1. La gatta frettolosa
fece i gattini ciechi?
La frase non è stata pronunciata da un noto politico emiliano, ma per certi aspetti il recente
accordo in UBI Banca, non firmato dalla FISAC-CGIL, potrebbe avere questo tipo di esito.
Una recente nota della nostra struttura nazionale, che ringraziamo, e a cui ci siamo
rivolti, proprio a seguito di questo accordo, ci permette di individuare una
problematica che potrebbe creare non pochi problemi ai nostri colleghi che
decidessero di aderire al Piano di esodo incentivato, lettera B:
dipendenti che maturano il diritto alla pensione successivamente al 01/01/2014 ed
entro il 01/01/2018.
La recente “riforma” Fornero implica che si possa accedere alla pensione anticipata (vedi tabella)
senza penalizzazione sul valore della pensione solo se si hanno 62 anni o per chi, maturando il
diritto entro il 31/12/2017 e non avendo i 62 anni, risulta avere i contributi versati derivanti
esclusivamente da “prestazione effettiva di lavoro, includendo i periodi di astensione
obbligatoria per maternità, per l'assolvimento degli obblighi di leva, per infortunio, per
malattia e di cassa integrazione guadagni ordinaria” .
* Requisito adeguato alla speranza di vita.
** Requisito da adeguare alla speranza di vita
Il problema potrebbe nascere perché stando alla formulazione letterale i contributi
versati a fronte della prestazione straordinaria dei Fondi di Solidarietà non sarebbero
utili per evitare la penalizzazione.
Praticamente il collega potrebbe accedere alla pensione, ma vedrebbe il proprio
assegno ridotto dell'1% per ciascuno degli ultimi 2 anni mancanti ai 62 anni e del 2%
per ciascuno degli anni mancanti ai 60 anni.
La riduzione si applica sulla quota di trattamento pensionistico calcolata secondo il
sistema retributivo.
Ad oggi non risulta, né in positivo né in negativo, alcuna autorevole interpretazione in
merito.
Ci auguriamo che l'Azienda possa rassicurare i lavoratori che potrebbero trovarsi in
questa situazione, confermando che non avranno nessuna penalizzazione sulla
pensione futura.
FISAC-CGIL Varese via N.Bixio 37 Tel. 0332.276220 Fax 0332.262002
e-mail fisacvarese@cgil.lombardia.it
2. La FISAC questa rassicurazione non può darla.
Le indicazioni che ci sentiamo di dare, visti anche i tempi stretti
posti dall'Azienda, sono:
1) verificare che si possa accedere alla pensione anticipata
avendo meno di 62 anni;
2) nel caso di risposta affermativa verificare che si compiano i 62
anni entro il 31/12/2017
3) nel caso di risposta affermativa indicare nella domanda di
adesione (allegato 2 della circolare 741 del 3/12/2012) la data
di liquidazione della pensione come il primo giorno del mese
successivo al compimento del 62° anno di età.
4) decidere consapevolmente che la propria pensione potrebbe
subire una decurtazione
La nostra intenzione non è quella di scatenare allarmismi, ma semplicemente
permettere ai colleghi di scegliere, in maniera certa ed informata, quale potrebbe
essere il proprio futuro e crediamo, che pur non avendo firmato questo accordo, questi
debbano essere i principi che guidano il nostro modo di fare Sindacato.
Varese, 6 dicembre 2012
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