2. MARCO TIBALDESCHI
Socio fondatore DBN Communication srl - Alessandria
Innamorato dello sviluppo del software e della tecnologia
marco.tibaldeschi@edock.it
5. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiSITI WEB - CONCETTI BASE
Così come per aprire un negozio si ha bisogno
di affittare (o possedere) uno spazio,
anche per aprire un sito web si ha bisogno di
uno spazio su Internet.
Server = computer su cui è ospitato il sito
Hosting = servizio offerto dal server
SERVER E HOSTING
6. TRA I PIÙ FAMOSI IN ITALIA
DA 2€ A 200€ AL MESE
IN FUNZIONE DEL SERVIZIO SCELTO
7. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiSITI WEB - CONCETTI BASE
Per client si intende il fruitore di un servizio
offerto da un server.
Tipicamente il client è il browser (es. Google
Chrome, Mozilla Firefox…) oppure una app del
cellulare.
CLIENT
8. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiSITI WEB - CONCETTI BASE
Ogni computer connesso a Internet ha un
indirizzo unico, chiamato indirizzo IP, che lo
identifica sulla rete. Client o server che sia.
Il server che ospita il sito ha, quindi, un suo
indirizzo IP.
INDIRIZZAMENTO
10. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiSITI WEB - CONCETTI BASE
Per raggiungere un sito sarebbe necessario,
quindi, conoscere l’indirizzo IP del server che
lo ospita.
DNS = servizio di “elenco telefonico” che
traduce un nome di dominio in indirizzo IP.
DNS E DOMINI
16. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiCODICI DI TRACCIAMENTO
Pezzetti di testo che vengono
inviati da un server verso il
client.
Il client li salva e li rimanda, ad ogni
richiesta, al server (e non ad altri!)
COSA SONO
17. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiCODICI DI TRACCIAMENTO
Permettono al server di
riconoscere l’utente, senza che
questo debba essere registrato
sul sito.
Personalizzazione…
Tracciamento…
PERCHÈ SI USANO
18. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiCODICI DI TRACCIAMENTO
L’utente deve essere informato
del fatto che sul sito si fa uso di
cookie e quali sono le relative
finalità.
Per certi tipi di cookie deve poter scegliere di
non accettarli.
EU COOKIE LAW
21. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiCODICI DI TRACCIAMENTO
Porzioni di codice, prodotte da
aziende terze (es. Google,
Microsoft, Facebook…) il cui
scopo è quello di tracciare
l’utente, senza che l’utente se ne
accorga.
COSA SONO
22. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiCODICI DI TRACCIAMENTO
COME FUNZIONANO?
BROWSER
SITO VISITATO
APPLICAZIONE DI TERZI (ES.
GOOGLE ANALYTICS)
23. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiCODICI DI TRACCIAMENTO
Sono di diversi tipi:
● immagini 1x1 px, trasparenti
● codice javascript
● iframe
Tipicamente vengono combinati diversi modi.
COME SONO FATTI
24. Da 1 - 5, sono tutte parti
di codice che scaricano
ed eseguono il codice
javascript del codice di
tracciamento di Google
Analytics.
Una volta scaricato (se
non già in cache) viene
caricato un pixel. Nella
richiesta di questa
immagine vengono
mandati le informazioni
dell’utente.
Le informazioni sono
salvate (6) da Google.
25. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiCODICI DI TRACCIAMENTO
è un semplice codice che effettua una
chiamata al server (dell’azienda terza) e
restituisce un’immagine trasparente 1x1.
Insomma una piccolissima immagine,
invisibile, che in realtà nasconde un
pratico e funzionale sistema di raccolta
real time di informazioni.
TRACKING PIXEL
26. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiCODICI DI TRACCIAMENTO
Tecnologie in grado di effettuare
chiamate più complesse e di restituire a
loro volta dei dati.
Possono essere inviate maggiori
informazioni per poter effettuare analisi
più approfondite.
