Article about Lithuania

1. -MSGR - 20 CITTA - 23 - 17/07/14-N:
23
Giovedì 17 Luglio 2014
www.ilmessaggero.it
Viaggi
`Leinfoturisticheper i
viaggiatoriitaliani sono
disponibilisulsito
www.lithuania.travel.Si vola
suVilnius conRyanairda
CiampinoedaOrioal Serio
(volidiretticonWizzair).
Voliconscalocon Sas,
Lufthansa,Lot eAirBaltic.
`Per mangiarebene
qualchealtroindirizzooltre
aquelligiàcitati.A Vilnius
Kitchene LaBohème; a
Palangail ristorante del
PalangaSpa Hotel ;
sottolineiamoancorail
curatoNidosSeklycia,a
Nida,migliorlocale ditutto il
nostroitinerario
Info:design.palangahotel.lt e
www.neringaonline.lt.
`Clou delnostroviaggio
insiemea Vilnius,la penisola
deiCuroni èiscritta nel
patrimonioUnescoe i suoi
villaggisonoriuniti nella
comunitàdiNeringa. Il
silenzio,la bellezza della
naturae il contrastotrail
mareaperto ela laguna
internameritanounavisita.
Info:www.visitneringa.com
`Una campagnaper
costruirelapiù grande
“scultura”diLIKE del
mondo.Lasta promuovendo
sututti i principalisocial
networkil ministerodel
Turismodella Lituania.
Obiettivodi“Likeable
Lithuaniaӏ un milione di
“mipiace” .
Info:likeablelithuania.com
A NIDA IL BUEN RETIRO
DI THOMAS MANN
E FREUD DOVE SI GUSTA
IL PESCE AFFUMICATO
DA NON PERDERE
IL LAGO DI PAS TEVUKUS
Campanili
estrade
strettenella
suggestiva
cittàvecchia
diVilnius
LA META
L
o si è detto e ripetuto: gli ita-
liani stanno accorciando le
loro vacanze e puntando
sempre più su weekend lun-
ghi o itinerari di quattro,
cinque giorni. Meglio se ver-
so destinazioni poco battute, da
scoprire e “viaggiabili” con bud-
get non astronomici. Pare l’iden-
tikit, tra gli altri, dei Paesi Baltici:
Estonia, Lettonia e Lituania fe-
steggiano i 10 anni nella Ue — le
prime due fanno già parte del-
l’areaeuro, la terza vi entrerà nel
2015 — sono ben collegate al no-
stro Paese, si fanno in quattro
per accogliere i turisti italiani.
Lo abbiamo sperimentato nel
breve ma intenso itinerario che
poche settimane fa abbiamo per-
corso in Lituania, dove — piccolo
ma significativo segnale — ci sia-
mo imbattuti in molti dépliant e
brochures in italiano.
PORTA DELL’AURORA
Si sbarca nell’efficiente aeropor-
to di Vilnius dopo circa tre ore di
volo e già il boutique hotel che ci
accoglie dà il tono per i primi
giorni del viaggio. Il Grotthuss
(www.grotthusshotel.com), in-
fatti, è nel cuore del centro stori-
co patrimonio Unesco, nella
stretta stradina lastricata l’auto
si infila a stento e subito si respi-
ra l’atmosfera tipica della città,
che mescola toni mitteleuropei e
nordici.
Si può gironzolare da soli ma il
nostro consiglio è un tour intro-
duttivo con guida in italiano
(prenotare all’indirizzo mail
zabulenas@takas.lt). Il nostro è
iniziato dalla Porta dell’Aurora,
vero santuario nazionale che,
con una famosa effigie della Ma-
donna, mobilita ancora oggi la
fede del popolo; è proseguito te-
nendo come asse la via Pilies, pe-
donale, e toccando via via la chie-
sa di Sant’Anna (accanto, la pie-
tra commemorativa delle prime
manifestazioni antisovietiche
dell’87), quella dei Bernardini, il
quartiere della “Repubblica de-
gli artisti di Uzupis” e l’ampia
piazza della Cattedrale con la
cappella di San Casimiro.
IL GUARDIANO DEL PORTO
Non in tutte le capitali merita vi-
sitare l’università. A Vilnius è
una tappa imperdibile, per i bel-
lissimi chiostri e cortili, per la
chiesa barocca ma soprattutto
per il campanile dalla cui som-
mità si apprezza tutto il centro
storico.
Dopo la giornata — ma ne servi-
rebbero almeno due — dedicata
alla capitale, tre ore di autostra-
da (comoda) e di statale (pruden-
za) cambiano totalmente pro-
spettiva. Siamo nell’angolo più a
ovest del Paese, al confine con
l’enclave russa di Kaliningrad e
ai bordi della laguna che esplore-
remo tra poco. Serve un buon sa-
tellitare per raggiungere lo Stur-
mu Svyturys (www.sturmusvytu-
rys.lt; prenotare) ma ne vale la
pena dato che il delizioso alber-
ghetto occupa un’antica stazio-
ne di pesca, è arredato con sim-
patici riferimenti al mare e ai
suoi abitanti, ha un piccolo risto-
rante tipico specializzato nel pe-
sce al forno a legna e propone an-
che una singolare e solitaria
stanza incastonata nella casetta
del guardiano del porto.
