Italian newspaper

1. EDOLO
ENERGIA
EMONTAGNA
ACONFRONTO
Si concluderà domani sera
nell’Universitàdellamonta-
gnadiEdoloilciclodiincon-
tri intitolato «Conoscere il
biodecalogo del Cai» e pro-
posto dalla Conferenza sta-
bile di Valcamonica e Sebi-
nodellostessoclubincolla-
borazione con la commis-
sioneTutelaambientemon-
tano, altro organismo del
Cai.Alle20,30,nell’aulama-
gnadell’ateneodell’altaval-
le il docente Alessio Cisla-
ghidell’UniversitàdegliStu-
di di Milano parlerà di
«Energia idroelettrica e
montagna: quale futuro ci
aspetta?».
PIANCOGNO
GLI ASPIRANTI
SOMMELIER
A LEZIONE
Ilsommelier Nicola Bonera
parlerà domani sera alle
20,30di«Enologiaecompo-
nenti del vino» nell’hotel
Due Magnolie di Pianco-
gno.Succederànellaquarta
lezione del corso per som-
melierdiprimolivelloorga-
nizzatodalladelegazionedi
Brescia dell’Associazione
italianasommelier.L’esper-
to bresciano si occuperà in
particolare di maturazione
e affinamento, pratiche di
cantina, stabilizzazione e
correzioni. Verranno anche
presentati un vino bianco
passito in barrique, un ros-
so giovane e uno evoluto di
almeno 3/4 anni.
BERZODEMO.Un’affollataassembleahafattoilpuntosuunadelleprincipaliemergenzeambientalidelterritorio
Selca,labattagliasaràlunga
Primoobiettivouna«coperta»
brevi
LinoFebbrari
L’avvocato a spiegare come
procederàl’azionelegale.Ilse-
gretario comunale a chiarire
alcuni aspetti sconosciuti del
passato. Il sindaco a ribadire
chequestaèun’assolutapriori-
tàrispettoaun’altraemergen-
za ambientale, e a individuare
nellacreazionediuncomitato
popolareun supporto alle isti-
tuzioni per la soluzione del
problema. Infine i cittadini,
chehannoriempitolasalaper
conoscere la verità su una vi-
cenda controversa che conti-
nua a minacciare la loro salu-
te.
IN SOSTANZA è stata questa la
tramadell’assembleaandatain
scena venerdì nel Centro poli-
funzionale di Demo, e dedicata
alledecinedimigliaiaditonnel-
late di rifiuti pericolosi conte-
nenti cianuri e fluoruri stipati
all’interno e all’esterno dei ca-
pannoni della ex Selca, a Forno
Allione. Sono trascorsi quasi 5
anni dal fallimento della socie-
tà e la messa in sicurezza delle
scorie,perevitarechefiniscano
nell’Oglio, per il primo cittadi-
noèuninterventononpiùpro-
crastinabile.
«RITENGO che oggi la priorità
delComuneedellaValcamoni-
ca sia la Selca - ha affermato
Gianbattista Bernardi -. Quan-
to alla Ucar carbon (la collina
dei veleni e la vasta area occu-
pata fino a metà degli anni ’90
dalla multinazionale la cui bo-
nifica pare abbia lasciato mol-
to a desiderare) ci vorrà molto
piùtempoperstudiareafondo
lasituazione:dovremoverifica-
re cosa è stato fatto e cosa non
vent’anni fa. Ma anche questo
capitolodellanostrastoriaam-
bientaleverràaffrontatoerisol-
to».
C’eraanchelavocedell’exsin-
daco Corrado Scolari, il quale
ha ricordato le battaglie inizia-
te nel 2004 «contro un’azien-
da che nel 1997 era stata accol-
tacoltappetorossoperchècre-
avanuovipostidilavoroesoste-
nevafinanziariamenteassocia-
zioniegruppidellazona.Quel-
l’impegno adesso deve conti-
nuare, perchè la ex Selca è un
gravissimo problema ambien-
tale per tutta la Valsaviore e
nonsolo.Oggisitrattadavvero
di procedere rapidamente ver-
so la messa in sicurezza, per-
chè ci darà la tranquillità per
progettarelabonifica».
