno scenario
 E-petitioning: petizioni con raccolta di firme online
 Meeting Regolato: riunioni sincrone strutturate per assumere e verbalizzare
decisioni
 Agenda: gestisce le fasi di un processo partecipativo e gli strumenti con cui
viene realizzato

Discussione Informata
Discussioni caratterizzate da:
 “livelli” di commenti
 evidenza del materiale
informativo (anche inserito
direttamente) costituito da
risorse: file, link o video
 localizzazione (opzionale)
 consenso e rilevanza
 possibilità di finalizzazione
tramite sintesi delle
discussioni (wiki)
 notifiche per seguire la
discussione

Wiki (Dokuwiki)
 Ad ogni Discussione Informata e a tutte le discussioni in essa contenute
possono essere associate una o più pagine wiki
grazie all'integrazione con Dokuwiki
 Le pagine vengono create nel Namespace denominato rispettivamente:
infodiscs:<infodisc_ID>
infodiscs:<infodisc_ID>:<discussion_ID>
 La visualizzazione, la modifica e creazione delle pagine in tali Namespace
sono controllate tramite i relativi permessi
 Non è possibile creare pagine wiki al di fuori dei Namespace predefiniti a
meno di non agire direttamente sulla configurazione del Wiki tramite la
pagina di amministrazione nella colonna "Gestione".
 E' possibile inserire collegamenti diretti alle pagine wiki nella pagina
principale della Discussione Informata o nell'area informativa delle singole
discussioni.

Problemi & Proposte
 Raccogliere proposte
costruttive da sottoporre a
“valutazione” da parte dei
cittadini
 Una proposta è costruttiva se
risponde almeno ad un
problema
 Le proposte possono:
 avere argomenti
PRO o CONTRO
 essere valutate tramite
SI/NO
 avere sostenitori “palesi”

Calendario Eventi
 Pubblicare eventi
localizzati, visualizzati su
una mappa tramite
un'icona
 commentare gli eventi
pubblicati tramite
messaggi con eventuali
allegati
 Ricevere la notifica di
nuovi eventi e commenti
 Esportarli in RSS e KML

Elezioni – Spazio candidati
 Spazio di dialogo tra i
candidati alle elezioni
(comunali) e i cittadini
 Presentazione candidati
con “scheda” e attività
al fine di:
 formulare o sostenere
proposte
 partecipare alle
discussioni
 inserire eventi, ecc.

SocialMap
 Consente di raccogliere
segnalazioni di punti (luoghi,
monumenti, oggetti, interventi da
fare) presenti sul territorio.
 Per ogni tipo di punto consente
di definire l'insieme delle
informazioni che lo
caratterizzano (immagine,
descrizione, date, prezzi,
dimensioni, flag, ecc)
 E’ social ovvero la raccolta
avviene in modo collaborativo
 Ogni punto sulla mappa inoltre
può essere commentato (con
possibilità di moderazione)

Selezione singola
Selezione multipla
Consultazione Certificata
 Consente di raccogliere tramite
questionari l’opinione di un ampio
numero di partecipanti in modo
“certificato”.
Proprietà:
 Unicità: ogni partecipante può
compilare il questionario una sola
volta
 Anonimato: non è possibile risalire
al compilante (in certe condizioni)
 Sicurezza: le risposte non
possono essere alterate, duplicate
o cancellate
Ordinamento

Brainstorming
 Consente la raccolta di Idee volte alla risoluzione di un problema
rappresentato in uno Scenario.
1. Raccolta delle idee. Ciascun partecipante propone le sue senza
vedere quelle inserite dagli altri
2. Valutazione tramite la possibilità di esprimere un voto per ogni idea
(anonima) da parte di ogni partecipante.
3. Calcolo. Sulla base del calcolo del Fronte di Pareto dell’insieme delle
idee, vengono selezionate e messe in evidenza le idee più
apprezzate, ma anche quelle che rappresentano le preferenze delle
minoranze.
 Se risulta selezionata una sola idea allora è stato raggiunto un consenso,
altrimenti è possibile ripetere le fasi avendo come base le idee proposte
nella iterazione precedente.

Esempio di brainstorming

E-petitioning
 Lanciare petizioni in cui sia
possibile valorizzare
automaticamente le firme sulla
base della fiducia che riponiamo
nella identificazione dei firmatari
 IDEA (sperimentale): il grado di
affidabilità di una petizione
dipende dalla attendibilità con cui
possiamo identificare ciascun
firmatario (ad esempio metodo di
autenticazione, “reputazione”,
certificazione account)

Meeting Regolato
 Chat regolata dalle Robert’s
Rule of Order
(da D.Schuler e-Liberate)
I partecipanti possono:
 discutere liberamente
 proporre una mozione
 appoggiarla
 proporre emendamenti
 votare
Realizza una modalità
di interazione sincrona

