Intervento di Lisa Rizzato, Milano 10 dicembre 2015
massimo lauro GESSI ROCCASTRADA SRL Sistemi di protezione passiva al fuoco
1.
2. “Vivo system” è certificato ETA
Istituto per le Tecnologie
della Costruzione
Consiglio Nazionale delle Ricerche
European Organisation for
Technical Approvals
3.
4. Le pareti VIVO SYSTEM hanno come caratteristica una finitura ad intonaco perfettamente
liscia, pertanto stiamo parlando di un sistema parete equiparata ad una classica parete in
muratura intonacata, la differenza dal tradizionale è che il supporto dell’intonaco non è
costituito da laterizi ma bensi’ da una struttura metallica e l’intonaco è costituito da lastre in
gesso di spessore cm 2,5 additivate con fibra atossica.
La struttura metallica, garantisce alla parete notevoli caratteristiche di elasticità perciò
ANTISISMICHE il supporto metallico consente di realizzare pareti a grandi altezze fIno a
oltre mt 13’ certificate al fuoco E.I 120 opportunamente dimensionate e certficate con
fascicolo tecnico da laboratorio notificato senza dover realizzare particolari inserimenti
strutturali, necessari nelle murature tradizionali.
Le strutture sono dotate di fori asolati che consentono il facile passaggio degli impianti
eliminando le opere di apertura e chiusura tracce, riducendo i tempi di realizzazione e i costi
d’impresa per le assistenze murarie.
Trattandosi di pareti cave si possono inserire all’interno delle strutture pannelli fonoassorbenti
per ottenere pareti ad alto isolamento acustico con valori da Rw 46 a 60 dB ed oltre proprio
per l’effetto massa-molla-massa.
Con il sistema VIVO si possono risolvere problemi di protezioni passive al fuoco con resistenze
di 45’/ 90 / 120’/ 180’ in Euroclasse classe A1 di reazione al fuoco con costi veramente
competitivi.
A differenza di altri sistemi la lastra “Vivo” di spessore cm 2,5 permette di fissare in ogni punto
pesi fino 70kg a sforzo di taglio e 30 kg a sforzo di trazione. Per questo stiamo parlando di una
parete con le stesse caratteristiche delle pareti tradizionali ma con tutti i vantaggi di cui abbiamo
parlato fino ad ora.
Una parete che si va ad inserire tra il tradizionale ed altri sistemi di pareti cave con costi
veramente competitivi.
5. Le lastre VIVO gesso- fibrorinforzato sono state progettate
e prodotte dalla Gessi Roccastrada srl ora di proprietà
della famiglia Beltrami ,proprietaria di una delle cave di
gesso più vaste d’Italia. Le lastre sono composte
addizionando all’acqua un impasto omogeneo di gesso
ceramico naturale e fibra Roving atossica, sono conformi
alle indicazioni per la certificazione in bioedilizia.
Le lastre sono dotate di incastri maschio femmina che
ne facilitano la posa e vengono posate a cortina
stendendo un collante a base gesso sui bordi
perimetrali e successivamente avvitate alla struttura di
sostegno.
Il gesso conferisce alla lastra eccellenti proprietà di
reazione e resistenza al fuoco oltre ad assicurare un
elevato comfort abitativo stabilizzando il tasso di
umidità negli ambienti per le note proprietà
igroscopiche. Il sistema garantisce alti livelli di
isolamento termico ed acustico oltre alla resistenza a
sollecitazioni meccaniche.
22. LEGGE 26/10/95
N° 447
LEGGE QUADRO
SULL’INQUINAMENTO
ACUSTICO
Stabilisce i principi
fondamentali in materia di
tutela dell’ambiente
esterno e dell’ambiente
abitativo dall’inquinamento
acustico, ai sensi e per gli
effetti dell’art.117della
costituzione.
DPCM 05/12/1997
Determinazione dei requisiti
acustici passivi degli edifici
Tabella A -
CLASSIFICAZIONI, DEGLI
AMBIENTI ABITATIVI (ar t.
2)
23. - categoria A: edifici adibiti a residenza o assimilabili;
- categoria B: edifici adibiti ad uffici e assimilabili;
- categoria C: edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività
assimilabili;
- categoria D: edifici adibiti ad ospedali, cliniche. case di cura e
assimilabili;
- categoria E: edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i
livelli e assimilabili;
- categoria F: edifici adibiti ad attività ricreative o di culto o
assimilabili;
- categoria G: edifici adibiti ad attività commerciali o
assimilabili.
24. Categorie Parametri
di cui alla Rw(*) D2m,nT,w Ln,w LASmax LAeq
Tab. A facciata solaio impianti disc impianti cont
______________________________________________________________
1. D 55 45 58 35 25
2. A, C 50 40 63 35 35
3. E 50 48 58 35 25
4.B,F,G 50 42 55 35 35
______________________________________________________________
(*) Valori di Rw riferiti a elementi di separazione tra due distinte unità immobiliari.
28. Progettazione
semplificata.
Contabilità di cantiere
semplificata
Movimentazione bancali
sul piano di lavoro con
transpallet e stoccaggio
in cantiere.
Facilità di posa
Con un solo spessore di parete di cm 12,5 si
ha una parete E.I 120 o 180 con lana di
roccia di sp. mm 60 e Dens.kg 60/mc in
euroclasse A1.
Con isolamento acustico di Rw 57dB
Quando si fanno le contabilità di cantiere
non si devono distinguere le pareti in classi
di reazione al fuoco A1 o A2 ecc ecc.
Le dimensioni dei bancali sono cm 60 x 120
Anche una sola persona può montare le
lastre.
29. Sforzo di taglio kg 60 sforzo di trazione kg con semplici stop da muraura
Prova di taglio stop mm 9 kg 135 Prova a trazione kg 70