JAVASCRIPT - IFRAME
28. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiCODICI DI TRACCIAMENTO
Come già detto, i codici di
monitoraggio solitamente
necessitano dei cosiddetti cookie.
L’utente deve espressamente accettare l’invio di tali
cookie da parte del server.
http://www.garanteprivacy.it/cookie
ASPETTI LEGALI
30. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Per poter iniziare a creare
pubblicità su Facebook hai
bisogno di una pagina e di un
account pubblicitario con un
metodo di pagamento collegato.
PUBBLICITÀ SU FB
31. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Su Facebook sono iscritte oltre 2 miliardi di persone e, a
luglio 2017, le pagine attive erano oltre 70 milioni.
La pagina è lo strumento con cui
puoi creare una presenza per la
tua azienda su Facebook.
Per creare una pagina, basta un profilo personale.
PAGINE
36. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Dopo aver creato la pagina è possibile inserire
immagine di profilo e di copertina (proprio come nei
profili personali). È possibile anche inserire un video di
copertina.
Dopo i primi 30 “mi piace” puoi
accedere ad Insights. Dopo i primi 100
puoi iniziare a “tenere sotto controllo”
altre pagine (es. concorrenti)
PAGINE
39. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
- Stato
- Immagini / Video
- Offerta / Sconto (almeno 50 persone)
- Eventi
- Traguardi
- Note
POST DELLE PAGINE
40. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
I primi passi possono essere mossi
creando inserzioni direttamente
dalla pagina che hai creato.
La cosa principale a cui pensare è:
“quali sono i miei obiettivi di
business?”
PRIMI PASSI
42. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
POST IN EVIDENZA
Obiettivo: aumentare le interazioni col
pubblico e fare in modo che interagiscano
coi contenuti (es. video)
Cosa fa: aumenta il numero di persone a
cui viene sottoposto il tuo post.
Budget minimo: 1€ / giorno
46. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
EVENTO IN EVIDENZA
Obiettivo: incoraggiare le persone a
rispondere ad un invito o acquistare un
biglietto sul sito.
Cosa fa: aumenta la notorietà e, se
necessario, le vendite dei biglietti.
Budget minimo: 1€ / giorno
47. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
PROMUOVI SITO WEB
Obiettivo: indirizzare le persone sul tuo
sito web, su una landing page o ovunque
tu desideri.
Cosa fa: ti permette di raggiungere le
persone che potrebbero cliccare la tua
pubblicità e andare sul tuo sito.
Budget minimo: 1€ / giorno
48. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
PROMUOVI IMPRESA LOCALE
Obiettivo: raggiungere le persone che
potrebbero essere interessate a visitare la
tua azienda.
Cosa fa: ti potrai rivolgere alle persone
che si trovano entro una certa distanza
dal tuo indirizzo.
Budget minimo: 1€ / giorno
49. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
PROMUOVI CALL-TO-ACTION
Obiettivo: far eseguire un’azione specifica
alle persone nella pagina (bottone sotto
all’immagine di copertina)
Cosa fa: stimola le persone ad eseguire
quell’azione
Budget minimo: 1€ / giorno
50. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
PROMUOVI LA PAGINA
Obiettivo: creare pubblico che conosca il
tuo brand su Facebook.
Cosa fa: incoraggia le tue persone a
mettere “mi piace” o seguire la tua
pagina.
Budget minimo: 1€ / giorno
54. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Quella che abbiamo visto è la
modalità semplice, per ottenere
immediatamente risultati e
cominciare a “sporcarsi” le mani.
Vediamo la modalità esperta.
MODALITÀ ESPERTA
56. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Terminologia
Campagna: stabilisce quale sia
l’obiettivo di business.