Spazi e strumenti
Spazio di Community
Discussione Informata + wiki
e-petitioning, eventi, socialmap
Spazio Personale
Profili e attività recenti
Reti di relazioni, Elezioni
Agenda
Problemi&Proposte
Brainstorming
Meeting Regolato
Consultazione (certificata)tagging
Spazio
Deliberativo
Spazio
Informativo
YouTube Facebook Twitter Flickr Single Sign On
23

Autenticazione e Registrazione
Personalizzazione dei campi del modulo di registrazione
Modalità di autenticazione supportate:
 Username/password
 Locale
 Remota (su openDCN, DB, LDAP, Radius)
 Facebook
 TS-CNS (ex CRS - Carta Regionale Servizi, Lombardia)
 Shibboleth
 LiquidFeedback

Spazio personale ~ Profilo
 Pubblico
 Attività recenti
 Informazioni pubbliche
 Scheda candidato (se attivo modulo elezioni)
 Privato
 Modifica informazioni pubbliche e preferenze
 Attività dei membri delle reti di relazioni
 Oggetti privati (bozze proposte, candidature, …)

Relazioni e reti
 Relazioni
 Creazione di relazioni simmetriche o asimmetriche
• Configurazione del “vocabolario” della relazione
• Possibilità di approvazione
• Possibilità di configurare la visibilità
 Networks
 Stabilire relazioni con altri partecipanti
 Network di relazioni
 Seguire le attività dei partecipanti con cui si è in
relazione (Network)

Tagging
 Disponibile per seguenti strumenti: discussione informata, problemi
& proposte, brainstorming, calendario eventi
e su content, utenti e gruppi
 Permessi per ogni strumento (view, create, add, remove):
 View: visibilità, aggiunta/rimozione nei propri contenuti
 Create: creazione di nuovi tag nell’istanza dello strumento
 Add: aggiunta ai contenuti di altri partecipanti
 Remove: rimozione dai contenuti di altri partecipanti
 Ricerca limitata all’istanza dello strumento o estesa a tutto il sistema
 Tag cloud a livello di sistema o di istanza degli strumenti
 Gestione degli alias per gestire varianti lessicali

Content
 Sono istanze dello strumento Content (unico)
costituite da:
 Titolo
 testo HTML
 Il testo è in HTML quindi può includere
immagini, video e javascript
facilmente gestibili grazie all’editor WYSIWYG

Integrazione con
LiquidFeedback (LQFB)
Aspetti tecnici:
 Autenticazione
 Sessione condivisa
 Riepilogo delle
proposte
 Newsletter delle
iniziative in scadenza
e funzionali:
 “Affiancamento” di
strumenti
Agenda
Problemi&Proposte
Brainstorming
Meeting Regolato
Consultazione (certificata)
…..
LiquidFeedback
Spazio
Deliberativo

Autenticazione su LQFB
LiquidFeedback openDCN
Username
password
Dati di sessione
Condizione:
Dominio del cookie e nome della sessione in comune
DB

Riepilogo delle proposte LQFB
ricerca
Sintesi dei
numeri
ScadenzaFase

Newsletter LiquidFeedback
Newsletter delle iniziative in scadenza:
 iscrizione volontaria (e disiscrizione) di ciascun
partecipante
 ricezione periodica tramite e-mail del riepilogo
delle iniziative in scadenza nel prossimo periodo
a cui si è interessati (sostegno, suggerimenti)

Blockset e blocchi
 Il contenuto delle pagine è composto da blocchi di contenuti.
 Ogni pagina è costituita da un insieme di blocchi denominato blockset cui è
demandata l’organizzazione dei contenuti della pagina.
 Un blockset è caratterizzato da: nome, template, un insieme di path, un
insieme di aree.
 Il template associato al blockset determina la disposizione delle aree nella
pagina e il loro aspetto grafico (tramite i fogli di stile associati).
 L’insieme di path è l’insieme dei percorsi (URL dalla prima barra in poi)
delle cui corrispondenti pagine il blockset organizza i contenuti.
 Le aree definiscono le zone della pagina in cui è possibile collocare i
blocchi.
 Ogni modulo è responsabile di un contenuto principale, ma può gestire
anche contenuti aggiuntivi che determinano la tipologia del blocco.

Blocchi disponibili
MODULO TIPO DI BLOCCO DESCRIZIONE
Infodiscs Ultime da Infodisc
Visualizza gli ultimi messaggi delle
Discussioni Informate
Tags Tag Cloud Visualizza la tag cloud
Previews Preview Slider Aggiunge uno slider delle preview
Calendar Calendario Visualizza gli eventi dei Calendari
Content Multi Content Visualizza il contenuto dei Content
Menu Menu di navigazione
Visualizza il menu di navigazione o
parti di esso
Users Chi è online Visualizza il numero di utenti online

Per saperne di più
 openDCN
 www.opendcn.org
 info@opendcn.org
 Partecipate.it
 www.partecipate.it
 info@partecipate.it
 Fondazione RCM – Rete Civica di Milano
 www.fondazionercm.it
 Laboratorio di Informatica Civica – UniMi
 http://www.di.unimi.it/ecm/home/ricerca/laboratori-
milano/laboratorio-di-informatica-civica

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