Il Comune si è costituito par-
tecivilenelprocessocheinizie-
rà il 5 giugno a carico degli ex
titolari dell’azienda accusati di
trafficoillecitodellescoriedila-
vorazione dell’alluminio invia-
teinItaliadall’Australiaperes-
sereinertizzate.Illegalecheas-
siste l’ente locale ha però mes-
so le mani avanti dicendo che
per questo tipo di reato (com-
messoprimadel2010)fracirca
due anni scatterà laprescrizio-
ne. «Sappiamo che la giustizia
italiana ha tempi lunghi - ha
dettoBernardi-,madobbiamo
essere ottimisti e lottare tutti
insieme».
Tra qualche settimana si ter-
rà la conferenza dei servizi per
poterdareilviaalpianodimes-
sa in sicurezza dell’enorme
quantitàdi materiale pericolo-
so, un intervento finanziato
dallaRegionecon240 milaeu-
ro. «Tutti i cumuli all’esterno
sarannotrasferitineicapanno-
ni e protetti da una copertura
resistente ai raggi Uv. Inoltre
provvederemo a realizzare la
captazione dell’acqua piovana
per evitare i dilavamenti - ha
spiegato il sindaco -. Attenzio-
neperò:questoèsolounpallia-
tivo, per la soluzione finale do-
vranno intervenire Stato e Re-
gione». La bonifica dell’intera
areaexSelca,compresalacolli-
na dei veleni dell’Ucar carbon,
comporterà un investimento
diparecchimilioni; eBernardi
ha proposto la creazione di un
comitatopopolarecheamplifi-
chilavocedituttii camuni. •
©RIPRODUZIONERISERVATA
Qualesaràilfuturoassettodel-
la montagna lombarda dopo
la riforma Delrio? Per cercare
di capirlo, scoprendo in parti-
colareildestinodellaValcamo-
nica, giorni fa nel Centro dire-
zionale di Aprica si sono dati
appuntamento diversi consi-
glieri regionali, i presidenti
delle province di Bergamo,
Brescia e Sondrio e i rappre-
sentantideglientilocalicamu-
nie valtellinesi.
Moderatore dell'incontro il
consigliere regionale Corrado
Tomasi,ilqualeaprendoilavo-
ri ha sostenuto che la monta-
gna lombarda sta perdendo
colpi rispetto ad altre realtà
d'Italia. «Io credo che per fare
inmodocheanchelealteterre
lombardepossano recuperare
- ha esordito - bisogna assolu-
tamentecheabbianopiùauto-
nomia. Più autonomia che è
fatta di più risorse. Ela risorsa
che abbiamo in abbondanza è
l'acqua. I ricavi idroelettrici
non devono essere tolti alla
montagna perchè senza que-
ste somme si impoverisce. So-
no fermamente convinto che
la gestione dei proventi deri-
vantidalleconcessionienerge-
tiche sia un passo da fare al
più presto».
Nelcorsodeilavorialcunire-
latori hanno discusso dell'ipo-
tesidiaggregarelaValcamoni-
caallaprovinciadiSondrio,vi-
sto che dopo il riordino degli
enti lombardi questa è l'unica
che non ha visto mutare il suo
destino e che inoltre godrà di
un'ampia autonomia. «Non
pensosiaun'ipotesisulcampo
- ha chiarito Oliviero Valzelli,
leader degli enti comprenso-
riali valligiani -. Sicuramente
però il tema dell'autonomia
dellamontagnaèfondamenta-
le. La provincia di Sondrio è
stata dichiarata totalmente
montana, e ne ricaverà grossi
benefici anche economici. È
chiarocheanchelaValcamoni-
ca ambisce a tenere sul pro-
prioterritoriolerisorseneces-
sarie per farlo crescere».