Gruppo di annunci: stabilisce
targeting, budget, posizionamento e
programmazione
Inserzione: stabilisce formato e
creatività
60. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Terminologia
Notorietà: stimola attenzione e
interesse
Considerazione: coinvolgi e convinci
Conversione: incoraggia risultati
significativi
61. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
NOTORIETÀ
Notorietà del brand: mostra
l’inserzione agli utenti che
potrebbero essere interessati al
prodotto / servizio
Copertura: mostra l’inserzione al
maggior numero di persone
62. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
CONSIDERAZIONE
Traffico: rimanda a sito, app o messenger
Interazione: stimola interazioni su post
Installazione app: manda ad app store
Visualizzazione video: sottopone a chi, di
solito, guarda
Generazione contatti: incoraggia a
compilare modulo contatto
Messaggi: incoraggia a contattarti
63. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
CONVERSIONE
Conversioni: stimola azioni precise (es.
aggiungi al carrello) su siti o app.
Vendita prodotti del catalogo: stimola
l’acquisto di prodotti / servizi.
Visite al punto vendita: incoraggia le
persone a visitare le sedi fisiche.
66. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
PUBBLICO (TARGETING)
Chiave: creato manualmente
Personalizzato: carica i dati dei tuoi
clienti o sfrutta i dati sulle interazioni
Simile: persone con caratteristiche simili
a quelle che hanno interagito con le tue
inserzioni o Pagina
70. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
BUDGET
Il budget non è ciò che spenderai, ma determina
quanto, al massimo, spenderai.
Può essere settato a livello di campagna (ottimizzazione del
budget) o di gruppo di annunci.
I budget sono di due tipi:
- Giornaliero: importo medio
- Totale: per tutta la durata
Non può essere cambiato!
71. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
OTTIMIZZAZIONE DEL BUDGET
All’atto della creazione della campagna è
possibile scegliere l’ottimizzazione del budget.
Ciò significa che il budget sarà fissato a livello
di campagna e verrà spalmato
(automaticamente da Facebook) sui gruppi di
annunci che ottengono i migliori risultati.
72. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
COME VIENE SPESO
Ci sono due tipi di modalità di spesa:
- Standard: predefinita, l’offerta viene
aumentata o diminuita in funzione della
spesa totale in modo tale da distribuirla nel
periodo
- Accelerata: raccoglie tutte le opportunità
cercando di spendere il budget nel minor
tempo possibile
74. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
ASTA
Ogniqualvolta Facebook deve selezionare
un inserzionista per presentare una
pubblicità ad un particolare utente,
conduce - velocissimamente - un’asta
determinando il migliore offerente.
75. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
ASTA
VALORE TOTALE = (Offerta x Tasso d’azione) + Valore per l’utente
Impostata
dall’inserzionista
Determinati da Facebook,
utente per utente
Stimato dalle azioni
precedenti fatte dall’utente
Diversi fattori
76. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
VALORE PER L’UTENTE
Facebook, per l’utente in oggetto, verifica quale
sia la sua modalità di interazione con:
- contenuti organici
- contenuti a pagamento
- feedback negativi
- esperienza post clic
- interazioni previste ed effettive
- ripetizione
77. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
PUNTEGGIO DI PERTINENZA
Indica quanto pertinente è l’inserzione rispetto al targeting selezionato.
Non viene utilizzato per determinare il valore per l’utente.
78. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
STRATEGIA DI ASTA
Esistono due strategie con cui puoi partecipare ad
un’asta:
- costo inferiore: chiedi a FB di offrire il meno
possibile per ottenere il maggior numero di azione
(con, eventualmente, un limite massimo)
- costo desiderato: indichi a FB che, mediamente, vuoi
spendere una cifra prefissata per l’azione
(disponibile solo per alcuni obiettivi pubblicitari)
79. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
COSTO INFERIORE
Budget: 10$
Pubblicazione: Standard
80. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
COSTO INFERIORE CON LIMITE
Limite: 10
82. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
ADDEBITO
Facebook indica quando effettuerà l’addebito.
