4. QUALCHE INFORMAZIONE E NUMERO
SOCI
27 soci in rappresentanza di
34 strutture ricettive
6 Comuni sulla Costa degli Dei
2.600 POSTI LETTO
OLTRE 320.000 PRESENZE 2019
1.
5. LA MISSION
"Sviluppare le nostre aziende attraverso lo sviluppo della Destinazione, favorire la
crescita professionale e personale degli operatori del settore, stabilire forti legami con
gli altri attori del territorio per la condivisione e l’attuazione di una progettualità
strategica volta alla crescita socio – economica della Destinazione."
1.
7. CONDIZIONI PER UN DISTRETTO TURISTICO
AREA GEOGRAFICAMENTE OMOGENEA
PREVEDE MINIMO 3 COMUNI
PREVEDE MINIMO 500 POSTI LETTO
2.
8. riqualificare e rilanciare l'offerta turistica in ambito nazionale e internazionale
accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori dello stesso distretto
migliorare l'efficienza nell'organizzazione e nella produzione dei servizi
assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano con particolare riferimento
alle opportunità di:
- INVESTIMENTO
- ACCESSO AL CREDITO
- SEMPLIFICAZIONE E CELERITA' NEI RAPPORTI CON LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
LE FINALITÀ
2.
9. Art. 7
‘’ La Regione, in sede di redazione e di aggiornamento del Piano di sviluppo turistico e del
Piano esecutivo annuale, assume come prioritari gli interventi proposti all'interno dei distretti
turistici regionali….
Oggi i Distretti “dettano la programmazione Turistica del territorio”…questa è una novità
potente poiché inverte i ruoli!
Fino a prima della costituzione del Distretto Turistico le Istituzioni definivano i programmi e
sviluppano i progetti… oggi il Distretto definisce e coordina programmi e progetti.
ASPETTI DI MAGGIORE RILEVANZA DELLA LEGGE
2.
10. Definizione di un’unica visione e strategia di sviluppo comune tra
gli enti pubblici e le imprese e costante coordinamento tra gli
stessi
GOVERNANCE PUBBLICO – PRIVATA
GRANDE OPPORTUNITA'
2.
11. INTERVENTI A FAVORE DEI DISTRETTI TURISTICI REGIONALI
Art 4:
…la Regione può promuovere, (…) d'intesa con i ministeri competenti in materia di
semplificazione amministrativa e fiscalità, progetti pilota al fine di aumentare l'attrattività,
favorire gli investimenti e creare aree favorevoli agli investimenti (AFAI) mediante azioni volte a:
a) riqualificare le aree del distretto;
b) realizzare opere infrastrutturali;
c) realizzare periodici programmi di aggiornamento professionale del personale;
d) promuovere l'introduzione di nuove tecnologie.
INNOVAZIONE - INVESTIMENTI - FISCALITÀ
2.
19. LA NOSTRA PROPOSTA DISTRETTUALE
POSIZIONE
Strategica di fronte alle Isole Eolie e di passaggio tra Napoli e la Sicilia e tra Matera e
Bari e la Sicilia.
4.
14 Comuni con una popolazione complessiva di 76.757 abitanti
Oltre 2.4 milioni di presenze turistiche nel 2017 (27% su base regionale)
420 strutture ricettive (16% su base regionale)
34.000 posti letto (19% su base regionale)
20. INFRASTRUTTURE PRESENTI
Ospedali
Stazioni alta velocità
Metropolitana del mare
Strade Provinciale di importanza strategica
Autostrada a Pizzo e S. Onofrio
Scuole alberghiere 2 (Vibo, Tropea)
Porti di Tropea e Vibo Marina
Aeroporto internazionale di Lamezia Terme
4.
22. RUOLO ENTI PUBBLICI
COMUNI:
Gestione dei servizi territoriali
Programmazione strategica
PREFETTURA:
Assicura l’ordine sul territorio
Punto di riferimento dello Stato sul territorio
PROVINCIA:
•Edilizia Scolastica
•Viabilità di competenza
•Coordinamento intercomunale
OSPEDALI:
Attraverso l’organizzazione ed il
servizo sanitaria erogato
contribuiscono in prima persona
alla
definizione di una destinazione
SCUOLE / UNIVERSITA':
Formano il cittadino e
professionista del futuro
4.