Il presidente della Provincia
di Brescia guarda con favore
all'unione dei piccoli comuni
come prospettato dalla rifor-
maDelrio,maèperplessosull'
ipotesi che il Broletto perda
una buona fetta di territorio a
vantaggio della Valtellina.
«Noncredo che mettereinsie-
me la cintura delle montagne
lombarde sia un valore - ha af-
fermato Pierluigi Mottinelli -,
perchè una delle prerogative
di un'area contigua è rappre-
sentatadall’esistenzadiuncol-
legamento; per cui è normale
chedallevallisiscendaallecit-
tà».•L.FEBB.
Per una settimana nell’Istitu-
to comprensivo «Fratelli Ros-
selli» di Artogne e Piancamu-
no si è respirata un’aria inter-
nazionale. E ci si è anche con-
frontati sulla crisi che stritola
l’Europa, sui diritti dell’infan-
ziaedell’adolescenza,sullavo-
ro giovanile e sulla formazio-
ne professionale. Tutto grazie
al progetto «Comenius», che
quest’anno aveva come tema
«Crisis? What crisis?».
Trail9eil13marzo,unaqua-
rantina di studenti accompa-
gnati da alcuni insegnanti e
provenienti da Francia, Spa-
gna, Inghilterra e Germania
hanno fatto tappa in terra ca-
muna, dando vita a uno scam-
bio culturale che ha visto pro-
tagonista la media dell’Istitu-
to comprensivo e la folta rap-
presentanza straniera. Che ha
intessuto amicizie, scoperto il
territoriocamunograzieavisi-
teaCemmoeCividate,intervi-
stati i sindaci dei due comuni
e gli imprenditori locali; ma
soprattutto lavorato per ana-
lizzare e capire la situazione
economicofinanziariadeiPae-
si europei. Ovviamente dal
punto di vista dei giovani.
«L’argomento crisi poteva
sembrare difficile per i giova-
ni-commentaladocenteLeti-
zia Cotti -, ma i ragazzi hanno
capito molto bene le situazio-
ni che stanno vivendo le fami-
glie e si sono resi conto che
hanno dovuto risparmiare,
riutilizzare, avere i genitori in
cassa integrazione, percepire
a volte la mancanza di sereni-
tà in casa». Un quadro pesan-
te affrontato però con la co-
scienza che per venirne fuori
bisogna aumentare la motiva-
zione all’apprendimento, mi-
gliorarelecompetenzeprofes-
sionali, specializzarsi.
Preziosa da questo punto di
vista la testimonianza degli
studentitedeschisucomefun-
ziona da loro il tirocinio nelle
imprese, pagato dalle aziende
600 euro al mese, e come gra-
zie alle competenze specifiche
acquisite chiunque possa tro-
vare lavoro. •D.BEN.
©RIPRODUZIONERISERVATA
VALCAMONICA
DARFO.L’iniziativadiAssocamunaaBoario
ArrivaStreetfood:
lavalleapparecchia
un’Expoalternativa
Saràunagrandevetrinadeltipico
marilettainunachiavemoderna
LOSPORTDELCSI
Tennistavolo:
laPolisportiva
Piancamuno
algirodiboa
Artogne:unodeifacciaafacciatrastudentidelprogettoComenius
BerzoDemo:icittadinipresentiall’assembleasulcasoexSelca
Peroracisonosoltantoifondi
permetterealriparoiveleni
Ilsindacoinvocauncomitato
camunoperaffrontareilcaso
Ilsitoindustriale
Potremmo definirlo un mini
Expo camuno, mentre i pro-
motori lo hanno battezzato
«Street food on the road»: As-
socamunaha concepitoil pro-
gettocheterràbanco l’11e il 12
aprile nel Centro congressi di
Boario come una occasione
per promuovere e valorizzare
le eccellenze dei territori na-
zionali.