Dipende dall’obiettivo della campagna. A scelta fra:
- Impression: tutti
- Click: traffico, installazione app, vendita prodotti del
catalogo
- Visualizzazione del video per più di 10 secondi:
Visualizzazione video
83. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
FORMATI
I formati offerti da Facebook sono:
- Carosello: più immagini
- Immagine singola
- Video
- Slideshow: più immagini, con musica
- Raccolta
84. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
CREATIVITÀ
- Testo
- Link
- Immagini
- Call to action
85. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
INSTAGRAM
- Gestito dalla stessa piattaforma.
- Non è necessario avere un account dedicato, ma sarebbe meglio
crearlo!
- Non richiede creatività dedicate
86. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
OFFERTE
In funzione dell’obiettivo selezionato (Traffico o
Conversioni), è possibile creare delle offerte. Le offerte
hanno alcuni vantaggi:
- le persone possono salvare l’offerta e quindi
ricevere una notifica quando sta per scadere
- è possibile definire dei codici che possono essere
utilizzati un massimo numero di volte (es. 1000)
- la rappresentazione grafica è diversa e, quindi,
potrebbe essere notata maggiormente
88. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
FATTO!
Ciò che avete creato può essere salvato
come bozza e modificato prima di essere
pubblicato.
Una volta lanciata per la pubblicazione,
Facebook verifica che sia conforme alle
sue regole e, quindi, la pubblica.
89. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
NORME
Non sono ammesse aziende che trattano:
- Articoli per adulti, nightclub, stripclub,
pornografia…
- Droghe, sostanze con ricetta medica, attività
o servizi illeciti
- Scommesse, casinò online (autorizzazione)
- Armi, munizioni, esplosivi…
- Tabacchi, sigari, sigarette elettriche…
- Incontri, matrimoniali (autorizzazione)
90. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
NORME
- Non si può far riferimento a caratteristiche
dirette o indirette della persona (es. razza,
religione, nome, fascia di età…)
- Linguaggio scurrile / false promesse
- Pagina di destinazione affidabile
- Creatività fuorviante, sessualmente esplicita,
minacciosa (immagine con bottone video)
- Troppo testo nelle immagini (oltre il 20%)
91. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
SE NON VIENE APPROVATA
Ricevi una email che ti indica cosa
non è stato accettato.
Generalmente è sufficiente
modificare e sottoporre a nuova
verifica.
92. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
ACCOUNT PUBBLICITARIO
L’account pubblicitario può essere
impostato per avere un limite di spesa
massimo.
Ricorda che il budget è settato a livello di
gruppo di annunci (o campagna), per cui
se ne hai più d’uno/una la spesa massima
è pari alla somma dei budget.
93. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
METODI DI PAGAMENTO
I metodi di pagamento supportati sono:
- PayPal
- Carta di credito / debito
- Addebito su conto bancario
- Coupon Facebook
94. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
METODI DI PAGAMENTO
I metodi di pagamento supportati sono:
- PayPal
- Carta di credito / debito
- Addebito su conto bancario
- Coupon Facebook
95. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Puoi creare un pubblico:
- da un tuo file clienti
- dalle interazioni avute sul tuo sito
/ sulla tua app / offline
- dalle interazioni avute sulla tua
pagina Facebook / post
PUBBLICO PERSONALIZZATO
96. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
PRIVACY ED HASHING
1. Hash generato
sul tuo PC
2. Hash inviato a
Facebook
3. Match tra tuo
hash e quello di
Facebook
4. Rimozione degli
Hash inviati al
punto 2
97. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Puoi creare un pubblico contenente
persone simili a chi:
- è già tuo cliente
- ha visitato la tua pagina Facebook
- ha visitato il tuo sito web
- ha usato la tua app
PUBBLICO SIMILE
98. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Requisito: disporre già di un pubblico
Puoi scegliere la dimensione del pubblico,
specificando una % della popolazione di un
Paese (da 1 a 10%)
PUBBLICO SIMILE
99. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Si tratta di un codice JavaScript
che, una volta inserito nelle
pagine, permette di ottimizzare
le campagne pubblicitarie su
Facebook.