23. FORNITORI
EVENTI E CULTURA
CONSORZI
MARCHI
PROFESSIONISTI
ASSOCIAZIONI
COMMERCIANTI
OPERATORI DEL SETTORE
BRAND
RUOLO TESSUTO SOCIO ECONOMICO
•Mettere in rete tutti I maggiori attori del territorio
attorno ad un’unica visione che ne possa guidare la
progettualità e l’operatività.
•Fissare assieme obbiettivi a breve, medio e lungo
periodo.
•Creare tavoli d’incontro stabili per condividere e
programmare
•Affrontare problematiche comuni con un’unica
organizzazione
4.
24. RUOLO INFRASTRUTTURE TRASPORTI
FERROVIA
Stazioni altà velocità di Lamezia Terme e Vibo Pizzo
Aumentare il numero delle corse + portare alta velocità a Tropea
AEROPORTO
Internazionale Lamezia Terme
Investimenti infrastrutturali e commerciali per collegare lo scalo alle capitali europee
PORTI TURISTICI
Tropea e Vibo Marina: 1100 posti barca in totale; i più grandi e completi in termini di servizi in Calabria
Maggiore integrazione tra i porti e il territorio, e tra i porti e altre destinazioni (Napoli, Sicilia, Maratea)
METROPOLITANA DEL MARE
Treni regionali (Tropea Express)
Vera metropolitana che colleghi Lamezia a Reggio Calabria con un maggiore numero di corse
Asset imprescindibili per lo sviluppo socio economico della Destinazione
26. INTERVENTI NECESSARI
Investimenti in infrastrutture (trasporti, scuole, ospedali) e migliore gestione dell'esistente
Investimenti in Eco - Turismo (ciclabili, percorsi trekking)
Ripascimento costiero e definizione piani spiaggia
Gestione sistema depurativo
Rete integrata ed ecosostenibile di trasporti
27. INTERVENTI NECESSARI
Piano marketing e comunicazione integrato
Offerta sanitaria adeguata e qualificata (oltre 150.000 presenze giornaliere in stagione)
Gestione rifiuti (Raccolta, stoccaggio, riciclaggio)
Segnaletica orizzontale e verticale integrata e identificativa del Distretto
Efficacia dei pubblici uffici e semplificazione burocratica (possiamo diventare un
laboratorio per riforme su base nazionale)
28. OBBIETTIVI SOCIO ECONOMICI
Creare migliori condizioni di lavoro per tutti coloro i quali operano nel Distretto (pubblico e privato)
Creare le condizioni ideali per attrarre investimenti nazionali ed internazionali, privati ed istituzionali
Maggiori opportunità di lavoro e di sviluppo di carriera (attrarre talenti)
Migliorare la vita dei cittadini che risiedono nel Distretto attraverso servizi efficienti e completi (grande attenzione al
Welfare)
Protezione dell'ambiente
29. PROPOSTA ROAD MAP
1.Creazione di una Governance Pubblico-Privata
2.Definizione degli obbiettivi da raggiungere su un arco temporale di 5 anni suddividendoli in obbiettivi a:
Breve periodo
Medio periodo
Lungo periodo
3.Identificazione del tipo di destinazione che vogliamo essere e dei nostri valori
4.Creazione di un budget annuale fisso per finanziare:
segreteria e management operativo del Distretto
Centro studi ed Osservatorio
Agenzia di Marketing e Comunicazione
5.Identificazione di società di consulenza per la partecipazione a bandi della Comunità Europea per il finanziamento
dei progetti
30. NEXT STEPS
Incontro con gli enti pubblici interessati alla costituzione del Distretto per definire operativamente i prossimi step:
Definizione ente capofila del partenariato pubblico - privato
Redazione del protocollo d'intesa
Invio protocollo alla Regione per richiesta convocazione Conferenza dei servizi
Approvazione da parte della Giunta regionale
31. VISION
Diventare una Wellness Coast in cui le tradizioni, la natura, e la cultura locale vengono messe a
disposizione degli ospiti che decidono di venire a visitare il nostro Distretto.
Vogliamo diventare esempio di integrazione totale tra il comparto turistico, trainante per l’economia,
e gli altri settori della società e dell’economia del territorio.
Un luogo dove investimenti in innovazione, infrastrutture e risorse umane abbiano il potenziale di
creare condizioni di lavoro attraenti per I nostri giovani ed accrescere il benessere sociale del
territorio.
Vogliamo essere un vero e proprio laboratorio di integrazione strutturata tra mondo pubblico e
privato che permetta uno sviluppo sostenibile di un territorio e che possa essere preso ad
esempio su scala nazionale!