Sostenuta dalla Comunità
montanaedalComunediDar-
fo, la manifestazione si artico-
lerà proponendo esperienze
digusto,approfondimenticul-
turali,animazioneeintratteni-
mento, e calando il tutto, in
omaggio appunto al cibo da
strada,inunascenografiaate-
ma.
Per mettere in luce il proprio
territorio nell’Expo milanese,
il presidente di Assocamuna
Roberto Mazzola e il suo staff
hanno allacciato importanti
alleanzeconglientilocalie re-
gionali, e proprio in vista di
quellavetrina,Streetfoodèun
progetto ambizioso che coin-
volgegliiscrittidell’associazio-
neeleimpresevalligiane:«Sa-
ràunviaggiofraiprodottitipi-
ci italiani, raccontati attraver-
soilsuggestivopercorsodelci-
bo di strada; ma anche un’oc-
casione di richiamo per i turi-
sti dei territori vicini e una ve-
trina per l’eccellenza del no-
stro», anticipa Mazzola.
Sostanzialmente gli stessi te-
mi di Expo saranno i protago-
nisti della due giorni valligia-
na all’insegna dei sapori e del
divertimento. «Questa sarà
una fiera dell’alta qualità eno-
gastronomica a livello nazio-
nale - aggiunge Elena Minoia,
responsabile della comunica-
zione e degli eventi di Assoca-
muna-, e oltre a essereuna ve-
trinadeltipicosaràunaimpor-
tante occasione commerciale
eungrandecontenitoredima-
nifestazioni».
I dettagli mancano ancora,
manelleduegiornatesisvolge-
ranno convegni sull’alimenta-
zione e sulla salute, iniziative
mirate sui più giovani e ci sa-
ranno numerosi momenti di
intrattenimento. E complessi-
vamente, come ricordato dal
direttore generale di Assoca-
munaLauraConti,«sidaràvi-
ta a una grande occasione di
visibilitàperinostriprodutto-
ri, per conoscere il cibo italia-
no sotto una veste nuova, gio-
vane e sociale». •L.RAN.
POLITICA.AmministratoriaconfrontosullariformaDelrio:ilfuturoeneiricaviidroelettrici
Lamontagnachiedeenergia
Uninvasoidroelettricocamuno
Il conto alla rovescia è finito, e
oggi la Polisportiva oratorio
Piancamuno sarà chiamata a
un’impresa al limite del possi-
bile: la conferma del titolo re-
gionale del Csi di tennistavo-
lo.
In questa stagione i campio-
ni in carica hanno trovato nel
Montichiari un osso duro e,
dopo la fase eliminatoria, de-
vono accontentarsi del secon-
do posto in classifica nella zo-
naBdelcircuitoregionale.An-
che nel terzo appuntamento
disputato a Cremona i monte-
clarensi sono riusciti a sopra-
vanzare i camuni occupando
così la prima posizione e pre-
sentandosi in prima fila nella
finale regionale in program-
ma a Malnate.
Alle spalle delle due forma-
zioni bresciane si è piazzato il
San Genesio Cremona mentre
l’altra compagine camuna, la
Polisportiva Gratacasolo, ha
conclusoilgironeinquattordi-
cesimaposizione.
A conclusione della fase eli-
minatoria si sono qualificati
per la finale di Malnate venti-
setteatletidellaformazionedi
Piancamuno, e insieme a loro
Daniele Rinaldi, portacolori
della Polisportiva Gratacaso-
lo.Lamanifestazioneconclusi-
va,nellaqualesiconfronteran-
no atleti e società delle zone A
eB,èaffidataall’organizzazio-
ne della Polisportiva Orma e
del comitato del Csi della pro-
vincia di Varese. •G.GAN.
ARTOGNEEPIANCAMUNO.DecinedigiovaniospitistranierigraziealprogettoComenius
L’Europavistadaglistudenti
BRESCIAOGGI
Domenica 15 Marzo 201528 Provincia