Inizia qui, in questo parco protet-
to, la nostra immersione nella
natura di questo scorcio di Litua-
nia. A noi il vento impetuoso (ma
erano i primi di giugno…) ha im-
pedito la consigliabilissima
escursione in barca da Mingé al-
la scoperta della laguna ma l’ap-
puntamento è comunque sulla
Penisola dei Curoni (o Curlandia
o Curlandese), la lingua sabbiosa
che fronteggia il mare aperto e
che per metà dei suoi 90 km di
estensione appartiene alla Litua-
nia. A Klaipeda ci si imbarca su
un comodo ferry ed eccoci tra le
vere protagoniste della regione:
le dune.
PANORAMI MOZZAFIATO
Immense, di sabbia finissima, in
perenne movimento tanto da
aver sepolto nel secolo XVIII
molti villaggi di pescatori insuffi-
cientemente protetti. I rimbo-
schimenti di conifere ordinati al-
lora dalle autorità prussiane
hanno profondamente modifica-
to il paesaggio ma le colline sab-
biose restano protagoniste e ba-
sta una passeggiata sulla duna
Parnidzio o sulle Dune Morte (o
Dune Grigie, pericoloso e vietato
uscire dai tracciati) per cogliere
scorci e panorami emozionanti.
Una sosta per dare un’occhiata a
un santuario di cormorani, poi
ecco Nida, silenzioso villaggio ie-
ri buen retiro di Thomas Mann
(bella e visitabile la sua casa) e
Sigmund Freud, oggi meta di tu-
risti in cerca di tranquillità. Si gu-
sta il pesce affumicato in mille
varianti, si ammirano (e si acqui-
stano) le coloratissime bande-
ruole con i segni in codice di ogni
famiglia di pescatori, si visita il
Museo dell’ambra, si cena all’ot-
timo ristorante Nidos Seklycia e
si dorme nel semplice hotel Ni-
dos Smilte.
CUCCHIAI DI LEGNO
Il tempo corre. Chi vuole vedere
un altro tipo di mare, tutto movi-
da, locali e spiaggiona di 18 km
per 300 metri di ampiezza, soste-
rà il giorno successivo a Palanga
dove uno spettacolare molo pedo-
nale fa il paio con un bel parco.
Poi tocca invertire la rotta e pun-
tare su Vilnius. Consigli? Noi ab-
biamo fatto tappa a Plateliai, nel
parco della Samogizia, per
un’esperienzatutta “local”.
Da Pas Tevukus (www.paste-
vukus.lt) con circa 35 euro si dor-
me in una sorta di fattoria fami-
gliare disseminata di cottage di le-
gno affacciati su un azzurrissimo
lago. Si esce dalle silenziose ca-
mere dotate di saune private per
gustare una cena (15 euro) rigoro-
samente in stile contadino (nien-
te coltelli, cucchiaio in legno, in-
gredienti a metri zero) preparata
e illustrata con passione e tra-
sporto dai proprietari. Che vi sa-
luterannocon un: «Ora siamopiù
felici: vi abbiamo conosciuti».
Marco Berchi
© RIPRODUZIONERISERVATA
Il Museo dell’ambra
e la Collina delle croci
Voli diretti
Ryanair e Wizzair
Dove mangiare
specialità locali
A Neringa
silenzio e natura
La gigantesca
scultura di “Like”
A sole tre ore di volo dall’Italia, il Paese baltico è una destinazione “nuova” e ricca di proposte
dal centro storico di Vilnius, patrimonio dell’Unesco, con le strade acciottolate e l’imperdibile università
alle lagune e alle incantevoli dune di sabbia della penisola dei Curoni con il santuario dei cormorani
Lituania mon amour
SPIAGGE INFINITE
Chilometri di dune
da percorrere
anche a piedi
sulla Penisola
dei Curoni facilmente
raggiungibile con
il ferry da Klaipeda
BANDERUOLE
Segnavento
colorati a Rida
ISTANTANEE
Dall’alto
la zona
dei laghi
di Plateliai,
la Collina delle
croci
a Siauliai e
una casa tipica
Tipicadituttii Paesibaltici,
l’ambravelaritroverete
propostaintuttelelocalità
lituane,inmillevariantieprezzi,
sciorinatasullebancarelle,
incastonataneinegozidialto
lignaggio,spiegata neimusei
dedicati.Traquestiultimiè
simpaticoquellodiNida,si
chiamaGintaroKeliai
(www.ambergallery.lt)ealle
classichevetrineconambra
grezzaemoniliunisceunpiccolo
parcodidatticoall’apertotutto
centratosullaresinacheviene
dalleoriginidellaterra. Di
tutt’altrotipoleemozionichesi
provanovisitandolafamosa
CollinadelleCroci,neipressidi
Siauliai.Circa200milacroci
depostedaipellegrini,daquelle
piccoledeirosariaquellealte
duemetri,costellanoquesto
luogosimbolodell’identità
lituanadurantel’occupazione
sovietica,ancorabenvivoe
frequentatissimooggi.Sitoweb:
www.kryziukalnas.lt.
M.B.
©RIPRODUZIONERISERVATA
Le curiosità
Il vademecum