PIXEL: COME FUNZIONA
100. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
1. OTTIMIZZARE LE CAMPAGNE
2. CREARE PUBBLICI
PERSONALIZZATI / PUBBLICI
SIMILI
3. CREARE CAMPAGNE SUI
PRODOTTI
COSA PERMETTE
101. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
● UNO PER SITO
● UN MASSIMO DI 10 PIXEL
CREABILI PER OGNI BUSINESS
QUANTI?
102.
103. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Entrare in Account > Gestisci
Inserzioni, quindi selezionare, dal
menu, la voce Pixel sotto a
Gestione degli eventi.
INSTALLAZIONE
104. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Installare Pixel Helper
https://developers.facebook.com/docs/facebook-pixel/pixel-helper
VERIFICARE
Entrare su una
pagina in cui il pixel
è stato installato e
verificare che Pixel
Helper confermi di
averlo trovato.
105. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
È possibile tracciare eventi
personalizzati, monitorabili poi
su Facebook.
Ad esempio, potresti voler monitorare quando un
utente clicca un bottone, scarica un file, completa una
registrazione o un acquisto...
EVENTI
106. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Comprendendo quali sono gli
eventi, fornirai a Facebook le
informazioni su chi sta facendo
qualcosa che per te ha
importanza
EVENTI: PERCHÈ?
107. Alessandria, 2018 | Marco TibaldeschiFACEBOOK BUSINESS
Ad ogni evento corrisponde un
codice aggiuntivo che può essere
inserito:
a) nella pagina che implicitamente
causa l’evento
b) in linea sull’elemento che lo
causa (es. bottone)
EVENTI: COME?
108. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Facebook definisce un set di eventi
standard.
Alcuni sono: Purchase, Lead, CompleteRegistration,
AddPaymentInfo, AddToCart, AddToWishlist,
InitiateCheckout, Search e ViewContent
https://developers.facebook.com/docs/facebook-pixel/reference/
EVENTI: QUALI
FACEBOOK BUSINESS
109. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Se l’obiettivo della campagna è
“Incremento delle conversioni su sito
web”, Facebook ci farà scegliere
l’evento che determina, per noi, la
conversione. La pubblicità sarà
mostrata solo alle persone che
Facebook ritiene faranno conversione.
OTTIMIZZAZIONE
FACEBOOK BUSINESS
110. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Facebook ci permette, inoltre, di
costruire un pubblico personalizzato in
funzione degli eventi che sono stati
fatti, ad esempio:
Tutti gli utenti del sito che hanno
messo nel carrello, ma non hanno
comprato.
PUBBLICO
FACEBOOK BUSINESS
111. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Oltre agli eventi predefiniti, è possibile
definire eventi personalizzati a proprio
piacimento.
Il limite è che, ovviamente, non possono essere
utilizzati per l’ottimizzazione della campagna
ma solo per creare pubblici personalizzati
particolari.
EVENTI PERSONALIZZATI
FACEBOOK BUSINESS
112. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Ogni evento ha dei parametri che
possono, opzionalmente, essere
valorizzati.
Il più importante è il valore perché,
associandolo, Facebook permette di calcolare il
ROAS (Returns on Advertising Spend)
PARAMTERI
FACEBOOK BUSINESS
113. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
I parametri possono essere utilizzati
per affinare maggiornamente i pubblici
personalizzati, ma non per ottimizzare
le campagne.
Tutti gli utenti del sito che hanno messo nel
carrello prodotti il cui valore era superiore ai
100€ e non hanno finalizzato l’acquisto.
PUBBLICI PERSONALIZZATI
FACEBOOK BUSINESS
115. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Un obiettivo, afferente alla categoria
“Conversioni”, è Visite in negozio. Le creatività
vengono usate per tutti i negozi
(personalizzate)
VISITE AL NEGOZIO
FACEBOOK BUSINESS
116. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Le creatività prevedono formati e call-to-action
apposite per stimolare la visita al negozio.
VISITE AL NEGOZIO
FACEBOOK BUSINESS
117. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Facebook permette di effettuare
campagne che pubblicizzino
automaticamente un insieme di
prodotti, chiamato catalogo.
(ad un pubblico che, magari, ha visto un certo prodotto ma poi non ha comprato)
La creazione di un catalogo può avvenire
attraverso diverse modalità.
VENDITA PRODOTTI
FACEBOOK BUSINESS
118. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Se sul sito è installato il pixel di
Facebook e sono disponibili alcune
informazioni aggiuntive, chiamate
microdati, sulle pagine del prodotto,
allora il catalogo viene
automaticamente creato da Facebook.
https://www.facebook.com/business/help/1175004275966513?helpref=faq_content
PIXEL E CATALOGO
FACEBOOK BUSINESS
119. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Devono essere utilizzati questi eventi:
- ViewContent - per far creare il
prodotto su catalogo
- AddToCart - per comunicare
l’inserimento di prodotti nel carrello
- Purchase - per comunicare l’avvenuto
acquisto (e il valore totale)
EVENTI PER DYNAMIC PRODUCTS ADS
FACEBOOK BUSINESS
120. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Facebook mette a disposizione SDK per
poter inviare informazioni simili da
applicazioni native IOS o Android.
MONITORAGGIO PER APP
FACEBOOK BUSINESS
121. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
È possibile inviare - tramite CSV o
tramite chiamate API - informazioni su
azioni eventualmente compiute offline,
ovvero in negozio.
MONITORAGGIO OFFLINE
FACEBOOK BUSINESS
122. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
- quali dispositivi utilizzano le persone
che mi hanno trovato?
- in quale fascia d’età ho ottenuto più
interazioni?
- su quale piattaforma ho ricevuto la
maggiore attenzione?
MISURAZIONE PRESTAZIONI
FACEBOOK BUSINESS
123. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Da “Gestione inserzioni” è possibile
visualizzare, generare ed esportare
Report ad ognuno dei tre livelli
(campagna, gruppo di annunci e
inserzione).
È possibile visualizzare degli
insiemi di colonne predefiniti.
MISURAZIONE PRESTAZIONI
FACEBOOK BUSINESS
124. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Le colonne più importanti:
- Pubblicazione: ci dice se è attiva o meno
- Risultati: ci dice, in funzione dell’obiettivo che
abbiamo impostato, quanti risultati abbiamo
raggiunto
- Copertura: numero di persone che hanno visto
l’inserzione almeno una volta
- Impression: numero totale di visualizzazioni
dell’inserzione
MISURAZIONE PRESTAZIONI
FACEBOOK BUSINESS
125. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
- Importo totale: quanto hai speso
- Costo per risultato: ovvero l’importo totale
diviso per il numero di risultati raggiunti
È possibile filtrare, cercare, cambiare intervallo delle date di analisi, le colonne
visualizzate o impostare i dettagli
MISURAZIONE PRESTAZIONI
FACEBOOK BUSINESS
126. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Se il tuo obiettivo era notorietà del brand:
- Aumento stimato del ricordo dell’inserzione
Se il tuo obiettivo era copertura:
- Copertura
Se il tuo obiettivo era traffico:
- Click su link
ALTRE METRICHE
FACEBOOK BUSINESS
127. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
Se il tuo obiettivo era interazioni:
- Interazioni sui post
Se il tuo obiettivo era visualizzazioni video:
- Visualizzazioni di 3 o più secondi
Se il tuo obiettivo era acquisto prodotti:
- Numero di conversioni registrate dal Pixel
ALTRE METRICHE
FACEBOOK BUSINESS
128. Alessandria, 2018 | Marco Tibaldeschi
È possibile dettagliare il report, utilizzando la
funzione dettagli.
Questa permette di “esplodere” le righe del
report secondo una o due dimensioni, a scelta
(es. età e zona geografica).
DETTAGLI
FACEBOOK BUSINESS